ITMO20060273A1

ITMO20060273A1 - Macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici e cerchi di ruote per veicoli

Info

Publication number: ITMO20060273A1
Application number: IT000273A
Authority: IT
Inventors: Maurizio Bonacini
Original assignee: Giuliano Spa
Priority date: 2006-09-08
Filing date: 2006-09-08
Publication date: 2008-03-09
Also published as: EP1897708A1; CN101138942B; ATE439260T1; EP1897708B1; DE602007001923D1; US7455096B2; CN101138942A; JP5014929B2; JP2008062923A; US20080060766A1

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

“MACCHINA PER IL MONTAGGIO E LO SMONTAGGIO DI PNEUMATICI E CERCHI DI RUOTE PER VEICOU”.

A nome: GIULIANO S.P.A., una società costituita ed esistente secondo la legge italiana, avente sede in 42015 CORREGGIO (RE).

Inventore designato: Bonacini Maurizio.

Depositato<l>i: 08 SET 2006 n.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici e cerchi di ruote per veicoli.

E’ noto che le ruote di veicoli comprendono, generalmente, un cerchio metallico provvisto lungo il perimetro di risvolti anulari tra i quali si inseriscono a battuta aderente le porzioni terminali, cosiddetti “talloni”, di un pneumatico elastico.

E’ attualmente noto l'impiego di macchine, cosiddette “smontagomme", ' atte alla rimozione ed al montaggio del pneumatico dal relativo cerchio per l’esecuzione, ad esempio, di interventi di manutenzione, riparazione o sostituzione della camera d'aria interna.

Tali macchine smontagomme possono essere, ad esempio, di tipo

automatico e sono costituite, essenzialmente, da un telaio di sostegno di mezzi di attacco e messa in rotazione del cerchio di una ruota sul/dal

quale deve essere effettuato il montaggio/smontaggio del pneumatico e da un gruppo di lavoro provvisto di una testa operativa per il montaggio e lo smontaggio del pneumatico.

Tale testa operativa è, generalmente, provvista di un utensile per il

montaggio del pneumatico sul cerchio e di un utensile per lo smontaggio del pneumatico stesso.

L’utensile per lo smontaggio, in particolare, è disposto con direzione sostanzialmente trasversale rispetto all’asse longitudinale della testa operativa ed è provvisto di una parte terminale ricurva che è rivolta verso la ruota da smontare in fase di intervento.

L’utensile per lo smontaggio è, generalmente, supportato dalla testa operativa ed è ruotabile attorno ad un asse fisso tra una configurazione di spinta di un fianco del pneumatico e di aggancio del corrispondente tallone ed una configurazione di trascinamento del pneumatico in direzione di allontanamento dal relativo cerchio.

In fase di impiego, la parte terminale di tale utensile è portata a battuta contro un fianco del pneumatico e premuta su di esso in modo da allontanare il tallone del pneumatico dal relativo risvolto, così da consentire all’utensile stesso di agganciare il lembo del pneumatico per il successivo allontanamento dal cerchio.

Queste macchine smontagomme presentano alcuni inconvenienti, tra i quali la non sempre ottimale presa dell’utensile per lo smontaggio sul tallone, con il rischio di incastro dell’utensile stesso tra pneumatico e cerchio. In tal caso, l’utensile deve essere necessariamente liberato mediante un intervento manuale da parte di un operatore.

Per ovviare a tale inconveniente, è noto l’impiego di macchine smontagomme in cui la testa operativa comprende un organo spintore provvisto di una superficie di battuta posizionabile a contatto con il fianco di un pneumatico ed un utensile per lo smontaggio del pneumatico che è

mobile tra una posizione in cui è alloggiato all’interno dell’organo spintore ed una posizione in cui è sporgente dall’organo stesso per afferrare il tallone del pneumatico.

Nell'uso, la testa operativa viene avvicinata al pneumatico da smontare, mediante un primo attuatore che agisce orizzontalmente, in modo che la superficie di battuta dell’organo spintore si riscontri sul fianco del pneumatico, spostandolo dal cerchio è creando un passaggio per l’utensile.

L’utensile viene quindi portato esternamente all’organo spintore e si inserisce tra pneumatico e cerchio per afferrare il tallone del pneumatico stesso.

Successivamente, la testa operativa viene movimentata in allontanamento dal cerchio, mediante azionamento combinato del primo attuatore e di un secondo attuatore che agisce verticalmente, in modo da trascinare il pneumatico fuori dal cerchio.

Anche tali macchine note, tuttavia, sono suscettibili di perfezionamenti, in particolare volti a garantire un corretto ed agevole smontaggio del pneumatico consentendo, al contempo, una maggiore semplicità strutturale e funzionale. La necessità di controllare e combinare più attuatoli durante la fase di smontaggio, infatti, richiede la presenza di un’unità di elaborazione atta a coordinarne l’azionamento, con conseguente aumento della complessità generale della macchina.

Il compito principale del presente trovato è quello di escogitare una macchina per il montaggio e lo smontaggio di pneumatici e cerchi di ruote per veicoli che consenta di raggiungere i suddetti perfezionamenti.

Nell’ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere i compiti precedenti con una struttura di facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono tutti raggiunti dalla presente macchina per lo smontaggio ed il montaggio di pneumatici e cerchi di ruote per veicoli comprendente una struttura di supporto di mezzi di attacco e messa in rotazione del cerchio di una ruota per veicoli attorno ad un asse di rotazione, almeno un gruppo di lavoro che è associato mobile a detta struttura di supporto e che comprende almeno una testa operativa per il montaggio e lo smontaggio di un pneumatico su/da detto cerchio provvista di un organo spintore di almeno una porzione della superficie laterale di detto pneumatico e di un utensile di presa di almeno un tratto del tallone di detto pneumatico, caratterizzata dal fatto che comprende un elemento di azionamento in traslazione di detta testa operativa rispetto a detta struttura e mezzi di guida di detta traslazione lungo una direzione sostanzialmente curvilinea tra una prima configurazione, in cui detta testa operativa è sostanzialmente ravvicinata a detti mezzi di attacco e di messa in rotazione ed una seconda configurazione, in cui detta testa operativa è sostanzialmente allontanata da detti mezzi di attacco e di messa in rotazione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una macchina per lo smontaggio ed il montaggio di pneumatici e cerchi di ruote di veicoli,

illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista laterale della macchina secondo il trovato;

le figure 2, 3 e 4 sono viste laterali di un particolare della macchina secondo il trovato che illustrano tre fasi distinte del processo di smontaggio del pneumatico da una ruota per veicoli.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicata globalmente con 1 una macchina per lo smontaggio ed il montaggio di pneumatici e cerchi di ruote per veicoli.

La macchina 1 comprende una struttura 2 di supporto di mezzi di attacco e di messa in rotazione 3 di un cerchio A sul/dal quale montare/smontare un pneumatico B attorno ad un asse di rotazione C sostanzialmente orizzontale.

Un gruppo di lavoro 4 è supportato mobile dalla struttura 2 ed è provvisto di una testa operativa 5 per il montaggio e/o lo smontaggio del ' pneumatico B sul/dal cerchio A.

In particolare, la struttura 2 comprende un basamento 2a dalla quale si elevano un primo ed un secondo montante 2b e 2c tra loro distanziati e di sostegno ad una traversa 2d disposta superiormente ai mezzi di attacco e di messa in rotazione 3 ed alla quale è associato mobile il gruppo di lavoro 4. I mezzi di attacco e di messa in rotazione 3 sono associati al primo montante 2b e sono scorrevoli lungo esso per azione di mezzi di regolazione della quota, del tipo di un dispositivo motore, di un attuatore a mezzo fluido od altro.

Alternativamente, la macchina 1 può prevedere una struttura 2

diversamente strutturata e/o disposizione dell’asse di rotazione C sostanzialmente verticale od inclinato.

La regolazione della quota dei mezzi di attacco e di messa in rotazione 3, consentono il corretto posizionamento della testa operativa 5 preliminarmente alla fase di montaggio/smontaggio ed in funzione delle specifiche dimensioni della ruota e del relativo pneumatico B.

Vantaggiosamente, la macchina 1 comprende un elemento di azionamento 6 in traslazione della testa operativa 5 rispetto alla struttura 2 e mezzi di guida di tale traslazione lungo una direzione sostanzialmente curvilinea tra una prima configurazione, in cui la testa operativa 5 è sostanzialmente ravvicinata ai mezzi di attacco e di messa in rotazione 3 ed una seconda configurazione, in cui la testa operativa 5 è sostanzialmente allontanata dai mezzi di attacco e di messa in rotazione 3.

Particolarmente, il gruppo di lavoro 4 comprende una slitta 7 di supporto alla testa operativa 5, associata alla struttura 2 e mobile lungo la suddetta direzione curvilinea. Particolarmente, la slitta 7 è associata alla traversa 2d per interposizione di un carrello 8 associato mobile per azione di mezzi motori lungo la traversa 2d.

I mezzi di guida comprendono una pluralità di asole curvilinee 9 definite su di una parete 7a laterale e sostanzialmente verticale della slitta 7 ed all’interno delle quali si impegnano scorrevoli corrispondenti perni 10 fìssati su di una parete laterale del carrello 8.

Utilmente, ciascuna delle asole curvilinee 9 descrive un arco di cerchio con la convessità rivolta verso i mezzi di attacco e di messa in rotazione 3.

Non si esclude, tuttavia, differente numero, disposizione e/o conformazione delle asole curvilinee 9 e dei rispettivi perni 10.

L’elemento di azionamento 6 è costituito da un primo attuatore lineare del tipo, ad esempio, di un attuatore a mezzo fluido, che ha un’estremità incernierata al carrello 8 e l’estremità opposta incernierata alla slitta 7. Il moto rettilineo alternato del primo attuatore 6 consente lo spostamento della slitta 7 tra la prima e la seconda configurazione con scorrimento relativo dei perni 10 all'interno delle asole curvilinee 9.

In particolare, il primo attuatore 6 è disposto sostanzialmente inclinato rispetto all'asse di rotazione C ed ha un’estremità incernierata ad un aletta 8a che si estende superiormente dal carrello 8 e l’estremità opposta incernierata ad un ponte 7b definito sulla slitta 7 e sostanzialmente parallelo alla parete la.

Vantaggiosamente, i mezzi di guida comprendono una coppia di bielle 11 tra loro distanziate, interposte tra il carrello 8 e la slitta 7 ed atte a supportare la slitta 7 durante la traslazione.

La testa operativa 5 è provvista di un organo spintore 12 di conformazione sostanzialmente tubolare che è disposto verticale superiormente ai mezzi di attacco e di messa in rotazione 3 e che è provvisto di una superficie di battuta 13 posizionabile a contatto con una porzione della superficie laterale del pneumatico B in fase di smontaggio dello stesso (figura 2). Particolarmente, la superficie di battuta 13 è definita in corrispondenza dell’estremità inferiore aperta dell’organo spintore 12 ed è sagomata sostanzialmente sporgente verso il pneumatico B.

La testa operativa 5 comprende, inoltre, un utensile di presa 14 di almeno un tratto del tallone del pneumatico B che è alternativamente mobile tra una configurazione di riposo in cui è interamente alloggiato all’interno dell’organo spintore 12, in corrispondenza della sua estremità inferiore (figura 2), una configurazione intermedia di inserimento in cui è almeno parzialmente sporgente dall’organo spintore 12 attraverso l’apertura inferiore 12a (figura 3), ed una configurazione di trascinamento del pneumatico B in cui è sporgente dall’organo spintore 12 e sostanzialmente inclinato verso la superficie di battuta 13.

Il gruppo di lavoro 4 è provvisto di mezzi di movimentazione 15 dell’utensile di presa 14 tra le suddette configurazioni di riposo e di inserimento; i mezzi di movimentazione 15 comprendono un secondo attuatore 16 lineare del tipo, ad esempio, di un attuatore a mezzo fluido disposto superiormente all’organo spintore 12.

I mezzi di movimentazione 15 comprendono, inoltre, un elemento di trasmissione 17 costituito da un’asta 18 inserita assialmente scorrevole all’interno dell’organo spintore 12 attraverso un’apertura superiore 12b. L’asta 18 è associata, ad un’estremità, al secondo attuatore 16 ed è provvista, all’estremità opposta, di un cilindretto 19 scorrevole a misura all’interno dell’organo spintore 12, in prossimità dell’apertura inferiore 12a. L’utensile di presa 14 ha un’estremità incernierata al cilindretto 19 ed una bielletta 20 è interposta tra una porzione sostanzialmente mediana dell’utensile di presa 14 e l’organo spintore 12, internamente ad esso. La bielletta 20 è opportunamente dimensionata e conformata in modo da guidare l’utensile, unitamente al cilindretto 19 pilotato dal secondo attuatore 16, in un moto combinato roto-traslatorio tra la configurazione di

riposo e la configurazione intermedia di inserimento.

Utilmente, l’utensile di presa 14 ha conformazione sostanzialmente allungata ed ha l’estremità libera provvista di un tratto terminale sostanzialmente adunco ed atto a riscontrarsi sulla superficie interna del tallone del pneumatico B per il trascinamento del tallone stesso durante la fase di smontaggio.

Vantaggiosamente, la macchina 1 comprende mezzi di trasmissione 21 del moto di traslazione della slitta 7 all’utensile di presa 14: tali mezzi di trasmissione 21 sono atti a movimentare l’utensile di presa 14 tra la configurazione intermedia di inserimento e la configurazione di trascinamento in modo sincrono rispetto alla traslazione della slitta 7.

Particolarmente, i mezzi di trasmissione 21 sono costituiti da un sistema di leve associato al carrello 8 ed alla slitta 7 ed atto a supportare il secondo attuatore 16 ed a movimentarlo lungo una direzione sostanzialmente verticale.

Il sistema di leve 21 comprende una prima leva 22 che ha un’estremità incernierata ad un’appendice 7c della slitta 7 sporgente verticalmente e verso l’alto e l’estremità opposta incernierata ad una seconda leva 23. La prima leva 22 è disposta sostanzialmente orizzontale e supporta il secondo attuatore 16 in prossimità dell’estremità superiore dell’organo spintore 12.

Particolarmente, il secondo attuatore 16 è imperniato in corrispondenza di un tratto sostanzialmente mediano della prima leva 22 ed è mobile per azione della prima leva 22 stessa lungo una direzione sostanzialmente verticale in avvicinamento ed in allontanamento rispetto all’organo

spintore 12, in corrispondenza dell’apertura superiore 12b.

La seconda leva 23 ha l’estremità opposta alla prima leva 22 incernierata ad una terza leva 24.

La terza leva 24 ha l’estremità opposta alla seconda leva 23 incernierata al carrello 8 ed è incernierata in corrispondenza di un tratto sostanzialmente mediano alla slitta 7.

Vantaggiosamente, una delle bielle 11 può coincidere con il tratto della terza leva 24 interposto tra il carrello 8 e la slitta 7.

La prima, la seconda e la terza leva 22, 23 e 24 sono opportunamente dimensionate e conformate in modo da consentire, nel passaggio tra la prima e la seconda configurazione della testa operativa 5, l'avvicinamento del secondo attuatore 16 all’organo spintore 12, con conseguente scorrimento dell’elemento di trasmissione 17 verso l’apertura inferiore 12a ed ulteriore movimentazione dell’utensile di presa 14 dalla configurazione intermedia di inserimento alla configurazione di trascinamento.

Utilmente, la testa operativa 5 è provvista di un utensile di supporto 25 del pneumatico B, atto ad intervenire in fase di smontaggio per trascinare il pneumatico B stesso in direzione di allontanamento dal cerchio A ed in fase di montaggio per posizionarlo sul cerchio A stesso. L’utensile di supporto 25 è costituito da un piastrino che è associato solidale in corrispondenza dell’estremità inferiore dell’organo spintore 12 ed è disposto a sbalzo da parte opposta rispetto alla superficie di battuta 13. Il funzionamento del trovato è il seguente.

Con particolare riferimento alla fase di smontaggio l’operatore posiziona la ruota sui mezzi di attacco e di messa in rotazione 3 e ne regola la quota in

funzione delle caratteristiche dimensionali e costruttive del cerchio A.

Il gruppo di lavoro 4 è inizialmente posizionato con la testa operativa 5 in prima configurazione, distaccata dal pneumatico B e con l’utensile di presa 14 in configurazione di riposo.

Successivamente, la testa operativa 5 viene opportunamente posizionata, mediante scorrimento del carrello 8 sulla traversa 2d, in modo che la superficie di battuta 13 si riscontri sul fianco del pneumatico B spostandolo dal cerchio A e creando un passaggio per l’utensile di presa 14 (figura 2).

L’azionamento del secondo attuatore 16 porta l’utensile di presa 14 nella configurazione intermedia di inserimento: l’utensile di presa 14 si inserisce tra il pneumatico B ed il cerchio A e con l'estremità libera adunca afferra internamente il tallone del pneumatico B stesso (figura 3).

Successivamente, sempre mediante azionamento del primo attuatore 6, viene traslata la testa operativa 5 dalla prima configurazione verso la seconda configurazione. Lo scorrimento relativo dei perni 10 all’interno delle asole curvilinee 9 consente di guidare la traslazione del gruppo di lavoro 14, e quindi della testa operativa 5, lungo una direzione sostanzialmente curvilinea, consentendo prima il simultaneo sollevamento ed allontanamento dal cerchio A del tallone del pneumatico B afferrato dall’utensile di presa 14, poi il simultaneo abbassamento ed allontanamento dal cerchio A del tallone sino alla seconda configurazione. Durante tale traslazione il sistema di leve 21 trasmette il moto della slitta 7 al secondo attuatore 16, che si avvicina progressivamente all’apertura superiore 12b dell’organo spintore 12, muovendo ulteriormente l’elemento

di trasmissione 17 verso l’apertura inferiore 12a e movimentando l’utensile di presa 14 dalla configurazione intermedia di inserimento verso la configurazione di trascinamento. Tale movimento dell’utensile di presa 14 consente il mantenimento di una presa ottimale sul tallone del pneumatico B durante la fase discendente della traslazione della testa operativa 5.

Con la rotazione del cerchio A, azionata dai mezzi di attacco e di messa in rotazione 3, il pneumatico B viene scalzato completamente per il successivo distacco.

In fase di montaggio, invece, il pneumatico B viene sollevato in prossimità del cerchio A già fissato ai mezzi di attacco e di messa in rotazione 3 e i relativi talloni vengono alloggiati sul cerchio A mediante l’intervento dell’utensile di supporto 25.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che la presenza di un solo attuatore atto alla movimentazione della testa operativa consente di ' semplificare considerevolmente la struttura e le fasi di configurazione della macchina.

Inoltre, la traslazione curvilinea della testa operativa, unitamente alla movimentazione dell’utensile di presa tra la configurazione intermedia di inserimento e la configurazione di trascinamento, consente l'allontanamento del tallone del pneumatico dal cerchio riducendo al minimo le sollecitazioni che possono danneggiare il pneumatico stesso. Ulteriore vantaggio è dato dalla presenza del sistema di leve, che consente la movimentazione dell’utensile in modo sincrono rispetto alla traslazione della testa operativa, evitando al contempo l’impiego di

attuatori supplementari.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 ) Macchina per lo smontaggio ed il montaggio di pneumatici e cerchi di ruote per veicoli comprendente una struttura di supporto di mezzi di attacco e messa in rotazione del cerchio di una ruota per veicoli attorno ad un asse di rotazione, almeno un gruppo di lavoro che è associato mobile a detta struttura di supporto e che comprende almeno una testa operativa per il montaggio e lo smontaggio di un pneumatico su/da detto cerchio provvista di un organo spintore di almeno una porzione della superficie laterale di detto pneumatico e di un utensile di presa di almeno un tratto del tallone di detto pneumatico, caratterizzata dal fatto che comprende un elemento di azionamento in traslazione di detta testa operativa rispetto a detta struttura e mezzi di guida di detta traslazione lungo una direzione sostanzialmente curvilinea tra una prima configurazione, in cui detta testa operativa è sostanzialmente ravvicinata a detti mezzi di attacco e di messa in rotazione ed una seconda configurazione, in cui detta testa ' operativa è sostanzialmente allontanata da detti mezzi di attacco e di messa in rotazione.
2) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto organo spintore comprende almeno una superficie di battuta posizionabile a contatto con detta porzione di superficie laterale del pneumatico e detto utensile di presa è mobile tra una configurazione di riposo, in cui è almeno parzialmente alloggiato all’interno di detto organo spintore, una configurazione intermedia di inserimento, in cui è almeno parzialmente sporgente da detto organo spintore, ed una configurazione di trascinamento di detto pneumatico, in cui è sporgente da detto organo

spintore ed è sostanzialmente inclinato verso detta superficie di battuta.
3) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di lavoro comprende una slitta di supporto di detta testa operativa associata a detta struttura di supporto mobile lungo detta direzione curvilinea.
4) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di lavoro comprende almeno un carrello di sostegno di detta slitta associato mobile a detta struttura.
5) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida comprendono almeno un asola curvilinea definita su detta slitta all’interno della quale si impegna scorrevole almeno un corrispondente perno associato a detto carrello.
6) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida comprendono almeno un asola curvilinea definita su detto carrello all'interno della quale si impegna scorrevole almeno un corrispondente perno associato solidale a detta slitta.
7) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta asola curvilinea ha convessità rivolta verso detti mezzi di attacco e di messa in rotazione.
8) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta asola curvilinea è definita in corrispondenza di almeno una parete sostanzialmente verticale di detta slitta.
9) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti,

caratterizzata dal fatto che detto carrello è associato mobile lungo una traversa di detta struttura disposta superiormente a detti mezzi di attacco e di messa in rotazione.
10) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida comprendono una pluralità di dette asole curvilinee e di corrispondenti perni.
11) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida comprendono almeno una biella interposta tra detto carrello e detta slitta.
12) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di azionamento è interposto tra detto carrello e detta slitta.
13) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di azionamento è costituito da un primo attuatore di tipo lineare.
14) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo spintore è sostanzialmente tubolare.
15) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo spintore è disposto sostanzialmente trasversale rispetto a detto asse di rotazione.
16) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di movimentazione di detto organo di presa tra detta configurazione di riposo e detta configurazione intermedia di inserimento.
17) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono almeno un secondo attuatore lineare.
18) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono un elemento di trasmissione di conformazione sostanzialmente allungata che è associato a detto secondo attuatore e che è disposto scorrevole all'interno di detto organo spintore.
19) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto utensile di presa ha un’estremità incernierata a detto elemento di trasmissione.
20) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono una bielletta che ha un’estremità incernierata lungo un tratto sostanzialmente mediano di detto utensile di presa e l’estremità opposta ‘ incernierata a detto organo spintore.
21) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di trasmissione del moto di traslazione di detta testa operativa a detto utensile di presa ed atti movimentare detto utensile di presa tra detta configurazione intermedia di inserimento e detta configurazione di trascinamento.
22) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trasmissione comprendono almeno un sistema di leve.
23) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti,

caratterizzata dal fatto che detto sistema di leve comprende una prima leva che ha un’estremità incernierata a detta slitta e l’estremità opposta incernierata ad una seconda leva.
24) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta prima leva è di supporto a detto secondo attuato re.
25) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta prima leva è disposta sostanzialmente parallela a detto asse di rotazione.
26) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta seconda leva ha l’estremità opposta a detta prima leva incernierata ad una terza leva.
27) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta terza leva ha l’estremità opposta a detta seconda leva incernierata a detto carrello ed è incernierata a detta slitta lungo un tratto sostanzialmente mediano.
28) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta biella ed il tratto di detta terza leva interposto tra detto carrello e detta slitta coincidono.
29) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta superficie di battuta è sagomata sostanzialmente sporgente verso detti mezzi di attacco e di messa in rotazione.
30) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto utensile di presa è interamente alloggiato

all’interno di detto organo spintore in detta configurazione di riposo.
31) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto utensile di presa ha conformazione sostanzialmente allungata ed ha l’estremità libera provvista di un tratto terminale sostanzialmente adunco ed atto a riscontrarsi sulla superficie interna di detto pneumatico.
32) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto asse di rotazione è sostanzialmente orizzontale.
33) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che almeno uno tra detti primo e secondo attuatore è del tipo di un attuatore a mezzo fluido. Modena, 8 settembre 2006