ITTV980013A1 - Struttura di pattino con ruote appaiate, particolarmente per lapratica del grinding - Google Patents

Description

RUTTURA DI PATTINO CON RUOTE APPAIATE, PARTICOLARMENTE PER LA PRATICA DEL GRINDING"

DESCRIZIONE

La presente domanda ha per oggetto una struttura di pattino con ruote appaiate, particolarmente utilizzabile per la pratica del grinding.

Quest'ultima consiste nello scivolare con il pattino sopra dei tubi, degli spigoli di muro o legno disponendo il pattino trasversalmente 0 longitudinalmente rispetto alla direzione del movimento.

Generalmente la pratica del grinding viene effettuata scivolando su tubi metallici, dato che questi presentano una superficie di scivolamento liscia.

Tale pratica del grinding viene usualmente effettuata utilizzando dei pattini costituiti da una calzatura a cui risulta inferiormente associato un telaio, usualmente conformato ad U, tra le cui ali, rivolte in direzione del terreno, risultano trasversalmente articolate più ruote, disposte cosi in linea tra loro.

Nel caso In cui tali pattini di tipo noto siano disposti circa trasversalmente al senso di movimento, si avrà che in corrispondenza ad esempio del tubo interagirà l'estremità inferiore del telaio portaruote, in particolare in corrispondenza di una zona mediana tra due ruote attigue tra loro.

Qualora il pattinatore voglia effettuare la pratica del grinding posizionando il pattino longitudinalmente alla direzione del movimento,non potendo, per questioni di equilibrio, scivolare con la ruota sopra il tubo, è costretto ad appoggiare sul tubo stesso parte della suola della calzatura formante il pattino che sporge lateralmente oltre le ali del telaio a cui sono fulcrate le ruote.

In entrambi i casi però lo strisciamento vuoi del telaio, vuoi della suola della calzatura sui tubi o sugli spigoli di muro o legno, causano un veloce e progressivo consumo delle rispettive superfici, questo indebolendone pericolosamente la struttura.

A parziale soluzione di tali inconvenienti sono noti sul mercato accessori atti a proteggere ad esempio il telaio del pattino quali, ad esempio, delle placche che vengono associate inferiormente alle ali del telaio di supporto per le ruote e che presentano, in direzione del bordo rivolto da parte opposta alla calzatura, opportune scanalature atte ad agevolare lo scorrimento ad esempio su superfici curve.

Analogamente sono noti sul mercato prodotti che prevedono il posizionamento, in corrispondenza della superficie della calzatura sporgente oltre le ali del telaio di supporto per le ruote,di una placca di irrobustimento atta a consentire lo scivolamento in un senso longitudinale al movimento.

Tutti tali soluzioni prevedono però la necessità di associare elementi aggiuntivi in corrispondenza vuoi della suola della calzatura, vuoi del telaio di supporto per le ruote.

In ogni caso, nella pratica del grinding effettuata con i pattini attualmente in commercio la stabilità del pattinatore risulta molto precaria,particolarmente nello scivolamento longitudinale, a causa delle ridotte superfici a contatto.

La pratica del grinding comunque oggigiorno non risulta effettuabile con pattini aventi struttura diversa e quindi, ad esempio,da pattini presentanti ruote appaiate.

Compito principale di quanto forma oggetto della presente domanda è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando un pattino con ruote appaiate in cui sia possibile conseguire la pratica del grinding.

Nell'ambito del compito sopra esposto un altro importante scopo è quello di realizzare un pattino con ruote appaiate che permetta di conseguire la pratica del grinding sia disponendo il pattino in una posizione longitudinale che trasversale alla direzione di movimento.

Ancora un importante scopo è quello di realizzare un pattino con ruote appaiate in cui le zone strutturali del medesimo risnltino protette dall'abrasione con tubi o spigoli o quant'altro venga utilizzato per la pratica del grinding.

Ancora un importante scopo è quello di permettere all'utilizzatore di conseguire un maggiore equilibrio e stabilità durante l'effettuazione della pratica del grinding.

Non ultimo scopo è quello di realizzare un pattino con ruote appaiate che risulti strutturalmente semplice, il medesimo presentando costi realizzativi contenuti.

Il compito e gli scopi sopra accennati,nonché altri che piti chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di pattino, particolarmente per la pratica del grinding, comprendente una calzatura inferiormente associata ad un telaio di supporto per due coppie di ruote appaiate, che si caratterizza per il fatto che inferiormente a detta calzatura o telaio è ottenuta una zona o è associabile almeno una piastra dotata di mezzi atti a consentire lo scivolamento in senso longitudinale e/o trasversale di detta struttura di pattino su superfici quali tubi o spigoli con cui non interagiscono dette ruote.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune particolari, ma non esclusive, forme di realizzazione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo, nelle allegate tavole di disegni in cui:

la fig. 1 illustra, in una vista laterale, la struttura di pattino;

la fig. 2 illustra, in una vista frontale, la struttura di pattino;

la fig. 3 illustra, in una vista analoga a quella di figura 1, una ulteriore forma realizzativa;

le figg. 4 e 5 illustrano, in una vista frontale, la soluzione di cui alla figura precedente senza la piastra e con la piastra associata;

la fig. 6 illustra, in una vista in pianta, la soluzione di cui alla figura 4 senza la piastra;

la fig.7 illustra, in una vista in pianta, la piastra.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, si è indicata con il numero 1 una struttura di pattino del tipo costituita da una calzatura 2, la quale risulta inferiormente associata in corrispondenza di un telaio 3 presentante in pianta una conformazione essenzialmente rettangolare alle cui estremità trasversale anteriore 4 e trasversale posteriore 5 risultano ricavate una coppia di supporti anteriore 6 e di supporti posteriori 7,vantaggiosamente presentanti conformazione essenzialmente ad U rovesciata ed ai quali risultano fulcrate folli una coppia di ruote anteriori 8 e posteriori 9.

Si ha quindi una struttura di pattino con ruote appaiate. In corrispondenza della superficie inferiore 10 del telaio 3 o della suola della calzatura sono ricavate una guida longitudinale 11, ottenuta secondo un asse circa medio-longitudinale, e/o una guida trasversale 12 ottenuta secondo un asse trasversale al 'telaio stesso o alla calzatura, rispettivamente controsagomate all3⁄4 superficie in corrispondenza della quale viene effettuata la pratica del grinding; in particolare tali guide potranno presentare una conformazione concava per agevolare il pattinatore nell'effettuazione della pratica del grinding potendo in tal caso conseguire un migliore equilibrio durante lo scivolamento.

Si è così ottenuta una zona inferiormente al pattino atta a consentire lo scivolamento in senso longitudinale o trasversale.

Nelle figure da 3 a 7 è illustrata una ulteriore forma realizzativa in cui la struttura di pattino 101 è ancora costituita da una calzatura 102 inferiormente associata in corrispondenza di un telaio 103 in corrispondenza delle cui estremità trasversale anteriore 104 e trasversale posteriore 105 sono ancora associati dei supporti anteriore 106 e posteriore 107 per delle coppie di ruote anteriori 108 e posteriori 109.

In corrispondenza della superficie inferiore 110 del telaio 103 sono ricavati predisposti fori 113 di fissaggio rimovibile per una piastra 114 presentante conformazione essenzialmente a croce e dotata di secondi fori 115 per l'accoppiamento al telaio stesso.

Tale piastra 114 definisce quindi una coppia di ali trasversali 116, giacente in corrispondenza dell'interspazio presente tra la coppia di supporti anteriori 106, ed una coppia di ali longitudinali 117 interposte circa nell'interspazio presente tra un supporto anteriore 106 ed un supporto posteriore 107.

In corrispondenza di tali ali trasversali e longitudinali la piastra 110 presenta predisposti mezzi per il bloccaggio di detta piastra rispetto al telaio, detti mezzi essendo costituiti da una coppia di primi denti trasversali 118 e secondi denti longitudi-nali 119 ricavati in corrispondenza di dette ali trasversali 116 e longitudinali 117, detti primi e secondi denti alloggiando in corrispondenza di predisposte controsagomate sedi 120 ricavate nell'interspazio tra dette coppie di supporti anteriori 106 e posteriori 107 e in corrispondenza dei bordi longitudinali 121 di detto telaio nella zona interposta tra un supporto anteriore ed uno posteriore.

In corrispondenza della superficie inferiore della piastra 114 sono ricavate una guida longitudinale 111, ottenuta secondo l'asse medio-longitudinale, ed una seconda guida trasversale 112, ricavata secondo un asse medio trasversale alla piastra stessa.

Si è cosi constatato come i trovati abbiano raggiunto il compito e gli scopi prefissati, essendosi ottenuta una struttura di pattino con ruote appaiate che permetta all'utilizzatore di effettuare in modo agevole la pratica del grinding senza danneggiare gli elementi strutturali del pattino.

Il posizionamento inoltre delle prime e delle seconde guide consente un ottimale appoggio durante la pratica del grinding, permettendo quindi al pattinatore una migliore condizione di equilibrio.

La possibilità inoltre di rimuovere la piastra, eventualmente sostituendola, consente di mantenere integra la struttura del pattino.

Naturalmente il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo.

Cosi anche i materiali, nonché le dimensioni costituenti i singoli componenti la struttura,potranno essere i più pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1) Struttura di pattino, particolarmente per la pratica del grinding, comprendente una calzatura inferiormente associata ad un telaio di supporto per due coppie di ruote appaiate, che si caratterizza per il fatto che inferiormente a detta calzatura o telaio è ottenuta una zona o è associabile almeno una piastra dotata di mezzi atti a consentire lo scivolamento in senso longitudinale e/o trasversale di detta struttura di pattino su superfici quali tubi o spigoli con cui non interagiscono dette ruote.
2. 2) Struttura come alla rivendicazione 1 comprendente un telaio alle cui estremità trasversali anteriore e posteriore sono ricavate una coppia di supporti anteriori ed una coppia di supporti posteriori ai quali risultano fulcrate folli una coppia di ruote anteriori ed una coppia di ruote posteriori, che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza della superficie inferiore di detta calzatura o telaio sono ricavate una guida longitudinale, ottenuta secondo un asse medio-longitudinale, e/o una guida trasversale ottenuta secondo un asse circa trasversale a detta calzatura o telaio.
3. 3) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che dette prima e seconda guida sono controsagomate alla superficie in corrispondenza della quale viene effettuata la pratica del grinding.
4. 4) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che dette prima e seconda guida presentano una conformazione concava.
5. 5) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza della superficie inferiore di dette calzatura o telaio sono ricavati predisposti fori per il fissaggio, rimovibile,di almeno una piastra presentante conformazione essenzialmente a croce e dotata di secondi fori per l'accoppiamento a dette calzatura o telaio.
6. 6) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 5 che si caratterizza per il fatto che detta piastra definisce una coppia di ali trasversali, giacenti in corrispondenza dell'interspazio presente tra detta coppia di supporti anteriori,ed una coppia di ali longitudinali interposte circa nell'interspazio presente tra detti supporto anteriore e posteriore. 7} Struttura come alle rivendicazioni 1 e 6 che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza di dette ali trasversali e longitudinali detta piastra presenta predisposti mezzi per il bloccaggio di detta piastra rispetto a detta calzatura o telaio, detti mezzi essendo costituiti da una coppia di primi denti trasversali e secondi denti longitudinali ricavati in corrispondenza di dette ali trasversali e longitudinali. 8) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 7 che si caratterizza per il fatto che detti primi e secondi denti alloggiano in corrispondenza di predisposte controsagomate sedi ricavate nell'interspazio presente tra dette coppie di supporti anteriori e posteriori e in corrispondenza dei bordi longitudinali di detto telaio nella zona interposta tra detti supporto anteriore e posteriore. 9) Struttura come ad una o più delle precedenti rivendicazioni che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza della superficie inferiore di detta piastra sono ricavate una guida longitudinale, ottenuta secondo l'asse medio-longitudinale, e/o una seconda guida trasversale, ricavata secondo un asse medio trasversale a detta piastra stessa. 10) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.