CH623462A5 - - Google Patents

Description

La presente invenzione riguarda un dispositivo di protezione del collo dell'utente, applicato a caschi, in particolare per motociclisti.

Negli incidenti che coinvolgono dei motociclisti, anche se provvisti di casco di protezione, essi sono soggetti facilmente a lesioni che interessano soprattutto la regione delle vertebre cervicali. Tali lesioni sono causate dal casco e precisamente dal bordo inferiore di tale casco quando la testa gravata dal peso del casco, viene buttata all'indietro. Altre lesioni vengono prodotte dal casco nella regione dello sterno e della clavicola, quando la testa viene spinta con violenza in avanti o lateralmente. Per tutti questi motivi molti caschi presentano nella regione della nuca una zona interrotta per impedire che il bordo posteriore del casco possa influire e premere violentemente sulla regione della vertebra cervicale. E' da rilevare che questo accorgimento se aumenta la libertà di movimento all'indietro della testa dell'utente, d'altra parte, nel caso di collisione ad alta velocità, la testa dell'utente, gravata dal peso del casco si rovescerà all'indietro con grave rischio di deformazione della spina dorsale, di separazione o di rottura delle vertebre cervicali e con il pericolo per il midollo spinale, che viene danneggiato.

Lo scopo dell'invenzione è un dispositivo applicabile a caschi, atto a prevenire e ad evitare movimenti repentini e/o spostamenti violenti della testa dell'utente rispetto alla sua posizione normale e ciò anche quando tale utente è provvisto di casco di protezione, integrale completo di visiera, in caso di incidenti, soprattutto quelli dovuti alla velocità molto elevata.

Il dispositivo secondo l'invenzione si caratterizza da almeno un collare tubolare gonfiabile aperto, provvisto di organi di collegamento che lo vincolano ad almeno parte dell'apertura inferiore del casco, e in corrispondenza delle sue estremità di organi di chiusura che le uniscono.

L'invenzione verrà ora spiegata dalla seguente descrizione che si riferisce all'annesso disegno che illustra a titolo esemplificativo, una forma vantaggiosa di realizzazione del dispositivo secondo il trovato.

In tale disegno la fig. 1 è una vista in alzato laterale parzialmente sezionata, di un casco di protezione o meglio di un casco integrale con protezione per il mento e con il dispositivo secondo l'invenzione;

la fig. 2 è la sezione fatta su scala maggiore e lungo la linea II-II della fig. 1.

Con riferimento alle figure del disegno con 4 è indicato il casco provvisto di visiera ribaltabile 41 e di una protezione per il mento 42.

L'interno del casco è provvisto di un rivestimento gonfiabile 5 e costituito da uno strato a tenuta d'aria 50 da uno strato consistente 51 di opportuna elasticità e rigidità che resiste alla penetrazione di punte e simili e di uno strato esterno 53 atto a venire in diretto contatto con la testa 6 del pilota.

Lo strato 51 è costituito preferibilmente da un feltro a base di fibre poliammidiche quali quelle denominate commercialmente «ARAMOD», «KEVLAR» e simili.

Secondo l'invenzione il dispositivo illustrato è costituito da un collare 1 disposto nella parte inferiore ed in corrispondenza del bordo del casco 4 ed è di forma tubolare suddiviso anteriormente per formare un'apertura i cui lembi sono provvisti di uno o più bottoni 2 di altri organi di chiusura equivalenti.

Il collare 1 prevede in posizione opportuna ima valvola di tenuta per immettere e scaricare aria in una camera pneumatica 11, comportata da detto collare. Per facilitare queste operazioni la valvola di tenuta è provvista di un tubetto flessibile 3 situato nella zona anteriore del collare per gonfiare e impartire a detto collare la voluta consistenza. L'aria immessa nella camera 11, passa quindi attraverso un condotto 52 comportato dal collare 1 ed entro il rivestimento 5 del casco per gonfiare così anche detto rivestimento 5 formato da più camere gonfiabili comunicanti fra loro.

La fig. 2 mostra la sezione trasversale del collare 1 formata da più strati sovrapposti il primo dei quali 11 è di materiale impermeabile e flessibile, quale gomma e simili; un secondo strato 12 è costituito da materiale fibroso quale feltro altamente resistente alla penetrazione combinato con uno strato 13 che evita la perforazione del sottostante strato impermeabile 11. Ionltre tale materiale è pure resistente alle abrasioni. Infine il collare 1 è provvisto di uno strato di rivestimento 14 atto a venire a diretto contatto con il collo dell'utente, quale ad esempio un tessuto di cotone o altro tessuto facilmente lavabile e sostituibile.

Lo strato intermedio 12 è costituito vantaggiosamente come Io strato 51 già considerato, e cioè da feltri o tessuti in fibre poliammidiche, preferibilmente aromatiche. Invece lo strato 13 preferibilmente è costituito da laminati di politetra-fluoroetilene (PTFE) oppure tessuti composti da PTFE e fibre di poliammidi preferibilmetne aromatiche od anche lamine di prodotti a base di resine sintetiche che unitamente alla loro notevole robustezza prevedono una elevata resistenza all'abrasione.

Con riferimento al casco illustrato dalla fig. 1 il collare è provvisto nella sua parte posteriore di un rigonfiamento 10 ubicato nella regione della nuca dell'utente. Questo rigon5

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fiamento è realizzato e foggiato in modo conveniente per costituire un cuscino di trattenuta della testa dell'utente in caso di urti o simili, dove detta testa è soggetta a spinte all'indietro.

Se il casco provvisto o incorporante il dispositivo secondo l'invenzione è in particolare un casco il cui rivestimento o imbottitura, almeno in parte pneumatico, è costituito da una o più camere comunicanti fra loro, il dispositivo potrà essere collegato pneumaticamente con l'imbottitura pneumatica del casco attraverso a delle valvole di ritenuta che evitano in caso di forature o altro, l'afflosciamento delle parti collegate alla parte forata.

Ionltre il rigonfiamento 10 presentato posteriormente dal 5 collare 1 e che sporge sia dal contorno di detto collare che dal bordo del casco, potrà essere realizzato come camera pneumatica separata dalle altre camere del collare.

Altre modifiche potranno essere previste in relazione alle esigenze d'uso del casco al quale il dispositivo è applicato.

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•1 foglio disegni

Claims (8)

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1. Dispositivo di protezione del collo dell'utente, applicato a caschi, in particolare per motociclisti, caratterizzato da almeno un collare tubolare gonfiabile aperto, provvisto di organi di collegamento che lo vincolano ad almeno parte dell'apertura inferiore del casco e, in corrispondenza delle sue estremità di organi di chiusura che le uniscono.

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che il collare tubolare presenta posteriormente ed in corrispondenza della nuca dell'utente, almeno un ingrossamento che, almeno in parte, sporge dalla periferia del casco.

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RIVENDICAZIONI

3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato da ciò che il collare tubolare è atto ad alloggiare almeno parte del bordo che delimita l'apertura del casco.

4. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato da ciò che il collare tubolare è provvisto di una valvola di gonfiaggio atta a stabilire in detto collare una voluta pressione pneumatica.

5. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 a 4, caratterizzato da ciò che il collare tubolare è provvisto di almeno un rivestimento protettivo.

6. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 a 5, caratterizzato da ciò che il collare tubolare è provvisto di un rivestimento esterno asportabile che viene a contatto con la pelle dell'utente e che è costituito preferibilmente da materiale tessile quale ad esempio cotone.

7. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 a 6, caratterizzato da ciò che il collare tubolare è suddiviso in camere intercomunicanti fra loro tramite degli organi a valvola atti ad impedire che parte di tali camere si sgonfiano, quando una o più di tali camere viene forata o lacerata.

8. Utilizzazione del dispositivo secondo la rivendicazione 1 in un casco provvisto di imbottitura pneumatica, caratterizzata da ciò che il collare tubolare è collegato pneumaticamente all'imbottitura pneumatica del casco.