ITTO20011100A1 - Gruppo di connessione per il collegamento di un impianto elettrico diun autoveicolo a componenti elettrici di una portiera scorrevole dell' - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un gruppo di connessione per il collegamento di un impianto elettrico di un autoveicolo a componenti elettrici di una portiera scorrevole dell'autoveicolo stesso.

Sono noti autoveicoli dotati di portiere scorrevoli, ossia portiere vincolate inferiormente e superiormente, attraverso bracci di articolazione, a rispettivi carrelli montati a loro volta scorrevoli entro rispettive guide longitudinali fissate al telaio di battuta della portiera stessa.

L'apertura di tale tipo di portiera avviene secondo un moto composto ottenuto dalla combinazibne di una rotazione verso l'esterno dell'autoveicolo per separare la portiera stessa dal rispettivo telaio di battuta, e di una traslazione in direzione parallela al senso di marcia dell'autoveicolo lungo le relative guide.

A causa del suddetto moto di apertura, il collegamento tra i componenti elettrici poitati dalla portiera scorrevole e l' impianto elettrico dell'autoveicolo risulta problematico. Infatti, durante l'apertura e la chiusura della portiera, varia la distanza tra i punti di collegamento elettrico presenti sul corpo dell'autoveicolo ed i corrispondenti punti di collegamento elettrico della portiera stessa.

Attualmente, il suddetto collegamento è realizzato secondo due diverse modalità.

Una prima di esse prevede l'utilizzo di contatti elettrici maschio portati dalla portiera e di contatti elettrici femmina portati dal telaio dì battuta della portiera ed atti ad accoppiarsi con i contatti elettrici maschio nella posizione di chiusura della portiera stessa. Questa soluzione presenta i seguenti inconvenienti. Innanzitutto, nella posizione di apertura della portiera, i componenti elettrici portati dalla stessa non sono collegati all'impianto; elettrico dell'autoveicolo e non possono pertanto venire azionati. Inoltre, il ripetuto accoppiamento e disaccoppiamento di tali contatti può determinare nel tempo l'usura degli stessi con conseguenti problemi di precarietà o interruzione del collegamento elettrico da essi realizzato. Infine, tale soluzione non ;garantisce l'assoluta sicurezza degli utenti, in quanto, nella condizione di portiera aperta, parti del corpo degli utenti stessi potrebbero accidentalmente interporsi tra i contatti maschio e femmina aperti collegandoli tra loro.

L'altra modalità nota prevede invece l'utilizzo di piste conduttive fissate al corpo dell'autoveicolo e di contatti a spazzola portati dalla portiera e cooperanti con le suddette piste. In questo modo, l'impianto elettrico dell'autoveicolo risulta collegato ai componenti elettrici della portiera in qualsiasi posizione operativa di quest'ultima. Tuttavia, tale tipo di collegamento a strisciamento, a causa della propria tipologia di funzionamento, risulta esposto agli agenti esterni, ad esempio polvere, che possono provocare delle microinterruzioni dei segnali elettrici.

Scopo della presente invenzione è la realizzazione di un gruppo di connessione per il collegamento di un impianto elettrico di un autoveicolo a componenti elettrici di una portiera scorrevole dell'autoveicolo stesso, il quale gruppo consenta di ovviare in modo semplice ed affidabile agli inconvenienti connessi con i gruppi di connessione noti e sopra specificati.

Il suddetto scopo è raggiunto dalla presente innovazione, in quanto essa è relativa ad un gruppo di connessione per il collegamento di un impianto elettrico di un autoveicolo ad almeno un componente elettrico di una portiera scorrevole dell'autoveicolo stesso, la detta portiera essendo vincolata attraverso; almeno un braccio di articolazione ad un carrello montato scorrevole lungo una relativa guida longitudinale solidale al corpo del detto autoveicolo, il detto gruppo di connessione essendo caratterizzato dal fatto di comprendere:

- almeno un cavo piatto flessibile dotato di una pluralità di piste conduttive affiancate ed avente un prima estremità collegata al detto componente elettrico della detta portiera ed una seconda estremità collegata all'impianto elettrico dell'autoveicolo;

- mezzi di guida a configurazione variabile per guidare una prima porzione del detto cavo lungo il detto braccio di articolazione e per adattare la configurazione della detta prima porzione a spostamenti del braccio di articolazione stesso; e

- mezzi di contenimento per consentire la raccolta ordinata ed il dispiegamento di una seconda porzione del detto cavo durante gli spostamenti del detto carrello lungo la detta guida.

Per una migliore comprensione della presente invenzione, viene descritta nel seguito un preferita forma di attuazione, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali :

la figura 1 illustra in vista prospettica un gruppo di connessione secondo la presente invenzione per il collegamento di un impianto elettrico di un autoveicolo a componenti elettrici di una portiera scorrevole dell'autoveicolo stesso;

la figura 2 è una vista dall'alto del gruppo di connessione di figura 1, con parti asportate per chiarezza ed in due diverse posizioni operative;

la figura 3 è una vista dall'alto in scala ingrandita di un particolare del gruppo di connessione di figura 2;

la figura 4 è una vista prospettici in scala ingrandita di parte del gruppo di connessione di figura 1;

la figura 5 è una sezione secondo la linea V-V di figura 4; e

la figura 6 illustra in vista prospettica una possibile variante del gruppo di connessioni di figura 1, in due diverse posizioni operative.

Con riferimento alle figure 1 e 2, è indicato nel suo complesso con 1 un gruppo di connessi ione per il collegamento di un impianto elettrico (non illustrato) di un autoveicolo (parzialmente illustrato) a componenti elettrici di una portiera 2 scorrevole dell'autoveicolo stesso.

L'autoveicolo e la portiera 2 sono illustrati soltanto per quanto necessario alla comprensione della presente invenzione. In particolare, nella figura 1 sono rappresentati con linea a tratto-punto una porzione laterale inferiore di un corpo 3 dell'autoveicolo ed una porzione inferiore della portiera 2. Si precisa che il termine "corpo" viene utilizzato nella presente descrizione e nelle rivendicazioni per identificare l'ossatura dell'autoveicolo, propriamente denominata "scocca" nel caso delle autovetture e "telaio" nel caso dei veicoli commerciali e industriali.

Il gruppo di connessione 1 collega in particolare un connettore 4 portato dalla portiera 2 e collegabile ai componenti elettrici della stessa, quali ad esempio il dispositivo alzacristalli e gli attuatorì di comando della relativa serratura (non illustrati), ad un connettore 5 portato dal corpo 3 dell'autoveicolo e, a sua volta, collegabile al citato impianto elettrico. I connettori 4 e 5 sono comunemente identificati rispettivamente con le espressioni "nodo porta" e "nodo scocca".

Con riferimento alla figura 1, la portiera 2 è vincolata inferiormente, attraverso almeno un braccio 6 di articolazione ad un carrello 7 montato scorrevole lungo una relativa guida 8 longitudinale fissata al corpo 3 dell'autoveicolo. Il vincolo superiore della portiera 2 al corpo 3 dell'autoveicolo è del tutto simile ma non viene illustrato né descritto, in quanto non necessario per la comprensione delle presente invenzione.

Come visibile in figura 1, la guida 8 si estende lungo una direzione A parallela al senso di marcia dell'autoveicolo e presenta una conformaziore a C con concavità rivolta verso l'esterno dell'autoveicolo stesso.

Il carrello 7 comprende essenzialmente una porzione principale 9 avente conformazione complementare a quella della guida 8 ed impegnata in modo scorrevole entro la stessa, ed un'appendice 10 di attacco sporgente a sbalzo dalla porzione principale 9 e sostanzialmente conformata a forcella per ricevere il braccio 6. In particolare, l'appendice 10 è costituita da una parete di fondo 11 fissata alla porzione principale 9 del carréIlo 7 e da una coppia di flange 12 sporgenti ortogotalmente a sbalzo dalla parete di fondo 11 e pravviste di rispettivi fori passanti coassiali ad un asse B verticale ortogonale alle flange 12 stesse e alla direzione A.

Come illustrato in figura 1, il braccio 6 presenta una porzione principale 15 rettilinea a sezione rettangolare ed opposte porzioni di estremità 16, 17 cilindriche cave, una delle quali (16) è atta^ad essere inserita tra le flange 12 dell'appendice 10 e ad essere incernierata alle stesse mediante un perno 18 di asse B, e l'altra (17) è atta ad essere incernierata al telaio della portiera 2 mediante un perno 19 di asse C parallelo all'asse B.

Il braccio 6 è girevole intorno all'asse;B tra una posizione ripiegata, corrispondente ad una posizione di chiusura della portiera 3, in cui è ripiegato verso il corpo 3 dell'autoveicolo ed il carrello 7, ed una posizione estesa (figura 1), in cui forma un angolo di

circa 120° con la porzione principale 9 del carrello 7 definendo una posizione di massimo distacco laterale

della portiera 2 dal corpo 3 dell'autoveicolo.

Per effetto della rotazione del braccio 6 intorno all'asse B e della traslazione del carrello 7 lungo la guida 8, la portiera 2 si sposta dalla posizione dì chiusura ad una posizione di apertura completa. In particolare, il carrello 7 è mobile lungo la guida 8 in direzione opposta al senso di marcia dell'autoveicolo tra una posizione avanzata (figura 1), in corrispondenza della quale la portiera 2 può essere portata nella posizione di chiusura mediante rotazione del braccio 6 verso la posizione ripiegata, ed una posizione arretrata (non illustrata) , corrispondente alla posizione di apertura completa della portiera 2 stessa.

Con riferimento alle figure 1, 2 e 4, il:gruppo di connessione 1 comprende almeno un cavo piatto 20 flessibile avente estremità 21, 22 opposte collegate ai rispettivi connettori 4, 5, mezzi di guida 23 a configurazione variabile per guidare una porzione 24 del cavo 20 lungo il braccio 6 e per adattare la configurazione della porzione 24 a rotazioni del braccio 6 stesso intorno all'asse B, e mezzi di contenimento 25 per consentire la raccolta ordinata ed il dispiegamento di una porzione 26 del cavo 20 durante gli spostamenti del carrello 7 lungo la guida 8. Il gruppo di connessione 1 comprende, inoltre, un elemento di vincolo 27 per fissare una porzione 28 del cavo 20, interposta tra le porzioni 24 e 26, alla porzione principale 9 del carrello 7.

Il cavo 20 è costituito in modo noto da:un nastro di materiale isolante su cui sono applicate longitudinalmente una pluralità di piste conduttive (non visibili) parallele tra loro, ricoperte a loro volta da un'ulteriore strato di materiale isolante di protezione; ciascuna di tali piste è disposta ad una distanza prefissata dalla pista adiacente in modo da essere elettricamente isolata dalla stessa.

I mezzi di guida 23 comprendono una coppia di guaine 30, 31 flessibili attraversate dalla porzione 24 del cavo 20 e disposte in corrispondenza delle porzioni di estremità 16, 17 del braccio 6. In particolare, come visibile nelle figure 2, 3 e 4, ciascuna guaina 30, 31 presenta una conformazione appiattita e definisce una cavità 32 passante attraversata con gioco dalla porzione 24 del cavo 20.

La guaina 30 si avvolge intorno ad una parte della superficie periferica cilindrica della porzione di estremità 16 del braccio 6 e presenta opposte porzioni terminali 33, 34 fissate rispettivamente al corpo 3 dell'autoveicolo e al braccio 6 stesso. Analogamente, la guaina 31 si avvolge intorno ad una parte della superficie periferica cilindrica della porzione di estremità 17 del braccio 6 e presenta opposte porzioni terminali 35, 36 fissate rispettivamente al telaio della portiera 2 ed al braccio 6 stesso.

Ciascuna guaina 30, 31 ha un parete laterale 37 conformata a soffietto che ne consente l'adattamento alla posizione assunta dal braccio 6, ossia può essere localmente allungata o compressa a seconda della configurazione imposta dal braccio 6 stesso alla porzione 24 del cavo 20. Le variazioni di configurazione delle guaine 30, 31 comportano uno scorrimento longitudinale relativo delle stesse rispetto alla porzione 24 del cavo 20; allo scopo di limitare gli effetti negativi degli sfregamenti delle guaine 30, 31 sul cavo 20 durante le rotazioni del braccio 6 ciascuna guaina 30, 31 è preferibilmente provvista internamente di uno o più feltri (non visibili nelle figure allegate) di interazione con il cavo 20 stesso.

Il tratto del cavo 20 compreso tra le guaine 30 e 31 si estende parallelamente alla porzione principale 15 del braccio 6 e da un lato della stessa opposto a quello rivolto verso il corpo 3 dell'autoveicolo nella posizione di chiusura della portiera 2; tale tratto di cavo è ricoperto da un guscio 38 di protezione applicato sulla porzione principale 15 del braccio 6.

Dalla porzione terminale 35 della guaina 31, opposta alla pozione terminale 36 rivolta verso la guaina 30, fuoriesce una porzione del cavo 20 piegata a 90° e definente l'estremità 21 collegata al connettore 4.

Il tratto del cavo 20 compreso tra la guaina 30 e l'elemento di vincolo 27 si estende parallelamente alla guida 8 tra la porzione principale 9 del carrello 7 ed una paratia 39 di protezione fissata a sbalzo alla porzione principale 9 stessa.

L'elemento di vìncolo 27 è costituito da un guscio cavo appiattito sostanzialmente conformato a L rovesciata e comprendente una prima porzione 40 fissata in modo convenzionale e non illustrato alla porzione principale 9 del carrello 7 dal lato opposto a quello di impegno entro la guida 8, ed una seconda porzione 41 sostanzialmente ortogonale alla porzione 40 ed estendentesi superiormente alla guida 8 stessa. In particolare, la porzione 40 dell'elemento di vincolo 27 presenta un tratto inferiore 42 estendentesi tra la paratia 39 e la porzione principale 9 del carrello 7 ed un tratto superiore 43 sporgente dalla paratia 39 stessa e raccordato alla porzione 40.

Il cavo 20 è inserito lateralmente nel tratto inferiore 42 dell'elemento di vincolo 27, e fuoriesce dalla porzione 41 dal medesimo lato di inserimento. Pertanto, il cavo 20 è piegato a 90° una prima volta in corrispondenza della porzione 40 dell'elemento di vincolo 27 ed una seconda volta in corrispondenza della porzione 41 dell'elemento di vincolo 27 stesso.

La porzione 26 del cavo 20, fuoriuscente dalla porzione 41 dell'elemento di vincolo 27, è alloggiata in un involucro 44 sagomato fissato preferibilmente ad una superficie superiore 45 della guida 8 e definente i mezzi di contenimento 25.

In particolare, l'involucro 44 presenta una conformazione prismatica con larghezza leggermente maggiore rispetto alla larghezza del cavo 20 e comprende una porzione 46 sostanzialmente parallelepipeda ed appiattita verso la superficie superiore 45 della guida 8, ed una porzione 47 bombata verso l'alto e raccordata da una parte alla porzione 46 stessa. Come Visibile in figura 1, la porzione 46 parallelepipeda appiattita alloggia un tratto rettilineo 48 della porzione 26 del cavo 20, estendentesi parallelamente alla superficie superiore 45 della guida 8, mentre la porzione 47 bombata alloggia un tratto piegato 49 della porzione 26 del cavo 20, il quale, nell'esempio illustrato è avvolto su sé stesso a spirale.

L'involucro 44 è delimitato da una parete sagomata 50 affacciata alla superficie superiore 45 della guida 8 e disposta a contatto della superficie 45 stessa in corrispondenza di propri bordi di testa 51, 32 opposti, e da una coppia di pareti laterali 53, 54 di. chiusura, affacciate tra loro ed estendentisi tra la guida 8 e bordi laterali opposti della parete sagomata 50. In particolare, la parete laterale 53 è rivolta verso il braccio 6 e presenta un'apertura 55 longitudinale passante allungata nella direzione A di estensione della guida 8 ed impegnata in modo scorrevole dalla porzione 41 dell'elemento di vincolo 27. L'apertura 55 presenta, nella direzione A, una lunghezza sufficiente a consentire lo spostamento del carrello 7, e con esso dell'elemento di vincolo 27, tra le posizioni arretrata ed avanzata. Più precisamente, i limiti opposti dell'apertura 55 permettono di identificare in figura 1 le posizioni di fine corsa del carrello 7.

La parete laterale 54 è invece provvista, in corrispondenza della porzione 47 bombata, di un'apertura 56 passante per consentire la fuoriuscita dall'involucro 44 dell'estremità 22 del cavo 20, atta ad essere collegata al connettore 5. Più precisamente, l'estremità 22 sporge lateralmente dal centro della spirale formata dal tratto piegato 49 del cavo 20 ed è piegata a sua volta a 90° rispetto al tratto 49 stesso.

Durante lo spostamento del carrello 7 lungo la guida 8 dalla posizione avanzata alla posizione arretrata, il connettore 4 si sposta con la portiera 2 nella direzione A avvicinandosi al connettore 5 montato sul corpo 3 dell'autoveicolo e la parte del cavo 20 in eccesso contenuta all'interno dell'involucro 44 si avvolge a spirale sull'inviluppo già formato in corrispondenza della porzione 47 bombata dell'involucro 44 stesso. Viceversa, durante lo spostamento del carrello 7 lungo la guida 8 dalla posizione arretrata alla posizione avanzata, l'inviluppo formato all'interno della porzione 47 bombata dell'involucro 44 si svolge almeno parzialmente.

Allo scopo di assicurare una maggiore rigidezza alla porzione 26 del cavo 20 alloggiata all'interno dell'involucro 44 ed evitare così impuntamenti o movimenti indesiderati del cavo 20 stesso durante gli spostamenti del carrello 7, sono state predisposte all'interno della porzione 46 parallelepipeda e di parte della porzione 47 bombata una serie di barre 57, 58, 59 di posizionamento e guida per mantenere il tratto rettilineo 48 della porzione 26 del cavo 20 leggermente concavo dal lato rivolto verso il tratto piegato 49.

Le barre 57, 58, 59 sono supportate in modo convenzionale e non illustrato dall'involucro 44 e si estendono parallelamente alla direzione A. Come illustrato in dettaglio nelle figure 4 e 5, due delle suddette barre (57, 58) definiscono rispettivi appoggi laterali per strisce laterali del tratto rettilineo 48 della porzione 26 del cavo 20, ed una terza barra (59) coopera con un lato opposto del tratto rettilineo 48 lungo una striscia intermedia dello stesso. Le barre 57, 58 e 59 delimitano pertanto una sede di impegno ad arco per il tratto 48 del cavo 20.

Preferibilmente, le barre 57, 58, 59 presentano una conformazione convessa verso il tratto rettilineo 48 del cavo 20 con cui interagiscono.

Vantaggiosamente, la porzione 41 dell'elemento di vincolo 27 è impegnata a scorrimento tra le barre 57, 58 e 59.

In uso, durante l'apertura della portiera 2, il braccio 6 ruota intorno all'asse A dalla posizione ripiegata alla posizione estesa ed il carrello 7 si sposta lungo la guida 8 dalla posizione avanzata alla posizione arretrata.

Per effetto della rotazione del braccio 6 intorno all'asse A varia la configurazione delle guaine 30, 31 posizionate in corrispondenza delle porzioni di estremità 16, 17 del braccio 6 stesso e, conseguentemente, la piegatura della porzione 24 del cavo 20. In particolare, come evidenziato nella figura 2, la guaina 30 passa da una configurazione sostanzialmente a C ad una configurazione prevalentemente rettilinea (linea tratteggiata), mentre la guaina 31, viceversa, passa da una configurazione sostanzialmente rettilinea ad una configurazione sostanzialmente a L (linea tratteggiata). Durante tali ,variazioni, la parete laterale 37 di ciascuna guaina 30, 31 subisce localmente dilatazioni e compressioni, con un corrispondente scorrimento relativo tra la guaina 30, 31 stessa ed il cavo 20. Le guaine 30, 31 svolgono pertanto una funzione di guida della piegatura del cavo 20 conseguente alla variazione di posizione del braccio 6, consentendo un passaggio graduale del cavo 20 stesso da una configurazione all'altra, senza brusche piegature e sollecitazioni anomale.

Lo spostamento del carrello 7 lungo 1 a guida 8 dalla posizione avanzata alla posizione arretrata determina un corrispondente scorrimento della porzione 41 dell'elemento di vincolo 27 lungo l'apertura 55 e tra le barre 57, 58 e 59 e, come spiegato in precedenza, un conseguente avvolgimento a spirale di parte della porzione 26 del cavo 20 sull'inviluppo già formato in corrispondenza della porzione 47 bombata dell'involucro 44. Lo spostamento opposto del carrello 7 lungo la guida 8 determina invece un parziale svolgimento dell' inviluppo formato dalla porzione 26 dèi cavo 20 all'interno della porzione 47 bombata dell'involucro 44.

La variante illustrata nella figura 6 è relativa ad un gruppo di connessione 1', il quale è simile al gruppo di connessione 1, e le cui parti costit uenti sono contraddistinte, ove possibile, dagli stessi numeri di riferimento delle corrispondenti parti del gruppo di connessione 1 stesso.

In particolare, il gruppo di connessione 1' differisce dal gruppo di connessione 1 per il fatto che, all'interno dell'involucro 44, la porzione 26 del cavo 20 è semplicemente piegata su stessa ad U. In particolare, in questo caso, la porzione 26 del cavo 20 presenta un tratto rettilineo 48' del tutto identico al tratto 48 e supportato nello stesso modo galle barre 557, 58, 59, ed un tratto 49', il quale è alloggiato all'interno della porzione 47 bombata dell'involucro 44 e, a differenza del tratto 49, è semplicemente piegato ad U sul tratto 48' stesso. Lo spostamento del carrello 7 lungo la guida 8 determina semplicemente una variazione della curva di piegatura del tratto 49' sul tratto 48'. Le dimensioni della porzione 47 bombata dell'involucro 44 definiscono il limite massimo della curva di piegatura del tratto 49'.

Da un esame delle caratteristiche dei gruppi di connessione 1, 1' realizzati secondo là presente invenzione, sono evidenti i vantaggi che essa consente di ottenere

In particolare, i gruppi di connessione 1, 1-' consentono il collegamento continuo tra 1'impianto elettrico dell'autoveicolo ed i componenti elettrici della portiera 2 non soltanto nella posizione di chiusura della portiera 2 stessa ma amiche nella posizione di apertura.

Inoltre, l'utilizzo di un cavo piatto flessibile per il suddetto collegamento evita che l'azione degli agenti esterni possa pregiudicare la qualità del collegamento stesso.

Risulta chiaro che ai gruppi di connessione 1, 1' possono essere apportate modifiche e varianti che non escono dall'ambito di tutela della presente invenzione.

In particolare, i gruppi di connessione 1, 1 potrebbero comprendere più cavi piatti sovrapposti tra loro.

Claims (1)

1. R IV E N D ICA Z IO N I 1.- Gruppo dì connessione (1, 1') per il collegamento di un impianto elettrico di un autoveicolo ad almeno un componente elettrico (4) di una portiera (2) scorrevole dell'autoveicolo stesso, la detta portiera (2) essendo vincolata attraverso<' >almeno un braccio di articolazione (6) ad un carrello { Ί ) montato scorrevole lungo una relativa guida (8) longitudinale solidale al corpo (3) del detto autoveicolo, il detto gruppo di connessione (1, 1') essendo caratterizzato dal fatto dì comprendere: - almeno un cavo piatto (20) flessibile dotato di una pluralità di piste conduttive affiancate ed avente un prima estremità (21) collegata al detto componente elettrico (4) della detta portiera (2) ed una seconda estremità (22) collegata all'impianto <' >elettrico dell'autoveicolo; - mezzi di guida (23) a configurazione variabile per guidare una prima porzione (24) del detto cavo (20) lungo il detto braccio di articolazione (6) e per adattare la configurazione della detta prima porzione (24) a spostamenti del braccio di articolazione (6) stesso; e - mezzi di contenimento (44) per consentire la raccolta ordinata ed il dispiegamento di una seconda porzione (26) del detto cavo (20) durante gli spostamenti del detto carrello (7) lungo la detta guida (8) . 2.- Gruppo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di vincolo (27) per fissare una terza porzione (28) del detto cavo (20), interposta tra le dette prima e seconda porzione (24, 26), al detto carrello (7). 3.- Gruppo secondo la rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di guida comprendono elementi a guaina (30, 31) flessibili aventi estensione variabile, attraversati dalla detta prima porzione (24) del detto cavo (20) e posazionati in corrispondenza dì sezioni di incernieramento (16, 17) del detto braccio di articolazione (6). 4.- Gruppo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i detti elementi a guaina (30, 31) si estendono intorno a relative porzioni di estremità (16, 17) del detto braccio di articolazione (6) incernierate rispettivamente al detto carrello (7) ed alla detta portiera (2). 5.- Gruppo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ciascun detto elemento a guaina (30, 31) presenta una parete laterale (37) a soffietto e definisce una cavità (32) passante di impegno per la detta prima porzione (24) del detto cavo (20). 6.- Gruppo secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che un primo (30) di detti elementi a guaina presenta opposte porzioni terminali (33, 34) fissate rispettivamente al corpo (3) dell'autoveicolo e al detto braccio di articolazione (6), ed un secondo (31) di detti elementi a guaina presenta opposte porzioni terminali (35, 36) fissate rispettivamente alla detta portiera (2) ed al detto braccio di articolazione (6). 7.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta seconda porzione (26) del detto, cavo (20) presenta un primo tratto (48, 48') rettilineo adiacente alla detta prima porzione (24) del cavo (20) stesso ed un secondo tratto (49, 49') piegato sul detto primo tratto (48, 48'), e che i detti mezzi di contenimento comprendono un alloggiamento (44) per almeno il detto secondo tratto (49, 49') della detta seconda porzione (26) del detto cavo (20). 8.- Gruppo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il detto secondo tratto (49) della detta seconda porzione (26) del;detto cavo (20) è avvolto a spirale. 9. - Gruppo secondo la rivendicazione 7 , caratterizzato dal fatto che il detto secondo tratto (49') della detta seconda porzione (26) del ;detto cavo (20) è piegato ad U sul detto primo tratto (48'). 10.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, caratterizzato dal fatto che la detta seconda estremità (22) del detto cavo (20) è collegata ad un connettore elettrico (5) portato dal corpo (3) del detto autoveicolo ed a sua volta collegato all'impianto elettrico dell'autoveicolo stesso, e che il detto alloggiamento (44) presenta dimensioni sufficienti per consentire l'accumulo di parti in eccesso del detto cavo (20) durante spostamenti del detto carrello (7) lungo la detta guida (8) tendenti ad avvicinare il detto componente elettrico (4) al detto connettore elettrico (5) dell'autoveicolo. 11.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di posizionamento e guida (57, 58, 59) per attribuire una configurazione leggermente concava al detto primo tratto (48, 48') della detta seconda porzione (26) del detto cavo (20). 12.- Gruppo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di posizionamento e guida (57, 58, 59) definiscono una sede di scorrimento per una porzione (41) del detto elemento di vincolo [21 ) . 13.- Gruppo secondo la rivendicazione 11 o 12, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di posizionamento e guida comprendono una serie di barre (57, 58, 59) parallele tra loro ed alla direzione di movimentazione (A) del detto carrello (7) e definenti una sede di impegno ad arco per il detto primo tratto (48, 48') della detta seconda porzione (26) del detto cavo (20). 14.- Gruppo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che due delle dette barre (57, 58) definiscono rispettivi appoggi laterali per strisce laterali del detto primo tratto (48, 48') della detta seconda porzione (26) del detto cavo (20), ed un'altra di dette barre (59) coopera con un lato opposto del detto primo tratto (48, 48') lungo una striscia intermedia dello stesso. 15.- Gruppo secondo la rivendicazione: 13 o 14, caratterizzato dal fatto che le dette barre (57, 58, 59) presentano una conformazione convessa verso il detto primo tratto (48, 48') della detta seconda porzione (26) del detto cavo (20). 16.- Gruppo di connessione per il collegamento di un impianto elettrico di un autoveicolo ad almeno un componente elettrico di una portiera scorrevole dell'autoveicolo stesso, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni allegati.