IT9022301A1 - Dispositivo per il trattamento di materiale sfuso con un dispositivo di depolverizzazione. - Google Patents

Description

DISPOSITIVO PER IL TRATTAMENTO DI MATERIALE SFUSO CON UN DI-SPOSITIVO DI DEPOLVERIZZAZIONE

L'invenzione concerne un dispositivo per il trattamento a cariche di materiale sfuso, come esso è descritto nella parte classificante della rivendicazione 1.

Sulla base del brevetto tedesco DE-C2-2909 408 è stato reso noto un dispositivo di questo tipo, il quale presenta nell'interno del tamburo per la depolverizzazione una cassa aspirante.

Le aperture nella cassa aspirante per il flusso aspirante si trovano direttamente, posteriormente ad un flusso di caduta prodotto da un raschiatone e il quale incide su un rotore di urto. Con questa disposizione viene aspirato insieme in aggiunta alla polvere anche ancora relativamente molto materiale sfuso o rispettivamente terra, il quale va perso per un nuovo impiego.

Lo scopo della presente invenzione è la realizzazione di un dispositivo del tipo sopra menzionato, il quale permetta una depolverizzazione ottimale dello spazio interno del tamburo con una perdita il più possibile bassa di terra e con una bassa potenza di aspirazione.

Secondo l'invenzione questo scopo viene raggiunto dalle caratteristiche caratterizzanti della rivendicazione 1.

Conformazioni particolarmente vantaggiosi dell'invenzione sono caratterizzate nelle rivendicazioni dipendenti.

Con la conformazione a forma d'arco della cassa aspirante e le aperture di aspirazione della polvere, dirette verso il centro del tamburo, risulta un flusso di aspirazione all'esterno del flusso di caduta prodotto dal raschiatore, per via della superficie di aspirazione grande essendo necessaria soltanto una minore velocità del flusso di aspirazione.

Con la disposizione a labirinto delle superfici d'urto fra la cassa aspirante e il rotore viene raggiunto che il più possibile poche particelle di terra, centrifugate dal rotore d'urto, giungano fino verso la cassa aspirante e vengano ivi aspirate insieme.

L’invenzione è rappresentata a titolo di esempio nei disegni allegati e sarà qui di seguito descritta. Nei disegni, la Figura 1 è una sezione longitudinale del dispositivo lungo l'asse del tamburo in vista semplificata, e la Figura 2 è una sezione lungo la linea II-II in vista ingrandita.

Il dispositivo rappresentato, funzionante a cariche, per il trattamento di materiale sfuso, in particolare di terre da fonderia, è costituito sostanzialmente da un tamburo 1 rotante attorno ad un asse orizzontale 2, da un rotore d'urto 3, da un dispositivo di depolverizzazione 4 e da un raschiatore 5 mostrato nella Figura 2. Il tamburo viene azionato da un motore 6.

Coassialmente con l'asse 2 del tamburo è supportato un albero 7, il quale viene azionato con un numero di giri relativamente alto da un motore 8 e porta all'interno del tamburo 1 il rotore d'urto 3.

Il dispositivo di depolverizzazione 4 presenta una cassa aspirante 4, la quale è conformata a forma di arco. La cassa aspirante 40 è disposta a una distanza piccola rispetto alla superficie perimetrale interna del tamburo 1 ed è conformata nella sezione trasversale quale anello circolare parziale. La parete interna 41, diretta verso il centro del tamburo, della cassa aspirante 40 presenta aperture 42 aspirante polvere. Una parete divisoria 43, estendentesi parallelamente a questa, con aperture di passaggio 44 suddivide la cassa aspirante 40 in una camera interna 45 e una camera esterna 46.

Entrambe le pareti 42 e 43 sono preferibilmente conformate quali lamiere forellate. La camera esterna 46 è collegata attraverso una apertura laterale 47 con un canale di scarico 48 il quale è disposto ad una estremità laterale della cassa aspirante 40. Il canale di scarico 48 è conformato secondo la Figura 2 nella sezione trasversale sostanzialmente quale segmento di cerchio ed è fissato per mezzo di una unione a flangia 49 su un elemento di supporto tubolare 9. All'interno dell'elemento di supporto 9 il canale di scarico 48 è collegato per mezzo di un condotto attraverso una unità filtrante con un aspiratore .

I fori 50 delle lamiere forellate, formanti le aperture 42 e 44, sono conformati differentemente nel diametro in direzione lungo l ' asse del tamburo. Partendo dal canale di scarico laterale 48 fino all ' estremità contrapposta delle camere 45, 46 i fori 50 sono conformati in modo ingrandente in continuo nel diametro, per cui sull ' intera larghezza di scarico del tamburo viene ottenuto uno scarico di polvere uniforme , nonostante che il canale di scarico 48 è disposto ad un lato sulla cassa aspirante 40. Fra la cassa aspirante 40 e il rotore 3 sono disposte superfici d ' urto 51 , fra le quali sono disposti per la polvere passaggi 57 a guisa di labirinto verso le aperture di aspirazione 42. Le superfici d' urto 51 sono formate dai fianchi 53 di profilati angolari 52, i quali sono disposti in pii! file con fianchi 53 aperti verso lo spazio interno del tamburo.

Nel caso dell ’ esempio di realizzazione rappresentato quattro file di profilati angolari 52 sono fra loro disposti sfalsati , i profilati angolari 52 rispettivamente della prima e della terza fila come pure della seconda e quarta fila essendo collegati con lamiere 54 verticalmente disposte, le quali formano ulteriori superfici d ' urto 51. I profilati angolari 52 sono fissati fra una parete laterale 55 del canale di scarico 48 e una lamiera contrapposta 56, disposta all ' estremità della cassa aspirante 40.

Le superfici 51 , più fortemente caricate dal materiale sfuso , di entrambe le file inferiori dei profilati angolari 52 sono rivestite di gomma per ridurre l ' usura.

Accanto all ' impiego di profilati angolari fissamente disposti quali superfici d 'urto possono essere impiegate anche lamiere differentemente disposte. Queste possono essere conformate anche girevolmente attorno ad un punto di rotazione per ottenere con una possibilità di regolazione una buona depolverizzazione con piccole parti di terra.

Claims (9)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo per il trattamento a cariche di materiale sfuso con un tamburo girevole attorno ad un asse orizzontale, con un rotore di urto e un dispositivo di depolverizzazione, il quale presenta una cassa aspirante disposta all'interno del tamburo con un tubo aspriante portante verso l'esterno, caratteri zzato dal fatto che la cassa aspirante (40) è conformata a forma di arco, sulla partete (41), rivolta verso il centro del tamburo, essendo disposte le aperture (42) di aspirazione della polvere, e che fra la cassa aspirante (40) e il rotore di urto (3) superfici d'urto (51) sono disposte in modo che per la polvere passaggi (57) a guisa di labirinto sono formati verso le aperture di aspirazione.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la cassa aspirante (40) è suddivisa da una parete divisoria (43) dotata di aperture di passaggio (44) in una camera interna e in una esterna (45, 46).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la camera esterna (46) è collegata attraverso una apertura laterale (47) con un canale di scarico (48), il quale è fissato ad una estremità laterale della cassa aspirante (40).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le aperture (42, 44) nelle pareti (41, 43) sono conformate, partendo dal canale di scarico laterale (48) fino alla estremità contrapposta delle camere (45, 46), in modo ingrandente in continuo nella sezione trasversale per ottenere uno scarico di polvere uniforme sulla intera larghezza di scarico nel tamburo (1).
5. 5. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto che la parete (41) è conformata con aperture di aspirazione (42) e la parete divisoria (43) è conformata quale lamiera forellata.
6. 6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che le superfici d'urto (51) sono formate dai fianchi (53) di profilati angolari (52).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i profilati anulari (52) sono disposti in almeno due file, rispettivamente fra loro sfalsate, con fianchi (53) aperte verso lo spazio interno del tamburo.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che ulteriori superfici d'urto (52) sono formate da lamiere (54) rispettivamente disposte fra due profilati angolari (52).
9. 9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che almeno una parte delle superfici d'urto (52) è rivestita di gomma o di materiale plastico.