IT201600120087A1 - Tamburo convogliatore per macchine dell’industria del tabacco - Google Patents

Description

"Tamburo convogliatore

per macchine dell’industria del tabacco"

La presente invenzione ha per oggetto un tamburo convogliatore per macchine dell’industria del tabacco, in particolare macchine per la produzione di sigarette con filtro.

Più preferibilmente, l’invenzione si applica a tamburi convogliatori in macchine mettifiltro, ove avviene la combinazione tra uno o più spezzoni di materiale filtrante ed uno spezzone di sigaretta per ottenere una sigaretta con filtro.

In modo peculiare, ma non limitativo, l’invenzione trova applicazione in tamburi centratori di macchine mettifiltro, ove due o più spezzoni di filtro, ricevuti da un precedente tamburo di taglio, vengono centrati secondo una disposizione prestabilita lungo una rispettiva sede aspirante.

E’ noto che nel settore delle macchine per la produzione di sigarette il trasferimento dei diversi semilavorati (spezzoni di filtro o di sigaretta) e delle sigarette finite tra le diverse stazioni di lavoro avviene per mezzo di tamburi dotati esternamente di sedi parallele, a sezione arcuata, generalmente parallele all’asse di rotazione del tamburo, entro cui viene accolto l’articolo o il semilavorato.

Il trattenimento dell’articolo o semilavorato nella sede avviene mediante aspirazione pneumatica, trasmessa alla sede dall’interno del tamburo mediante una o più asole aspiranti a sezione circolare che sfociano nel fondo della sede.

Si è riscontrato che in talune circostanze, principalmente nel caso di trasferimento di spezzoni molto corti e quindi tipicamente nelle macchine mettifiltro, può accadere che lo spezzone non si disponga in modo tale da occupare e chiudere tutta l’asola aspirante, e che quindi l’aspirazione si scarichi all’esterno causando un insufficiente effetto di trattenimento dello spezzone nella rispettiva sede aspirante.

Tale inconveniente è maggiormente presente nei tamburi centratori, disposti a valle di rispettivi tamburi di taglio, dove singoli spezzoni di filtro (aventi generalmente proprietà differenti) sono fatti traslare assialmente nella rispettiva sede aspirante fino a raggiungere una configurazione reciprocamente accostata idonea a successive lavorazioni. In tale contesto, infatti, è elevato il rischio che durante la traslazione degli spezzoni una o più asole aspiranti rimanga in parte scoperta annullando o rendendo inefficace l’azione aspirante dell’intera sede.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è mettere a disposizione un tamburo convogliatore per macchine dell’industria del tabacco che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione un tamburo convogliatore per macchine dell’industria del tabacco in grado di presentare un’elevata affidabilità di esercizio, con particolare riferimento all’uso con spezzoni di ridotta lunghezza.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un tamburo convogliatore per macchine dell’industria del tabacco comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista in sezione di un tamburo secondo la presente invenzione;

- la figura 2 rappresenta una vista del mantello periferico del tamburo di figura 1;

- la figura 2A rappresenta una vista ingrandita di una parte del mantello di figura 2;

- le figure 3 e 4 rappresentano una porzione del tamburo di figura 1 in due configurazioni operative consecutive.

Il tamburo secondo l’invenzione, indicato complessivamente con 1 e una cui vista in sezione (che ne mostra solamente una metà, essendo l’altra metà identica) è illustrata in figura 1.

La figura 1 mostra in dettaglio un tamburo centratore dell’industria del tabacco, la cui struttura e funzione verranno illustrate nel seguito, tuttavia l’invenzione è parimenti applicabile a altre tipologie di tamburi di macchine del settore del tabacco, per esempio tamburi di taglio di filtri, oppure tamburi intercalatori o di semplice trasferimento dei filtri stessi.

Il tamburo centratore 1, nelle sue caratteristiche principali, è di tipo noto ed in particolare comprendente un corpo centrale 2 sul quale è montato esternamente in senso radiale un mantello 3 con interposizione di un corpo intermedio 2a.

Il corpo centrale 2 è per esempio fisso e su di esso il mantello 3 ruota attorno all’asse “X” del tamburo, oppure il corpo centrale 2 ed il mantello 3 sono tra loro fissati, insieme al corpo intermedio 2a, e girevoli attorno all’asse “X” del tamburo.

Sulla superficie esterna del corpo centrale 2 sono ricavate aperture 4 che trasmettono un’azione aspirante, a mezzo di depressione pneumatica, da un’area interna al corpo centrale 2 al mantello 3. La figura 2 mostra il mantello 3, il quale presenta una successione di sedi 5 per l’alloggiamento di uno o più spezzoni di articoli a forma di bacchetta, per esempio spezzoni di filtro (visibili successivamente nelle figure 3 e 4).

Ciascuna sede è definita da un avvallamento ricavato nella superficie cilindrica esterna del mantello 3 e si sviluppa lungo un proprio asse longitudinale “Y” per ricevere uno o più spezzoni di un articolo a forma di bacchetta disposto con il proprio asse longitudinale allineato all’asse longitudinale “Y” della sede 5.

Le sedi 5 hanno in particolare una forma, in sezione trasversale, ad arco di circonferenza e sono sostanzialmente controsagomate ad una corrispondente porzione di uno o più spezzoni a forma di bacchetta da trattenere.

Preferibilmente, le sedi 5 sedi sono disposte con il proprio asse longitudinale “Y” parallelo all’asse di rotazione “X” del tamburo 1. Come visibile in figura 1, il tamburo 1 comprende inoltre equipaggi centratori 6, uno solo dei quali mostrato in figura 1, ciascuno dei quali presenta (secondo una struttura sostanzialmente nota) una coppia di bracci 7 contrapposti, vale a dire disposte in posizione reciprocamente contrapposta lungo l’asse “X” del tamburo 1, ed aventi rispettive dita 8 inseribili entro una rispettiva sede 5 per premere gli spezzoni in essa alloggiati ed accostarli uno all’altro secondo una configurazione compatta e centrata secondo una disposizione desiderata lungo l’asse “X” del tamburo 1.

Più precisamente le citate dita 8 sono degli anelli centratori deformabili che centrano il prodotto andando ad agire sulla sua parte più esterna rispetto al diametro del tambuiro.

Come mostrato in figura 2, il mantello 3 comprende, per ciascuna sede 5, tre asole aspiranti 9 disposte sul fondo della sede 5 e collegabili alla sorgente di depressione pneumatica mediante rispettivi condotti 10 ricavati nel mantello 3, i quali comunicano con le aperture 4 del corpo centrale 2.

Secondo varianti non illustrate, o in funzione del tipo di tamburo da realizzare, è possibile che il numero dielle asole aspiranti per ciascuna sede possa risultare una, oppure una pluralità.

In accordo con un aspetto vantaggioso dell’invenzione, almeno alcune delle asole aspiranti 9 presentano una conformazione allungata lungo una direzione perpendicolare all’asse longitudinale “Y” della sede 5, in particolare lungo una direzione sostanzialmente tangenziale con riferimento alla rotazione del mantello 3.

Va considerato che, essendo le sedi 5 a sezione trasversale arcuata, le asole aspiranti 9 non giacciono esattamente su una superficie piana, e di ciò verrà tenuto conto nel prosieguo della descrizione. Come visibile in figura 2 e nella vista ingrandita di figura 2A, le asole aspiranti 9 sono disposte lungo una pluralità di linee circonferenziali attorno all’asse di rotazione “X” del tamburo. Lungo almeno una delle citate linee, è prevista almeno un’asola aspirante 9 su ciascuna sede 5.

Preferibilmente, tutte le asole aspiranti 9 di almeno una delle linee presentano la summenzionata conformazione allungata ed ancor più preferibilmente tutti le asole aspiranti 9 presentano conformazione allungata.

In maggior dettaglio, le asole aspiranti 9 presentanti conformazione allungata sono disposte lungo una prima ed una seconda linea circonferenziale “L1, L2” (figure 3 e 4), tra loro affiancate e disposte attorno all’asse di rotazione “X” del tamburo 1, ed inoltre lungo una terza ed una quarta linea circonferenziale “L3, L4” con distribuzione reciprocamente alternata, in cui la terza e la quarta linea “L3, L4” sono disposte in posizione assialmente esterna alla prima e seconda linea “L1, L2”.

In altre parole, lungo ciascuna terza e quarta linea “L3, L4” vi è un’alternanza tra una sede 5 dotata di un’asola aspirante 9 ed una sede priva dell’asola aspirante 9.

Tale distribuzione di asole aspiranti 9 è in particolare caratteristica di un tamburo centratore, il cui funzionamento è riassunto nelle figure 3 e 4.

La figura 3 rappresenta una prima fase operativa in cui il tamburo 1 riceve gruppi di spezzoni di filtro 100, 200, 300 tra loro assialmente distanziati (il primo ed il secondo spezzone 100, 200 sono, nell’esempio illustrato, tra loro uniti a definire un unico spezzone). In particolare, due sedi 5 consecutive del tamburo 1 ricevono i gruppi di spezzoni 100, 200, 300 secondo due configurazioni differenti, per esempio con il terzo spezzone 300 assialmente spostato rispetto al precedente. In questa configurazione, le asole aspiranti 9 sono distribuite sulle due sedi 5 in modo tale che ciascuno spezzone 100, 200, 300 ricopra interamente almeno un’asola aspirante 9, risultando quindi correttamente trattenuto nella sede 5 mediante depressione pneumatica.

La figura 4 rappresenta una seconda fase operativa, successiva alla prima ed al termine dell’azione di accorpamento esercitata dagli equipaggi centratori 6. In maggior dettaglio, tra la ricezione dei gruppi di spezzoni 100, 200, 300 (in corrispondenza di una stazione di ingresso, non illustrata) ed successivo rilascio degli stessi ad un ulteriore tamburo di trasferimento o altro organo deputato al prelievo (in corrispondenza di una stazione di uscita, non illustrata), gli equipaggi centratori 6 (durante la rotazione continua del tamburo 1) vengono avvicinati tra loro in modo tale che le rispettive dita 8 entrino in contatto con gli spezzoni 100, 300 di estremità fino a quando si ottiene un completo accorpamento degli spezzoni 100, 200, 300 in una configurazione in cui ciascuno spezzone 100, 200, 300 si dispone a completa copertura di almeno una rispettiva asola aspirante 9 (che potrebbe risultare anche diversa dall’asola aspirante 9 precedentemente ricoperta al momento della ricezione).

L’invenzione trova ottimale applicazione per spezzoni di articoli a forma di bacchetta. Tali spezzoni, quando alimentati al tamburo 1, risultano infatti correttamente trattenuti da almeno una rispettiva asola aspirante 9 e preferibilmente anche durante la loro traslazione assiale ad opera degli equipaggi centratori 6 si mantengono sempre a copertura di una medesima asola aspirante 9.

Vantaggiosamente, l’invenzione sopra descritta consente di migliorare l’azione di trattenimento degli spezzoni, in particolare spezzoni di dimensioni assiali ridotte ed ancor più in particolare in situazione di movimentazione assiale degli spezzoni lungo una rispettiva sede aspirante.

Claims (8)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Tamburo convogliatore per macchine dell’industria del tabacco, comprendente un mantello periferico (3) girevole attorno ad un asse di rotazione (X) e dotato di una successione di sedi (5) per l’alloggiamento di uno o più spezzoni (100, 200, 300) di articoli a forma di bacchetta, in cui ciascuna sede (5) si sviluppa lungo un proprio asse longitudinale (Y) per ricevere uno o più spezzoni (100, 200, 300) di un articolo a forma di bacchetta disposto con un proprio asse longitudinale allineato all’asse longitudinale (Y) della sede (5), il mantello (3) comprendendo, per ciascuna sede (5), una o più asole aspiranti (9) ricavate sulla sede (5) e collegabili con una sorgente di depressione pneumatica, caratterizzato dal fatto che almeno alcune di dette asole aspiranti (9) presentano una conformazione allungata lungo una direzione perpendicolare all’asse longitudinale (Y) della sede (5).
2. 2) Tamburo secondo la rivendicazione 1, in cui dette asole aspiranti (9) sono disposte lungo una pluralità di linee circonferenziali (L1…L4) attorno a detto asse di rotazione (X), ed in cui tutte le asole aspiranti (9) di almeno una di dette linee (L1…L4) presentano detta conformazione allungata.
3. 3) Tamburo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui tutte le dette asole aspiranti (9) presentano detta conformazione allungata.
4. 4) Tamburo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui dette sedi (5) sono disposte con il proprio asse longitudinale (Y) parallelo all’asse di rotazione (X) del tamburo (1).
5. 5) Tamburo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in particolare tamburo centratore, in cui dette asole aspiranti (9) presentanti detta conformazione allungata sono disposte lungo una prima ed una seconda linea circonferenziale (L1, L2), tra loro affiancate e disposte attorno a detto asse di rotazione (X) del tamburo (1), ed inoltre lungo una terza ed una quarta linea circonferenziale (L3, L4) con distribuzione reciprocamente alternata, dette terza e quarta linea (L3, L4) essendo disposte in posizione assialmente esterna a dette prima e seconda linea (L1, L2).
6. 6) Macchina per l’industria del tabacco, in particolare macchina mettifiltro, comprendente almeno un tamburo convogliatore (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni.
7. 7) Procedimento per il trasferimento di spezzoni di articoli a forma di bacchetta, in particolare spezzoni di filtro, comprendente la fase di predisporre un tamburo (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, alimentare una successione di spezzoni (100, 200, 300) di articoli a forma di bacchetta alle sedi (5) di detto tamburo (1) in una stazione di ingresso, prelevare detti spezzoni (100, 200, 300) dalle sedi (5) del tamburo (1) in una stazione di uscita disposta a valle della stazione di ingresso.
8. 8) Procedimento secondo la rivendicazione 8, in cui detto tamburo (1) è un tamburo centratore ed in cui tra dette fasi di alimentare gli spezzoni (100, 200, 300) alle sedi (5) e di prelevare gli spezzoni (100, 200, 300) dalle sedi (5) è prevista una fase intermedia di movimentare assialmente almeno alcuni degli spezzoni (100, 200, 300) lungo la rispettiva sede (5).