ITRM20090107A1

ITRM20090107A1 - Radiatore

Info

Publication number: ITRM20090107A1
Application number: IT000107A
Authority: IT
Inventors: Marco Argenton; Michele Peterle; Michele Pravato; Simone Visentin
Original assignee: I R C A S P A Ind Resistenz E Corazzate E
Priority date: 2009-03-10
Filing date: 2009-03-10
Publication date: 2010-09-11
Also published as: EP2406549B1; CA2754859C; EP2406549A2; CN102422087B; US20120000624A1; WO2010103385A3; US9091492B2; CN102422087A; WO2010103385A2; CA2754859A1

Description

“Radiatore”

Campo dell’invenzione

La presente invenzione si riferisce ad un radiatore con sistema di aggancio, in particolare un radiatore a parete.

Stato della tecnica

I radiatori a parete vengono generalmente installati in fase di edificazione o ristrutturazione di un ambiente e difficilmente vengono rimossi se non per la manutenzione degli stessi o la pitturazione delle pareti sulle quali sono installati. Tali radiatori, generalmente, hanno uno sviluppo verticale e possono comprendere più moduli associati in relazione alle necessità.

Generalmente, dal muro fuoriescono due o più staffe di sostegno alle quali un radiatore viene imbullonato.

La rimozione dei radiatori non è alla portata di tutti per via degli sforzi necessari allo sgancio degli stessi dalle staffe di sostegno e per l’attrezzatura necessaria allo scollegamento dei collettori di afflusso e deflusso del fluido vettore dall’impianto di distribuzione.

Per questo motivo, si accumulano polveri ed acari sulle superfici posteriori dei radiatori, cioè quelle rivolte verso le pareti, che risultano difficili da rimuovere. Per cui insalubre è l’aria respirata in un ambiente in cui i radiatori sono pieni di polvere. Il fatto di rendere lisce le superfici posteriori dei radiatori può essere di aiuto, ma il rendimento dei radiatori diminuisce, perché le alettature in cui le polveri e gli acari si accumulano sono necessarie allo scambio termico.

Per gli stessi problemi summenzionati, l’installazione dei radiatori tradizionali risulta dispendiosa, perché richiede l’intervento di due operatori per l’installazione di un radiatore, per via della precisione necessaria nell’accostare il radiatore alle staffe di supporto e per il fatto che mentre uno dei due operatori regge il radiatore, l’altro lo imbullona alle staffe.

Dunque, il problema tecnico è quello di risolvere la difficoltà di installazione di un radiatore e della conseguente rimozione delle poveri che vi si accumulano nel tempo.

Sommario dell’invenzione

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un sistema di aggancio per radiatore atto a risolvere il suddetto problema.

E’ oggetto della presente invenzione un sistema di aggancio per radiatore, in particolare per radiatori a parete, che, conformemente alla rivendicazione 1, comprende

- almeno un supporto a cerniera comprendente un foro definente la sede di un perno, solidale al supporto o a parte del radiatore, ed avente un proprio asse, essendo il supporto atto ad essere montato a parete in modo che l’asse di detto foro risulta parallelo a detta parete,

- mezzi di blocco atti a impedire/consentire la rotazione di detto radiatore rispetto a detto supporto per mantenerlo in una predeterminata posizione rispetto ad una parete.

L’applicazione della presente invenzione è particolarmente vantaggiosa per radiatori elettrici in cui almeno un elemento scaldante si trova all’interno del radiatore stesso, ancor più preferibilmente all’interno della zona inferiore del radiatore.

Vantaggiosamente, quando la parte superiore del radiatore viene sganciata dal supporto superiore, il radiatore può ruotare intorno al supporto inferiore di alcuni gradi, diventando cioè basculante e consentendo l’accesso alla superficie del radiatore normalmente rivolta verso la parete e consentendo l’accesso alla porzione di superficie della parete resa normalmente inaccessibile dal radiatore. Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di fornire un radiatore basculante atto a risolvere il suddetto problema.

Dunque, è pure oggetto della presente invenzione un radiatore che conformemente alla rivendicazione 7, comprende il suddetto sistema di aggancio, in cui detto almeno un supporto è atto ad incernierare una parte del radiatore ad una parete, in modo da rendere il radiatore girevolemente associato alla parete, potendo ruotare tra una prima posizione distale ad una seconda posizione prossimale a detta parete.

Tale radiatore trova la migliore applicazione quando detto supporto è collocato in una parte bassa del radiatore secondo una configurazione di installazione a parete dello stesso e quando lo stesso radiatore comprende mezzi di blocco atti a consentire di bloccare/sbloccare la parte superiore del radiatore in una posizione prossimale rispetto alla parete di supporto.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di presentare un radiatore comprendente un sistema di copertura atto ad aumentarne la superficie di scambio termico e particolarmente adatto a semplificare la manutenzione dello stesso e a migliorarne il rendimento.

Dunque, è pure oggetto della presente invenzione un radiatore basculante comprendente un sistema di copertura, conformemente alla rivendicazione 12. Le rivendicazioni dipendenti descrivono realizzazioni preferite dell’invenzione, formando parte integrante della presente descrizione.

Breve descrizione delle Figure

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, di un sistema di aggancio per radiatore e di un radiatore, illustrati a titolo esemplificativo e non limitativo, con l’ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la Fig. 1 rappresenta una vista di dettaglio di un supporto inferiore del sistema di aggancio dell’invenzione;

la Fig. 2 rappresenta una vista di dettaglio di un supporto superiore del sistema di aggancio dell’invenzione;

la Fig. 3 raffigura una vista laterale di un radiatore montato a parete a mezzo del sistema di aggancio dell’invenzione;

la Fig. 4 rappresenta una vista dal basso di un particolare del radiatore con in evidenza il supporto inferiore di figura 1;

la Fig. 5 rappresenta una vista dall’alto del medesimo radiatore della figura precedente con in evidenza il supporto superiore di figura 2;

la Fig.6 rappresenta una prima fase di montaggio del supporto inferiore di figura 1 ad un radiatore;

la Fig. 6a rappresenta una seconda fase di montaggio del supporto inferiore di figura 1 ad un radiatore;

la Fig. 6b rappresenta una vista laterale parzialmente sezionata del supporto inferiore e del radiatore assemblati tra loro;

la Fig. 7 rappresenta una vista di dettaglio di una parte del radiatore mostrato in figura 4;

la Fig. 8 rappresenta una vista di dettaglio di una seconda parte del radiatore mostrato in figura 4;

la Fig.9 rappresenta una vista di dettaglio di una terza parte associata al radiatore e mostrata in figura 4;

la Fig. 10 rappresenta una vista trasversale del radiatore in figura 4 con in evidenza detta terza parte di figura 9;

la Fig.11 rappresenta una porzione di dettaglio di detta terza parte di figura 9 così come rappresentata in figura 4;

la Fig.12 rappresenta una quarta parte associata al radiatore di figura 4;

la Fig. 13 rappresenta rispettivamente una vista dal basso (a), una vista laterale (b) ed una vista dall’alto (c) di un radiatore secondo l’invenzione;

la Fig.14 rappresenta una vista in prospettiva del radiatore di Fig.13;

la Fig. 15 rappresenta una vista in prospettiva di una variante del radiatore dell’invenzione;

la Fig.16 rappresenta un ingrandimento di un particolare del radiatore di Fig.15; la Fig. 17 rappresenta una vista esplosa di un ulteriore particolare del radiatore di Fig. 15.

Gli stessi numeri e le stesse lettere di riferimento nelle figure identificano gli stessi elementi o componenti.

Descrizione in dettaglio di una forma di realizzazione preferita dell’invenzione Un sistema di aggancio per radiatore conforme con la presente invenzione comprende almeno un supporto inferiore 1 a cerniera atto a incernierare un radiatore 3 per una sua zona, preferibilmente inferiore, ad una parete di supporto ed un supporto superiore comprendente mezzi di blocco 2 atti a bloccare il radiatore 3 in una posizione prossimale rispetto alla parete di supporto. Detto supporto superiore è preferibilmente atto ad agganciare una parte superiore del radiatore 3 per mantenerlo in una posizione prossimale rispetto alla parete di supporto.

Secondo un’altra realizzazione preferita, detti mezzi di blocco 2 possono essere integrati nel supporto inferiore 1.

Il supporto inferiore funziona come una cerniera, per cui un radiatore vincolato girevolmente ad una parete per mezzo di tale supporto inferiore 1 può ruotare in modo tale da rendere accessibile dall’alto le superfici normalmente prossime alla parete di supporto, così da agevolare le operazioni di pulizia di tali superfici ed, eventualmente le operazioni di pitturazione della parete di supporto.

Un radiatore di tipo elettrico può essere reso basculante in modo che una qualunque sua parte possa allontanarsi, durante la manutenzione, dalla parete di sostegno. Si preferisce che esso sia reso basculante rispetto alla parte bassa perché questo consente indubbi vantaggi durante l’installazione del radiatore medesimo, così come viene descritto nel seguito. Comunque, il radiatore elettrico potrebbe essere reso basculante anche rispetto ad una parte laterale o superiore dello stesso.

Inoltre, è preferibile che il radiatore basculi rispetto ad una sua parte inferiore, quando si tratta di un radiatore ad acqua, cioè collegato ad un circuito idraulico esterno di alimentazione, perché risulta più semplice realizzare un giunto idrico con il collettore di ingresso e uscita del fluido termo-vettore.

Il supporto inferiore 1 è atto ad agganciare il radiatore 3 in una zona bassa o inferiore ed il supporto superiore 2 è atto ad agganciare il radiatore 3 in una zona alta, potendosi definire alta e bassa le zone del radiatore rispetto ad una qualunque posizione di montaggio a parete del radiatore.

Il supporto inferiore comprende una staffa di fissaggio 11a a parete, ed una sporgenza 11b sostanzialmente perpendicolare rispetto a detta staffa di fissaggio 11a conformata per accogliere un elemento di completamento 11c asportabile, in modo che, quando detto elemento di completamento 11c è associato a detta sporgenza 11b, viene definito un foro passante perpendicolare rispetto a parte del corpo della staffa di fissaggio 11a e del corpo della sporgenza 11b, atto ad essere impegnato da un perno 12b solidale con il radiatore 3.

Dunque, detta sporgenza 11b risulta una sorta di mensola solidale alla staffa di fissaggio 11a in cui è ricavata metà della sede del foro passante, mentre la restante parte della sede del foro è ricavata nell’elemento di completamento 11c.

Si preferisce che si fissi a muro detto supporto inferiore 1 in modo che la frazione della sede del foro passante ricavata nella sporgenza 11b risulti parallela al pavimento e rivolta verso l’alto. In questo modo è possibile accostare il radiatore dall’alto appoggiandolo per detto perno 12b nella sede del foro passante e successivamente associando l’elemento di completamento 11c in modo da costringere detto perno 12b a rimanere girevolmente vincolato al supporto inferiore 1.

Secondo la realizzazione preferita mostrata con l’aiuto delle figure 1 e 3, il supporto inferiore 1 può comprendere un corpo di collegamento 12a di detto perno 12b al radiatore 3. In particolare si preferisce che la parte inferiore del radiatore comprende una scanalatura 31, del tipo a slitta, atta ad accoppiarsi con una barretta 12c in modo che questa barretta possa muoversi solo scorrevolmente lungo detta scanalatura 31. In questo modo si rende possibile regolare il corretto punto di associazione del supporto 1 rispetto al radiatore 3.

La barretta 12c comprende uno o più fori filettati 60 per essere collegata con detto corpo di collegamento 12a attraverso viti 61, perni e simili.

La Fig. 6 rappresenta una prima fase del montaggio in cui la barretta 12c viene inserita nella scanalatura 31 del radiatore 3. La Figura 6a rappresenta una seconda fase del montaggio in cui le viti 61 vengono inserite, attraverso rispettivi fori 63 previsti nel corpo di collegamento 12a, nei corrispondenti fori filettati 60 della barretta 12c. La Fig. 6b rappresenta una vista laterale parzialmente sezionata del supporto inferiore e del radiatore in posizione assemblata tra loro. In funzione della estensione della sporgenza 11b rispetto alla piastra 11a è possibile ottenere un angolo di inclinazione del radiatore e del corpo 12°, rispetto alla parete alla quale il radiatore è fissato, variabile tra 0° e circa 90°.

Il supporto superiore 2 ha una funzione di blocco della rotazione del radiatore rispetto al supporto inferiore 1.

Secondo una realizzazione preferita del supporto superiore 2, esso comprende: - una rispettiva staffa di fissaggio 22a in cui è ricavata una prima sede 22b ed una seconda sede 22c, essendo detta staffa 22a atta ad essere fissata a muro in modo che detta prima sede risulti perpendicolare al muro e detta seconda sede risulti perpendicolare a detta prima sede, intercettandola,

- un primo spinotto 21 solidale direttamente o indirettamente con il radiatore ed atto ad impegnare detta prima sede 22b,

- un secondo spinotto o contro spinotto 23 atto ad impegnare detta seconda sede 22c fino ad intercettare detto primo spinotto 21, evitando che questo possa sfilarsi dalla relativa sede.

Secondo la realizzazione preferita mostrata con l’aiuto della figura 2, due o più supporti superiori possono essere associati in una sola staffa di fissaggio 22a.

Inoltre, detto spinotto 21 o detti spinotti 21, 23 possono essere associati al radiatore in un secondo momento oppure essere realizzati di pezzo con esso o parte di esso.

Un radiatore 3, che venga fissato a muro attraverso detti mezzi di supporto 1 e 2, risulta atto a basculare rispetto a detto supporto inferiore 1 in modo da poter essere discostato dal muro per facilitare le operazioni di pulizia.

Vantaggiosamente, lo stesso montaggio del radiatore risulta semplificato, in quanto si richiede un primo fissaggio a muro di uno o più staffe di fissaggio 11a, l’accostamento del radiatore al/ai supporti inferiori sino a ché il/i perni 12b non risultano nelle sedi ricavate nelle mensole o sporgenze 11b. A questo punto si appoggia temporaneamente la parte superiore del termosifone o radiatore al muro per montare il/gli elementi di completamento 11c; si fa basculare il radiatore per montare a muro la/le staffe di fissaggio 22a ed infine si incastra/incastrano il/gli spinotti 21 nelle relative sedi 22b. E’ previsto uno spinotto a scatto 24 per il fissaggio del contro spinotto 23 (Fig. 2). Note con precisione le dimensioni di un radiatore, prima o dopo il montaggio delle prime staffe di fissaggio 11a, le seconde staffe di fissaggio 22a possono essere montate a muro. Dopo l’accostamento del radiatore alle mensole 11b, si procede a bloccare il radiatore superiormente a mezzo del supporto superiore 2 e successivamente si assemblano gli elementi di completamento 11c.

Sia le prime che le seconde staffe di fissaggio possono comprendere fori o comunque mezzi che consentono il fissaggio delle stessa a parete.

Preferibilmente il fissaggio alla parete del radiatore può essere realizzato con mezzi di blocco 2 comprendenti elementi di blocco a snap (non illustrati) che, vantaggiosamente, permettono di compensare le tolleranze di montaggio.

Secondo un altro aspetto della presente invenzione un radiatore può comprendere di pezzo sia uno o più perni 12b, sia uno o più spinotti 21.

In particolare, una realizzazione preferita di un radiatore basculante comprende un collettore superiore tubiforme (non rappresentato) ed un collettore inferiore tubiforme 32, visibile in figura 7, nel quale è ricavata detta scanalatura 31, longitudinalmente rispetto al proprio asse principale.

Rispetto a detto collettore 32 dipartono uno o più elementi radianti 33 rappresentati nelle figura 6 e 8.

Questi elementi radianti 33 sono internamente cavi ed hanno una forma più o meno allungata, potendo avere uno o più setti interni di divisione del flusso di fluido termo-vettore. In particolare, essi presentano una forma allungata e schiacciata, così da definire una prima faccia 33a destinata ad essere a vista quando un radiatore è montato a parete ed una seconda faccia 33b destinata ad essere rivolta verso la parete a cui il radiatore è destinato ad essere montato.

Entrambe le facce 33a e 33b presentano delle alette utili ad una migliore dispersione del calore. In particolare, le alette presenti sulla seconda faccia 33b sono delle creste che si estendono longitudinalmente secondo la direzione longitudinale degli elementi radianti. Vantaggiosamente le alette sulla faccia 33b sono configurate in modo da definire sedi per viti autofilettanti, permettendo pertanto l’eventuale inserimento di accessori di vario tipo.

Le due creste più periferiche, inoltre, possono essere conformate opportunamente per poter essere associate ai mezzi di fissaggio 41 di una cover 4.

Un esempio di cover 4 è mostrato in figura 9.

Detta cover 4 può comprendere un’ampia superficie 42 perpendicolarmente alla quale si estendono i gancetti dentati 41 che definiscono detti mezzi di fissaggio ad uno o più elementi radianti.

In questo modo, possono essere sostituite le cover del radiatore senza necessariamente operare una verniciatura o una nuova verniciatura sullo stesso. In figura 10 viene mostrata una vista in sezione di un radiatore comprendente tre elementi radianti 33 a cui sono associate due cover 4.

Le cover possono essere di materiale metallico o qualunque altro materiale che migliori lo scambio termico tra il radiatore e l’ambiente.

Per questo motivo, si preferisce che detti gancetti dentati 41 definiscano delle alette che si estendono per tutta la lunghezza della cover, cioè per tutta la lunghezza di un elemento radiante a cui la cover è destinata ad essere associata. Al fine di migliorare il contatto termico tra una cover ed un radiatore, la cover 4 può comprendere su uno od entrambi i lati inferiore e superiore una zona o una porzione 43 di superficie 42 priva di alette e arrotondata in modo da aderire ad un collettore inferiore e/o superiore qualora presente, così come mostrato in figura 11.

In alternativa, superiormente, a completamento della copertura del radiatore operata a mezzo di cover 4, può essere previsto il montaggio di un traversino 45 superiore, vedi fig. 12, a copertura della parte superiore del radiatore, ed eventualmente a copertura di un collettore superiore se presente od integrante esso stesso un collettore superiore. Questo traversino 45 a sezione a forma di triangolo contribuisce a migliorare lo scambio termico perché uniforma la mappa termica, portando il calore direttamente sulla cover 4 per contatto.

In questo modo, non solo risulta più semplice manutenere un radiatore ma la sua efficienza risulta anche migliorata per la presenza di cover ed eventualmente di un traversino atti ad aumentare la superficie di scambio termico del radiatore.

Inoltre, essendo cover e traversino asportabili, essi possono essere facilmente smontati per essere lavati oppure riverniciati o semplicemente sostituiti.

Le Figure 13 e 14 rappresentano una prima variante di radiatore 3 dell’invenzione, provvisto di un collettore inferiore tubiforme 32, due supporti inferiori a cerniera 1 e mezzi superiori di blocco 2.

Le Figure da 15 a 17 rappresentano una seconda variante di radiatore 3’ dell’invenzione, provvisto di almeno un supporto inferiore a cerniera e mezzi superiori di blocco (non illustrati). Questo radiatore 3’ (Fig. 15) è strutturato per svolgere anche la funzione di scaldasalviette. Il radiatore 3’ è provvisto di montanti 50, in questa vantaggiosa variante in numero di tre, in forma di tubi cilindrici e non disposti lungo uno stesso piano. Tali montanti 50 sono tra loro collegati a due a due da coppie di elementi trasversali o fasce 51. Le fasce 51, in materiale metallico, hanno estremità configurate in modo da accoppiarsi la superficie dei montanti 50. Ogni coppia di fasce 51 è serrata su due montanti 50 mediante l’uso di viti 52 o altri idonei mezzi di fissaggio.

Vantaggiosamente la configurazione delle fasce 51 è tale che esse presenatno zone 53 in prossimità delle estremità (Fig. 17) aventi spessore maggiore rispetto alla zona centrale. In particolare, lo spessore delle fasce 51 è gradualmente crescente da detta zona centrale verso le zone 53 in prossimità delle sedi di accoppiamento con i montanti 50.

Questa particolare configurazione permette una maggiore dispersione del calore verso il centro delle fasce 51 e aumenta la resistenza alla flessione delle fasce stesse.

Gli elementi e le caratteristiche illustrate nelle diverse forme di realizzazione preferite possono essere combinate senza peraltro uscire dall’ambito di protezione della presente domanda.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema di aggancio per radiatore, in particolare per radiatori a parete, comprendente - almeno un supporto (1) a cerniera comprendente un foro definente la sede di un perno (12b), solidale al supporto (1) o a parte del radiatore, ed avente un proprio asse, essendo il supporto (1) atto ad essere montato a parete in modo che l’asse di detto foro risulta parallelo a detta parete, - mezzi di blocco (2) atti a impedire/consentire la rotazione di detto radiatore rispetto a detto supporto (1) per mantenerlo in una predeterminata posizione rispetto ad una parete.
2. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui detta predeterminata posizione è compresa tra una posizione prossimale ed una posizione distale rispetto a detta parete.
3. Sistema secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detta parte del radiatore è inferiore o laterale o superiore rispetto ad una configurazione di montaggio a parete.
4. Sistema secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detto supporto (1) comprende una staffa di fissaggio (11a) a parete, ed una sporgenza (11b) perpendicolare rispetto a detta staffa di fissaggio (11a) conformata per accogliere un elemento di completamento (11c) asportabile, in modo che, quando detto elemento di completamento (11c) è associato a detta sporgenza (11b), viene definito detto foro.
5. Sistema secondo le rivendicazioni 1 o 2, in cui detti mezzi di blocco (2) sono integrati nel supporto (1).
6. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti mezzi di blocco (2) comprendono - una seconda staffa di fissaggio (22a) in cui è ricavata una prima sede (22b) ed una seconda sede (22c), essendo detta seconda staffa (22a) atta ad essere fissata a muro in modo che detta prima sede risulti perpendicolare al muro e detta seconda sede risulti perpendicolare a detta prima sede, intercettandola, - un primo spinotto (21) atto ad essere solidale direttamente o indirettamente con una seconda parte del radiatore (3) ed atto ad impegnare detta prima sede (22b), - un secondo spinotto (23) atto ad impegnare detta seconda sede (22c) fino ad intercettare detto primo spinotto (21) per bloccarlo nella prima sede (22b).
7. Radiatore comprendente un sistema di aggancio secondo la rivendicazione 1, in cui detto almeno un supporto (1) è atto ad incernierare una parte del radiatore ad una parete, in modo da rendere il radiatore girevolemente associato alla parete, potendo ruotare tra una prima posizione distale ad una seconda posizione prossimale a detta parete.
8. Radiatore secondo la rivendicazione 7, in cui detti mezzi di blocco (2) del radiatore sono previsti in una di dette posizioni.
9. Radiatore secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui detto radiatore è atto a incernierarsi ad una parete per una parte inferiore o superiore o laterale.
10. Radiatore secondo la rivendicazione 7, comprendente almeno un collettore (32) cavo ed elementi radianti (33) cavi connessi al collettore, ed ulteriormente comprendente almeno una cover (4) atta ad agganciarsi ad uno o più elementi radianti (33) aumentandone la superficie di scambio termico.
11. Radiatore secondo la rivendicazione 10, in cui detta cover comprende almeno una coppia di alette dentate (41) atte ad incastrarsi su detti uno o più elementi radianti.
12. Radiatore secondo la rivendicazione 11, in cui detta cover comprende almeno una zona (43) conformata per aderire ad un collettore (32) del radiatore (3).
13. Radiatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 12, ulteriormente comprendente un traversino (45) superiore atto ad essere associato ad una parte superiore del radiatore per aumentarne la superficie di scambio.
14. Radiatore secondo la rivendicazione 7, in cui sono previsti montanti (50) non disposti lungo uno stesso piano e collegati tra loro, a due a due, da coppie di elementi trasversali (51) aventi estremità configurate in modo da accoppiarsi alla superficie dei montanti (50).
15. Radiatore secondo la rivendicazione 14, in cui detti elementi trasversali (51) presentano rispettive zone di estremità (53) aventi spessore maggiore rispetto ad una propria zona centrale.
16. Radiatore secondo la rivendicazione 15, in cui lo spessore di detti elementi trasversali (51) è gradualmente crescente da detta zona centrale verso le zone di estremità (53) in prossimità di sedi di accoppiamento con i montanti (50).