ITTO970870A1

ITTO970870A1 - Dispositivo di cambio degli utensili per una macchina utensile avente una serie di teste operatrici.

Info

Publication number: ITTO970870A1
Application number: IT000870A
Authority: IT
Inventors: Angelo Raiteri
Original assignee: Pluritec Italia
Priority date: 1997-10-02
Filing date: 1997-10-02
Publication date: 1999-04-02
Also published as: JPH11188558A; US6371898B1; US6102839A; IT1295458B1; EP0906807A3; EP0906807A2

Description

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di cambio degli utensili per una macchina utensile avente una serie di teste operatrici, in particolare per la lavorazione di piastre di circuiti stampati

Sono noti diversi dispositivi di cambio degli utensili per le macchine utensili del tipo suddetto. In esse in genere ciascuna testa è associata ad un proprio magazzino di utensili e ad un proprio congegno per lo scambio degli utensili tra il magazzino e la testa. In una macchina nota, i vari magazzini sono disposti sul basamento della macchina, mentre la tavola portapiastre porta una serie di congegni per il cambio degli utensili.

In un'altra macchina nota, per ciascuna testa è previsto un tamburo portante una pluralità di file di utensili. Il tamburo è girevole selettivamente sul basamento della macchina, per presentare al congegno di cambio la fila contenete l'utensile voluto. Anche in questo caso il congegno di cambio è portato dalla tavola.

I dispositivi di cambio di queste macchine note presentano diversi inconvenienti. Innanzitiitto essi richiedono una serie di organi di supporto e selezione degli utensili, uguali fra loro, per cui la macchina risulta costosa. Inoltre essi risultano ingombranti sul basamento della macchina, per cui questa risulta di dimensioni enormi. Infine, per la sostituzione dei magazzini è necessario fermare la macchina, per cui anche i costi di gestione della macchina risultano elevati.

Scopo dell'invenzione è quello di realizzare un dispositivo di cambio degli utensili per una macchina utensile avente una serie di teste operatrici, il quale sia della massima semplicità e sicurezza di funzionamento, ed elimini gli inconvenienti sopra elencati per i dispositivi noti.

Secondo l'invenzione, questo scopo viene raggiunto da un dispositivo di cambio degli utensili per una macchina utensile avente una serie di teste operative, in particolare per la lavorazione di piastre di circuiti stampati, caratterizzato dal fatto che gli utensili per dette teste sono .alloggiati in un magazzino comune, e sono atti ad essere trasferiti selettivamente tra detto magazzino e un gruppo di stazioni intermedie, mezzi di cambio essendo previsti per cambiare su ciascuna testa l'utensile usato con un utensile trasferito in una di dette stazioni.

Per una migliore comprensione dell'invenzione viene qui descritta una forma preferita di realizzazione, fatta a titolo esemplificativo con l'ausilio degli annessi disegni, in cui:

Figura 1 è una vista frontale parziale di una macchina utensile per la lavorazione di piastre di circuiti stampati, incorporante un dispositivo di cambio degli utensili secondo l’invenzione;

Figura 2 è una vista laterale parziale della macchina di Figura 1, in scala ingrandita;

Figura 3 è un dettaglio di Figura 1, pure in scala ingrandita;

Figura 4 una sezione parziale secondo la linea IV-IV di Figura 2;

Figura 5 è un dettaglio di Figura 1 in scala molto ingrandita;

Figura 6 è una vista da sinistra del dettaglio di Figura 5;

Figura 7 è una sezione secondo la linea VII-VII di Figura 5, in scala,ulteriormente ingrandita.

Con riferimento alla Figura 1, con 10 è genericamente indicata una macchina utensile per la lavorazione di piastre di circuiti stampati, la quale comprende un basamento 11 portante due montanti laterali 13, di cui solo quello di destra è mostrato nei disegni. Sui montanti 13 è fissata una traversa 14 in acciaio, comprendente una piastra orizzontale 16 e due piastre verticali 17 <ved. anche Figura 2). La macchina 10 comprende inoltre una tavola portapiastre 18, la quale è mobile in modo noto lungo una prima direzione, in seguito indicata come asse Y di spostamento.

Un carro 44 è scorrevole sulla traversa 14, lungo una seconda direzione in seguito indicata come asse X. Il carro 44 è formato da due barre parallele 46, collegate tra loro da una serie di traverse 47. Ciascuna barra 46 è in acciaio scatolato, ed è rinforzata da una coppia di barre a sezione rettangolare 45 e 50. Su ciascuna coppia di barre 45, 50 è fissata una corrispondente fila di teste operatrici 33, ad esempio formata da quattro teste 33. Le due teste 33 corrispondenti nelle due file costituiscono una coppia di teste 33, per cui in totale il carro 44 porta otto teste 33. Ciascuna testa 33 comprende un mandrino portautensile 34 ad asse verticale, atto ad accogliere un utensile 36, ed a spostarsi lungo un asse verticale Z, ad opera di un motore elettrico reversibile a controllo numerico, non mostrato nei disegni.

La lavorazione meccanica delle piastre comprende principalmente delle operazioni di foratura, ma può anche comprendere delle operazioni di fresatura. Le piastre vengono predisposte in pacchi, ciascuno dei quali viene disposto per la lavorazione su un'attrezzatura 38 associata ad una testa 33 e fissata sulla tavola 18. Pertanto, la tavola 18 porta sono otto attrezzature 38 disposte su due file. Tra le coppie di attrezzature 38 adiacenti si trova uno spazio 42.

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Accanto alla prima coppia di attrezzature 38 di sinistra è disposta una prima coppia di congegni 43 di cambio dell'utensili 36, ciascuno associato ad una testa 33 della corrispondente coppia. In ciascun degli spazi 42 tra le coppie di attrezzature 38 sono alloggiate corrispondenti coppie di congegni 43 associati alle teste 33 della corrispondente coppia immediatamente a destra. Ciascun congegno 43 è formato da una pinza 40 azionabile pneumaticamente per prendere un utensile 36, ad esempio dal mandrino 34. La pinza 40 è inoltre atta a spostarsi lungo l'asse Z in modo noto, ad opera di un corrispondente pistone pneumatico non mostrato nei disegni.

Secondo l'invenzione, il dispositivo di cambio degli utensili 36 comprende un magazzino 51, per chiarezza grafica indicato con linee tratteggiate in Figura 1, il quale è comune per gli utensili 36 di tutte la teste 33, ed è disposto al di fuori della traversa 14. In particolare, il magazzino 51 (Figure 2 e 4) è disposto su un supporto genericamente indicato con 52, il quale è fissato sul montante 13 di sinistra. Il supporto 52 comprende una mensola 53 estesa in avanti e munita di una parete verticale 54, su cui è montato girevolmente un albero 56 parallelo alla traversa 14.

Il magazzino 51 è formato da un tamburo 57 atto ad essere calettato amovibilmente sull'albero 56, sostanzialmente come descritto nel brevetto Europeo N. 541.020. In particolare, il tamburo 57 è atto ad alloggiare una pluralità di file di utensili 36, ad esempio venti file. Ciascuna fila è disposta in una predeterminata posizione angolare del tamburo 57 e può accogliere tre clips, o stecche 58 di utensili 36, per cui il magazzino 51 presenta una grande capacità di utensili 36.

Ciascuna stecca 58, nota in sé, è formata da un corpo in materiale plastico, avente una serie di posizioni o sedi per gli utensili 36, ad esempio del tipo senza collare. Ciascun utensile 36 viene tenuto nella rispettiva sede a frizione, ad opera di elementi elastici portati dal corpo della stecca 58, e può essere estratto da essa, od inserito in essa con un movimento lungo il proprio asse. Il tamburo 57 è anche munito di un riparo 60 per gli utensili 36.

La parete 54 della mensola 53 porta inoltre un motore elettrico 59 del tipo a passo, il quale tramite una cinghia 61 è atto a ruotare il tamburo 57, in modo da portare la fila voluta di utensili 36 in una posizione di trasferimento T, in cui gli utensili 36 sono disposti orizzontalmente con la punta rivolta verso il lato posteriore della macchina 10. Risulta pertanto chiaro che, per selezionare la fila di utensili 36, il magazzino 51 viene spostato su un piano perpendicolare alla traversa 14 per selezionare la fila di utensili 36.

In corrispondenza di ciascuna coppia di teste operatrici 33 del carro 44, è prevista una stazione intermedia, genericamente indicata con 62 (Figura 1), in cui vengono temporaneamente disposti gli utensili 36 nuovi da montare sul mandrino 34 della testa 33, e gli utensili 36 usati, estratti dal mandrino 34 tramite il congegno di cambio 43. Ciascuna stazione intermedia 62 comprende un contenitore 63 (Figure 5 e 6) atto ad alloggiare un predeterminato numero di utensili 36 disposti in una fila parallela alla traversa 14. Il contenitore 63 è formato da corpo uguale a quello delle stecche 58 montate sul tamburo 57, ma è normalmente privo di utensili 36. Il contenitore 63 è montato su un supporto 64 solidale con una piastra 65 fissata inferiormente sulla traversa 14.

In particolare, il supporto 64 è munito di una guida formata da due barre prismatiche 66 (Figura 7) parallele alla traversa 14, tra cui è alloggiato scorrevolmente il contenitore 63. Le due barre 66 hanno un piano mediano M normale all'asse degli utensili 36, e sono collegate fra loro da due franchetti 67, ciascuno munito di un perno 68. Il supporto 64 è munito di due fianchi 69, su cui è sono montati girevolmente i due perni 68. Nella posizione di Figura 7, l'asse dei perni 68 è al disotto del piano mediano M delle due barre 66.

Su un’appendice 70 del supporto 64 è disposto un motore pneumatico 71, avente un albero 72 atto ad essere ruotato tra due posizioni a 90" fra loro. L'albero 72 è collegato tramite un giunto 73 con il perno 68 adiacente, per cui le barre 66 vengono ruotate di 90" assieme al contenitore 63. Normalmente il motore 71 tiene le barre 66 in modo che il contenitore 63 disponga gli utensili 36 orizzontalmente ed allineati con la fila di utensili 36 del tamburo 57 in posizione di trasferimento T. Quando il motore 71 viene ruotato di 90°, tramite le barre 66 porta il contenitore 63 nella posizione verticale di cambio dell 'utensili, con le punte rivolte verso il basso, come rielle Figure 5 e 7.<'>

Tra un piolo 80 portato dal supporto 64 ed un estremità 74 del contenitore 63, è disposta una molla 75, che tiene normalmente il contenitore 63 appoggiato contro un arresto 76 fissato alle due barre 66. Sulla barra rettangolare 45 anteriore del carro 44 (ved. anche Figure 1 e 6), a sinistra della rispettiva testa 33 è fissata una piastra 77 portante un braccio 78, avente un'appendice 79 atta ad impegnare l’estremità 74 del contenitore 63.

Quando il contenitore 63 si trova ruotato in posizione di cambio degli utensili 36, l'appendice 79 trascina il contenitore 63 parallelamente alla traversa 14, contro l'azione della molla 75, per selezionare ogni volta la posizione dell'utensile 36 da cambiare. Quando invece il contenitore 63 si trova con gli utensili 36 disposti orizzontalmente, grazie alla posizione dei perni 68 l'appendice 79 non incontra le barre 66 e può traslare liberamente.

Il dispositivo di cambio degli utensili 36 comprende anche un congegno di trasferimento, genericamente indicato con 81, il quale è comune per tutte le stazioni intermedie 62. Il congegno 81 è atto a trasferire selettivamente gli utensili 36 tra il magazzino 51 e le stazioni intermedie 62, che vengono servite sequenzialmente. Il congegno 81 comprende una navetta 82 portata da un attuatore lineare 83, noto in sé, esteso verso destra sostanzialmente per tutta la lunghezza della traversa 14. Verso sinistra, l'attuatore 83 passa attraverso un'apertura 80 del montante 13, e si estende fin oltre il tamburo 57.

In particolare, l'attuatore 83 è fissato sulla traversa 14 da mezzi di supporto comprendenti un braccio 92 (Figure 2 e 3) esteso all'esterno del montante 13 di sinistra. L'attuatore 83 comprende una cinghia dentata 84, collaborante con pulegge ad asse verticali una delle quali viene ruotata selettivamente da un motore elettrico 85. La navetta 82 comprende un cursore 86 fissato sul tratto anteriore della cinghia 84 e portante una guida 87 orizzontale e perpendicolare all'asse del tamburo 57, per guidare una pinza 88 di presa di un utensile 36.

La pinza 88 è sostanzialmente uguale alle pinze 40 di cambio degli utensili 36, ed è disposta con le due ganasce mobili sul piano verticale. La pinza 88 viene spostata lungo la guida 87 da un cilindro pneumatico 89 (Figura 4) omesso in Figura 2. Sul montante 13 di sinistra è inoltre fissato un supporto (91) (Figura 1) portante amovibilmente un recipiente 90, atto ad accogliere gli utensili 36 non più utilizzabili. Ciascun mandrino 34 è munito di un sensore di integrità dell'utensile, noto in sé e non mostrato nei disegni, il quale è atto a segnalare ad un'unità di controllo quando il relativo utensile 34 non è più utilizzabile, per rottura o perché consumato.

Il funzionamento del dispositivo di cambio degli utensili 36 è il seguente.

Si supponga che il tamburo 57 (ved. anche Figura 4) con gli utensili 36 sia stato montato sull'albero 56, che in ciascuno dei mandrini 34 sia stato montato un utensile 36, mentre alcuni utensili 36 già usati sono disposti nei contenitori 63 (Figura 5). Questi contenitori (63) sono tenuti dal motore 71 nella posizione angolare tratteggiata in Figura 7, in cui gli utensili sono disposti orizzontalmente .

Si supponga anche che i pacchi di piastre di circuiti da lavorare siano stati montati sulle attrezzature 28 (Figura 1), e che la macchina 10 stia effettuando i cicli previsti di foratura o fresatura con gli utensili 36 predisposti nei mandrini 34. Ad ogni ciclo, l'unità di controllo fa posizionare la tavola 18 lungo l'asse Y, ed il carro 44 lungo l'asse X, dopo di che essa fa azionare i mandrini 34 delle teste 33 per effettuare simultaneamente la lavorazione sui pacchi di piastre.

Durante questi cicli di lavorazione, l'unità di controllo comanda il congegno di trasferimento 81 in modo da effettuare una serie di cicli di trasferimento di utensili 36 tra il tamburo 57 (ved. anche Figura 4) e le stazioni intermedie 62. Ad ogni ciclo si intercala il trasferimento di un utensile 36 nuovo dal tamburo 57 verso una stazione intermedia 62 con il ritorno di un utensile 36 usato da tale stazione 62 al tamburo 57.

Dapprima il tamburo 57 (Figura 2) viene ruotato per portare la fila contenente l'utensile 36 o gli utensili 36 da prelevare nella posizione di trasferimento T, qualora non vi si trovi già. Simultaneamente, l'attuatore 83 viene azionato per portare la navetta 82, con la sua pinza 88 di fronte all'utensile 36 da trasferire. Indi viene azionato il cilindro pneumatico 89 (Figura 4) in modo da portare la pinza 88 ad impegnare l’utensile 36 voluto. Chiudendo la pinza 88 ed azionando di nuovo il cilindro 89, l'utensile 36 viene ora estratto dal tamburo 57.

Indi, si aziona l'attuatore 83 in modo da portare la navetta 82 con la sua pinza 88 di fronte alla posizione del contenitore 63 (Figure 1 e 7) associato alla prima coppia di teste operatrici 33, in cui deve essere depositato il nuovo utensile 36. Indi, azionando di nuovo il cilindro 89 (Figura 4), la pinza 88 inserisce il nuovo l'utensile 36 nella posizione prescelta. Viene ora aperta la pinza 88 che, per aziona dell attuatore 83, viene spostata nella posizione del contenitore 63, in cui si trova un utensile 36 da riportare sul tamburo 57. Quando è. possibile, l’unità di controllo viene programmata in modo che la posizione in cui viene depositato il nuovo utensile 36 si trovi adiacente a quella da cui deve essere prelevato l'utensile 36 usato.

Dòpo avere chiuso la pinza 88, l'attuatore 83 viene azionato in modo da riportare la navetta 82 con la pinza 88 di fronte alla posizione della fila del tamburo 57, in cui l'utensile 36 usato deve essere reinserito.

Effettuando i movimenti della pinza 88 visti prima per inserire l'utensile 36 riel contenitore 63, l'utensile 36 usato viene ora reinserito nella relativa stecca 58 del tamburo.

Se l'unità di controllo ha memorizzato che un determinato utensile 36 usato non è più riutilizzabile, quando si effettua il relativo ciclo di trasferimento verso il tamburo 57, essa fa fermare l’àttuatore 83 con la navetta 82 in corrispondenza del recipiente 90 (Figura 1). Facendo aprire allora la pinza 88, l’utensile 36 non riutilizzabile cade nel recipiente 90. Il ciclo di trasferimento sopra descritto si ripete in sequenza per tutte le stazioni intermedie 62, e può anche ripetersi in modo da trasferire più di un utensile 36 in ciascuna stazione 62, costituendo così nei contenitori 63 una riserva di utensili 36 per le future lavorazioni.

Quando occorre cambiare gli utensili 36 dei mandrini 34, viene temporanéamente sospeso l'azionamento del congegno di trasferimento 81. L'unità di controllo dapprima fa azionare i motori pneumatici 71 (Figure 5 e 7) facendo ruotare le barre 66 assieme ai contenitori 63 in modo da disporre gli utensili 36 in posizione verticale. Indi essa fa spostare il carro 44 (ved. anche Figure 1 e 2) e la tavola 18 lungo i rispettivi assi X, Y per portare l'asse dei mandrini 34 in corrispondenza delle pinze 40 di cambio degli utensili 36. Le pinze 40 vengono allora azionate dai cilindri pneumatici, per estrarre dai mandrini 34 i relativi utensili 36 usati.

Indi, l'unità centrale fa spostare selettivamente il carro 44 verso sinistra per portare le appendici 79 (Figure 5 e 6) dei bracci 78 ad impegnare l'estremità 74 dei relativi contenitore 63. Ciascun contenitore 63 viene ora trascinato contro l'azione della molla 75 per portare, in corrispondenza della pinza 40 (Ved. anche Figura 1) relativa alla testa operatrice 33 anteriore di ciascuna coppia, la posizione del contenitore 63 in cui deve essere inserito l'utensile 36 usato. Infine, la pinza 40 inserisce l’utensile 36 usato nel contenitore 63. Questa operazione viene ripetuta per reinserire nei contenitori 63 gli utensili 36 estratti dalle pinze 40 relative alle teste operatrici 33 della fila posteriore.

Successivamente, si effettuano due successive operazioni analoghe alle precedenti, in cui le appendici 79 posizionano i contenitori 63 in modo da far prelevare i nuovi utensili 36-prima alle pinze 40 della fila anteriore di teste 33, e poi alle pinze 40 della fila posteriore di teste 33. Infine, dopo avere riposizionato il carro 44 e la tavola 18, le pinze 40 vengono azionate simultaneamente per inserire i nuovi utensili 36 nei corrispondenti mandrini 34, per cui può ricominciare la lavorazione dei pacchi di piastre, ed il trasferimento degli utensili 36 tra il magazzino comune 51 e le stazioni intermedie 62.

Quando sulla macchina si deve sostituire il tamburo 57 di utensili 36, l'operatore può effettuare tale sostituzione anche durante la lavorazione dei pacchi di piastre, Infatti è sufficiente sospendere temporaneamente i cicli di trasferimento degli utensili 36 da parte del congegno 81. Grazie al fatto che ciascun contenitore 63 può contenere una pluralità di utensili 36, durante la sostituzione del tamburo 57 la macchina 10 può non solo continuare a lavorare con gli utensili 36 allora inseriti nei mandrini 34, ma può effettuare anche alcuni cicli di cambio degli utensili 36 tra i mandrini 34 e i contenitori 63.

Da quanto visto sopra, risultano evidenti i vantaggi del dispositivo di cambio degli utensili dell'invenzione rispetto ai dispositivi noti. Innanzitutto, con il magazzino comune 51 viene semplificata la costruzione della macchina 10. Inoltre, la macchina 10 risulta molto più compatta avendo eliminato l’ingombro dei magazzini associati alle varie teste operatrici 33. Infine, l’uso delle stazioni intermedie 62 per gli utensili 36 e del magazzino comune 51 remoto consente di eliminare il tempo di fermo macchina per la sostituzione dei magazzini richiesto dalle macchine utensili note, riducendo cosi il costo di esercizio della macchina.

Si intende che al dispositivo descritto possono essere apportate varie modifiche e perfezionamenti senza uscire dall'ambito delle rivendicazioni. Ad esempio, il tamburo 57 può essere sostituito da un magazzino a cassetto movimentato in direzione normale alla traversa 14 in modo noto. Inoltre, la macchina 10 può anche essere munita di una sola fila di teste operatrici 33, eventualmente spostabili sulla traversa 14, una indipendentemente dall'altra. Tuttavia la macchina 10 può comprendere una stazione intermedia 62 per ciascuna testa 33, anche nel caso di teste 33 disposte su due file.

A sua volta, ciascun congegno 43 di cambio degli utensili 36 può essere previsto per servire almeno due teste operatrici 33. Inoltre, il contenitore 63 può essere montato sul supporto 66, in modo da essere facilmente ricambiabile à mano. Infine, la stazione intermedia 62 può comprendere delle posizioni di utensili 36 in numero qualsiasi maggiore di due, ed essere spostata rispetto alle pinze 40 di cambio degli utensili, mediante qualsiasi attuatore indipendente dal moto del carro 44.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo di cambio degli utensili per una macchina utensile avente una serie di teste operatrici, in particolare per la lavorazione di piastre di circuiti stampati, caratterizzato dal fatto che gli utensili (36) per dette teste (33) sono alloggiati in un magazzino comune (51), e sono atti ad essere trasferiti selettivamente tra detto magazzino (51) e un gruppo di stazioni intermedie (62), mezzi di cambio (43) essendo previsti per cambiare su ciascuna testa (33) l'utensile (36) usato con un utensile (36) trasferito in una di dette stazioni (62).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un congegno di trasferimento (81) comune è previsto per trasferire gli utensili (36) in sequenza tra detto magazzino (51) e dette stazioni (62).
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette stazioni (62) è atta ad alloggiare un predeterminato numero di utensili (36), mezzi (44, ,78) essendo previsti in ciascuna di dette stazioni (62) per selezionare ogni volta la posizione dell'utensile (36) da cambiare.
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che dette teste (33) sono mobili su una traversa di guida (14) comune, dette stazioni (62) essendo disposte parallelamente a detta traversa (14), detto magazzino (51) essendo disposto esternamente a detta traversa (14).
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto magazzino (51) comprende almeno una stecca (58) atta ad alloggiare una fila di utensili (36) disposti parallelamente a detta traversa (14), detto congegno (81) comprendendo una navetta (82) mobile selettivamente tra una serie di posizioni associate a detta fila ed un gruppo di posizioni corrispondenti in dette stazioni (62).
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette stazioni (62) comprende un contenitore (63) atto ad alloggiare detto numero di utensili (36) orientati parallelamente agli utensili di detta stecca (58).
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detta navetta (82) è portata da un attuatore lineare (83) ed è munita di una pinza (88) di presa dell’utensile (36), detta pinza (88) essendo mobile su detta navetta (82) parallelamente a detti utensili (36) della stecca (58).
8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto magazzino (51) comprende una pluralità di file di utensili (36), mezzi di spostamento (59, 61) essendo previsti per spostare detto magazzino (51) in una direzione perpendicolare a detta traversa (14) per selezionare la fila di utensili da prendere con detta pinza (88).
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto magazzino (51) è formato da un tamburo (57) girevole su un albero (56) parallelo a detta traversa (14), detto tamburo (57) essendo atto ad alloggiare una pluralità di stecche (58) di utensili (36) in corrispondenti posizioni angolari, detti mezzi di spostamento (59, 61) essendo atti a ruotare selettivamente detto tamburo (57) per portare una di dette stecche (58) in corrispondenza di detta pinza (88).
10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta pinza (88) è apribile su un piano normale all'asse di detto albero (56).
11. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 6.a 10, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di cambio (43) comprendono per ciascuna di dette teste (33) un'altra pinza (4D) disposta su una tavola portapiastre (18) e spostabile verticalmente, detto contenitore (63) essendo disposto su un supporto (66) girevole per orientare gli utensili (36) in esso contenuti parallelamente all'asse del mandrino (34) della corrispondente testa
12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto contenitóre (63) è inoltre scorrevole su detto supporto (66) parallelamente a detta traversa (14), un’appendice (79) solidale con detta testa (33) potendo essere impegnata con detto contenitore (63) per spostare quest'ultimo lungo detto supporto (66).
13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto contenitore (63) viene tenuto in una determinata posizione da mezzi elastici (75), detta appendice (79) spostando ogni volta detto contenitore (63) contro l'azione di detti mezzi elastici (75) da detta determinata posizione ad una posizione corrispondente all'utensile (36) da cambiare.
14. Dispositivo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici comprendono una molla (75) atta a tenere detto contenitore (63) appoggiato contro un arresto (76) portato da detto supporto (66), detta <'>appendice (79) essendo atta ad impegnare un’estremità (74) di detto contenitore (63).
15. Dispositivo secondo la rivendicazione 11 a 14, caratterizzato dal fatto che detto supporto è costituito da due elementi paralleli di guida (66) di detto contenitore (63), detta appendice (79) essendo atta ad impegnarsi tra detti elementi di guida (66) solo quando questi sono stati ruotati con gli utensili (36) paralleli a detti mandrini (34).
16. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detta navetta (82) preleva ed inserisce detti utensili (36) in ciascuno di detti contenitori (63) e nelle stecche (58) di detto tamburo (57) con un moto orizzontale, detto supporto (66) essendo girevole di 90‘.
17. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta macchina (10) è munita di una fila di dette teste operatrici (33), caratterizzato dal fatto che detti utensili (36) vengono cambiati simultaneamente tra ciascuna testa (33) e la rispettiva stazione intermedia (62).
18. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 16, caratterizzato dal fatto che detta macchina (10) è munita di due file di dette teste operatrici (33) portate da un carro comune (44), ciascuna coppia di teste (33) corrispondenti nelle due file essendo associata ad una di dette stazioni intermedie (62), detti utensili (36) essendo cambiati simultaneamente tra dette stazioni intermedie (62) e le teste operatrici (33).
19. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 ed una delle rivendicazioni 17 o 18, in cui ciascuna di dette teste (33) è munita di un corrispondente sensore di integrità dell'utensile (36), caratterizzato dal fatto che detto magazzino (51) è disposto all'esterno di due montanti (13) di supporto di detta traversa (14), detta navetta (82) essendo atta ad arrestarsi in una posizione addizionale all'esterno di detto montanti (13) in corrispondenza di un recipiente (90) di raccolta di utensili (36) non riutilizzabili.
20. Dispositivo di cambio degli utensili per una macchina utensile avente una serie di teste operative, in particolare per la lavorazione di piastre di circuiti stampati, sostanzialmente come descritto con riferimento agli annessi disegni.