IT201600097555A1 - Sistema di trasporto per il trasporto di prodotti - Google Patents
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Description
SISTEMA DI TRASPORTO PER IL TRASPORTO DI PRODOTTI
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
La presente invenzione riguarda un sistema di trasporto per il trasporto di prodotti. Nell’ambito dei sistemi automatici di lavorazione, produzione e/o confezionamento è nota l’esigenza di trasportare prodotti, oggetti, articoli, componenti, etc. lungo un percorso predefinito in modo da poter conoscere con esattezza e precisione la loro posizione ed orientamento, in relazione a fasi di lavorazione specifiche che devono essere compiute.
Un sistema di trasporto noto impiegato per il trasporto di prodotti comprende almeno un carrello mobile, per il trasporto di almeno un relativo prodotto, ed almeno un binario di guida avente un percorso ad anello chiuso lungo il quale il carrello viene guidato e movimentato, tramite relativi mezzi motori, come ad esempio motori lineari, o cinghie di trasporto avvolte ad anello chiuso su relative pulegge motrici.
Il binario di guida è conformato in modo da presentare una parete interna ed una parete esterna; usualmente la parete interna e la parete esterna sono mutuamente inclinate e presentano un andamento convergente verso un punto comune.
Il sistema di trasporto comprende poi dei rullini, di forma cilindrica, con ognuno dei quali che è montato girevole su di un relativo albero che è predisposto in maniera rigida e fissa sul carrello in maniera che i rullini abbiano una configurazione prefissata e fissa rispetto al binario di guida e possano impegnare con la loro relativa parete laterale il binario di guida.
In particolare, sul carrello vengono predisposti una prima serie di rullini in modo che essi siano a contatto e possano rotolare sulla parete interna del binario di guida, ed una seconda serie di rullini i modo che essi siano invece a contatto e possano rotolare sulla parete esterna del binario di guida, in maniera da poter garantire la stabilità di orientamento e posizione del carrello durante la sua movimentazione lungo il binario di guida.
Il binario di guida, come sopra detto, presenta una forma ad anello chiuso, e comprende due tratti rettilinei e due tratti curvilinei di raccordo dei tratti rettilinei. Una prima problematica di un tale sistema di trasporto consiste nella stabilità del carrello durante il suo passaggio da un tratto rettilineo ad un tratto curvilineo, dal momento che alcuni dei rullini possono perdere il contatto con la parete, interna o esterna, del binario di guida e quindi altri rullini essere soggetti ad un attrito di rotolamento maggiore.
L’insorgenza di tali circostanze, oltre che influire sulla stabilità del carrello, con ripercussioni sul corretto orientamento e posizionamento del prodotto da trasportare, determina anche un’usura più rapida dei rullini.
Il documento US2016/0031648 propone un sistema di trasporto per il trasporto di prodotti della tipologia sopra descritta con l’ambizione di ridurre il grado di usura dei rullini.
Il sistema di trasporto descritto in tale documento comprende, come quello in precedenza descritto, un carrello mobile ed un binario di guida ad anello chiuso lungo il quale il carrello viene guidato e movimentato, tramite mezzi motori.
Il sistema di trasporto descritto in questo documento comprende un primo gruppo di rullini ed un secondo gruppo di rullini montati girevoli su relativi alberi che sono predisposti rigidamente e in maniera fissa sul carrello per il suo trasporto lungo il binario di guida.
In particolare, il sistema di trasporto descritto nel documento US2016/0031648 è configurato in maniera tale per cui i rullini del primo gruppo di rullini sono predisposti e montati sul carrello in modo avere una configurazione fissa e prefissata rispetto al binario di guida e da essere a contatto con la parete interna e la parete esterna del binario di guida unicamente e solamente in corrispondenza dei tratti rettilinei, e da non essere a contatto con queste due pareti nei tratti curvilinei, mentre i rullini del secondo gruppo di rullini sono predisposti e montati sul carrello in modo da avere una configurazione fissa e prefissata rispetto al binario di guida e da essere a contatto con la parete interna e la parete esterna del binario di guida unicamente e solamente in corrispondenza dei tratti curvilinei e da non essere a contatto con queste pareti in corrispondenza dei tratti rettilinei.
Il primo gruppo di rullini comprende almeno un rullino interno, ed almeno una coppia di rullini esterni: il rullino interno e la coppia di rullini esterni sono predisposti girevoli su relativi alberi che sono montati sul carrello secondo una configurazione fissa in modo che il rullino interno sia a contatto con la parete interna del binario di guida unicamente in corrispondenza di un relativo tratto rettilineo, e che la coppia di rullini esterni siano a contatto con la parete esterna del binario di guida unicamente in corrispondenza di un relativo tratto rettilineo. Quindi, il rullino interno e la coppia di rullini esterni del primo gruppo di rullini sono contemporaneamente a contatto con le due pareti del binario di guida solamente lungo i tratti rettilinei mentre non sono a contatto con queste due pareti quando il carrello percorre un tratto curvilineo del binario.
A sua volta, il secondo gruppo di rullini comprende almeno un rullino interno ed almeno una coppia di rullini esterni: il rullino interno e la coppia di rullini esterni sono predisposti girevoli su relativi alberi che sono montati sul carrello secondo una configurazione fissa in modo che il rullino interno sia a contatto con la parete interna del binario di guida unicamente in corrispondenza di un relativo tratto curvilineo, e che la coppia di rullini esterni siano a contatto con la parete esterna del binario di guida unicamente in corrispondenza di un relativo tratto curvilineo. Quindi, il rullino interno e la coppia di rullini esterni del secondo gruppo di rullini sono contemporaneamente a contatto con le due pareti del binario di guida solamente lungo i tratti curvilinei mentre non sono a contatto con queste due pareti quando il carrello percorre un tratto rettilineo del binario di guida.
Nel sistema di trasporto descritto dal documento US2016/0031648 sopra citato sono presenti tuttavia alcuni inconvenienti.
In primo luogo, possono insorgere delle problematiche per quel che concerne la stabilità del carrello in corrispondenza del cambiamento di direzione del binario di guida, dal tratto rettilineo a quello curvilineo, in quanto vi è un momento di transizione in cui i rullini del primo gruppo di rullini perdono il contatto con le pareti interne ed esterne del binario nella parte finale del tratto rettilineo mentre i rullini del secondo gruppo di rullini devono invece ancora acquisire il contatto con queste due pareti all’inizio del tratto curvilineo. La medesima problematica si presenta anche in corrispondenza del cambiamento di direzione del binario di guida dal tratto curvilineo al tratto rettilineo.
L’insorgere di tali circostanze può comportare un aumento di sollecitazioni sui rullini dei due gruppi, con la conseguenza che la riduzione del grado di usura non sia quello desiderato.
Scopo della presente invenzione è pertanto quello di proporre un nuovo sistema di trasporto per il trasporto di prodotti in grado di ovviare agli inconvenienti sopra citati presenti nei sistemi di trasporto di arte nota.
In particolare, è scopo della presente invenzione quello di proporre un nuovo sistema di trasporto tale da garantire la stabilità del carrello, e quindi del prodotto che viene trasportato, in corrispondenza del cambiamento della direzione di avanzamento del carrello, da un tratto rettilineo ad uno curvilineo, e viceversa, e nel contempo mantenere ridotto il grado di usura dei rullini.
I citati scopi sono ottenuti con un sistema di trasporto in accordo con il contenuto della rivendicazione 1.
Altre caratteristiche vantaggiose del sistema di trasporto secondo l’invenzione sono esposte nelle varie rivendicazioni dipendenti.
Le caratteristiche di una preferita, ma non esclusiva, forma di realizzazione del sistema di trasporto proposto dalla presente invenzione, sono qui di seguito descritte con riferimento alle unite tavole di disegno nelle quali:
- la figura 1A illustra una vista frontale del sistema di trasporto proposto dalla presente invenzione;
- la figura 1B illustra il sistema di trasporto dell’invenzione secondo una vista in pianta dall’alto;
- la figura 2 rappresenta una vista laterale del sistema di trasporto dell’invenzione, in cui è stata eseguita una sezione trasversale parziale secondo un piano di sezione verticale II-II indicato in figura 1, al fine di rendere visibili alcuni elementi significativi del sistema di trasporto dell’invenzione;
- la figura 3A illustra secondo una vista in prospettiva componenti particolarmente significativi del sistema di trasporto dell’invenzione;
- la figura 3B illustra i componenti di cui alla figura 3A secondo una vista prospettica eseguita da una diversa angolazione;
- la figura 4A illustra, secondo una vista in pianta dall’alto, un componente del sistema di trasporto dell’invenzione;
- la figura 4B illustra secondo una vista in prospettiva il componente del sistema di trasporto illustrato in figura 4A;
- la figura 5 rappresenta la vista secondo il piano di sezione V-V di figura 4A;
-la figura 6 rappresenta il particolare indicato con K in figura 5 in scala ingrandita; - la figura 7 illustra secondo una vista in pianta dall’alto un altro componente del sistema di trasporto dell’invenzione;
- la figura 8 rappresenta la vista secondo il piano di sezione X-X di figura 7.
Con riferimento alle unite tavole di disegno, si è indicato con il riferimento (S) il sistema di trasporto per il trasporto di prodotti proposto dalla presente invenzione. Tale sistema di trasporto (S) comprende almeno un binario di guida (1) ed almeno un carrello (2) per il trasposto di almeno un relativo prodotto.
Il binario di guida (1) presenta un percorso ad anello chiuso comprendente tratti rettilinei (R) e tratti curvilinei (C) di raccordo dei tratti rettilinei (R) (vedasi ad esempio le figure 1A e 1B), con il binario di guida (1) che è conformato in modo da presentare una parete interna (11) di rotolamento ed una parete esterna (12) di rotolamento (visibili ad esempio in figura 2 nella parte in sezione in alto a destra); con il carrello (2) che è movimentabile (ad esempio tramite mezzi di azionamento comprendenti motori lineari non illustrati) con una direzione di movimentazione (M) lungo il percorso ad anello chiuso del binario di guida (1).
Il sistema di trasporto (S) comprende poi una prima coppia (3) di rullini (31, 32) ed una seconda coppia (4) di rullini (41, 42) predisposti sul carrello (2).
Le peculiarità del sistema di trasporto (S) oggetto della presenta invenzione consistono nel fatto che esso comprende un primo albero (30), che è montato e predisposto sul carrello (2) trasversalmente alla direzione di movimentazione (M) del carrello (2); ed un secondo albero (40) che è anch’esso montato e predisposto sul carrello (2) trasversalmente alla direzione di movimentazione (M) del carrello (2);
e dal fatto che:
i rullini (31, 32) della prima coppia (3) di rullini sono montati girevoli sul primo albero (30), tra loro affiancati e distanziati in maniera che un primo rullino (31) sia disposto internamente al binario di guida (1) ed abbia una porzione di contatto (310) della propria superficie laterale a contatto con la parete interna (11) del binario di guida (1), e possa rotolare su tale parete interna (11) quando il carrello (2) viene movimentato nella direzione di movimentazione (M), ed in maniera che un secondo rullino (32) sia disposto esternamente al binario di guida (1) ed abbia una porzione di contatto (320) della propria superficie laterale a contatto con la parete esterna (12) del binario di guida (1) e possa rotolare su tale parete esterna (12) quando il carrello (2) viene movimentato nella direzione di movimentazione (M);
i rullini (41, 42) della seconda coppia (4) di rullini sono montati girevoli sul secondo albero (40), tra loro affiancati e distanziati in maniera che un primo rullino (41) sia disposto internamente al binario di guida (1) e abbia una porzione di contatto (410) della propria superficie laterale a contatto con la parete interna (11) del binario di guida (1) e possa rotolare su tale parete interna (11) quando il carrello (2) viene movimentato nella direzione di movimentazione (M) ed in maniera che un secondo rullino (42) sia disposto esternamente al binario di guida (1) e abbia una porzione di contatto (420) della propria superficie laterale a contatto con la parete esterna (12) del binario di guida (1) e possa rotolare su tale parete esterna (12) quando il carrello (2) viene movimentato nella direzione di movimentazione (M);
con il primo albero (30) ed il secondo albero (40) che sono predisposti e montati sul carrello (2) in modo da essere pivottanti secondo un asse perpendicolare al carrello (2).
In figura 2, nella parte in sezione in alto a destra, è illustrata la disposizione dei rullini (41, 42) della seconda coppia (4) di rullini rispetto alle pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1); la stessa disposizione, anche se non illustrata, vale per i rullini (31, 32) della seconda coppia (3) di rullini come in precedenza descritto e specificato.
Il fatto che, nel sistema di trasporto (S) dell’invenzione, il primo albero (30), sul quale sono montati i rullini (31, 32) della prima coppia (3) di rullini, ed il secondo albero (40), sul quale sono montati i rullini (41, 42) della seconda coppia (4) di rullini, sono predisposti sul carrello (2) in modo da essere pivottanti secondo un asse perpendicolare al carrello (2), consente ai rullini (31, 32) della prima coppia (3) di rullini e ai rullini (41, 42) della seconda coppia (4) di rullini di poter autonomamente adattare la loro posizione/orientazione rispetto alle pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1) in corrispondenza dei cambiamenti di direzione del binario di guida (1) nel passaggio da un tratto rettilineo (R) ad uno tratto curvilineo (C), e viceversa.
Grazie a questo particolare accorgimento, quindi, i rullini (31, 32, 41, 42) possono, senza alcuno sforzo o sollecitazione, adattare e cambiare la loro orientazione rispetto al carrello (2) ad ogni cambiamento di direzione del binario di guida (1), grazie alla possibilità del primo albero (30) e del secondo albero (30) di essere pivottanti rispetto al carrello (2) secondo un asse perpendicolare allo stesso carrello (2), in modo che le citate porzioni di contatto (310, 320, 410, 420) delle relative superficie laterali dei rullini (31, 32, 41, 42) rimangano sempre a contatto, e possono quindi rotolare, sulle pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1) indipendente dai cambiamenti di direzione del binario di guida (1).
In questo modo, il sistema di trasporto (S) secondo l’invenzione garantisce un’ottimale stabilità del carrello (2) anche in corrispondenza di ogni cambiamento di direzione del binario di guida (1), nel passaggio da un tratto rettilineo ad uno curvilineo, e viceversa, dal momento che tutti i rullini delle due coppie di rullini rimangono sempre a contatto con le pareti interna ed esterna del binario di guida. Inoltre, i rullini rimangono sempre a contatto con le pareti interna ed esterna del binario di guida senza alcuno sforzo o particolare sollecitazione, e di conseguenza il grado di usura risulta particolarmente contenuto e ridotto rispetto ai sistemi di trasporto di arte nota citati in premessa.
Ulteriori aspetti vantaggiosi del sistema di trasporto (S) proposto dalla presente invenzione sono descritti nel seguito.
Secondo un primo aspetto preferito, le porzioni di contatto (310, 320, 410, 420) delle superficie laterali dei rullini (31, 32, 41, 42), con le quali i rullini (31, 32, 41, 42) sono a contatto con le pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1), sono conformate a forma di porzione di calotta sferica (vedasi al riguardo la figura 6 che rappresenta un dettaglio in scala ingrandita ed in sezione trasversale dei rullini della prima coppia di rullini; tale caratteristica anche se non illustrata nelle figure è presente, come detto anche nei rullini della seconda coppia di rullini). Tale particolare conformazione delle porzioni di contatto (310, 320, 410, 420) delle superficie laterali dei rullini (31, 32, 41, 42), fa si che il contatto tra i rullini e le pareti interna ed esterna del binario di guida avvenga su porzioni limitate e ridotte delle superfici laterali dei rullini, riducendo ulteriormente il grado di usura degli stessi rullini, e quindi consentendone una maggiore durata nel tempo.
Secondo la preferita forma di realizzazione illustrata nelle figure allegate, il carrello (2) comprende una prima sede passante (21) ed una seconda sede passante (22), con un primo elemento di supporto (23) che è predisposto entro la prima sede passante (21) in maniera da risultare girevole entro tale prima sede passante (21) secondo un asse perpendicolare al carrello (2), e con un secondo elemento di supporto (24) che è predisposto entro la seconda sede passante (22) in maniera da risultare girevole entro tale seconda sede passante (22) secondo un asse perpendicolare al carrello (2).
Il primo albero (30) è montato e predisposto su tale primo elemento di supporto (23) mentre il secondo albero (40) è montato e predisposto su tale secondo elemento di supporto (24).
Secondo ulteriori aspetti preferiti, come illustrato in dettaglio anche nelle figure 4A, 4B, 5, 6, il primo elemento di supporto (23) comprende un alloggiamento centrale (230) e due asole (231, 232) che sono disposte da parti contrapposte dell’alloggiamento centrale (230) e comunicanti con tale alloggiamento centrale (230), con tale alloggiamento centrale (230) che presenta una forma e dimensione tale da poter accogliere, e ricevere liberamente al suo interno, la prima coppia (3) di rullini (31, 32) in maniera da poter consentire ai rullini (31, 32) di poter liberamente ruotare attorno al primo albero (30) e con le due asole (231, 232) che sono disposte e dimensionate in maniera da poter ricevere al loro interno, per accoppiamento di forma, le estremità del primo albero (30).
A sua volta, in maniera corrispondente, il secondo elemento di supporto (24) comprende un alloggiamento centrale (240) e due asole (241, 242) che sono disposte da parti contrapposte dell’alloggiamento centrale (240) e comunicanti con l’alloggiamento centrale (240), con tale alloggiamento centrale (240) che presenta una forma e dimensione tale da poter accogliere, e ricevere liberamente al suo interno, la seconda coppia (4) di rullini (41, 42) in maniera da poter consentire a tali rullini (41, 42) di poter liberamente ruotare attorno al secondo albero (40) e con le due asole (241, 242) che sono disposte e dimensionate in maniera da poter ricevere al loro interno per accoppiamento di forma le estremità del secondo albero (40).
In maniera vantaggiosa, la porzione di superficie laterale dei rullini (31, 32) della prima coppia (3) di rullini contrapposta alla porzione di contatto (310, 320) risulta rastremata: in questa maniera è possibile ridurre le dimensioni dell’alloggiamento centrale (230) necessarie per accogliere al suo interno i rullini, e, di conseguenza, consentire di mantenere ridotti gli ingombri.
Allo stesso modo, e con lo stesso vantaggio, in maniera corrispondente, la porzione di superficie laterale dei rullini (41, 42) della seconda coppia (4) di rullini contrapposta alla porzione di contatto (410, 420) risulta rastremata: in questa maniera è possibile ridurre le dimensioni dell’alloggiamento centrale (240) necessarie per accogliere al suo interno i rullini.
Ulteriormente, secondo un altro aspetto preferito, il primo elemento di supporto (23) è inserito e predisposto entro la prima sede passante (21) tramite l’interposizione di cuscinetti (210) (come ad esempio visibile in figura 5) tali da consentire la rotazione del primo elemento di supporto (23) entro la prima sede passante (21) secondo un asse perpendicolare al carrello (2), mentre, a sua volta, anche il secondo elemento di supporto (24) è inserito e predisposto entro la seconda sede passante (22) tramite l’interposizione di cuscinetti (220) (visibili ad esempio in figura 2) tali da consentire la rotazione del secondo elemento di supporto (24) entro la seconda sede passante (22) secondo un asse perpendicolare al carrello (2).
Un ulteriore altro aspetto particolarmente vantaggioso del sistema di trasporto (S) proposto dalla presente invenzione consiste nel fatto che il primo elemento di supporto (23) è inserito e mantenuto, entro la prima sede passante (21), tramite primi mezzi elastici (81), che sono precaricati elasticamente in maniera tale da consentire una traslazione del primo elemento di supporto (23) rispetto alla prima sede passante (21) perpendicolarmente al binario di guida (1) in conseguenza di un eventuale cambiamento di quota del binario di guida (1) rispetto ad un piano di riferimento.
In modo corrispondente, anche il secondo elemento di supporto (24) è inserito e mantenuto, entro la seconda sede passante (22), tramite secondi mezzi elastici (82), che sono precaricati elasticamente in maniera tale da consentire una traslazione del secondo elemento di supporto (24) rispetto alla seconda sede passante (22) perpendicolarmente al binario di guida (1) in conseguenza di un eventuale cambiamento di quota del binario di guida (1) rispetto ad un piano di riferimento.
Grazie a questi accorgimenti, qualora vi fossero eventuali scostamenti in altezza del binario di guida (1), rispetto ad un piano fisso di riferimento, nella direzione di movimentazione (M) del carrello (2) lungo il percorso ad anello chiuso del binario di guida medesimo, gli elementi di supporto (23, 24) dei rullini (31, 32, 41, 42) hanno la possibilità di adeguare la loro posizione verticale rispetto al carrello (2) in modo da mantenere i rullini (31, 32) della prima coppia (3) di rullini con le relative porzioni di contatto (310, 320) sempre a contatto con le pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1), ed in modo da mantenere i rullini (41, 42) della seconda coppia (4) di rullini con le relative porzioni di contatto (410, 420) sempre a contatto con le pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1).
Tali accorgimenti risultano particolarmente efficaci e vantaggiosi nella particolare e preferita forma di realizzazione del sistema di trasporto (S) dell’invenzione che sarà descritta nel seguito ed illustrata in figura 1A.
I sopra citati primi mezzi elastici (81) comprendono: una prima piastra (83), che è predisposta e montata sul carrello (2) da parte opposta rispetto al binario di guida (1), in corrispondenza della prima sede passante (21), ed in modo da poter traslare verticalmente rispetto al carrello (2) medesimo, un primo organo elastico (84) precaricato elasticamente, vincolato, ad una prima estremità, al carrello (2) e, ad una seconda estremità, a tale prima piastra (83), con il primo elemento di supporto (23) che è predisposto entro la prima sede passante (21) in maniera che i relativi cuscinetti (210) tra essi interposti siano portati e montati su tale prima piastra (83) (vedasi ad esempio le figure 3A, 3B, 4B, 5).
A loro volta, i sopra citati secondi mezzi elastici (82) comprendono: una seconda piastra (85), che è predisposta e montata sul carrello (2) da parte opposta rispetto al binario di guida (1), in corrispondenza della seconda sede passante (22), ed in modo da poter traslare verticalmente rispetto al carrello (2) medesimo, un secondo organo elastico (86) precaricato elasticamente e vincolato, ad una prima estremità, al carrello (2) e, ad una seconda estremità, a tale seconda piastra (85), con il secondo elemento di supporto (24) che è predisposto entro la seconda sede passante (22) in maniera che i relativi cuscinetti (220) tra essi interposti siano portati e montati su tale seconda piastra (85) (vedasi ad esempio le figure 2, 3B). Il binario di guida (1) del sistema di trasporto (S) può essere realizzato, secondo la forma preferita di realizzazione illustrata nelle figure, in modo che la parete interna (11) e la parete esterna (12) siano conformate in modo da presentare, in corrispondenza dei tratti rettilinei (R), una forma a superficie piana con la medesima inclinazione rispetto all’asse del binario di guida (1), e, in corrispondenza dei tratti curvilinei (C), una forma tronco-conica.
In figura 1A è illustrata una preferita forma di attuazione dell’invenzione, nella quale il sistema di trasporto (S) comprende anche: un secondo binario di guida (5) ad anello chiuso che presenta una forma speculare al binario di guida (1) e che è disposto contrapposto (ad esempio al di sotto, ma potrebbe essere disposto anche la di sopra) a tale binario di guida (1), con tale secondo binario di guida (5) che è conformato in modo da presentare una parete interna (50) di rotolamento ed una parete esterna (51) di rotolamento; un secondo carrello (52) ed un elemento di collegamento (53), che è predisposto in modo da collegare tale secondo carrello (52) al citato carrello (2), in modo che quando il carrello (2) è movimentato lungo il percorso ad anello chiuso del binario di guida (1) anche il secondo carrello (52) è contemporaneamente movimentato lungo il percorso ad anello chiuso del secondo binario di guida (5) secondo una direzione di movimentazione (N) parallela alla direzione di movimentazione (M) del carrello (2).
Vedasi ad esempio le figure 3A e 3B ove sono illustrati i due carrelli (il carrello (2), disposto superiormente, ed il secondo carrello (52) disposto inferiormente), tra loro collegati dall’elemento di collegamento (53).
In questo caso, il sistema di trasporto (S) dell’invenzione comprende poi:
un terzo albero (70) che è montato e predisposto sul secondo carrello (52) trasversalmente alla direzione di movimentazione (N) del secondo carrello (52); un quarto albero (90) che è montato e predisposto sul secondo carrello (52) trasversalmente alla direzione di movimentazione (N) del secondo carrello (52); una terza coppia (7) di rullini (71, 72) ed una quarta coppia (9) di rullini (91, 92) che sono montati e predisposti sul secondo carrello (2) nel modo seguente.
I rullini (71, 72) della terza coppia (7) di rullini sono montati girevoli sul terzo albero (70), tra loro affiancati e distanziati in maniera che un primo rullino (71) sia disposto internamente al secondo binario di guida (5) e abbia una porzione di contatto (710) della propria superficie laterale a contatto con la parete interna (50) del secondo binario di guida (5), e possa rotolare su tale parete interna (50) quando il secondo carrello (52) viene movimentato nella direzione di movimentazione (N), ed in maniera che un secondo rullino (72) sia disposto esternamente al secondo binario di guida (5) e abbia una porzione di contatto (720) della propria superficie laterale a contatto con la parete esterna (51) del secondo binario di guida (5), e possa rotolare su tale parete esterna (51) quando il secondo carrello (52) viene movimentato nella direzione di movimentazione (N); i rullini (91, 92) della quarta coppia (9) di rullini, a loro volta, sono montati girevoli sul quarto albero (90), tra loro affiancati e distanziati in maniera che un primo rullino (91) sia disposto internamente al secondo binario di guida (5) e abbia una porzione di contatto (910) della propria superficie laterale a contatto con la parete interna (50) del secondo binario di guida (5), e possa rotolare su tale parete interna (50) quando il secondo carrello (52) viene movimentato nella direzione di movimentazione (N), ed in maniera che un secondo rullino (92) sia disposto esternamente al secondo binario di guida (5) e abbia una porzione di contatto (920) della propria superficie laterale a contatto con la parete esterna (51) del secondo binario di guida (5), e possa rotolare su tale parete esterna (51) quando il secondo carrello (52) viene movimentato nella direzione di movimentazione (N); con il terzo albero (70) ed il quarto albero (90) che sono predisposti e montati sul secondo carrello (52) in modo da essere pivottanti secondo un asse perpendicolare al secondo carrello (52).
Vedasi ad esempio le figure 2, 3A, 3B, ove il secondo carrello (52) è illustrato accoppiato al carrello (2) tramite l’elemento di collegamento (53), ovvero le figure 7, 8 ove il secondo carrello (52) è stato illustrato a se stante.
Quindi, anche in questo caso, come in precedenza evidenziato, i rullini (71, 72) della terza coppia (7) di rullini e i rullini (91, 92) della quarta coppia (9) di rullini possono cambiare, senza alcuno sforzo o particolare sollecitazione, la loro orientazione rispetto al secondo carrello (52) ad ogni cambiamento di direzione del secondo binario di guida (5), grazie alla possibilità del terzo albero (70) e del quarto albero (90) di essere pivottanti rispetto al secondo carrello (52) secondo un asse perpendicolare allo stesso secondo carrello (52).
In questo modo, i rullini (71, 72) della terza coppia (7) di rullini e i rullini (91, 92) della quarta coppia (9) di rullini possono adattare e cambiare la loro posizione rispetto alle pareti interna (50) ed esterna (51) del secondo binario di guida (52), in corrispondenza dei cambiamenti di direzione del secondo binario di guida (52) nel passaggio da un tratto rettilineo ad uno tratto curvilineo, e viceversa, in modo che le citate porzioni di contatto (710, 720, 910, 920) delle superficie laterali dei rullini (71, 72, 91, 92) rimangano sempre a contatto, e possono quindi rotolare, su tali pareti interna (50) ed esterna (51) indipendente dai cambiamenti di direzione del secondo binario di guida (52).
Il sopra citato elemento di collegamento (53) tra il carrello (2) ed il secondo carrello (52) comprende mezzi di accoppiamento (530) per l’accoppiamento ed il fissaggio di un elemento di supporto per il supporto di un prodotto da trasportare (non illustrati).
Grazie a questa particolare struttura, il sistema di trasporto (S) garantisce un’ottimale stabilità nel trasporto del prodotto, dal momento che il prodotto, portato dall’elemento di collegamento (53), è guidato e supportato nella sua movimentazione dai due carrelli che vengono movimentati lungo i due binari di guida, soprattutto in corrispondenza dei cambiamenti di direzione dei due binari di guida, come nei passaggi dai tratti rettilinei a quelli curvilinei, e viceversa.
Inoltre, come in precedenza evidenziato, l’usura dei rullini risulta particolarmente contenuta e ridotta, consentendone un loro impiego prolungato nel tempo, sicuramente di durata maggiore rispetto ai sistemi di arte nota descritti in premessa.
La conformazione delle porzioni di contatto dei rullini (71,72, 91, 92) della terza (7) e quarta (9) coppia di rullini, la struttura del secondo carrello (52) e le modalità con le quali il terzo albero (70) ed il quarto albero (90) sono predisposti e montati sul secondo carrello (52) sono le medesime già descritte in precedenza per i rullini (31, 32, 41, 42) della prima (3) e seconda (4) coppia di rullini, per il carrello (1) e per il primo albero (30) ed il secondo albero (40), e pertanto non si entrerà nel loro dettaglio.
Brevemente, anche nel secondo carrello (52) saranno presenti due sedi passanti entro le quali sono predisposti due elementi di supporto per il supporto del terzo e del quarto albero, ove i rullini ed il terzo ed il quarto albero sono inseriti in alloggiamenti e asole presenti nei due elementi di supporto, con i due elementi di supporto che sono inseriti entro le sedi passanti tramite l’interposizioni di cuscinetti che consentono agli alberi di essere pivottanti secondo un asse perpendicolare al carrello.
In questo caso, tuttavia, i due elementi di supporto sono inseriti entro le sedi passanti del secondo carrello (52) in modo da non poter variare la loro posizione verticalmente entro le due sedi passanti: questo in quanto il carrello (1) prevede già la possibilità di regolazione della posizione dei rullini in altezza e quindi, durante la movimentazione dei due carrelli lungo il percorso ad anello chiuso dei due binari di guida, la compensazione di eventuali scostamenti e variazioni della reciproca distanza presente tra i due binari di guida, viene effettuata tramite la presenza dei primi mezzi elastici (81) e dei secondi mezzi elastici (82) predisposti sul carrello (2) (quello superiore).
Da quanto sopra esposto, risulta evidente come il sistema di trasporto proposto dalla presente invenzione risolve in maniera efficace le varie problematiche che si riscontrano nei sistemi di trasporto di arte nota descritti in premessa.
Claims (6)
- RIVENDICAZIONI 1) Sistema di trasporto (S) per il trasporto di prodotti, comprendente: almeno un binario di guida (1) avente un percorso ad anello chiuso e comprendente tratti rettilinei (R) e tratti curvilinei (C) di raccordo dei tratti rettilinei (R), con il binario di guida (1) che è conformato in modo da presentare una parete interna (11) di rotolamento ed una parete esterna (12) di rotolamento; almeno un carrello (2) per il trasposto di almeno un relativo prodotto, movimentabile con una direzione di movimentazione (M) lungo il percorso ad anello chiuso del binario di guida (1); una prima coppia (3) di rullini (31, 32); una seconda coppia (4) di rullini (41, 42); caratterizzato dal fatto di comprendere: un primo albero (30) montato e predisposto sul carrello (2) trasversalmente alla direzione di movimentazione (M) del carrello (2); un secondo albero (40) montato e predisposto sul carrello (2) trasversalmente alla direzione di movimentazione (M) del carrello (2); con i rullini (31, 32) della prima coppia (3) di rullini che sono montati girevoli sul primo albero (30) tra loro affiancati e distanziati in maniera che un primo rullino (31) sia disposto internamente al binario di guida (1) e abbia una porzione di contatto (310) della propria superficie laterale a contatto con la parete interna (11) del binario di guida (1) e possa rotolare su tale parete interna (11) quando il carrello (2) viene movimentato nella direzione di movimentazione (M) ed in maniera che un secondo rullino (32) sia disposto esternamente al binario di guida (1) e abbia una porzione di contatto (320) della propria superficie laterale a contatto con la parete esterna (12) del binario di guida (1) e possa rotolare su tale parete esterna (12) quando il carrello (2) viene movimentato nella direzione di movimentazione (M); con i rullini (41, 42) della seconda coppia (4) di rullini che sono montati girevoli sul secondo albero (40) tra loro affiancati e distanziati in maniera che un primo rullino (41) sia disposto internamente al binario di guida (1) e abbia una porzione di contatto (410) della propria superficie laterale a contatto con la parete interna (11) del binario di guida (1) e possa rotolare su tale parete interna (11) quando il carrello (2) viene movimentato nella direzione di movimentazione (M) ed in maniera che un secondo rullino (42) sia disposto esternamente al binario di guida (1) e abbia una porzione di contatto (420) della propria superficie laterale a contatto con la parete esterna (12) del binario di guida (1) e possa rotolare su tale parete esterna (12) quando il carrello (2) viene movimentato nella direzione di movimentazione (M); e dal fatto che il primo albero (30) ed il secondo albero (40) sono predisposti e montati sul carrello (2) in modo da essere pivottanti secondo un asse perpendicolare al carrello (2) in maniera da consentire ai rullini (31, 32) della prima coppia (3) di rullini e ai rullini (41, 42) della seconda coppia (4) di rullini di adattare la loro posizione/orientazione rispetto alle pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1) in corrispondenza dei cambiamenti di direzione del binario di guida (1) nel passaggio da un tratto rettilineo (R) ad uno tratto curvilineo (C), e viceversa, in modo che le citate porzioni di contatto (310, 320, 410, 420) delle superficie laterali dei rullini (31, 32, 41, 42) rimangano sempre a contatto, e possono quindi rotolare, su tali pareti interna (11) ed esterna (12) indipendente dai cambiamenti di direzione del binario di guida (1).
- 2) Sistema di trasporto secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che le porzioni di contatto (310, 320, 410, 420) delle superficie laterali dei rullini (31, 32, 41, 42) con le quali i rullini (31, 32, 41, 42) sono a contatto con le pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1) sono conformate a forma di porzione di calotta sferica.
- 3) Sistema di trasporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il carrello (2) comprende una prima sede passante (21) ed una seconda sede passante (22) e dal fatto di comprendere un primo elemento di supporto (23) predisposto entro la prima sede passante (21) in maniera da risultare girevole entro tale prima sede passante (21) secondo un asse perpendicolare al carrello (2) ed un secondo elemento di supporto (24) predisposto entro la seconda sede passante (22) in maniera da risultare girevole entro tale seconda sede passante (22) secondo un asse perpendicolare al carrello (2), e dal fatto che il primo albero (30) è montato e predisposto su tale primo elemento di supporto (23) ed il secondo albero (40) è montato e predisposto su tale secondo elemento di supporto (24).
- 4) Sistema di trasporto secondo la riv. precedente, caratterizzato dal fatto che il primo elemento di supporto (23) comprende un alloggiamento centrale (230) e due asole (231, 232) disposte da parti contrapposte dell’alloggiamento centrale (230) e comunicanti con tale alloggiamento centrale (230), tale alloggiamento centrale (230) avente una forma e dimensione tale da poter accogliere e ricevere liberamente al suo interno la prima coppia (3) di rullini (31, 32) in maniera da poter consentire ai rullini (31, 32) di poter liberamente ruotare attorno al primo albero (30) e le due asole (231, 232) essendo disposte e dimensionate in maniera da poter ricevere al loro interno per accoppiamento di forma le estremità del primo albero (30), e dal fatto che il secondo elemento di supporto (24) comprende a sua volta un alloggiamento centrale (240) e due asole (241, 242) disposte da parti contrapposte dell’alloggiamento centrale (240) e comunicanti con tale alloggiamento centrale (240), tale alloggiamento centrale (240) avente una forma e dimensione tale da poter accogliere e ricevere liberamente al suo interno la seconda coppia (4) di rullini (41, 42) in maniera da poter consentire a tali rullini (41, 42) di poter liberamente ruotare attorno al secondo albero (40) e le due asole (241, 242) essendo disposte e dimensionate in maniera da poter ricevere al loro interno per accoppiamento di forma le estremità del secondo albero (40).
- 5) Sistema di trasporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 3 e 4, caratterizzato dal fatto che il primo elemento di supporto (23) è inserito e predisposto entro la prima sede passante (21) tramite l’interposizione di cuscinetti (210) tali da consentire la rotazione del primo elemento di supporto (23) entro la prima sede passante (21) secondo un asse perpendicolare al carrello (2), e che il secondo elemento di supporto (24) è inserito e predisposto entro la seconda sede passante (22) tramite l’interposizione di cuscinetti (220) tali da consentire la rotazione del secondo elemento di supporto (24) entro la seconda sede passante (22) secondo un asse perpendicolare al carrello (2).
- 6) Sistema di trasporto secondo la riv. precedente, caratterizzato dal fatto che il primo elemento di supporto (23) è inserito e mantenuto entro la prima sede passante (21) tramite primi mezzi elastici (81) precaricati elasticamente in maniera tale da consentire una traslazione del primo elemento di supporto (23) rispetto alla prima sede passante (21) perpendicolarmente al binario di guida (1) in conseguenza di un eventuale cambiamento di quota del binario di guida (1) rispetto ad un piano di riferimento in modo da mantenere i rullini (31, 32) della prima coppia (3) di rullini predisposti su tale primo elemento di supporto (23) con le relative porzioni di contatto (310, 320) sempre a contatto con le pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1), e che il secondo elemento di supporto (24) è inserito e mantenuto entro la seconda sede passante (22) tramite secondi mezzi elastici (82) precaricati elasticamente in maniera tale da consentire una traslazione del secondo elemento di supporto (24) rispetto alla seconda sede passante (22) perpendicolarmente al binario di guida (1) in conseguenza di un eventuale cambiamento di quota del binario di guida (1) rispetto ad un piano di riferimento in modo da mantenere i rullini (41, 42) della seconda coppia (4) di rullini predisposti su tale secondo elemento di supporto (24) con le relative porzioni di contatto (410, 420) sempre a contatto con le pareti interna (11) ed esterna (12) del binario di guida (1) 7) Sistema di trasporto secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i primi mezzi elastici (81) comprendono: una prima piastra (83), predisposta e montata sul carrello (2) da parte opposta rispetto al binario di guida (1) in corrispondenza della prima sede passante (21) ed in modo da poter traslare verticalmente rispetto al carrello (2) medesimo, un primo organo elastico (84) precaricato elasticamente, vincolato, ad una prima estremità, al carrello (2) e, ad una seconda estremità, a tale prima piastra (83), con il primo elemento di supporto (23) che è predisposto entro la prima sede passante (21) in maniera che i relativi cuscinetti (210) tra essi interposti siano portati e montati su tale prima piastra (83); e che i secondi mezzi elastici (82) comprendono una seconda piastra (85), predisposta e montata sul carrello (2) da parte opposta rispetto al binario di guida (1) in corrispondenza della seconda sede passante (22) ed in modo da poter traslare verticalmente rispetto al carrello (2) medesimo, un secondo organo elastico (86) precaricato elasticamente e vincolato, ad una prima estremità, al carrello (2) e, ad una seconda estremità, a tale seconda piastra (85), con il secondo elemento di supporto (24) che è predisposto entro la seconda sede passante (22) in maniera che i relativi cuscinetti (220) tra essi interposti siano portati e montati su tale seconda piastra (85). 8) Sistema di trasporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la parete interna (11) e la parete esterna (12) del binario di guida (1) sono conformate in modo da presentare, in corrispondenza dei tratti rettilinei (R), una forma a superficie piana con la medesima inclinazione rispetto all’asse del binario di guida (1), e, in corrispondenza dei tratti curvilinei (C), una forma tronco-conica. 9) Sistema di trasporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere: un secondo binario di guida (5) ad anello chiuso avente una forma speculare al binario di guida (1) e disposto contrapposto a tale binario di guida (1), con tale secondo binario di guida (5) che è conformato in modo da presentare una parete interna (50) di rotolamento ed una parete esterna (51) di rotolamento; un secondo carrello (52); un elemento di collegamento (53), predisposto in modo da collegare tale secondo carrello (52) al citato carrello (2), in modo che quando il carrello (2) è movimentato lungo il percorso ad anello chiuso del binario di guida (1) anche il secondo carrello (52) è contemporaneamente movimentato lungo il percorso ad anello chiuso del secondo binario di guida (5) secondo una direzione di movimentazione (N) parallela alla direzione di movimentazione (M) del carrello (2); una terza coppia (7) di rullini (71, 72); una quarta coppia (9) di rullini (91, 92); un terzo albero (70) montato e predisposto sul secondo carrello (52) trasversalmente alla direzione di movimentazione (N) del secondo carrello (52); un quarto albero (90) montato e predisposto sul secondo carrello (52) trasversalmente alla direzione di movimentazione (N) del secondo carrello (52); con i rullini (71, 72) della terza coppia (7) di rullini che sono montati girevoli sul terzo albero (70) tra loro affiancati e distanziati in maniera che un primo rullino (71) sia disposto internamente al secondo binario di guida (5) e abbia una porzione di contatto (710) della propria superficie laterale a contatto con la parete interna (50) del secondo binario di guida (5) e possa rotolare su tale parete interna (50) quando il secondo carrello (52) viene movimentato nella direzione di movimentazione (N) ed in maniera che un secondo rullino (72) sia disposto esternamente al secondo binario di guida (5) e abbia una porzione di contatto (720) della propria superficie laterale a contatto con la parete esterna (51) del secondo binario di guida (5) e possa rotolare su tale parete esterna (51) quando il secondo carrello (52) viene movimentato nella direzione di movimentazione (N); con i rullini (91, 92) della quarta coppia (9) di rullini che sono montati girevoli sul quarto albero (90) tra loro affiancati e distanziati in maniera che un primo rullino (91) sia disposto internamente al secondo binario di guida (5) e abbia una porzione di contatto (910) della propria superficie laterale a contatto con la parete interna (50) del secondo binario di guida (5) e possa rotolare su tale parete interna (50) quando il secondo carrello (52) viene movimentato nella direzione di movimentazione (N) ed in maniera che un secondo rullino (92) sia disposto esternamente al secondo binario di guida (5) e abbia una porzione di contatto (920) della propria superficie laterale a contatto con la parete esterna (51) del secondo binario di guida (5) e possa rotolare su tale parete esterna (51) quando il secondo carrello (52) viene movimentato nella direzione di movimentazione (N); con il terzo albero (70) ed il quarto albero (90) che sono predisposti e montati sul secondo carrello (52) in modo da essere pivottanti secondo un asse perpendicolare al secondo carrello (52) in maniera da consentire ai rullini (71, 72) della terza coppia (7) di rullini e ai rullini (91, 92) della quarta coppia (9) di rullini di adattare la loro posizione/orientazione rispetto alle pareti interna (50) ed esterna (52) del secondo binario di guida (52) in corrispondenza dei cambiamenti di direzione del secondo binario di guida (52) nel passaggio da un tratto rettilineo ad uno tratto curvilineo, e viceversa, in modo che le citate porzioni di contatto (710, 720, 910, 920) delle superficie laterali dei rullini (71, 72, 91, 92) rimangano sempre a contatto, e possono quindi rotolare, su tali pareti interna (50) ed esterna (51) indipendente dai cambiamenti di direzione del secondo binario di guida (52). 10) Sistema secondo la riv. precedente, caratterizzato dal fatto che l’elemento di collegamento (53) comprende mezzi di accoppiamento (530) per l’accoppiamento ed il fissaggio di un elemento di supporto per il supporto di un prodotto da trasportare.
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