ITBO980129A1

ITBO980129A1 - Metodo e macchina per l'incarto in continuo di un prodotto.

Info

Publication number: ITBO980129A1
Application number: IT98BO000129A
Authority: IT
Inventors: Mario Spatafora
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 1998-03-05
Filing date: 1998-03-05
Publication date: 1999-09-05
Also published as: CN1121967C; EP0940339B1; CN1229711A; DE69915145T2; ES2214762T3; US6141944A; ITBO980129A0; DE69915145D1; IT1299880B1; CN1174840C; EP0940339A1; RU2223898C2; CN1234358A

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Metodo e macchina per lincarto in continuo

La presente invenzione è relativa ad unmetodo per l'incarto in continuo di un prodotto.

La descrizione che segue farà esplicito riferimento, senza per questo perdere di generalità, al settore dell'impacchettamento di sigarette, ed in particolare all'incarto di un gruppo di sigarette in un foglio di carta metallizzata. Tale foglio di cartametallizzata presenta normalmente una porzione superiore strappabile, almeno parte del cui contorno è definito da una linea di strappo preindebolita.

Nelle macchine impacchettatrici di sigarette è noto utilizzare una ruota di incarto ad avanzamento a passo o continuo, che presenta una pluralità di sedi periferiche, ciascuna delle quali è atta ad accogliere un relativo gruppo di sigarette, normalmente composto da venti sigarette disposte su tre strati, il quale viene alimentato ad una relativa sede della ruota di incarto da una rispettiva sede di una ruota di trasferimento.

Prima della fase di trasferimento del gruppo di sigarette tra le sedi delle due ruote sopra citate, un foglio di carta metallizzata viene alimentato tra le due ruote sul percorso di trasferimento del gruppo di sigarette fra una ruota e l'altra. Il trasferimento del gruppo di sigarette ha così l'effetto di inserire il foglio nella relativa sede della ruota di incarto piegando, contemporaneamente, il foglio stesso ad U attorno al gruppo di sigarette.

Nel brevetto statunitense No. 5,392,586 è descritta una unità di incarto di tipo continuo funzionante in accordo con il metodo di incarto noto sopra descritto. Tuttavia, questa unità di incarto è di complessa, e quindi costosa, realizzazione, in quanto, a causa del movimento continuo delle ruote, le rispettive sedi cambiano continuamente le posizioni reciproche e rispetto al foglio di incarto. E' quindi necessaria l'utilizzazione di complesse soluzioni meccaniche per mantenere le sedi affacciate fra loro, ed è necessario alimentare tra le sedi stesse un foglio di incarto in fase con le sedi.

Inoltre, indipendentemente dal funzionamento continuo o a passo della macchina, la qualità della piegatura del foglio di carta metallizzata ottenuta con il metodo sopra descritto è relativamente modesta in quanto, a causa delle velocità di produzione sempre crescenti delle moderne macchine impacchettatrici, ormai in grado di realizzare più di dieci pacchetti al secondo, i tempi di piegatura si riducono, per ogni foglio, a pochi centesimi di secondo, e le sollecitazioni applicate al foglio stesso possono risultare tali da comportare il prematuro strappo parziale o totale della porzione distaccabile precedentemente descritta.

Scopo della presente Invenzione è realizzare un metodo per l'incarto in continuo di un prodotto in un foglio di materiale d'incarto, il quale sia privo degli inconvenienti sopra descritti e sia, in particolare, di semplice ed economica attuazione.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un metodo per l'incarto in continuo di un prodotto, il metodo comprendendo le fasi di alimentare un foglio di materiale di incarto ad una uscita di una linea di alimentazione di materiale di incarto, e di alimentare il detto foglio, in corrispondenza di una prima stazione di carico, all'interno di una sede di un convogliatore di incarto, il foglio disponendosi, all'interno della relativa sede, secondo una configurazione ripiegata sostanzialmente a U; ed essendo caratterizzato dal fatto che il detto foglio viene trasferito dalla detta uscita alla detta sede tramite un mandrino di piegatura, attorno al quale il foglio viene ripiegato almeno parzialmente a U prima di raggiungere la detta prima stazione di carico; il mandrino abbandonando il foglio ripiegato a U all'interno della sede stessa, e la sede ed il foglio venendo avanzati attraverso una seconda stazione di carico per ricevere il detto prodotto.

La presente invenzione è inoltre relativa ad una macchina per l'incarto in continuo di un prodotto.

Secondo la presente invenzione viene fornita una macchina per l'incarto in continuo di un prodotto, la macchina comprendendo una linea di alimentazione di materiale di incarto presentante una uscita; un convogliatore di incarto presentante una prima stazione di carico per un foglio di incarto; ed almeno una sede portata dal convogliatore di incarto ed atta a ricevere ed avanzare il detto foglio di incarto ed un rispettivo prodotto; ed essendo caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un mandrino di piegatura; e mezzi attuatori per avanzare il mandrino di piegatura attraverso la detta uscita per prelevare il detto foglio di incarto ripiegandolo almeno parzialmente a U attorno al mandrino di piegatura stesso, e quindi attraverso la detta prima stazione di carico per abbandonare il detto foglio ripiegato ad U all'interno della detta sede; il convogliatore di incarto presentando una seconda stazione di carico per il detto prodotto disposta a valle della detta prima stazione di carico in una direzione di spostamento della detta sede.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esemplo di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista frontale schematica, con parti asportate per chiarezza, di una preferita forma di attuazione della macchina oggetto della presente invenzione; - la figura 2 è una vista frontale schematica in scala ingrandita di un primo particolare dellamacchina della figura 1;

- la figura 3 è una vista frontale schematica in scala ingrandita di un secondo particolare della macchina della figura 1;

- la figura 4 è una vista frontale schematica in scala ingrandita di un terzo particolare dellamacchina della figura 1; e - la figura 5 è una vista frontale schematica in scala ingrandita di un quarto particolare dellamacchina della figura 1.

Nella figura 1 con 1 è indicata nel suo complesso una macchina impacchettatrice automatica per la produzione di pacchetti di sigarette (non illustrati), in cui un gruppo di sigarette 2 viene inizialmente incartato in un foglio 3 di incarto di carta metallizzata e viene successivamente inserito in uno sbozzato (non illustrato), il quale viene ripiegato attorno al gruppo 2 di sigarette per formare un pacchetto di sigarette non illustrato.

La macchina 1 impacchettatrice comprende una ruota 4 di incarto, motorizzata per ruotare con moto continuo (in senso orario nella figura 1) attorno ad un asse 5 centrale perpendicolare al piano della figura 1 e provvista di sedi 6 periferiche uniformemente distribuite attorno all'asse 5. Ciascuna sede 6 è atta a ricevere ed avanzare inizialmente un relativo foglio 3 di incarto piegato sostanzialmente a U e successivamente anche un relativo gruppo 2 di sigarette, il quale viene incartato nel foglio 3 di incarto stesso. La macchina 1 impacchettatrice comprende inoltre un dispositivo 7 di alimentazione per alimentare in successione i fogli 3 di incarto a rispettive sedi 6 della ruota 4 di incarto in corrispondenza di una stazione 8 di carico; una stazione 9 di carico (di tipo noto), in cui i gruppi 2 di sigarette vengono alimentati in successione a rispettive sedi 6 della ruota 4 di incarto; due dispositivi 10 e 11 piegatori (di tipo noto) per piegare un foglio 3 di incarto attorno ad un rispettivo gruppo 2 di sigarette in corrispondenza di rispettive stazioni 12 e 13 di piegatura; ed un stazione 14 di scarico, in cui i gruppi 2 di sigarette incartati in rispettivi fogli 3 di incarto vengono estratti in successione dalle rispettive sedi 6 della ruota 4 di incarto per essere alimentati a successive unità di incarto note e non illustrate.

Il dispositivo 7 di alimentazione comprende una ruota 15 di trasferimento, motorizzata per ruotare con moto continuo (in senso antiorario nella figura 1) attorno ad un asse 16 centrale parallelo all'asse 5 e provvista di mandrini 17 di piegatura periferici uniformemente distribuiti attorno all'asse 16. Ciascun mandrino 17 di piegatura è atto a prelevare un rispettivo foglio 3 di incarto da una unità 18 di alimentazione (di tipo noto) in corrispondenza di una uscita dell'unità 18 stessa definita da una stazione 19 di alimentazione, e ad alimentare il foglio 3 di incarto stesso ad una relativa sede 6 in corrispondenza della stazione 8 di carico.

Il dispositivo 7 di alimentazione comprende inoltre un profilo P di piegatura disposto lungo un percorso di avanzamento dei mandrini 17 di piegatura tra la stazione 19 di alimentazione e la stazione 8 di carico.

L'unità 18 di alimentazione comprende una stazione 20 di svolgitura (d1 tipo noto), in cui un nastro 21 di carta metallizzata viene svolto da una bobina 22 portata da un perno 23, una stazione 24 di goffratura (di tipo noto) provvista di una coppia di rulli 25 goffratori, una coppia di rulli 26 di avanzamento per avanzare il nastro 21 lungo l'unità 18 di alimentazione, ed una stazione 27 di taglio (di tipo noto) provvista di una coppia di rulli 28 di taglio.

Come meglio illustrato nella figura 3, i mandrini 17 di piegatura sono collegati alla ruota 15 di trasferimento tramite l'interposizione di rispettivi bilancieri 29, ciascuno dei quali è fulcrato sulla ruota 15 di trasferimento per oscillare, rispetto alla ruota 15 di trasferimento stessa, attorno ad un asse 30 parallelo all'asse 16. Ciascun bilanciere 29 comprende un primo braccio 31 estendentesi verso lasse 16 e portante collegata, alla propria estremità libera, un rullo 32 di punteria accoppiato ad una camma 33 fissa costituente, con il rullo 32, un dispositivo 34 di controllo della posizione angolare del bilanciere 29 attorno al rispettivo asse 30. Ciascun bilanciere 29 comprende inoltre un secondo braccio 35, che si estende verso l'esterno rispetto alla ruota 15 di trasferimento e porta fissato, alla propria estremità libera, un rispettivo mandrino 17 di piegatura.

Ciascunmandrino 17 di piegatura presenta una forma sostanzialmente trapezoidale definita da una superficie 36 di base maggiore parallela all'asse 16, da una superficie 37 di base minore parallela alla superficie 36 e disposta esternamente alla superficie 36 stessa rispetto all'asse 16, e da due superfci 38 e 39 laterali inclinate, disposte rispettivamente anteriormente e posteriormente con riferimento ad una direzione di avanzamento del mandrino 17 di piegatura e formanti, con la superficie 37 di base, due spigoli 40 paralleli all'asse 16. Ogni mandrino 17 di piegatura è fissato al relativo braccio 35 in corrispondenza della propria superficie 36 di base, ed è provvisto di un dispositivo 41 pneumatico di aspirazione (di tipo noto) , 11 quale si apre verso l 'esterno attraverso una pluralità di fori 42 aspiranti ricavati sulle superfici 37 e 38 per trattenere un rispettivo foglio 3 di incarto.

Ogni mandrino 17 di piegatura presenta un corpo 43 interno di materiale indeformabile, tipicamente metallo, ricoperto, in corrispondenza delle superfici 37, 38 e 39 da un sottile strato 44 esterno di materiale deformabile, tipicamente gomma o spugna. Secondo una diversa forma di attuazione non illustrata, i mandrini 17 di piegatura sono sprovvisti dello strato 44 esterno di materiale deformabile.

Ogni mandrino 17 di piegatura è inoltre provvisto di una pinza 45 di bloccaggio incernierata in corrispondenza della superficie 36 di base per trattenere un rispettivo foglio 3 di incarto a contatto della superficie 38 laterale.

Come meglio illustrato nella figura 2, ciascuna sede 6 è definita su un rispettivo supporto 46 collegato alla ruota 4 di incarto tramite l ' interposizione di un rispettivo bilanciere 47, fulcrato sulla ruota 4 di incarto per oscillare, rispetto alla ruota 4 di incarto stessa, attorno ad un asse 48 parallelo all 'asse 5. Ciascun bilanciere 47 comprende un primo braccio 49 estendentesi verso l'asse 5 e portante collegata, alla propria estremità libera, un rullo 50 di punteria accoppiato ad una camma 51 fissa costituente, con il rullo 50, un dispositivo 52 di controllo della posizione angolare del bilanciere 47 attorno al rispettivo asse 48. Ciascun bilanciere 47 comprende inoltre un secondo braccio 53, che si estende verso l'esterno rispetto alla ruota 4 di incarto e porta fissato, alla propria estremità libera, un rispettivo supporto 46.

In ogni supporto 46 la rispettiva sede 6 è definita da una parete 54 di base fissata al rispettivo braccio 53, e da due pareti 55 laterali, le quali sono incernierate da bande opposte della parete 54 per oscillare, attorno a rispettivi assi 56 paralleli all'asse 5, tra una posizione di apertura ed una posizione di chiusura. Nella posizione di apertura le due pareti 55 laterali di ciascuna sede 6 formano con la parete 54 di base un angolo ottuso, e la sezione della sede 6 stessa ha la forma di un trapezio isoscele, che riproduce in negativo la forma del mandrino 17 di piegatura; nella posizione di chiusura, le due pareti 55 laterali di ciascuna sede 6 formano, con la parete 54 di base, un angolo sostanzialmente retto, e la sezione della sede 6 ha la forma di un rettangolo di dimensioni sostanzialmente uguali a quelle di un gruppo 2 di sigarette.

La posizione angolare delle pareti 55 laterali attorno ai rispettivi assi 56 è controllata da un dispositivo 57 di controllo comprendete una coppia di primi bracci 58, ognuno dei quali presenta una estremità fissata ad una rispettiva parete 55 laterale e l'altra estremità incernierata ad una estremità di un secondo braccio 59; l'altra estremità di ogni braccio 59 è incernierata ad un corpo 60 tubolare, 11 quale è scorrevole lungo il relativo braccio 53 e presenta un'appendice 61, alla cui estremità libera è incernierato un rullo 62 di punteria accoppiato ad una camma 63 fissa per controllare lo scorrimento del corpo 60 lungo il relativo braccio 53.

Le superfic interne delle pareti 54 e 55 presentano una serie di fori (non illustrati) collegati ad un dispositivo di aspirazione (noto e non illustrato) portato dalla ruota 4 di incarto.

Comemeglio illustrato nella figura 4, il dispositivo 10 di piegatura comprende un cilindro 64 girevole attorno ad un asse 65 fisso e parallelo all'asse 5, ed un coppia di pinze 66 di piegatura incernierate sul cilindro 64 per oscillare sotto la guida di un dispositivo di controllo a camme (noto e non illustrato), in modo da realizzare la piegatura longitudinale di un foglio 3 di incarto attorno ad un rispettivo gruppo 2 di sigarette.

Come meglio illustrato nelle figura 5, il dispositivo 11 di piegatura comprende un cilindro 67 girevole attorno ad un asse 68 fisso e parallelo all'asse 5, ed un doppia coppia di pinze 69 di piegatura (una sola delle quali è illustrata nella figura 5) incernierate sul cilindro 67 per oscillare, sotto la guida di un dispositivo di controllo a camme (noto e non illustrato), in modo da realizzare la piegatura di entrambe le teste (una sola delle quali è illustrata nella figura 5) di un foglio 3 d1 Incarto attorno ad un rispettivo gruppo 2 di sigarette.

Il funzionamento dellamacchina 1 impacchettatrice viene qui di seguito descritto relativamente ad un solo mandrino 17 di piegatura e ad una sola corrispondente sede 6, ed a partire dall'istante in cui il mandrino 17 di piegatura raggiunge la stazione 19 di alimentazione per effetto della rotazione della ruota 15 di trasferimento attorno all'asse 16.

Prima di essere alimentato dall'unità 18 di alimentazione al mandrino 17 di piegatura, il foglio 3 di incarto viene lavorato in modo noto dai rulli 25 goffratori, che effettuano la goffratura del foglio 3 di incarto stesso, e da una prima coppia di lame (non illustrate) dei rulli 28 di taglio, che incide sul foglio 3 di incarto stesso la citata linea di strappo pre-indebolita (non illustrata).

Come meglio Illustrato nella figura 3, quando il mandrino 17 di piegatura entra nella stazione 19 di alimentazione la superficie 38 laterale del mandrino 17 stesso perviene a contatto del foglio 3 di incarto, che si dispone a contatto della superficie 38 laterale medesima per effetto dell'aspirazione prodotta dal dispositivo 41 aspirante, il quale viene attivato prima dell'ingresso del mandrino 17 di piegatura nella stazione 19 di alimentazione. Contemporaneamente anche la pinza 45 viene attivata per trattenere il foglio 3 di incarto a contatto della superficie 38 laterale. Il dispositivo 41 aspirante e la pinza 45 svolgono essenzialmente la stessa funzione, consistente nel trattenere il foglio 3 di incarto a contatto della superficie 38 laterale. Secondo diverse forme di attuazione non illustrate la pinza 45 oppure il dispositivo 41 aspirante non sono presenti. Per effetto del movimento continuo del mandrino 17 di piegatura attorno all'asse 16 il foglio 3 di incarto, ancora solidale con il nastro 21, viene estratto dall'unità 18 di alimentazione e si avvolge attorno al mandrino 17 di piegatura stesso, ripiegandosi sostanzialmente ad L attorno allo spigolo 40 definito tra le superfici 37 e 38, e venendo quindi a contatto anche con la superficie 37, dalla quale il foglio 3 di incarto sporge posteriormente con una propria porzione posteriore, la quale si dispone sostanzialmente complanare alla porzione intermedia del foglio 3 stesso disposta a contatto della superficie 37.

Una volta estratto sostanzialmente per tutta la sua lunghezza il foglio 3 di incarto viene separato, inmodo noto, dal resto del nastro 21 di cartametallizzata ad opera di una seconda coppia di lame (non illustrate) dei rulli 28 di taglio, e viene trasferito dal mandrino 17 di piegatura alla stazione 8 di carico. Nel percorso tra la stazione 18 di alimentazione e la stazione 8 di carico 11 foglio 3 di incarto viene impegnato dal profilo P piegatore che contribuisce amantenere il foglio 3 di incarto stesso a contatto con lo spigolo 40 anteriore e la superficie 37 di base.

Durante tutto il percorso tra la stazione 14 di scarico e la stazione 9 di carico, quindi attraverso tutta la stazione 8 di carico, il dispositivo 57 di controllomantiene la sede 6 nella citata posizione di apertura.

Durante il percorso di avvicinamento alla stazione 8 di carico il mandrino 17 di piegatura e la corrispondente sede 6 effettuano, mediante i rispettivi dispositivi 34 e 52 di controllo, una oscillazione di anticipo attorno ai rispettivi assi 30 e 48 e nei confronti rispettivamente della ruota 15 di trasferimento e della ruota 4 di incarto. Tali oscillazioni di anticipo perdurano fino a quando il mandrino 17 di piegatura non risulta sostanzialmente affacciato alla sede 6 e comincia quindi ad inserirsi all'interno della sede 6, ingranando progressivamente con la sede 6 stessa comportandosi in maniera sostanzialmente simile ad un dente di una ruota dentata. A questo punto, per mantenere il mandrino 17 di piegatura e la sede 6 reciprocamente affacciati e completare l'inserimento del mandrino 17 di piegatura all'interno della sede 6 stessa, i dispositivi di controllo 34 e 52 iniziano a ritardare il mandrino 17 di piegatura rispetto alla ruota 15 di trasferimento e la sede 6 rispetto alla ruota 4 di incarto.

Il mandrino 17 di piegatura, durante il proprio inserimento nella sede 6, determina il ripiegamento della porzione posteriore del foglio 3 attorno allo spigolo 40 posteriore e, quindi, un ripiegamento ad U del foglio 3 di incarto a contatto delle pareti 55 laterali della sede 6. In particolare, il mandrino 17 di piegatura e la sede 6 si comportano rispettivamente come uno stampo ed un contro-stampo e permettono una ripiegatura ottimale del foglio 3 di incarto, senza che il foglio 3 di incarto stesso venga sottoposto a sollecitazioni meccaniche eccessive, che potrebbero portare ad una lacerazione parziale o totale della porzione strappabile (non illustrata) del foglio 3 precedentemente citata. Una funzione importante, ma non essenziale, nel contenere le sollecitazioni meccaniche a carico del foglio 3 di incarto è svolta dallo strato 44 esterno di materiale deformabile del mandrino 17 di piegatura.

Quando la superficie 37 di base del mandrino 17 di piegatura si porta a sostanziale contatto della parete 54 di base della sede 6, l'aspirazione attraverso i fori 42 del mandrino 17 di piegatura viene interrotta, mentre viene attivata l'aspirazione attraverso i fori (non illustrati) della sede 6 in modo da lasciare il foglio 3 di incarto 4 all'interno della sede 6 ed in accoppiamento pneumatico con la sede 6 stessa.

Terminata l'alimentazione del foglio 3 di incarto, il mandrino 17 di piegatura si disimpegna dalla sede 6, che viene quindi avanzata, dal moto continuo della ruota 4 d1 incarto, dalla stazione 8 di carico alla stazione 9 di carico, in cui la sede 6 stessa riceve un relativo gruppo 2 di sigarette da un convogliatore di alimentazione (noto e non illustrato).

Una volta ricevuto il gruppo 2 di sigarette il dispositivo 57 di controllo porta la sede 6 nella citata posizione di chiusura per trattenere l'assieme formato al gruppo 2 di sigarette e dal foglio 3 di incarto ripiegato ad U attorno al gruppo di 2 di sigarette stesso. La sede 6 viene quindi avanzata attraverso le stazioni 12 e 13 di piegatura, in cui i dispositivi 10 e 11 piegatori effettuano, in modo noto, rispettivamente la piegatura longitudinale e la piegatura di testa del foglio 3 di incarto attorno al gruppo 2 di sigarette in modo da definire, attorno al gruppo 2, un incarto 70. Infine la sede 6 viene fatta avanzare attraverso la stazione 14 di scarico, in cui l'assieme formato dal gruppo 2 di sigarette e dall'incarto 70 viene alimentato, in modo noto, ad una successiva unità di incarto (nota e non illustrata).

Le operazioni sopra descritte si ripetono ciclicamente.

Secondo una diversa forma di attuazione non illustrata il foglio 3 di incarto, una volta estratto dall'unità 18 di alimentazione, si avvolge attorno al mandrino 17 di piegatura, ripiegandosi sostanzialmente ad U e venendo quindi a contatto con le superficie 38 e 39 laterali e 37 di base del mandrino 17 di piegatura stesso.

Claims

R I V E N D I CA Z I O N I 1) Metodo per l'incarto in continuo di un prodotto, il metodo comprendendo le fasi di alimentare un foglio (3) di materiale di incarto ad una uscita (19) di una linea (18) di alimentazione di materiale (21) di incarto, e di alimentare il detto foglio (3), in corrispondenza di una prima stazione (8) di carico, all'interno di una sede (6) di un convogliatore (4) di incarto, il foglio (3) disponendosi, all'-interno della relativa sede (6), secondo una configurazione ripiegata sostanzialmente a U; ed essendo caratterizzato dal fatto che il detto foglio (3) viene trasferito dalla detta uscita (19) alla detta sede (6) tramite un mandrino (17) di piegatura, attorno al quale il foglio (3) viene ripiegato almeno parzialmente a U prima di raggiungere la detta prima stazione (8) di carico; il mandrino (17) abbandonando il foglio (3) ripiegato a U all'interno della sede (6) stessa, e la sede (6) ed il foglio (3) venendo avanzati attraverso una seconda stazione (9) di carico per ricevere il detto prodotto (2).
2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il foglio (3) viene ripiegato a U in due fasi successive, di cui una prima fase comprende una ripiegatura a L del foglio (3) attorno al mandrino (17) durante uno spostamento del mandrino (17) stesso fra la detta uscita (19) e la detta prima stazione (8) di carico, ed una seconda fase viene realizzata inserendo il mandrino (17) all'interno della detta sede (6).
3) Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'inserimento del mandrino (17) all'interno della sede (6) viene realizzato portando il mandrino (17) stesso ad ingranare progressivamente con la sede (6) stessa.
4) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il detto foglio (3) viene ripiegato attorno al detto mandrino (17) avvolgendo progressivamente il foglio (3) stesso attorno al mandrino (17) stesso.
5) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il detto mandrino (17) è portato da un supporto (15) girevole, il quale viene fatto ruotare in modo continuo attorno ad un asse (16) fisso.
6) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto che il detto mandrino (17) e la detta sede (6) sono mantenuti reciprocamente affacciati durante l'inserimento del mandrino (17) nella sede (6) stessa.
7) Metodo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che il detto mandrino (17) viene mantenuto affacciato alla detta sede (6) imprimendo al mandrino (17) stesso un primo movimento rispetto al detto supporto (15) ed imprimendo, contemporaneamente, alla sede (6) un secondo movimento rispetto al detto convogliatore (4) di incarto.
8) Metodo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che i detti primo e secondo movimento sono oscillazioni attorno a corrispondenti assi (30,48) mobili con il detto supporto (15) e, rispettivamente, il detto convogliatore (4) di incarto.
9) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che il detto mandrino (17) presenta una forma sostanzialmente trapezoidale definita da una prima e da una seconda superficie (38,39) laterale Inclinate, disposte rispettivamente anteriormente e posteriormente in una direzione di spostamento del mandrino (17) davanti alla detta uscita (19), e da una terza superficie (37) intermedia; il detto foglio (3) venendo piegato attorno al detto mandrino (17) aderendo inizialmente alla detta prima superficie (38) laterale e, quindi, alla detta terza superficie (37) intermedia.
10) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che la detta sede (6) è definita da una parete (54) di base e da due pareti (55) laterali mobili tra una prima posizione di apertura ed una seconda posizione di chiusura; le dette due pareti (55) laterali venendo mantenute nella detta prima posizione durante l'alimentazione del detto foglio (3) di incarto e del detto prodotto (2), e venendo quindi spostate nella detta seconda posizione per trattenere assieme il detto foglio (3) di incarto ed il detto prodotto (2).
11) Macchina per l'Incarto in continuo di un prodotto, la macchina comprendendo una linea (18) di alimentazione di materiale (21) di incarto presentante una uscita (19); un convogliatore (4) di incarto presentante una prima stazione (8) di carico per un foglio (3) di incarto; ed almeno una sede (6) portata dal convogliatore (4) di incarto ed atta a ricevere ed avanzare il detto foglio (3) di incarto ed un rispettivo prodotto (2); ed essendo caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un mandrino (17) di piegatura; e mezzi attuatori (15) per avanzare il mandrino (17) di piegatura attraverso la detta uscita (19) per prelevare il detto foglio (3) di incarto ripiegandolo almeno parzialmente a U attorno al mandrino (17) di piegatura stesso, e quindi attraverso la detta prima stazione (8) di carico per abbandonare il detto foglio (3) ripiegato ad U all'interno della detta sede (6); il convogliatore (4) di incarto presentando una seconda stazione (9) di carico per il detto prodotto (2) disposta a valle della detta prima stazione (8) di carico in una direzione di spostamento della detta sede (6).
12) Macchina secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che il detto mandrino (17) di piegatura è conformato in modo da potersi inserire nella detta sede (6) in corrispondenza della detta prima stazione (8) di carico per piegare il detto foglio (3) di incarto ad U all'interno della detta sede (6) stessa.
13) Macchina secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto il detto mandrino (17) di piegatura è conformato in modo tale da riprodurre in negativo una forma di almeno una porzione della detta sede (6).
14) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 11 a 13, caratterizzata dal fatto il detto mandrino (17) presenta una forma sostanzialmente trapezoidale definita da una prima e da una seconda superficie (38,39) laterale inclinate, disposte rispettivamente anteriormente e posteriormente in una direzione di spostamento del mandrino (17) davanti alla detta uscita, e da una terza superficie (37) intermedia.
15) Macchina secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che il detto mandrino (17) di piegatura comprende una pinza (45) per trattenere il detto foglio (3) di incarto a contatto della detta prima superficie (38) laterale.
16) Macchina secondo la rivendicazione 14 o 15, caratterizzata dal fatto che almeno la detta prima e terza superficie (38,37) sono provviste d1 mezzi di presa (41) pneumatici.
17) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 11 a 16, caratterizzata dal fatto che il detto convogliatore (4) di incarto è una ruota (4) d1 incarto girevole attorno ad un primo asse (5) fisso; i detti mezzi attuatori comprendendo un supporto (15) motorizzato girevole attorno ad un secondo asse (16) fisso parallelo al primo asse (5).
18) Macchina secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che primi mezzi articolati (29) di collegamento sono interposti fra il detto mandrino (17) di piegatura ed il detto supporto (15) per guidare il mandrino (17) di piegatura stesso durante una sua oscillazione attorno ad un terzo asse (30) parallelo al detto secondo asse (16).
19) Macchina secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto che i detti primi mezzi articolati (29) di collegamento comprendono un primo braccio (35), ed una prima cerniera, coassiale al detto terzo asse (30), di collegamento del detto primo braccio (35) al detto supporto (15); primi mezzi di controllo (34) essendo previsti per controllare una posizione angolare del primo braccio (35) attorno al terzo asse (30).
20) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 17 a 19, caratterizzata dal fatto che la detta ruota (4) di incarto comprende almeno una testa (46) in cui è definita la detta sede (6); secondi mezzi articolati (47) di collegamento essendo previsti per collegare la detta testa (46) alla detta ruota (4) di incarto.
21) Macchina secondo la rivendicazione 20, caratterizzata dal fatto che i detti secondi mezzi articolati (47) di collegamento comprendono un secondo braccio (53), ed una seconda cerniera, presentante un quarto asse (48) parallelo al detto primo asse (5), di collegamento del detto secondo braccio (53) alla detta ruota (4) di incarto; secondi mezzi di controllo (52) essendo previsti per controllare una posizione angolare del secondo braccio (53) attorno al quarto asse (48).
22) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 11 a 21, caratterizzata dal fatto che la detta sede (6) comprende una parete (54) di base; due pareti (55) laterali mobili, una rispetto all'altra, tra una prima posizione di apertura ed una seconda posizione di chiusura; e secondi mezzi (57) attuatori per mantenere le dette due pareti (55) laterali nella detta prima posizione durante l'alimentazione del detto foglio (3) di incarto e l'alimentazione del detto prodotto (2), e per spostate le dette due pareti (55) laterali nella detta seconda posizione per trattenere il foglio (3) di incarto ed il prodotto (2) all‘interno della sede (6) stessa.
23) Macchina secondo la rivendicazione 22, caratterizzata dal fatto che ognuna delle dette pareti (55) laterali mobili forma, con la detta parete (54) di base, un angolo ottuso nella detta prima posizione ed un angolo sostanzialmente retto nella detta seconda posizione.