ITMO20070020A1

ITMO20070020A1 - Recipiente per macchine erogatrici di bevande

Info

Publication number: ITMO20070020A1
Application number: IT000020A
Authority: IT
Inventors: Massimo Grampassi
Original assignee: Spm Drink Systems Srl
Priority date: 2007-01-25
Filing date: 2007-01-25
Publication date: 2008-07-26
Also published as: ES2397192T3; EP1988055B1; EP1988055A1; US8157117B2; US20080185385A1

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

“RECIPIENTE PER MACCHINE EROGATRICI DI BEVANDE”.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un recipiente per macchine erogatrici di bevande, particolarmente del tipo associabile a macchine per la preparazione e l'erogazione di bevande calde, fredde o gelate.

E’ da tempo noto, all’interno di locali pubblici quali gelaterie, bar o ristoranti o locali pubblici in genere, l’impiego di macchine erogatrici di bevande quali, ad esempio, bevande fredde del tipo di succhi di frutta o bibite in genere, o bevande gelate del tipo di granite, sorbetti od altro.

Tali macchine erogatrici comprendono, in genere, una base di alloggiamento di convenzionali organi di funzionamento della macchina che è di supporto ad una vasca di contenimento della bevanda da erogare o, in alternativa, di uno dei componenti da miscelare preliminarmente all’erogazione.

Con riferimento specifico a macchine per l’erogazione di bevande fredde o gelate, la base può alloggiare un sistema di raffreddamento associato alla vasca ed atto a mantenere ad una determinata temperatura e/o consistenza la bevanda al suo interno.

All’interno della vasca, inoltre, possono essere previsti mezzi agitatori a pala o simili, movimentati da mezzi motori disposti all’interno della base ed atti a mantenere in movimento la bevanda in modo da regolarne la fluidità ed evitare la separazione di eventuali componenti di peso specifico differente.

La vasca comprende, generalmente, un’apertura superiore di ingresso della bevanda ed almeno una bocca di erogazione provvista di un opportuno rubinetto di prelievo e di dosaggio della bevanda stessa.

Le macchine note, inoltre, sono provviste di un coperchio posizionabile in appoggio sulla vasca per la chiusura della suddetta apertura superiore. Le macchine sopradescritte presentano alcuni inconvenienti, tra i quali và annoverato il pericolo di contaminazioni della bevanda interna alla vasca in seguito alla rimozione, accidentale o voluta, del coperchio dall’apertura superiore.

Per ovviare a tale inconveniente, sono note macchine per la preparazione e l'erogazione di bevande provviste di un sistema di bloccaggio del coperchio in corrispondenza dell’apertura superiore della vasca.

Tali sistemi di bloccaggio, tuttavia, sono suscettibili di perfezionamenti, in particolare volti a semplificarne la struttura ed a ridurne in modo significativo i costi di realizzazione.

Il compito principale del presente trovato è quello di escogitare un recipiente per macchine erogatrici di bevande che garantisca una corretta chiusura della vasca neN’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono tutti raggiunti dal presente recipiente per macchine erogatrici di bevande, comprendente una vasca di contenimento di una bevanda da erogare, associabile ad una macchina erogatrice e provvista di almeno una bocca di ingresso della bevanda e di almeno una bocca di erogazione della bevanda, almeno un coperchio di chiusura di detta bocca di ingresso e mezzi di bloccaggio di detto coperchio in corrispondenza di detta bocca di ingresso, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono almeno un elemento di fermo di conformazione sostanzialmente allungata associato a detto coperchio e traslabile assialmente tra una configurazione di chiusura, in cui almeno un’estremità di blocco di detto elemento di fermo è inserita in un rispettivo alloggiamento su detta vasca, ed una configurazione di apertura, in cui detta estremità di blocco è sostanzialmente disimpegnata da detto alloggiamento, e mezzi attuatori della traslazione assiale di detto elemento di fermo tra detta configurazione di chiusura e detta configurazione di apertura.

Altre caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un recipiente per macchine erogatrici di bevande, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista prospettica del recipiente secondo il trovato;

la figura 2 è una vista frontale, parziale ed in sezione del recipiente secondo il trovato in una configurazione di chiusura;

la figura 3 è una vista frontale, parziale ed in sezione del recipiente secondo il trovato in una configurazione di apertura.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un recipiente per macchine erogatrici di bevante, particolarmente del tipo associabile a macchine per la preparazione e l’erogazione di bevande calde, fredde o gelate comunemente impiegate all’interno di locali quali gelaterie, bar o ristoranti o locali pubblici in genere.

Il recipiente 1 comprende una vasca 2 di contenimento di una bevanda da erogare; la vasca 2 è associabile ad una macchina erogatrice ed è provvista di una bocca di ingresso 3 della bevanda e di una bocca di erogazione 4 della bevanda.

In particolare, la vasca 2 è fissabile superiormente al basamento di una macchina erogatrice che è atto all’alloggiamento dei convenzionali organi di funzionamento della macchina stessa. In particolare, la vasca 2 è provvista inferiormente di una coppia di appendici 5 inseribili, eventualmente ad incastro, in opportuni sedi sulla porzione superiore del basamento della macchina erogatrice.

A titolo esemplificativo e con riferimento particolare all’applicazione del recipiente 1 a macchine per la preparazione e l’erogazione di bevande fredde o gelate, il basamento può alloggiare un gruppo frigorifero di tipo convenzionale, la cui unità di evaporazione è associata alla vasca 2 ed è atta ad asportare calore dalla vasca 2 stessa, per il mantenimento della bevanda ad una temperatura desiderata.

All'interno della vasca 2, inoltre, possono essere previsti convenzionali mezzi agitatori della bevanda, del tipo di un organo girante o simili, azionabili mediante mezzi motori alloggiati nel basamento ed atti a mantenere in movimento la bevanda in modo da regolarne la fluidità.

Si precisa che la suddetta macchina erogatrice non è descritta in modo dettagliato nella presente trattazione e non è illustrata nelle suddette figure in quanto può essere selezionata tra le tipologie comunemente impiegate di macchine per la preparazione e l’erogazione di bevande calde, fredde o gelate.

La bocca di ingresso 3 è costituita da un’apertura superiore sulla vasca 2 dal profilo sostanzialmente rettangolare. Non si esclude, tuttavia, un differente posizionamento, numero o conformazione della bocca di ingresso 3.

La bocca di erogazione 4 è disposta in prossimità del fondo della vasca 2, in corrispondenza di una parete verticale frontale, e può essere provvista di convenzionali mezzi di dosaggio e di prelievo della bevanda, del tipo di un rubinetto o simili.

Si precisa che con le locuzioni “frontale”, “superiore” od altre simili diciture si fa riferimento alla disposizione del recipiente 1 associato ad una macchina erogatrice che, nell’uso, è rivolta verso un utilizzatore.

Utilmente, il recipiente 1 comprende un coperchio 6 che è sagomato a riprodurre il profilo dell’apertura superiore 3 e che è posizionabile in appoggio sulla vasca 2 per la chiusura dell’apertura superiore 3 stessa. Vantaggiosamente, il recipiente 1 comprende mezzi di bloccaggio del coperchio 6 in corrispondenza dell’apertura superiore 3.

I mezzi di bloccaggio comprendono una coppia di elementi di fermo 7, di conformazione sostanzialmente allungata, associati al coperchio 6 e mobili assialmente per azione di mezzi attuatori 8 tra una configurazione di chiusura del recipiente 1 (figura 2), in cui rispettive estremità di blocco 7a degli elementi di fermo 7 sono inserite in corrispondenti alloggiamenti 9 sulla vasca 2, ed una configurazione di apertura del recipiente 1 (figura 3), in cui le suddette estremità di blocco 7a sono disimpegnate e sostanzialmente allontanate dai rispettivi alloggiamenti 9.

In particolare, gli elementi di fermo 7 sono costituiti da una coppia di aste scorrevoli assialmente ed a misura alFinterno di opportuni canali 10 di alloggiamento definiti in corrispondenza della porzione inferiore del coperchio 6. Le aste 7 sono provviste di rispettive estremità di collegamento 7b ai mezzi attuatori 8 che sono contrapposte alle suddette estremità di blocco 7a.

Vantaggiosamente, i mezzi attuatori 8 comprendono un elemento di presa 11 associato ruotabile al coperchio 6 e mezzi di trasformazione 12 del moto rotatorio dell’elemento di presa 11 nella traslazione assiale degli elementi di fermo 7.

L'elemento di presa 11 è sostanzialmente piastriforme ed è disposto sporgente da una porzione sostanzialmente centrale della parete superiore 6a del coperchio 6.

I mezzi di trasformazione 12 comprendono un albero 13, assialmente ruotabile, che è associato al coperchio 6 e che si estende dalla parete superiore 6a del coperchio 6 alla porzione inferiore del coperchio 6 stesso. L’albero 13, nella configurazione di chiusura, è disposto sostanzialmente verticale ed ha una prima estremità 13a provvista dell’elemento di presa I I e sostanzialmente affacciata da un foro passante su di una porzione sostanzialmente centrale della parete superiore 6a.

Vantaggiosamente, l’albero 13 ha una seconda estremità 13b, disposta sostanzialmente in corrispondenza delia porzione inferiore del coperchio 6 e provvista di un organo eccentrico 14, del tipo di una camma o simili, sostanzialmente interposto tra la coppia di aste 7.

In particolare, le aste 7 sono disposte sostanzialmente orizzontali ed hanno le rispettive estremità di collegamento 7b impegnate sulla superficie perimetrale dell’organo eccentrico 14 per azione di mezzi elastici di spinta 15.

Nello specifico, i mezzi elastici di spinta 15 sono costituiti da molle elicoidali a compressione collocate attorno ad un tratto di ciascuna delle aste 7. Ciascuna molla 15 presenta le estremità disposte a battuta, rispettivamente, in corrispondenza di un primo riscontro 16 sull’asta 7 ed in corrispondenza di un secondo riscontro 17 definito all’interno del canale 10 di alloggiamento dell’asta 7 stessa.

Particolarmente, il primo riscontro 16 è costituito da una scanalatura anulare su di un tratto sostanzialmente mediano di ciascuna delle aste 7 nella quale si inserisce un tratto terminale delle rispettive molle 15.

Ciascuna delle molle 15 si estende dal suddetto tratto mediano dell’asta 7 verso l’estremità di blocco 7a ed il secondo riscontro 17 è costituito da una sporgenza in corrispondenza di un restringimento del canale 10.

Utilmente, l’organo eccentrico 14 ha un profilo sostanzialmente ellittico e le aste 7 sono tra loro sostanzialmente coassiali e si estendono longitudinalmente ed orizzontalmente da due porzioni diametralmente opposte dell’organo eccentrico 7.

In questo modo, nella configurazione di apertura l’organo eccentrico 14 è disposto con l’asse minore allineato aN'asse longitudinale delle aste 7, le cui estremità di blocco 7a risultano quindi allontanate e disimpegnate dai rispettivi alloggiamenti 9. In tale configurazione le molle 15 raggiungono la massima estensione.

Analogamente, nella configurazione di chiusura, l’organo eccentrico 14 è disposto con l’asse maggiore allineato all’asse longitudinale delle aste 7, le cui estremità di blocco 7a risultano inserite all'interno dei rispettivi alloggiamenti 9. In tale configurazione le molle 15 raggiungono la massima compressione.

Gli alloggiamenti 9 sono costituiti da fori passanti atti ad accogliere a misura le estremità di blocco 7a delle aste 7 nella configurazione di chiusura. I fori 9 sono disposti in prossimità del bordo della vasca 2 che delimita l’apertura superiore 3.

Vantaggiosamente, il recipiente 1 può essere modularmene associabile ad altri recipienti 1 per la composizione di batterie impiegabili su di una singola macchina produttrice ed erogatrice di bevande di gusti differenti. Inoltre, il recipiente 1, e in particolare la vasca 2, è realizzabile di preferenza con materiali trasparenti quali vetro o plastica per uso alimentare in modo da consentire l’ispezione visiva della bevanda.

Nell’uso, il recipiente 1 è associato ad una macchina per la preparazione e l’erogazione di bevande calde, fredde o gelate e, in particolare, è supportato dal basamento della macchina contenente i convenzionali organi di funzionamento.

Nella configurazione di apertura, illustrata in figura 3, l’organo eccentrico 14 è disposto con l’asse minore allineato all’asse longitudinale delle aste 7.

In tale configurazione il coperchio 6 può essere rimosso dalla vasca 2 ed un operatore può provvedere ad immettere la bevanda (od uno dei componenti da miscelare) attraverso l’apertura superiore 3.

La rimozione dei coperchio 6, inoltre, consente l’esecuzione di operazioni di manutenzione o di pulizia all’interno della vasca 2 da parte dell’operatore.

Una volta immessa la bevanda il coperchio 6 può essere posizionato in corrispondenza dell’apertura superiore 3.

Una rotazione dell’elemento di presa 11 consente la rotazione dell’organo eccentrico 14, sino all’allineamento dell’asse maggiore dell’organo eccentrico 14 stesso all’asse longitudinale delle aste 7. Durante tale rotazione le aste 7 traslano, in opposizione alle molle 15, sino a portarsi in posizione di chiusura, con le estremità di blocco 7a inserite nei rispettivi fori 9 di alloggiamento sulla vasca 2.

La particolare conformazione ellittica dell’organo eccentrico 14, unitamente alia disposizione diametralmente contrapposta delle due aste 7, consente quindi il contemporaneo inserimento e disimpegno delle estremità di blocco 7a rispetto ai corrispondenti fori 9 di alloggiamento. Non si escludono, tuttavia, differenti conformazioni dell’organo eccentrico 14 e differente disposizione e numero delle aste 7. Una possibile soluzione prevede, ad esempio, l’utilizzo di quattro aste 7 associate ad un organo eccentrico 14 opportunamente sagomato; l’organo eccentrico 14 è realizzato in modo da consentire l’inserimento delle quattro aste 14 in corrispondenza di alloggiamenti 9 definiti su ciascuno dei lati del profilo rettangolare dell’apertura 3 della vasca 2.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che la particolare conformazione degli elementi di fermo e dei particolari mezzi attuatoli sopradescritti consente il bloccaggio del coperchio sulla vasca di contenimento della bevanda nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti neN’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire daH’ambito dì protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Recipiente per macchine erogatrici di bevande, comprendente una vasca di contenimento di una bevanda da erogare, associabile ad una macchina erogatrice e provvista di almeno una bocca di ingresso della bevanda e di almeno una bocca di erogazione della bevanda, almeno un coperchio di chiusura di detta bocca di ingresso e mezzi di bloccaggio di detto coperchio in corrispondenza di detta bocca di ingresso, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono almeno un elemento di fermo di conformazione sostanzialmente allungata associato a detto coperchio e traslabile assialmente tra una configurazione di chiusura, in cui almeno un’estremità di blocco di detto elemento di fermo è inserita in un rispettivo alloggiamento su detta vasca, ed una configurazione di apertura, in cui detta estremità di blocco è sostanzialmente disimpegnata da detto alloggiamento, e mezzi attuatori della traslazione assiale di detto elemento di fermo tra detta configurazione di chiusura e detta configurazione di apertura.
2) Recipiente secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori comprendono almeno un elemento di presa associato ruotabile a detto coperchio e mezzi di trasformazione del moto rotatorio di detto elemento di presa nel moto traslatorio di detto elemento di fermo.
3) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasformazione comprendono almeno una organo eccentrico associato solidale a detto elemento di presa e sulla cui superficie perimetrale si impegna un’estremità di collegamento di detto elemento di fermo sostanzialmente contrapposta a detta estremità di blocco.
4) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi elastici di spinta di detto elemento di fermo verso detto organo eccentrico.
5) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici di spinta comprendono almeno una molla elicoidale a compressione che è collocata attorno al corpo di detto elemento di fermo e che presenta le estremità disposte a battuta, rispettivamente, in corrispondenza di un primo riscontro su detto elemento di fermo ed in corrispondenza di un secondo riscontro su detto coperchio.
6) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasformazione comprendono almeno un albero che è associato ruotabile assialmente a detto coperchio e che è provvisto, ad una prima estremità, di detto elemento di presa e, ad un’opposta seconda estremità, di detto organo eccentrico.
7) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di presa è disposto sostanzialmente sporgente da una parete esterna di detto coperchio.
8) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di presa è sostanzialmente piastriforme.
9) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di fermo è del tipo di un’asta o simili.
10) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto organo eccentrico ha profilo sostanzialmente ellittico.
11) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una coppia di detti elementi di fermo che si estendono longitudinalmente da due porzioni sostanzialmente opposte di detto organo eccentrico.
12) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una coppia di detti alloggiamenti atti ad accogliere, in detta configurazione di chiusura, rispettive estremità di blocco di detta coppia di elementi di fermo.
13) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta bocca di ingresso è costituita da un’apertura superiore su detta vasca di contenimento.
14) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto alloggiamento è definito in prossimità di almeno un tratto del bordo di detta vasca che delimita detta apertura superiore.
15) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto coperchio è sagomato a riprodurre almeno parzialmente il profilo di detta apertura superiore.
16) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta bocca di erogazione è disposta in prossimità del fondo di detta vasca di contenimento.
17) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta bocca di erogazione comprende mezzi di dosaggio di detta bevanda.
18) Recipiente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta vasca è associabile ad un basamento di supporto di detta macchina erogatrice.