ITBO970077A1 - Metodo e dispositivo per il confezionamento di gruppi di prodotti, in particolare pacchetti di sigarette. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione Industriale dal titolo: "Metodo e dispositivo per il confezionamento di gruppi d1 prodotti, in particolare pacchetti di sigarette."

La presente invenzione è relativa a un metodo per il confezionamento di gruppi di prodotti, in particolare pacchetti di sigarette.

La presente invenzione viene vantaggiosamente impiegata nel campo delle macchine confezionatrici per sigarette, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Nelle macchine del tipo sopra specificato è noto alimentare il materiale di incarto svolto da una bobina, attraverso una stazione d1 gommatura ed una stazione di taglio, verso una stazione d1 incarto per la formazione di una confezione di un gruppo d1 prodotti.

Generalmente, nella stazione d1 gommatura s1 effettuano una gommatura trasversale, che viene realizzata sul nastro continuo del materiale di incarto da gommatori mobili rispetto al nastro stesso, ed una serie di gommature longitudinali, che vengono realizzate da gommatori fissi che erogano il materiale collante mentre il materiale d1 incarto si svolge. La gommatura trasversale permette d1 richiudere 11 materiale d1 Incarto, una volta tagliato 1n foglio, congiungendo i suoi lembi fino a formare un involucro di forma tubolare. Le gommature longitudinali sono eseguite lungo delle zone laterali del materiale d1 Incarto in corrispondenza delle quali vengono ricavate, mediante opportuni tagli trasversali, rispettive patte e falde laterali, che consentono la chiusura delle testate dell'involucro.

Questo modo di operare presenta alcuni inconvenienti.

Innanzitutto, poiché 1 tagli vengono eseguiti successivamente alla gommatura, le lame che effettuano i tagli possono imbrattarsi con 11 materiale collante già depositato. Le lame, a loro volta, essendo sporche di materiale collante, possono attaccarsi al materiale d1 Incarto e quindi determinare un Inceppamento dello stesso.

Inoltre, quando la macchina incartatrice si ferma per una qualsiasi ragione, per esempio per mancanza di prodotto da confezionare, il materiale di incarto che è già stato gommato, ma che non è stato ancora utilizzato per 11 confezionamento, dovrà essere scartato a causa del l'essiccamento del materiale collante che s1 verifica inevitabilmente durante l'interruzione del ciclo di lavorazione.

Dopo il taglio del materiale di incarto risulta anche diffiCile effettuare la gommatura, in particolare le gommature longitudinali, per mancanza di spazio per l 'alloggiamento dei relativi gommatori.

Scopo della presente invenzione è fornire un metodo per il confezionamento di prodotti che consenta di eliminare gli Inconvenienti sopra descritti.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per 11 confezionamento di gruppi di prodotti, in particolare pacchetti d1 sigarette, in un Involucro chiuso di forma sostanzialmente paralleleplpeda presentante una prima ed una seconda faccia, due fianchi e due testate, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi consistenti nel fare avanzare del materiale di incarto lungo una linea di avanzamento determinata; nel tagliare ciclicamente il materiale di incarto secondo una linea di taglio trasversale formando, d1 volta in volta, dei fogli dotati di rispettivi bordi; nell 'applicare del materiale collante sul materiale di Incarto in modo tale che il detto materiale collante risulti distribuito in prossimità di uno del due bordi dei detti fogl 1 secondo una linea trasversale sostanzialmente parallela alla linea di taglio; nell 'avvolgere ciascun foglio attorno al relativo gruppo di prodotti congiungendo i due bordi per formare un Involucro di forma tubolare presentante le proprie estremità longitudinali aperte formate da rispettivi lembi sporgenti dai prodotti; nell 'applicare del materiale collante sulla faccia interna di almeno uno di detti lembi; e nel ripiegare i detti lembi per chiudere le dette testate ed ottenere un involucro finito e chiuso.

La presente invenzione è inoltre relativa ad un dispositivo per il confezionamento di gruppi di prodotti.

Secondo la presente Invenzione viene fornito un dispositivo per 11 confezionamento di gruppi d1 prodotti, in particolare pacchetti di iigarette, in un involucro chiuso di forma sostanzialmente parai lelepipeda presentante una prima ed una seconda faccia, due fianchi e due testate, caratterizzato dal fatto di comprendere un gruppo di alimentazione del materiale d1 incarto lungo una linea di alimentazione determinata, una prima unità di taglio atta a dividere il materiale d1 Incarto lungo una linea di taglio trasversale in fogli presentanti rispettivi bordi trasversali, un primo gommatore disposto a valle della detta unità di taglio ed atto ad applicare del materiale collante sul materiale di incarto lungo una linea trasversale in modo che i detti fogli risultino gommati in prossimità d1 uno dei loro bordi trasversali, una stazione di incarto disposta e conformata in modo tale da avvolgere ciascun foglio attorno al gruppo d1 prodotti ed ottenere un Involucro tubolare aperto alle sue opposte estremità longitudinali definite da rispettivi lembi sporgenti dai detti prodotti; una unità d1 piegatura disposta a valle della detta stazione di incarto e destinata ad accogliere il detto involucro tubolare e trasferirlo, ciclicamente, tra una posizione di ricezione ed una di rilascio; la detta unità di piegatura essendo dotata di secondi gommatori disposti e conformati 1n modo da distribuire del materiale collante su almeno un lembo di ciascuna estremità aperta del detto involucro e di mezzi piegatori disposti e conformati 1n modo tale da ripiegare 1 detti lembi per definire le dette testate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 Illustra schematicamente 1n vista prospettica, con parti asportate per chiarezza, una preferita forma d1 attuazione d1 un dispositivo attuante 11 metodo per 11 confezionamento di prodotti della presente invenzione; □ - la figura 2 illustra schematicamente un particolare della figura 1, con parti asportate per chiarezza;

- la figura 3 Illustra in scala ingrandita alcuni particolari della figura 2, con parti asportate per chiarezza, 1n una prima fase operativa; e

- la figura 4 Illustra in scala Ingrandita i particolari della figura 3 1n una ulteriore fase operativa.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicato nel suo complesso un dispositivo per 11 confezionamento di gruppi d1 prodotti 19 facente parte di una porzione di una macchina incartatrice 100 lungo la quale un materiale di incarto 3 è fatto avanzare lungo una linea di alimentazione determinata 4. Il materiale 3 di Incarto, su cui s1 Individuano una faccia anteriore 3a ed una posteriore 3b, è trascinato da un gruppo 5 d1 avanzamento a rulli, a valle del quale è disposta una prima unità 6 di taglio. Nella forma di attuazione illustrata, l'unità 6 di taglio comprende un rullo 7 rotante dotato di una lama 8 che Interagisce con una ulteriore lama 9 fissa disposta in corrispondenza della faccia posteriore 3b del materiale di incarto 3. L'unità 6 di taglio divide ciclicamente e secondo delle linee di taglio T il materiale d1 incarto 3 in fogli 2 dotati di rispettivi bordi trasversali che, con riferimento alla citata linea di avanzamento detreminata 4, presentano un bordo inferiore 2i ed un bordo superiore 2s.

Tali fogli 2 devono presentare una lunghezza L, misurata lungo la linea d1 avanzamento 4 tra il bordo superiore 2s e quello inferiore 21, tale da permettere il loro successivo utilizzo per l 'incarto d1 prodotti 19, costituiti ad esemplo da pacchetti di sigarette, in corrispondenza di una stazione 15 di incarto prevista a valle della citata unità di taglio 6.

A valle dell 'unità di taglio 6 è presente un gommatore 12, mobile lungo una direzione determinata P sostanzialmente trasversale alla linea 4 di avanzamento del materiale di incarto 3 con uno spostamento di andata FI ed uno di ritorno F2 ed atto ad applicare sulla faccia posteriore 3b del materiale di incarto 3 uno strato di materiale collante 16 secondo una linea di gommatura G trasversale e parallela alla linea di taglio T.

A valle del gommatore 12 si trovano due seconde unità di taglio 10, che realizzano ciclicamente sui fogli 2 degli intagli 11 laterali, sostanzialmente paralleli alle linee di taglio T e dipartentisi dai bordi laterali longitudinali dei fogli 2 stessi. Gli intagli laterali 11 definiscono, a due a due, dei lembi 2' , in seguito denominati patte 13, liberi su tre lati e presentanti un lato incernierato al foglio 2. In corrispondenza della citata stazione 15 di incarto, il gruppo 19 di prodotti viene sospinto ad opera di un primo splngltore 15a, che avanza a partire da una posizione di riposo lungo una linea d1 avanzamento determinata 15' e secondo una direzione F3, contro il foglio 2, che si avvolge di conseguenza ad U attorno al prodotti 19. Dopo che lo splngltore 15a ha terminato la sua corsa di andata in direzione F3 ed è ritornato alla primitiva posizione di riposo traslando secondo una direzione F4 opposta alla direzione F3, i due lembi superiore 2s ed inferiore 2i del foglio 2 vengono tra loro sovrapposti in modo tale che il bordo presentante sul proprio lato interno la linea di gommatura G si sovrapponga all 'altro bordo per ottenere un involucro 23 di forma tubolare sul quale s1 individuano una prima ed una seconda faccia 26, 27 e due fianchi opposti 38; l'involucro 23 presenta le sue estremità longitudinali 28 opposte aperte che sporgono oltre il gruppo 19 di pacchetti avvolti. I mezzi per ottenere questa fase del ciclo di confezionamento sono di tipo noto e non sono stati illustrati.

A seguito delle operazioni di incarto sopra descritte l'involucro tubolare 23 si trova ad avanzare lungo una linea di avanzamento determinata 4' , parallela alla linea di avanzamento 4 del materiale di incarto e spostata in avanti secondo la citata direzione F3, e viene trasferito verso una unità 40 di piegatura delle citate estremità 28 dell'Involucro 23 disposta a valle della stazione 15 di incarto.

Ciascuna delle estremità aperte 28 dell 'Involucro 23 è costituita da una falda 39 continua conformata a U e da una patta 13 divisa dalla falda 39 dai citati intagli laterali 11 e definita dai citati lembi 2' ottenuti sul foglio 2 ad opera delle citate unità d1 taglio 10. La falda 39 è composta da una porzione centrale 39' disposta sul prolungamento della seconda faccia 27 dell 'involucro tubolare 23 e da due porzioni laterali 39" disposte, rispettivemente, sul prolungamento dei due fianchi 38 dell 'Involucro 23. La patta 13 è invece disposta sul prolungamento della prima faccia 26 dell'Involucro 23 e giace sostanzialmente sullo stesso piano di giacitura della citata faccia 26.

Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 2, l 'unità 40 di piegatura comprende un tamburo 20 calettato su di un rlspettivo albero 29 e provvisto, in senso radiale, di una pluralità di sedi 21 a tasca uniformemente distribuite angolarmente ed atte ad accogliere l 'Involucro 23. L'albero 29 è atto a ruotare a passo attorno al suo asse 29' , facendo ruotare il tamburo 20 secondo un verso di rotazione antiorario F8 per portare in successione tutte le sedi 21 1n corrlspondenza d1 posizioni di ricezione dell'involucro 23 proveniente dalla stazione d1 incarto 15 e, successivamente, di posizioni d1 rilascio dell'Involucro 23 in corrispondenza di un convogliatore di uscita 35.

Secondo la forma di realizzazione illustrata nelle figure 1, 2 e 4 il tamburo 20 è dotato di quattro sedi 21 a tasca angolarmente sfalsate fra loro di 90° e dotate, ciascuna, di una apertura 37 di fondo le cui dimensioni sono minori delle dimensioni d1 una faccia dell'Involucro tubolare 23.

In corrispondenza della posizione d1 ricezione dell'involucro 23 la citata sede 21 si dispone in al lineamento verticale, lungo la citata linea di avanzamento 4' degli involucri 23, con una coppia d1 primi piegatori fissi 30 che giacciono tra la stazione di incarto 15 e la sede 21, in corrispondenza delle due opposte estremità longitudinali 21a di testa di quest'ultima.

Secondo quanto illustrato nelle figure' 1, 2 e 4, ciascun piegatore fisso 30 è atto a riscontrare, in uso, durante 1 'avanzamento dell ' involucro 23 lungo la linea d1 avanzamento 4‘ e mentre esso si introduce all'interno della sede 21, ciascuna estremità aperta 28 dell ' involucro 23 1n modo tale che, nel momento in cui l'Involucro 23 è completamente alloggiato nella rispettiva sede 21, la citata porzione centrale 39' di ciascuna falda continua 39 risulti ripiegata, secondo la direzione indicata dalla freccia F5 di figura 1, fino a portarsi a contatto delle rispettive testate dei prodotti 19, e ciascuna patta 13 risulti ripiegata in posizione verticale e sostanzialmente perpendicolare alla prima faccia 26 dell'involucro 23, con la sua faccia Interna 22 rivolta verso 11 piegatore fisso 30 e parzialmente a contatto con esso. In particolare, ciascun piegatore 30 fisso consente di ripiegare la porzione centrale 39' della falda 39 1n modo tale da definire due alette laterali d1 forma sostanzialmente trapezoidale definite rispettivamente, con riferimento al verso ed alla direzione d1 rotazione F8 del tamburo 20, aletta posteriore 14 ed aletta anteriore 17, nonché di mantenere, almeno durante la sosta del tamburo 20 nella citata posizione di ricezione, la patta 13 nella sua posizione di sostanziale perpendicolarità rispetto alla prima faccia 26 dell'involucro 23.

A valle dei piegatori fissi 30 l'unità di piegatura 40 comprende una coppia di piegatori mobili 31, disposti lateralmente alle estremità longitudinali 21a di testa di ciascuna sede 21 ed atti a ripiegare, durante la sosta del tamburo 20 nella posizione di ricezione dell'involucro 23, le citate alette laterali posteriori 14. Ciascun piegatore 31 è mobile con una corsa d1 andata, secondo una direzione F6, durante la quale esso riscontra l 'aletta laterale 14 posteriore e la ripiega in modo tale da sovrapporla alla porzione centrale 39' già ripiegata sulle testate dei prodotti 19, e con una corsa d1 ritorno, secondo una direzione F7, con la quale il piegatore 31 stesso si riporta nella sua posizione d1 riposo.

L'unità 40 di piegatura comprende inoltre del piegatori ad elica 24 fissi, i quali sono disposti 1n corrispondenza delle opposte estremità longitudinali di base 20a del tamburo 20 e s1 sviluppano tra la citata posizione di ricezione e la citata posizione d1 rilascio dell 'involucro 23 per un tratto sostanzialmente pari alla rotazione di un passo del tamburo (20).

I piegatori ad elica 24 sono geometricamente ricavati da una sezione pari a circa 90° d1 un anello tubolare cilindrico. La sezione dell'anello tubolare cilindrico è a sua volta svergolata attorno al proprio asse longitudinale di un angolo anch'esso pari a circa 90°.

Ciascun piegatore ad elica 24 è costituito da una coppia di piegatori ad elica, uno esterno 24a ed uno interno 24b, tra loro contraffacciati e sviluppanti si parallelamente tra di loro in modo da definire tra essi una intercapedine aperta 24c atta ad essere attraversata, in uso, durante la citata rotazione a passo del tamburo 20, dalla patta 13 dell 'involucro 23, che scorre all'interno dell'intercapedine 24c con la sua faccia interna 22 contraffacciata al piegatore Interno 24b. Secondo quanto illustrato in figura 2, ciascun piegatore ad elica 24 è associato al tamburo 20 1n modo tale da presentare un suo bordo di estremità 24* disposto 1n prossimità dell 'estremità longitudinale 21a della sede 21 che s1 trova in sosta nella rispettiva posizione di ricezione dell 'involucro 23 e l 'altro suo bordo d1 estremità 24" disposto in prossimità dell 'estremità longitudinale 21a della sede 21 che si trova in sosta nella rispettiva posizione di rilascio dell ' Involucro 23; il citato primo bordo 24' è disposto sostanzialmente radiale rispetto al tamburo 20 ed in posizione corretta per ricevere all'interno della sua Intercapedine 24c la patta 13, mentre l 'altro bordo 24" è disposto sostanzialmente parallelo all 'asse 29' d1 rotazione del tamburo 20 stesso.

Secondo quanto Illustrato, 1n particolare, nella figura 3, il piegatore ad elica esterno 24a presenta la propria larghezza hi maggiore della larghezza h2 del piegatore ad elica interno 24b ad esso contraffacci ato, in modo tale che la patta 13, una volta introdotta nell 'intercapedine 24c, debordi dal piegatore interno 24b e presenti una parte della sua faccia interna 22 Ubera.

A fianco dei piegatori fissi 30 l'unità d1 piegatura 40 presenta una coppia d1 gommatori fissi 18, ciascuno dei quali è disposto lateralmente al tamburo 20 ed è rivolto verso il piegatore esterno 24a.

A valle dei piegatori ad elica 24, ed in corrispondenza della citata posizione di rilascio dell'involucro 23, l'unità di piegatura 40 è dotata di una coppia di secondi piegatori fissi 33 atti a riscontrare la citata aletta laterale anteriore 17, per ripiegarla portandola a sovrapporsi alla porzione centrale 39' .

Una coppia di terzi piegatori fissi 32 è disposta 1n corrispondenza del convogliatore di uscita 35, e tali piegatori fissi 32 sono previsti su entrambi i lati opposti del tamburo 20 per piegare la patta 13 sopra alle alette laterali 14 e 17.

In corrispondenza della citata posizione di rilascio dell'Involucro 23, e secondo quanto illustrato in figura 2, la patta 13 viene piegata, secondo le frecce F9 e contro le alette laterali 14 e 17, nell'atto in cui un secondo splngitore 36 di tipo noto attraversa l 'apertura di fondo 37 della sede 21 a tasca del tamburo 20 e spinge l' involucro 23 al di fuori della sede 21 facendolo avanzare lungo il convogliatore 35 secondo la direzione F10.

11 convogliatore 35 provvede poi a trasferire l'involucro 34 chiuso alle sue testate 25 verso rispettivi mezzi di presa di tipo noto e non Illustrati.

In uso, un materiale di Incarto 3 è fatto avanzare lungo una linea d1 alimentazione determinata 4 di una porzione 100 di una macchina incartatrice di prodotti 19, costituiti ad esemplo da pacchetti d1 sigarette, e viene diviso ciclicamente, secondo delle linee di taglio T, in fogli 2 dotati d1 un bordo inferiore 2i e di uno superiore 2s, ad opera d1 un primo gruppo di taglio 6. Un gommatore mobile 12 provvede a distendere uno strato 16 di materiale collante sulla faccia posteriore 3b del materiale di Incarto 3 secondo una linea di gommatura G che risulta sostanzialmente parallela alla linea di taglio T e disposta in corrispondenza del bordo inferiore 2i del foglio 2. Se s1 desidera confezionare con 11 foglio 2 i prodotti 19, a valle del gommatore 12 e sui bordi del foglio 2 stesso vengono realizzati degli intagli trasversali laterali 11 ad opera dei secondi gruppi di taglio 10, ed il foglio 2 viene trascinato d1 fronte al gruppo d1 prodotti 19 in corrispondenza di una stazione di incarto 15 nella quale uno spingitore 15a provvede a spingere i prodotti 19, lungo una direzione di avanzamento determinata 15' e secondo una direzione F3, contro il foglio 2, che si ripiega ad U attorno ai prodotti 19 stessi; i due lembi superiore 2s ed inferiore 2i del foglio vengono ripiegati e sovrapposti In modo da mettere il lembo 21 gommato sopra al lembo 2s per ottenere un involucro tubolare 23 con le sue estremità longitudinali 28 aperte. A seguito d1 tale manovra l'Involucro tubolare 23 assume la conformazione illustrata 1n figura 1, e presenta una prima ed una secondo faccia 26, 27 e due fianchi 38. Inoltre, le due estremità longitudinali 28 risultano aperte e costituite da una falda continua 39 conformata ad U e da una patta 13 definita dagli intagli laterali 11. La falda continua 39 risulta composta da una porzione centrale 39' e da due porzioni laterali 39".

L'Involucro tubolare 23 si trova ora ad avanzare lungo una linea di avanzamento determinata 4‘ , che risulta spostata nella direzione F3 rispetto alla citata linea di avanzamento 4, e viene spinto all 'interno di una sede 21 a tasca del tamburo 20 che è in sosta nella sua posizione di ricezione dell'involucro 23.

Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 4, durante la fase di inserimento dell 'involucro 23 all 'interno della rispettiva sede 21 11 primo piegatore fisso 30 intercetta dapprima la porzione centrale 39' della falda 39, ripiegandola secondo la freccia F5 (figura 5) verso l'interno dell 'Involucro 23 a contatto con le testate dei prodotti 19, ottenendo cosi anche le alette laterali 14 posteriore e 17, e successivamente intercetta la patta 13 ripiegandola fino a farle assumere una posizione sostanzialmente perpendicolare alla prima faccia 26 dell 'involucro 23.

In seguito l 'involucro 23 viene alloggiato all 'interno della rispettiva sede 21 il piegatore 30 mantiene la patta 13 nella posizione di perpendicolarità rispetto alla citata faccia 26 e, secondo quanto illustrato nella figura 2, si procede alla piegatura dell'aletta 14 posteriore ad opera del piegatore mobile 31.

A questo punto, 11 tamburo 20 inizia la sua rotazione, secondo 11 citato verso di rotazione indicato con la freccia F8, d1 un passo pari alla distanza angolare compresa tra due sedi 21, obbligando la patta 13 ad inserirsi all 'interno dell’intercapedine 24c definita tra 1 due piegatori ad elica 24a e 24b.

Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 3, il tamburo 20, durante la rotazione attorno al proprio asse 29, obbliga la patta 13 a scorrere lungo l'Intercapedine 24c, portando l'Involucro 23 nella citata posizione d1 rilascio ed una sede 21 vuota (non illustrata) nella posizione di ricezione d1 un successivo involucro 23. La patta 13, in seguito alla rotazione del tamburo 20, viene man mano piegata, passando dalla condizione di sostanziale perpendicolarità ad una condizione d1 sostanziale compì anarltà con la prima faccia 26 dell'Involucro 23, quando quest'ultimo s1 viene a trovare nella citata posizione di rilascio. Contemporaneamente ciascuna patta 13 passa davanti al relativo goiranatore fisso 18, che provvede ad applicare uno strato di materiale collante secondo una traccia 16 , sostanzialmente ad arco di cerchio, sulla faccia 22 interna della patta 13.

Quando 11 tamburo 20 ha completato la rotazione d1 circa 90° attorno al proprio asse 29, l 'Involucro 23 con i prodotti 19 raggiunge la citata posizione di rilascio, l'aletta laterale 17 anteriore viene intercettata e ripiegata ad opera del citato terzo piegatore fisso 33, e successivamente l'involucro 23 viene espulso dalla rispettiva sede 21 ad opera dello spingitore 36 (figura 2) che provvede a spingere l 'involucro 23 stesso sul convogliatore 35 contro i terzi piegatori fissi 32, che intercettano le patte 13 e le ripiegano secondo la direzione Indicata dalle frecce F9 portandole a contatto con le alette laterali 14 e 17 e la porzione centrale 39' della falda 39. S1 completa pertanto il confezionamento dei prodotti 19 e viene chiuso l 'Involucro 23 alle sue testate 25 ottenendo l 'involucro finito 34 chiuso.

E' importante notare che i gormiatori 18 fissi, essendo disposti lateralmente al tamburo 20, non richiedono maggiore spazio in corrispondenza della linea di avanzamento 4 del materiale d1 Incarto 3 rispetto alle soluzioni precedenti in cui lungo tale linea d1 avanzamento si effettuava la gommatura longitudinale laterale prima della fase di piegatura dell'involucro 23.

Inoltre, poiché la gommatura avviene solo al momento della fase d1 piegatura delle patte 13, un eventuale arresto del ciclo di confezionamento non provoca l'essiccamento del materlale collante, non essendo questo ancora stato depositato sulle patte 13.

Claims (16)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per 11 confezionamento di gruppi di prodotti, in particolare pacchetti di sigarette, 1n un involucro (34) chiuso di forma sostanzialmente parallelepipeda presentante una prima ed una seconda faccia (26,27), due fianchi (38) e due testate (25), caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi consistenti nel fare avanzare del materiale (3) di Incarto lungo una linea di avanzamento determinata (4); nel tagliare ciclicamente il materiale (3) di incarto secondo una linea d1 taglio (T) trasversale formando, di volta in volta, del fogli (2) dotati di rispettivi bordi (2i,2s); nell 'applicare del materiale collante (16) sul materiale d1 incarto (3) in modo tale che il detto materiale collante (16) risulti distribuito in prossimità di uno dei due bordi (2i, 2s) dei detti fogli (2) secondo una linea trasversale (G) sostanzialmente parallela alla linea di taglio (T); nell 'avvolgere ciascun foglio (2) attorno al relativo gruppo d1 prodotti (19) congiungendo i due bordi (2i,2s) per formare un involucro (23) di forma tubolare presentante le proprie estremità longitudinali (28) aperte formate da rispettivi lembi (13,39) sporgenti dai prodotti (19); nell 'applicare del materiale collante (16') sulla faccia (22) interna di almeno uno di detti lembi (13,39); e nel ripiegare 1 detti lembi (13,39) per chiudere le dette testate (25) ed ottenere un involucro (34) finito e chiuso.
2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere, successivamente alle fasi di taglio trasversale del materiale d1 Incarto (3) in fogli (2) e di applicazione del materiale collante (16) sul materiale d1 Incarto (3), le ulteriori fasi consistenti nel realizzare su ciascun foglio (2), a partire dai suoi bordi laterali, degli Intagli laterali (11) sostanzialmente paralleli alle linee di taglio (T) e definenti dei lembi trasversali (2'); nell 'avvolgere ciascun foglio (2) attorno al relativo gruppo di prodotti (19) in corrispondenza di una stazione di Incarto (15) e congiungere 1 lembi trasversali (2i,2s) per formare il detto involucro (23) con le proprie estremità longitudinali (28) aperte formate dai detti lembi (13,39) costituiti, rispettivamente, da una patta (13) ottenuta dai detti lembi trasversali (2‘) ed una falda (39) costituita da una porzione centrale (39') e da due porzioni laterali (39"); nel piegare la detta falda (39) per definire dalle dette porzioni laterali (39") due ali laterali (14,17) e portare la porzione centrale (39 ' ) 1n sostanziale contatto con la superficie esterna dei detti prodotti (19); nel piegare le dette ali alterali (14,17) sulla detta porzione centrale (39 1 ) ; nell 'applicare del materiale collante ( 16 ' ) sulla faccia (22) Interna di ciascuna patta (13); nel piegare le dette patte (13) a contatto con la superfìcie esterna della detta porzione centrale (39') e delle dette alette laterali (14,17) per chiudere 11 detto Involucro tubolare (23) definendo le testate (25) e per ottenere l involucro (34) finito e chiuso.
3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di comprendere, a valle della detta stazione d1 incarto (15), le ulteriori fasi di alimentare l 'involucro tubolare (23) lungo una lìnea di avanzamento determinata (4 ) verso una unità di piegatura (40); la detta unità d1 piegatura (40) essendo dotata di mezzi piegatori (30,31,32,33,24) disposti e conformati in modo tale da ripiegare la detta falda (39) e la detta patta (13) per definire la detta testata (25); e la detta fase di applicazione del materiale collante (16‘) sulla faccia interna (22) della detta patta (13) essendo realizzata quando l'involucro è disposto all 'interno della detta unità d1 piegatura (40).
4. 4) Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la detta unità d1 piegatura (40) comprende un tamburo (20) girevole attorno ad un proprio asse e provvisto di una pluralità di sedi (21) atte ad accogliere il detto involucro (23) con le relative falde (39) e patte (13) sporgenti a sbalzo oltre le rispettive estremità longitudinali d1 testa (21a) della relativa sede (21), il detto tamburo ruotando a passo, secondo un verso ed una direzione determinata (F8), per portare successivamente tutte le sedi (21) in corrispondenza di una posizione di ricezione e, successivamente, di rilascio dell 'involucro (23); la detta fase di definizione delle testate (25) comprendendo le sotto-fasi d1 piegare ciascuna delle dette porzioni centrali (39') della detta falda (39) e ciascuna delle dette patte (13) ad opera di un primo piegatore fisso (30) atto a riscontrare la porzione centrale ( 39 ' ) e la patta (13) durante l inserimento dell'Involucro (23) all'interno della rispettiva sede (21) ed a mantenere la patta (13) in una posizione (23) tale da offrire la sua faccia Interna (22) ad un gommatore (18); piegare le dette alette laterali (14,17) a contatto con la superficie esterna della detta porzione centrale ( 39 ‘ ) ; applicare il detto materiale collante (16') su ciascuna delle dette facce interne (22) delle patte (13); trasferire la detta sede (21) ed il relativo involucro (23) in corrispondenza della detta posizione di rilascio; ed estrarre il detto involucro (23) dalla detta sede (21) spingendolo verso un convogliatore d1 uscita (35) e contro rispettivi terzi piegatori fissi (32) atti a riscontrare ciascuna patta (13) ed a ripiegarle 1n modo che la loro superficie Interna (22) s1 porti a contatto con la superficie esterna della detta porzione centrale (39') e delle dette alette laterali (14,17).
5. 5) Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ciascuna patta (13) viene piegata 1n una posizione di sostanziale perpendicolarità nei confronti della detta prima faccia (26) del detto involucro (23); la detta fase di definizione delle testate (25) comprendendo le ulteriori sotto-fasi di piegare ciascuna aletta laterale (14), disposta a monte rispetto ai detti verso e direzione determinata (F8) di rotazione del detto tamburo (20), ad opera d1 un piegatore mobile (31) disposto in prossimità di ciascuna estremità longitudinale (21a) delle dette sedi (21) durante la loro sosta nella detta posizone di ricezione; di ripiegare ciascuna patta (13) di circa 90° per portarle in una posizione d1 sostanziale complanarità con la detta prima faccia (26) dell'involucro (23) e contemporaneamente applicare il materiale collante (16 ) sulla superficie Interna (22) d1 ciascuna delle dette patte (13); di piegare l'altra aletta laterale (17) ad opera di secondi piegatori fissi (33) atti a riscontrare l 'aletta laterale (17) durante l'arrivo del detto involucro (23) in corrispondenza della detta posizione d1 rilascio a seguito della rotazione a passo del detto tamburo (20); d1 piegare ciascuna patta (13) sulla superficie esterna della detta porzione centrale (39 ' ) e delle dette alette laterali (14,17).
6. 6) Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la detta sotto-fase di ripiegatura di 90° di ciascuna delle dette patte (13) è eseguita ad opera d1 rispettivi piegatori ad elica (24) assodati al tamburo (20) e sviluppantisi tra la detta posizione di ricezione e la detta posizione di rilascio per un tratto pari alla rotazione a passo del tamburo (20) stesso, i detti piegatori ad elica (24) essendo costituiti da un piegatore ad elica esterno ed uno Interno (24a,24b) definenti una Intercapedine aperta (24c) atta ad accogliere la detta patta (13).
7. 7) Dispositivo per il confezionamento di gruppi di prodotti, 1n particolare pacchetti d1 sigarette, 1n un Involucro (34) chiuso di forma sostanzialmente parallelepipeda presentante una prima ed una seconda faccia (26,27), due fianchi (38) e due testate (25), caratterizzato dal fatto d1 comprendere un gruppo (5) d1 alimentazione del materiale (3) di incarto lungo una linea di alimentazione determinata (4), una prima unità (6) di taglio atta a dividere il materiale (3) di Incarto lungo una linea di taglio trasversale (T) in fogli (2) presentanti rispettivi bordi trasversali (21, 2s), un primo goiranatore (12) disposto a valle della detta unità (6) di taglio ed atto ad applicare del materiale collante (16) sul materiale d1 Incarto (3) lungo una linea trasversale (G) in modo che 1 detti fogli (2) risultino gommati in prossimità di uno dei loro bordi trasversali (2i,2s), una stazione (15) di incarto disposta e conformata 1n modo tale da avvolgere ciascun foglio (2) attorno al gruppo (19) di prodotti ed ottenere un Involucro tubolare (23) aperto alle sue opposte estremità longitudinali (28) definite da rispettivi lembi (13,39) sporgenti dal detti prodotti (19); una unità di piegatura (40) disposta a valle della detta stazione d1 Incarto (15) e destinata ad accogliere il detto Involucro tubolare (23) e trasferirlo, ciclicamente, tra una posizione d1 ricezione ed una di rilascio; la detta unità d1 piegatura (40) essendo dotata di secondi gommatori (18) disposti e conformati in modo da distribuire del materiale collante (16') su almeno un lembo (13,39) d1 ciascuna estremità aperta (28) del detto involucro (23) e di mezzi piegatori (30,31,32,33,24) disposti e conformati in modo tale da ripiegare 1 detti lembi (13,39) per definire le dette testate (25).
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto di comprendere due seconde unità di taglio (10) disposte e conformate in modo tale da realizzare ciclicamente sui fogli (2) degli intagli (11) laterali, sostanzialmente paralleli alle dette linee di taglio (T), dipartentlsi dal bordi laterali longitudinali dei fogli (2) e definenti, a due a due, del lembi (2‘) definenti i detti lembi (13,39) delle estremità aperte (28) del detto involucro (23).
9. 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che la detta unità d1 piegatura (40) comprende un tamburo (20) calettato su di un rispettivo albero (29) e provvisto in senso radiale d1 una pluralità di sedi (21) a tasca angolarmente distribuite in maniera uniforme, dotate d1 rispettive estremità longitudinali d1 testa (21a) aperte e di rispettive aperture di fondo (37) ed atte ad accogliere l 'involucro (23) con i relativi lembi (13,39) sporgenti a sbalzo oltre le dette estremità (21a), l'albero (29) essendo atto a ruotare a passo attorno al suo asse di rotazione (29') il tamburo (20) secondo un verso ed una direzione determinati (F8), per portare successivamente tutte le sedi (21) in corrispondenza delle dette posizioni di ricezione e, successivamente, di rilascio del detto involucro (23) in corrispondenza della quale uno splngltore (36), attraversante l 'apertura d1 fondo della relativa sede (21), spinge l'involucro (23) al d1 fuori della rispettiva sede (21) stessa verso un convogliatore di uscita (35); i detti lembi (13,39) essendo costituiti da una patta (13) e da una falda continua (39) costituita da una porzione centrale ( 39 ' ) e due porzioni laterali (39") ed i detti mezzi piegatori (30,31,32,33,24) essendo associati al detto tamburo (20).
10. 10) Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi piegatori (30,31,32,33,24) comprendono una coppia d1 primi piegatori fissi (30) disposti in prossimità delle due opposte estremità longitudinali di testa (21a) della detta sede (21) quando quest'ultima è in sosta nella detta posizione d1 ricezione del detto involucro (23) ed atti a riscontrare, in uso, durante l 'introduzione dell 'involucro (23) all 'interno della rispettiva sede (21), ciascuna patta (13) e ciascuna porzione centrale (39 ) di ciascuna falda (39) piegandola a contatto sulle rispettive testate del prodotti (19) ottenendo due alette laterali (14,17) sostanzialmente trapezoidali e definite, rispetto al verso ed alla direzione di rotazione (F8) del tamburo (20), con aletta posteriore (14) ed anteriore (17); una coppia di piegatori mobili (31) disposti lateralmente alle estremità longitudinali (21a) d1 testa di ciascuna sede (21) durante la sua sosta nella posizione d1 ricezione dell ' involucro (23) e mobile con una corsa di andata, secondo una direzione (F6), durante la quale essa riscontra l 'aletta laterale (14) posteriore e la ripiega sovrapponendola alla porzione centrale ( 39 ) e con una corsa d1 ritorno, secondo una direzione (F7), con la quale essa si riporta nella sua posizione di riposo; una coppia d1 secondi piegatori fissi (33) disposti lateralmente alle estremità longitudinali (21a) di testa di ciascuna sede (21) durante la sua sosta nella posizione di rilascio dell 'involucro (23) ed atti a riscontrare l 'aletta laterale (17) durante la rotazione a passo del tamburo (20); ed una coppia d1 terzi piegatori fissi (32) disposti In corrispondenza del convogliatore di uscita (35), ed atti ad intercettare ciascuna patta (13) quando, 1n uso, l'involucro (23) viene spinto verso 11 convogliatore di uscita (35).
11. 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che ciascuno dei detti piegatori fissi (30) piega ciascuna patta (13) 1n modo da portarla in una posizione d1 sostanziale perpendicolarità con la detta prima faccia (26) del detto Involucro (23) e la mantiene 1n tale posizione durante la sosta della rispettiva sede (21) nella detta posizione di ricezione con la superficie interna (22) della detta patta (13) contraffacciate al rispettivo secondo gommatore (18).
12. 12) Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi piegatori (30,31,32,33,24) comprendono del piegatori ad elica (24) fissi 1 quali sono disposti in corrispondenza d1 opposte estremità longitudinali di base (20a) del tamburo (20) e si sviluppano tra la citata posizione d1 ricezione e la citata posizione di rilascio per un tratto circa pari alla rotazione di un passo del tamburo (20), 1 detti piegatomi ad elica (24) essendo disposti e conformati 1n modo da ripiegare la detta aletta (13), durante la rotazione a passo del tamburo (20), dalla sua posizione di sostanziale perpendicolarità rispetto alla faccia (26) dell'involucro (23) ad una posizione di sostanziale complanarità rispetto alla stessa faccia (26).
13. 13) Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che 1 detti piegatori ad elica (24) sono geometricamente ricavati da una sezione pari a circa 90° di un anello tubolare cilindrico in cui la sezione dell'anello tubolare cilindrico è a sua volta svergolata attorno al proprio asse longitudinale di un angolo anch'esso pari a circa 90°; ciascun piegatore ad elica (24) essendo costituito da una coppia di piegatori ad elica uno esterno (24a) ed uno interno (24b) tra loro contraffacciati e sviluppantisi parallelamente tra di loro in modo da definire tra essi una intercapedine aperta (24c) atta ad essere attraversata, in uso, durante la citata rotazione a passo del tamburo (20), dalla patta (13).
14. 14) Dispositivo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che il piegatore ad elica esterno (24a) rivolto verso l'involucro (23) presenta la propria larghezza (hi) maggiore della larghezza (h2) del piegatore ad elica interno (24b) ad esso contraffacciato, in modo che la patta (13), una volta introdotta nell'intercapedine (24c), debordi dal piegatore più Interno (24b) e presenti una parte della sua faccia interna (22) libera di essere gommata ad opera del detto secondo gommatore (18).
15. 15) Metodo per il confezionamento di gruppi di prodotti, in particolare pacchetti di sigarette, sostanzialmente come descritto con riferimento alle figure dei disegni annessi.
16. 16) Dispositivo per il confezionamento di gruppi di prodotti, in particolare sigarette, sostanzialmente come descritt o con rifermento alle figure dei disegni annessi