ITBO980419A1 - Metodo e macchina per l' incarto di un prodotto in un foglio di incart o di materiale termosaldabile . - Google Patents

Metodo e macchina per l' incarto di un prodotto in un foglio di incart o di materiale termosaldabile . Download PDF

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ITBO980419A1
ITBO980419A1 IT98BO000419A ITBO980419A ITBO980419A1 IT BO980419 A1 ITBO980419 A1 IT BO980419A1 IT 98BO000419 A IT98BO000419 A IT 98BO000419A IT BO980419 A ITBO980419 A IT BO980419A IT BO980419 A1 ITBO980419 A1 IT BO980419A1
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IT
Italy
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wrapping
welding
axis
sheet
path
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IT98BO000419A
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Mario Spatafora
Marco Ghini
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Gd Spa
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Description

D E S C R I Z I O N E
dell 'invenzione industriale dal titolo: "Metodo e macchina per l'Incarto di un prodotto in un foglio di incarto di materiale termosa dabi le."
La presente invenzione è relativa ad un metodo per l 'incarto di un prodotto in un foglio di incarto di materiale termosaldablle.
La presente invenzione trova impiego particolarmente vantaggioso nelle macchine cellof anatrici per pacchetti di sigarette, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.
Nelle macchine cellof anatrici per pacchetti di sigarette note un foglio di incarto di materiale termosaldablle viene ripiegato contro una parete del prodotto per sovrapporre una sull'altra due porzioni del foglio di incarto stesso mediante un piegatore, il quale viene disimpegnato progressivamente dal foglio di incarto una volta ultimata la piegatura. Quando il piegatore si è completamente disimpegnato dalla parete del prodotto, una superficie di saldatura di una testa di saldatura viene portata a contatto delle porzioni sovrapposte del foglio di incarto per stabilizzare mediante saldatura 11 foglio di incarto stesso nella configurazione ripiegata.
Nelle macchine cellof anatrici note sopra descritte le due porzioni del foglio di Incarto ripiegate una sull 'altra contro la parete del prodotto si trovano sostanzialmente libere per un certo Intervallo di tempo, durante il quale sono state disimpegnate dal piegatore e non sono ancora state impegnate dalla superfìcie di saldatura. Durante tale intervallo di tempo un ritorno elastico del foglio di incarto può modificare, anche in modo sostanziale, la configurazione del foglio di incarto stesso pregiudicando la qualità finale dell ‘incarto.
Scopo della presente invenzione è realizzare un metodo per l 'incarto di in prodotto in un foglio di incarto di materiale termosaldabile, il quale sia privo dell'inconveniente sopra descritto, e sia, nel contempo, di semplice ed economica attuazione.
Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per l'incarto di un prodotto in un foglio di incarto di materiale termosaldabile, il metodo comprendendo le fasi di portare il detto foglio di incarto ad impegnare mezzi piegatori per ripiegare il foglio di incarto stesso attorno al detto prodotto sovrapponendo porzioni del foglio di incarto in modo da ottenere almeno due porzioni sovrapposte; portare il detto foglio di incarto a disimpegnarsi progressivamente dai detti mezzi piegatori una volta ripiegato; e realizzare un contatto fra le dette porzioni sovrapposte ed una superficie d1 saldatura di una testa di saldatura per saldare tra loro le porzioni sovrapposte stesse; caratterizzato dal fatto che il detto contatto viene realizzato affacciando progressivamente la superficie di saldatura alle porzioni sovrapposte man mano che le porzioni sovrapposte stesse si dlsimpegnano dai mezzi di piegatura.
La presente invenzione è inoltre relativa ad una macchina per l'incarto di un prodotto in un foglio di incarto di materiale termosaldabile.
Secondo la presente Invenzione viene realizzata una macchina per l'incarto di un prodótto in un foglio di incarto d1 materiale termosaldabile, la macchina comprendendo mezzi di piegatura; primi mezzi attuatori atti a portare il detto foglio di incarto ad impegnare i detti mezzi di piegatura per ripiegare il foglio di iicarto stesso attorno al detto prodotto sovrapponendo porzioni del foglio di incarto in modo da ottenere almeno due porzioni sovrapposte, ed a portare il detto foglio d1 incarto, una volta ripiegato, a disimpegnare progressivamente i detti mezzi di piegatura; una testa di saldatura presentante una superficie di saldatura; secondi mezzi attuatori per realizzare un contatto fra le dette porzioni sovrapposte e la detta superficie di saldatura per saldare tra loro le porzioni sovrapposte stesse; caratterizzata dal fatto che i detti secondi mezzi attuatori sono disegnati in modo tale da realizzare il detto contatto facendo affacciare progressivamente la superficie di saldatura alle porzioni sovrapposte man mano che le porzioni sovrapposte stesse si disimpegnano dal mezzi di piegatura.
La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni allegati, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
- la figura 1 Illustra schematicamente una vista laterale parziale di una preferita forma di attuazione della macchina oggetto della presente Invenzione;
- la figura 2 Illustra schematicamente e con parti asportate per chiarezza una vista prospettica d1 una unità d1 saldatura della macchina della figura 1;
- la figura 3 Illustra in scala ingrandita ed in vista prospettica un primo particolare dell 'unità della figura 2; - la figura 4 Illustra schematicamente ed in pianta un secondo particolare dell 'unità della figura 2 in due diversi istanti di funzionamento;
- le figure 5 e 6 illustrano una vista in sezione dell 'unità della figura, 2 in due diversi istanti di funzionamento; - la figura 7 illustra in scala ingrandita un particolare della figura 5;
- la figura 8 illustra in scala ingrandita un particolare della figura 7;
- la figura 9 illustra in scala ingrandita una vista prospettica di un terzo particolare dell 'unità della figura 2;
la figura 10 illustra schematicamente una porzione del particolare della figura 8;
- la figura 11 è una vista in pianta del particolare della figura 9 e di due varianti del particolare stesso; e - la figura 12 illustra in scala ingrandita il prodotto trattato dalla macchina della figura 1.
Nella figura 1 con 1 è indicata nel suo complesso una macchina cellofanatrice continua per il sovraincarto di pacchetti 2 di sigarette in rispettivi fogli 3 di materiale d1 Incarto termosaldablle, in particolare polipropilene, presentante una temperatura di fusione compresa tra 1 90 °C e i 140 C.
Come meglio illustrato nella figura 2, ciascun pacchetto 2 ha una forma allungata e sostanzialmente parai lei epipeda e presenta due basi 4 di estremità longitudinale opposte ed una superficie 5 laterale disposta perpendicolarmente alle basi 4.
Nella macchina 1 i pacchetti 2 vengono avanzati attraverso una prima sezione (nota e non illustrata), in cui ciascun pacchetto 2 viene accoppiato con un rispettivo foglio 3 di incarto, che viene ripiegato attorno al pacchetto 2 stesso per definire un incarto 6 tubolare stabilizzato mediante saldatura longitudinale e presentante una coppia di estremità 7 opposte aperte disposte in corrispondenza delle basi 4.
Dalla prima sezione (nota e non illustrata) i pacchetti 2 vengono alimentati ad un convogliatore 8 di trasporto, che avanza i pacchetti 2 stessi lungo un percorso P di incarto giacente sul piano della figura 1 ed estendentesi attraverso una seconda sezione 9 della macchina 1.
Nella sezione 9 il convogliatore 8, spostandosi con moto continuo, avanza ciascun pacchetto 2 lungo il percorso P di Incarto ed attraverso una stazione S1 di piegatura, nella quale ciascuna estremità 7 aperta del relativo incarto 6 tubolare viene impegnata da un corrispondente piegatore 10 fisso ad elica per essere chiusa tramite ripiegatura contro la relativa base 4 del pacchetto 2 con sovrapposizione una sull'altra di porzioni 11 (illustrate nella figura 12) dell ‘estremità 7 stessa.
Una volta terminata la chiusura delle estremità 7 aperte, le porzioni 11 sovrapposte delle due estremità 7 di ciascun pacchetto 2 vengono impegnate contemporaneamente da rispettive teste 12 di saldatura di una relativa coppia di teste 12 di saldatura di una unità 13 di saldatura per stabilizzare 11 relativo foglio 3 di incarto nella configurazione ripiegata attorno al pacchetto 2.
Come Illustrato nella figura 1, il percorso P di incarto termina in una stazione d1 trasferimento S2 di tipo noto, in cui 1 pacchetti 2 sovrai ncartati vengono trasferiti ad una sezione di uscita (nota e non illustrata) della macchina 1. Il convogliatore 8 di trasporto comprende una coppia di cinghie 14 dentate parallele (solo una delle quali è Illustrata nella figura 1), le quali sono provviste di riscontri 15 spaziati secondo un passo determinato per impegnare ed avanzare i pacchetti 2 lungo il percorso P di incarto, il quale si compone di una porzione P1 rettilinea iniziale, una successiva porzione P2 rettilinea raccordata alla porzione PI tramite un tratto ricurvo, ed una porzione P3 circolare finale disposta attorno ad un asse 16 perpendicolare al piano della figura 1.
Lungo la porzione P3 circolare ciascuna cinghia 14 si avvolge attorno ad una ruota 17 girevole, motorizzata per ruotare con moto continuo attorno all'asse 16 e supportante l'unità 13 di saldatura, le cui coppie di teste 12 sono uniformemente distribuite attorno all 'asse 16.
Alle estremità opposte della porzione P1 ciascuna cinghia 14 si avvolge attorno ad una coppia di rulli 18 di rinvio folli girevoli attorno a rispettivi assi 19 paralleli all 'asse 16. La stazione S1 di piegatura è disposta lungo il tratto P2 rettilineo, ed in particolare i due piegatori 10 fissi ad elica sono disposti da bande opposte del percorso P di incarto per impegnare le rispettive estremità 7 aperte d1 ciascun incarto 6 tubolare.
La rotazione della ruota 17 attorno all'asse 16 porta ciascuna coppia di teste 12 di saldatura ad avanzare lungo parte del percorso P di incarto in fase con un relativo pacchetto 2, e le teste 12 di saldatura d1 ogni coppia di teste 12 sono disposte tra loro affacciate per impegnare contemporaneamente rispettive estremità 7 opposte di un relativo incarto 6 tubolare, il quale viene impegnato dalle teste 12 in corrispondenza di una stazione S3 di ingresso disposta al termine del piegatori 10 e viene disimpegnato dalle teste 12 in corrispondenza di una stazione S4 d1 uscita disposta a monte della stazione S2.
Come illustrato nella figura 4, ciascuna testa 12 d1 saldatura impegna progressivamente le relative porzioni 11 man mano che le porzioni 11 stesse si dlsimpegnano dal relativo piegatore 10 e per effetto dell'azione di un relativo dispositivo 20 azlonatore, il quale imprime a ciascuna testa 12 di saldatura d1 una coppia di teste 12 una oscillazione rispetto alla ruota 17 stessa attorno ad un asse 21 parallelo al percorso P di incarto, ed una contemporanea oscillazione attorno ad un tasse 22, il quale oscilla attorno all 'asse 21 assieme alla relativa testa 12 di saldatura mantenendosi perpendicolare all 'asse 21 stesso. Tale modalità operativa, che verrà spiegata in dettaglio dalla descrizione che segue, impedisce che le porzioni 11 sovrapposte appena ripiegate possano variare la loro configurazione, a causa di un ritorno elastico, prima della loro stabilizzazione mediante saldatura.
Come illustrato nelle figure 2 e 5, la ruota 17 è supportata da, ed è angolarmente accoppiata a, un albero 23 tubolare motorizzato, il quale è coassiale all'asse 16 ed è a sua volta supportato girevole da un telaio 24 mediante cuscinetti 25 a sfere (uno solo dei quali è illustrato nella figura 2).
La ruota 17 comprende due porzioni 26 e 27 anulari, che sono disposte tra loro affacciate e coassiali all 'asse 16 e da bande opposte del percorso P di Incarto ad una determinata distanza l 'una dall 'altra per definire, fra loro, una camera 28 parzialmente Impegnata da due corone 29 dentate, ciascuna delle quali è fissata ad una rispettiva porzione 26, 27 anulare ed è accoppiata ad una relativa cinghia 14 del convogliatore 8.
Secondo quanto Illustrato nella figura 5, la porzione 26 è solidalmente e coassialmente col legata, tramite bulloni, ad una flangia 30 dell'albero 23, ed è angolarmente col legata alla porzione 27 mediante l'interposizione di una pluralità di alberi 31, ciascuno dei quali è montato girevole, attorno ad un relativo asse 32 parallelo all 'asse 16, sulle porzioni 26 e 27 mediante relativi cuscinetti 33 a sfere.
Ciascun albero 31 è diviso in due parti fra loro funzionalmente identiche, ciascuna delle quali è alloggiata in una relativa porzione 26, 27 anulare ed è col legata all'altra parte mediante un giunto 34 disposto nella camera 28 ed atto a variare la distanza assiale tra le due parti dell 'albero 31 durante le operazioni d1 cambio formato.
Come Illustrato nella figura 5, l'albero 23 porta solidalmente collegata, alla propria estremità libera, una campana 35 cilindrica coassiale alla ruota 17 e costituente un'anima interna della ruota 17 stessa.
In ciascuna porzione 26, 27 è definita una relativa camera 36, la quale è aperta verso l'esterno ed è chiusa lateralmente da una parte dalla relativa corona 29 e dall 'altra da un relativo cuscinetto 33.
Come meglio illustrato nelle figura 7 e 8, in ciascuna camera 36 è disposto un cuscinetto 37 a sfere, che è montato sul relativo àlbero 31 con un angolo 38 determinato d1 inclinazione mediante l 'interposizione di un corpo tubolare 39 presentante una superficie 40 cilindrica esterna, un cui asse 41 forma l'angolo 38 con l'asse 32, e sulla quale è calettato un anello interno del cuscinetto 37. Ciascun cuscinetto 37 è montato sul rispettivo albero 31 in modo tale che il baricentro 8 del cuscinetto 37 stesso giaccia sul relativo asse 32.
In ciascuna camera 36 è inoltre disposta una barra 42 comprendente un tratto 43 intermedio di forma anulare calettato sul relativo cuscinetto 37; un primo tratto 44 di estremità esterna, il quale fuoriesce dalla camera 36 attraverso una apertura 45 cilindrica della camera 36 stessa e supporta ad una propria estremità libera una relativa testa 12 di saldatura; ed un secondo tratto 46 di estremità interna disposto internamente alla camera 36 e supportante un rullo 47 di punteria, il quale impegna una corrispondente pista 48 definita nella porzione 26, 27 e disposta perpendicolarmente al percorso P di incarto e parallelamente all'asse 16.
Per ciascuna testa 12 il relativo asse 21 è perpendicolare al rispettivo asse 32, che l'asse 21 interseca in corrispondenza del baricèntro B del relativo cuscinetto 37; ed il relativo asse 22 è coassiale alla relativa barra 42 e perpendicolare all 'asse 21, che Tasse 22 interseca in corrispondenza del' baricentro B del relativo cuscinetto 37. A seguito di una oscillazione dell'albero 31 attorno al relativo asse 32, le due estremità opposte della barra 42 oscillerebbero attorno a due coni contrapposti, disposti con i loro vertici sul baricentro B del relativo cuscinetto 37, se non fossero costrette, dalla presenza della pista 48, a compiere delle oscillazioni, di ampiezza proporzionale all'-angolo 38, attorno all'asse 21 e su di uno stesso piano disposto radialmente rispetto all 'asse 16 ed individuato dall 'asse 16 stesso e dalla relativa pista 48.
Per effetto dell'azione di guida della pista 48, la barra 42 compie, durante la sua oscillazione attorno all 'asse 21, una contemporanea rotazione attorno all 'asse 22, che viene quindi trasmessa alla relativa testa 12 di incarto unitamente alla citata oscillazione attorno all ' asse 21. Ciascun dispositivo 20 azionatore comprende un dispositivo 49 di controllo a camme atto fare oscillare 11 relativo albero 31 attorno all 'asse 32 durante la rotazione della ruota 17 attorno all 'asse 16.
Ciascun dispositivo 49 di controllo comprende un dispositivo 50 inseguitore provvisto di due rulli 51, ciascuno dei quali è montato folle sull 'estremità di un rispettivo braccio 52 estendentesi radialmente verso l'esterno dalla periferia dell'albero 31 per impegnare due camme 53 anulari fisse fra loro coassiali ed estendentesi attorno all'asse 16. I due bracci 52 sono fra loro assialmente sfalsati lungo l 'albero 31, e sono fra loro angolarmente sfalsati attorno all'asse 32 in modo da "cavalcare" un complesso costituito dalle due carane 53 fra loro solidali e consentire un controllo desmodromico delle oscillazioni dell 'albero 31 attorno all'asse 32 stesso.
II complesso delle due camme 53 è sostanzialmente costituito da un manicotto 54 fisso, il quale porta esternamente le due canine 53, è attraversato dall'albero 23 ed è reso solidale al telalo 24 mediante una pluralità di bulloni (uno solo dei quali è illustrato nelle figure 5 e 6). Il manicotto 54 è accoppiato in modo girevole all'albero 23 mediante un cuscinetto 55 a sfere Interno, e contribuisce a supportare la porzione 26 anulare della ruota 17 mediante due cuscinetti 56 a sfere esterni.
L'apertura 45 . cilindrica di ogni camera 36 è chiusa da una cuffia 57 metallica, un cui foro 58 centrale troncoconico è attraversato dal tratto 44 di estremità esterno della relativa barra 42. Allo scopo di garantire una tenuta fra la barra 42 e la cuffia 57, la cuffia 57 stessa è internamente limitata da una superficie 59 ad andamento sferico cooperante con una porzione esterna del tratto 43 intermedio anulare esternamente limitata da una superficie 60 ad andamento sferico.
Come meglio illustrato nelle figure 9 e Ila, ciascuna testa 12 di saldatura comprende un tampone 61 di supporto costituito di materiale termicamente isolante (in particolare gomma sii iconica), ed una lamina 62, la quale è supportata dal tampone 61 ed, è realizzata di un materiale elettricamente e termicamente conduttore (in particolare di un materiale metallico). La lamina 62 definisce una superficie 63 di saldatura, e comprende una striscia che si estende lungo un percorso 64 operativo presentante due estremità 65.
L'unità 13 di, saldatura comprende inoltre un dispositivo 66 di controllo (schematicamente illustrato nella figura 9) comprendente, per ogni testa 12 di presa, un generatore elettrico (noto e non illustrato), il quale è elettricamente collegato alle relative due estremità 65 per fare circolare una corrente elettrica alternata o continua di intensità regolabile lungo la corrispondente lamina 62 e secondo il percorso 64 operativo.
Secondo una preferita forma di attuazione, ciascun generatore elettrico (noto e non illustrato) comprende una unità di misurazione atta sia a determinare il valore complessivo della resistenza elettrica della corrispondente lamina 62 misurata tra le estremità 65 misurando i valori di tensione e corrente esistenti tra le estremità 65 stesse, sia a determinare, in base a tale valore di resistenza, il valore della temperatura della lamina 62, e quindi della superficie 63 di saldatura.
Secondo una diversa forma di attuazione non illustrata, il dispositivo 66 di controllo comprende una serie di sensori di temperatura (in particolare termocoppie), ciascuno del quali è assodato ad una relativa testa 12 di saldatura per rilevare la temperatura della superficie 63 di saldatura della rispettiva lamina 62.
Il dispositivo 66 di controllo è atto a comandare il generatore elettrico (noto e non illustrato) per regolare l’intensità della corrente elettrica circolante lungo ciascuna lamina 62 in funzione della temperatura della superi ieie 63 di saldatura e per mantenere la temperatura della superficie 63; di saldatura stessa pari ad un valore desiderato.
Come illustrato nelle varie forme di attuazione della figura 11, il percorso; 64 operativo è conformato in modo da riprodurre una disposizione di aree di sovrapposizione di parti del foglio 3 di incarto (come appare evidente confrontando le figure 9 e 10), per concentrare il calore prodotto dalla lamina 62 solo nelle zone in cui il foglio 3 presenta delle sovrapposizioni ;
Secondo una diversa forma di attuazione, lungo il percorso 64 operativo l'area della sezione della lamina 62 è variabile; in particolare l 'area di ciascuna sezione trasversale della lamina 62 dipende, in modo inversamente proporzionale, da uno spessore complessivo di materiale termosaidabi le con cui, in uso, la sezione stessa risulta a contatto. In altre parole, nelle zone (Indicate a titolo di esempio con il numero 67 nella figura 12) in cui lo spessore complessivo di' materiale termosaldabi le è maggiore, l 'area della corrispondente sezione trasversale della lamina 62 è minore, quindi· la resistenza elettrica della corrispondente sezione della lamina 62 è maggiore; pertanto, in tali zone, la lamina 62 produce, per effetto Joule, una maggiore quantità di calore.
In particolare, lo spessore della lamina 62 è costante, mentre viene variata, secondo quanto illustrato nella figura 11, la larghezza della lamina 62 per variare la sezione della lamina 62 stessa.
Secondo una preferita forma di attuazione, il generatore elettrico (noto e non illustrato) è atto a generare una successione di impulsi di corrente elettrica di intensità e frequenza regolabili.
Come Illustrato nelle figure 9 e 10, i conduttori 68 di collegamento tra le estremità 65 ed il generatore elettrico (noto e non illustrato) sono annegati nel tampone 61.
Il dispositivo 66 di controllo comprende inoltre un dispositivo 69 refrigeratore disposto in posizione fissa rispetto alla ruota 17 ed atto a diminuire la temperatura delle superfici 63 di saldatura. Il dispositivo 69 refrigeratore è definito da rispettivi dispositivi ventilatori, ciascuno dei quali è atto a produrre un soffio di aria diretto verso le superfici 63 di saldatura.
Il funzionamento della macchina 1 cellof anatri ce viene ora descritto relativamente ad un solo pacchetto 2, ed a partire dall 'istante in cui il pacchetto 2 stesso viene alimentato al convogliatore 8 avvolto in un rispettivo foglio 3 di incarto ripiegato per formare un incarto 6 tubolare presentante due estremità 7 opposte aperte.
Come illustrato nella figura 1, il convogliatore 8 avanza in modo continuo il pacchetto 2 lungo il percorso P di incarto ed attraverso la stazione S1 di piegatura, nella quale ciascuna estremità; 7 aperta dell'incarto 6 tubolare viene impegnata da un corrispondente piegatore 10 fisso ad elica per essere ripiegata contro la relativa base 4 del pacchetto 2 sovrapponendo una sull 'altra porzioni 11 (illustrate nella figura 12) dell, 'estremità 7 stessa.
Come meglio illustrato nella figure 3 e 4, le estremità 7, una volta disimpegnate dal rispettivi piegatori 10, vengono impegnate contemporaneamente dalle rispettive teste 12 di saldatura di una relativa coppia di teste 12 per la stabilizzazlone, mediante saldatura, delle porzioni 11 sovrapposte.
Il contatto tra, ciascuna superficie 63 di saldatura e le relative porzioni 11 sovrapposte viene realizzato affacciando progressivamente la superficie 63 di saldatura alle porzioni 11 sovrapposte man mano che le porzioni 11 sovrapposte stesse si disimpegnano dal relativo piegatore 10.
Come descritto in precedenza, ciascuna superficie 63 di saldatura viene portata ad affacciarsi progressivamente alle relative porzioni 11 sovrapposte mediante una oscillazione della relati va' testa 12 di saldatura rispetto alla ruota 17 attorno all'asse 21 ed una contemporanea oscillazione della testa 12 di saldatura attorno all'asse 22. Per effetto di queste due oscillazioni e della rotazione della ruota 17 attorno all'asse 16, ciascuna superficie 63 di saldatura viene coricata (figura 4) progressivamente a contatto delle relative porzioni 11 sovrapposte a partire da un suo bordo anteriore nella direzione di rotazione della ruota 17 stessa e disposto, all 'atto del primo contatto con le relative porzioni 11 sovrapposte, immediatamente a valle del relativo piegatore 10 nella direzione di avanzamento dei pacchetti 2. Ciascuna superficie 63 di saldatura rimane a contatto delle relative porzioni 11 sovrapposte lungo un tratto del percorso P di incarto, il quale si estende per oltre 90° attorno all'asse 16 dalla stazione S3 di ingresso alla stazione S4 di uscita. Il dispositivo 66 di controllo comanda il generatore elettrico (noto e non Illustrato) ed il dispositivo 69 refrigeratore in modo tale da assicurare che la temperatura della superficie 63 di saldatura venga predisposta pari ad un valore TI operativo di approccio (pari, nella pratica, a circa 80 °C) all 'atto del primo contatto della superficie 63 di saldatura con il foglio 3 di incarto, e venga in seguito aumentata fino a raggiungere un valore T2 operativo (pari, nella pratica, a circa 130 °C) per realizzare la saldatura delle porzioni 11 sovrapposte della relativa estremità 7.
Da quanto sopra descritto risulta chiaro che ciascuna testa 12 di saldatura viene avanzata ciclicamente ed 1n modo continuo lungo un percorso di saldatura ad anello estendentesl attorno all 'asse 16 ed attraverso la stazione S3 di 1ngresso, nella quale la testa 12 di saldatura impegna un relativo pacchetto 2 per realizzare il contatto fra la relativa superficie 63 di saldatura e le citate porzioni sovrapposte, ed attraverso la stazione S4 di uscita, nella quale la testa 63 di saldatura si disimpegna dal pacchetto 2 interrompendo il citato contatto. Il dispositivo 66 di controllo è predisposto per aumentare la temperatura di ciascuna superficie 63 d1 saldatura dal valore TI al valore T2 durante l 'avanzamento della relativa testa 12 dalla stazione S3 di ingresso alla stazione S4 di uscita, e per riportare la temperatura di ciascuna superficie 63 di saldatura al valore TI durante l 'avanzamento della relativa testa 12 di saldatura dalla stazione S4 di uscita alla stazione S3 di Ingresso.
Come Illustrato nella figura 1, il percorso P di Incarto termina in una stazione di trasferimento S2 di tipo noto, in cui il pacchetto 2 sovrai ncartato viene trasferito ad una sezione di uscita (nota e non Illustrata) della macchina 1. Da quanto sopra descritto risulta chiaro che nella macchina 1 cellofanatri ce ciascuna superficie 63 di saldatura viene a contatto di un rispettivo foglio 3 di incarto con una temperatura (la temperatura T1 d1 approccio) relativamente bassa, evitando quindi qualunque tipo di raggrinzimento e/o ondulazione del foglio 3 di incarto stesso.
II riscaldamento ed il successivo raffreddamento delle superfici 63 di saldatura durante il funzionamento della macchina 1 è reso possibile dalla ridottissima inerzia termica delle lamine 62;

Claims (24)

  1. 'R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per l 'incarto di un prodotto in un foglio di incarto di materiale termosaldabile, il metodo comprendendo le fasi di portare il detto foglio (3) di incarto ad impegnare mezzi piegatori (10) per ripiegare il foglio (3) di incarto stesso attorno al detto prodotto (2) sovrapponendo porzioni (11) dèi foglio (3) di incarto in modo da ottenere almeno due porzioni (11) sovrapposte; portare il detto foglio (3) di incarto a disimpegnarsi progressivamente dai detti mezzi piegatori (10) una volta ripiegato; e realizzare un contatto fra le dette porzioni (11) sovrapposte ed una superficie (63) ; di saldatura di una testa (12) di saldatura per saldare tra loro le porzioni (11) sovrapposte stesse; caratterizzato dal fatto che il detto contatto viene realizzato affacciando progressivamente la superficie (63) di saldatura alle porzioni (11) sovrapposte man mano che le porzioni (11) sovrapposte stesse si disimpegnano dal mezzi piegatori (10).
  2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi piegatori (10) sono disposti in una posizione fissa, nello spazio; il detto prodotto (2) venendo avanzato assieme al detto foglio (3) di incarto lungo un percorso (P) di ' incarto sostanzialmente tangente ai mezzi piegatori (10) stessi.
  3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la detta testa (12) di saldatura viene avanzata lungo una porzione (P3) del detto percorso (P) di incarto 1n fase con il detto prodotto (2); la detta superficie (63) di saldatura venendo portata ad affacciarsi progressivamente alle dette porzioni (11) sovrapposte mediante una prima oscillazione della testa (12) di saldatura attorno ad un primo asse (21) parallelo al detto percorso (P) di incarto ed una contemporanea seconda oscillazione della testa (12) di saldatura attorno ad un secondo asse (22), il quale oscilla attorno al primo asse (21) assieme alla testa (12) d1 saldatura mantenendosi perpendicolare al primo asse (21) stesso; il detto primo asse (21) venendo avanzato lungo la detta porzione (P3) del percorso (P) di incarto in fase con la detta testa (12) di saldatura.
  4. 4) Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la detta prima oscillazione determina uno spostamento della detta testa (12) di saldatura lungo una direzione perpendicolare al detto percorso (P) di incarto.
  5. 5) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il detto contatto fra le dette porzioni (11) sovrapposte e la detta superficie (63) di saldatura viene mantenuto per un intervallo di tempo determinato; la temperatura della detta superficie (63) di saldatura venendo predisposta pari ad un primo valore (Tl) operativo di approccio all'atto del detto contatto, e venendo aumentata fino a raggiungere un secondo valore (T2) operativo durante il detto intervallo di tempo determinato.
  6. 6) Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la temperatura della superficie (63) di saldatura viene riportata al detto primo valore (T1) una volta che il detto contatto è stato Interrotto.
  7. 7) Metodo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che la detta testa (12) di saldatura viene avanzate ciclicamente ed in modo continuo lungo un percorso di saldatura ad anello presentante una stazione (S3) di ingresso, nella quale la testa (12) di saldatura impegna il detto prodotto (2) per realizzare il detto contatto fra la detta superficie (63) di saldatura e le dette porzioni (11) sovrapposte, ed una stazione (S4) di uscita nella quale la testa (12) di saldatura si dislmpegna dal detto prodotto (2) interrompendo il detto contatto.
  8. 8) Metodo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la temperatura della detta superficie (63) di saldatura viene aumentata dal detto primo valore (T1) al detto secondo valore (T2) durante l'avanzamento della detta testa (12) dalla detta stazione (S3) di ingresso alla detta stazione (S4) di uscita, e viene riportata al detto primo valore (T1) durante l 'avanzamento della detta testa (12) dalla detta stazione (S4) di uscita alla detta stazione (S3) di ingresso.
  9. 9) Macchina per r incarto di un prodotto in un foglio di incarto di materiale termosaldabile, la macchina comprendendo mezzi piegatori (10); primi mezzi attuatori (8) atti a portare il detto foglio (3) di incarto ad impegnare i detti mezzi piegatori (10) per ripiegare il foglio (3) di incarto stesso attorno al detto prodotto (2) sovrapponendo porzioni (11) del foglio (3) di Incarto in modo da ottenere almeno due porzioni (11) sovrapposte, ed a portare il detto foglio (3) di Incarto, una volta ripiegato, a dlslmpegnare progressivamente i detti mezzi piegatori (10) ; una testa (12) di saldatura presentante una superficie (63) di saldatura; secondi mezzi attuatorl (17,20) per realizzare un contatto fra le dette porzioni (11) sovrapposte e la detta superficie (63) di saldatura per saldare tra loro le porzioni (11) sovrapposte stesse; caratterizzata dal fatto che i detti secondi mezzi attuatori (17,20) sono disegnati in modo tale da realizzare il detto contatto facendo affacciare progressivamente la superficie (63) di saldatura alle porzioni (11) sovrapposte man mano che le porzioni (11) sovrapposte stesse si di simpegnano dal mezzi piegatori (10).
  10. 10) Macchina secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che i detti primi mezzi attuatori (8) sono atti ad avanzare il detto prodotto (2) assieme al detto foglio (3) incarto lungo un percorso (P) di incarto; 1 detti mezzi piegatori (10) essendo disposti sostanzialmente tangenti al detto percorso (P) di incarto ed in una posizione fissa rispetto alla macchina (1) impacchettatrice stessa.
  11. 11) Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che i' detti secondi mezzi attuatori (17,20) comprendono un convogliatore (17) per avanzare la detta testa (12) di saldatura lungo una porzione (P3) del detto percorso (P) di incarto in fase con il detto prodotto (2).
  12. 12) Macchina secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che la detta testa (12) di saldatura è montata sul detto convogliatore (17) per oscillare rispetto al convogliatore (17) stesso attorno sia ad un primo asse (21) parallelo al detto percorso (P) di incarto, sia ad un secondo asse (22) montato per oscillare attorno al primo asse (21) assieme alla testa (12) di saldatura mantenendosi perpendicolare al primo asse (21) stesso.
  13. 13) Macchina secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che: i detti secondi mezzi attuatori (17,20) comprendono un dispositivo (20) azionatore per controllare l 'oscillazione della detta testa (12) di saldatura attorno ai detti primo è secondo asse (21,22); il detto dispositivo (20) azionatore comprendendo una barra (42) disposta coassiale al detto secondo asse (22) e supportante ad una estremità (44) la detta testa (12) di saldatura e ad una estremità (46) opposta un rullo (47) di punteria; un albero (31) girevole , attorno ad un terzo asse (32) perpendicolare al detto primo asse (21); un cuscinetto (37) a sfere supportante la detta barra (42) e calettato sul detto albero (31) con un angolo (38) di inclinazione determinato; ed una pista (48) Impegnata dal detto rullo (47) di punteria per guidare la rotazione della detta barra (42) attorno al detto primo asse (21) in un piano perpendicolare al detto percorso (P) di incarto.
  14. 14) Macchina secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo (20) azionatore comprende un sistema (49) di controllo a camme per fare oscillare il detto albero (31) attorno al detto terzo asse (32).
  15. 15) Macchina secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che il detto convogliatore (17) comprende una ruota (17) motorizzata per ruotare attorno ad un quarto asse (16) centrale fisso parallelo al detto terzo asse (32) e trasversale al detto primo asse (21) ed al detto percorso (P) di incarto.
  16. 16) Macchina secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che i detti primi mezzi attuatorl (8) comprendono una cinghia (9) di trasporto, la quale è disposta lungo il detto percorso (P) di incarto e si avvolge attorno alla detta ruota (17).
  17. 17) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 16, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di controllo (66) atti a controllare la temperatura della detta superficie (63) di saldatura per predisporre la temperatura della superficie (63) di saldatura stessa pari ad un primo valore (T1) operativo di approccio all 'atto della realizzazione del detto contatto della superficie (63) di saldatura con il detto foglio (3) di incarto, e per aumentare la temperatura della superficie (63) di saldatura fino a raggiungere un secondo valore (T2) operativo durante un Intervallo di tempo di contatto fra la superficie (63) di saldatura stessa e le dette porzioni (11) sovrapposte.
  18. 18) Macchina secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di controllo (66) comprendono un dispositivo (62) riscaldatore atto ad aumentare la temperatura della detta superficie (63) di saldatura, ed un dispositivo (69) refrigeratore atto a diminuire la temperatura della detta superficie (63) di saldatura.
  19. 19) Macchina secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo riscaldatore (62) comprende una resistenza (62) elettrica, ed il detto dispositivo (69) refrigeratore comprende un dispositivo (69) ventilatore atto a dirigere un soffio di aria verso la detta superficie (63) di saldatura.
  20. 20) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 19, caratterizzata dal fatto che la detta testa (12) di saldatura comprènde un tampone (61) di supporto costituito d1 materiale termicamente isolante, ed una lamina (62), la quale è supportata dal detto tampone (61), è realizzata di un materiale elettricamente e termicamente conduttore, definisce la detta superficie (63) di saldatura, e comprende una striscia, che si estende lungo un percorso (64) operativo presentante due estremità (65); i detti mezzi di controllo (66) comprendendo un generatore elettrico collegato alle dette due estremità (65) per fare circolare una corrente elettrica lungo la detta lamina (62) e secondo il detto percorso (64) operativo.
  21. 21) Macchina secondo la rivendicazione 20, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di controllo (66) comprendono una unità di misurazione atta a determinare la temperatura della detta lamina (62) determinando il valore d1 resistenza elettrica della detta lamina (62) misurata tra le dette estremità (65); i detti mezzi di controllo (66) essendo atti a comandare il detto generatore elettrico per regolare l'intensità della detta corrente elettrica circolante lungo lamina (62) in funzione della temperatura della lamina (62) stessa.
  22. 22) Macchina secondo la rivendicazione 20 o 21, caratterizzata dal fatto che il detto percorso (64) operativo riproduce una disposizione di aree di sovrapposizione (11,67) d1 parti del foglio (3) di incarto.
  23. 23) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 20 a 22, caratterizzata dal fatto che la detta lamina (62) presenta una sezione trasversale la cui area varia da punto a punto del detto percorso (64) operativo; l’area di ciascuna sezione trasversale della lamina (62) dipendendo, in modo inversamente proporzionale, da uno spessore complessivo di materiale térmosaldabile con cui, in uso, la detta sezione risulta a contatto.
  24. 24) Macchina secondo la rivendicazione 23, caratterizzata dal fatto che la detta lamina (62) presenta uno spessore costante ed una larghezza variabile da punto a punto del detto percorso (64) operativo.
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