IT201800011023A1 - Dispositivo trasportatore per articoli - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO TRASPORTATORE PER ARTICOLI”

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo trasportatore per articoli.

Nel settore delle linee di trasporto lineare sono note c.d. linee “a pallet liberi”, nelle quali i pezzi da trasportare sono fissati – in modo rilasciabile - a dei supporti (o pallet) svincolati dal sistema di avanzamento dei pezzi lungo la linea.

Molto spesso le linee di questo tipo sono a ricircolo di pallet sicché, dopo aver trasportato il proprio pezzo, i supporti vengono ricondotti in testa alla linea per trasportare un nuovo pezzo.

Per quanto attiene alle linee a ricircolo verticale, fattispecie ancora più specifica in cui almeno due linee sono tra loro sovrapposte, il transito dei supporti dal livello superiore a quello inferiore viene eseguita con dei dispositivi ascensori: tali dispositivi prelevano i supporti uno ad uno dalla linea più in alto, e li collocano sulla linea più in basso; e viceversa, dalla parte opposta, fanno transitare i pallet dalla linea inferiore alla linea superiore.

Tale soluzione tecnica non è tuttavia priva di inconvenienti, in quanto i dispositivi ascensori sono estremamente ingombranti al termine delle linee, per cui non sempre utilizzabili per motivi squisitamente spaziali.

La presente invenzione si inserisce nel precedente contesto, proponendosi di fornire un dispositivo che, a parità di altri fattori (ad esempio quantità di articoli trasportati nell’unità di tempo), presenta un ingombro complessivo estremamente ridotto, circostanza che permette – a titolo di esempio – di creare maggiore spazio per altre attrezzature, oppure di raddoppiare la quantità di articoli trasportati nel medesimo spazio. Tale obiettivo è raggiunto mediante un dispositivo secondo la rivendicazione 1. Le rivendicazioni da questa dipendenti mostrano varianti di realizzazione preferite.

L’oggetto della presente invenzione verrà ora descritto nel dettaglio, con l’ausilio delle tavole allegate, in cui:

- le figure 1 e 2 rappresentano rispettivamente una vista prospettica ed una vista laterale di un dispositivo, oggetto della presente invenzione, in accordo ad una possibile forma di realizzazione;

- le figure da 3 a 7 mostrano viste laterali ingrandite, parzialmente in sezione, del dispositivo di figura 1 in una sequenza di discesa di un carrello porta-articolo dal primo al secondo sistema di trasporto;

- le figure da 8 a 13 mostrano viste laterali ingrandite, parzialmente in sezione, del dispositivo di figura 1 in una sequenza di risalita di un carrello porta-articolo dal secondo al primo sistema di trasporto.

Con riferimento alle tavole suddette, con il numero di riferimento 1 si è contraddistinto, nella sua totalità, un dispositivo trasportatore che comprende un primo sistema di trasporto 10 ed un secondo sistema di trasporto 20, una pluralità di carrelli porta-articolo 8 ed almeno un primo scivolo di raccordo 12, laddove il secondo sistema di trasporto 20 è posto almeno parzialmente al di sotto del suddetto primo sistema 10. In accordo con una forma di realizzazione, il primo sistema di trasporto 10 è verticalmente sovrapposto al secondo sistema di trasporto 20.

In accordo con una forma di realizzazione, lo sviluppo longitudinale e/o trasversale dei sistemi di trasporto 10, 20 è sostanzialmente corrispondente (ad esempio si veda figura 1).

Ciascuno dei sistemi di trasporto 10, 20 delimita almeno una pista di scorrimento 2’, 2” e comprende almeno un elemento di trasmissione 4’, 4” che si sviluppa ad anello lungo la pista di scorrimento 2’, 2”, e comprende ulteriormente mezzi motori 6’, 6” configurati per promuovere lo scorrimento degli elementi di trasmissione 4’, 4” rispetto alle suddette piste di scorrimento 2’, 2”.

La pista di scorrimento 2’, 2” ha quindi una funzione portante per i carrelli, mentre invece l’elemento di trasmissione trasmette un moto traslazionale a questi ultimi lungo la pista.

In accordo con una forma di realizzazione, l’elemento di trasmissione 4’, 4” comprende o consiste in una catena, in una cinghia oppure in un nastro trasportatore.

In accordo con una forma di realizzazione, il primo sistema di trasporto 10 e/o il secondo sistema di trasporto 20 comprendono un nastro trasportatore che realizza l’elemento di trasmissione 4’, 4”.

I carrelli porta-articolo 8 sono collegati in modo rilasciabile all’elemento di trasmissione 4’, 4” di almeno un sistema di trasporto (primo 10 oppure secondo 20).

Il collegamento rilasciabile avviene tra una posizione di impegno in cui un carrello porta-articolo 8 è solidale in traslazione con l’elemento di trasmissione 4’, 4”, ed una posizione di disimpegno in cui l’elemento di trasmissione 4’, 4” è scorrevole rispetto al carrello porta-articolo 8.

In accordo con una forma di realizzazione, l’elemento di trasmissione 4’, 4” ed il carrello porta-articolo 8 sono accoppiati di forma e/o di forza nella posizione di impegno.

In accordo con una forma di realizzazione, il carrello porta-articolo 8 è distanziato dall’elemento di trasmissione 4’, 4” nella posizione di disimpegno. Ad esempio, tale distanziamento potrebbe essere condotto attraverso un sistema di sollevamento-carrelli (non illustrato) del dispositivo trasportatore 1

Secondo l’invenzione, l’almeno un primo scivolo di raccordo 12 si sviluppa tra prime porzioni di estremità 10’, 20’ dei sistemi di trasporto 10, 20 in modo che i carrelli porta-articolo 8 scivolino per gravità dal primo 10 al secondo 20 sistema di trasporto.

In accordo con una forma di realizzazione, il primo scivolo di raccordo 12 si sviluppa in modo arcuato tra i sistemi di trasporto 10, 20.

In accordo con una forma di realizzazione, il primo scivolo di raccordo 12 è genericamente conformato a “C”.

In accordo con una forma di realizzazione, il primo scivolo di raccordo 12 è realizzato da almeno una coppia di prime guide di scivolo 44, 46 tra loro affiancate.

In accordo con una forma di realizzazione, le prime guide di scivolo 44, 46 delimitano un primo interspazio aperto 48.

In accordo con una forma di realizzazione, il primo scivolo di raccordo 12 comprende almeno un primo organo di guida 14 accolto almeno in parte nella concavità di tale scivolo 12.

In accordo con una forma di realizzazione, il primo organo di guida 14 è distanziato dal primo scivolo di raccordo 12 per delimitare (con tale scivolo) un passaggio di scivolamento 16 per i carrelli portaarticolo 8.

In accordo con una forma di realizzazione, il passaggio di scivolamento 16 delimita una sezione trasversale complementare o aderente ad almeno parte di un profilo (ad esempio di un profilo esterno) dei carrelli portaarticolo 8.

Si precisa che all’interno della presente descrizione con l’espressione “aderente” si intenderà una sezione sostanzialmente corrispondente ad una parte del suddetto profilo, in modo che i carrelli possano essere guidati lungo lo scivolo, e tenuti lungo tale scivolamento (ad esempio senza ribaltarsi o restare bloccati).

In accordo con una forma di realizzazione, il primo sistema di trasporto 10 è supportato dal secondo sistema di trasporto 20, in posizione sospesa, almeno attraverso il primo scivolo di raccordo 12 ed attraverso un opposto secondo scivolo di raccordo 24. In riferimento a figura 1 oppure a figura 2, una prima estremità 70 del primo scivolo di raccordo 12 è collegata al primo sistema di trasporto 10 tramite una prima struttura di supporto 72 che, secondo una variante, è collegata a sponde laterali 78 di tale primo sistema 10. Una seconda estremità 74 del primo scivolo di raccordo 12, opposta alla prima estremità 70, è invece collegata al secondo sistema di trasporto 20, ad esempio a sponde laterali 76 di quest’ultimo 20. In accordo con una forma di realizzazione, una prima estremità 80 del secondo scivolo di raccordo 24 è collegata al primo sistema di trasporto 10 tramite una seconda struttura di supporto 82 che, secondo una variante, è collegata alle sponde laterali 78 di tale primo sistema 10. Una seconda estremità 84 del secondo scivolo di raccordo 24, opposta alla prima estremità 80, è invece collegata al secondo sistema di trasporto 20, ad esempio a sponde laterali 76 di quest’ultimo 20. In accordo con una forma di realizzazione, la prima struttura di supporto 72 e/o la seconda struttura di supporto 82 sono disposte in modo prevalente al di sopra del primo sistema di trasporto 10.

In accordo con una forma di realizzazione, la prima struttura di supporto 72 e/o la seconda struttura di supporto 82 sono attraversabili dai carrelli portaarticolo 8, in quanto una o entrambe delimitano uno o più vani di attraversamento 86, 88 per tali carrelli. In accordo con una forma di realizzazione, la prima struttura di supporto 72 e/o la seconda struttura di supporto 82 sono genericamente conformate ad “U” rovesciata.

In accordo con una forma di realizzazione, la distanza massima D (ad esempio si veda figura 3) tra una superficie superiore 18 del primo elemento di trasmissione 4’ ed una superficie inferiore 22 del secondo elemento di trasmissione 4” è pari o inferiore a circa 80 centimetri, ad esempio compresa nell’intervallo 30-65 centimetri.

In accordo con una forma di realizzazione, il dispositivo 1 comprende un secondo scivolo di raccordo 24, che si sviluppa tra seconde porzioni di estremità 10”, 20” dei sistemi di trasporto 10, 20, opposte alle summenzionate prime porzioni di estremità 10’, 20’, in modo da realizzare un percorso anulare X per i carrelli porta-articolo 8 con le piste di scorrimento 2’, 2” e con il primo scivolo di raccordo 12.

Per quanto attiene alle caratteristiche del secondo scivolo di raccordo 24 valgono – mutatis mutandis – le medesime caratteristiche preferite o vantaggiose discusse in relazione al primo scivolo di raccordo 12. In particolare, in accordo con una forma di realizzazione, il secondo scivolo di raccordo 24 si sviluppa in modo arcuato tra i sistemi di trasporto 10, 20.

In accordo con una forma di realizzazione, il secondo scivolo di raccordo 24 è genericamente conformato a “C”.

In accordo con una forma di realizzazione, il secondo scivolo di raccordo 24 è realizzato da almeno una coppia di seconde guide di scivolo 50, 52 tra loro affiancate.

In accordo con una forma di realizzazione, le seconde guide di scivolo 50, 52 delimitano un secondo interspazio aperto 54.

In accordo con una forma di realizzazione, il secondo scivolo di raccordo 24 comprende almeno un secondo organo di guida 56 accolto almeno in parte nella concavità di tale scivolo 24.

In accordo con una forma di realizzazione, il secondo organo di guida 56 è distanziato dal secondo scivolo di raccordo 24 per delimitare (con tale scivolo) un passaggio di risalita 58 per i carrelli porta-articolo 8.

In accordo con una forma di realizzazione, il passaggio di risalita 58 delimita una sezione trasversale complementare o aderente ad almeno parte di un profilo (ad esempio un profilo esterno) dei carrelli portaarticolo 8.

Per quanto attiene al significato di “aderente”, si faccia riferimento alla descrizione che precede.

In accordo con una forma di realizzazione, il secondo scivolo di raccordo 24 è associato al primo 10 ed al secondo 20 sistema di trasporto affinché i carrelli porta-articolo 8 possano transitare dal secondo 20 al primo 10 sistema di trasporto in contrasto alla forza di gravità.

A tal proposito, in accordo con una forma di realizzazione, il dispositivo trasportatore 1 comprende un’unità di risalita 30 dei carrelli porta-articolo 8 configurata per promuovere lo scorrimento di questi ultimi lungo il secondo scivolo di raccordo 24.

In accordo con una forma di realizzazione, l’unità di risalita 30 è configurata per spingere i carrelli porta-articolo 8 lungo il secondo scivolo 24.

In accordo con una forma di realizzazione, l’unità di risalita 30 comprende una leva di lavoro 26, che impegna il carrello porta-articolo 8 ad una porzione di estremità 20” del secondo sistema di trasporto 20 e che è ruotabile attorno ad un asse di rotazione R1.

In accordo con una forma di realizzazione, un’estremità libera 60 della leva di lavoro 26 è configurata per andare a riscontro del carrello porta-articolo 8, oppure per impegnare una sede di leva 62 delimitata da tale carrello 8.

In accordo con una forma di realizzazione, la sede di leva 62 si sviluppa in parte nello spessore del carrello porta-articolo 8.

In accordo con una forma di realizzazione, l’asse di rotazione R1 (nello specifico: in corrispondenza del quale è incernierata un’opposta estremità 64 della leva di lavoro 26) è accolto in un piano ortogonale ad una direzione di spostamento T1, T2 dei carrelli portaarticolo 8.

In accordo con una forma di realizzazione, una o entrambe le direzioni di spostamento T1, T2 sono orientate lungo le piste di scorrimento 2’, 2”.

In accordo con una forma di realizzazione, le direzioni di spostamento T1, T2 sono reciprocamente contrarie. In accordo con una forma di realizzazione, le direzioni di spostamento T1, T2 sono reciprocamente parallele. In accordo con una forma di realizzazione, l’unità di risalita 30 comprende un sistema motorizzato 28, ad esempio alimentato fluidicamente, elettricamente o di tipo meccanico.

In accordo con una forma di realizzazione, l’unità di risalita 30 comprende un sistema servo-motore 28 di tipo meccanico, a fluido, elettrico oppure elettronico. In accordo con una forma di realizzazione, uno o entrambi i sistemi di trasporto 10, 20 comprendono mezzi di rinvio 32’, 32”, 34’, 34” disposti almeno in corrispondenza delle estremità dell’elemento di trasmissione 4’, 4”.

In accordo con una forma di realizzazione, almeno uno dei mezzi motori 6’, 6”, che lavora sull’elemento di trasmissione 4’, 4” per movimentarlo, è disposto in una posizione intermedia o in una posizione centrale tra almeno una coppia dei mezzi di rinvio 32’, 32”, 34’, 34”.

In accordo con una forma di realizzazione, almeno un’unità motore 36, 38 dei mezzi motori 6’, 6” è posizionata in modo prevalente o sostanzialmente completo al di fuori di uno spazio intermedio 40 delimitato tra il primo 10 ed il secondo 20 sistema di trasporto, ad esempio in modo che la distanza verticale tra detti sistemi sia minima, o possa essere ridotta secondo le contingenze.

In accordo con una forma di realizzazione, i mezzi motori 6’, 6” comprendono una prima 36 ed una seconda 38 unità motore, rispettivamente associate al primo 10 ed al secondo 20 sistema di trasporto.

In accordo con una forma di realizzazione, rispetto ad una direzione di sviluppo prevalente della pista di scorrimento 2’, 2” le suddette unità motore 36, 38 sporgono da direzioni trasversali opposte della pista in modo da bilanciare il dispositivo trasportatore 1. In accordo con una forma di realizzazione, la prima 36 e/o la seconda 38 unità motore sono alimentate fluidicamente.

In accordo con una forma di realizzazione, il dispositivo 1 comprende mezzi di gestione e controllo 42 (ad esempio di tipo elettronico) funzionalmente collegati ai mezzi motori 6’, 6”.

In accordo con una forma di realizzazione, i mezzi motori 6’, 6” comprendono una prima 36 ed una seconda 38 unità motore comandabili dai mezzi di gestione e controllo 42 in modo da muovere gli elementi di trasmissione 4’, 4” a velocità tra loro uguali oppure diverse. Tale collegamento funzionale è schematizzato dalle linee a tratteggio 66, 68 in figura 1 oppure in figura 2.

Innovativamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione permette di risolvere brillantemente gli inconvenienti lamentati in relazione alla tecnica nota. Più precisamente, tale dispositivo è di ingombro contenuto, per cui permette di ottimizzare gli spazi di una linea produttiva o di trasporto.

Vantaggiosamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione permette di conseguire importanti risparmi energetici in virtù della discesa automatica dei carrelli.

Vantaggiosamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione è stato progettato per ridurre gli attriti della guida rispetto al carrello.

Vantaggiosamente, nel dispositivo oggetto della presente invenzione gli scivoli fungono anche da elementi portanti, sicché i sistemi di trasporto risultano meglio accessibili da qualsiasi lato.

Vantaggiosamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione impedisce possibili bloccaggi indesiderati dei carrelli, per cui risulta di grande affidabilità. Vantaggiosamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione consente di realizzare un ricircolo affidabile dei carrelli.

Vantaggiosamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione permette di gestire il trasporto dei carrelli in modo differenziato per il primo e per il secondo sistema di trasporto. In tal modo, a titolo di esempio, il secondo sistema di trasporto può fungere transitoriamente da polmone per l’alimentazione di carrelli al primo sistema (o viceversa).

Vantaggiosamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione presenta un ingombro in altezza estremamente ridotto. Solo per fare un esempio, si è calcolato che -nel medesimo spazio in cui può essere collocato un solo sistema della tecnica nota – con un dispositivo secondo l’invenzione è possibile collocarne una coppia, il che si traduce in sostanza in un raddoppio della produttività o del trasporto per lo stesso volume.

Vantaggiosamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione comprende un sistema razionale per la risalita dei carrelli lungo il secondo scivolo.

Vantaggiosamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione è stato progettato al fine di non danneggiare se stesso nel caso in cui vi fossero rallentamenti o sforzi durante il trasporto dei carrelli.

Vantaggiosamente, il dispositivo oggetto della presente invenzione è equilibrato sia in senso longitudinale, sia trasversale.

Alle forme di realizzazione del dispositivo suddetto, un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze specifiche, potrebbe apportare varianti o sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti.

Anche tali varianti sono contenute nell’ambito di tutela come definito dalle seguenti rivendicazioni.

Inoltre, ciascuna variante descritta come appartenente ad una possibile forma di realizzazione è realizzabile indipendentemente dalle altre varianti descritte.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo trasportatore (1) comprendente: - un primo sistema di trasporto (10) ed un secondo sistema di trasporto (20), posto almeno parzialmente al di sotto di detto primo sistema (10); in cui ciascuno di detti sistemi (10, 20) delimita almeno una pista di scorrimento (2’, 2”) e comprende: i) almeno un elemento di trasmissione (4’, 4”) che si sviluppa ad anello lungo la pista di scorrimento (2’, 2”); ii) mezzi motori (6’, 6”) configurati per promuovere lo scorrimento degli elementi di trasmissione (4’, 4”) rispetto a dette piste (2’, 2”); - carrelli porta-articolo (8) collegati in modo rilasciabile all’elemento di trasmissione (4’, 4”) di almeno un sistema di trasporto, primo (10) o secondo (20), tra una posizione di impegno in cui un carrello porta-articolo (8) è solidale in traslazione con l’elemento di trasmissione (4’, 4”), ed una posizione di disimpegno in cui l’elemento di trasmissione (4’, 4”) è scorrevole rispetto al carrello porta-articolo (8); - almeno un primo scivolo di raccordo (12), che si sviluppa tra prime porzioni di estremità (10’, 20’) dei sistemi di trasporto (10, 20) in modo che i carrelli porta-articolo (8) scivolino per gravità dal primo (10) al secondo (20) sistema di trasporto.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, in cui il primo scivolo di raccordo (12) si sviluppa in modo arcuato tra i sistemi di trasporto (10, 20), e comprendente almeno un primo organo di guida (14) accolto almeno in parte nella concavità di detto scivolo (12) e distanziato da quest’ultimo per delimitare un passaggio di scivolamento (16) per i carrelli porta-articolo (8), il passaggio di scivolamento (16) delimitando una sezione trasversale complementare o aderente ad almeno parte di un profilo dei carrelli porta-articolo (8).
3. 3. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo sistema di trasporto (10) è supportato dal secondo sistema di trasporto (20), in posizione sospesa, almeno attraverso il primo scivolo di raccordo (12) ed attraverso un opposto secondo scivolo di raccordo (24).
4. 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la distanza massima (D) tra una superficie superiore (18) del primo elemento di trasmissione (4’) ed una superficie inferiore (22) del secondo elemento di trasmissione (4”) è pari o inferiore a circa 80 centimetri, ad esempio compresa nell’intervallo 30-65 centimetri.
5. 5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo sistema di trasporto (10) è verticalmente sovrapposto al secondo sistema di trasporto (20), ed in cui lo sviluppo longitudinale e/o trasversale di detti sistemi (10, 20) è sostanzialmente corrispondente.
6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un secondo scivolo di raccordo (24), che si sviluppa tra seconde porzioni di estremità (10”, 20”) dei sistemi di trasporto (10, 20), opposte a dette prime porzioni di estremità (10’, 20’), in modo da realizzare un percorso anulare (X) per i carrelli porta-articolo (8) con dette piste di scorrimento (2’, 2”) e con detto primo scivolo di raccordo (12).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, in cui il secondo scivolo di raccordo (24) è associato al primo (10) ed al secondo (20) sistema di trasporto affinché i carrelli porta-articolo (8) possano transitare dal secondo (20) al primo (10) sistema di trasporto in contrasto alla forza di gravità, ed in cui il dispositivo trasportatore (1) comprende un’unità di risalita (30) dei carrelli porta-articolo (8) configurata per promuovere lo scorrimento di questi ultimi lungo il secondo scivolo di raccordo (24).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, in cui l’unità di risalita (30) comprende una leva di lavoro (26), che impegna il carrello porta-articolo (8) ad una porzione di estremità (20”) del secondo sistema di trasporto (20) e che è ruotabile attorno ad un asse di rotazione (R1) accolto in un piano ortogonale ad una direzione di spostamento (T1; T2) dei carrelli portaarticolo (8).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui l’unità di risalita (30) comprende un sistema servomotore (28) di tipo meccanico, a fluido, elettrico oppure elettronico.
10. 10. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui uno o entrambi i sistemi di trasporto (10, 20) comprendono mezzi di rinvio (32’, 32”, 34’, 34”) disposti almeno in corrispondenza delle estremità dell’elemento di trasmissione (4’, 4”), ed in cui almeno uno dei mezzi motori (6’, 6”), che lavora sull’elemento di trasmissione (4’, 4”) per movimentarlo, è disposto in una posizione intermedia o in una posizione centrale tra almeno una coppia dei mezzi di rinvio (32’, 32”; 34’, 34”).
11. 11. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui almeno un’unità motore (36; 38) dei mezzi motori (6’, 6”) è posizionata in modo prevalente o sostanzialmente completo al di fuori di uno spazio intermedio (40) delimitato tra il primo (10) ed il secondo (20) sistema di trasporto, ad esempio in modo che la distanza verticale tra detti sistemi sia minima.
12. 12. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi motori (6’, 6”) comprendono una prima (36) ed una seconda (38) unità motore, ad esempio alimentate fluidicamente, rispettivamente associate al primo (10) ed al secondo (20) sistema di trasporto, ed in cui – rispetto ad una direzione di sviluppo prevalente della pista di scorrimento (2’, 2”) – dette unità motore (36, 38) sporgono da direzioni trasversali opposte di detta pista in modo da bilanciare detto dispositivo trasportatore (1).
13. 13. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di gestione e controllo (42) funzionalmente collegati ai mezzi motori (6’, 6”), ed in cui i mezzi motori (6’, 6”) comprendono una prima (36) ed una seconda (38) unità motore comandabili dai mezzi di gestione e controllo (42) in modo da muovere gli elementi di trasmissione (4’, 4”) a velocità tra loro uguali oppure diverse.
14. 14. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento di trasmissione (4’, 4”) ed il carrello porta-articolo (8) sono accoppiati di forma e/o di forza nella posizione di impegno, ed in cui il carrello porta-articolo (8) è distanziato dall’elemento di trasmissione (4’, 4”) attraverso un sistema di sollevamento-carrelli del dispositivo trasportatore (1) nella posizione di disimpegno.
15. 15. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo sistema di trasporto (10) e/o il secondo sistema di trasporto (20) comprendono un nastro trasportatore che realizza l’elemento di trasmissione (4’, 4”).