ITMI982319A1 - Derivati triciclici inibitori della fosfodiesterasi 4 - Google Patents

Derivati triciclici inibitori della fosfodiesterasi 4 Download PDF

Info

Publication number
ITMI982319A1
ITMI982319A1 IT002319A ITMI982319A ITMI982319A1 IT MI982319 A1 ITMI982319 A1 IT MI982319A1 IT 002319 A IT002319 A IT 002319A IT MI982319 A ITMI982319 A IT MI982319A IT MI982319 A1 ITMI982319 A1 IT MI982319A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
formula
compound
optionally substituted
optionally
compounds
Prior art date
Application number
IT002319A
Other languages
English (en)
Inventor
Thomas Haack
Andrea Mereu
Mauro Napoletano
Gabriele Norcini
Original Assignee
Zambon Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Zambon Spa filed Critical Zambon Spa
Publication of ITMI982319A0 publication Critical patent/ITMI982319A0/it
Priority to IT1998MI002319A priority Critical patent/IT1303272B1/it
Priority to PCT/EP1999/007304 priority patent/WO2000026218A1/en
Priority to US09/830,679 priority patent/US6525055B1/en
Priority to IL14171999A priority patent/IL141719A0/xx
Priority to DE69919192T priority patent/DE69919192D1/de
Priority to CA002345337A priority patent/CA2345337A1/en
Priority to JP2000579606A priority patent/JP2002528549A/ja
Priority to AU63324/99A priority patent/AU766129B2/en
Priority to EP99950599A priority patent/EP1124829B1/en
Priority to AT99950599T priority patent/ATE272638T1/de
Publication of ITMI982319A1 publication Critical patent/ITMI982319A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1303272B1 publication Critical patent/IT1303272B1/it

Links

Classifications

    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C07ORGANIC CHEMISTRY
    • C07DHETEROCYCLIC COMPOUNDS
    • C07D487/00Heterocyclic compounds containing nitrogen atoms as the only ring hetero atoms in the condensed system, not provided for by groups C07D451/00 - C07D477/00
    • C07D487/02Heterocyclic compounds containing nitrogen atoms as the only ring hetero atoms in the condensed system, not provided for by groups C07D451/00 - C07D477/00 in which the condensed system contains two hetero rings
    • C07D487/04Ortho-condensed systems
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P11/00Drugs for disorders of the respiratory system
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P11/00Drugs for disorders of the respiratory system
    • A61P11/06Antiasthmatics
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P27/00Drugs for disorders of the senses
    • A61P27/16Otologicals
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P29/00Non-central analgesic, antipyretic or antiinflammatory agents, e.g. antirheumatic agents; Non-steroidal antiinflammatory drugs [NSAID]
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P37/00Drugs for immunological or allergic disorders
    • A61P37/08Antiallergic agents
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P43/00Drugs for specific purposes, not provided for in groups A61P1/00-A61P41/00

Landscapes

  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Veterinary Medicine (AREA)
  • General Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Medicinal Chemistry (AREA)
  • Nuclear Medicine, Radiotherapy & Molecular Imaging (AREA)
  • Chemical Kinetics & Catalysis (AREA)
  • Pharmacology & Pharmacy (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Animal Behavior & Ethology (AREA)
  • Public Health (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Bioinformatics & Cheminformatics (AREA)
  • Pulmonology (AREA)
  • Immunology (AREA)
  • Pain & Pain Management (AREA)
  • Rheumatology (AREA)
  • Pharmaceuticals Containing Other Organic And Inorganic Compounds (AREA)
  • Macromonomer-Based Addition Polymer (AREA)
  • Medicines That Contain Protein Lipid Enzymes And Other Medicines (AREA)
  • Medicines Containing Material From Animals Or Micro-Organisms (AREA)
  • Nitrogen Condensed Heterocyclic Rings (AREA)

Description

Derivati triciclici inibitori della fosfodiesterasi 4
Descrizione
La presente invenzione è relativa a derivati triciclici, alle composizioni farmaceutiche che li contengono ed al loro uso come inibitori della fosfodiesterasi 4.
Le fosfodiesterasi sono una famiglia di isoenzimi che stanno alla base del principale meccanismo di inattivazione idrolitica del cAMP (adenosin-3’,5’-monofosfato ciclico). Il cAMP è stato identificato come il secondo messaggero che media la risposta biologica di molti tra ormoni, neurotrasmettitori e farmaci [Krebs Endocrinology Proceeedings of thè 4th International Congress Excerpta Medica, 17-29, 1973], Allorché l’appropriato agonista si lega alla superficie della cellula, si attiva la adenilato ciclasi che converte il Mg2+-ATP in cAMP. Il cAMP modula l’attività della maggior parte, se non di tutte le cellule che contribuiscono alla fisiopatologia di svariate malattie respiratorie, a carattere allergico o meno. Ne consegue che un aumento dei livelli di cAMP produce effetti benefici quali il rilassamento della muscolatura liscia delle vie aeree, l’inibizione del rilascio di mediatori dei mastociti (cellule granulose basoffie), la soppressione della degranulazione dei neutrofili e dei basofili, l’inibizione dell’attivazione di monociti e macrofagi. Quindi, composti capaci di attivare Padenilato ciclasi o di inibire le fosfodiesterasi possono essere in grado di sopprimere l’indesiderata attivazione della muscolatura liscia delle vie aeree e di un grande numero di cellule infiammatorie.
Esiste all’interno del gruppo delle fosfodiesterasi un particolare gruppo di isoenzimi, le fosfodiesterasi 4 (di seguito PDE 4) mirate all'idrolisi del cAMP nella muscolatura liscia delle vie aeree e nelle cellule infiammatorie (Torphy, “Phosphodiesterase Isoenzymes: Potential Targete for Novel Anti-asthmatic Agents” in New Drugs for Asthma, Barnes, ed. IBC Technical Services Ltd, 1989). Studi condotti su questo enzima indicano che la sua inibizione causa non solo il rilascio della muscolatura liscia delle vie aeree, ma anche la soppressione della degranulazione di mastociti, basofili e neutrofili e l'inibizione dell’attivazione di monociti e neutrofili. Dunque gli inibitori delle PDE 4 sono efficaci nella terapia dell'asma. Tali composti offrono un approccio unico alla terapia di varie malattie respiratorie, sia a carattere allergico che non, e mostrano significativi vantaggi rispetto alla terapia corrente. L’eccessiva o irregolare produzione del fattore di necrosi tumorale (da qui in poi TNFa), una citochina ad attività pro-infiammatoria prodotta da vari tipi cellulari, influenza la mediazione o l’esacerbarsi di molti stati patologici quali, ad esempio, la sindrome da difficoltà respiratoria dell’adulto (ARDS) e la polmonite cronica. Pertanto composti in grado di controllare gli effetti negativi del TNFa, vale a dire inibitori di questa citochina, sono da considerarsi utili in molteplici patologie.
Il brevetto EP 0 526 840 (a nome Kyowa Hakko Kogyo) rivendica composti di formula
dove Ri è idrogeno, alchile, aralchile oppure arile facoltativamente sostituito; e R2 è idrogeno, alchile, tienile oppure arile facoltativamente sostituito. Questi composti sono detti essere attivi, tra l'altro, come antinfiammatori, immuno soppressivi, bronchodilatori .
La domanda di brevetto JP 09227563 (a nome Lederle Japan) descrive composti di formula
dove R è un gruppo ammino facoltativamente sostituito, Z è S o O, A e B formano un anello benzenico o sono assenti, e n è 0-2. Questi composti sono utili come broncodilatatori, antiasmatici, antiipertensivi ed anticolesterolemici.
La domanda di brevetto WO 97/34893 (a nome Astra) descrive composti di formula
dove B, D, E e G possono formare un anello benzenico eventualmente sostituito da alcossi; o forma un legame con R2; R4 è alchile inferiore o forma un legame con può essere H, alchile inferiore eventualmente sostituito da fenile, oppure cicloalchile, fenile, ecc.;Y è N o CR; R2 può essere H, alchile inferiore eventualmente sostituito da fenile, COOR, NR'R", OR, F, o cicloalchile o può formare un legame con uno di Ri, R3 e R4; Ri può essere OH o alchile inferiore o può formare un legame con uno di R2 e Rs; Rs è un legame con Ri o R«; Z è ORs 0 0; e Ari può essere fenile, piridile, pirimidile eventualmente sostituiti. Questi composti hanno un'attività antinfiammatoria.
La domanda di brevetto WO 98/09969 (a nome Astra) illustra composti di formula
A, Ai, A2 e A3 possono essere CH 0 CR4; X può essere CH20 O; Y può essere un legame sostituito da alchile a sua volta sostituito da un residuo ciclico; Z è un legame o è idrogeno, alchile o alcossi inferiore; R2 e R3 sono idrogeno oppure formano un legame; e R4 può essere alcossi facoltativamente sostituito. Tali composti hanno un’azione antinfiammatoria ed antiallergica.
La domanda di brevetto DE 19617862 (a nome Schering AG) descrive composti di formula
dove, tra l'altro, Ri e R2 sono H, alchile, nitro, alogeno, animino, alcossi inferiore,
sono H, alchile, arile, eteroarile o cicloalchile; X=H; Y è alcossi oppure
( ) ; ; e A è un eterociclo a cinque membri avente da 1-3 atomi di azoto. Questi composti sono inibitori del recettore del glutammato.
La domanda di brevetto EP 0 548 923 (a nome Takeda Chemical Ind.) descrive, tra l'altro, composti di formula
dove Ri è H oppure un gruppo alchile inferiore 0 un atomo di alogeno; R4 e R5 sono H oppure un gruppo alchile inferiore oppure formano un ciclo a 3-7 membri facoltativamente contenente un eteroatomo insieme al carbonio al quale sono legati; A è un gruppo animino facoltativamente sostituito; e m, n = 1-4. Questi composti sono antiallergici, antifiammatori e anti-PAF (anti-fattore attivante piastrinico), e sono utili come antiasmatici. Questi composti agiscono appunto attraverso un meccanismo anti-PAF che li porta ad essere broncodilatatori.
Composti analoghi sono rivendicati dalla domanda di brevetto EP 0 620 224 (a nome Takeda Chemical Ind.) che illustra, tra l'altro, una formula generale
dove Ri è H oppure un gruppo alchile inferiore o un atomo di alogeno; X è un atomo di ossigeno o di zolfo o un gruppo -CH2-; Y rappresenta un gruppo
dove R4 e Rj sono H oppure un gruppo alchile inferiore, oppure rappresenta un ciclo a 3-7 membri facoltativamente contenente un eteroatomo; R* e R7 rappresentano H, un gruppo alchile inferiore, cicloalchile o arile facoltativamente sostituiti oppure insieme all'atomo di azoto cui sono legati formano un eterociclo; e m, n=0-4. Questi composti hanno la stessa attività dichiarata nella domanda di brevetto appena sopra citata.
La domanda di brevetto WO 98/21208 (a nome Byk Gulden Lomberg) rivendica inibitori delle PDE3 e PDE4 di formula
dove, tra l'altro, Ri è un gruppo alchile; R2 e R3 sono idrossi, alcossi facoltativamente fluorurati, cicloalcossi e cicloalchilmetossi; e R4 è un gruppo fenile sostituito da carbossi, ammido 0 alcossicarbonile e facoltativamente sostituito da alogeno, alchile, CF3, nitro o idrossi. Tali composti sono detti essere utili nel trattamento di patologie delle vie aeree e/o di dermatosi.
É stata ora sorprendentemente trovata una nuova classe di derivati ftalazinici capaci di inibire le PDE 4 e il TNFa.
Pertanto la presente invenzione si riferisce a composti di formula I
dove (I)
A è un eterociclo a 5-7 membri contenente da 1 a 4 atomi di azoto, facoltativamente parzialmente o totalmente insaturo, e facoltativamente sostituito da un gruppo (CM)alchile a sua volta facoltativamente sostituito;
Z è NH, metilene, una catena alchilenica facoltativamente ramificata e/o insatura e/o interrotta da un residuo cicloalchile;
Cy è fenile o eterociclo facoltativamente sostituiti da uno 0 più sostituenti, o un gruppo dove R4 è idrossi, alcossi, animino facoltativamente sostituito da uno 0 due gruppi alchile o da idrossi;
R è un gruppo ualchile 0 polifluoro alchile;
Ri è idrogeno; un gruppo alchile, alchenile o aIchinile facoltativamente sostituiti da idrossi, osso, arile o eterociclo, e facoltativamente interrotti da uno 0 più eteroatomi 0 eterogruppi; un gruppo alcossi oppure un gruppo (C^cicloalchilossi facoltativamente contenente un atomo di ossigeno e facoltativamente sostituito da un sostituente polare nella porzione ciclica, arilossi, aril- alchilossi;
i derivati dei composti di formula I e i loro sali farmaceuticamente accettabili.
Composti preferiti secondo l'invenzione sono quelli di formula I dove Z è metilene 0 una catena alchilenica
Composti ancor più preferiti secondo l'invenzione sono quelli di formula I dove Z è metilene o una catena alchilenica e Cy è un eterociclo facoltativamente sostituito da uno o più sostituenti.
Composti ancor più preferiti secondo l'invenzione sono quelli di formula I dove Z è metilene; e Cy è piridina sostituita da due sostituenti.
1 composti di formula I possono avere uno o più centri di asimmetria e pertanto essere in forma di stereoisomeri. Oggetto della presente invenzione sono composti di formula I in forma di miscele stereoisomeriche così come di singoli stereoisomeri. I composti di formula I sono attivi come inibitori delle PDE 4 e del TNFa e pertanto trovano utilizzo come agenti terapeutici in patologie allergiche ed infiammatorie quali, ad esempio, l’enfisema, la bronchite cronica, l’asma e la rinite allergica.
Nel caso del sostituente Cy, per eterociclo si intende in particolare pirrolo, imidazolo, pirazolo, piridina, pirazina, pirimidina, piridazina, piperazina, triazina, morfolina, pirrolidina, pirrolina, imidazolina, pirazolina, pirazolidina, imidazolidina, piperidina, furano, pirano, isotiazolo, isossazolo, tiofene e simili. I sostituenti eventualmente presenti possono essere osso, nitro, carbossile, alogeno, col qual termine si intende un atomo di fluoro, cloro, bromo o iodio. Per Costituente polare” si intendono quei gruppi costituiti da atomi aventi una elettronegatività diversa, tale da creare un dipolo, quali, ad esempio, un gruppo idrossi o cheto.
Esempi specifici di gruppi alchile sono metile, etile, n-propile, i-propile, n-butile, sbutile, t-butile, n-pentile, 1 -metil-butile, 2-etil-propile, 3 -metil -bufile, 3-metil-2-butile, n-esile, eptile, ottile e simili; esempi di sostituenti facoltativamente presenti sul gruppo alchile sono gruppi alcossi ed ammino mono- o di-sostituiti da gruppi ( falchile. Per gruppo cicloalchile si intende ciclobutile, ciclopentile, cicloesile e cicloeptile, mentre arile e la porzione arilica del sostituente arìl- alchile stanno per anello aromatico di 6-10 atomi di carbonio quale, ad esempio, fenile, naftile, indanile, e simili, e, di conseguenza, per ii sostituente ariI- alchile, benzile, fenetile, fenil-pentile, indanil-pentile e simili.
La forma ossidata N-»0, se presente, può riguardare sia gli atomi di azoto presenti sull’ anello fialazinico sia quelli presenti su Cy.
Sali farmaceuticamente accettabili dei composti I sono quelli con acidi organici ed inorganici quali, ad esempio, cloridrico, bromidrico, iodidrico, solforico, fosforico, nitrico, acetico, benzoico, maleico, fumarico, succinico, tartarico, citrico, aspartico, metansolfonico, 3,7-di-t.butilnaftalen-l,5-disolfonico (acido dibudinico), o con basi inorganiche quali, ad esempio, sodio o potassio idrossido, bicarbonato di sodio.
La sintesi dei composti di formula I procede secondo metodiche note all’esperto del ramo. Ad esempio, qualora si desideri ottenere un composto di formula I dove Z è diverso da NH, la sintesi può prendere avvio da un acido di formula Π
(II)
dove R e Ri sono come sopra definiti, che per reazione con formai deide/HCl fornisce un composto di formula ΠΙ
(ΠΙ)
dove R e Ri sono come sopra definiti. Esso viene ossidato, ad esempio, con benzoli perossido/N-bromo-succinimmide, e poi idrolizzato a dare un composto di formula IV
(IV)
dove R e Ri sono come sopra definiti, che con un acido alogenidrico (HX) e trifenilfosfina dà un composto di formula V
(V)
dove R e Ri sono come sopra definiti. Questo composto può venire ottenuto anche dal composto ΙΠ tramite alogenazione radicalica con, ad esempio, azaisobutirronitrile o benzoli perossido/N-bromo- o cloro-succinimmide a dare il composto di formula Illa
(ina)
dove R e Ri sono come sopra definiti, e X è cloro o bromo, che fornisce il composto V per trattamento con trifenilfo sfina.
II composto V trattato con un'aldeide di formula VI
(VI) dove Cy è come sopra definito e Z" è una catena alchilenica facoltativamente ramificata e/o insatura e/o interrotta da un residuo cicloalchile, oppure è assente, in presenza di una base organica quale, ad esempio trietilammina, dà un composto di formula VII
(vii)
dove R, Ri, Z" e Cy sono come sopra definiti. Questo è fatto reagire con idrazina a dare un composto di formula Vili
(Vili)
dove R, Ri, e Cy sono come sopra definiti e Z ha i significati riportati nella formula I all'infiiori di animino, che è trattato con un agente alogenante, quale cloruro o bromuro di fosforile, a dare un composto di formula IX
(IX)
dove R, Ri e Cy sono come sopra definiti, X è cloro o bromo, e Z è diverso da animino, che trattato con un adatto nucleofilo quale, ad esempio, sodio azide o sodio tetrazolato, oppure con idrazina e poi con un opportuno agente acilante quale, ad esempio, anidride acetica o acetil cloruro, dà il desiderato composto di formula I. La sintesi degli N-ossidi dei composti di formula I avviene per trattamento dei composti di formula I con peracidi quali, ad esempio, acido m-cloroperbenzoico. La preparazione dei sali dei composti di formula I viene effettuata secondo metodi convenzionali.
I composti di formula I sono inibitori delle PDE 4 come risulta dalle prove di inibizione enzimatica in vitro (esempio 18), e inoltre sono in grado di inibire il rilascio del TNFa.
Appare chiaro come queste caratteristiche di selettività e specificità enzimatica associate alla mancanza di attività sul sistema cardiovascolare rendano i composti di formula I particolarmente adatti al trattamento delle patologie che coinvolgono le PDE 4 e il TNFa anche se nel presente contesto l'interesse è particolarmente focalizzato sulle patologie respiratorie. In particolare i composti dell'invenzione sono utili per il trattamento di disturbi allergici ed infiammatori e soprattutto nella terapia dell’enfisema, della malattia cronica ostruttiva polmonare (COPD) e della bronchite cronica in particolare, nell’asma e nella rinite allergica.
Le dosi terapeutiche saranno generalmente comprese tra 0,1 e 1000 mg al giorno e tra 1 e 100 mg per via orale per singola somministrazione.
Costituiscono inoltre oggetto della presente invenzione le composizioni farmaceutiche contenenti un quantitativo terapeuticamente efficace dei composti di formula I o di loro sali farmaceuticamente accettabili in miscela con un adatto veicolante. Le composizioni farmaceutiche oggetto dell'invenzione possono essere liquide, adatte alla somministrazione enterale o parenterale, e, preferibilmente, solide quali compresse, capsule, granulati, adatte per la somministrazione orale, oppure in forma adatta alla somministrazione transdermica e inalatoria.
La preparazione delle composizioni farmaceutiche oggetto della invenzione può essere effettuata secondo tecniche tradizionali.
Al fine di meglio illustrare l'invenzione vengono forniti i seguenti esempi.
Esempio 1
Sintesi di 5.6-dimetossi-3H-3⁄4sobenzoluran-l-one
Sotto agitazione meccanica si è preparata una sospensione di acido 3,4-dimetossibenzoico (353,5 g, 1,94 moli) in HCHO (1,7 1, 24,5 moli), la si è raffreddata in ghiaccio, saturata con HC1 gassoso (340 g, 9,32 moli), poi portata gradualmente a 60°C. Dopo una notte la temperatura è stata portata a valori ambientali e si è gorgogliato altro HC1 (300 g), poi la temperatura è stata riportata a 60°C per una notte. La miscela è stata portata a piccolo volume, ripresa con acqua (1 1), neutralizzata con NH4OH al 28% (1,5 1) e tenuta a freddo per 2 ore, poi filtrata. Il filtrato è stato lavato con acqua fino a neutralità, poi cristallizzato da metanolo (2 1) e seccato sotto vuoto a 60°C a dare 220 g del prodotto in oggetto (resa: 58,65%).
’H-NMR (200 MHz, CDC13) δ (ppm): 7,28 e 6,28 (2s, 2H); 5,20 (s, 2H); 3,95 e 3,91 (2s, 6H).
Esempio 2
Sintesi dell'acido 2-formil-4.5-dimetossi-benzoico
Una miscela di 5,6-dimetossi-3H-isobenzofùran-l-one (10 g, 51,5 mmoli), ottenuto come descritto nell'esempio 1, sotto azoto in carbonio tetracloruro (250 mi), N-bromo-succinimmide (13,88 g, 77,25 mmoli) e benzoli perossido (320 mg, 1,23 mmoli) è stata posta a ricadere per 2 ore, poi raffreddata, filtrata e lavata con una soluzione di Na2S03 10% (200 mi), poi con acqua, anidrificata e portata a secco. Il residuo è stato ripreso con HC1 5% (100 mi) e tenuto a ricadere per 4 ore, poi la soluzione è stata raffreddata, basificata con NaOH, lavata con etile acetato e lentamente riacidificata a dare un precipitato che è stato filtrato e lavato con acqua e seccato su P205 sotto vuoto a dare 6,43 g del prodotto in oggetto (resa: 60%).
Esempio 3
Una sospensione sotto azoto di acido 2-formil-4,5-dimetossi-benzoico (6,43 g, 30,62 mmoli), ottenuto come descritto nell'esempio 2, trifenil-fosfina (8,3 g, 30,62 mmoli), HBr in acido acetico al 30% (8,26 mi, 30,62 mmoli) e acido acetico glaciale (20 mi) è stata scaldata a 90°C per 4,5 ore. La miscela è stata portata a secco, ridisciolta in acetonitrile (50 mi) e diluita con etere etilico fino ad intorbi dimento, poi raffreddata e filtrata, ed il filtrato è stato lavato con etere etilico e seccato sotto vuoto a dare 13,6 g del prodotto in oggetto (resa: 83%).
Esempio 4
Sintesi di 5.6-dimetossi-3-piridin-4-ilmetiIen-3H-isobenzofuran-l-one
In una sospensione di 5,6-dimetossi-3-(trifenil^6-fosfanil)-3H-isobenzofuran-lone (78 g, 145 mmoli), ottenuto come descritto nell'esempio 3, e 4-piridincarbossaldeide (13 mi, 145 mmoli) in metilene cloruro (1 1), si è gocciolata trietilammina (20 mi, 145 mmoli), a temperatura ambiente, sotto agitazione. Dopo 1,5 ore la miscela è stata filtrata ed evaporata ed il residuo è stato trattato con etanolo a riflusso, raffreddato e filtrato. Le acque madri sono state cromatografate (eluente: metilene cloruro puro, poi con 1% di metanolo) ed il residuo è stato portato a secco ed unito al filtrato di cui sopra a dare 25 g del prodotto in oggetto.
Esempio 5
5,6-Dimetossi-3-piridin-4-ilmetilen-3H-isobenzofiiran-l-one (25 g, 88,34 mmoli), ottenuto come descritto nell'esempio 4, è stato fatto reagire con idrazina idrata (500 mi) per 2 ore a temperatura ambiente sotto agitazione, poi per 1 ora a riflusso. La miscela è stata diluita con acqua (300 mi), raffreddata e filtrata a dare 23 g del prodotto in oggetto (resa: 87%).
Esempio 6
Una sospensione di 6,7-dimetossi-4-piridin-4-ilmetil-2H-ftalazin-l-one (10 g, 33,6 mmoli), ottenuto come descritto nell'esempio 5, in (70 mi) è stata scaldata a 90°C per 4 ore. POCI3 è stato evaporato ed il residuo sciolto in acqua, una soluzione satura di e NaOH fino ad avere un precipitato che è stato filtrato e risospeso in metanolo, portata a secco, risospeso in acetone ed ancora filtrato. Il residuo è stato seccato a 45°C sotto vuoto a dare 9,56 g del prodotto in oggetto.
Esempio 7
Sintesi di 9-metossi-6-piridin-4-iImetil-tetrazolo(5.1-alftalazina (Composto 1) In una soluzione di l-cloro-6,7-dimetossi-4-piridin-4-ilmetil-ftalazina (500 mg, 1,583 mmoli), ottenuta come descritto neH'esempio 6, in DMF (4,5 mi) si è aggiunto NaN3 (103 mg, 1,583 mmoli) e la miscela è stata scaldata a 80°C per 16 ore. La DMF è stata evaporata ed il residuo ripartito tra acqua e CH2C12. Le fasi organiche riunite sono state anidrificate (Na2S04) e portate a residuo a dare 420 mg del prodotto in oggetto (resa: 82,3%).
Esempio 8
Ad HC1 concentrato (1 1) si è aggiunta formaldeide 48% v/v (65 mi, 0,86 moli) sotto agitazione, poi acido 3-metossi-benzoico (100 g, 0,66 moli) e la miscela è stata scaldata a 100°C controllando lo sviluppo dei gas per 30 minuti. Il raffreddamento della miscela ha portato alla formazione di un precipitato che è stato filtrato e messo da parte, mentre la miscela è stata lavata con acqua, poi con NaOH 5%. Il nuovo precipitato è stato estratto 2 volte con cloruro di metilene, l'estratto anidrificato, concentrato, unito al solido filtrato in precedenza, ed entrambi sono stati sciolti in cloruro di metilene e trattati con dietilammina (120 mi, 1,15 moli). Dopo 24 ore si è estratto con HCI 10% e si sono separate le fasi con cloruro di metilene. La fase organica è stata lavata con NaOH 10%, decolorata con carbone, anidrificata e concentrata. Il residuo è stato sciolto in cloruro di metilene e trattato, sotto agitazione, con HCI 10% per 30 minuti. La fase organica è stata lavata con acqua, anidrificata e concentrata. Il residuo è stato sciolto in cloruro di metilene e trattato con NaOH 10% sotto agitazione per 30 minuti. La fase organica è stata lavata con acqua, anidrificata e concentrata a dare un solido che è stato cristallizzato da metanolo acquoso. Il filtrato è stato seccato a 50°C su P2O5, poi cristallizzato ancora da metanolo acquoso a dare 35,28 g del prodotto in oggetto (resa: 32%).
Esempio 9
6-Metossi-3H-isobenzoiuran-l-one (35,28 g, 0,215 moli), ottenuto come descritto nell'esempio 8, sospeso in carbonio tetracloruro (350 mi) sotto azoto, è stato addizionato con N-bromo-succinimmide (40 g, 0,225 moli), benzil-perossido in quantità catalitica, quindi lentamente portato a riflusso. Dopo 2,5 ore il riscaldamento è stato sospeso e la miscela è stata lasciata a sé per una notte a temperatura ambiente. Si è aggiunto dell'altro catalizzatore e si è scaldato per altre 3,5 ore. La miscela è stata raffreddata in ghiaccio e filtrata su celite lavando bene con carbonio tetracloruro, poi concentrata a dare 41 g del prodotto in oggetto (resa: 78%).
1H-NMR (200 MHz, CDCI3) δ (ppm). 7,50-7,25 (m, 4H); 3,87 (s, 3H).
Esempio 10
A 3-bromo-6-metossi-3H-isobenzofuran-l-one (41 g, 0,169 moli), ottenuto come descritto nell'esempio 9, sospeso in acetonitrile anidro (205 mi) sotto azoto, si è aggiunta trifenilfosfina (42 g, 0,16 moli). La miscela è stata scaldata a riflusso e dopo circa 3 ore raffreddata e concentrata a dare un solido che è stato trattato con etere etilico, filtrato e concentrato sotto vuoto. Si sono così ottenuti 74 g del prodotto in oggetto (resa: 84%).
Esempio 11
In una sospensione sotto azoto di (5-metossi-3-osso-l,3-diidro-isobenzofuran-lil)trifenil fosfonio bromuro (74 g, 0,134 moli), ottenuto come descritto nell'esempio 10, e 3,5-dicloro-piridin-4-carbaldeide (23,6 g, 0,134 moli) in metilene cloruro (500 mi) si è gocciolata trietilammina (18,5 mi, 0,134 moli) controllando la temperatura con un bagno d'acqua. La miscela è stata posta sotto agitazione per una notte, poi raffreddata e trattata con HC1 5%. Si sono separate le fasi e quella acida è stata riestratta con metilene cloruro, lavata con acqua/cloruro di sodio, decolorata con carbone, anidrificata e concentrata ad alto vuoto. Si sono avuti 85,4 g di un grezzo che è usato come tale nella fase seguente. Un campione di grezzo è stato purificato per cromatografia flash (eluente: esano/acetato di etile 1:1).
Esempio 12
Ad una sospensione di 3-(3,5-dicloro-piridin-4-ilmetilen)-6-metossi-3H-isobenzofuran-l-one (24,4 g, 0,126 moli), ottenuto come descritto nell'esempio 11, in metanolo (200 mi), sotto azoto, si è aggiunta idrazina (18,4 mi, 0,378 moli). La miscela è stata scaldata a riflusso per 1 ora, poi lasciata per una notte a temperatura ambiente, raffreddata su ghiaccio, ed il solido è stato filtrato, lavato con metanolo gelido e posto a seccare in stufa a 50°C sotto vuoto, a dare 33,3 g del prodotto in oggetto (resa: 80%). p.f.:259-262°C.
Esempio 13
Ad una sospensione di 4-(3,5-dicloro-piridin-4-ilmetil)-7-metossi-2H-ftalazin-lone (10 g, 25,5 mmoli), ottenuto come descritto nell'esempio 12, in acetonitrile (300 mi), si è aggiunto POCl3 (22,2 mi, 230 mmoli) e si è scaldata la miscela a riflusso. Dopo 3 ore la soluzione è stata concentrata, ripresa con metilene cloruro, con acqua, ed il pH è stato portato a 7-8 con Na2C03. Le fasi organiche sono state decolorate con carbone, anidrificate e concentrate a dare 10 g del prodotto in oggetto (resa stechiometrica).
Esempio 14
Ad una soluzione sotto azoto di 4-cloro-l-(3,5-dicloro-piridin-4-ilmetil)-6-metossi-ftalazina (2 g, 5,6 mmoli), ottenuto come descritto nell'esempio 13, in etanolo (30 mi) si è aggiunta idrazina idrata (0,81 mi, 0,84 g, 16,8 mmoli), e la miscela è stata posta a riflusso per 24 ore, poi raffreddata in ghiaccio ed il precipitato formatosi è stato filtrato, lavato con etanolo ed etere etilico e seccato sotto vuoto a 50°C a dare 2,14 g del prodotto in oggetto (resa stechiometrica), p.f.: 297-299°C.
Esempio 15
Ad una sospensione sotto azoto di [4-(3,5-dicloro-piridin-4-ilmetil)-7-metossi-ftalazin-l-il]-idrazina (0,7 g, 2 mmoli), ottenuto come descritto nell'esempio 14, in acido acetico, si è aggiunta anidride acetica (0,2 mi, 0,22 g, 2,2 mmoli) e la miscela è stata posta a riflusso per 20 ore, poi portata a piccolo volume, ripresa con metilene cloruro e lavata 2 volte con NaOH 2,5%, poi con acqua. La miscela è stata decolorata su carbone, filtrata su celite e concentrata sotto vuoto a dare un solido che è stato sgranato in etere etilico a dare 0,57 g del prodotto in oggetto (resa:
Esempio 16
Sintesi di 6-r3.5-dicloro-piridin-4-ilmetilV9-metossi-tetrazolor5. 1-al-ftalazina (Composto 3)
Ad una soluzione sotto azoto di 4-cloro-l-(3,5-dicloro-piridin-4-ilmetil)-6-metossi-ftalazina (1, g, 2,82 mmoli), ottenuto come descritto nell'esempio 13, in DMF anidra (20 mi), si è aggiunto NaN3 e la miscela è stata scaldata a 80°C per una notte, poi a 120°C per 7 ore, poi versata in acqua (10 volumi) ed estratta 3 volte con metilene cloruro, anidrificata e concentrata sotto vuoto a dare un solido che è stato purificato via cromatografia flash (eluente: etere di petrolio 60:80/etile acetato 6:4). L’eluato è stato cristallizzato da acetonitrile (75 mi) a dare 0,36 g del prodotto in oggetto (resa: 78,5%). p.f.:275-276°C.
Esempio 17
Ad una soluzione sotto azoto di lH-tetrazolo (0,315 g, 4,5 mmoli) in DMF anidra (10 mi) si è aggiunto NaH (0,14 g, 3,38 mmoli) e la miscela è stata posta sotto agitazione per 2 ore. Vi si è aggiunta 4-cloro-l-(3,5-dicloro-piridin-4-ilmetil)-6-metossi-ftalazina (0,8 g, 2,25 mmoli), ottenuta come descritto nell'esempio 13, e si è scaldato a 80°C, poi a 100°C per una notte. La miscela è stata versata in acqua ed estratta con metilene cloruro. La fase organica contenente un insolubile è stata concentrata sotto vuoto e ripresa con metanolo. Si è ottenuto un solido che, sgranato con metanolo caldo poi raffreddato, è stato eliminato per filtrazione. Le acque madri sono state tirate a secco a dare un solido che, cromatografato flash (eluente: metilene cloruro/metanolo 98:2), ha dato un solido che, sgranato con etere etilico ha dato 0,18 g del prodotto in oggetto (resa: 22%). p.f: 231, 3-232, 3°C (dee.).
Esempio 18
Studio di inibizione dell’ enzima PDE 4
a) Purificazione di leucociti polimorfonucleati umani
I leucociti polimorfonucleati (PMNs) sono stati separati da sangue periferico di soggetti volontari sani secondo quanto descritto da Boyum A., Scand. J. Immunol., 1976, 5° suppl., 9). In breve, si è effettuata la separazione dei PMNs mediante centrifugazione in gradiente Ficoll-Paque seguita da sedimentazione su destrano e si è eliminata la contaminazione da globuli rossi tramite lisi ipotonica. b) Purificazione deH’enzima PDE 4
I PMNs umani sono stati risospesi in tampone TRIS/HC1 (lOmM pH 7,8) contenente (5mM), EGTA (4mM), mercaptoetanolo (5mM), TRITON-X100 (1%), pepstatina A (ΙμΜ), PMSF (100μΜ) e leupeptina (ΙμΜ), ed omogenati mediante Polytron. L’omogenato è stato centrifugato a 25.000 x g per 30 minuti a 4°C ed il sumatante è stato utilizzato per la purificazione deH’enzima PDE 4 mediante cromatografia a scambio ionico usando la tecnica FPLC secondo quanto descritto da Schudt C. et al., Naunyn-Schmidberg’s Arch. Pharmacol., 1991, 334, 682. Il suratante è stato seminato su una colonna UNO Q12 (Bio-Rad) e Γ enzima è stato eluito mediante gradiente sodio acetato da 50mM a 1M. Le frazioni contenenti attività enzimatica sono state riunite, dializzate contro acqua e concentrate. L’enzima PDE 4 risultante è stato conservato a -20°C in presenza di etilenglicole (30%, v/v) fino al momento dell’ utilizzo,
c) Inibizione dell’ enzima PDE 4
L’attività dell’enzima è stata valutata con un kit Amersham basato sulla tecnica SPA (Scintillation Proximity Assay). La reazione enzimatica è stata condotta in un volume complessivo di 100 μΐ di tampone TRIS/HC1 (50mM, pH 7,5), MgCl2 (8,3mM), EGTA (l,7mM), cAMP (ΙμΜ) e [3H]cAMP (-100.000 dpm) come tracciante. I composti dell’invenzione sono stati aggiunti alle concentrazioni previste. La reazione è stata iniziata dall’aggiunta dell’enzima (15 pg proteina/ml) protratta per 40 minuti a 30°C e terminata dall’aggiunta di 50 μΐ di sospensione di particelle SPA. La radioattività legata alle particelle è stata misurata in contatore β-emittenti. I risultati vengono espressi come attività percentuale rispetto al controllo presente in ogni esperimento. I valori di IC50 sono stati calcolati su 9 concentrazioni equidistanti in scala logaritmica utilizzando una funzione logistica a 4 parametri mediante un programma per computer. I composti di formula I della presente invenzione hanno mostrato di inibire selettivamente la PDE 4: ad esempio, il Composto 2 ha dato un valore di IC50=207nM.

Claims (8)

  1. Rivendicazioni 1. Composti di formula I (I) dove A è un eterociclo a 5-7 membri contenente da 1 a 4 atomi di azoto, facoltativamente parzialmente o totalmente insaturo, e facoltativamente sostituito da un gruppo alchile a sua volta facoltativamente sostituto; Z è NH, metilene, una catena alchilenica facoltativamente ramificata e/o insatura e/o interrotta da un residuo cicloalchile; Cy è fenile o eterociclo facoltativamente sostituiti da uno o più sostituenti, o un gruppo COR4 dove R4 è idrossi, alcossi, animino facoltativamente sostituito da uno o due gruppi alchile o da idrossi; R è un gruppo alchile o polifluoro alchile; Ri è idrogeno; un gruppo ualchile, -alchenile o -alchinile facoltativamente sostituiti da idrossi, osso, arile o eterociclo, e facoltativamente interrotti da uno o più eteroatomi 0 eterogruppi; un gruppo alcossi oppure un gruppo cicloalchilossi facoltativamente contenente un atomo di ossigeno e facoltativamente sostituito da un sostituente polare nella porzione ciclica, arilossi, aril- alchilossi; i derivati N— >0 dei composti di formula I e i loro sali farmaceuticamente accettabili.
  2. 2. Composti secondo la rivendicazione 1 dove Z è metilene 0 una catena alchilenica
  3. 3. Composti secondo la rivendicazione 1 dove Z è metilene o una catena alchilenica e Cy è un eterociclo facoltativamente sostituito da uno 0 più sostituenti.
  4. 4. Composti secondo la rivendicazione 1 dove Z è metilene; e Cy è piridina sostituita da due sostituenti.
  5. 5. Processo per la preparazione di un composto secondo la rivendicazione 1 dove Z è diverso da NH, caratterizzato dal fatto che un acido di formula II (H) dove R e Ri sono come definiti nella rivendicazione 1, per reazione con formaldeide/HCl fornisce un composto di formula III (ΠΙ) dove R e Rj sono come sopra definiti, che viene ossidato e idrolizzato a dare un composto di formula IV (IV) dove R e Ri sono come sopra definiti, che con un acido alogenidrico e trifenilfosfina dà un composto di formula V (V) dove R e Ri sono come sopra definiti, potendo tale composto essere ottenuto anche dal composto ΙΠ per alogenazione radicalica a dare il composto di formula Illa (ma) dove R e Ri sono come sopra definiti, e X è cloro o bromo, che fornisce il composto V per trattamento con trifenilfosfina; detto composto di formula V trattato con un'aldeide di formula VI (VI) dove Cy è come definito nella rivendicazione 1 e Z" è una catena alchilenica Cu facoltativamente ramificata e/o insatura e/o interrotta da un residuo C5.7 cicloalchile, oppure è assente, in presenza di una base organica dà un composto di formula VII (VII) dove R, Ri, Z" e Cy sono come sopra definiti, che è trattato con idrazina a dare un composto di formula Vili (VIA) dove R, Ri, e Cy sono come sopra definiti e Z ha i significati riportati nella rivendicazione 1 al'infuori di animino, che viene trattato con un agente alogenante a dare un composto di formula IX (IX) dove R, Ri, Z e Cy sono come sopra definiti, e X è cloro o bromo, che è trattato con un opportuno nucleofilo oppure con idrazina e poi con un opportuno agente acilante.
  6. 6. Una composizione farmaceutica contenente un quantitativo terapeuticamente efficace di un composto secondo la rivendicazione 1 in miscela con un adatto veicolante.
  7. 7. Una composizione farmaceutica secondo la rivendicazione 6 per il trattamento di patologie allergiche ed infiammatorie.
  8. 8. Una composizione farmaceutica secondo la rivendicazione 6 per il trattamento di disturbi respiratori.
IT1998MI002319A 1998-10-29 1998-10-29 Derivati triciclici inibitori della fosfodiesterasi 4 IT1303272B1 (it)

Priority Applications (10)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT1998MI002319A IT1303272B1 (it) 1998-10-29 1998-10-29 Derivati triciclici inibitori della fosfodiesterasi 4
DE69919192T DE69919192D1 (de) 1998-10-29 1999-10-01 Trizyklische phthalazin-derivate als phosphodiesterase 4 inhibitoren
US09/830,679 US6525055B1 (en) 1998-10-29 1999-10-01 Tricyclic phthalazine derivatives as phosphodiesterase 4 inhibitors
IL14171999A IL141719A0 (en) 1998-10-29 1999-10-01 Tricyclic phthalazine derivatives as phosphodiesterase 4 inhibitors
PCT/EP1999/007304 WO2000026218A1 (en) 1998-10-29 1999-10-01 Tricyclic phthalazine derivatives as phosphodiesterase 4 inhibitors
CA002345337A CA2345337A1 (en) 1998-10-29 1999-10-01 Tricyclic phthalazine derivatives as phosphodiesterase 4 inhibitors
JP2000579606A JP2002528549A (ja) 1998-10-29 1999-10-01 ホスホジエステラーゼ4阻害剤としての三環性フタラジン誘導体
AU63324/99A AU766129B2 (en) 1998-10-29 1999-10-01 Tricyclic phthalazine derivatives as phosphodiesterase 4 inhibitors
EP99950599A EP1124829B1 (en) 1998-10-29 1999-10-01 Tricyclic phthalazine derivatives as phosphodiesterase 4 inhibitors
AT99950599T ATE272638T1 (de) 1998-10-29 1999-10-01 Trizyklische phthalazin-derivate als phosphodiesterase 4 inhibitoren

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT1998MI002319A IT1303272B1 (it) 1998-10-29 1998-10-29 Derivati triciclici inibitori della fosfodiesterasi 4

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITMI982319A0 ITMI982319A0 (it) 1998-10-29
ITMI982319A1 true ITMI982319A1 (it) 2000-04-29
IT1303272B1 IT1303272B1 (it) 2000-11-06

Family

ID=11380959

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT1998MI002319A IT1303272B1 (it) 1998-10-29 1998-10-29 Derivati triciclici inibitori della fosfodiesterasi 4

Country Status (10)

Country Link
US (1) US6525055B1 (it)
EP (1) EP1124829B1 (it)
JP (1) JP2002528549A (it)
AT (1) ATE272638T1 (it)
AU (1) AU766129B2 (it)
CA (1) CA2345337A1 (it)
DE (1) DE69919192D1 (it)
IL (1) IL141719A0 (it)
IT (1) IT1303272B1 (it)
WO (1) WO2000026218A1 (it)

Families Citing this family (14)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20040224316A1 (en) 2000-08-10 2004-11-11 Tully Timothy P. Augmented cognitive training
ATE524471T1 (de) * 2002-11-06 2011-09-15 Aska Pharm Co Ltd Pyrazolonaphthyridinderivat
EP1581535B3 (en) * 2003-01-09 2009-09-02 Astellas Pharma Inc. Pyrrolopyridazine derivatives
EP1791543B1 (en) * 2004-09-02 2010-06-16 Nycomed GmbH Triazolophthalazines
AU2005281703B2 (en) * 2004-09-08 2011-11-17 Takeda Gmbh Novel 3-thia-10-aza-phenanthrene derivatives
WO2006027344A2 (en) * 2004-09-08 2006-03-16 Altana Pharma Ag 3-oxa-10-aza-phenanthrenes as pde4 or pde3/4 inhibitors
AU2006204451C1 (en) * 2005-01-05 2012-05-24 Takeda Gmbh Triazolophthalazines as PDE2-inhibitors
NZ555661A (en) * 2005-01-05 2010-11-26 Nycomed Gmbh Triazolophthalazines as PDE2-inhibitors
CA2653042C (en) 2006-05-19 2016-07-05 Helicon Therapeutics, Inc. Phosphodiesterase 4 inhibitors for cognitive and motor rehabilitation
WO2008127975A2 (en) * 2007-04-11 2008-10-23 Alcon Research, Ltd. Use of an inhibitor of tnfa plus an antihistamine to treat allergic rhinitis and allergic conjunctivitis
US20090182035A1 (en) * 2007-04-11 2009-07-16 Alcon Research, Ltd. Use of a combination of olopatadine and cilomilast to treat non-infectious rhinitis and allergic conjunctivitis
AU2010300421B2 (en) * 2009-10-01 2014-01-23 Alcon Research, Ltd. Olopatadine compositions and uses thereof
GB2575490A (en) * 2018-07-12 2020-01-15 Recordati Ind Chimica E Farmaceutica Spa P2X3 receptor antagonists
CN113423435A (zh) 2018-12-28 2021-09-21 雷杰纳荣制药公司 使用花生四烯酸15-脂氧合酶(alox15)抑制剂治疗呼吸系统病症

Family Cites Families (12)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3704300A (en) * 1971-04-09 1972-11-28 Sandoz Ag Imidazo(2,1-a)phthalazines
IT1194310B (it) * 1983-07-12 1988-09-14 Lepetit Spa Derivati triazolo (3,4-a) ftalazinici 3,6-disostituiti
TW365606B (en) * 1991-10-09 1999-08-01 Syntex Inc Pyrido pyridazinone and pyridazinthione compounds
TW211013B (it) 1991-12-27 1993-08-11 Takeda Pharm Industry Co Ltd
CA2120997A1 (en) * 1993-04-12 1994-10-13 Akio Miyake Triazolopyridazine derivatives, their production and use
ES2224130T3 (es) * 1994-08-09 2005-03-01 Eisai Co., Ltd. Compuesto de piridazina condensada.
DE19617862A1 (de) * 1996-04-23 1997-10-30 Schering Ag Phthalazinderivate, deren Herstellung und Verwendung als Arzneimittel
ATE236904T1 (de) 1996-07-25 2003-04-15 Merck Sharp & Dohme Substituierte triazolo-pyridazin-derivate als liganden von gaba-rezeptoren
WO1998007430A1 (fr) * 1996-08-20 1998-02-26 Eisai Co., Ltd. Medicament contre les defaillances de l'erection, renfermant un compose a base de pyridazine fondue
TR199900856T2 (xx) 1996-11-11 1999-07-21 Byk Gulden Lomberg Chemische Fabrik Gmbh Bron�la ilgili terapi maddeleri olarak benzonaftiridinler
GB9715977D0 (en) * 1997-07-29 1997-10-01 Merck Sharp & Dohme Therapeutic agents
IT1296984B1 (it) 1997-12-19 1999-08-03 Zambon Spa Derivati ftalazinici inibitori della fosfodiesterasi 4

Also Published As

Publication number Publication date
WO2000026218A1 (en) 2000-05-11
DE69919192D1 (de) 2004-09-09
US6525055B1 (en) 2003-02-25
EP1124829B1 (en) 2004-08-04
JP2002528549A (ja) 2002-09-03
EP1124829A1 (en) 2001-08-22
IL141719A0 (en) 2002-03-10
AU6332499A (en) 2000-05-22
IT1303272B1 (it) 2000-11-06
CA2345337A1 (en) 2000-05-11
ATE272638T1 (de) 2004-08-15
ITMI982319A0 (it) 1998-10-29
AU766129B2 (en) 2003-10-09

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITMI981671A1 (it) Derivati ftalazinici inibitori della fosfodisterasi 4
ITMI972807A1 (it) Derivati benzazinici inibitori della fosfodiesterasi 4
ITMI982319A1 (it) Derivati triciclici inibitori della fosfodiesterasi 4
ITMI972806A1 (it) Derivati ftalazinici inibitori della fosfodiesterasi 4
EP0134946B1 (en) 3,6-Disubstituted-triazolo[3,4-a]phthalazine derivatives
JP2003530398A (ja) Pde5阻害剤としての8−キノリンキサンチンおよび8−キノリンキサンチン誘導体
ITMI981670A1 (it) Derivati ftalazinici inibitori della fosfodiesterasi 4
JP2002523511A (ja) 新規化合物
AU2014267974A1 (en) Cycloalkyl acid derivative, preparation method thereof, and pharmaceutical application thereof
WO2000001697A1 (en) Imidazo-pyridines, -pyridazines, and -triazines as corticotropin releasing factor antagonists
BRPI0808378A2 (pt) Composto de 6-benzil-2,3,4,7-treta-hidro-indolo[2,3-c] quinolina úteis como inibidores de pde5
ITMI982216A1 (it) Derivati benzazinici inibitori della fosfodiesterasi 4
CS216512B2 (en) Method of making the derivatives of the pyrido + l 2,1-b+p chinazolinone
JP3279633B2 (ja) ピリダジンジオン化合物
JPWO2008026687A1 (ja) ピラゾロピリジンカルボキサミド誘導体及びそれらを含有するホスホジエステラーゼ(pde)阻害剤
US5294718A (en) Piperidino-3,4-dihydrocarbostyril compounds
WO1984001576A1 (en) Fused pyrrolinone derivatives
AU2014211755B2 (en) 4-amino substituted condensed pyrimidine compounds as PDE4 inhibitors
TW202415668A (zh) 新穎acc抑制劑
JPH0374216B2 (it)
JPH07258249A (ja) カルボスチリル誘導体

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted