ITMO20010007A1 - Metodo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici, e dispositivo relativo - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: “METODO PER IL CARICAMENTO DI MATERIALE IN UNO STAMPO PER LA PRESSATURA DI MANUFATTI CERAMICI, E DISPOSITIVO RELATIVO".

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un metodo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici, particolarmente piastrelle, e dispositivo relativo.

Sono noti dispositivi di caricamento comprendenti un carrello mobile, dotato di un cassetto internamente suddiviso da una griglia di contenimento delle polveri, che è alternativamente azionato in traslazione fra una stazione di alimentazione a monte dello stampo della pressa, in cui il cassetto viene riempito con le polveri, e una stazione di caricamento in corrispondenza della pressa, in cui il cassetto e la griglia sono allineati sovrapposti agli alveoli della matrice dello stampo.

Il cassetto e la griglia sono aperti inferiormente e poggiano su un piano di scorrimento complanare al piano della pressa.

Dopo aver riempito il cassetto con una predefinita quantità di polvere, il carrello viene fatto traslare dalla stazione di alimentazione verso la stazione di caricamento con i punzoni superiori dello stampo mantenuti sollevati ed i contropunzoni inferiori mantenuti in configurazione alzata alla stessa quota del piano della pressa, così da costituire una superficie di scorrimento continua per il cassetto del carrello traslante.

Quando il cassetto è allineato sovrapposto agli alveoli, i contropunzoni vengono abbassati e si creano così vani di formatura che vengono riempiti dalla polvere in caduta dalla griglia.

Mentre il carrello, con il cassetto e la griglia vuoti, viene riportato alla stazione di alimentazione per il successivo ciclo di funzionamento, i punzoni superiori si abbassano per la pressatura del materiale in polvere caricato nello stampo.

Inoltre sono noti dispositivi di caricamento comprendenti un carrello mobile che è dotato, anziché di un cassetto, di un nastro trasportatore motorizzato sul quale viene depositata una definita quantità di polvere.

Il carrello trasla verso la stazione di caricamento portando il nastro, fermo, al di sopra degli alveoli dello stampo e quindi torna alla stazione di alimentazione: durante quest’ultima corsa il nastro è azionato in moto per il rilascio della polvere nei vani dello stampo.

I dispositivi sopra descritti consentono di ottenere manufatti ceramici costituite da un unico strato di materiale.

In alternativa sono noti dispositivi, cosiddetti a doppio caricamento, che permettono di ottenere manufatti a due strati sovrapposti, dei quali, ad esempio, quello inferiore costituisce il supporto di base e quello superiore costituisce la decorazione. Fra questi dispositivi rientrano quelli che sono costituiti da un cassetto principale di contenimento della polvere di formatura del supporto delle piastrelle anteriormente al quale è posto un cassetto ausiliario di contenimento delle polveri di formatura dello strato decorativo delle piastrelle.

I due cassetti sono supportati da uno stesso carrello traslante e sono mobili l'uno rispetto all'altro così da poter essere allontanati o avvicinati tra loro.

Dalla stazione di alimentazione, in cui i due cassetti sono riempiti con le rispettive polveri, il carrello viene traslato verso la stazione di caricamento in modo che il cassetto principale sia allineato sovrapposto agli alveoli dello stampo e il cassetto ausiliario sia disposto a valle degli stessi.

Il cassetto principale, una volta caduta la polvere nei vani sottostanti, arretra vuoto verso la stazione di alimentazione; successivamente arretra anche il cassetto ausiliario che, durante tale arretramento, deposita un secondo strato di polvere sul primo precedentemente caricato.

Quando entrambi i cassetti si riportano a monte della pressa i punzoni superiori dello stampo vengono abbassati per la pressatura delle piastrelle.

Questi dispositivi noti di doppio caricamento non sono scevri di inconvenienti tra i quali vanno annoverati il fatto che sono lenti e risultano alquanto complessi e di difficile funzionamento; essi, infatti, richiedono due successive ed indipendenti corse di ritorno ciascuna delle quali richiede tempi non trascurabili che sono causa di uno svantaggioso rallentamento della produzione.

Compito precipuo del presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopralamentati dei dispositivi noti escogitando un metodo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici, e dispositivo relativo, che consenta di ridurre i tempi di esecuzione del caricamento e di velocizzare e incrementare la produzione.

Nell’ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere i compiti precedenti con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente metodo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici, caratterizzato dal fatto che consiste nel deporre il materiale all'interno di un cassetto di contenimento e sul ramo superiore di almeno un nastro trasportatore motorizzato posto anteriormente a detto cassetto, nel far avanzare contemporaneamente detto cassetto e detto nastro, mantenuto fermo, sopra lo stampo portando il cassetto a sovrastare i vani di formatura dello stampo e a riempirli per caduta formando un primo strato di materiale, nell’arretrare contemporaneamente il cassetto ed il nastro fermo portando quest’ultimo in corrispondenza del bordo di valle di detti vani e nel far arretrare ulteriormente il cassetto e il nastro, azionato in moto, per il rilascio del materiale deposto sul suo ramo superiore all'interno dei vani a formare un secondo strato sovrapposto a detto primo strato.

Il dispositivo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici è caratterizzato dal fatto che comprende un telaio di supporto di un carrello di sostegno di almeno un cassetto e di almeno un nastro trasportatore motorizzato posto anteriormente a detto cassetto, detto carrello essendo scorrevole di moto rettilineo alternato fra una stazione di alimentazione del materiale in detto cassetto e sopra il ramo superiore di detto nastro e una stazione di caricamento dello stampo in cui detto cassetto è posto sopra i vani di formatura dello stampo per il loro riempimento a costituire un primo strato di materiale e detto nastro è mantenuto fermo a valle di detti vani, il nastro essendo azionato in moto nella corsa di arretramento del carrello per il rilascio all’interno di detti vani del materiale su esso depositato a costituire un secondo strato sovrapposto a detto primo strato.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un metodo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici, e dispositivo relativo, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista laterale schematica di un dispositivo secondo il trovato;

la figura 2 è una vista schematica in pianta del dispositivo di figura 1 ;

la figura 3 è una vista schematica, parzialmente sezionata, di un particolare del dispositivo di figura 1 in una prima configurazione di lavoro;

la figura 4 è una vista schematica del particolare di figura 3 in una seconda configurazione di lavoro;

la figura 5 è una vista schematica del particolare di figura 3 in una terza configurazione di lavoro.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un dispositivo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici secondo il trovato.

Il dispositivo 1 è posto a monte di una pressa 2 di formatura di piastrelle ceramiche P e comprende un telaio T di supporto al quale è associato un carrello 3 che sostiene un cassetto 4 provvisto di una griglia interna 5 per il contenimento di materiale di formatura M.

Un nastro trasportatore motorizzato 6 è posto anteriormente al cassetto 4 ed ha il ramo superiore che è atto a ricevere una predefinita quantità di materiale di formatura N.

La pressa 2 comprende un semistampo inferiore costituito da una matrice 7, in cui sono definiti alveoli 8 inferiormente chiusi da contropunzoni 9 verticalmente traslanti all’interno degli alveoli 8 stessi per delimitare vani 1 0 di formatura delle piastrelle P, e un semistampo superiore, verticalmente traslante, che porta punzoni 11 atti a pressare le polveri caricate all'interno dei vani 10 per l'ottenimento delle piastrelle P.

La struttura della pressa 2 è solo schematicamente raffigurata essendo di tipo noto.

11 telaio T comprende due piastre 12 laterali contrapposte fra le quali è guidato in moto rettilineo alternato il carrello 3 mediante mezzi di guida rettilinea e mezzi motori di tipo convenzionale non raffigurati; il cassetto 4 e il nastro 6 si muovono solidali al carrello 3.

Il carrello 3 si muove fra una stazione di alimentazione del materiale di formatura e/o decorativo M ed N, rispettivamente nel cassetto 4 e sul nastro 6, che è posta a monte della pressa 2 e una stazione di caricamento in strati sovrapposti del materiale M ed N all’interno dei vani 10 che è posta in corrispondenza della pressa 2.

La stazione di alimentazione comprende una struttura di supporto, definita dal telaio T, di una prima tramoggia 13, con apertura comandata da attuatori fluidodinamici costituiti da primi cilindri pneumatici 14, che è atta a riempire il cassetto 4 con una predefinita quantità di materiale M.

La tramoggia 13 è prowista di mezzi vibratori, non raffigurati, atti a favorire lo scarico del materiale M all'interno del cassetto 4 ed è riempita dall’alto tramite un tubo 15 dosatore che è azionato in scorrimento da un primo motore 16 lungo un’asta trasversale al dispositivo 1 , non rappresentata.

La stazione di alimentazione comprende poi una seconda tramoggia 17, anch’essa provvista di mezzi vibratori non raffigurati, con apertura comandata da attuatori fluidodinamici costituiti da secondi cilindri pneumatici 18 ed atta a depositare il materiale N sul ramo superiore del nastro 6.

La tramoggia 17 è internamente suddivisa da paratie che consentono di distribuire in modo differenziato il materiale N al suo interno ed è riempita dall’alto da tre contenitori 19 che sono sostenuti da un'intelaiatura 20, azionata in scorrimento lungo una barra trasversale 21 da un motore 22 ed atta a portare i contenitori 19 in corrispondenza delle varie porzioni in cui è suddivisa la tramoggia 1 7 per l’ottenimento di effetti policromatici.

Ciascun contenitore 19 è singolarmente scorrevole lungo rispettive guide rettilinee 23, longitudinali e tra loro parallele, che sono supportate dall’intelaiatura 20 ed è azionato in moto da rispettivi mezzi di azionamento costituiti da un terzo cilindro pneumatico 24.

La bocca di uscita di ciascun contenitore 19 è inferiormente chiusa da un rullo 25 motorizzato di dosaggio controllato del materiale N; i rulli 25 possono essere variamente sagomati.

Per semplicità rappresentativa, in figura 2 non sono state riportate la prima tramoggia 13 posta al di sopra del cassetto 4 e della griglia 5 né la seconda tramoggia 17 posta sopra i nastri 6 e sotto i contenitori 19.

Il carrello 3 è inoltre provvisto di un cassetto ausiliario 26, ad apertura comandata, anch’esso provvisto di mezzi vibratori non raffigurati, che è posto anteriormente al nastro 6 per il contenimento di un’ulteriore quantità di materiale di formatura. Vantaggiosamente, il dispositivo 1 comprende un elemento spintore 27 che allontana dalla pressa 2 le piastrelle P formate ed una spazzola 28, un raschietto o simili, che ha la funzione di pulire l’area di pressatura da residui di materiale.

Con 29 sì è indicato un piano di scorrimento, complanare alla superficie superiore della matrice 7, per lo scorrimento del cassetto 4 e della griglia 5 fino agli alveoli 8.

Utilmente, il dispositivo 1 (figura 2) comprende una pluralità di nastri 6a, 6b, 6c e 6d disposti tra loro affiancati e paralleli in numero corrispondente al numero di vani 10 per il caricamento autonomo ed, eventualmente differenziato, degli stessi.

I piedi 30 di appoggio al suolo sono provvisti di rispettive ruote 31 che consentono l'avvicinamento e l’allontanamento del dispositivo 1 alla pressa 2.

Il funzionamento del trovato è il seguente:

Durante la fase di lavoro della pressa 2, il carrello 3 è fermo nella stazione di alimentazione a monte della pressa 2 stessa per il riempimento del cassetto 4 con il materiale M in uscita dalla prima tramoggia 13 e per il deposito del materiale N in uscita dalla seconda tramoggia 1 7 sul ramo superiore dei nastri 6a, 6b, 6c e 6d azionati in moto.

L'alimentazione del materiale M ed N può essere variamente regolata al fine di ottenere diversi effetti decorativi grazie sia alla possibilità di riempire in modo differenziato le tramogge 13 e 1 7 sia alla possibilità di distribuire in modo selettivo il materiale N sui nastri 6, eventualmente incisi e sagomati, tramite la regolazione della velocità di moto dei nastri 6 stessi e alla presenza dei rulli di dosaggio 25.

Dopo aver chiuso la prima e la seconda tramoggia 13 e 17, il carrello 3 avanza verso fa pressa 2, in configurazione di lavoro, posizionandosi, in sosta, nel punto più vicino ad essa.

Terminata la pressatura delle piastrelle P i punzoni 1 1 si sollevano e i contropunzoni 9 si innalzano portandosi alla quota della superficie superiore della matrice 7 per l’espulsione delle piastrelle P formate.

Il carrello 3 porta, quindi, il cassetto 4 sopra i contropunzoni 9 e i nastri 6, fermi, a valle degli alveoli 8.

Durante la corsa di andata l’elemento spintore 27 allontana le piastrelle P formate dalla pressa 2 mentre la spazzola 28 elimina eventuali residui di materiale del ciclo conclusosi.

I contropunzoni 9 vengono abbassati per creare i vani di formatura 10 che vengono riempiti dal materiale M in caduta dal cassetto 4; si forma così un primo strato di materiale.

II carrello 3, mantenendo i punzoni 1 1 sollevati, viene successivamente indietreggiato per portare l’estremità di valle dei nastri 6 in corrispondenza del bordo di valle dei vani 10.

A partire da tale configurazione il carrello 3 viene fatto indietreggiare a velocità controllata e variabile mentre i nastri 6 sono azionati in moto variabile: il materiale N su essi depositato viene così progressivamente distribuito all'interno dei vani 10 per formare un secondo strato sovrapposto al primo precedentemente depositato.

Il carrello 3 torna quindi a riposizionarsi in corrispondenza della stazione di alimentazione ove il cassetto 4 e i nastri 6 vengono preparati per il successivo ciclo mentre i punzoni 1 1 vengono abbassati per la pressatura delle piastrelle P.

Nel caso in cui anteriormente ai nastri 6 sia disposto un cassetto ausiliario 26 durante la corsa di ritorno del carrello 3 è possibile depositare un terzo strato di materiale che si sovrappone al secondo.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti e cioè ridurre i tempi di esecuzione del doppio caricamento dello stampo e velocizzare il ciclo di pressatura aumentando di conseguenza la produzione oraria.

Il dispositivo secondo il trovato, infatti, permette di caricare lo stampo con due o più strati di materiale in due sole corse del carrello, i mezzi di caricamento (cassetto, nastri e cassetto ausiliario) essendo tutti sostenuti dallo stesso carrello assieme al quale si muovono solidalmente.

Il dispositivo secondo il trovato consente, inoltre, di ottenere contemporaneamente manufatti di diversa tipologia e con effetti decorativi differenti grazie alla presenza per ciascun alveolo dello stampo di un corrispondente nastro trasportatore di caricamento e alia possibilità di depositare in modo differenziato il materiale sui nastri stessi.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Metodo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici, caratterizzato dal fatto che consiste nel deporre il materiale all’interno di un cassetto di contenimento e sul ramo superiore di almeno un nastro trasportatore motorizzato posto anteriormente a detto cassetto, nel far avanzare contemporaneamente detto cassetto e detto nastro, mantenuto fermo, sopra lo stampo portando il cassetto a sovrastare i vani di formatura dello stampo e a riempirli per caduta formando un primo strato di materiale, nell’arretrare contemporaneamente il cassetto ed il nastro fermo portando quest’ultimo in corrispondenza del bordo di valle di detti vani e nel far arretrare ulteriormente il cassetto e il nastro, azionato in moto, per il rilascio del materiale deposto sul suo ramo superiore all’interno dei vani a formare un secondo strato sovrapposto a detto primo strato.
2. 2) Dispositivo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici caratterizzato dal fatto che comprende un telaio di supporto di un carrello di sostegno di almeno un cassetto e di almeno un nastro trasportatore motorizzato posto anteriormente a detto cassetto, detto carrello essendo scorrevole di moto rettilineo alternato fra una stazione di alimentazione del materiale in detto cassetto e sopra il ramo superiore di detto nastro e una stazione di caricamento dello stampo in cui detto cassetto è posto sopra i vani di formatura dello stampo per il loro riempimento a costituire un primo strato di materiale e detto nastro è mantenuto fermo a valle di detti vani, il nastro essendo azionato in moto nella corsa di arretramento del carrello per il rilascio all'interno di detti vani del materiale su esso depositato a costituire un secondo strato sovrapposto a detto primo strato.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che comprende una pluralità di detti nastri trasportatori disposti tra loro affiancati e paralleli che sono atti al caricamento di una corrispondente pluralità di vani di detto stampo.
4. 4) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detto carrello comprende un cassetto ausiliario di contenimento di detto materiale che è posto anteriormente a detto almeno un nastro trasportatore e che è atto a rilasciare un terzo strato di materiale sovrapposto a detto secondo strato durante detta corsa di arretramento del carrello.
5. 5) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta stazione di alimentazione comprende una prima tramoggia ad apertura comandata che è atta a riempire detto cassetto con una predefinita quantità di materiale.
6. 6) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta prima tramoggia è provvista di mezzi vibratori atti a favorire la caduta del materiale in essa contenuto all’interno di detto cassetto.
7. 7) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta stazione di alimentazione comprende una seconda tramoggia ad apertura comandata atta a depositare il materiale su detto ramo superiore del nastro.
8. 8) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta seconda tramoggia comprende una pluralità di paratie interne atte a suddividerla in una pluralità di porzioni separate per la distribuzione differenziata di detto materiale al suo interno ad ottenere effetti policromatici.
9. 9) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta stazione di alimentazione comprende un'intelaiatura di sostegno di una pluralità di contenitori, adiacenti e disposti superiormente a detta seconda tramoggia, che è montata scorrevole lungo una barra trasversale a detto dispositivo e atta a portare detti contenitori in corrispondenza delle porzioni di detta seconda tramoggia.
10. 10) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detta intelaiatura comprende una pluralità di guide rettilinee longitudinali lungo le quali sono scorrevoli detti contenitori, associati a rispettivi mezzi di azionamento.
11. 11 ) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti contenitori ha la bocca d’uscita inferiormente chiusa da un rullo motorizzato di dosaggio. 1 2) Metodo per il caricamento di materiale in uno stampo per la pressatura di manufatti ceramici, e dispositivo relativo, secondo una o più delle precedenti rivendicazioni e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.