ITUD20010150A1 - Dispositivo per il tensionamento contemporaneo su quattro lati di materiali tessili durante la trapuntatura/ricamatura in continuo su macchi - Google Patents

Dispositivo per il tensionamento contemporaneo su quattro lati di materiali tessili durante la trapuntatura/ricamatura in continuo su macchi Download PDF

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ITUD20010150A1
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    • D05SEWING; EMBROIDERING; TUFTING
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    • D05C9/00Appliances for holding or feeding the base fabric in embroidering machines
    • D05C9/02Appliances for holding or feeding the base fabric in embroidering machines in machines with vertical needles
    • D05C9/04Work holders, e.g. frames
    • D05C9/06Feeding arrangements therefor, e.g. influenced by patterns, operated by pantographs

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:
"DISPOSITIVO PER IL TENSIONAMENTO CONTEMPORANEO QUATTRO LATI DI MATERIALI TESSILI DURANTE TRAPUNTATURA/RICAMATURA IN CONTINUO SU MACCHINE CUCITURA, RELATIVO PROCEDIMENTO E MACCHINA TRAPUNTATRICE /RICAMATRICE ADOTTANTE TALE DISPOSITIVO"
CAMPO DI APPLICAZIONE
Forma oggetto del presente trovato un dispositivo per il tensionamento contemporaneo su quattro lati di materiali tessili, semplici o imbottiti, che vengono lavorati in continuo, svolgendosi in continuo da rotoli, su macchine di cucitura quali<1 >trapuntatrici/ricamatrici multiaghi automatiche.
Forma inoltre oggetto del trovato una macchina di cucitura, vantaggiosamente ma non esclusivamente una trapuntatrice/ricamatrice multiaghi automatica, dotata di tale dispositivo di tensionamento.
Forma altresì oggetto del trovato un procedimento per l'esecuzione in continuo di trapuntature, ricami, applicazione di cordoncini, nastri o passamanerie, su tessuti, semplici o imbottiti, tensionati contemporaneamente sui quattro lati.
Il trovato si applica in campo tessile e si riferisce all'esecuzione, su materiali alimentati in continuo, di trapuntature, ricami, applicazioni di cordoncini, nastri, passamanerie, ecc., su tessuti semplici, multistrati o imbottiti, con tensionamento contemporaneo di tali materiali sui quattro lati. Il trovato si caratterizza per la presenza di almeno un elemento pretensionatore di imbocco, di almeno una coppia di catene di tensionamento laterale e trascinamento, di due o più rulli di traino e tensionamento frontale e di un sistema di frenatura regolabile dei rotoli che alimentano il materiale, tali componenti permettendo di garantire il tensionamento ottimale su tutti i quattro lati, per ogni tipo di materiale tessile, nel passaggio attraverso gli organi di cucitura.
Il trovato si caratterizza altresì per la presenza di un sistema di compensazione per il recupero del materiale durante le cuciture all' indietro, allo scopo di mantenerne costante il tensionamento frontale anche quando i rulli di traino ruotano all' indietro rispetto al senso di svolgimento del rotolo di alimentazione.
STATO DELLA TECNICA
Le macchine trapuntatrici multiaghi sono caratterizzate dal fatto di lavorare "in continuo", trapuntano cioè in continuo i materiali che vengono trascinati da appositi rulli di traino e si svolgono da rotoli, i quali sono sottoposti a frenatura controllata per garantire un tensionamento costante ed adeguato in senso longitudinale.
Nelle macchine trapuntatrici multiaghi il disegno di trapuntatura viene eseguito muovendo secondo due direzioni principali, frontale (avanti/indietro) e laterale (destra/sinistra) , i materiali da trapuntare, che vengono mossi al di sotto degli aghi con infinite combinazioni di tali due movimenti principali per ottenere il disegno desiderato.
Le macchine trapuntatrici multiaghi automatiche moderne, con comando elettronico e gestione computerizzata, hanno tolleranze dei movimenti laterale/frontale molto ridotte e possono, in teoria, eseguire ogni tipo di disegno ornamentale, anche i più sofisticati assimilabili a ricami.
In pratica, però, la precisione di esecuzione del disegno ornamentale è limitata dal fatto che i materiali da trapuntare sono tenuti in tensione solo sui due lati frontali, anteriormente dal tiro dei-:·^ rulli di traino e posteriormente dalla frenatura dei rotoli, mentre i due lati laterali sono liberi e sono perciò soggetti a deformazioni tanto più accentuate quanto più elastici sono i materiali.
Anche nelle macchine da ricamo, sia del tipo schiffli che del tipo multiteste, la formazione del disegno ornamentale viene eseguita muovendo sotto gli aghi i materiali da ricamare secondo due direzioni principali, frontale (avanti/indietro) e laterale (destra/sinistra) .
Nelle macchine da ricamo, però, per garantire la massima precisione del disegno ornamentale, i materiali da ricamare vengono fissati ai quattro lati su appositi telai che vengono spostati in ogni direzione con movimenti controllati da un computer; quest'operazione di fissaggio dei materiali ai telai deve essere ripetuta manualmente ad ogni nuova lavorazione, con notevole dispendio di tempo.
La produttività ne risulta fortemente penalizzata in quanto non è possibile lavorare il materiale tessile in continuo, non essendo stato proposto, fino ad oggi, un sistema di tensionamento contemporaneo dei materiali su quattro lati per produzioni in continuo che dia sufficienti garanzi di affidabilità e di buon funzionamento.
Il presente trovato intende colmare tale lacuna proporre, sia per migliorare la precisione di esecuzione delle macchine trapuntatrici che per aumentare la produttività delle macchine da ricamo, una soluzione pratica ed efficace che garantisca un efficiente tensionamento contemporaneo sui quattro lati di materiali che si muovono in tutte le direzioni durante lavorazioni in continuo.
Per ottenere tali scopi, il proponente ha ideato, sperimentato e realizzato il presente trovato.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
Il presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rispettive rivendicazioni principali, le rivendicazioni secondarie espongono altre caratteristiche dell'idea di soluzione principale. Lo scopo del trovato è quello di fornire un dispositivo, ed il relativo procedimento, per il tensionamento contemporaneo sui quattro lati di materiali .tessili da trapuntare o ricamare.
Il trovato è idoneo ad essere applicato su una macchina cucitrice, in particolare una macchina trapuntatrice/ricamatrice multiaghi, allo scopo di lavorare in continuo materiali tessili alimentati in continuo da rotoli, eseguendo disegni ornamentali trapuntatura/ricamo di elevatissima precisione.
Ulteriore scopo è realizzare una macchina di cucitura presentante il dispositivo sopra
ed idonea a lavorare in continuo tessuti, semplici od imbottiti, con tensionamento contemporaneo sui quattro lati, ottenendo un qualsivoglia disegno ornamentale, trapuntato o ricamato, anche con riporto di cordoncini, nastri o passamaneria, con una elevatissima precisione di disegno.
Una macchina di cucitura su cui si applica il dispositivo di tensionamento secondo il trovato comprende almeno un carro, traslabile lateralmente, su cui sono montati: i rulli di traino dei materiali, i supporti dei rotoli di materiale tessile da trapuntare/ricamare, dotati di appositi freni tensionatori, ed almeno un rullo compensatore per il recupero del materiale durante le cuciture all'indietro, cioè quando i rulli di traino ruotano all'indietro in senso contrario a quello di svolgimento del rotolo.
Tale carro traslabile è dotato di movimenti alternativi laterali destra/sinistra, gestiti direttamente da un computer di comando della macchina di cucitura seguendo il disegno ornamentale da trapuntare/ricamare.
Anche l'azionamento di detti rulli di traino che trascinano i materiali è gestito direttamente dal computer di comando e tali rulli possono ruotare in avanti o all'indietro per eseguire il disegno ornamentale da trapuntare/ricamare; il o i rulli compensatori vengono invece messi in funzione automaticamente allorquando i rulli di traino ruotano all' indietro per mantenere costante il tensionamento dei materiali stessi.
Grazie alle infinite combinazioni di questi due movimenti principali, laterale (destra/sinistra) e frontale (avanti/indietro) , i materiali da trapuntare/ricamare vengono mossi in tutte le direzioni sotto gli aghi per eseguire il disegno ornamentale di trapuntatura/ricamo richiesto.
Il dispositivo di cui al presente trovato è montato su detto carro traslabile, in posizione intermedia tra i rulli compensatori ed i rulli di traino. Tale dispositivo è costituito da una struttura di sostegno comprendente due spalle laterali su cui sono montati un elemento pretensionatore, due catene di tensionamento e trascinamento, due barre di pressione e due superfici di scorrimento.
L'elemento pretensionatore è posto all'imbocco della macchina ed ha il compito di allargare materiale e di metterlo in tensione prima imboccarne i lembi laterali tra le catene trascinamento e le superfici di scorrimento.
La coppia di catene di trascinamento (una per lato) presenta la parte esterna delle maglie rivestita da tasselli di presa in materiale antiscivolo, ad esempio in gomma. Tali tasselli hanno il compito di trattenere saldamente i lembi laterali del materiale, già posti in tensione dall'elemento pretensionatore, e di trascinarli lungo le superfici di scorrimento, mantenendo la tensione laterale sostanzialmente costante nel transito del materiale sotto gli aghi di cucitura. In cooperazione con tali catene di trascinamento sono presenti barre di pressione comandate da cilindri pneumatici; tali barre agiscono verso il basso sulla parte interna delle due catene di trascinamento ed hanno il compito di aumentare la forza che trattiene i lembi del materiale tra i tasselli delle catene stesse e le superfici di scorrimento su cui scorre il materiale.
In una realizzazione preferenziale del trovato, il materiale si svolge dal rotolo di alimentazione, passa su un rullo folle di rinvio, passa sotto il rullo compensatore e quindi passa sopra l'elemento pretensionatore di imbocco che lo mette in tensione, allargandone i lembi ed imboccandoli tra i tasselli delle catene di trascinamento e le superfici di scorrimento. Poi, il materiale viene trascinato, in modo tensionato, sotto gli organi di cucitura, e passa infine, già trapuntato o ricamato, tra i due rulli di traino.
In una soluzione preferenziale, i movimenti rotatori di detti componenti sono sincronizzati e vengono derivati, tramite adeguati organi di trasmissione, dai rulli di traino; tali rulli, a loro volta, ricevono gli impulsi di movimento avanti/indietro da un apposito motore in corrente continua, gestito direttamente dal computer di comando tramite un'interfaccia di azionamento, seguendo il disegno ornamentale da eseguire.
Secondo una caratteristica del trovato il movimento rotatorio dell'elemento pretensionatore è sincronizzato a quello dei rulli di traino e delle catene di trascinamento solo quando questi ultimi tirano il materiale in avanti, ma si arresta quando i rulli di traino e le catene girano all' indietro, cioè durante le fasi di cucitura all'indietro.
Secondo un'altra caratteristica del trovato, l'elemento pretensionatore è composto da un rullo realizzato in tre parti: una parte centrale formata da un tubo rotante folle su cuscinetti montati sull'albero dell'elemento pretensionatore, libero di ruotare indifferentemente in avanti o all'indietro per effetto dell'attrito del materiale, e due parti laterali montate alle estremità e presentanti dispositivi in grado di afferrare i lembi laterali del materiale e di allargarli per tensionare lateralmente il materiale stesso.
In una soluzione del trovato, ognuno di detti dispositivi è costituito da due dischi, uno interno affacciato alla parte centrale del rullo stesso ed uno esterno affacciato alla spalla di sostegno, resi solidali tra loro tramite un distanziale di opportuna lunghezza e fissati all'albero del rullo pretensionatore per mezzo di chiavette.
Sulla parte periferica di detti dischi sono praticati fori assiali, equidistanti ed allineati fra loro, in cui scorrono liberamente, in senso parallelo all'asse del rullo, altrettante aste aventi le estremità affacciate alle spalle di sostegno sagomate a forma di semisfera.
Sulle spalle laterali della struttura di sostegno sono montate due camme circolari frontali profili temprati, che sono fissate a dette spalle in posizione concentrica all'albero pretensionatore. Le camme circolari presentano il profilo sagomato affacciato alle estremità semisferiche delle aste in acciaio, la parte più bassa del profilo essendo posta in corrispondenza della parte superiore di dette spalle e la parte più alta del profilo essendo posta in corrispondenza della parte inferiore di dette spalle.
Nella parte intermedia di ciascuna asta in acciaio, tra i dischi interno ed esterno, è montato un elemento a bussola presentante una pluralità di spilli appuntiti sporgenti dalla sua superficie esterna. Gli elementi a bussola sono atti a ruotare liberamente sulle aste e sono mantenuti in posizione da due rondelle di spallamento, una a destra e una a sinistra, fissate alle aste.
Su ognuna di dette aste, tra la rondella di spallamento interna ed il disco interno di sostegno, sono presenti mezzi elastici, ad esempio una molla a compressione, di lunghezza opportuna. Tali mezzi elastici, grazie alla loro azione tra detta rondella di spallamento interna e detto disco interno di sostegno, mantengono l'estremità semisferica delle aste sempre in contatto con il profilo della camma. Secondo il trovato, durante il funzionamento della macchina, il tessuto, tirato dai rulli di traino, si svolge in continuo dal relativo rotolo, sottoposto ad opportuna frenatura, passa sopra il rullo folle di rinvio, passa sotto il rullo compensatore e passa quindi sopra l'elemento pretensionatore che riceve il movimento dai rulli di traino e ruota perciò con la loro stessa velocità periferica.
Durante il contatto con l'elemento pretensionatore, che avviene per un angolo di circa 90°, i lembi del materiale vengono afferrati dagli spilli presenti nel mantello esterno delle bussole. Poiché le aste su cui sono montate le bussole subiscono la spinta dalle molle, le loro estremità semisferiche seguono il profilo delle camme; durante il tempo di contatto con il materiale, esse passano quindi da una posizione più interna ad una posizione più esterna, seguendo lo spessore del profilo delle camme, che è massimo al momento dell'aggancio dei lembi del materiale e minimo al momento del loro rilascio.
In conseguenza di ciò, sotto la spinta delle molle, anche le bussole, solidali alle aste, si muovono dall'interno verso l'esterno seguendo il profilo delle camme, allargando di conseguenza i lembi del materiale aggraffato dagli spilli presenti sul mantello delle bussole stesse.
Prima che il materiale venga rilasciato dagli spilli delle bussole quando, continuando il suo tragitto verso i rulli di traino, esso comincia a muoversi orizzontalmente perdendo contatto con gli spilli dell'elemento pretensionatore, i lembi del materiale, tensionati, vengono inseriti e pinzati tra i tasselli delle catene di trascinamento, che avanzano con la stessa velocità periferica, e le superfici di scorrimento.
In questo modo, la tensione fornita al materiale dal rullo pretensionatore viene mantenuta costante per tutto il periodo in cui il materiale si trova sotto gli aghi di cucitura, prima di entrare tra i rulli di traino.
Nel momento in cui i rulli di traino cominciano a girare all' indietro, ad esempio per eseguire cuciture all'indietro seguendo i comandi del computer in base al disegno ornamentale da eseguire, anche le catene di traino iniziano a girare all'indietro e l'elemento compensatore inizia ad abbassarsi per mantenere costante la tensione frontale sul materiale rilasciato dai rulli di traino.
Secondo il trovato, la parte centrale folle dell'elemento pretensionatore gira all' indietro per l'attrito con il materiale, ma le due parti laterali, solidali .all'albero per mezzo di chiavette, non girano all'indietro. Ciò avviene per il fatto che il pignone di comando dell'albero dell'elemento pretensionatore è montato su mezzi che ne permettono la rotazione folle all'indietro;
e
invece i due dispositivi esterni dell'elemento pretensionatore e l'albero su cui sono montati rimangono fermi, in quanto sono bloccati dall'attrito delle estremità semisferiche delle aste contro i profili delle camme per l'azione delle molle.
Le bussole, però, potendo ruotare liberamente sulle aste, sotto l'azione dei loro spilli impegnati nei lembi del materiale, girano all'indietro seguendone il movimento ma, trattenute nella loro posizione dalle rondelle di spallamento, non rilasciano la tensione precedentemente imposta ai lembi del materiale durante la fase di imbocco.
Questa caratteristica è particolarmente significativa in quanto, a differenza di dispositivi tensionatori noti che permettono un tensionamento solo con movimento in avanti, il dispositivo secondo il trovato non rilascia detto tensionamento se il tessuto viene fatto muovere all'indietro.
Secondo un'altra caratteristica del trovato, il tensionamento impresso ai lembi del materiale può essere regolato per adeguarlo alla maggiore o minore elasticità del materiale stesso.
In una soluzione preferenziale, ciò viene ottenuto per mezzo di un disco mobile interposto tra le molle montate sulle aste e il disco interno di supporto. Detto disco mobile è fissato, tramite una serie di tiranti passanti attraverso fori radiali equidistanti praticati nel disco di supporto interno, ad un altro disco provvisto di mozzo che scorre sull'albero di comando e può essere bloccato su quest'ultimo per mezzo di una vite di fissaggio. Avvicinando od allontanando opportunamente il disco provvisto di mozzo al disco di supporto e bloccandolo in posizione per mezzo della vite di fissaggio, è così possibile aumentare o diminuire la pressione delle molle montate sulle aste per adeguarla al tipo di materiale in lavorazione.
Secondo un'altra caratteristica del trovato, il pignone di comando dell'albero del rullo pretensionatore d' imbocco non è montato direttamente su detto albero, ma è bensì montato sull'ancora di una frizione che può essere inserita o disinserita a piacere.
Durante il normale lavoro, la frizione è inserita e rende il pignone di comando solidale con l'albero, mentre durante le fasi di incorsatura manuale dei materiali, per facilitare questa operazione, la frizione può essere disinserita e lasciare così il rullo pretensionatore libero di ruotare.
Secondo la soluzione proposta, è presente una ruota libera atta a permettere l'arresto del rullo pretensionatore quando i rulli di traino ruotano all'indietro; nella soluzione preferenziale, tale ruota libera non è montata direttamente tra albero e pignone di comando, bensì tra albero e collettore della frizione.
Secondo un'altra caratteristica del trovato, una spalla di supporto del dispositivo è fissa, mentre l'altra spalla è traslabile lateralmente per adeguare la distanza tra le catene di traino e tra i terminali del rullo pretensionatore alla larghezza del materiale che deve essere lavorato.
In un'ulteriore soluzione del trovato, almeno la parte centrale del rullo pretensionatore è allungabile nella direzione dell'asse di rotazione durante la fase di tensionatura del materiale tessile che si avvolge su parte di esso.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Queste ed altre caratteristiche del trovato risulteranno evidenti dalla descrizione, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, di una realizzazione preferenziale del trovato con riferimento agli annessi disegni.
Nelle tavole abbiamo che:
- la fig. 1 illustra schematicamente una macchina trapuntatrice/ricamatrice multiaghi del tipo atto a comprendere un dispositivo di tensionamento di un materiale tessile sui quattro lati durante lavorazioni di trapuntatura/ricamatura in continuo secondo il trovato;
- la fig. 2 illustra schematicamente una realizzazione preferenziale del dispositivo secondo il trovato - la fig. 3 illustra una sezione longitudinale di un particolare dell'elemento di pretensionamento .
DESCRIZIONE DI UNA REALIZZAZIONE PREFERENZIALE DEL
TROVATO
Con riferimento alla fig. 1, è illustrata una macchina trapuntatrice/ricamatrice multiaghi 10 a comando elettronico il cui tipo generale è in sé sostanzialmente noto. La macchina trapuntatrice 10 comprende, come parti essenziali, un gruppo di entrata IOa, un gruppo di cucitura 10b e un gruppo di uscita 10c.
Il gruppo di entrata 10a viene utilizzato per l'alimentazione del materiale tessile 11 su cui si deve operare. Tale gruppo di entrata 10a, comunemente chiamato carro, è gestito e controllato da un software di comando ed è quindi in grado di muovere il materiale tessile 11 secondo qualsivoglia direzione, avanti-indietro o destra-sinistra, allo scopo di realizzare qualsiasi tipo di disegno ornamentale anche molto complesso.
Il gruppo di cucitura 10b comprende organi di cucitura superiori 12 ed organi di cucitura inferiori 15 di tipo noto i quali, cooperando tra di loro con i rispettivi fili, praticano cuciture sul materiale tessile 11 eseguendo disegni ornamentali di trapuntatura/ricamo più o meno complessi.
La macchina 10 comprende rulli di traino 13 che tirano il materiale tessile 11 svolgendolo dal rotolo 14 su cui è avvolto, un rullo folle di rinvio 16, un rullo compensatore mobile 17 e supporti per il rotolo 14 dotati di organi di frenatura 18.
Con riferimento alla fig. 2, tra il rullo compensatore mobile 17 ed i rulli di traino 13 è inserito il dispositivo di tensionamento laterale secondo il trovato; tale dispositivo è costituito, nella forma realizzativa illustrata, da un rullo di pretensionamento e imbocco 19, da due catene di tensionamento laterale e trascinamento 20-20a, da due elementi pressori 21-21a, da due spalle di sostegno 22-22a e da mezzi di trasmissione.
Con riferimento alla fig. 3, il rullo pretensionatore 19 è costituito da un albero 23 ruotante su primi cuscinetti 24-24a fissati alle rispettive spalle di sostegno 22-22a. Nella parte centrale di detto albero 23 è montato, su secondi cuscinetti 25-25a, un rullo folle 26 che, nel caso di specie, è anche allungabile longitudinalmente per la presenza di asole 58 di accoppiamento fra due elementi a rullo coniugati.
Alle due estremità dell'albero 23 sono montati due elementi tensionatori 27-27a, fissati a detto albero 23 per mezzo di chiavette 28.
Ciascuno di detti elementi tensionatori 27-27a è costituito da due dischi, uno interno 29 affacciato alla parte centrale folle 26 del rullo pretensionatore, ed uno esterno 30 affacciato alla spalla di sostegno 22, solidali tra loro per mezzo di un distanziale di lunghezza opportuna e fissati all'albero 23 per mezzo delle chiavette 28.
Sulla parte periferica dei dischi 29 e 30 sono praticati fori coassiali, equidistanti e con gli assi paralleli all'asse dell'albero 23; in tali fori sono atte a scorrere liberamente, in senso parallelo all'asse dell'albero 23, altrettante aste in acciaio 31 aventi le estremità affacciate alle spalle di sostegno 22 sagomate a forma di semisfera 32.
Sulle spalle di sostegno 22 sono montate due camme circolari frontali in acciaio 33-33a con profili temprati 34, che sono fissate a dette spalle in posizione concentrica all'albero 23 con il profilo temprato 34 affacciato alle estremità semisferiche 32 delle aste in acciaio 31.
La parte più bassa del profilo 34 è posta in corrispondenza della parte superiore delle spalle di sostegno 22, mentre la parte più alta del profilo 34 è posta in corrispondenza della parte inferiore delle spalle di sostegno 22.
Nella parte intermedia di ciascuna asta in acciaio 31, tra i dischi 29 e 30, è montata una bussola in bronzo 35 dotata di una pluralità di spilli appuntiti 36 sporgenti dalla sua superficie esterna. Dette bussole 35 sono montate in modo tale che la distanza tra i diametri esterni di due bussole diametralmente opposte, sia sostanzialmente uguale al diametro esterno del rullo folle 26. Dette bussole 35 possono inoltre ruotare liberamente sulle aste in acciaio 31 e sono mantenute in posizione da due rondelle di spallamento, una esterna 37 e una interna 38, fissate alle aste in acciaio 31.
Tra le rondelle di spallamento 38 e le relative bussole 35 sono vantaggiosamente montati cuscinetti reggispinta.
Su ognuna di dette aste in acciaio 31, tra la rondella di spallamento interna 38 ed il disco di supporto interno 29, è montata una molla a compressione 39 di lunghezza opportuna che, con la sua azione, mantiene l'estremità semisferica 32 delle aste 31 in contatto costante con il profilo temprato 34 delle camme 33-33a.
Sulle spalle di sostegno 22-22a sono montate, una per parte, due catene di trascinamento e tensionamento 20-20a. Dette catene 20-20a presentano le parti esterne delle maglie rivestite con tasselli di presa 41, vantaggiosamente realizzati in gomma, e sono atte a scorrere su quattro pignoni di uguale diametro 42-42a e 43-43a, rotanti su cuscinetti montati sulle spalle di sostegno 22-22a.
I due pignoni 42-42a, affacciati ai rulli di traino 13, sono solidalmente montati su un albero di trasmissione 44 che ruota su cuscinetti 54 fissati alle spalle di sostegno 22-22a. Con riferimento alla fig. 2, all'estremità sinistra del rullo di traino inferiore 13 è fissato un pignone 45 che, tramite una catena ausiliaria 46, trasmette il movimento ad un pignone 47 solidalmente montato all'estremità sinistra dell'albero 44. Il numero di denti dei pignoni 42, 43, 45 e 47 è opportunamente calcolato affinché la velocità periferica dei tasselli in gomma 41 delle catene 20-20a sia eguale a quella dei rulli di traino 13.
I due pignoni 43-43a, affacciati al rullo pretensionatore 19, ruotano folli su cuscinetti 40 montati sulle spalle 22-22a.
Con riferimento alla fig. 2, sul lato esterno del mozzo del pignone di sinistra 43 è solidalmente montato un pignone 48 che, tramite una catena 49, comanda un pignone 50 montato sull'ancora di una frizione elettromagnetica 51, il cui collettore 52 è montato sull'albero 23 tramite una ruota libera 53. Anche il numero di denti dei pignoni 48 e 50 è opportunamente calcolato affinché la velocità periferica del rullo pretensionatore 19 sia uguale a quella dei rulli di traino 13 e delle catene di trascinamento 20-20a.
Sulle spalle 22-22a sono anche montati due dispositivi di pressione costituiti da due elementi pressori 21-21a, realizzati in materiale antifrizione, che premono verso il basso sulla parte interna delle catene di trascinamento 20-20a.
I dispositivi di pressione comprendono anche una pluralità di cilindri pneumatici 55, o altri attuatori regolabili, che, agendo su detti elementi pressori 21-21a, aumentano la pressione tra i tasselli in gomma 41, montati sulle maglie esterne delle catene 20-20a, e due superfici metalliche di scorrimento 56-56a solidali alle spalle di sostegno 22-22a. La pressione può essere regolata variando il valore della pressione dell'aria compressa nei cilindri pneumatici 55.
La spalla di sostegno sinistra 22 è fissata solidalmente al carro traslabile 10a, mentre la spalla di sostegno destra 22a è traslabile lateralmente e può essere bloccata nella posizione di lavoro più idonea alla larghezza del materiale che deve essere lavorato.
Il funzionamento del dispositivo fin qui descritto è il seguente.
Il materiale tessile 11 viene trascinato dai rulli di traino 13 e si svolge in continuo dal rotolo 14, essendo sottoposto a frenatura da opportuni organi di frenatura 18. Questa frenatura garantisce un tensionamento frontale costante del materiale tessile 11 fintanto che i rulli di traino 13 ruotano in avanti.
Svolgendosi dal rotolo 14, il materiale tessile 11 passa sopra al rullo folle di rinvio 16, sotto al rullo compensatore mobile 17 e sopra al rullo pretensionatore di imbocco 19. All'inizio del contatto con il rullo pretensionatore 19, che avviene per un arco di circa 90°, i lembi laterali del materiale tessile 11 vengono penetrati dagli spilli 36 sporgenti dalle bussole in bronzo 35 montate sulle aste in acciaio 31. Opportuni rullini di contrasto, non illustrati, assicurano l'aderenza dei lembi del materiale tessile 11 al rullo pretensionatore 19.
Le estremità semisferiche 32 delle aste in acciaio 31, sotto la spinta delle molle a compressione 39, scorrono sul profilo temprato 34 delle camme frontali 33-33a, il cui spessore è maggiore nel punto di inizio del contatto tra materiale tessile 11 e rullo pretensionatore 19 e minore nel punto di rilascio. In conseguenza di ciò, le bussole in bronzo 35, solidali alle aste 31, seguono il movimento verso l'esterno di dette aste in acciaio 31 sottoposte all'azione delle molle 39 e i loro spilli 36, impegnati nei lembi del materiale tesile 11, lo mettono in tensione.
Prima del rilascio però, che avviene quando gli spilli 36, seguendo la rotazione del rullo pretensionatore 19, iniziano ad abbandonare il materiale tessile 11, i lembi del materiale tessile 11, ancora in tensione, vengono imboccati tra le superfici di scorrimento 56-56a e i tasselli in gomma 41 montati sulla parte esterna delle maglie delle catene 20-20a che ruotano con la stessa velocità periferica dei rulli di traino 13.
Per effetto della pressione fornita dai pressori 21-21a, il materiale tessile 11 viene trascinato dai tasselli in gomma 41 e fatto scivolare sulle superfici di scorrimento 56-56a, mantenendo costante la sua tensione laterale durante il tempo di transito sotto gli aghi, fino a che il materiale tessile 11 viene rilasciato dai tasselli in gomma 41 ed entra tra i rulli di traino 13 per arrivare infine al gruppo di raccolta 10c.
Quanto sopra descritto vale nel caso in cui i rulli di traino 13 tirano il materiale tessile 11 sempre in avanti.
Quando, per esigenze di disegno, i rulli di traino 13 iniziano a ruotare all'indietro per eseguire cuciture all'indietro, la tensione frontale del materiale tessile 11, che si allenterebbe, viene mantenuta costante dall'entrata in funzione del rullo compensatore mobile 17 che, comandato in modo di per sé noto, inizia ad abbassarsi con movimento corrispondente a quello all'indietro dei rulli di traino 13.
Durante questa fase, anche le catene di trascinamento 20-20a, comandate dai pignoni 45, 42-42a, 43-43a e 47 e dalla catena 46, ruotano all' indietro, mantenendo costante la tensione laterale del materiale tessile 11. Anche il pignone 50, comandato dalla catena 49, ruota all'indietro, ma non trasmette questo movimento all'albero 23 per effetto della interposta ruota libera 53.
Pertanto, mentre la parte centrale folle 26 del rullo pretensionatore 19 ruota all'indietro seguendo per attrito il movimento del materiale tessile 11, i due gruppi tensionatori 27-27a, rimangono fermi per effetto dell'attrito delle estremità semisferiche 32 delle aste in acciaio 31 sui profili temprati 34 delle camme frontali 33-33a, sotto l'azione delle molle 39.
Ruotano invece all' indietro le bussole in bronzo 35 i cui spilli 36 sono impegnati nei lembi del materiale tessile 11. Dette bussole in bronzo 35 ruotano folli sulle aste in acciaio 31, seguendo il movimento all' indietro del materiale tessile 11 ma, essendo trattenute dalle rondelle di spallamento, non possono spostarsi lateralmente, mantenendo così costante la tensione del materiale tessile 11.
Risulta perciò chiaro che, essendo le bussole in bronzo 35 mantenute in posizione dall'azione delle molle 39, durante il movimento all'indietro del materiale tessile 11, il suo tensionamento laterale viene mantenuto costante e non viene rilasciato, il che è lo scopo principale del presente trovato.
Nel momento in cui i rulli di traino 13 ricominciano a girare in avanti, anche l'albero 23, sotto l'azione della ruota libera 53, ricomincia a ruotare in avanti mettendo in movimento i tensionatori 27-27a, e ripristinando le condizioni descritte all'inizio.
Durante le fasi di preparazione della macchina trapuntatrice/ricamatrice, e specialmente durante la fase di incorsatura dei tessuti, è utile poter rendere indipendente il rullo pretensionatore 19 dal sistema di traino. A questo scopo, il pignone 50 che comanda l'albero 23, è montato sull'ancora 51 di una frizione elettromagnetica 52 che può essere inserita, per rendere l'albero 23 solidale al sistema di traino o disinserita per renderlo folle. Allo scopo di adeguare la forza di tensionamento ai vari tipi di materiali 11, tra il disco di supporto interno 29 e le bussole in bronzo 35 è inserito un disco di spinta 59, in cui è praticata una serie di fori corrispondenti a quelli del disco di supporto interno 29, attraverso i quali passano le aste in acciaio 31. Detto disco di spinta 59 è fissato, tramite astine 60 passanti attraverso altrettanti fori corrispondenti del disco di supporto interno 29, ad un disco posizionatore 61 che scorre sull'albero 23 e può essere fissato a detto albero 23 per mezzo di una vite 62 alloggiata nel suo mozzo.
E' chiaro che, spostando il disco posizionatore 61 verso il disco di supporto interno 29, il disco di spinta 59 si sposta nella stessa direzione aumentando la pressione sulle molle 39, mentre spostando il disco posizionatore 61 lontano dal disco di supporto interno 29, la pressione sulle molle 39 diminuisce. Ciò permette di adeguare l'entità di tensionamento ai vari tipi di materiali 11 che devono essere lavorati.
Al dispositivo ed al procedimento per il tensionamento contemporaneo su quattro lati di tessuti fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1 - Procedimento per il tensionamento contemporaneo su quattro lati di un materiale tessile (11) alimentato in continuo ad una macchina cucitrice (10), detta macchina cucitrice (10) presentando organi di cucitura (12, 15) e mezzi di traino (13) atti a svolgere detto materiale tessile (11) da mezzi di alimentazione (14), caratterizzato dal fatto che prevede che mezzi pretensionatori (19) e mezzi di tensionamento/trascinamento (20-20a), montati sostanzialmente all'entrata di detta macchina cucitrice (10), agiscano sui lati di detto materiale tessile (11) per fornire un tensionamento costante di detto materiale tessile (11), che si svolge in continuo da detti mezzi di alimentazione (14) per essere inviato a detti organi di cucitura (12, 15). 2 - Procedimento come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che prevede che la tensione laterale del materiale tessile (11) venga mantenuta costante sia durante l'esecuzione di cuciture in avanti, quando i mezzi di traino (13) ruotano in avanti, che durante l'esecuzione di cuciture all'indietro, quando i mezzi di traino (13) ruotano all'indietro. 3 - Procedimento come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che prevede che un elemento compensatore (17) di recupero del materiale sia automaticamente attivato quando detti mezzi di traino (13) ruotano all'indietro per mantenere costante il tensionamento longitudinale del materiale tessile (11). 4 - Procedimento come alla rivendicazione 3, caratteri zzato dal fatto che detto materiale tessile (11), tirato da detti mezzi di traino (13), si svolge da detti mezzi di alimentazione (14) frenato da mezzi di frenatura (18), coopera con un rullo folle di rinvio (16), coopera con detto elemento compensatore mobile (17), entra in contatto con detti mezzi pretensionatori (19) per essere lateralmente allargato e quindi viene imboccato fra detti mezzi di tensionamento/trascinamento (20-20a) e relative superfici di scorrimento (56, 56a) affinché il suo tensionamento laterale rimanga sostanzialmente costante durante il passaggio attraverso gli organi di cucitura (12, 15). 5 - Procedimento come alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che durante il contatto con detti mezzi pretensionatori (19) i lembi laterali del materiale tessile (11) vengono afferrati da elementi di presa (36) disposti alle estremità di detti mezzi (19) e montati su elementi a bussola (35), detti elementi a bussola (35) essendo solidali ad elementi di supporto (31) presentanti estremità sagomate (32) tenute elasticamente premute contro i profili (34) di mezzi a camma (33-33a), detti lembi laterali del materiale tessile (11) essendo indotti a seguire uno spostamento verso l'esterno mettendo in tensione laterale il materiale tessile (11) prima di imboccarlo tra i mezzi di tensionamento/trascinamento (20-20a) e le relative superfici di scorrimento (56-56a). 6 - Procedimento come alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di tensionamento/trascinamento (20-20a) mantengono la tensione laterale del materiale tessile (11) per tutto il passaggio attraverso gli organi di cucitura (12, 15) fino all'entrata tra i mezzi di traino (13) e l'evacuazione verso il gruppo di uscita (10c). 7 - Procedimento come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, quando i mezzi di traino (13) ruotano all'indietro per eseguire cuciture all'indietro, anche i mezzi di tensionamento/trascinamento (20-20a) ruotano all'indietro, trascinando all'indietro il materiale (11) e mantenendone costante il tensionamento laterale. 8 - Procedimento come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che durante la rotazione all' indietro di detti mezzi di traino (13), elementi tensionatori (27-27a) , disposti alle estremità di detti mezzi pretensionatori (19), sono frenati dall'attrito di dette estremità semisferiche (32) delle aste (31) contro i profili (34) dei mezzi a camma (33-33a) e non ruotano all'indietro per la presenza di mezzi a ruota libera (53) montati in cooperazione con detto albero (23), mentre dette bussole (35) con detti elementi di presa (36) dei lembi del materiale tessile (11) ruotano all'indietro per mantenere costante la tensione laterale del materiale tessile (11) anche durante i movimenti all'indietro. 9 - Dispositivo per il tensionamento contemporaneo su quattro lati di un materiale tessile (11) alimentato in continuo ad una macchina cucitrice (10), detta macchina cucitrice (10) presentando organi di cucitura (12, 15) e mezzi di traino (13) atti a svolgere detto materiale tessile (11) da mezzi di alimentazione (14), caratterizzato dal fatto che comprende mezzi pretensionatori (19) e mezzi di tensionamento/trascinamento (20-20a) disposti sostanzialmente all'entrata di detta macchina cucitrice (10) ed atti a fornire un tensionamento costante sui lati di detto materiale tessile (11), che si svolge in continuo da detti mezzi di alimentazione (14) per essere inviato a detti organi di cucitura (12, 15). 10 - Dispositivo come alla rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi pretensionatori (19) e detti mezzi di tensionamento/trascinamento (20-20a) sono montati in posizione intermedia tra detti mezzi di traino (13) e detti mezzi di alimentazione (14). 11 - Dispositivo come alla rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta macchina cucitrice (10) è una macchina trapuntatrice/ricamatrice multiaghi . 12 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 9 a 11, caratterizzato dal fatto che detti mezzi pretensionatori (19) e detti mezzi di tensionamento/trascinamento (20-20a) sono lateralmente supportati da spalle di sostegno (22— 22a) montate su un gruppo di entrata (10a) della macchina cucitrice (10) in posizione intermedia tra i mezzi di alimentazione (14) e i mezzi di traino 13 - Dispositivo come alla rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che almeno una spalla di sostegno (22a) è lateralmente traslabile ed è bloccabile di volta in volta nella posizione più idonea alla larghezza del materiale tessile (11) che deve essere lavorato. 14 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 9 a 13, caratterizzato dal fatto che detti mezzi pretensionatori comprendono un rullo (19) composto da una parte centrale (26) folle rotante su un albero (23) e da due parti laterali (27-27a) presentanti mezzi atti ad afferrare i lembi laterali del materiale tessile (11) e ad allargarli per tensìonare lateralmente il materiale tessile (11) stesso. 15 - Dispositivo come alla rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto rullo folle (26) è allungabile longitudinalmente. 16 - Dispositivo come alla rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti mezzi per afferrare ed allargare il materiale tessile (11) comprende almeno due elementi a disco solidali tra loro, rispettivamente un disco interno (29) ed un disco esterno (30), nella parte periferica di detti dischi (29, 30) essendo presenti fori coassiali, allineati e paralleli all'asse dell'albero (23), in cui sono atte a scorrere, in senso parallelo all'asse dell'albero (23), coniugate aste (31) aventi le estremità affacciate a dette spalle di sostegno (22-22a) sagomate a forma di semisfera (32). 17 - Dispositivo come alla rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che dette estremità a forma di semisfera (32) di dette aste (31) sono atte a cooperare con un profilo (34) di due camme circolari frontali (33-33a) fissate alle spalle di sostegno (22-22a) in posizione concentrica a detto albero (23). 18 - Dispositivo come alla rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che i profili (34) di dette camme circolari frontali (33, 33a) presentano le parti più basse in corrispondenza della parte superiore di dette spalle (22-22a) e le parti più alte in corrispondenza della parte inferiore di dette spalle (22-22a). 19 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 9 a 18, caratterizzato dal fatto che nella parte intermedia di ogni asta (31), tra i dischi (29, 30), è montato un elemento a bussola (35) presentante perifericamente una pluralità di elementi di presa (36) sporgenti dalla sua superficie esterna, detti elementi di presa (36) essendo atti ad afferrare i lembi laterali del materiale tessile (11). 20 - Dispositivo come alla rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che detti elementi a bussola (35) sono atti a ruotare su dette aste (31) e sono tenuti in posizione da due rondelle di spallamento, una esterna (37) e una interna (38), fissate alle aste (31). 21 - Dispositivo come alla rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che la distanza tra i diametri esterni di due elementi a bussola (35) diametralmente opposti è sostanzialmente uguale al diametro esterno del rullo folle (26). 22 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 9 a 21, caratterizzato dal fatto che su ognuna di dette aste (31), tra la rondella di spallamento interna (38) e il disco di supporto interno (29), sono montati mezzi elastici (39) atti a mantenere l'estremità semisferica (32) di dette aste (31) in costante contatto con il profilo (34) dì dette camme (33-33a). 23 - Dispositivo come alla rivendicazione 22, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a molla (39) sono associati a mezzi di regolazione della pressione comprendenti almeno un elemento di spinta (59) ed un elemento posizionatore (61) atto a scorrere su detto albero (23) e ad esservi selettivamente fissato per mezzo di mezzi di fissaggio (62) in una posizione in cui la pressione sulle molle (39) è la più idonea al materiale tessile (11) che deve essere lavorato. 24 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 9 a 23, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di tensionamento/trascinamento comprendono catene (20-20a) montate, una per parte, sulla parte interna di dette due spalle di sostegno (22-22a) . 25 - Dispositivo come alla rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che dette catene (20-20a) presentano la parte esterna delle maglie rivestita con tasselli di presa (41) in materiale antiscivolo, ad esempio in gomma, detti tasselli di presa (41) essendo atti a cooperare con relative superfici di scorrimento (56, 56a) per la presa ed il trascinamento del materiale tensionato lateralmente. 26 - Dispositivo come alla rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che dette catene (20-20a) sono atte a scorrere su quattro pignoni di egual diametro (42-42a; 43-43a) rotanti su cuscinetti montati sulle spalle di sostegno (22-22a). 27 - Dispositivo come alla rivendicazione 25 o 26, caratterizzato dal fatto che comprende una coppia di elementi pressori (21-21a), atti ad agire sulla parte interna delle maglie delle catene di trascinamento (20-20a) e cooperanti con relativi attuatori (55) per regolare la pressione tra i tasselli di presa (41) e le relative superficì di scorrimento (56-56a) . 28 - Dispositivo come alla rivendicazione 26, caratterizzato dal fatto che i due pignoni (42-42a) affacciati ai rulli di traino (13) sono solidalmente montati su un albero (44) ad una cui estremità è solidalmente montato un pignone (47), detto pignone (47) essendo associato, tramite una catena (46), ad un pignone (45) solidale ai mezzi di traino (13) per la sincronizzazione del moto tra detti mezzi di traino (13) e dette catene (20-20a). 29 - Dispositivo come alle rivendicazioni 14 e 26, caratterizzato dal fatto che ad un'estremità dell'albero (23) dei mezzi pretensionatori (19) è montata, tramite una ruota libera (53), una frizione elettromagnetica (52) sulla cui ancora (51) è solidalmente montato un pignone (50) collegato, tramite una catena (49), ad un pignone (48) solidale a uno di detti pignoni (43) di dette catene (20-20a) per la sincronizzazione del moto fra detti mezzi di traino (13) dette catene di trascinamento/tensionamento (20-20a) e detti mezzi pretensionatori (19). 30 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 9 a 29, caratterizzato dal fatto che, quando i rulli di traino (13) ruotano in avanti tirando il materiale (11), le catene di trascinamento (20-20a) ed i mezzi pretensionatori (19) si muovono nello stesso senso e con la stessa velocità periferica con movimento derivato da detti rulli di traino (13) tramite detti pignoni (45, 47, 42, 43, 48 e 50) e dette catene (46, 49). 31 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 9 a 30, caratterizzato dal fatto che, quando i rulli di traino (13) ruotano all'indietro rilasciando il materiale (11), anche dette catene (20-20a) ruotano all'indietro trascinando all'indietro i lembi del materiale (11), ma solo la parte centrale folle (26) del rullo pretensionatore (19) ruota all'indietro per attrito con il materiale (11), mentre i due elementi rimangono fermi per la pressione esercitata dalle estremità semisferiche delle sottoposte alla spinta delle molle (39) contro i profili (34) delle camme (33-33a). caratterizzato dal fatto che detto pignone (50) è tramite una ruota libera (53) per cui detto pignone (50), quando ruota all'indietro, non trasmette tale movimento a detto albero (23). 33 - Dispositivo alla rivendicazione caratterizzato dal fatto che detta frizione (53) è selettivamente disinseribile rendere folle rullo pretensionatore (19), ad esempio durante le operazioni incorsatura manuale del materiale tessile (11). 34 - Macchina cucitrice multiaghi, vantaggiosamente trapuntatrice/ricamatrice, comprendente organi di cucitura (12, 15) e mezzi di traino (13) atti a svolgere detto materiale tessile (11) da mezzi di alimentazione (14) caratterizzato dal fatto che comprende mezzi pretensionatori (19) e tensionamento/trascinamento (20-20a) montati sostanzialmente all'entrata di detta macchina cucitrice (10), atti ad agire sui lati di detto materiale tessile (11), sia durante le cuciture in avanti che durante le cuciture all'indietro, per fornire un tensionamento costante di detto materiale tessile (11) che si svolge in continuo da detti mezzi di alimentazione (14) per essere inviato a detti organi di cucitura (12, 15). 35 - Macchina cucitrice come alla rivendicazione 34, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un elemento compensatore (17) atto a mantenere costante la tensione longitudinale del materiale tessile (11) durante la rotazione all' indietro dei mezzi di traino (13). 36 - Dispositivo e procedimento per il tensionamento contemporaneo su quattro lati di un materiale tessile (11) alimentato in continuo ad una macchina cucitrice (10), e macchina cucitrice adottante tali dispositivo e procedimento, sostanzialmente come descritti ed illustrati negli annessi disegni.
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