ITMO20060142A1 - Disposotivo ausiliario per macchine da autofficina atto al sollevamento di ruote per veicoli, particolarmente per macchina smontagomme o simili - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: “DISPOSITIVO AUSILIARIO PER MACCHINE DA AUTOFFICINA ATTO AL SOLLEVAMENTO DI RUOTE PER VEICOLI, PARTICOLARMENTE PER MACCHINE SMONTAGOMME O SIMILI”.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo ausiliario per macchine da autofficina atto al sollevamento di ruote per veicoli, particolarmente per macchine smontagomme o simili.

E’ noto l’impiego di macchine, cosiddette smontagomme, che consentono il montaggio o la rimozione del pneumatico dai relativo cerchio di una ruota per veicoli, ad esempio, per l'esecuzione di interventi di manutenzione o di sostituzione del cerchio e/o del pneumatico stesso. Le macchine smontagomme note comprendono generalmente un’intelaiatura di supporto a mezzi di presa e di messa in rotazione del cerchio di una ruota, e di supporto ad un braccio portautensili provvisto di almeno un utensile atto allo smontaggio e/o al montaggio del pneumatico sul e dal cerchio.

I mezzi di presa e di messa in rotazione sono generalmente disposti ad una predeterminata distanza dal suolo, ed il posizionamento della ruota su di essi è di solito effettuato manualmente da un operatore addetto alla gestione della macchina.

Tali operazioni manuali sono spesso faticose e laboriose per l’operatore, in particolare nel caso in cui la ruota da sollevare sia di peso ed ingombro non trascurabile

Per agevolare il compito dell’operatore è noto l’impiego di dispositivi sollevatori in grado di automatizzare almeno in parte la movimentazione ed il posizionamento della ruota in corrispondenza della macchina smontagomme.

Una prima tipologia nota di tali dispositivi sollevatori comprende una pedana mobile lungo una direzione sostanzialmente verticale per azione di mezzi motori.

La ruota, in appoggio su tale pedana, è sollevata sino ad una quota prossima a quella dei mezzi di presa e di messa in rotazione, limitando l'intervento manuale dell'operatore.

Anche in tale caso, tuttavia, la ruota deve essere sollevata e movimentata manualmente dalla pedana per il posizionamento sulla macchina smontagomme.

Una seconda tipologia di dispositivi sollevatori prevede l'impiego di un paranco provvisto di un braccio orizzontale di supporto fissato in prossimità dell'estremità superiore di un montante di sostegno.

Il paranco comprende un gancio fissabile al cerchio della ruota da sollevare ed il braccio orizzontale può ruotare attorno ad un asse verticale per consentire l'avvicinamento ed il posizionamento della ruota sollevata ai mezzi di presa e di messa in rotazione (ed il successivo allontanamento).

Tali dispositivi sollevatori di tipo tradizionale sono, tuttavia, suscettibili di perfezionamenti, volti in particolare a migliorarne la mobilità e la versatilità di impiego ed a facilitare il corretto posizionamento della ruota in corrispondenza dei mezzi di presa e di messa in rotazione.

Con particolare riferimento a macchine smontagomme provviste di mezzi di presa e di messa in rotazione disposti su di un piano sostanzialmente orizzontale, è noto l'impiego di una terza tipologia di dispositivi sollevatori comprendenti una gabbia di trattenimento della ruota da lavorare che, mediante mezzi motori, è traslabile lungo una direzione verticale e ruotabile per il ribaltamento della mota tra una posizione verticale ed una orizzontale.

La mota da lavorare è collocata sostanzialmente verticale all’interno della gabbia che è posta in prossimità del suolo; la gabbia è in seguito traslata verticalmente per il sollevamento della ruota e motata per il ribaltamento della mota dalla posizione verticale alla posizione orizzontale, in corrispondenza dei mezzi di presa e di messa in rotazione per il successivo fissaggio da parte dell’operatore.

Anche questi dispositivi di sollevamento noti, tuttavia, sono suscettibili di perfezionamenti, mirati in particolare ridurne la complessità strutturale ed a semplificarne l’impiego.

Il compito principale del presente trovato è quello di escogitare un dispositivo ausiliario per macchine da autofficina atto al sollevamento di mote per veicoli, particolarmente per macchine smontagomme o simili, che consenta di limitare gli interventi manuali di un operatore ed, al contempo, di raggiungere i perfezionamenti sopra indicati.

Nell’ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere i compiti precedenti con una struttura di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono tutti raggiunti dal presente dispositivo ausiliario per macchine da autofficina atto al sollevamento di ruote per veicoli, particolarmente per macchine smontagomme o simili, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una struttura portante associabile ad una macchina da autofficina, almeno un braccio di sollevamento provvisto di un’estremità incernierata a detta struttura portante attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale e provvisto di un’estremità libera di supporto a mezzi di attacco amovibile ad almeno una ruota per veicoli, e mezzi di azionamento della rotazione di detto braccio di sollevamento attorno a detto asse sostanzialmente orizzontale. Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo ausiliario per macchine da autofficina atto al sollevamento di ruote per veicoli, particolarmente per macchine smontagomme o simili, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista schematica ed in prospettiva del dispositivo, secondo il trovato, applicato ad una macchina smontagomme per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici;

la figura 2 è una vista schematica laterale del dispositivo secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un dispositivo ausiliario atto al sollevamento di ruote per veicoli, particolarmente impiegato per la movimentazione ed il posizionamento di ruote in corrispondenza di mezzi di presa e di messa in rotazione del cerchio di una ruota in macchine smontagomme atte al montaggio e/o allo smontaggio di pneumatici.

Il dispositivo 1 comprende una struttura portante 2 che è fissabile al telaio di una macchina A per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici da una ruota R, un braccio di sollevamento 3 che è provvisto di un’estremità incernierata 3a alla struttura portante 2, attorno ad un asse orizzontale, e di un’estremità libera 3b, opposta all’estremità incernierata 3a, che è di supporto a mezzi di attacco amovibile 4 alla ruota R.

Nella particolare, ma non esclusiva, forma di attuazione illustrata nelle suddette figure, la struttura portante 2 comprende una torretta 5 dalla quale si estende sostanzialmente orizzontale un braccio di sostegno 6 dell’estremità incernierata 3a del braccio di sollevamento 3.

Vantaggiosamente, il braccio di sostegno 6 è associato alla torretta 5 mobile in traslazione lungo un asse verticale e girevole attorno a tale asse di un predeterminato angolo.

In particolare, il braccio di sostegno 6 ha un’estremità provvista di un elemento di incemieramento 7 attorno al suddetto asse verticale, che è associato solidale ad un carrello scorrevole 8 mobile lungo almeno un tratto di un montante 9 della torretta 5 per azione di mezzi di movimentazione 10.

Utilmente, i mezzi di movimentazione 10 sono costituiti da un primo attuatore lineare del tipo, ad esempio, di un attuatore pneumatico, che ha un’estremità associata al carrello scorrevole 8, e l’estremità opposta fissata ad una base di sostegno 5a associata solidale in corrispondenza dell’estremità inferiore del montante 9.

L'estremità del braccio di sostegno 6 opposta alla struttura portante 2 è provvista di un giunto articolato 11, a cui è associata l'estremità incernierata 3a del braccio di sollevamento 3, e che è atto a consentire la rotazione del braccio di sollevamento 3, rispetto al braccio di sostegno 6, attorno ad un asse sostanzialmente verticale.

Particolarmente, il giunto articolato 11 comprende una porzione superiore 11a fissata al braccio di sostegno 6, ed una porzione inferiore 11 b che è accoppiata girevole su di un asse verticale alla porzione superiore 11 a, ed alla quale è infulcrata l’estremità incernierata 3a del braccio di sollevamento 3.

Il dispositivo 1 comprende mezzi di azionamento 12 della rotazione del braccio di sollevamento 3 rispetto al braccio di sostegno 6 attorno ad un asse orizzontale per il sollevamento e/o l'abbassamento di una ruota ancorata ai mezzi di attacco 4.

I mezzi di azionamento 12 sono costituiti da un secondo attuatore di tipo lineare, a mezzo fluido o meccanico, che comprende un primo elemento 13 provvisto di un estremità incernierata in corrispondenza di un tratto sporgente 11 c dalla porzione inferiore 11 b del giunto articolato 11, ed un secondo elemento 14, accoppiato assialmente scorrevole al primo elemento 13, ed associato in prossimità di un tratto sostanzialmente mediano del braccio di sollevamento 3.

II secondo attuatore 12 può essere costituito, ad esempio, da un martinetto idraulico in cui il primo elemento 13 è definito dal cilindro del martinetto ed il secondo elemento 14 dal rispettivo pistone.

Vantaggiosamente, due sponde laterali 15 si estendono per la lunghezza del braccio di sollevamento 3 tra loro parallele e distanziate e tra esse si inserisce una porzione sporgente 14a del secondo elemento 14; una coppia di elementi scorrevoli 16, del tipo di perni o simili, che si estendono diametralmente opposti dalla porzione sporgente 14a e sono associati scorrevoli all'interno di rispettive asole allungate 17 definite sulle sponde laterali 15, lungo il suddetto tratto sostanzialmente mediano del braccio di sollevamento 3.

I mezzi di azionamento 12 ed i mezzi di movimentazione 10 sono pilotabili mediante mezzi di interfaccia controllabili da un operatore addetto alla gestione della macchina A, i quali comprendono una prima pulsantiera 18 disposta sulla torretta 5, ed una seconda pulsantiera 19, disposta in corrispondenza del braccio di sollevamento 3.

I mezzi di attacco 4 comprendono almeno un gancio 20 che è associato all’estremità libera 3b con interposizione di un elemento pendente 21 e che è provvisto di una porzione inseribile all'interno di un’apertura sul cerchio della ruota R da sollevare.

Particolarmente, l'elemento pendente 21 è costituito da un’asta rìgida incernierata ad un’estremità in corrispondenza dell'estremità libera 3a, ed alla cui estremità opposta è incernierato il suddetto gancio 20.

Non sono escluse, tuttavia, differenti tipologie e conformazioni dell’elemento pendente 21 che può essere costituito, ad esempio, da una fune o simili.

Con particolare riferimento ad un'operazione di sollevamento e di posizionamento di una ruota R in corrispondenza dei mezzi di presa e di messa in rotazione B della macchina A, il funzionamento del dispositivo 1 è il seguente.

Per prima cosa, l’operatore agisce sulla prima e/o sulla seconda pulsantiera 18 e 19, azionando il primo e/o il secondo attuatore 10 e 12 ed abbassando il gancio 20 per il suo posizionamento in prossimità di una ruota R in appoggio al suolo.

Successivamente, l’operatore inserisce manualmente il gancio 20 all'interno di un’apertura nel cerchio della ruota R e, sempre mediante un’azione sui comandi della prima e/o della seconda pulsantiera 18 e 19, muove il braccio di sostegno 6 ed il braccio di sollevamento 3, con il sollevamento della ruota.

In particolare, tale sollevamento prevede il passaggio del secondo attuatore 12 da una posizione retratta ad una posizione estesa, con rotazione verso l’alto del braccio di sollevamento 3 attorno al fulcro definito in corrispondenza dell’estremità incernierata 3a, ed il passaggio del primo attuatore 10 da una posizione retratta ad una posizione estesa, con la traslazione verticale e verso l’alto del braccio di sostegno 6.

Una volta sollevata la ruota R ad una quota superiore a quella dei mezzi di presa e di messa in rotazione B, l’operatore avvicina la ruota R alla macchina A ruotando manualmente il braccio di sostegno 6 attorno all'asse verticale definito in corrispondenza dell'elemento di incemieramento 7 e/o ruotando il braccio di sollevamento attorno all’asse verticale definito in corrispondenza del giunto articolato 11.

Con la ruota R correttamente allineata, l’operatore abbassa il gancio 20 sino al posizionamento della ruota R in appoggio ai mezzi di presa e di messa in rotazione B, ai quali blocca poi il cerchio.

Durante tale fase di posizionamento, nel caso in cui il secondo attuatore 12 continui a ritrarsi anche in seguito all'appoggio della ruota R sui mezzi di presa e di messa in rotazione B, i perni 16 scorrono all’interno delle asole allungate 17, in avvicinamento rispetto all’estremità incernierata 3a, evitando danni strutturali al dispositivo 1 , alla macchina A e/o alla ruota R. Una volta rimosso il gancio 20 l’operatore procedere con le successive lavorazioni di montaggio o di smontaggio del pneumatico dal cerchio Le fasi di rimozione e di allontanamento della ruota R dalla macchina A sono facilmente desumibili da quanto sopra descritto per le fasi di sollevamento e di posizionamento.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti, e in particolare si sottolinea il fatto che la presenza del braccio di sollevamento, unitamente alla presenza del braccio di sostegno, tra loro articolati, pur limitando la complessità strutturale del dispositivo, consente un'elevata mobilità facilitando il corretto posizionamento della ruota in corrispondenza dei mezzi di presa e di messa in rotazione della macchina. Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (26)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Dispositivo ausiliario per macchine da autofficina atto al sollevamento di ruote per veicoli, particolarmente per macchine smontagomme o simili, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una struttura portante associabile ad una macchina da autofficina, almeno un braccio di sollevamento provvisto di un’estremità incernierata a detta struttura portante attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale e provvisto di un’estremità libera di supporto a mezzi di attacco amovibile ad almeno una ruota per veicoli, e mezzi di azionamento della rotazione di detto braccio di sollevamento attorno a detto asse sostanzialmente orizzontale.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante comprende almeno un braccio di sostegno di detta estremità incernierata del braccio di sollevamento.
3. 3) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto braccio di sostegno è sostanzialmente orizzontale.
4. 4) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta estremità incernierata del braccio di sollevamento è associata a detto braccio di sostegno girevole attorno ad un asse sostanzialmente verticale.
5. 5) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante comprende almeno una torretta ad estensione sostanzialmente verticale.
6. 6) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto braccio di sostegno ha l’estremità opposta a detto braccio di sostegno associata a detta torretta.
7. 7) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante comprende mezzi di movimentazione di detta estremità incernierata del braccio di sollevamento lungo una direzione sostanzialmente verticale.
8. 8) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono un carrello scorrevole mobile lungo una direzione sostanzialmente verticale su detta torretta, detto braccio di sostegno essendo associato a detto carrello scorrevole.
9. 9) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono almeno un primo attuatore lineare interposto tra detta torretta e detto carrello scorrevole.
10. 10) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto braccio di sostegno ha l’estremità opposta a detto braccio di sollevamento associata a detto carrello girevole attorno ad un asse sostanzialmente verticale.
11. 11 ) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento comprendono almeno un secondo attuatore di tipo lineare interposto tra detto braccio di sollevamento e detta struttura portante.
12. 12) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo attuatore lineare comprende un primo elemento incernierato a detta struttura portante.
13. 13) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo attuatore lineare comprende un secondo elemento accoppiato scorrevole a detto primo elemento ed associato ai detto braccio di sollevamento.
14. 14) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento è associato assialmente scorrevole lungo almeno un tratto di detto braccio di sollevamento.
15. 15) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento comprende almeno un elemento scorrevole all’interno di almeno un'asola allungata che si estende longitudinalmente lungo detto tratto del braccio di sollevamento.
16. 16) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta asola allungata è definita su di almeno una sponda che si estende lungo detto tratto del braccio di sollevamento.
17. 17) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto tratto è definito lungo una porzione sostanzialmente mediana di detto braccio di sollevamento.
18. 18) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno uno tra detto primo attuatore e detto secondo attuatore è del tipo a mezzo fluido.
19. 19) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno uno tra detto primo attuatore e detto secondo attuatore è del tipo a mezzo meccanico.
20. 20) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di interfaccia atti al pilotaggio di almeno uno tra detto primo attuatore e detto secondo attuatore.
21. 21) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di interfaccia comprendono almeno una prima pulsantiera disposta in corrispondenza di detta torretta.
22. 22) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di interfaccia comprendono almeno una seconda pulsantiera disposta in corrispondenza di detto braccio di sollevamento.
23. 23) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di attacco comprendono almeno un gancio.
24. 24) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gancio è associato a detta estremità libera per interposizione di almeno un elemento pendente.
25. 25) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento pendente è del tipo di un’asta rigida con un’estremità incernierata in corrispondenza di detta estremità libera del braccio di sollevamento ed alla cui estremità opposta è incernierato detto gancio.
26. 26) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento pendente è del tipo di una fune.