ITMO20090209A1 - Gruppo per la stallonatura di pneumatici in macchine smontagomme o simili - Google Patents

Gruppo per la stallonatura di pneumatici in macchine smontagomme o simili Download PDF

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ITMO20090209A1 IT000209A ITMO20090209A ITMO20090209A1 IT MO20090209 A1 ITMO20090209 A1 IT MO20090209A1 IT 000209 A IT000209 A IT 000209A IT MO20090209 A ITMO20090209 A IT MO20090209A IT MO20090209 A1 ITMO20090209 A1 IT MO20090209A1
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Description

Descrizione di Breveto per Invenzione Industriale avente per titolo:
“GRUPPO PER LA STALLONATURA DI PNEUMATICI IN MACCHINE SMONTAGOMME O SIMILI†.
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un gruppo per la stallonatura di pneumatici impiegabile, in particolare, in macchine smontagomme o simili. Come à ̈ noto, macchine cosiddette “smontagomme†sono comunemente utilizzate all’ interno di autofficine per lo smontaggio ed il montaggio di pneumatici di mote per autoveicoli.
Tali macchine smontagomme comprendono, generalmente, un telaio ato a sostenere un organo di presa e di messa in rotazione del cerchio di una mota sul/dal quale deve essere effetuato il montaggio/smontaggio di un pneumatico, ed uno o più utensili per il montaggio e lo smontaggio del pneumatico stesso.
E’, inoltre, noto che prima di poter rimuovere completamente un pneumatico dal cerchio risulta necessario distaccarne i due talloni dai rispettivi bordi ferma tallone che sono presenti lungo il perimetro del cerchio e che delimitano la sede di alloggiamento del pneumatico stesso. Questa operazione viene attuata tramite un apposito gmppo stallonatore, normalmente presente sulla stessa macchina smontagomme.
Tale gmppo stallonatore, comunemente, comprende un braccio orizzontale supportato scorrevole verticalmente, ad un’estremità, da una struttura portante associata al telaio della macchina smontagomme e provvisto, all’ estremità opposta, di un apposito utensile stallonatore, del tipo di un disco stallonatore o simili.
In particolare, la struttura portante comprende comunemente un montante di supporto associato al telaio della macchina smontagomme ed un carrello scorrevole lungo tale montante ed atto a supportare il braccio orizzontale provvisto del disco stallonatore.
In una prima soluzione nota, il braccio orizzontale à ̈ di tipo telescopico e può essere esteso o retratto longitudinalmente per azione di uno o più attuatoli, in modo da consentire lo spostamento del disco stallonatore lungo una direzione rettilinea e verso l’asse di rotazione della ruota, per il corretto posizionamento dell’utensile stallonatore su di un lato del pneumatico da stallonare, in prossimità di uno dei bordi del cerchio.
In pratica, durante l’uso, il braccio orizzontale à ̈ posizionato al di sopra della ruota, disposta in orizzontale ed ancorata all’organo di presa della macchina smontagomme, ed à ̈ esteso o retratto sino a raggiungere il corretto posizionamento del disco stallonatore su di un lato del pneumatico da stallonare, in prossimità di uno dei bordi del cerchio.
Successivamente, il carrello scorrevole à ̈ portato verso il basso e, di conseguenza, il disco stallonatore preme sul pneumatico ed effettua il distacco di un tratto del tallone dal bordo del cerchio.
Per consentire un corretto distacco di tale tratto del tallone dal cerchio, à ̈ noto effettuare, successivamente all’abbassamento del braccio, un ulteriore avanzamento del disco stallonatore lungo una direzione rettilinea e verso l’asse di rotazione della ruota.
Tale ulteriore avanzamento del rullo à ̈ effettuato attraverso una estensione aggiuntiva dell’elemento telescopico che costituisce il braccio orizzontale, azionata da un ulteriore attuatore.
Particolarmente, l’ulteriore avanzamento del disco stallonatore, unitamente alla rotazione della mota mediante l’organo di presa, consentono il distacco del tallone del pneumatico lungo tutto il perimetro del bordo del cerchio. In una seconda soluzione nota, il gruppo stallonatore comprende un braccio orizzontale costituito da un’asta di lunghezza predefinita fissata al carrello scorrevole lungo la struttura portante.
Il movimento del disco stallonatore lungo una direzione rettilinea, in avvicinamento ed in allontanamento rispetto all’asse di rotazione della mota, à ̈ dato dallo spostamento della stessa struttura portante.
In pratica, tale struttura portante à ̈ montata scorrevole lungo una guida rettilinea ed à ̈ movimentata per azione di mezzi attuatoli.
In tal caso, l’ulteriore avanzamento del disco stallonatore per il corretto e completo distacco del tratto del tallone dal relativo bordo à ̈ effettuato attraverso uno spostamento ulteriore della struttura di supporto lungo la suddetta direzione rettilinea, azionato da un ulteriore attuatore.
I gruppi stallonatori noti sopra descritti, tuttavia, presentano alcuni inconvenienti.
In particolare, l’ulteriore avanzamento dell’utensile stallonatore verso il cerchio avviene lungo una direzione rettilinea sostanzialmente ortogonale alla direzione tangenziale di rotazione della mota sull’organo di presa della macchina smontagomme.
Ciò comporta la presenza di tensioni strutturali non trascurabili sul pneumatico che sono dovute alla pressione dell’utensile stesso e che, in alcuni casi, possono portare ad un danneggiamento del pneumatico.
Inoltre, l’utensile stallonatore deve essere movimentato mediante attuatoli di potenza sufficiente a superare la resistenza opposta dal pneumatico.
Di conseguenza, la necessità di utilizzare attuatori di potenza elevata condiziona in modo non trascurabile il costo finale del gruppo stallonatore. Il compito principale della presente invenzione à ̈ quello di escogitare un gruppo per la stallonatura di pneumatici in macchine smontagomme o simili che consenta una stallonatura più efficace dei pneumatici, limitando al minimo le tensioni sul pneumatico dovute alla pressione dell’utensile stallonatore.
Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare un gruppo per la stallonatura di pneumatici in macchine smontagomme o simili che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.
Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dal presente gruppo per la stallonatura di pneumatici in macchine smontagomme o simili, comprendente almeno una struttura portante associabile ad una macchina smontagomme o simili, almeno un elemento di supporto associato a detta struttura portante e mobile rispetto al cerchio di una ruota montata su detta macchina smontagomme, primi mezzi attuatori per la movimentazione di detto elemento di supporto su detta struttura portante, ed almeno un utensile stallonatore associato ad un’estremità libera di detto elemento di supporto, caratterizzato dal fatto che comprende secondi mezzi attuatoli e mezzi di trasformazione del moto generato da detti secondi mezzi attuatoli nel moto di traslazione di detto utensile stallonatore lungo una traiettoria sostanzialmente curvilinea tra una prima posizione estrema, in cui detto utensile stallonatore à ̈ sostanzialmente retratto rispetto a detto cerchio, ed una seconda posizione estrema, in cui detto utensile stallonatore à ̈ sostanzialmente avvicinato rispetto a detto cerchio.
Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un gruppo per la stallonatura di pneumatici in macchine smontagomme o simili, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:
le figure da 1 a 6 sono viste laterali ed in pianta che illustrano l’utilizzo del gruppo per la stallonatura di pneumatici secondo il trovato;
le figure 7 e 8 sono viste parziali di un particolare del gruppo per la stallonatura di pneumatici secondo il trovato, relative a due differenti posizioni estreme dell’utensile stallonatore.
Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato globalmente con 1 un gruppo per la stallonatura di pneumatici, impiegabile in macchine smontagomme o simili.
Il gruppo 1 comprende una struttura portante, indicata complessivamente con il riferimento 2, associabile ad una macchina smontagomme A.
Utilmente, la macchina smontagomme A può essere del tipo di una macchina smontagomme convenzionale, provvista di mezzi di presa e rotazione B atti ad afferrare ed a porre in rotazione il cerchio C di una ruota D per azione di mezzi motori.
Un elemento di supporto 3, costituito da un braccio orizzontale, à ̈ associato alla struttura portante 2 ed à ̈ mobile lungo una prima direzione DI in avvicinamento ed in allontanamento rispetto al cerchio C e lungo una seconda direzione D2 parallela all’asse di rotazione del cerchio C per azione di primi mezzi attuatoli.
Con particolare ma non esclusivo riferimento alla forma di attuazione del gruppo 1 illustrata nelle figure, la mota D Ã ̈ disposta orizzontalmente sui mezzi di presa e rotazione B, con asse di rotazione verticale.
Di conseguenza, la prima direzione DI e la seconda direzione D2 di spostamento del braccio 3 corrispondono, rispettivamente, ad una direzione orizzontale e ad una direzione verticale.
Non si esclude, tuttavia, una differente disposizione dei mezzi di presa e rotazione B e, di conseguenza, non si escludono differenti forme di attuazione del gruppo 1, in cui la movimentazione del braccio 3 avviene lungo direzioni differenti da quelle illustrate nelle figure.
Un utensile stallonatore 4, che in una forma preferita di realizzazione à ̈ costituito da un disco stallonatore di tipo convenzionale, à ̈ associato motabile all’estremità libera del braccio 3 ed à ̈ impiegabile per lo smontaggio del pneumatico E dal cerchio C.
E gruppo 1 comprende primi mezzi di guida 5 dello scorrimento del braccio 3 lungo la prima direzione DI .
I primi mezzi attuatoli comprendono un primo attuatore lineare 6 associato al braccio 3 ed azionabile per lo scorrimento del braccio stesso lungo detti primi mezzi di guida 5.
H gruppo 1 comprende, inoltre, secondi mezzi di guida 7 dello scorrimento del braccio 3 lungo la seconda direzione D2.
I primi mezzi attuatoli comprendono un secondo attuatene lineare 8 che à ̈ associato al braccio 3 ed azionabile per lo scorrimento del braccio stesso lungo detti secondi mezzi di guida 7.
Con riferimento alla forma di attuazione del gruppo 1 illustrata nelle figure, i secondi mezzi di guida 7 sono costituiti da un montante che à ̈ associato alla base F della macchina smontagomme A.
La struttura portante 2 comprende un carrello 9 di sostegno del braccio 3, scorrevole lungo il montante 7 per azione del secondo attuatore lineare 8. In particolare, il secondo attuatore lineare 8 à ̈ fissato, ad un’estremità, ad una porzione inferiore del montante 7 ed à ̈ fissato, all’estremità opposta, al carrello 9.
I secondi mezzi di guida 7 comprendono una coppia di piastre 10 associate solidali al carrello 9 e provviste di rispettive sedi di alloggiamento scorrevole di un tratto rettilineo 11 del braccio 3.
Particolarmente, tali sedi di alloggiamento sulle piastre 10 sono costituite da aperture passanti nelle quali à ̈ inserito scorrevole a misura il tratto rettilineo 1 1 del braccio 3.
Utilmente, P accoppiamento tra tali sedi di alloggiamento sulle piastre 10 ed il tratto rettilineo 1 1 del braccio 3 Ã ̈ di tipo prismatico, in modo da evitare rotazioni assiali del braccio stesso.
Vantaggiosamente, il gruppo 1 comprende secondi mezzi attuatoli 12 e mezzi di trasformazione, indicati complessivamente con il riferimento 13, che sono atti a trasformare il moto generato dai secondi mezzi attuatoli 12 nel moto di rotazione della struttura portante 2, per la traslazione dell’utensile stallonatore 4 lungo una traiettoria sostanzialmente curvilinea. In particolare, tale rotazione della struttura portante 2 porta alla traslazione dell’utensile stallonatore lungo una traiettoria sostanzialmente curvilinea tra una prima posizione estrema, in cui l’utensile stallonatore 4 à ̈ sostanzialmente retratto dal cerchio C, ed una seconda posizione estrema, in cui l’utensile stallonatore 4 à ̈ sostanzialmente avvicinato al cerchio C. Particolarmente, tale traslazione dell’utensile stallonatore 4 à ̈ tale da favorirne l’inserimento al di sotto del bordo del cerchio C, durante le operazioni di distacco del tallone del pneumatico E dal cerchio C.
Utilmente, i mezzi di trasformazione 13 sono costituiti da un sistema di leve interposto tra la struttura portante 2 e la macchina smontagomme A. In particolare, il sistema di leve 13 comprende una coppia di prime bielle 14, tra loro distanziate, provviste di una prima estremità incernierata a rispettive prime staffe 15 fissate lungo il montante 7 e di una seconda estremità incernierata a rispettive seconde staffe 16 fissate alla base F della macchina smontagomme A, attorno ad un primo asse di rotazione Al .
Le prime bielle 14 sono tra loro rese solidali mediante una colonnina 17 verticale che, in particolare, ha le estremità fissate a rispettive porzioni sporgenti delle stesse prime bielle 14.
Il sistema di leve 13 comprende, inoltre, una seconda biella 18 provvista di una prima estremità incernierata ad una terza staffa 19 fissata lungo il montante 7, tra le prime staffe 15, e di ima seconda estremità incernierata ad un elemento di ancoraggio 20 e ruotabile attorno ad un secondo asse di rotazione A2.
I secondi mezzi attuatoli 12 sono costituiti da un terzo attuatore lineare che à ̈ provvisto di una prima estremità incernierata ad una coppia di quarte staffe 21, fissate lungo il montante 7, e di una seconda estremità che à ̈ incernierata all’elemento di ancoraggio 20 e ruotatile attorno ad un terzo asse di rotazione A3.
In particolare, l’elemento di ancoraggio 20 à ̈ costituito da una piastra di conformazione allungata provvista di una prima estremità incernierata ad una quinta staffa 27, fissata alla colonnina 17 in corrispondenza del suddetto primo asse di rotazione Al, e di una seconda estremità provvista di un appendice sporgente 22, agganciabile a mezzi di bloccaggio 23 fissati alla base F della macchina smontagomme A.
Utilmente, una volta liberata l’appendice sporgente 22 dai mezzi di bloccaggio 23, à ̈ possibile ruotare liberamente tutta la struttura portante 2 attorno al primo asse di rotazione Al.
In particolare, ciò consente di allontanare l’utensile stallonatore 4 dalla ruota D, per consentire eventualmente la sostituzione della ruota D senza modificare la posizione dell’utensile stallonatore stesso.
In caso di più operazioni di smontaggio o montaggio di pneumatici eseguite in successione, se effettuate su ruote D con le stesse dimensioni, non sarà in questo modo necessario ripetere alcuna regolazione della posizione dell’utensile stallonatore 4 lungo la prima direzione DI .
Vantaggiosamente, i mezzi di bloccaggio 23 comprendono un’asta 24 verticale, fissata alla base F, due pioli 25 che si estendono in aggetto dalla porzione superiore dell’asta 24, tra loro distanziati a definire un alloggiamento per l’appendice sporgente 22, ed un gancio 26 posizionabile per la presa dell’appendice sporgente 22 quando questa à ̈ tra i pioli 25. Particolarmente, il punto di incemieramento della seconda biella 18 all’elemento di ancoraggio 20, e quindi il secondo asse di rotazione A2, à ̈ definito in prossimità dell’appendice sporgente 22.
Il punto di incemieramento del terzo attuatore lineare 12 all’ elemento di ancoraggio 20, e quindi il terzo asse di rotazione A3, à ̈ invece definito tra il punto di incemieramento della seconda biella 18 ed il punto di incemieramento dell’elemento di ancoraggio 20 alla quinta staffa 27.
Il funzionamento del gruppo 1 secondo il trovato à ̈ descritto di seguito. Durante il montaggio della mota D sui mezzi di presa e rotazione B della macchina smontagomme A il braccio 3 à ̈ distante, in modo da consentire il posizionamento della mota D da parte degli operatori (figura 1).
Prima dell’esecuzione della stallonatura sulla mota D, il sistema di leve 13 ed il terzo attuatore lineare 12 sono configurati in modo tale da posizionare l’utensile stallonatore 4 nella predefinita prima posizione estrema, illustrata nelle figure da 1 a 4 e, nel dettaglio, in figura 7.
libraccio 3 viene movimentato lungo la prima e la seconda direzione Di e D2 per il corretto posizionamento dell’utensile stallonatore 4 sul fianco del pneumatico E, in prossimità del bordo del cerchio C (figura 2).
In particolare, la movimentazione del braccio 3 lungo la prima direzione Di à ̈ azionata dal primo attuatore lineare 6, che muove il tratto rettilineo 11 del braccio 3 lungo i primi mezzi di guida 5.
La movimentazione del braccio 3 lungo la seconda direzione D2, invece, Ã ̈ azionata dal secondo attuatore lineare 8, che muove il carrello 9 lungo il montante 7.
Successivamente, un ulteriore abbassamento del carrello 9 porta l’utensile stallonatore in pressione sul fianco del pneumatico, consentendo il primo distacco di un tratto del tallone del pneumatico E dal bordo del cerchio C (figure 3 e 4).
In seguito, la ruota D viene portata in rotazione dai mezzi di presa e rotazione B, il terzo attuatore lineare 12 si estende ed il sistema di leve 13 guida la rotazione del montante 7, portando l’utensile stallonatore 4 dalla prima posizione estrema alla seconda posizione estrema (figure 5, 6 e 8). In questo modo, l’utensile stallonatore 7 si muove lungo una traiettoria sostanzialmente curvilinea e si avvicina ulteriormente al cerchio C, inserendosi al di sotto del bordo del cerchio stesso e garantendo il distacco del tallone del pneumatico E lungo tutto il perimetro.
Vantaggiosamente, durante tale movimento lungo la traiettoria curvilinea ed in corrispondenza del tratto del pneumatico E premuto dall’utensile stallonatore 4, la velocità istantanea dell’utensile stallonatore 4 à ̈ sostanzialmente concorde alla velocità istantanea di rotazione del pneumatico E.
Ciò comporta che, in una certa misura, sia lo stesso pneumatico E che, essendo in rotazione, trascina l’utensile stallonatore al di sotto del bordo del cerchio C.
Pertanto, l’azione portata dal terzo attuatore lineare 12 necessita di una potenza ridotta rispetto a quella di un attuatore che, come nell’arte nota, movimenta un utensile stallonatore lungo una direzione rettilinea.
Inoltre, il movimento dell’utensile stallonatore segue in parte la rotazione della ruota D, limitando al minimo le tensioni sul pneumatico E dovute alla pressione dell’utensile stallonatore stesso.
Si à ̈ in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti.
In particolare si sottolinea il fatto che il gruppo per la stallonatura di pneumatici secondo il trovato consente ima stallonatura più efficace dei pneumatici, limitando al minimo le tensioni sul pneumatico dovute alla pressione dell’utensile stallonatore.
Inoltre, il gruppo per la stallonatura di pneumatici secondo il trovato consente di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nelPambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Claims (20)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Gruppo (1) per la stallonatura di pneumatici in macchine smontagomme o simili, comprendente almeno una struttura portante (2) associabile ad ima macchina smontagomme (A) o simili, almeno un elemento di supporto (3) associato a detta struttura portante (2) e mobile rispetto al cerchio (C) di una ruota (D) montata su detta macchina smontagomme (A), primi mezzi attuatoli (6, 8) per la movimentazione di detto elemento di supporto (3) su detta struttura portante (2), ed almeno un utensile stallonatore (4) associato ad un’estremità libera di detto elemento di supporto (3), caratterizzato dal fatto che comprende secondi mezzi attuatoli (12) e mezzi di trasformazione (13) del moto generato da detti secondi mezzi attuatoli (12) nel moto di traslazione di detto utensile stallonatore (4) lungo una traiettoria sostanzialmente curvilinea tra una prima posizione estrema, in cui detto utensile stallonatore (4) à ̈ sostanzialmente retratto rispetto a detto cerchio (C), ed una seconda posizione estrema, in cui detto utensile stallonatore (4) à ̈ sostanzialmente avvicinato rispetto a detto cerchio (C).
  2. 2) Gruppo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante (2) à ̈ associata a detti mezzi di trasformazione (13) ed à ̈ ruotabile rispetto a detto cerchio (C) per la traslazione di detto utensile stallonatore (4) tra detta prima posizione estrema e detta seconda posizione estrema.
  3. 3) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasformazione (13) comprendono almeno un sistema di leve (13) associato a detti secondi mezzi attuatori (12) ed associato a detta struttura portante (2).
  4. 4) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante (2) comprende primi mezzi di guida (5) dello scorrimento di detto elemento di supporto (3) lungo almeno una prima direzione DI di avvicinamento ed allontanamento rispetto a detto cerchio (C).
  5. 5) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi attuatoli (6, 8) comprendono un primo attuatore lineare (6) associato a detto elemento di supporto (3) ed azionabile per lo scorrimento dell’elemento di supporto (3) stesso lungo detti primi mezzi di guida (5).
  6. 6) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di guida (5) comprendono almeno una sede di alloggiamento scorrevole di almeno un tratto rettilineo (1 1) di detto elemento di supporto (3).
  7. 7) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante (2) comprende secondi mezzi di guida (7) dello scorrimento di detto elemento di supporto (3) lungo almeno una seconda direzione (D2) sostanzialmente parallela all’asse di rotazione di detto cerchio (C).
  8. 8) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi attuatoli (6, 8) comprendono almeno un secondo attuatore lineare (8) associato a detto elemento di supporto (3) per lo scorrimento dell’elemento di supporto (3) stesso lungo detti secondi mezzi di guida (7).
  9. 9) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante (2) comprende almeno un carrello (9) di sostegno di detto elemento di supporto (3), detto carrello (9) essendo scorrevole lungo detti secondi mezzi di guida (7).
  10. 10) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di guida (7) comprendono almeno un montante (7) che si estende lungo detta seconda direzione (D2).
  11. 11) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo attuatore lineare (8) à ̈ associato a detto carrello (9).
  12. 12) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di guida (5) sono associati solidali a detto carrello (9).
  13. 13) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto sistema di leve (13) comprende almeno una prima biella (14) con una prima estremità incernierata a detta struttura portante (2) ed una seconda estremità ruotabile attorno ad un primo asse (Al) di rotazione fisso rispetto a detto cerchio (C).
  14. 14) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima estremità della prima biella (14) à ̈ incernierata ad almeno una prima staffa (15) fissata a detto montante (7).
  15. 15) Gruppo (1) secondo ima o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta seconda estremità della prima biella (14) à ̈ incernierata ad almeno una seconda staffa (16) fissata a detta macchina smontagomme (A), in corrispondenza di detto primo asse di rotazione (Al).
  16. 16) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una seconda biella (18) con una prima estremità incernierata a detta struttura portante (2) ed una seconda estremità ruotabile atorno ad un secondo asse di rotazione (A2) fisso rispetto a detto cerchio (C).
  17. 17) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato che detta prima estremità della seconda biella (18) à ̈ incernierata ad almeno una terza staffa (19) fissata a detto montante (7).
  18. 18) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che deta seconda estremità della seconda biella (18) à ̈ incernierata ad almeno un elemento di ancoraggio (20) associato a detta macchina smontagomme (A), in corrispondenza di deto secondo asse di rotazione (A2).
  19. 19) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato che detti secondi mezzi attuatoli (12) comprendono almeno un terzo attuatore lineare (12) provvisto di una prima estremità incernierata a detta strutura portante (2) e di una seconda estremità ruotabile atorno ad un terzo asse di rotazione (A3) fisso rispetto a detto cerchio (C).
  20. 20) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fato che deta prima estremità del terzo attuatore lineare (12) à ̈ incernierata ad almeno una quarta staffa (21) fissata a deto montante (7)· 21) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta seconda estremità del terzo attuatore lineare (12) à ̈ incernierata ad almeno un elemento dì ancoraggio (20) associato a detta macchina smontagomme (A), in corrispondenza di detto terzo asse di rotazione (A3). 22) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di ancoraggio (20) ha una prima estremità associata ruotabile a detta macchina smontagomme (A), attorno a detto primo asse di rotazione (Al), ed una seconda estremità associabile a mezzi di bloccaggio (23) fissi rispetto a detto cerchio (C). 23) Gruppo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio (23) comprendono almeno un gancio (26) di presa di detta seconda estremità dell’elemento di ancoraggio (20). 24) Grappo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che, in corrispondenza del tratto di del pneumatico (E) di detta mota (D) atto ad essere premuto da detto utensile stallonatore (4) durante lo smontaggio, la velocità istantanea di detto utensile stallonatore (4) durante la traslazione da detta prima posizione estrema a detta seconda posizione estrema à ̈ sostanzialmente concorde alla velocità istantanea di rotazione di detta ruota (D) montata sulla macchina smontagomme (A).
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