ITPD20060037A1 - Nave passeggeri in particolare da crociera e assieme cabine per nave passeggeri - Google Patents

Description

NAVE PASSEGGERI IN PARTICOLARE DA CROCIERA E ASSIEME CABINE PER NAVE PASSEGGERI.

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne una nave passeggeri ed un assieme cabine per nave passeggeri.

Più in particolare, la nave di cui trattasi è di grandi dimensioni destinata ad essere vantaggiosamente impiegata per effettuare crociere ed allo scopo equipaggiata con centinaia di cabine passeggeri e numerosi locali e spazi ad uso collettivo quali negozi, bar, ristoranti, piscine, palestre sale da ballo ed altro.

Nelle navi da crociera del tipo anzidetto le cabine sono usualmente dislocate in larga parte nella sovrastruttura, ovvero in quella parte disposta al di sopra del piano ponte di delimitazione dello scafo, ed in una parte più contenuta all’interno dello scafo medesimo ovvero al di sotto del suddetto piano ponte.

Come è noto, le cabine più ambite ed ovviamente anche quelle che consentono alle compagnie un maggiore reddito, sono quelle esterne cioè quelle disposte con un lato lungo il fianco della nave in quanto dotate di una vista rivolta verso il mare e spesso di balconi fronte mare.

Gli attuali progetti di architettura ed ingegneria navale sono volti alla ricerca del raggiungimento di una distribuzione di spazi che massimizzi la disposizione delle cabine verso Γ esterno.

È nota ad esempio la nave denominata Grand Princess, la quale presenta una distribuzione di spazi che prevede Γ allocazione di una percentuale di cabine anche nella parte interna della nave cioè senza alcun lato cabina disposto fronte mare, come si può apprezzare dalle allegate figure A e B relative la prima alla parte prodiera di un ponte dello scafo, la seconda alla parte prodiera e centrale di un ponte della sovrastruttura.

Le dimensioni delle cabine e la connessa distribuzione dei mobili al loro interno sono strutturalmente integrati con Γ architettura della nave e la relativa organizzazione dei suoi spazi.

Nel caso ad esempio della Grand Princess sono previste due file di cabine esterne lungo le due murate della nave, due file di cabine interne separate da quelle esterne da corridoi, nonché degli spazi centrali per locali pubblici o di servizio.

Le aree delle cabine e la distribuzione degli spazi nave sono quindi tra loro reciprocamente legati essendo frutto di una unitaria progettazione strutturale, idrostatica ed architettonica della nave.

Nella Grand Princess tale legame è espresso dai dati contenuti nella tabella A allegata, che legano la dimensione e la distribuzione delle cabine ai volumi, alle dimensioni e quindi in definitiva al progetto architettonico della nave.

Attualmente, al fine di aumentare il numero della cabine esterne per soddisfare le richieste di diversi armatori, seguendo gli attuali criteri progettuali, le navi dovrebbero essere sempre più lunghe. Il rendimento in cabine nobili inteso come rapporto tra le cabine esterne ed il numero complessivo di cabine di una nave tuttavia non aumenta con il semplice aumentare della stazza della nave.

Come è noto la stazza della nave è direttamente correlata sia ai costi di costruzione sia ai successivi costi di gestione. È infatti evidente che una nave più lunga ha costi maggiori sia in termini di materiali, manodopera, tempi e difficoltà di produzione sia in termini di gestione dei suoi servizi nonché di accesso ai porti, di manovra ecc. La dimensione delle cabine è particolarmente legata alla organizzazione degli spazi al suo interno destinati al confort del passeggero.

Più in dettaglio, le cabine dispongono solitamente: di un bagno; di una zona letto arredata con uno o due letti e corrispondenti comodini; e di una zona giorno o salotto con un divano ed una TV. È inoltre previsto un armadio ed eventualmente uno scrittoio con una sedia.

L’organizzazione di tali elementi di arredo influisce ovviamente sulle dimensioni complessive della cabina.

Le figure C, D ed E si riferiscono a tre differenti tipologie di cabine che hanno trovato allocazione rispettivamente nelle note navi da crociera per le società P&O; CARNIVAL e HOLLAND.-La distribuzione di spazi prevista in queste cabine di tipo noto non risponde ad una progettazione architettonica di nave da crociera che sia in grado di massimizzare il numero di cabine nobili disposte con un lato lungo la murata della nave.

In questa situazione, il problema alla base della presente invenzione è di superare gli inconvenienti della progettazione navale fino ad oggi nota mettendo a disposizione una nave passeggeri con una pluralità di cabine, la quale preveda una distribuzione di spazi suscettibile di aumentare il rendimento in cabine nobili delle navi attualmente presenti sul mercato.

Un compito della presente invenzione è quello di realizzare una nave che a parità di cabine esterne abbia una stazza inferiore ovvero costi di costruzione e di gestione inferiori a quelli delle navi attualmente presenti sul mercato.

Un ulteriore compito della presente invenzione è di mettere a disposizione un assieme cabine per nave passeggeri che sia di semplice e di industrializzabile realizzazione.

Un ulteriore compito della presente invenzione è di mettere a disposizione un assieme cabine per nave passeggeri la quale presenti una distribuzione interna di arredi capace di rispondere ad esigenze di progettazione della nave volte ad aumentare il rendimento in cabine nobili.

Un ulteriore compito della presente invenzione è di mettere a disposizione un assieme cabine per nave passeggeri che sia funzionale e confortevole per i passeggeri.

Un ulteriore compito della presente invenzione è di mettere a disposizione un assieme cabine per nave passeggeri composta di elementi che siano agevolmente trasportabili.

Questi scopi ed altri ancora, vengono tutti raggiunti da una nave passeggeri, in particolare da crociera, secondo Γ invenzione, la quale si sviluppa su più ponti equipaggiati con una pluralità di cabine, ed attrezzati con locali di servizio e con locali ad uso collettivo.

Secondo il trovato, la suddetta nave si caratterizza per il fatto che le cabine sono strutturalmente collegate a due a due in assiemi provvisti di due pareti laterali parallele e di una parete divisoria disposta a separazione delle due cabine, dotata di almeno due tratti non allineati, sostanzialmente paralleli alle pareti laterali, ciascuno prospiciente ad un letto di una corrispondente cabina ed almeno parzialmente sfalsati rispetto ad un piano mediano dell’assieme parallelo alle due pareti laterali. Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa in cui:

- la figura 1 mostra una vista in pianta di un piano ponte relativo alla sovrastruttura della nave oggetto della presente invenzione;

- la figura 1 ’ mostra una vista ingrandita di una porzione del piano ponte della figura 1;

- la figura 2 mostra una vista in pianta di un piano ponte della nave relativo allo scafo;

- la figura 2’ mostra una vista ingrandita di una porzione del piano ponte della figura 2;

- la figura 3 mostra ima vista in pianta di una forma realizzativa preferenziale dell’assieme cabine oggetto della presente invenzione;

- la tabella 1 mostra le dimensioni calpestabili e le dimensioni dei componenti di arredo dell’assieme cabine secondo l’invenzione e delle cabine di tipo noto;

- la tabella 2 mostra i dati di esempio di nave secondo la presente invenzione. Nel seguito della presente descrizione si farà riferimento ad una nave di grandi dimensioni, intendendosi con tale espressione una nave dotata di parecchie centinaia di cabine passeggeri e di una pluralità di aree ricreative e locali per uso collettivo, onde consentire ai passeggeri di effettuare crociere o semplici attraversate di mari e oceani in modo particolarmente confortevole.

Tradizionalmente, la nave è composta da uno scafo e da una sovrastruttura e da una pluralità di attrezzature tecniche quali impianti elettrici, impianti per l’acqua, condotti per l’aria condizionata ascensori ecc., elementi questi che non essendo oggetto di specifica rivendicazioni si suppongono noti nel settore di riferimento e per tale ragione non vengono qui ripresi in dettaglio.

La nave è inoltre sempre suddivisa in un numero considerevole di ponti (anche in numero superiore a 10) disposti su più piani paralleli con sviluppo sostanzialmente orizzontale, ed in un numero elevato di paratie (in finizione della stazza della nave) separati da porte tagliafuoco con sviluppo verticale.

Conformemente alle figure dei disegni allegati, sono stati indicati nel loro complesso con 1 e con 2 rispettivamente un piano ponte della sovrastruttura ed un piano ponte dello scafo di un esempio di nave da crociera oggetto della presente invenzione, e di cui vengono fomiti alcuni dati nella tabella 2 allegata.

Su ciascun ponte sono allocate le cabine 3, la cui distribuzione interna degli spazi e la cui collocazione allintern della nave verrà dettagliatamente ripresa nel seguito. Secondo la presente invenzione le cabine 3 sono strutturalmente collegate a due a due in assiemi 4 provvisti di due pareti laterali 5, tra loro parallele e di una parete divisoria 6, disposta a separazione delle due cabine 3.

Tale parete divisoria 6 è preferibilmente ottenuta con un pannello doppio ad elevata fono-assorbenza e con profili di supporto e mezzi di collegamento idonei alla prefabbricazione.

Come sarà meglio specificato nel seguito, l’assieme 3 potrà essere vantaggiosamente prodotto in accordo con due differenti modalità realizzative ovvero come unico modulo prefabbricato o come complesso di moduli/elementi assemblati tra loro a bordo della nave.

La parete divisoria 6 è composta da almeno due tratti 7 e 8 non allineati, paralleli alle pareti laterali 5 e ciascuno prospiciente ad un letto L di una corrispondente cabina 3.

I due tratti non allineati 7 e 8 sono uniti a realizzare una parete senza soluzione di continuità grazie ad un primo tratto di collegamento 9 orientato ortogonalmente alle pareti laterali 5.

Come è chiaramente visibile in figura 3, i due tratti non allineati 7 e 8 sono parzialmente sfalsati tra loro rispetto ad un piano mediano M dell’assieme 4 parallelo alle due pareti laterali 5.

Così facendo, ciascun tratto 7 e 8 determina una compenetrazione di volumi di una cabina 3 entro l’altra cabina 3 dell’assieme 4 che consente di ridurre la larghezza complessiva delle cabine 3 non più penalizzate dalla lunghezza del letto L.

La parete divisoria 6 nei suoi tratti 7,8,9,10 che la compongono potrà definire una linea a tratti con andamento leggermente differente da quello previsto in figura 3 ad esempio come quelli previsti nella figura 2 ove la parete divisoria assume una forma differente nei diversi tratti della nave.

La differente disposizione di moduli all’interno dell’assieme doppia cabina consente di venire maggiormente incontro alle diverse esigenze dei passeggeri offrendo loro una maggiore possibilità di disposizioni. Con riferimento ad un assieme una cabina presenterà il letto L in prossimità dell ’ ingresso, mentre 1 ’ altra presenterà il letto solo percorrendo il corridoio di fronte all’armadio.

Preferibilmente, i letti L sono orientati parallelamente alla direzione longitudinale della nave con la testa disposta in corrispondenza dei tratti 7, 8 della parete divisoria 6 così che la stessa testa del letto risulti per ragioni di privacy celata alla vista dall’ingresso, in accordo con la configurazione preferita di cabina illustrata in figura 3.

In accordo con l’idea architettonica alla base della presente invenzione, gli assiemi 4 sono allocati su ciascun ponte lungo le due murate della nave con le pareti laterali 5 affiancate e contigue.

In accordo con tale progettazione, ciascuna cabina è una cabina esterna ovvero è provvista di un lato rivolto verso il mare. In particolare, tutte le cabine dislocate su di un ponte della sovrastruttura potranno vantaggiosamente essere provviste di balcone B, non del tutto visibile in figura 3 in quanto normalmente considerabile un elemento esterno alla cabina fissato a sbalzo esternamente alla murata della nave.

Lo sfruttamento economico della nave risulta così ottimizzato poiché i ponti sono vantaggiosamente equipaggiati solo con le cabine più ambite ovvero con quelle cabine suscettibili di acconsentire alle compagnie di realizzare un maggiore profitto. La venuta meno esigenza di riempire anche gli spazi interni della nave con cabine passeggeri consente una più razionale e meno vincolata progettazione delle aree adibite ai numerosi locali e spazi ad uso collettivo - quali negozi, bar, ristoranti, piscine, palestre sale da ballo -, ed adibite agli spazi di servizio e/o tecnici - quali cofani, centraline elettriche, sale macchine, ascensori, scale o altro

Ad esempio, l’assenza di cabine interne comporta ima riduzione dei corridoi per servire le cabine della nave con un evidente guadagno di spazio utile.

Ciascun assieme 4 comprende due moduli zona letto 11 uguali tra loro, orientati in opposte direzioni. A sua volta ciascun modulo porta associato il letto L ed un armadio A, i quali sono fissati rigidamente alle facce opposte dei due tratti 7, 8 della parete divisoria 6. Il fissaggio è realizzato mediante mezzi meccanici di collegamento quali staffe, viti eccetera di per sé del tutto tradizionali e per questo non descritti in dettaglio. Vantaggiosamente, la parete divisoria 6 potrà prevedere opportuni rinforzi per il collegamento degli elementi di arredo.

Affiancata all’armadio potrà essere previsto uno scrittoio S con poltroncina R come evidenziato in figura 3.

L’assieme 4 si compone inoltre di un modulo bagno 12 disposto centrato rispetto al piano mediano M e di dimensioni inferiori rispetto alla larghezza dell’assieme 4 così da definire, insieme alle pareti laterali 5, il corridoio di ingresso C per ciascuna cabina 3.A tale corridoio di ingresso C si accede dall’ esterno attraverso una porta P posta in modo usuale al limite della cabina sul corridoio esterno.

Preferibilmente, sarà inoltre previsto un modulo salotto 13 dotato di almeno due divani D (o poltrone) fissati mediante i suddetti mezzi di collegamento sulle facce opposte di un tratto 20 centrato sul piano mediano M dell’assieme 4 e collegato alla restante parte della parete mediante un secondo tratto di collegamento 10.

Dal modulo salotto 13 , nel caso di cabine disposte nella sovrastruttura sarà possibile accedere ad un balcone B attraverso una seconda porta P’ di tipo tradizionale scorrevole o incernierata ed in vetro.

Ciascuna cabina passeggeri 3 dell’assieme 4, che forma oggetto di specifica rivendicazione, ha una larghezza d compresa nell’intervallo 2,0 - 2,4 m. Tale ridotta distanza d tiene in particolare conto della lunghezza del letto L e della larghezza del passaggio F di fronte al letto ovvero del corridoio di ingresso C.

Con la configurazione preferenziale dei moduli sopra indicata, l’area calpestabie della singola cabina 3 è compresa nell’intervallo di 18,0-20,0 m<2>con una lunghezza h compresa nell’intervallo 8,5-10,0 m.

L’area e la lunghezza h potranno essere eventualmente ridotte eliminando o riducendo il modulo salotto 13, a scapito tuttavia del confort della cabina 3. Come indicato in precedenza, l’assieme 4 potrà essere realizzato in un complesso unitario prefabbricato nella sua interezza in officina, imbarcato e posizionato a bordo dopo opportuna regolazione.

L’assieme 4 è provvisto di un soffitto (non illustrato) posto a collegamento delle pareti laterali 5 che è quindi distanziato dal ponte superiore una volta che l’assieme stesso è predisposto a bordo della nave.

Tale assieme è idoneo alla prefabbricazione ed alla movimentazione a bordo della nave e prevede una struttura di supporto con pareti e soffitto collegate in modo da rendere l’assieme medesimo di tipo autoportante.

Diversamente e preferibilmente, i sopra citati moduli dell’assieme potranno essere realizzati separatamente e quindi fissati solo a bordo della nave, alla struttura di supporto ed alla parete divisoria 6. Quest’ultima risulterà opportunamente attrezzata nei suoi diversi tratti con i mezzi di collegamento per fissare i moduli e/o i singoli elementi tra loro e per connettere i relativi elementi di arredo.

Il modulo bagno dovendo disporre di servizi per due cabine risulterebbe infatti piuttosto pesante (ad esempio di 900 kg) e potrebbe rendere eccessivamente difficoltose le operazioni di movimentazione dellassieme 4 all’interno della nave in fase di allestimento.

Pertanto, sebbene sia possibile prevedere una forma realizzati va dell’assieme 4 in corpo unico è preferibile prevedere una produzione ottenuta mediante l’assemblaggio di moduli prefabbricati.

Vantaggiosamente, i moduli base su cui verte tale prefabbricazione dell’assieme 4 saranno il modulo bagno con incorporati i servizi per le due cabine separati da opportuna parete, ed un modulo letto comprendete un letto ed un armadio fissati alle facce opposte del rispettivo tratto 7 o 8 non allineato di parete divisoria 6.

La testa del letto fissata alla parete divisoria è vantaggiosamente nascosta dalla vista dell’ingresso a causa dell’interferenza nella traiettoria del modulo bagno.

Il modulo letto, si ripete identicamente per le due cabine ed è fissato nell’assieme in due posizionruotato di 180° consente un notevole risparmio costruttivo.

Sebbene le due cabine siano realizzate con gli sessi moduli e con pari componenti, non risultano identiche, dato che l’una presenta all’ingresso il letto mentre l’altra l’armadio, consentendo una possibilità di scelta per il passeggero.

Un importante vantaggio della presente invenzione consiste nel risucire ad aumentare il rendimento in cabine nobili in una nave da crociera, il che significa che a parità di stazza potranno essere allocato un numero maggiore di cabine esterne, ovvero che lo stesso numero di cabine esterne potrà essere distribuito sui ponti di una nave con stazza inferiore.

I trovato così concepito raggiunge pertanto gli scopi prefissi.

Ovviamente esso potrà assumere, nella sua realizzazione pratica, anche forme, modalità di costruzione e configurazioni diverse da quella sopra illustrata senza che, per questo, si esca dal presente ambito di protezione. Inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti e le forme, le dimensioni ed i materiali impiegati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (20)

1. RIVENDICAZIONI 1. Nave passeggeri in particolare da crociera, la quale si sviluppa su più ponti equipaggiati con una pluralità di cabine, ed attrezzati con locali di servizio e con locali ad uso collettivo, caratterizzata dal fatto che: dette cabine sono strutturalmente collegate a due a due in assiemi provvisti di due pareti laterali parallele e di una parete divisoria disposta a separazione di dette due cabine, dotata di almeno due tratti non allineati, sostanzialmente paralleli a dette pareti laterali e ciascuno prospiciente ad un letto di una corrispondente cabina ed almeno parzialmente sfalsati rispetto ad un piano mediano dell’assieme parallelo alle due pareti laterali.
2. 2. Nave passeggeri secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti assiemi sono disposti con le pareti laterali affiancate lungo le due murate della nave.
3. 3. Nave passeggeri secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i letti di detti assiemi sono orientati parallelamente alla direzione longitudinale di detta nave.
4. 4. Nave passeggeri secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti assiemi comprendono due moduli zona letto uguali, orientati in opposte direzioni e ciascuno comprendente un letto ed un armadio strutturalmente associati a facce opposte di ciascun tratto di detta parete divisoria.
5. 5. Nave passeggeri secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti assiemi comprendono un modulo bagno disposto centrato rispetto a detto paino mediano e definente insieme alla rispettiva parete laterale il corridoio di ingresso di ciascuna rispettiva cabina.
6. 6. Nave passeggeri secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuna cabina di deto assieme ha una larghezza compresa nel’intervallo 2,0 - 2,4 m.
7. 7. Nave passeggeri secondo la rivendicazione 1, caraterizzata dal fato che ciascuna cabina di deto assieme delimita un’area calpestabil compresa nell’intervallo di 18,0-20,0 m<2>con una larghezza compresa nell’intervallo 2,0 - 2,4 m.
8. 8. Nave passeggeri secondo la rivendicazione 1, caraterizzata dal fato che ciascuna cabina di deto assieme delimita un’area calpestarle compresa nell’intervallo di 18,0-20,0 m<2>con una larghezza compresa nell’intervallo 2,0 - 2,4 m ed una lunghezza compresa nell’intervallo 8,5-10,0 m.
9. 9. Nave passeggeri secondo la rivendicazione 2, caraterizzata dal fato che deti assiemi sono disposti affiancati esclusivamente lungo le murate della nave e definiscono internamente spazi per locali di servizio e/o locali ad uso colletivo.
10. 10. Assieme cabine per nave da crociera, caraterizzato dal fato di comprendere almeno due pareti laterali parallele ed una parete divisoria disposta a separazione di due distinte cabine ciascuna provvista di almeno una zona bagno e di almeno una zona leto, detta parete divisoria essendo dotata di almeno due trati non allineati, paralleli a dete pareti laterali ciascuno prospiciente al leto di una corrispondente cabina ed almeno parzialmente sfalsato rispeto ad un piano mediano dell’assieme parallelo alle due pareti laterali.
11. 1 1 Assieme cabine secondo la rivendicazione 10, caraterizzato dal fato che i leti delle due cabine di deto assieme sono orientati ortogonalmente alle pareti laterali.
12. 12. Assieme cabine secondo la rivendicazione 10, caraterizzato dal fato che deto assieme è provvisto di un soffito posto a collegamento di dete pareti laterali.
13. 13. Assieme cabine secondo la rivendicazione 10, caraterizzato dal fato che deto assieme è realizzato mediante l’assemblaggio di moduli prefabbricati di cui almeno un modulo bagno con assemblate le zone bagno delle due cabine, ed almeno due moduli leto uguali tra loro, dotati ciascuno di un leto orientato verso la rispetiva parete laterale e di un armadio meccanicamente associati alle facce opposte del rispettivo trato non allineato di parete divisoria.
14. 14. Assieme cabine secondo la rivendicazione 13, caraterizzato dal fato che deto modulo bagno è disposto centrato rispeto a deto paino mediano e definisce insieme alla rispettiva parete laterale il corridoio di ingresso di ciascuna rispettiva cabina.
15. 15. Assieme cabine secondo la rivendicazione 13, caraterizzato dal fato che deto assieme è realizzato mediante l’assemblaggio di moduli prefabbricati di cui almeno un modulo bagno con assemblate le zone bagno delle due cabine, ed almeno due moduli leto uguali tra loro, dotati ciascuno di un leto orientato verso la rispettiva parete laterale e di un armadio meccanicamente associati alle facce opposte del rispettivo trato non allineato di parete divisoria.
16. 16. Assieme cabine secondo la rivendicazione 10, caraterizzato dal fato che detta parete divisoria comprende un trato centrale disposto lungo il piano mediano di deto assieme.
17. 17. Assieme cabine secondo le rivendicazioni 15 e 16, caraterizzato dal fato di comprendere un modulo saloto dotato di almeno due divani o poltrone associati a facce opposte di deto trato centrale.
18. 18. Assieme cabine secondo la rivendicazione 10, caraterizzata dal fato che ciascuna cabina di deto assieme ha una larghezza compresa nell’intervallo 2,0 - 2,4 m.
19. 19. Assieme cabine secondo la rivendicazione 10, caraterizzata dal fato che ciascuna cabina di deto assieme delimita un’area calpestabile compresa nell 'intervallo di 18,0-20,0 m<2>con una larghezza compresa nell’intervallo 2,0 - 2,4 m.
20. 20. Assieme cabine secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fato che ciascuna cabina di deto assieme delimita un’area calpestabile compresa nell’intervallo di 18,0-20,0 m<2>con una larghezza compresa nell’intervallo 2,0 - 2,4 m ed una lunghezza compresa nell’ intervallo 8,5-10,0 m.