IT201700022326A1 - Vetrina gelato e cassetto gelato - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una vetrina gelato. In particolare, l’invenzione riguarda una vetrina gelato per gelateria, del tipo adatto a contenere e servire gelato sfuso in vaschette gelato, ad esempio un gelato di tipo artigianale.

Sono noti nell’arte due principali tipologie di vetrine o banchi gelato per gelateria. Una tipologia è rappresentata dai banchi gelato del tipo a pozzetto, in cui il gelato è conservato all’interno di contenitori cilindrici a sviluppo verticale, inseriti in un banco refrigerato e muniti di coperchio. Un’altra tipologia è rappresentata dalle vetrine del tipo “gelato a vista”, in cui il gelato è contenuto in vaschette gelato sprovviste di coperchio, disposte affiancate le une alle altre all’interno di un banco refrigerato provvisto di vetrina trasparente, in modo tale che il consumatore sia attratto dalla vista del gelato.

Rispetto ai banchi a pozzetto le vetrine gelato consentono di servire il gelato in maniera più rapida sia perché i gusti gelato sono ben visibili e attraenti per il consumatore, sia perché l’operatore non ha la necessità di dover aprire e chiudere il coperchio della vaschetta, come nel caso del pozzetto. Tuttavia, il gelato contenuto nelle vetrine provviste di vaschette senza coperchio è maggiormente sottoposto a sbalzi di temperatura e non è conservato in maniera ottimale, come invece avviene nei banchi a pozzetto. Inoltre, dato che le vaschette sono disposte le une accanto alle altre, sovente accade che residui di gelato si infiltrino negli spazi tra banco e vaschetta e tra vaschetta e vaschetta, causando il proliferare di muffe e batteri.

In maniera sconveniente, inoltre, in entrambe le tipologie di banco/vetrina gelato, l’operatore è costretto a chinarsi numerose vote per accedere al pozzetto o alla vaschetta gelato per il prelievo di gelato, assumendo posture poco comode e lavorando in un ambiente scarsamente ergonomico.

È chiaro, quindi, che ciascuna delle suddette tipologie di vetrina/banco gelato soffre di inconvenienti legati ai motivi sopra elencati.

Uno degli scopi della presente invenzione è quello di realizzare una vetrina gelato che sia in grado di ovviare agli inconvenienti dei banchi e delle vetrine gelato dell’arte nota, in modo tale da garantire un’adeguata conservazione del gelato e al tempo stesso migliorare l’ergonomia dell’operatore durante l’operazione di servizio del gelato, pur mantenendo i vantaggi delle vetrine gelato dell’arte nota.

Tale scopo è raggiunto da una vetrina gelato e da un cassetto gelato in accordo alle rivendicazioni indipendenti allegate. Le rivendicazioni da queste dipendenti descrivono varianti di realizzazione.

Le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le figure allegate, in cui: - la figura 1 rappresenta una vista prospettica di un esploso della vetrina gelato secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 2 rappresenta una vista frontale della vetrina gelato di figura 1, secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 3 rappresenta una vista in sezione lungo il piano verticale A-A in figura 1 della vetrina gelato secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 4 mostra una vista in sezione lungo il piano verticale A-A in figura 1 della vetrina gelato secondo una forma di realizzazione della presente invenzione, in una configurazione con cassetto gelato estratto;

- la figura 5 mostra una vista in sezione lungo il piano verticale A-A in figura 1 della vetrina gelato secondo una forma di realizzazione della presente invenzione, in cui il cassetto gelato è mostrato in forma esplosa;

- la figura 6 mostra una vista in sezione lungo il piano verticale A-A in figura 1 della vetrina gelato secondo una forma di realizzazione della presente invenzione, in una configurazione a vetrina aperta;

- la figura 7 mostra una vista in sezione lungo il piano verticale A-A in figura 1 della vetrina gelato secondo una forma di realizzazione della presente invenzione, in una configurazione a vetrina aperta, in cui una parete espositiva è inclinata per consentire l’estrazione di una vaschetta di raccolta condensa mostrata in configurazione estratta;

- la figura 8 mostra una vista in sezione della vetrina gelato secondo un’ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione.

In accordo con le figure allegate, con 1 si è complessivamente indicata una vetrina gelato per gelateria, per la conservazione e l’esposizione di gelato sfuso in vaschette. La vetrina gelato 1 comprende un banco tecnico 10, adatto ad essere disposto su un pavimento orizzontale O e a contenere mezzi frigoriferi 11. I mezzi frigoriferi comprendono un qualsiasi mezzo noto al tecnico del settore per refrigerare un vano di un banco gelateria, ad esempio un sistema di refrigerazione comprendente un compressore, un fluido refrigerante e i relativi circuiti di circolo del fluido refrigerante.

La vetrina gelato 1 comprende inoltre una vetrina refrigerabile 20 disposta al di sopra del banco tecnico 10 e comprendente pareti strutturali 21 che definiscono un vano interno 22 refrigerabile dai mezzi frigoriferi 11. La vetrina refrigerabile 20 si estende in una direzione verticale Y perpendicolare al pavimento orizzontale O e alloggia vaschette gelato 200 adatte a contenere gelato sfuso.

Quando contenute nel vano interno, le vaschette gelato 200 sono disposte su piani P1, P2, P3 paralleli e distanziati tra loro lungo la direzione verticale Y. Inoltre, le vaschette gelato 200 sono estraibili dal vano interno 22 lungo una direzione di estrazione Z per raggiungere una configurazione estratta in cui le vaschette gelato 200 sono supportate a sbalzo dalla vetrina refrigerabile 20.

In una forma di realizzazione preferita, la vetrina refrigerabile 20 ha una forma scatolare, in cui le pareti strutturali 21 della vetrina sono disposte in una configurazione equivalente alle pareti di una scatola.

Preferibilmente, ciascuna vaschetta gelato 200 comprende un elemento refrigerabile 201 disposto attorno e a contatto la vaschetta gelato 200. Tale elemento refrigerabile 201 è realizzato almeno parzialmente in un materiale ad accumulo termico, avente una capacità termica adatta ad accumulare energia termica frigorifera quando la vaschetta gelato 201 è inserita nel vano interno 22 e a cedere energia termica frigorifera (scambiare calore) al gelato quando la vaschetta gelato è estratta dal vano interno 22, per ridurre il tempo di scioglimento del gelato.

Preferibilmente, nel caso di una vaschetta gelato formata da una parete di fondo 200a e pareti laterali 200b, l’elemento refrigerabile 201 è disposto attorno alla vaschetta in modo tale da lasciare libera almeno una 200b’ delle pareti laterali 200b della vaschetta. Preferibilmente, l’elemento refrigerabile è un contenitore avente una camera interna contenente un liquido refrigerabile oppure una miscela eutettica, in modo tale da mantenere la temperatura ideale del gelato il più a lungo possibile, quando la vaschetta gelato 200 è estratta dalla vetrina refrigerabile 20.

In una forma preferita di realizzazione, la vetrina gelato 1 comprende cassetti gelato 30 scorrevoli supportati in maniera scorrevole dalla vetrina refrigerabile 20. In ciascuno di tali cassetti gelato 30 scorrevoli è contenuta una oppure una pluralità di vaschette gelato 200.

In una forma preferita di realizzazione, ciascun cassetto gelato 30 contiene una sola vaschetta gelato 200.

Preferibilmente, i cassetti gelato 30 sono estraibili nella direzione di estrazione Z e in un verso adatto a consentire l’accesso alla vaschetta gelato da parte di un operatore.

L’elemento refrigerabile 201 è direttamente fissato e supportato dalla vaschetta gelato 200 oppure, nella forma di realizzazione in cui la vaschetta gelato è inserita in un cassetto gelato 30, tale elemento refrigerabile 201 è supportato dal cassetto gelato 30 oppure è formato di pezzo con il cassetto gelato.

In una variante preferita di realizzazione, le vaschette gelato 200 sono inoltre disposte in maniera affiancata le une alle altre lungo una direzione longitudinale X perpendicolare alla direzione verticale Y per formare file longitudinali 210, 211, 212 di vaschette. In tal modo le vaschette gelato 200 risultano disposte in una configurazione a matrice, ad esempio come mostrata in figura 1 e in figura 2. In tale configurazione a matrice, le righe della matrice sono rappresentate dalle file longitudinali 210, 211, 212 e le colonne 220, 221, 222, 223 sono rappresentate dalle vaschette impilate sui piani P1, P2, P3 paralleli e distanziati tra loro lungo la direzione verticale Y. Preferibilmente, tra una fila longitudinale 210 di vaschette e una fila adiacente 211 nella direzione verticale Y, è interposto almeno un evaporatore 40, 41, 42 per la refrigerazione del vano interno 22.

In un’altra forma di realizzazione (non mostrata nelle figure), tra una colonna 220 di vaschette e una colonna adiacente 221 è interposto almeno un evaporatore per la refrigerazione del vano interno 22, disposto lungo un piano verticale parallelo alla direzione verticale Y. In un’ulteriore forma di realizzazione, gli evaporatori sono a contatto o annegati nelle pareti strutturali 21 della vetrina refrigerabile 20.

Ciascun evaporatore è operativamente connesso con i mezzi di refrigerazione 11 mediante opportuni mezzi di connessione, ad esempio mediante tubature.

Nella variante di realizzazione in cui il vano interno è refrigerato mediante almeno un evaporatore 40, 41, 42, tra una fila longitudinale 210, 211 di vaschette e una fila adiacente 211, 212 nella direzione verticale Y è interposta una vaschetta di raccolta condensa 50, 51, 52, disposta al di sotto dell’evaporatore 40, 41, 42, in modo tale da prevenire la caduta di condensa nelle vaschette gelato 200 sottostanti o dal cassetto gelato scorrevole 30. Di preferenza, la vaschetta di raccolta condensa è supportata in maniera estraibile dalla vetrina refrigerabile 20.

Preferibilmente, la vetrina refrigerabile 20 comprende una parete espositiva 23, realizzata almeno parzialmente in materiale trasparente e adatta ad essere disposta verso un lato espositivo per un cliente consumatore. In altre parole, la parete espositiva è adatta ad essere rivolta verso il consumatore quando la vetrina gelato 1 è installata in una gelateria. Di fronte alla parete espositiva 23, la vetrina refrigerabile 20 comprende una faccia operativa 24, adatta ad essere accessibile da un operatore per il prelievo del gelato dalle vaschette gelato 200. In altre parole, la faccia operativa 24 è adatta ad essere rivolta verso l’operatore che serve il gelato al consumatore quando la vetrina gelato 1 è installata in una gelateria. Dal lato della faccia operativa 24, sui cassetti gelato scorrevoli 30 sono fissati mezzi di presa 31, ad esempio una maniglia oppure una gola, per l’estrazione dei cassetti gelato scorrevoli 30 dalla faccia operativa 24 verso l’operatore. Preferibilmente, in prossimità dei mezzi di presa 31, ciascun cassetto gelato comprende una sede etichetta, adatta ad accogliere un segna gusto, ad esempio un’etichetta segna gusto o un supporto segna gusto.

In una variante preferita di realizzazione, quando l’elemento refrigerabile 201 è disposto attorno alla vaschetta in modo tale da lasciare libera almeno una 200b’ delle pareti laterali 200b della vaschetta, tale parete libera 200b’ è disposta di fronte alla parete espositiva 23, in modo tale che il gelato contenuto nella vaschetta gelato 200 sia visibile attraverso tale parete libera 200b’ e attraverso la parete espositiva 23.

Preferibilmente, la vaschetta gelato 200 è realizzata almeno parzialmente in un materiale trasparente, ancor più preferibilmente un materiale plastico trasparente (ad esempio un policarbonato). Più in particolare, almeno una delle pareti laterali 200b della vaschetta gelato 200 è realizzata in un materiale trasparente. In una variante preferita di realizzazione, la vaschetta gelato 200 è totalmente realizzata in una materiale trasparente.

Preferibilmente, la parete espositiva 23, in corrispondenza di un suo lato perimetrale 23’, è vincolata alla vetrina refrigerabile 20 in maniera ruotabile attorno ad un asse di rotazione X’, preferibilmente parallelo alla direzione longitudinale X, in modo tale da poter essere ruotata da un operatore per aprire la vetrina refrigerabile e consentire l’accesso al vano interno 22 dal versante espositivo, cioè dalla parte della parete espositiva 23.

Preferibilmente, la parete espositiva 23 comprende un telaio perimetrale e un doppio vetro oppure un triplo vetro, preferibilmente traslucente o trasparente, contenuto nel telaio perimetrale, ad esempio alla stregua di una finestra. Ciò permette al consumatore di vedere attraverso la parete espositiva 23 il gelato contenuto all’interno delle vaschette gelato.

Preferibilmente, inoltre, la parete espositiva 23 è fissata alla vetrina refrigerabile 20 mediante un meccanismo a cerniera 230.

In una forma di realizzazione, la vetrina refrigerabile 20 comprende mezzi di sostegno e accompagnamento 231 della parete espositiva 23 durante la movimentazione della parete espositiva. Tali mezzi di sostegno e accompagnamento 231, ad esempio una molla a gas, sono adatti a sostenere almeno parzialmente la parete espositiva per accompagnarla durante il movimento di rotazione per l’apertura della vetrina refrigerabile 20. In questo modo, è facilitata l’operazione di apertura della vetrina da parte di un operatore per consentire la pulizia della parete espositiva 23 (in doppio o triplo vetro), dalla parte che si affaccia verso il vano interno 22 oppure per il cambio di etichette segna gusti 53 disposte tra la parete espositiva 23 e il vano interno 22 quando la parete espositiva 23 è chiusa.

Preferibilmente, i mezzi di sostegno e accompagnamento 231 sono adatti ad accompagnare la parete espositiva 23 fino ad una prima posizione di fine corsa, in cui la parete espositiva 23 è inclinata di un angolo predefinito α1 rispetto alla verticale. Ulteriormente, di preferenza, i mezzi di sostegno e accompagnamento 231 sono adatti a consentire un’ulteriore rotazione della parete espositiva, oltre la prima posizione di fine corsa, ad esempio come mostrato in figura 7, nella quale la molla a gas è sganciata per permettere una rotazione della parete espositiva 23 maggiore, fino a raggiungere una seconda posizione di fine corsa, in cui la parete espositiva 23 è vincolata in una posizione inclinata rispetto alla verticale di un angolo α2 maggiore di α1.

Preferibilmente, la vetrina refrigerabile 20 comprende almeno un dispositivo di illuminazione adatto ad illuminare la parete espositiva 23 dal lato rivolto verso il vano interno 22, in modo tale che siano illuminate le vaschette gelato e/o le etichette segna gusti. In una forma di realizzazione, il dispositivo di illuminazione è una barra led disposta nella direzione longitudinale X al di sopra di ciascuna fila di vaschette gelato.

È chiaro che è altresì oggetto della presente invenzione un cassetto gelato 30 adatto ad essere inserito in una vetrina gelato sin qui descritta e comprendente l’elemento refrigerabile 201. L’elemento refrigerabile 201 comprende una sede vaschetta 210 adatta ad accogliere la vaschetta gelato 200 secondo accoppiamento di forma.

In accordo ad una forma di realizzazione, il cassetto gelato 30, oltre all’elemento refrigerabile 201, comprende un telaio cassetto 301 che supporta l’elemento refrigerabile (ad esempio è fissato con mezzi di fissaggio all’elemento refrigerabile) e che è adatto a scorrere nella vetrina refrigerabile su guide di scorrimento 260.

Preferibilmente, l’elemento refrigerabile 201 è un elemento contenitore avente pareti strutturali di contenitore 201’ che definiscono una camera interna 202 contenente un liquido refrigerabile o una miscela eutettica.

Le pareti strutturali di contenitore 201’ sono a contatto da un lato con la camera interna 202 e dall’altro sono a adatte a ricevere a contatto la vaschetta gelato 200.

In un’ulteriore variante di realizzazione, le pareti strutturali 201’ del contenitore sono realizzate di pezzo con il telaio cassetto 301.

Il cassetto gelato 30 comprende inoltre un frontale cassetto 302, fissato al telaio cassetto 301 e comprendente la maniglia 31 per l’estrazione del cassetto. Preferibilmente, sul frontale cassetto è fissata una guarnizione 303 adatta ad andare a riscontro con una parete di riscontro 240 della vetrina refrigerabile 20.

In accordo ad una forma di realizzazione, il cassetto gelato comprende inoltre un incastro paletta 310, adatto ad accogliere un manico 60 di una paletta 61 raccogli gelato per sostenere la paletta in maniera solidale al cassetto gelato e al di sopra della vaschetta gelato 200, preferibilmente in modo tale che la paletta 61 sia disposta parallelamente alla parete di fondo 200a della vaschetta gelato.

Innovativamente, la vetrina gelato secondo la presente invenzione, grazie ad una disposizione verticale del prodotto e alla presenza di vaschette gelato estraibili consente di ovviare agli inconvenienti dei banchi e delle vetrine gelato dell’arte nota. In particolare, la vetrina gelato garantisce un’adeguata conservazione del gelato e al tempo stesso migliora l’ergonomia dell’operatore durante l’operazione di servizio del gelato.

Vantaggiosamente, l’esposizione verticale del prodotto permette di ottimizzare lo spazio e creare una maggiore comunicazione visiva con il consumatore. Il consumatore è attratto visivamente dalla vista del gelato che viene mostrato in maniera verticale su file orizzontali e verticali, attraverso la parete espositiva e la vaschetta trasparenti. Inoltre, la disposizione verticale delle vaschette permette di contenere la profondità della vetrina gelato, permettendone l’installazione anche in ambienti di ridotte dimensioni.

In una forma particolarmente vantaggiosa e attraente per il consumatore, la parete espositiva 23 è trasparente solo in alcune regioni (tipo finestre), in corrispondenza delle vaschette gelato 200, in modo da focalizzare l’attenzione.

In maniera vantaggiosa, l’apertura indipendente dei singoli cassetti gelato agevola la fruizione del gelato, rendendola ordinata, pulita e semplice. Inoltre, la disposizione verticale delle vaschette e la loro comoda estraibilità dentro e fuori dalla vetrina refrigerabile permette all’operatore di servire il gelato in maniera più ergonomica, mantenendo una posizione eretta, senza faticosi e scomodi movimenti del corpo.

In maniera vantaggiosa, grazie alla presenza di un vano interno della vetrina completamente chiuso, il gelato si conserva in maniera ottimale. Inoltre, l’ulteriore presenza di guarnizioni sui cassetti e anche sulla parete espositiva, garantisce la permanenza di un ambiente refrigerato il più possibile controllato, limitando la dispersione di aria refrigerata (e quindi i consumi energetici).

Ulteriormente, nella fase di servizio, quando viene estratta la vaschetta gelato dal vano interno, la vaschetta gelato viene mantenuta refrigerata dall’elemento refrigerabile disposto attorno alla vaschetta, che funge da accumulatore di freddo.

In maniera ancor più vantaggiosa, la miscela eutettica contenuta nell’elemento refrigerabile garantisce una maggiore tenuta della temperatura ottimale del gelato quando la vaschetta gelato viene estratta.

Ulteriormente, la possibilità di aprire la vetrina refrigerabile dal lato della parete espositiva tramite semplice rotazione, rende facile ed ergonomica l’ispezione del vano interno per la manutenzione e la pulizia.

E' chiaro che un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare modifiche all’invenzione sopra descritta, tutte peraltro contenute nell'ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Vetrina gelato (1) per la conservazione e l’esposizione di gelato sfuso in vaschette, comprendente: - un banco tecnico (10), adatto ad essere disposto su un pavimento orizzontale (O) e a contenere mezzi frigoriferi (11); - una vetrina refrigerabile (20) disposta al di sopra del banco tecnico (10) e comprendente pareti strutturali (21) che definiscono un vano interno (22) refrigerabile dai mezzi frigoriferi (11); detta vetrina refrigerabile (20) estendendosi in una direzione verticale (Y) perpendicolare al pavimento orizzontale (O) e alloggiando vaschette gelato (200) adatte a contenere gelato sfuso, in cui dette vaschette gelato (200) sono disposte su piani (P1, P2, P3) paralleli e distanziati tra loro lungo la direzione verticale (Y) quando contenute nel vano interno (22), dette vaschette gelato (200) essendo estraibili dal vano interno (22) lungo una direzione di estrazione (Z) per raggiungere una configurazione estratta in cui dette vaschette gelato (200) sono supportate a sbalzo dalla vetrina refrigerabile (20).
2. 2. Vetrina gelato (1) secondo la rivendicazione 1, in cui ciascuna di dette vaschette gelato (200) comprende un elemento refrigerabile (201) disposto almeno parzialmente attorno e a contatto con la vaschetta gelato (200), detto elemento refrigerabile (201) essendo realizzato almeno parzialmente in un materiale ad accumulo termico, adatto ad accumulare energia termica frigorifera quando la vaschetta gelato (200) è inserita nel vano interno (22) e a cedere energia termica frigorifera (scambiare calore) al gelato quando la vaschetta gelato (200) è estratta dal vano interno (22).
3. 3. Vetrina gelato (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, comprendente cassetti gelato scorrevoli (30) supportati in maniera scorrevole dalla vetrina refrigerabile (20), in cui dette vaschette gelato (200) sono contenute in detti cassetti scorrevoli (30).
4. 4. Vetrina gelato (1) secondo la rivendicazione 3, in cui i cassetti gelato scorrevoli (30) sono estraibili nella direzione di estrazione (Z) e nel verso adatto a consentire l’accesso alla vaschetta gelato da parte di un operatore.
5. 5. Vetrina gelato (1) secondo le rivendicazioni 2 o 3 e 4, in cui l’elemento refrigerabile (201) è un contenitore avente una camera interna (202) contenente un liquido refrigerabile.
6. 6. Vetrina gelato (1) secondo le rivendicazioni 2 o 3 e 4, in cui l’elemento refrigerabile (201) è un contenitore avente una camera interna (202) contenente una miscela eutettica.
7. 7. Vetrina gelato (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui le vaschette gelato (200) sono inoltre disposte in maniera affiancata le une alle altre lungo una direzione longitudinale (X) perpendicolare alla direzione verticale (Y) per formare file longitudinali (210, 211, 212) di vaschette, in modo che dette vaschette risultino disposte in una configurazione a matrice, in cui le righe della matrice sono rappresentate dalle file longitudinali (210, 211, 212) e le colonne della matrice sono rappresentate dalle vaschette gelato impilate su detti piani (P1, P2, P3) paralleli e distanziati tra loro lungo la direzione verticale (Y).
8. 8. Vetrina gelato (1) secondo la rivendicazione 7, in cui tra una (210) di dette file longitudinali (210, 211, 212) di vaschette gelato e una fila adiacente (211) nella direzione verticale (Y) è interposto almeno un evaporatore (40, 41, 22) per la refrigerazione del vano interno (22).
9. 9. Vetrina gelato (1) secondo la rivendicazione 8, in cui tra una di dette file longitudinali di vaschette e una fila adiacente nella direzione verticale (Y) è interposta una vaschetta di raccolta condensa (50, 51, 52), disposta al di sotto dell’evaporatore (40, 41, 42).
10. 10. Vetrina gelato (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 9, in cui la vetrina refrigerabile (20) comprende - una parete espositiva (23), realizzata almeno parzialmente in materiale trasparente e adatta ad essere disposta verso un lato espositivo per un cliente consumatore, - e una faccia operativa (24), disposta di fronte alla parete espositiva (23) e adatta ad essere accessibile da un operatore per il prelievo del gelato dalle vaschette gelato (200), e in cui su detti cassetti gelato scorrevoli (30), dalla parte della faccia operativa (24), sono fissati mezzi di presa (31) per l’estrazione dei cassetti gelato scorrevoli (30) dalla faccia operativa (24) verso l’operatore.
11. 11. Vetrina gelato (1) secondo la rivendicazione 10, in cui la parete espositiva (23), in corrispondenza di un suo lato perimetrale (23’), è vincolata alla vetrina refrigerabile (20) in maniera ruotabile attorno ad un asse di rotazione (X’), in modo tale da poter essere ruotata per consentire l’accesso al vano interno (22) dal lato espositivo, da parte di un operatore.
12. 12. Cassetto gelato (30), adatto ad essere inserito ed estratto da una vetrina gelato per la vendita di gelato sfuso, comprendente un elemento refrigerabile (201) realizzato almeno parzialmente in un materiale ad accumulo termico adatto ad accumulare energia termica frigorifera quando il cassetto è inserito nella vetrina gelato e a cedere energia termica frigorifera (scambiare calore) al gelato quando il cassetto è estratto dalla vetrina gelato, detto elemento refrigerabile (201) comprendendo una sede vaschetta (210) adatta ad accogliere una vaschetta gelato (200).
13. 13. Cassetto gelato (30) secondo la rivendicazione 12, in cui l’elemento refrigerabile (201) è un contenitore avente una camera interna (202) contenente un liquido refrigerabile o una miscela eutettica.
14. 14. Cassetto gelato (30) secondo la rivendicazione 12 o 13, comprendente un telaio cassetto (301) che supporta l’elemento refrigerabile (201) e che è adatto a scorrere nella vetrina refrigerabile su guide di scorrimento (260).
15. 15. Cassetto gelato (30) secondo la rivendicazione 13 e 14, in cui l’elemento refrigerabile (201) comprende pareti strutturali di contenitore (201’) a contatto da un lato con la camera interna (202) e dall’altro lato essendo adatte a ricevere a contatto la vaschetta gelato (200) secondo accoppiamento di forma.