ITMO20110119A1 - Macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici di ruote per veicoli - Google Patents

Description

“MACCHINA PER IL MONTAGGIO E LO SMONTAGGIO DI PNEUMATICI DI RUOTE PER VEICOLI†.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici di ruote per veicoli.

E’ noto che le ruote di veicoli comprendono, generalmente, un cerchione metallico provvisto lungo il perimetro di risvolti anulari tra i quali si inseriscono a batuta aderente le porzioni terminali, cosiddetti “talloni†, di un pneumatico elastico.

E’ attualmente noto l’impiego di macchine, cosiddete “smontagomme†, ate alla rimozione ed al montaggio del pneumatico dal relativo cerchione per l’esecuzione, ad esempio, di interventi di manutenzione, riparazione o sostituzione.

Sono note, in particolare, differenti tipologie di macchine smontagomme di tipo automatico che comprendono, generalmente, una base provvista di mezzi di atacco e di messa in rotazione di una ruota, un montante di supporto che si eleva verticalmente dalla base, un braccio portautensile associato al montante e traslabile in quota ed orizzontalmente, manualmente o per azione di rispettivi attuatoli, ed una testa operativa supportata dal braccio portautensile e provvista di un utensile per lo smontaggio del pneumatico.

L’utensile per lo smontaggio à ̈ comunemente provvisto di una parte terminale ricurva ed à ̈ atto ad afferrare il tallone del pneumatico per sollevarlo ed estrarlo al di sopra del risvolto anulare del cerchione.

In fase di impiego, in seguito ad una fase preliminare di distacco del tallone del pneumatico dai risvolti anulari del cerchione mediante un apposito utensile stallonatore, un operatore posiziona e blocca la ruota sui mezzi di attacco e di messa in rotazione.

Successivamente, l’operatore regola la posizione della testa operativa in base alle specifiche dimensioni della ruota muovendo il braccio portautensile rispetto al montante di supporto sino a posizionare l’utensile in corrispondenza del fianco del pneumatico da smontare.

L’utensile viene poi movimentato verso la ruota e la parte terminale dell’utensile preme il fianco del pneumatico sino ad introdursi tra il tallone del pneumatico ed il relativo risvolto sul cerchione, sino al posizionamento dell’estremità uncinata dell’utensile in modo da trattenere il tallone del pneumatico.

Successivamente, l’utensile à ̈ movimentato per l’estrazione di una porzione del tallone al di sopra del cerchione.

La rotazione del cerchione consente poi la fuoriuscita di tutto il tallone dal rispettivo risvolto.

Successivamente, l’operatore deve effettuare lo scarico del pneumatico smontato ed il carico di un nuovo pneumatico, nonché lo scarico della ruota completa una volta che il nuovo pneumatico à ̈ stato montato.

Durante tali operazioni il braccio che porta l’utensile risulterebbe di intralcio allo scarico/carico del pneumatico o della ruota ed, in generale, intralcerebbe i movimenti dell’operatore.

Pertanto, à ̈ noto l’impiego di sistemi di movimentazione del braccio portautensile atti ad allontanare il braccio portautensile stesso dalla ruota. In particolare, sono note macchine smontagomme provviste di mezzi di ribaltamento del montante di supporto, atti ad inclinare il montante di supporto posteriormente alla macchina, in modo da allontanare il braccio portautensile dalla ruota.

Questi sistemi di movimentazione di tipo noto, tuttavia, presentano alcuni inconvenienti.

L’inclinazione del montante di supporto per liberare l’area di lavoro dal braccio portautensile, infatti, impone inevitabilmente la presenza dello spazio necessario posteriormente alla macchina per consentire il movimento del montante, aumentando quindi l’ingombro complessivo della macchina stessa.

Sono noti, inoltre, sistemi di movimentazione del braccio portautensile rispetto al montante di supporto che consentono di allontanare il braccio portautensile dalla mota posizionandolo, ad esempio, a lato del montante. Anche tali sistemi di movimentazione di tipo noto, tuttavia, non sono privi di inconvenienti.

Infatti, anche tali sistemi di tipo noto generalmente influiscono sull 'ingombro complessivo della macchina smontagomme.

Inoltre, visto che il braccio portautensile à ̈ movimentato rispetto al montante di supporto, l’operatore deve generalmente riposizionare la testa operativa in base alle specifiche dimensioni della mota ogni volta che deve effettuare un’operazione di estrazione del tallone dal cerchione, anche se tale operazione viene ripetuta più volte su ruote della stessa dimensione. Questo comporta inevitabilmente un incremento dei tempi necessari per effettuare lo smontaggio od il montaggio di un pneumatico.

Il compito principale della presente invenzione à ̈ quello di escogitare una macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici di ruote per veicoli che consenta Γ allontanamento del braccio portautensile da una ruota montata sui mezzi di attacco e messa in rotazione senza aumentare gli ingombri complessivi della macchina stessa.

Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare una macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici di ruote per veicoli che consenta di allontanare il braccio portautensile dai mezzi di attacco e messa in rotazione di una ruota, quando questo à ̈ disposto in una particolare posizione di lavoro impostata dall’operatore, e che consenta, al contempo, di riavvicinare il braccio portautensile ai mezzi di attacco e messa in rotazione, riportandolo nella medesima posizione di lavoro impostata inizialmente dall’operatore.

Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare una macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici di ruote per veicoli che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici di mote per veicoli, comprendente una struttura portante, mezzi di attacco e messa in rotazione del cerchione di una ruota per veicoli, almeno un gruppo portautensile associato mobile a detta struttura portante e provvisto di almeno un utensile di smontaggio e mezzi di regolazione atti a regolare la posizione di detto gruppo portautensile rispetto a detta struttura portante, per collocare detto gruppo portautensile in almeno una configurazione di lavoro in cui detto utensile di smontaggio à ̈ disposto in prossimità di detti mezzi di attacco e messa in rotazione, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di memorizzazione della posizione di detto gruppo portautensile in detta configurazione di lavoro e mezzi di posizionamento di detto gruppo portautensile rispetto a detta struttura portante tra detta configurazione di lavoro ed almeno una configurazione di ingombro minimo, in cui detto gruppo portautensile à ̈ disposto in prossimità di detta struttura portante. Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici di ruote per veicoli, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista in assonometria della macchina secondo il trovato; le figure dalla 2 alla 6 illustrano il funzionamento della macchina secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato globalmente con 1 una macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici di ruote di veicoli.

La macchina 1 à ̈ impiegabile, ad esempio, all’ interno di autofficine o simili per l’esecuzione di interventi di manutenzione, riparazione o sostituzione del pneumatico di una ruota per veicoli.

La macchina 1 comprende una struttura portante 2.

Con particolare riferimento alla forma di realizzazione illustrata nelle figure, la struttura portante 2 comprende una base 3 di appoggio ed un montante 4 che si eleva verticalmente dalla base 3, in corrispondenza di una porzione posteriore della macchina 1 .

Non si escludono, tuttavia, differenti, conformazioni della struttura portante 2.

La macchina 1 comprende, inoltre, mezzi di attacco e messa in rotazione del cerchione di una ruota A, indicati nelle figure con il riferimento 5.

I mezzi di attacco e messa in rotazione 5 si elevano verticalmente dalla base 3, in corrispondenza di una porzione anteriore della macchina 1 e possono essere costituiti, ad esempio, da un convenzionale mandrino di bloccaggio del cerchione.

Un gruppo portautensile 6 à ̈ associato mobile al montante 4 ed à ̈ provvisto di un utensile di smontaggio 7 di tipo convenzionale, utilizzabile per l’estrazione del tallone del pneumatico di una ruota dal bordo del cerchione.

La macchina 1 comprende, inoltre, mezzi di regolazione della posizione del gruppo portautensile 6 rispetto alla struttura portante 2, indicati complessivamente nelle figure con il riferimento numerico 8.

I mezzi di regolazione 8, in particolare, consentono di effettuare il posizionamento del gruppo portautensile 6 in una configurazione di lavoro, in cui il gruppo portautensile 6 à ̈ sostanzialmente allontanato dal montante 4 e l’utensile di smontaggio 7 à ̈ disposto in prossimità dei mezzi di attacco e messa in rotazione 5.

Nella configurazione di lavoro, illustrata a titolo esemplificativo in figura 4, l’utensile di smontaggio 7 à ̈ disposto opportunamente in corrispondenza del fianco del pneumatico della ruota A in prossimità del bordo del cerchione e, pertanto, può essere impiegato per effettuare l’estrazione del tallone del pneumatico dal cerchione.

In pratica, la posizione del gruppo portautensile 6 nella configurazione di lavoro dipende dalle specifiche dimensioni del cerchione, intese come diametro e larghezza, dal quale o sul quale deve essere effettuata l’operazione di smontaggio/montaggio di un pneumatico.

Pertanto, differenti dimensioni del cerchione e del pneumatico corrisponderanno a differenti posizioni di lavoro.

Vantaggiosamente, con riferimento alla preferita forma di realizzazione della macchina 1 illustrata nelle figure, i mezzi di regolazione 8 sono costituiti da un meccanismo a quadrilatero articolato interposto tra la porzione superiore del montante 4 ed il gruppo portautensile 6.

Il meccanismo a quadrilatero articolato 8 comprende una coppia di prime aste 9 tra loro parallele provviste di rispettive estremità associate ruotabili al montante 4, in corrispondenza di un primo asse di incemieramento 10, e di estremità opposte associate ruotabili al gruppo portautensile 6, in corrispondenza di un secondo asse di incemieramento 11.

Il meccanismo a quadrilatero articolato 8, inoltre, comprende una seconda asta 12 provvista di un’estremità associata motabile al montante 4, in corrispondenza di un terzo asse di incemieramento 13, e di un’estremità opposta associata motabile al gruppo portautensile 6, in corrispondenza di un quarto asse di incernierameno 14.

In particolare, il meccanismo a quadrilatero articolato 8 comprende una coppia di prime staffe 15 ed una coppia di seconde staffe 16 fissate al montante 4.

Inoltre, il meccanismo a quadrilatero articolato 8 comprende terze staffe 17 fissate al gruppo portautensile 6.

Le prime aste 9 sono incernierate alle prime staffe 15, in corrispondenza del primo asse di incemieramento 10, ed alle terze staffe 17, in corrispondenza del secondo asse di incemieramento 11.

La seconda asta 12 Ã ̈ incernierata alle seconde staffe 16, in corrispondenza del terzo asse di incemieramento 13, ed alle terze staffe 17, in corrispondenza del quarto asse di incemieramento 14.

Preferibilmente, il meccanismo a quadrilatero articolato 8 Ã ̈ del tipo di un parallelogramma articolato.

Pertanto, questo comporta la sola traslazione del gruppo portautensile,6, che durante la sua movimentazione rimane sempre disposto con lo stesso orientamento, preferibilmente in verticale, con l’utensile di smontaggio 7 correttamente rivolto verso il basso.

Non si escludono, tuttavia, differenti forme di realizzazione dei mezzi di regolazione 8.

Utilmente, il meccanismo a quadrilatero articolato 8 comprende una coppia di molle di spinta 18 atte ad esercitare su rispettive appendici 19 delle prime aste 9 una spinta sufficiente a mantenere il gruppo portautensile 6 nella posizione selezionata dall’operatore, impedendone la caduta verso il basso.

Le molle di spinta 18 sono supportate da rispettivi elementi di sostegno 20 fissati al montante 4.

Le appendici 19 sono realizzate all’estremità delle prime aste 9 in corrispondenza delle prime staffe 15.

Vantaggiosamente, la macchina 1 comprende mezzi di posizionamento, indicati complessivamente nelle figure con il riferimento 21, atti a posizionare il gruppo portautensile 6 rispetto al montante 4 tra la suddetta configurazione di lavoro ed una configurazione di ingombro minimo, illustrata a titolo esemplificativo in figura 6, in cui il gruppo portaut^nsile 6 à ̈ raccolto in prossimità del montante 4.

In tale configurazione di ingombro minimo l’operatore à ̈ libero di operare sulla ruota senza che il gruppo portautensile 6 ne intralci i movimenti.

Inoltre, in tale configurazione di ingombro minimo, il gruppo portautensile 6 à ̈ posizionato in prossimità del montante 4 e, pertanto, non influisce sull’ingombro complessivo della macchina 1.

Vantaggiosamente, la macchina 1 comprende mezzi di memorizzazione 22 della posizione del gruppo portautensile 6 nella configurazione di lavoro. Con particolare riferimento alla forma di attuazione illustrata nelle figure, i mezzi di memorizzazione 22 sono costituiti da mezzi di bloccaggio/sbloccaggio del meccanismo a quadrilatero articolato 8 che sono atti a “memorizzare†la posizione del gruppo portautensile 6 nella suddetta configurazione di lavoro.

In particolare, i mezzi di bloccaggio/sbloccaggio sono atti a:

- bloccare il meccanismo a quadrilatero articolato 8 quando il gruppo portautensile 6 si trova nella configurazione di lavoro, cioà ̈ sostanzialmente allontanato dal montante 4 e con l’utensile di smontaggio 7 opportunamente disposto in prossimità del pneumatico da smontare, limitando di fatto la movimentazione del gruppo portautensile 6 tra la configurazione di lavoro e la configurazione di ingombro minimo;

- sbloccare il meccanismo a quadrilatero articolato 8 per posizionare il gruppo portautensile 6 in una differente configurazione di lavoro, quando deve essere effettuato lo smontaggio od il montaggio di pneumatici di ruote di differenti dimensioni.

Con particolare riferimento alla preferita forma di realizzazione della macchina 1 illustrata nelle figure, i mezzi di posizionamento 21 comprendono un elemento mobile 23 associato scorrevole alla seconda asta 12.

In particolare, l’elemento mobile 23 à ̈ comprende una boccola provvista di un’apertura in cui à ̈ inserito un tratto della seconda asta 12.

Utilmente, la seconda asta 12 ha una sezione trasversale preferibilmente esagonale e l’apertura dell’elemento mobile 23 riproduce tale profilo esagonale.

I mezzi di posizionamento 21 comprendono, inoltre, un elemento attuatore 24, costituito preferibilmente da un attuatore lineare del tipo di un cilindro a fluido o simili.

In particolare, il cilindro dell’elemento attuatore 24 à ̈ provvisto di una prima porzione, costituita dal cilindro dell’elemento attuatore stesso, incernierata alle prime aste 9 in corrispondenza di un primo fulcro 25.

Preferibilmente, il primo fulcro 25 à ̈ in prossimità del primo asse di incemieramento 10.

L’elemento attuatore 24 à ̈ provvisto di una seconda porzione, costituita dallo stelo dell’elemento attuatore stesso, incernierata all’elemento mobile 23 in corrispondenza di un secondo fulcro 26.

Non si escludono, comunque, differenti forme di realizzazione dei mezzi di posizionamento 21.

I mezzi di posizionamento 21, ad esempio, non devono essere necessariamente provvisti di un attuatore atto a movimentare in modo automatico il gruppo portautensile 6 tra la configurazione di lavoro e la configurazione di ingombro minimo.

In caso di assenza di un attuatore, quindi, il posizionamento del gruppo portautensile 6 tra la configurazione di lavoro e la configurazione di ingombro minimo può essere effettuata manualmente da un operatore.

I mezzi di bloccaggio/sbloccaggio 22 del meccanismo a quadrilatero articolato 8 comprendono una coppia di elementi di fermo 27 atti a bloccare l’elemento mobile 23 sulla seconda asta 12.

Preferibilmente, gli elementi di fermo 27 sono costituiti da una coppia di piastre disposte su porzioni opposte dell’elemento mobile 23 e provviste di rispettivi fori di passaggio di un tratto della seconda asta 12.

Gli elementi di fermo 27 sono tra loro associati e mantenuti in posizione in corrispondenza delle porzioni opposte dell’elemento regolabile mediante elementi elastici, del tipo di molle di richiamo o simili, non illustrati nelle figure.

Gli elementi di fermo 27 sono mobili tra le seguenti posizioni:

- una posizione di scorrimento, illustrata nelle figure 1, 2 e 3, in cui ciascun elemento di fermo 27 à ̈ sostanzialmente ortogonale alla seconda asta 12 ed il foro dell’elemento di fermo 27 à ̈ accoppiato con gioco alla seconda asta 12;

- una posizione di bloccaggio, illustrata nelle figure 4, 5 e 6, in cui il foro di ciascuno degli elementi di fermo 27 Ã ̈ sostanzialmente inclinato rispetto alla seconda asta 12 e le pareti del foro sono impegnate sulla seconda asta 12.

I mezzi di bloccaggio/sbloccaggio 22 comprendono un dispositivo di azionamento 28 degli elementi di fermo 27 tra le suddette posizioni di scorrimento e di bloccaggio.

Preferibilmente, il dispositivo di azionamento 28 Ã ̈ costituito da un attuatore lineare a fluido o simili.

Utilmente, il gruppo portautensile 6 comprende un elemento portante 29 associato al meccanismo a quadrilatero articolato 8 ed un elemento regolabile 30 di supporto dell’utensile di smontaggio 7.

L’elemento regolabile à ̈ associato mobile all’elemento portante 29 lungo una direzione di awicinamento/allontanamento rispetto ai mezzi di attacco e messa in rotazione 5.

In particolare, le prime aste 9 e la seconda asta 12 hanno le estremità opposte al montante 4 incernierate all’elemento portante 29, in corrispondenza rispettivamente del secondo asse di incemieramento Il e del quarto asse di incemieramento 14.

Preferibilmente, l’elemento portante 29 à ̈ costituito da un elemento tubolare e l’elemento regolabile 30 à ̈ costituito da un’asta inserita scorrevole all’interno dell’elemento tubolare 29.

Preferibilmente, l’elemento tubolare 29 e l’asta 30 sono disposti verticalmente.

Il gruppo portautensile 6 comprende un elemento di fermo supplementare 31 atto a bloccare/sbloccare lo scorrimento dell’asta 30 all’interno dell’elemento tubolare 29.

L’elemento di fermo supplementare 31 à ̈ costituito da una piastra associata ad una boccola di supporto 32 e provvista di un foro di passaggio di un tratto dell’asta 30.

L’elemento di fermo supplementare 31 à ̈ mobile tra le seguenti posizioni:

- una posizione di scorrimento in cui l’elemento di fermo supplementare 31 à ̈ sostanzialmente ortogonale all’asta 30 ed il fòro à ̈ accoppiato con gioco all’asta 30;

- una posizione di bloccaggio in cui il foro dell’elemento di fermo supplementare 31 à ̈ sostanzialmente inclinato rispetto all’asta 30 e le pareti del foro sono impegnate sull’asta 30.

H gruppo portautensile 6 comprende un dispositivo di azionamento supplementare 33 di movimentazione dell’elemento di fermo supplementare 31 tra le suddette posizioni di scorrimento e di bloccaggio. Preferibilmente, il dispositivo di azionamento supplementare 33 à ̈ costituito da un attuatore lineare a fluido o simili.

Il funzionamento della macchina 1 Ã ̈ descritto di seguito.

In seguito ad una fase preliminare di distacco del tallone del pneumatico dai risvolti anulari del cerchione mediante un apposito utensile stallonatore, un operatore posiziona e blocca una ruota A sui mezzi di attacco e messa in rotazione 5 (figura 2).

Successivamente, l’operatore regola la posizione del gruppo portautensile 6 rispetto al montante 4 in base alle specifiche dimensioni della ruota A, portando l’utensile di smontaggio 7 in corrispondenza del fianco del pneumatico.

Durante tale posizionamento l’elemento attuatore 24 non viene attivato e lo stelo dell’elemento attuatore 24 à ̈ retratto aH’intemo del cilindro, mentre gli elementi di fermo 27 sono nella posizione di scorrimento e l’elemento mobile 23 à ̈ libero di scorrere lungo la seconda asta 12, consentendo il movimento del meccanismo a quadrilatero articolato 8 (figure 2 e 3).

Una volta posizionato correttamente l’utensile di smontaggio 7 in corrispondenza del fianco del pneumatico da estrarre, l’operatore aziona il dispositivo di azionamento 28 che movimenta gli elementi di fermo 27 dalla posizione di scorrimento alla posizione di bloccaggio (figure 4 e 5). Il meccanismo a quadrilatero articolato 8 risulta quindi bloccato con il gruppo portautensile 6 nella configurazione di lavoro.

L’utensile di smontaggio 7 viene poi movimentato e la parte terminale dell’utensile preme il fianco del pneumatico e si inserisce tra il tallone del pneumatico ed il relativo risvolto sul cerchione, sino al posizionamento dell’estremità uncinata dell’utensile in modo da trattenere il tallone del pneumatico.

Successivamente, l’utensile di smontaggio à ̈ posizionato nella posizione di estrazione in modo da estrarre una porzione del tallone al di sopra del cerchione.

La rotazione del cerchione consente poi la fuoriuscita di tutto il tallone dal rispettivo risvolto.

Successivamente, per consentire il carico/scarico del pneumatico dal/sul cerchione o della ruota A completa da/su i mezzi di attacco e messa in rotazione 5, à ̈ necessario l’intervento dell’operatore, manuale o con il supporto di differenti utensili.

Durante tale operazione il gruppo portautensile 6 risulterebbe di intralcio ai movimenti dell’operatore.

Pertanto, l’operatore aziona l’elemento attuatore 24 che movimenta il meccanismo a quadrilatero articolato 8 portando il gruppo portautensile 6 dalla configurazione di lavoro alla configurazione di ingombro minimo (figura 6).

Una volta terminato lo smontaggio del pneumatico e/o una volta che una nuova ruota à ̈ stata montata sui mezzi di attacco e messa in rotazione 5, l’operatore aziona l’elemento attuatore 24 che movimenta il meccanismo a quadrilatero articolato 8 portando il gruppo portautensile 6 dalla posizione di ingombro minimo alla configurazione di lavoro (figura 4).

Nel caso sia necessario effettuare lo smontaggio del pneumatico di una nuova ruota A delle medesime dimensioni della ruota precedente, in tale configurazione di lavoro l’utensile di smontaggio 7 si trova già disposto correttamente in corrispondenza del fianco del pneumatico da smontare. Si à ̈ in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti.

In particolare si sottolinea il fatto che la macchina secondo il trovato à ̈ provvista di mezzi di posizionamento che consentono di allontanare il gruppo portautensile dai mezzi di attacco e di messa in rotazione della ruota senza aumentare gli ingombri complessivi della macchina stessa.

Inoltre, i mezzi di posizionamento della macchina secondo il trovato consentono di riavvicinare il gruppo portautensile ai mezzi di attacco e messa in rotazione della ruota, riportandolo nella configurazione di lavoro impostata inizialmente dall’operatore.

Questo consente di ridurre i tempi complessivi di esecuzione delle operazioni di smontaggio/montaggio dei pneumatici, in particolare se tali operazioni sono ripetute più volte su ruote delle stesse dimensioni·

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina (1) per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici di mote per veicoli, comprendente una struttura portante (2), mezzi di attacco e messa in rotazione (5) del cerchione di una mota (A) per veicoli, almeno un gruppo portautensile (6) associato mobile a detta struttura portante (2) e provvisto di almeno un utensile di smontaggio (7) e mezzi di regolazione (8) atti a regolare la posizione di detto gruppo portautensile (6) rispetto a detta struttura portante (2), per collocare detto gruppo portautensile (6) in almeno una configurazione di lavoro in cui detto utensile di smontaggio (7) à ̈ disposto in prossimità di detti mezzi di attacco e messa in rotazione (5), caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di memorizzazione (22) della posizione di detto gruppo portautensile (6) in detta configurazione di lavoro e mezzi di posizionamento (21) di detto gruppo portautensile (6) rispetto a detta struttura portante (2) tra detta configurazione di lavoro ed almeno una configurazione di ingombro minimo, in cui detto gruppo portautensile (6) à ̈ disposto in prossimità di detta struttura portante (2).
2. 2) Macchina (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di memorizzazione (22) comprendono mezzi di bloccaggio/sbloccaggio (22) di detti mezzi di regolazione (8), atti a bloccare detti mezzi di regolazione (8) quando detto gruppo portautensile (6) si trova in detta configurazione di lavoro, limitando la movimentazione di detto gruppo portautensile (6) tra detta configurazione di lavoro e detta configurazione di ingombro minimo, ed atti a sbloccare detti mezzi di regolazione (8) per posizionare detto gruppo portautensile (6) in una differente configurazione di lavoro.
3. 3) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di regolazione (8) comprendono almeno un meccanismo a quadrilatero articolato (8) associato a detta struttura portante (2) ed a detto gruppo portautensile (6).
4. 4) Macchina (1) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto meccanismo a quadrilatero articolato (8) comprende almeno una prima asta (9) associata ruotabile a detta struttura portante (2), in corrispondenza di un primo asse di incemieramento (10), ed associata ruotabile a detto gruppo portautensile (6), in corrispondenza di un secondo asse di incemieramento (11).
5. 5) Macchina (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto meccanismo a quadrilatero articolato (8) comprende almeno una seconda asta (12) associata motabile a detta struttura portante (2), in corrispondenza di un terzo asse di incemieramento (13), ed associata motabile a detto gruppo portautensile (6), in corrispondenza di un quarto asse di incemieramento (14).
6. 6) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto meccanismo a quadrilatero articolato (8) à ̈ del tipo di un parallelogramma articolato.
7. 7) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di posizionamento (21) sono associati ad almeno un primo tratto di detto meccanismo a quadrilatero articolato (8) e ad almeno uno tra un secondo tratto di detto meccanismo a quadrilatero articolato (8) e detta struttura portante (3).
8. 8) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato che deti mezzi di posizionamento (21) comprendono almeno un elemento mobile (23) associato scorrevole ad almeno un trato di deto meccanismo a quadrilatero articolato (8) ed almeno un elemento attuatore (24) provvisto di una prima porzione associata a deto meccanismo a quadrilatero articolato (8) e di una seconda porzione, mobile rispeto a detta prima porzione, associata a deto elemento mobile (23).
9. 9) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato che deti mezzi di bloccaggio/sbloccaggio (22) dei mezzi di regolazione (8) comprendono almeno un elemento di ferino (27) di deto elemento mobile (23) su deto meccanismo a quadrilatero articolato (8).
10. 10) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fato che detta prima porzione dell’elemento attuatore (24) à ̈ associata ruotabile a deta prima asta (9).
11. 11) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato che deto elemento mobile (23) à ̈ associato scorrevole a deta seconda asta (12).
12. 12) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato che deta seconda porzione dell’elemento attuatore (24) à ̈ associata ruotabile a deto elemento mobile (23).
13. 13) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato che deto elemento di fermo (27) comprende almeno un foro di passaggio di un trato di deta seconda asta (12), deto elemento di fermo (27) essendo mobile tra una posizione di scorrimento, in cui deto foro à ̈ accoppiato a detta seconda asta (12) con gioco, ed una posizione di bloccaggio, in cui detto foro à ̈ sostanzialmente inclinato rispetto a detta seconda asta (12) e le pareti di detto foro sono impegnate su detta seconda asta (12).
14. 14) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di bloccaggio/sbloccaggio (22) comprendono almeno un dispositivo di azionamento (28) atto movimentare detto elemento di fermo (27) tra detta posizione di scorrimento e detta posizione di bloccaggio. , 15) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo portautensile (6) comprende almeno un elemento portante (29) associato a detti mezzi di regolazione (8) ed almeno un elemento regolabile (30) di supporto a detto utensile di smontaggio (7), detto elemento regolabile (30) essendo associato mobile a detto elemento portante (29) lungo una direzione di avvicinamento/allontanamento rispetto a detti mezzi di attacco e di messa in rotazione. 16) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo portautensile (6) comprende almeno un elemento di fermo supplementare (31) atto a bloccare/sboccare lo scorrimento di detto elemento regolabile (30) rispetto a detto elemento portante (29). 17) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di fermo supplementare (31) à ̈ associato a detto elemento portante (29) e comprende almeno un foro di passaggio di un tratto di detto elemento regolabile (30), detto elemento di fermo supplementare (31) essendo mobile tra una posizione di scorrimento, in cui detto foro à ̈ accoppiato a detto elemento regolabile (30) con gioco, ed una posizione di bloccaggio, in cui detto foro à ̈ sostanzialmente inclinato rispetto a detto elemento regolabile (30) e le pareti di detto foro sono impegnate su detto elemento regolabile (30). 18) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo portautensile (6) comprende almeno un dispositivo di azionamento supplementare (3,3) di movimentazione di detto elemento di fermo supplementare (31) tra detta posizione di scorrimento e detta posizione di bloccaggio.