ITBO960139A1 - Metodo per il sovraincarto di prodotti - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell 'invenzione industriale dal titolo: "Metodo per il sovraincarto di prodotti."

La presente invenzione è rellattiiva a un metodo per il sovraincarto di prodotti

Il metodo della presente invenzione trova applicazione particolarmente vantaggiosa nel campo delle macchine continue da sovraincarto, quali, per esempio, le macchine ceilotanatrici continue per prodotti da fumo quali pacchetti o stecche d1 sigarette, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

In particolare, anche se in quanto segue verrà fatto esplicito riferimento all 'utilizzazione di fogli di incarto di materiale termoplastico o termosaldabile, è chiaro che simili fogli possono essere sostituiti con fogli d1 diverso materiale, i cui lembi possono essere incollati o altrimenti fissati con operazioni equivalenti ad una saldatura.

Nel campo delle macchine cellof anatri ci continue è noto, per esempio dal brevetto GB 1,134,500, di sovrai ncartare dei pacchetti, tramite fogli di materiale termoplastico, avanzando i pacchetti in successione lungo un percorso determinato e realizzando, in zone successive del citato percorso, una prima operazione di incarto avvolgendo a U ciascun foglio attorno ad un relativo pacchetto; una seconda operazione di incarto avvolgendo ulteriormente il foglio in modo da realizzare, attorno al relativo pacchetto, un incarto tubolare con estremità aperte; una prima operazione di stabilizzazione chiudendo l'incarto tubolare tramite saldatura longitudinale; una terza operazione di incarto ripiegando le estremità aperte dell'incarto tubolare sul pacchetto; ed una operazione finale di stabilizzazione fissando le estremità ripiegate dell'incarto tubolare tramite saldatura di testa.

In generale, nelle macchine cellofanatrici continue note, la seconda delle operazioni di Incarto sopra menzionate, ossia la chiusura laterale dell'Involucro tubolare, viene eseguita trasferendo i pacchetti ed i relativi fogli fra due ruote convogllatrici.

Quando la capacità produttiva della macchina cellofanatrice supera i 600-700 pacchetti al minuto, una simile metodologia comporta notevoli inconvenienti, che si traducono in inaccettabili malformazioni degli involucri di sovraincarto soprattutto quando vengano usati fogli di spessore minimo e dell'ordine di 10-15 micron. Questi inconvenienti sono dovuti principalmente al fatto che la metodologia sopra descritta non consente di mantenere costantemente sotto controllo 1 pacchetti durante la realizzazione del relativi incarti tubolari.

Scopo della presente invenzione è fornire un metodo per il sovraincarto di prodotti, il quale sia esente dall 'Inconveniente sopra descritto.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un metodo per il sovraincarto di prodotti tramite fogli di incarto, il metodo comprendendo le fasi di avanzare i prodotti in successione lungo un percorso determinato e, in zone successive del detto percorso, realizzare una prima operazione d1 Incarto avvolgendo a U ciascun foglio attorno ad un relativo detto prodotto; una seconda operazione di incarto avvolgendo ulteriormente il foglio 1n modo da formare, attorno al relativo prodotto, un incarto tubolare con estremità aperte; una prima operazione d1 stabilizzazione chiudendo l 'incarto tubolare tramite giunzione longitudinale; una terza operazione di incarto ripiegando le dette estremità aperte sul prodotto; ed una seconda operazione d1 stabilizzazione fissando le dette estremità ripiegate tramite giunzione di testa; il metodo essendo caratterizzato dal fatto che le dette prima e seconda operazione di incarto sono eseguite trattenendo ciascun prodotto tramite mezzi di presa che vengono mantenuti costantemente in una loro posizione di presa sul prodotto stesso durante tutta l 'esecuzione delle dette prima e seconda operazione di incarto.

Preferibilmente, nel metodo sopra definito, ciascun prodotto viene avanzato lungo 11 detto percorso con moto continuo e sempre in una direzione di avanzamento sostanzialmente ortogonale ad una sua stessa superficie laterale.

Secondo una preferita forma di attuazione del metodo sopra definito, le dette prima e seconda operazione di incarto vengono eseguite trattenendo i prodotti di testa, tramite i detti mezzi di presa, in corrispondenza di superfici di estremità del prodotto stesso parallele alla detta direzione di avanzamento.

Preferibilmente, inoltre, i detti prodotti vengono ulteriormente trattenuti di testa, tramite 1 detti mezzi di presa, durante l 'esecuzione della detta prima fase di stabilizzazione.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi , che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi, in cui:

- la figura 1 Illustra schematicamente in elevazione laterale, con parti asportate per chiarezza, una macchina cellofanatrlce continua realizzante il metodo della presente invenzione;

- la figura 2 è una vista prospettica schematica illustrante la successione delle operazioni eseguite sulla macchina della figura 1;

- la figura 3 Illustra schematicamente in elevazione laterale ed in scala ingrandita un primo particolare della figura 1;

- la figura 4 illustra in scala ingrandita un primo particolare della figura 3;

- la figura 5 illustra in vista prospettica ed in scala ingrandita un secondo particolare della figura 3;

- la figura 6 illustra schematicamente in pianta ed in scala ingrandita un secondo particolare della figura 1;

- la figura 7 è una sezione secondo la linea VII-VII della figura 6;

- la figura 8 illustra in scala ingrandita un ulteriore particolare della figura 3;

- la figura 9 è una sezione secondo la linea IX-IX della figura 8;

- la figura 10 è una vista prospettica illustrante in scala ingrandita una variante di un particolare della figura 6; - la figura 11 Illustra schematicamente in scala Ingrandita ed in elevazione laterale una variante di un primo particolare della figura 8; e

- la figura 12 illustra schematicamente in scala ingrandita ed in elevazione laterale una variante d1 un secondo particolare della figura 8.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata nel suo complesso una macchina cel lofanatrice continua per pacchetti 2 di sigarette. La macchina 1 comprende un convogliatore 3 di ingresso definito da una cinghia 4 avvolta ad anello attorno a due pulegge 5, una delle quali motrice, montate girevoli attorno a rispettivi assi 6 fra loro paralleli e sostanzialmente orizzontali. La cinghia 4 è provvista di risalti 7 trasversali paralleli agli assi 6 e definenti, coi risalti 7 adiacenti, delle tasche di trasporto, ciascuna delle quali presenta una lunghezza, misurata in una direzione 8 di avanzamento di un ramo 9 superiore di trasporto della cinghia 4 stessa, maggiore della larghezza del pacchetti 2 ed una larghezza sostanzialmente pari alla lunghezza dei pacchetti 2. Ciascuna tasca del ramo 9 di trasporto della cinghia 4 è atta a ricevere, da un convogliatore 10 rotante a torretta ed 1n corrispondenza di una stazione 11 di carico, un rispettivo pacchetto 2 disposto di piatto ed orientato con una propria superficie 12 laterale longitudinale minore disposta in avanti nella direzione 8 ed in posizione sostanzialmente ortogonale alla direzione 8 stessa.

La macchina 1 comprende inoltre un primo ed un secondo convogliatore di incarto, indicati rispettivamente con 13 e 14, ed un convogliatore 15 di uscita, i quali sono disposti 1n serie e sono concatenati l 'uno all 'altro per definire, con il convogliatore 3 di ingresso, un percorso P, sostanzialmente conformato a S, di avanzamento dei pacchetti 2.

In particolare, il percorso P comprende, in serie, a partire dalla stazione 11, una prima porzione 16 sostanzialmente rettilinea definita dal convogliatore 3 e da una porzione di ingresso del convogliatore 13; una prima porzione 17 ricurva definita da una porzione ricurva del convogliatore 13; una seconda porzione 18 rettilinea, la quale è affacciata alla porzione 16 per definire, con le porzioni 16 e 17, un percorso PI sostanzialmente conformato a U, ed è costituita da una porzione di uscita del convogliatore 13 e da una porzione di ingresso del convogliatore 14; una seconda porzione 19 ricurva definita da una porzione ricurva del convogliatore 14; ed una terza porzione 20 rettilinea definita dal convogliatore 15 di uscita ed affacciata alle porzioni 16 e 18.

Secondo quanto meglio illustrato nelle figure 3, 6, 8 e 9, il convogliatore 13 comprende due cinghie 21 fra loro parallele ed internamente dentate, ciascuna delle quali è avvolta ad anello attorno ad una rispettiva coppia di pulegge dentate. In particolare, ciascuna cinghia 21 è accoppiata ad una rispettiva puleggia 22 motorizzata di ingresso, che è solidale alla puleggia 22 dell 'altra cinghia 21 ed è montata girevole attorno ad un proprio asse 23 parallelo agli assi 6, e ad un rispettivo disco 24 il quale, secondo quanto illustrato, in particolare, nella figura 9, è reso solidale all 'altro disco 24 tramite un cannotto 25 centrale per definire un tamburo 26 cilindrico. Il tamburo 26 definisce, con la parte della propria periferia esterna disposta a contatto delle cinghie 21, la porzione 17 ricurva dei percorsi P e PI, ed è montato folle su di un albero 27 presentante un asse 28 parallelo all 'asse 23 e supportato, unitamente alle pulegge 22 e 5, da un telalo 29 fisso.

Le cinghie 21 presentano un ramo 30 superiore sostanzialmente rettilineo, il quale definisce un tratto di uscita della porzione 16 rettilinea del percorsi P e PI e si estende, in corrispondenza di una stazione 31 di carico, attraverso una linea 32 nota di alimentazione di una successione di fogli 33 di incarto, ciascuno dei quali è O atto ad essere avvolto attorno ad un rispettivo pacchetto 2 d per realizzare in primo luogo un incarto 34 a U e, quindi, un incarto 35 tubolare, le cui estremità 36 assiali opposte sporgono oltre le corrispondenti estremità del relativo pacchetto 2 e vengono successivamente ripiegate per formare un involucro 37 chiuso. In corrispondenza della stazione 31, ciascun foglio 33 presenta una giacitura ortogonale alla giacitura delle cinghie 21, le quali sono disposte ad una distanza l 'una dall 'altra tale da definire, fra loro, un canale 38 di larghezza maggiore della larghezza dei fogli 33. Secondo quanto meglio Illustrato nella figura 6, ciascuna cinghia 21 è attraversata da una pluralità di fori 39 ricavati nello spessore della cinghia 21 stessa parallelamente agli assi 6 e distribuiti lungo la cinghia 21 con un passo pari al passo di distribuzione dei risalti 7. All 'interno di ciascun foro 39 è montata assialmente scorrevole un'asta 40 coassiale ad una corrispondente asta 40 dell 'altra cinghia 21 e portante collegato, ad una propria estremità libera disposta all 'interno del canale 38, un tampone 41, le cui dimensioni trasversali approssimano per difetto le dimensioni di due superfici 42 di estremità assiale dei pacchetti 2 estendentisl parallelamente alla direzione 8.

Ciascuna coppia di aste 40 corrispondenti ed i relativi tamponi 41 definiscono un dispositivo 43 di presa di un gruppo 44 di presa a pinza, e la posizione assiale delle aste 40 e dei tamponi 41 rispetto alla rispettiva cinghia 21 è regolata da mezzi d1 controllo costituiti da un dispositivo 45 di azionamento a camma, il quale costituisce parte del gruppo 44 e comprende, per ciascuna cinghia 21, una piastra 46 ortogonale agli assi 23 e 28 e conformata come la cinghia 21 stessa. Ciascuna piastra 46 è disposta da banda opposta della relativa cinghia 21 rispetto all 'altra cinghia 21 e presenta una relativa pista 47 periferica, la quale è impegnata da una pluralità di slitte 48 collegate, ciascuna, ad una estremità di una rispettiva asta 40 opposta a quella portante 11 rispettivo tampone 41, ed è ricurva, in una direzione trasversale alla direzione 8, per spostare i tamponi 41 da e verso una posizione di presa, nella quale 1 tamponi 41 di ciascun dispositivo 43 si dispongono ad una distanza minima l 'uno dall 'altro approssimante per difetto la lunghezza dei pacchetti 2 misurata ortogonalmente alle superfici 42.

Con riferimento alle figure 1, 6 e 7, il convogliatore 3 di ingresso comprende un tratto di uscita, il quale si estende fra le cinghie 21 lungo il canale 38 e, secondo quanto illustrato nella figura 7, è inclinato verso il basso rispetto al ramo 30 delle cinghie 31 stesse, mentre i risalti 7 sono disposti ortogonalmente rispetto al piano dei rami 30. L'inclinazione verso il basso del convogliatore 3 è tale che i pacchetti 2, quando in appoggio sul piano dei rami 30, perdono il contatto con 1 risalti 7 in corrispondenza di una stazione 49 di trasferimento, la quale è disposta a valle, nella direzione 8, di una stazione 50 d1 presa, in corrispondenza della quale i tamponi 41 di ciascun dispositivo 43 raggiungono la loro posizione di presa.

Allo scopo di non rovinare i pacchetti 2, ciascun tampone 41 comprende un elemento 51 deformabile di estremità, il quale può essere collegato direttamente ad una estremità libera della relativa asta 40 oppure, secondo quanto illustrato nella variante della figura 10, è collegato ad un corpo 52 cavo Interposto fra l 'asta 40 e l 'elemento 51 e provvisto di fori 53 esterni di aspirazione.

Secondo quanto illustrato, in particolare, nella figura 8, ciascun dispositivo 43 è associato, sul tamburo 26, ad un dispositivo 54 d1 saldatura comprendente due alberi 55 e 56 paralleli all 'asse 28 e montati girevoli fra i dischi 24 preferibilmente, ma non necessariamente, lungo una circonferenza 57. I due alberi 55 e 56 portano collegati rispettivi bracci 58 e 59 radiali, i quali sono disposti fra 1 dischi 24 e sporgono all 'esterno delle cinghie 21. I bracci 58 e 59 portano collegati, in corrispondenza dell'arco seguito dai tamponi 41 attorno all'asse 28, 11 primo un saldatore 60 rivolto nella direzione 8 di avanzamento del pacchetti 2, ed il secondo un tampone 61 rivolto verso il relativo saldatore 60. Gli alberi 55 e 56 di ciascun dispositivo 54 sono ruotati 1n sensi opposti da un dispositivo attuatore 62 (figura 9) comprendente due leve 63 a squadra, le quali sono col legate alle estremità degli alberi 55 e 56 stessi rivolte verso il telaio 29, e sono provviste di rispettivi rulli 64 di punteria, che impegnano in modo scorrevole rispettive piste 65 ricavate frontalmente su di una camma 66 anulare supportata in posizione fissa dal telaio 29.

Secondo la variante illustrata nella figura 11, ciascun tampone 61 è provvisto di un dente 67, il quale si estende parallelamente alla periferia esterna del tamburo 26 verso il relativo saldatore 60, ed è disposto Immediatamente all '-esterno dell 'arco percorso dai tamponi 41 attorno all 'asse 28. Inoltre, sempre secondo la variante della figura 11, ciascun dente 67 è disposto radialmente all 'esterno di un tampone 68 di spinta radiale montato fra i dischi 24 e solidalmente collegato ad una estremità di un'asta 69 radiale. L'asta 69 è montata scorrevole all 'interno di una guida 70 radiale supportata dai dischi 24 ed è provvista, alla propria estremità opposta a quella portante il tampone 68, di un perno 71 trasversale supportante girevole un rullo 72 di punteria impegnato in modo scorrevole all 'interno di una rispettiva pista 73 della camma 66.

Secondo quanto illustrato nella figura 1, le cinghie 21 comprendono un ramo 74 inferiore affacciato al ramo 30 e coassiale ad un ramo 75 superiore di una cinghia 76 del convogliatore 14. La cinghia 76 è una cinghia a risalti simile alla cinghia 4 ed è chiusa ad anello attorno ad una puleggia 77, disposta fra le cinghie 21 in corrispondenza di una stazione 78 di trasferimento, e ad un tamburo 79 motorizzato di saldatura, 11 quale è girevole attorno ad un asse 80 parallelo ad un asse 81 di rotazione della puleggia 77 ed all 'asse 6. I rami 74 e 75 definiscono la porzione 18 rettilinea dei percorsi P e PI, mentre la periferia del tamburo 79 definisce la porzione 19 ricurva del percorso P ed è tangente, in corrispondenza di una stazione 82 di trasferimento, al convogliatore 15 di uscita.

Il ramo 75 s1 estende attraverso una stazione 83 di piegatura definita da un dispositivo piegatore 84 di tipo noto, il quale è atto a ripiegare le estremità 36 degli incarti 35 per formare dei corrispondenti Involucri 37; mentre il tamburo 79 porta col legate delle coppie di saldatori 85 di testa di tipo noto atti a stabilizzare tramite saldatura le estremità 36 ripiegate degli involucri 37.

Il convogliatore 14 non viene qui ulteriormente descritto dal momento che tale convogliatore forma l 'oggetto del brevetto US 5,477,661, che viene qui richiamato integralmente per completezza di descrizione.

Secondo quanto illustrato, in particolare, nella figura 4, il ramo 30 superiore delle cinghie 21 si estende attraverso una stazione 86 di piegatura disposta immediatamente a valle della stazione 31 di carico nella direzione 8 e definita da due rulli 87 supportati in posizione sovrapposta uno all 'altro dal telaio 29 e disposti parallelamente all'asse 6. I rulli 87 definiscono fra loro un passaggio disposto lungo il percorso P e presentante una larghezza approssimante per eccesso lo spessore di un pacchetto 2 misurato ortogonalmente al ramo 30 ed alla direzione 8. La stazione 86 comprende inoltre due piastre 88 costituenti le armature di un condensatore 89 e disposte immediatamente a valle dei rulli 87 nella direzione 8 ed una al disopra e l 'altra al disotto del percorso P in modo da definire, con i rulli 87 stessi, un canale di passaggio per 1 pacchetti 2.

Secondo quanto illustrato, in particolare, nella figura 4, il ramo 30 superiore delle cinghie 21 si estende attraverso una ulteriore stazione 90 di piegatura disposta lungo la porzione 16 rettilinea dei percorsi P e PI a valle della stazione 86 nella direzione 8. La stazione 90 è definita da due rulli 91 e 92 supportati in posizione sovrapposta uno all 'altro dal telalo 29 e disposti parallelamente all 'asse 6. I rulli 91 e 92 presentano rispettive appendici 93 e 94 radiali, le quali si estendono longitudinalmente lungo la periferia esterna dei rulli 91 e 92 stessi e definiscono dei relativi elementi piegatori mobili, i quali sono atti ad intersecare i percorsi P e PI per ripiegare ciascun foglio 33 a contatto di una superficie del rispettivo pacchetto 2 opposta alla superficie 12.

Secondo quanto illustrato nella figura 5, ciascuna delle appendici 93 e 94 è realizzata 1n materiale metallico e presenta dei fori 95 circolari alloggienti del rispettivi inserti 96 metallici con l ' interposizione di rispettivi elementi anulari 97 isolanti. Ciascun inserto 96 definisce, con la relativa appendice 93, 94 le armature di un condensatore 98 multiplo.

Le operazioni eseguite su ciascun pacchetto 2 dalla macchina 1 verranno ora descritte a partire dall ' istante in cui il convogliatore 10 abbandona il pacchetto 2 stesso a contatto di un rispettivo risalto 7 del convogliatore 3 in corrispondenza della stazione 11 di carico.

Il pacchetto 2, avanzando a velocità costante nella direzione 8 lungo il ramo 9 del convogliatore 3, penetra all '-interno del canale 38 definito dalle cinghie 21 del convogliatore 13, e si abbassa progressivamente fino ad essere afferrato dal relativo dispositivo 43 di presa, i cui tamponi 41 si serrano a contatto delle superfici 42 del pacchetto 2 stesso. Per un certo tratto a valle della stazione 50 e fino a raggiungere la stazione 49, il pacchetto 2 viene avanzato contemporaneamente dal convogliatori 4 e 13 che si spostano nella direzione 8 alla stessa velocità; successivamente, il pacchetto rimane accoppiato, tramite il relativo dispositivo 43 di presa, al solo convogliatore 13, che lo alimenta a velocità costante attraverso la stazione 86 di piegatura.

In corrispondenza della stazione 86, il pacchetto intercetta un relativo foglio 33 alimentato dalla linea 32, e lo introduce attraverso il passaggio definito dai due rulli 87 e dalle due piastre 88 del condensatore 89. Una simile operazione di piegatura comporta un ripiegamento del foglio 33 attorno al pacchetto 2 in modo da formare, attorno al pacchetto 2 stesso, l'incarto 34 a U; in particolare, il foglio 33 si dispone con una propria porzione centrale a contatto della superficie 12 del pacchetto 2, con due porzioni d1 estremità a contatto delle superfici superiore ed inferiore del pacchetto 2, e con due lembi 99 e 100 di estremità sporgenti posteriormente ad una superficie 101 laterale del pacchetto 2 opposta alla superficie 12.

Il passaggio del foglio 33 fra le piastre 88 del condensatore 89 determina l ' induzione, sul foglio 33 stesso, di cariche elettriche, cui corrispondono cariche elettriche di segno opposto sulle superi ici del pacchetto 2, il cui involucro esterno è costituito di materiale dielettrico. Di conseguenza, il foglio rimane strettamente accoppiato, nella sua configurazione a U, al pacchetto 2 per attrazione elettrostatica, e può essere alimentato, senza alcun problema, alla stazione 90 d1 piegatura, dove i due lembi 99 e 100 vengono ripiegati dai due rulli 91 e 92 piegatori il primo a contatto della superficie 101 ed il secondo a contatto della superficie 101 e parzialmente al disopra del lembo 99. Al termine di questa ulteriore operazione di piegatura, che viene eseguita mentre il pacchetto 2 procede lungo la porzione 16 rettilinea dei percorsi P e PI garantendo, in questo modo, una elevata precisione di piegatura, il foglio 33 è stato completamente ripiegato attorno al pacchetto 2 per formare un incarto 35 tubolare, che può essere realizzato senza che il dispositivo 43 di presa debba mai abbandonare 11 pacchetto 2 stesso.

Anche nel caso del ripiegamento del lembi 99 e 100, la perfetta aderenza del lembi 99 e 100 stessi al pacchetto 2 e l 'uno all 'altro è assicurata dalle cariche elettriche 1ndotte sui lembi 99 e 100 e sulla superficie 101 dai condensatori 98 portati dalle appendici 93 e 94 dei rulli 91 e 92. A seguito delle cariche elettriche indotte dai condensatori 89 e 98 il foglio 33 rimane sempre perfettamente aderente al pacchetto 2 durante tutta la formazione dell'incarto 35 tubolare. Nel caso in cui le appendici 93 e 94 fossero dei semplici piegatori , allora la posizione del foglio 33 sul pacchetto 2 durante la formazione dell 'incarto 35 tubolare potrebbe essere controllata utilizzando dei tamponi 41 del tipo illustrato nella figura 10.

Durante il suo avanzamento lungo la porzione 17 ricurva dei percorsi P e PI l 'incarto 35 viene stabilizzato col legando !^ tra loro 1 lembi 99 e 100 tramite una saldatura longitudinale eseguita serrando il pacchetto 2 fra il relativo saldatore 60 ed il relativo tampone 61, il cui compito è quello di controbilanciare la pressione Impartita dal saldatore 60 stesso durante l 'operazione d1 saldatura dei lembi 99 e 100 fra loro.

La stabilizzazione dell 'incarto 35 viene preferibilmente eseguita utilizzando il dispositivo di saldatura 54 illustrato nella figura 11, nel quale il dente 67 del tampone 61 ed il tampone 68 tendono ad evitare che le pareti superiore ed inferiore del pacchetto 2 si ripieghino verso 1 ‘esterno per effetto della pressione trasversale esercitata dal saldatore 60 e dal tampone 61.

Il pacchetto 2, una volta avvolto nel relativo incarto 35, viene alimentato alla stazione 83, nella quale le estremità 36 vengono ripiegate in modo noto per realizzare l ' involucro 37 chiuso, che viene stabilizzato dai saldatori 85 durante l 'avanzamento del pacchetto 2 lungo la porzione 19 ricurva del percorso P.

Nella variante illustrata nelle figure 12 e 13 la stazione 90 di piegatura ed i rulli 91 e 92 della figura 1 vengono sostituiti con una stazione 102 di piegatura disposta lungo la porzione 17 ricurva dei percorsi P e PI. In corrispondenza della stazione 102, 11 lembo 99 interno di ciascun incarto 34 viene ripiegato a contatto della superficie 101 del relativo pacchetto 2 tramite un piegatore 103 noto, supportato dal tamburo 26 in corrispondenza di un rispettivo dispositivo 54 di saldatura e mobile rispetto al tamburo 26 stesso, sotto la spinta di un dispositivo attuatore noto preferibilmente azionato dalla camma 66 tramite una sua ulteriore pista non illustrata, da e verso una posizione avanzata, nella quale il piegatore 103 stesso interferisce con il percorso PI per schiacciare il lembo 99 a contatto della superficie 101 del pacchetto 2. Secondo quanto illustrato nella figura 12, il lembo 100 è invece ripiegato a contatto della superficie 101 tramite un dispositivo piegatore 104 comprendente una cinghia 105 avvolta ad anello attorno a due pulegge 106, una delle quali è motorizzata, per avanzare ad una velocità uguale a quella delle cinghie 21. La cinghia 105 porta collegati degli elementi piegatori 107, e presenta un ramo 108, Π quale si estende all 'esterno del tamburo 26, avanza nello stesso senso delle cinghie 21, e viene mantenuto parallelo alle cinghie 21 stesse tramite un dispositivo aspiratore 109 per avanzare un elemento piegatore 107 attraverso la stazione 102 in fase con un relativo pacchetto 2 ed in posizione tale da impegnare il lembo 100 del relativo incarto 34 e ripiegarlo a contatto della superficie 101 del pacchetto 2 stesso e parzialmente al disopra del lembo 99. In uso, il lembo 99 viene in primo luogo ripiegato a contatto della superficie 101 dal piegatore 103; l ' intervento successivo dell 'elemento piegatore 107 determina 11 ripiegamento a squadra del lembo 100 a contatto della superficie 101 e parzialmente al disopra del piegatore 103, che viene a questo punto arretrato in modo da liberare il lembo 99 e permettere l 'intervento del saldatore 60 nella zona di sovrapposizione dei lembi 99 e 100.

Claims (7)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per il sovraincarto di prodotti (2) tramite fogli (33) di incarto, il metodo comprendendo le fasi di avanzare i prodotti (2) in successione lungo un percorso (P) determinato e, in zone successive del detto percorso (P), realizzare una prima operazione di incarto avvolgendo a U ciascun foglio (33) attorno ad un relativo detto prodotto (2); una seconda operazione di incarto avvolgendo ulteriormente il foglio (33) in modo da formare, attorno al relativo prodotto (2), un incarto tubolare (35) con estremità (36) aperte; una prima operazione di stabilizzazione chiudendo l ' incarto tubolare (35) tramite giunzione longitudinale; una terza operazione di incarto ripiegando le dette estremità (36) aperte sul prodotto (2); ed una seconda operazione di stabilizzazione fissando le dette estremità (36) ripiegate tramite giunzione di testa; il metodo essendo caratterizzato dal fatto che le dette prima e seconda operazione di Incarto sono eseguite trattenendo ciascun prodotto (2) tramite mezzi di presa (43) che vengono mantenuti costantemente 1n una loro posizione di presa sul prodotto (2) stesso durante tutta l 'esecuzione delle dette prima e seconda operazione di incarto.
2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascun prodotto (2) viene avanzato lungo il detto percorso (P) con moto continuo e sempre in una direzione (8) di avanzamento sostanzialmente ortogonale ad una sua stessa superficie laterale (12).
3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che le dette prima e seconda operazione di Incarto vengono eseguite trattenendo i prodotti (2) di testa, tramite i detti mezzi di presa (43), in corrispondenza di superaci (42) di estremità del prodotto (2) stesso parallele alla detta direzione (8) di avanzamento.
4. 4) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i detti prodotti (2) vengono ulteriormente trattenuti, tramite i detti mezzi di presa (43), durante l 'esecuzione della detta prima fase di stabilizzazione.
5. 5) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il detto percorso (P) comprende dei tratti rettilinei (16,18,20) e dei tratti ricurvi (17,19); almeno la detta prima operazione di incarto venendo eseguita durante l'avanzamento dei prodotti (2) lungo un detto tratto rettilineo (16).
6. 6) Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che almeno le dette prima e seconda operazione d1 incarto vengono eseguite durante l'avanzamento del prodotti (2) lungo un detto tratto rettilineo (16).
7. 7) Metodo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il detto percorso (P) comprende dei tratti rettilinei (16,18,20) e dei tratti ricurvi (17,19); le dette operazioni di incarto venendo eseguite durante l'avanzamento dei prodotti (2) lungo tratti rettilinei del detto percorso (P)· 8) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che Π detto percorso (P) comprende dei tratti rettilinei (16,18,20) e dei tratti ricurvi (17,19); le dette operazioni di incarto venendo eseguite durante l 'avanzamento dei prodotti (2) lungo una porzione (PI) del detto percorso (P) comprendente un solo tratto ricurvo (17). 9) Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che la detta porzione (PI) di percorso (P) è una porzione conformata a U e comprendente un primo (16) ed un secondo tratto (18) rettilinei fra loro collegati da un tratto (17) ricurvo. 10) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il detto percorso (P) comprende tratti rettilinei (16,18,20) e dei tratti ricurvi (17,19); almeno le dette prima e seconda operazione di incarto venendo eseguite durante l'avanzamento dei prodotti (2) lungo almeno parte dei detti tratti rettilinei (16,18,20), e le dette operazioni di stabilizzazione venendo eseguite durante l 'avanzamento dei prodotti (2) lungo almeno parte dei detti tratti ricurvi (17,19). 11) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che almeno una delle dette prima e seconda operazione di incarto viene realizzata in presenza di un campo elettrico. 12) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i detti fogli (33) di incarto sono costituiti di materiale termoplastico; le dette operazioni di stabilizzazione essendo operazioni di saldatura, 13) Metodo per il sovrai ncarto di prodotti, sostanzialmente come descritto con riferimento ad uno qualsiasi dei disegni annessi.