ITPN990088A1

ITPN990088A1 - Distributore automatico di bevande con dispositivo perfezionato per la movimentazione degli ugelli erogatori

Info

Publication number: ITPN990088A1
Application number: IT1999PN000088A
Authority: IT
Inventors: Silvano Personeni; Stefano Gavazzi
Original assignee: Electrolux Zanussi Vending S P
Priority date: 1999-12-02
Filing date: 1999-12-02
Publication date: 2001-06-02
Also published as: DE60033361T2; EP1107201A3; ITPN990088A0; EP1107201A2; IT1311722B1; ATE354146T1; EP1107201B1; ES2278571T3; DE60033361D1

Description

Descrizione

del breveto per invenzione industriale avente per titolo:

“DISTRIBUTORE AUTOMATICO DI BEVANDE CON DISPOSITIVO

PERFEZIONATO PER LA MOVIMENTAZIONE DEGLI UGELLI EROGATORI "

La presente invenzione riguarda un distributore automatico di bevande, in particolare bevande calde, dotato di un dispositivo perfezionato per la movimentazione degli ugelli erogatori delle bevande.

I distributori automatici di bevande calde sono provvisti, oltre ai necessari dispositivi che contengono ed elaborano molteplici ingredienti per la preparazione delle bevande, di una pluralità di ugelli attraverso i quali le diverse bevande (caffè, tè, latte, ecc.) vengono erogate. L’erogazione delle bevande avviene in un vano accessibile dagli utenti, nel quale vengono portati i bicchieri, prelevati automaticamente dal rispettivo contenitore. Gli ugelli sono, normalmente, raggruppati assieme in un unico blocco funzionale e sono collegati ai gruppi operativi mediante tubi flessibili.

I distributori automatici di migliore qualità sono dotati di sistemi di movimentazione che consentono di portare gli ugelli nella posizione di erogazione quando l’utente lo richiede e di mantenerli in una posizione protetta quando i distributori sono a riposo. In questo modo, si migliorano le condizioni igieniche dei distributori, eliminando la possibilità che gli ugelli erogatori vengano manipolati o contaminati dall’esterno del distributore. Inoltre, sotto l’aspetto progettistico, la movimentazione degli ugelli consente di rendere più compatto il distributore, razionalizzando gli ingombri in una zona che accoglie numerosi sistemi motorizzati (posizionamento dei bicchiere, erogazione dello zucchero, sgancio della paletta mescolatrice, ecc ).

Per la movimentazione degli ugelli erogatori si realizzano sia movimenti rotatori o traslatori, in un piano sostanzialmente parallelo al pavimento, sia movimenti preferibilmente rotatori in un piano verticale.

Qualunque sia la tipologia costruttiva utilizzata, il punto critico del sistema è rappresentato dai tubi di erogazione, ossia i tubi che convogliano la bevanda dai gruppi operativi (gruppi infusori, gruppi miscelatori, ecc.) agli ugelli. Detti tubi, ovviamente, seguono gli ugelli nei loro movimenti e possono disporsi in modo tale da formare sacche o addirittura occludersi per schiacciamento. In questi casi la bevanda ristagna e, se il tempo intercorrente fra un’erogazione e la successiva risulta particolarmente lungo, può alterarsi producendo un pericoloso inquinamento.

Scopo principale della presente invenzione è quello di proporre un distributore automatico di bevande dotato di un dispositivo di movimentazione degli ugelli erogatori perfezionato in modo da evitare l inconveniente precedentemente citato.

A tale scopo, gli ugelli vengono sollevati bruscamente al termine dell’erogazione e vengono successivamente portati in una posizione di riposo dietro il vano di erogazione, abbassando le loro estremità libere in modo da favorire il completo drenaggio dei tubi erogatori.

Le caratteristiche del distributore secondo l’invenzione sono precisate nelle rivendicazioni conclusive.

Vantaggi e particolari dell’invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione che segue, a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

- le figure 1A e 1B sono viste schematiche, l’una laterale e l’altra frontale, del gruppo erogatore di un distributore automatico secondo l’invenzione, in posizione di erogazione;

- le figure 2 A e 2B sono viste schematiche come quelle delle figure 1 A e 1B del gruppo erogatore secondo l’invenzione, in posizione di erogazione terminata;

- le figure 3 A e 3B sono viste schematiche come quelle delle figure precedenti del gruppo erogatore secondo l’invenzione, in posizione di riposo; e - la figura 4 è una vista schematica posteriore del gruppo erogatore secondo l’invenzione, in posizione di erogazione.

Con riferimento alle figure, il gruppo erogatore di un distributore automatico di bevande, in particolare bevande calde, comprende sostanzialmente:

- una piastra 10 alla quale sono fissati ugelli 11-13 per l’erogazione delle diverse bevande; gli ugelli sono collegati mediante rispettivi tubi 14-16 ai gruppi operativi (gruppi infusori, gruppi miscelatori, ecc.) del distributore, che possono essere di qualsiasi tipo noto e non sono qui rappresentati;

- una camma 17 e un glifo 18 che costituiscono gli elementi di movimentazione della piastra porta-ugelli 10; il glifo 18 è imperniato ad un’estremità sulla camma 17 e all’altra estremità porta imperniata la piastra 10, mentre la camma 17 è comandata da un motoriduttore 23 (figura 4) di tipo noto;

- un elemento a bilanciere sagomato 19, liberamente imperniato ad un’estremità alla piastra porta-ugelli 10 e all’altra estremità alla struttura interna 20 del distributore:

Il gruppo erogatore è montato all’interno del distributore in posizione strettamente adiacente al vano di erogazione 21, nel quale viene portato e sostenuto, mediante mezzi di movimentazione noti e non rappresentati, un bicchiere 22 per raccogliere la bevanda (figure 1 A-1B).

Il collegamento realizzato mediante il bilanciere folle 19 consente di risolvere il problema di portare la piastra porta-ugelli 10 in posizione di riposo dietro il vano di erogazione 21. In tale posizione gli ugelli 11-13 risultano inaccessibili dall’ esterno del distributore e, inoltre, vengono messi in condizione di drenare completamente i rispettivi tubi di erogazione 14-16 (figure 3A-3B).

Il funzionamento del dispositivo secondo l’invenzione è il seguente.

Considerando il distributore in fase di erogazione (figure 1A e 1B), il bicchiere 22 è stato posizionato nel vano di erogazione 21 e la piastra porta-ugelli 10 è disposta praticamente orizzontale sopra il bicchiere, in modo che gli ugelli di erogazione 14-16 sono il più vicino possibile al bicchiere stesso. Da notare che le estremità degli ugelli possono trovarsi anche ad un livello inferiore a quello del bordo superiore del vano di erogazione 21. L’erogazione della bevanda selezionata dall’utente del distributore può quindi avvenire nelle migliori condizioni, vale a dire con una minima dispersione di calore nel caso di bevande calde e senza pericolo di schizzi e trabocchi all’ esterno del bicchiere. Inoltre, in tale posizione degli ugelli, i tubi di erogazione sono tesi al massimo della loro lunghezza, garantendo flussi perfettamente regolari delle bevande.

Terminata la fase di erogazione, il ciclo operativo del distributore prevede normalmente qualche secondo di arresto per consentire il gocciolamento più intenso, particolarmente nel caso di bevande più dense. Successivamente, viene comandato il motoriduttore che, tramite la camma 17 e il glifo 18, provoca una rotazione decisa della piastra porta-ugelli 10 (figure 2A e 2B), in modo da sollevare e inclinare verso l’altro le estremità degli ugelli 14-16, mantenendole in posizione sovrastante il vano di erogazione 21, ma portandole ad un livello superiore rispetto a quello del bordo del vano stesso. Questa operazione provoca un effetto rompi-goccia che assicura l interruzione completa dell’erogazione, anche perché i tubi di erogazione 14-16 possono flettersi momentaneamente.

H motoriduttore continua poi la sua rotazione e, grazie al collegamento mediante il bilanciere folle 19, che oscilla attorno al suo punto di imperniamento 30 sulla struttura interna 20 del distributore, la piastra porta-ugelli 10 viene fatta ruotare in senso antiorario (figure 3 A e 3B). In questo modo, le estremità degli ugelli 14-16 scavalcano il bordo superiore del vano di erogazione 21 e vengono portate in una posizione retrostante il vano stesso e sovrastante una bacinella 3 1 di raccolta di eventuali perdite di liquidi. Questa posizione corrisponde alla condizione di riposo del gruppo erogatore e, quindi, del distributore.

Occorre notare che, continuando la rotazione del motoriduttore, si provoca una rotazione combinata della piastra porta-ugelli 10 che risulta in senso opposto rispetto a quella precedentemente descritta. La piastra 10 ripassa, infatti, per la posizione intermedia rappresentata nelle figure 2 A e 2B per riportarsi nella posizione di erogazione delle figure 1A e 1B. Ciò è dovuto al doppio collegamento di impemiamento della piastra 10 con il glifo 18, comandato tramite la camma 17, e con il bilanciere folle 19. Naturalmente, la nuova fase di erogazione viene avviata dopo che nel vano di erogazione 21 è stato posizionato un altro bicchiere e in questo sono stati eventualmente immessi una dose di zucchero e una paletta di mescolamento.

Il dispositivo descritto presenta i seguenti vantaggi:

- il dispositivo di movimentazione degli ugelli è molto semplice e compatto, consentendo di ottimizzare lo spazio all’interno del distributore,

- l’organo che comanda la movimentazione degli ugelli è un motoriduttore che ruota sempre nello stesso senso;

- gli ugelli sono tenuti in posizione protetta quando sono in condizione di riposo e vengono portati in posizione ideale per l’erogazione;

- il drenaggio completo dei tubi e degli ugelli di erogazione viene assicurato per la massima igienicità del distributore.

Naturalmente, il dispositivo di movimentazione degli ugelli secondo l’invenzione può essere modificato, in base alle conoscenze di un tecnico del settore, senza uscire dall’ambito di protezione del presente brevetto. Per esempio, il collegamento tra la piastra porta-ugelli 10 e la struttura fissa 20 del distributore, realizzata mediante il bilanciere folle 19, può essere sostituito da un accoppiamento a scorrimento di tipo perno-asola, in cui la piastra viene dotata di un perno cooperante con una guida scanalata ricavata nella struttura.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Distributore automatico di bevande, in particolare bevande calde, comprendente una pluralità di ugelli di erogazione (11-13) collegati mediante rispettivi tubi flessibili (14-16) ai gruppi funzionali per la preparazione delle bevande, detti ugelli erogatori essendo fissati ad una piastra porta-ugelli (10) comandata a muoversi rispetto al vano di erogazione (21) da mezzi di azionamento motorizzati (17-18; 23) montati sulla struttura interna (20) del distributore, caratterizzato dal fatto che la piastra porta-ugelli (10) è ulteriormente collegata alla struttura interna del distributore (20) mediante mezzi di accoppiamento (19,30) atti a comandare uno spostamento della piastra (10) verso l’alto e verso il retro del vano di erogazione (21).
2. Distributore automatico di bevande secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento tra la piastra porta-ugelli (10) e la struttura interna (20) del distributore sono costituiti da un elemento a bilanciere (19), una cui estremità è imperniata oscillante attorno a un perno (30) fissato alla struttura interna (20) del distributore, mentre l’altra estremità è imperniata nella piastra porta-ugelli (10).
3. Distributore automatico di bevande secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli ugelli erogatori (11-13) in condizione di riposo sono disposti in posizione esterna e retrostante rispetto al vano di erogazione (21) e con le loro estremità libere ad un livello inferiore rispetto al bordo superiore delle pareti di detto vano di erogazione (21).
4. Distributore automatico di bevande secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che i mezzi di azionamento (17-19; 23) degli ugelli erogatori (11-13) sono atti a produrre una repentina rotazione verso l’alto della piastra porta-ugelli (10) al termine dell’operazione di erogazione, in modo da creare un effetto rompi-goccia.
5. Distributore automatico di bevande secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che i mezzi di azionamento della piastra porta-ugelli (10) comprendono un motoriduttore (23) comandato a ruotare unidirezionalmente.