ITBO970519A1 - Metodo per pareggiare e/o rivoltare una o piu' pile di materiale in foglio ordinate su una pedana o pallet e unita' autonoma per l'attuazione di detto metodo e per lo spostamento di dette pile cosi' ordinate - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

METODO PER PAREGGIARE E/O RIVOLTARE UNA O PIU' PILE DI MATERIALE IN FOGLIO ORDINATE SU UNA PEDANA O PALLET E UNITA' AUTONOMA PER L’ATTUAZIONE DI DETTO METODO E PER LO SPO-STAMENTO DI DETTE PILE COSI' ORDINATE.

Forma oggetto della presente invenzione un metodo operativo per pareggiare e/o rivoltare una o più pile di materiale in foglio, ordinate su una pedana o pallet, metodo che è attuato per mezzo di una unità autonoma mobile capace di consentire lo spostamento di una pedana per trasferire le pile da un primo luogo ad un secondo luogo distante dal primo.

Al fine della estensione del campo tecnico cui il presente trovato si riferisce, per pila dì materiale in foglio si deve intendere una o più pile di fogli in materiale cartaceo, plastico, materiale laminare o altro, oppure una o più pile di gruppi di fogli di materiale cartaceo, materiale plastico, materiale laminare o altro, opportunamente condizionati in risme.

Lo stato della tecnica comprende già apparecchiature ad installazione fissa per pareggiare e/o rivoltare pile di materiale in foglio, come ad esempio pile di fogli di carta, cartoncino o simili.

Queste apparecchiature richiedono di essere rifornite e, rispettivamente scaricate, con l'impiego di mezzi di trasporto delle pile da un luogo ad un altro, e che devono portare le pile in una stazione di sosta dove dette apparecchiature risultano installate.

Scopo principale del presente trovato è quello di attuare le operazioni di pareggiatura dei foglio o strati di una pila, oppure di pareggiatura e di rivoltamento delle pile (una o più) ordinate su pallet per mezzo di una unità autonoma e con fasi operative che consentano di ordinare i fogli della pila con riferimento ad almeno due elementi di riscontro, che interessano due fianchi contigui della pila, sfruttando l'azione contemporanea di una pedana vibrante e di getti d'aria direti ad attraversare la pila di materiale da pareggiare e/o rivoltare.

Altro scopo del presente trovato è quello di fornire una unità autonoma per l'atuazione del metodo oggeto del presente trovato, per mezzo della quale le pile di materiale in foglio, ordinate su pallet, possono essere spostate da un luogo ad un altro sfrutando, per il loro spostamento, per la loro presa e per il loro rilascio, gli stessi mezzi di presa e supporto delle pile che consentono la pareggiatura e/o il rivoltamento delle stesse pile.

Secondo una preferita forma di attuazione, il rivoltamento delle pile (una o più) ordinate su pallet, secondo il metodo di oggetto della presente invenzione, è ottenuto per mezzo di una contrapposta coppia di forche, per sollevare la pedana e tenere composta la pila durante il suo rivoltamento, sostenute, a mensola, da un primo telaio che è imperniato, nella sua parte intermedia, ad un secondo telaio incernierato alla parte superiore di una struttura portante facente parte di una unità autonoma mobile, costituita da un carrello motorizzato e dotato di un apparato di guida.

Il secondo telaio è ruotabiie da una prima posizione in cui la pila è in assetto verticale, ad una seconda posizione in cui la pila risulta disposta in assetto orizzontale e disposta su un piano che si trova al di sopra della parte superiore della struttura del carrello.

Col secondo telaio in questa seconda posizione (orizzontale) il primo telaio, e conseguentemente la pila, può essere ruotato di 180° rispetto al secondo telaio, attorno ad un asse verticale. La suddetta rotazione di 180° avviene in due fasi di 90° intercalate da una rotazione del secondo telaio rispetto alla struttura portante dell'unità mobile, per passare dalla suddetta posizione orizzontale ad una temporanea posizione inclinata, intermedia tra la seconda posizione e la prima posizic ane, in cui la pila si viene a trovare:

con un suo fianco in appoggio su una pedana vibrante, supportata dal primo telaio e disposta tra le pinze contrapposte e lateralmente ad esse su un piano esterno rispetto allo spazio delimitato da esse;

ed attraversata da getti d'aria soffiati di ugelli sostenuti da detto primo telaio.

Viene così favorito l'allineamento reciproco dei singoli fogli della pila con un loro lato in appoggio sulla pedana vibrante, e con una altro loro lato, contiguo al primo, in appoggio su detto primo telaio.

Dopo la suddetta prima rotazione di 90° la pila può essere riportata nell'assetto iniziale, oppure può essere ruotata di ulteriori 90° per ottenere il rivoltamento della pila, che è completato riportando, successivamente, il secondo telaio nella prima posizione in cui le forche, in posizione invertita rispetto a quella di partenza, possono rilasciare la pila.

Vantaggiosamente col metodo e con l'unità autonoma oggetto del presente trovato si raggiunge lo scopo di poter operare la pareggiatura e/o il rivoltamento di pile di materiale in foglio, ordinate su una pedana (pallet) sul posto dove la pedana si trova, con la possibilità, se necessario, di spostare la pedana da un luogo ad un altro utilizzando, per questo trasferimento, la stessa unità operativa che consente di ottenere il rivoltamento della pila.

Altro vantaggio offerto del metodo e dalla unità autonoma oggetto lei presente trovato è dato dai fatto che l'azione co della pedana vibrante e degli ugelli che soffiano aria attraverso la pila di materiale in foglio, consente di ottenere, in tempi rapidi, un corretto allineamento (o una corretta pareggiatura) dei fogli della pila rispetto a due riferimenti contigui; questo favorisce il successivo e corretto prelievo di singoli fogli da parte di mezzi di prelievo che siano adibiti, ad esempio, ad alimentarli, singolarmente ed automaticamente, secondo ritmi voluti, a successive linee di lavorazione.

Il metodo e l'unità autonoma oggetto della presente invenzione verranno ora più ampiamente descritti con riferimento ai disegni allegati, dove l'unità autonoma è descritta secondo una preferita, schematica e non limitativa, forma di realizzazione.

Nei disegni, le figure da 1 a 7 mostrano, schematicamente le fasi successive di rivoltamento di una pila di materiale in foglio secondo il presente trovato.

La figura 1 illustra la condizione di partenza valida sia per la semplice pareggiatura del materiale in foglio della pila, sia per la suddetta pareggiatura ed il successivo rivoltamento della pila.

In figura 1 , con 1 è stato indicato, nel suo complesso l'unità autonoma oggetto del presente trovato, consistente in un carrello motorizzato, mobile su rote 2 e provvisto di una apparato di guida 3 per il suo spostamento sul pavimento P3.

Il carrello 1 è provvisto di una coppia di forche 4-4' montate a mensola su un primo telaio 5. Le forche 4 - 4' possono eésére montate sul telaio 5 con soluzioni di normale conoscenza per il tecnico del ramo e sono previste in modo che possano essere reciprocamente avvicinate e/o allontanate in funzione delle dimensioni della pila P di materiale in foglio da trattare.

Il primo telaio 5 è imperniato centralmente, per mezzo di una ralla 6a e su un asse 6, ad un secondo telaio 7 che si trova tra lo stesso primo telaio 5 e la struttura portante del carrello 1.

Il primo telaio 5 ed il secondo telaio 7 sono vincolati tra loro in modo che, normalmente, il primo non possa ruotare rispetto al secondo. Questo vincolo è previsto in modo che esso possa essere temporaneamente risolto e che, tramite la ralla 6a, il primo telaio 5 possa assumere le seguenti posizioni rispetto al secondo telaio 7:

una prima posizione in cui il primo telaio ed il secondo telaio risultano totalmente sovrapposti;

una seconda posizione in cui il primo telaio risulta sovrapposto a croce al secondo, dopo una sua prima rotazione di 90° rispetto alla prima posizione;

una terza posizione in cui il primo e il secondo telaio risultano nuovamente totalmente sovrapposti, dopo una seconda rotazione di 90° del primo telaio rispetto alla prima posizione e nello stesso senso della prima rotazione.

Ovviamente, dopo ogni singola rotazione di 90°, il primo telaio 5 può essere riportato nella posizione di partenza ed il viàcokrfra esso ed il secondo telaio 7, che impedisce la loro reciproca rotazione, può essere ripristinato dall'operatore.

Il secondo telaio 7 è incernierato alla sommità di detta struttura portante del carrello 1, attorno ad un asse 8 ed è collegato ad una delle estremità di un pistone idraulico 14 il cui cilindro è articolato alla base della struttura portante del carrello 1.

Con 10 è stata indicata una pedana vibrante che tramite un terzo telaio, formato da barre ad "L" 11 - 12 e da guide 15 per il ramo 12 di dette barre, è associata al primo telaio 5. La pedana vibrante 10 risulta disposta tra le forche 4 - 4’ e all'esterno dello spazio delimitato da dette forche. La posizione stabile della pedana vibrante 10 rispetto alle forche 4 - 4' è regolabile per mezzo di pistoncini idraulici (o altri mezzi di normale conoscenza per il tecnico), non visibili nei disegni, collegati, da un lato alle barre 11 e dall'altro lato al primo telaio 5, che consentono di ottenere uno scorrimento relativo delle barre 12 rispetto alle guide 15, nei due sensi. La regolazione della posizione della pedana vibrante 10 viene attuata in funzione delle dimensioni della pila di materiale in foglio da trattare.

II primo telaio 5 è provvisto, nella sua parte centrale e per tutto il suo sviluppo longitudinale, di almeno una sene di ugelli (non visibili nei disegni) collegati ad una fonte di aria compressa portata dalla centralina di comando del carrello 1 ; gli ugelli sono orientati in modo da poter insufflare aria in direzione delia pila P in presa tra le forche 4-4'

Descritti fin qui gli elementi essenziali dell'unità autonoma in oggetto si descrivono ora le fasi relative alle due funzioni relative al metodo oggetto del presente trovato.

Si premette che nel caso in cui si voglia operare la sola pareggiatura del materiale in foglio della pila P, la stessa pila sarà ordinata su una pedana (o pallet) P1 che sarà oggetto di presa da parte delle forche 4. Nel caso in cui si voglia ottenere anche il rivoltamento della pila P, allora una seconda pedana P2 dovrà essere prevista sulla sommità della pila P e risulterà oggetto di presa da parte delle forche 4'.

Con la pila P nell'assetto verticale di cui alla figura 1 , azionando il pistone idraulico 14 si ottiene la rotazione (in senso antiorario rispetto alla figura 1) del complesso secondo telaio 7 - primo telaio 5 - pedana vibrante 10, e - ovviamente - pila P, attorno all'asse 8 di cerniera del secondo telaio 7 alla struttura portante del carrello 1 , fino a portare la pila P in un assetto orizzontale con un suo primo fianco in appoggio sul primo telaio 5 e con tutto il relativo apparato di presa e supporto disposto al di sopra della sommità del carrello 1 , come illustrato in figura 2.

L'operatore, agendo sulla ralla 6a, provvede a risolvere il vincolo che, normalmente, impedisce la rotazione del primo telaio 5 rispetto al secondo telaio 7 e provvede a ruotare di 90° detto primo telaio 5 rispetto ai secondo telaio 7 (in senso antiorario rispetto alla-figura 2). Al termine di questa rotazione viene ripristinato il vincolo che impedisce la rotazione tra primo telaio 5 e secondo telaio 7 e la pedana vibrante 10 si trova in una posizione parallela all'asse 8 di incernieramento del secondo telaio 7 alla struttura portante del carrello 1 (vedi figura 3).

A questo punto ha inizio la fase di pareggiatura del materiale in foglio della pila P. Il pistone idraulico 14 viene comandato in modo da richiamare il pistone all'interno del cilindro per portare la pila P in una posizione inclinata rispetto al precedente assetto orizzontale e sostanzialmente adagiata con un suo secondo fianco, contiguo rispetto a quello in appoggio sul telaio 5, sulla pedana vibrante 10 (vedi figura 4).

Con la pila P in sosta in questa posizione la pedana vibrante 10 viene messa in funzione per un tempo programmato o programmabile da parte dell'operatore, e gli ugelli vengono messi in comunicazione con la fonte di aria compressa inclusa nella centralina del carrello 1.

Il materiale in foglio della pila P viene così sollecitato meccanicamente a pareggiarsi rispetto alla pedana vibrante 10 e rispetto al piano di appoggio fornito dal secondo telaio 5.

Al termine di questa fase di pareggiatura, il collegamento tra ugelli e fonte d'aria compressa viene interrotto, il vibratore cui è collegata la pedana vibrante 10 viene disattivato e il pistone 14 viene azionato in senso inverso a quello precedente per riportare la pila P in asseto orizzontale, come illustrato nella figura 5.

Se si voleva otenere la sola pareggiatura del materiale in foglio della pila P, risolto nuovamente il vincolo che normalmente impedisce la rotazione del primo telaio 5 rispetto al secondo telaio 7 si riporta il primo telaio 5 nella condizione illustrata nella figura 2 e poi il tutto nella condizione di partenza illustrata nella figura 1 ; condizione nella quale la pila P può essere scaricata sul posto oppure, azionando la motorizzazione e la guida del carrello 1 , può essere trasferita a magazzino, oppure ad una unità operatrice per successive lavorazione del materiale in foglio della stessa pila P.

Nel diverso caso in cui, oltre alla pareggiatura del materiale in foglio della pila P, si vuole ottenere anche il rivoltamento della pila P, l'operatore provvede a risolvere il vincolo che normalmente impedisce la rotazione del primo telaio 5 rispeto al secondo telaio 7 e provvede a ruotare il medesimo primo telaio 5 di ulteriori 90° rispetto al secondo telaio 7 e atorno all'asse 6 fino a portare la pila P nell'assetto illustrato nella figura 6, dove la pedana vibrante 10 non è visibile in quanto si viene a trovare, in questa condizione, sul lato opposto della pila P.

A questo punto, agendo sul pistone 14 si riporta la pila P dall'assetto orizzontale ad un nuovo asseto verticale in cui risulta rivoltata rispeto all'asseto verticale di partenza, come illustrato nella figura 7, dove le forche 4' si trovano a sostenere la pila dal basso, mentre le forche 4 si trovano ad agire sulla pila P dall'alto.

Al termine di questa fase di rivoltamento la pila P potrà essere rilasciata sul posto oppure, tramite il carrello 1 , potrà essere trasferita a magazzino, oppure ad una unità operatrice per successive lavorazioni del materiale in foglio della pila P.

Secondo quanto illustrato nei disegni, e per un ottimale equilibrio dell'unità autonoma in oggetto, l'asse 8 di incernieramento dei secondo telaio 7 alla struttura portante del carrello 1 è disposto su un piano V che cade all'interno del piano di appoggio del carrello 1 , delimitato dalle ruote 2. Preferibilmente su detto piano V viene a trovarsi il baricentro dell'unità autonoma in oggetto.

Da quanto sopra illustrato risulta evidente che la Richiedente, con l'invenzione in oggetto ha raggiunto pienamente gli scopi prefissati.

Nella pratica, tutti gli elementi operativi descritti in relazione alla unità operativa autonoma e mobile potranno essere anche diversi da quelli illustrati nei disegni e sopra descritti, e potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per pareggiare e/o rivoltare una o più pile di materiale in foglio ordinate su una pedana o pallet, caratterizzato dal fatto che: per sollevare la pedana, e per tenere composta la pila durante la sua pareggiatura e/o il suo rivoltamento, viene utilizzata una coppia di forche, che operano contrapposte runa all'altra, agendo dal basso sulla pedana e, rispettivamente, dall'alto sulla pila ordinata, e che appartengono ad una unità autonoma e mobile di spostamento della pila, e della relativa pedana, da un primo luogo ad un secondo luogo distante dal primo; per rivoltare la pila le dette forche vengono mosse in modo da trasferire la pila, in tempi successivi, da un assetto verticale ad un assetto orizzontale, in cui la pila giace su un suo primo fianco e può essere ruotata di 180°, o di un valore angolare minore, attorno ad un asse verticale, e quindi di nuovo nell'assetto di partenza, oppure in un assetto verticale rivoltata di 180° rispetto alla condizione di partenza; la pareggiatura della pila di materiale in foglio viene eseguita dopo la prima rotazione di 90° e per mezzo della temporanea inclinazione del piano di giacitura della pila lungo un asse orizzontale per adagiarla temporaneamente, con un suo secondo fianco, contiguo al primo, in appoggio su una pedana vibrante facente parte dell'unità autonoma mobile; almeno durante la fase di sosta della pila in detta posizione adagiata sulla pedana vibrante, dei getti d'aria vengono soffiati verso la pila, in una direzione sostanzialmente concorde alla direzione dei piani di giacitura dei fogli che compongono la pila; cosicché l'azione combinata di detta pedana vibrante e di detti soffi d'aria favoriscano l'allineamento reciproco, o pareggiatura, dei fogli della pila con un loro primo lato in appoggio sulla pedana vibrante e con un loro secondo lato, consecutivo al primo, in appoggio su un riscontro fornito dai mezzi che direttamente supportano le forche.
2. 2. Metodo per pareggiare e/o rivoltare una o più pile di materiale in foglio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la suddetta rotazione di 180° viene eseguita in due fasi di rotazione successive di 90° ciascuna, intercalate dalla fase di pareggiatura della pila ad opera dell'azione combinata di detta pedana vibrante e di detti getti d'aria.
3. 3. Metodo per rivoltare una o più pile di materiale in foglio, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta unità autonoma mobile è un carrello motorizzato mobile su ruote e provvisto di un apparato di guida per il suo spostamento da un primo luogo ad un secondo luogo distante dal primo.
4. 4. Unità autonoma mobile per pareggiare e/o rivoltare una o più pile di materiale in foglio ordinate su una pedana o pallet, e per l'attuazione del metodo di cui alle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto di comprendere: un carrello motorizzato mobile su ruote e provvisto drun apparato di guida per il suo spostamento; una coppia di forche per la presa della pila e della pedana, reciprocamente disposte affacciate l'una all'altra in modo da operare, contrapposte, in corrispondenza della base della pedana e del tetto della pila; una pedana vibrante, disposta lateralmente a, e tra, dette forche su un piano normale ai piani di appoggio fomiti dalla forche ed esterno rispetto allo spazio da esse delimitato; dette forche essendo sostenute a mensola da un primo telaio con possibilità di essere reciprocamente avvicinate e/o allontanate; detta pedana vibrante essendo sostenuta a mensola dal detto primo telaio ed aggettandosi dalla stessa parte del carrello in cui si aggettano le forche; il detto primo telaio essendo imperniato, centralmente, ad un secondo telaio ed essendo provvisto di ugelli collegati ad una fonte di erogazione di aria in pressione; il detto secondo telaio essendo incernierato, in corrispondenza della sua parte intermedia, alla struttura portante del carrello, su un asse orizzontale e trasversale rispetto al suddetto carrello, detto asse essendo posizionato ad un livello più alto rispetto alla parte superiore del carrello medesimo.
5. 5. Unità autonoma, secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che sono previsti dispositivi per ruotare, nei due sensi, il secondo telaio rispetto al carrello attorno al suddetto asse orizzontale, disposti tra il secondo telaio e la struttura portante del carrello e ad essi collegati; detti dispositivi essendo previsti in modo da portare il secondo carrello, e di conseguenza il primo, da un assetto verticale, con le forche orizzontali, ad un assetto orizzontale, in cui il tutto risulta disposto al di sopra della parte superiore del carrello, con le forche verticali, e quindi di nuovo nel precedente assetto verticale; detti dispositivi essendo comandabili in modo da consentire il temporaneo e stabile posizionamento del secondo carrello, e quindi del tutto, in una posizione intermedia tra detto assetto verticale e detto assetto orizzontale.
6. 6. Unità autonoma, secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che il primo telaio è imperniato al secondo telaio in modo da poter essere ruotato rispetto ad esso di almeno 180°; e che sono previsti mezzi per vincolare stabilmente, ma in modo risolvibile, il secondo telaio al primo rispettivamente: in una prima posizione in cui il primo telaio ed il secondo telaio risultano totalmente sovrapposti; in una seconda posizione in cui il primo telaio risulta sovrapposto a croce al secondo, dopo una sua prima rotazione di 90° rispetto alla prima posizione; una terza posizione in cui il primo e il secondo téìeio risultano nuovamente totalmente sovrapposti, dopo una seconda rotazione di 90° del primo telaio rispetto alla prima posizione e nello stesso senso della prima rotazione; cosicché al termine della seconda rotazione del primo telato rispetto al secondo, le dette forche risultano in posizione invertita rispetto alla posizione che occupavano col primo ed il secondo telaio nella suddetta prima posizione.
7. 7. Unità autonoma, secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che l'asse di cerniera del secondo telaio alla struttura portante del carrello, si trova su un piano verticale normale al piano delimitato dai punti di appoggio del carrello sul pavimento, detto piano verticale essendo passante all'interno di detto piano delimitato dai punti di appoggio del carrello sul pavimento.
8. 8. Unità autonoma, secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che su detto piano verticale si trova il baricentro del carrello.
9. 9. Unità autonoma, secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta pedana vibrante è supportata dal primo telaio per mezzo di un terzo telaio, associato al primo in modo da poter essere spostato secondo una direzione trasversale al primo telaio; detto terzo telaio essendo assoggettato a dispositivi di movimento che consento- · no di regolare la posizione laterale di detta pedana rispetto alle forche.
10. 10. Metodo per rivoltare una o più pile di materiale in foglio ordinate su una pedana o pallet, caratterizzato dal fatto che è attuato con le fasi operative e con i mezzi operativi descritti nella descrizione ed illustrati nei disegni e sopra rivendicati.
11. 11. Unità autonoma mobile per rivoltare una o più pile di materiale in foglio ordinate su una pedana o pallet e per l'attuazione del metodo di cui alla rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che è essenzialmente realizzata come descritto nella descrizione ed illustrato nei disegni e sopra rivendicato.