ITMI952169A1

ITMI952169A1 - Ammortizzatore telescopico di vibrazioni

Info

Publication number: ITMI952169A1
Application number: IT95MI002169A
Authority: IT
Inventors: Hubert Beck
Original assignee: Fichtel & Sachs Ag
Priority date: 1994-12-22
Filing date: 1995-10-20
Publication date: 1997-04-20
Also published as: KR960023887A; FR2728641A1; MX9505268A; ITMI952169A0; IT1277271B1; KR0180060B1; US5769193A; ES2127093A1; ES2127093B1; BR9505977A; DE4445926C1; CN1135584A

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo: "Ammortizzatore telescopico di vibrazioni"

a nome della ditta Fichtel & Sachs AG, con sede a Eitorf (Rep. Fed. di Germania) ed elettivamente domiciliata presso un mandatario dello Studio de Dominicis & Mayer S.r.l., Milano, P.le Marengo 6.

Inventore: Hubert Beck

Riassunto del trovato

Ammortizzatore telescopico di vibrazioni composto da un cilindro di lavoro, da un pistone guidato in un'asta e che suddivide in due camere il cilindro di lavoro e con canali di attraversamento nel pistone che sboccano in una camera anulare in almeno un lato frontale e i cui spigoli di comando circolari sono ricoperti da dischi valvolari; distanziato assialmente dal primo disco valvolare è disposto un disco valvolare che, insieme ad un elemento di sostegno, forma un'altra camera anulare, e la prima e l'altra camera anulare sono collegate fra di loro tramite un collegamento idraulico.

Descrizione del trovato

Il trovato si riferisce ad un ammortizzatore telescopico di vibrazioni composto da un cilindro di lavoro, da un pistone guidato in un'asta e che suddivide il cilindro di lavoro in due camere e con canali di attraversamento del pistone che sfociano, in almeno un lato frontale, in una camera anulare i cui spigoli di comando circolari sono ricoperti da dischi valvolari.

Sono già noti pistoni per ammortizzatori idraulici telescopici di vibrazioni (ad esempio DE-PS 39 35 159, DE-OS 37 01 557), nei quali ogni gruppo di canali di attraversamento è dotato di un'apertura di ingresso e di uscita, essendo dotata una delle aperture di dischi valvolari cosicché ogni canale può venire attraversato soltanto in un senso. I canali di ingresso e di uscita sono disposti, a tal proposito, nei lati frontali del corpo del pistone, essendo uno spigolo di comando circolare ricoperto da dischi valvolari. Si possono così utilizzare elementi valvolari a forma di disco e di diametro relativamente grande, che presentano vantaggi non soltanto per quanto riguarda la loro caratteristica elastica e la loro lunghezza flessionale, ma che rendono possibili anche forze di smorzamento decrescenti.

Compito del trovato è di sviluppare un pistone per un ammortizzatore idraulico di vibrazioni, realizzando, con una opportuna configurazione costruttiva, una grande superficie dei dischi valvolari sollecitata da pressione, ottenendo così non soltanto una buona caratteristica di apertura dei dischi valvolari ma anche curve caratteristiche delle forze di smorzamento decrescenti.

Per la soluzione di questo compito è previsto, secondo il trovato, di avere almeno un altro disco valvolare disposto a distanza assiale dal primo disco valvolare, formante un'altra camera anulare insieme ad un elemento di sostegno, essendo la prima e l'altra camera anulare collegate fra di loro tramite un collegamento idraulico.

In questa configurazione è di vantaggio il fatto che impiegando un altro disco valvolare viene pressoché raddoppiata la superficie sollecitata dal fluido di smorzamento ad esempio nel senso della trazione. In virtù della configurazione con dischi elastici viene anche variata la caratteristica elastica complessiva, per cui la curva caratteristica delle forze di smorzamento assume un andamento decrescente.

In un'altra configurazione è previsto che il primo e l'altro disco valvolare si appoggino uno all'altro tramite una bussola distanziale disposta radialmente all'interno, in un'altra configurazione è previsto che come elemento di appoggio sia previsto un elemento estendentesi radialmente dall'interno verso l'esterno, e avente radialmente e all'esterno una estensione approssimativamente perpendicolare rispetto all'asse longitudinale e rivolta verso il disco valvolare. A questo proposito l'estensione presenta vantaggiosamente un diametro corrispondente approssimativamente allo spigolo di comando.

Inoltre secondo un'altra configurazione il diametro D dello spigolo di comando è maggiore del diametro d dello spigolo di comando dell'estensione. Si possono così ottenere differenti punti di apertura del primo disco valvolare rispetto all'altro disco valvolare, cosicché la curva caratteristica delle forze di smorzamento può essere adattata alle diverse esigenze.

Un'altra configurazione prevede che il collegamento idraulico sia disposto nei pressi di una sporgenza che serve ad alloggiare il disco valvolare.

Un'altra semplice possibilità costruttiva prevede che il collegamento idraulico sia disposto nei pressi del diametro interno della bussola distanziale. Si possono così realizzare i tipi più diversi di collegamenti idraulici, senza che si debba provvedere a modifiche nel prolungamento del pistone. Questi collegamenti idraulici si possono quindi variare in lunghezza e in diametro, potendo così influenzare la portata e il tempo di passaggio del fluido di smorzamento.

Un'altra configurazione prevede che l'elemento di sostegno presenti un incavo per formare un passaggio costante fra le due camere di lavoro. Un tale passaggio costante influenza la caratteristica di smorzamento nel campo delle basse velocità del pistone, cosicché l'apertura del disco valvolare può venire spostata, a seconda dell'esecuzione del passaggio costante, in una corrispondente zona di velocità del pistone medie o più elevate.

Una forma di esecuzione vantaggiosa prevede che almeno un disco valvolare con il suo foro centrale sia centrato sul prolungamento che lo alloggia.

Inoltre il primo disco valvolare è centrato in uno spigolo di comando su un prolungamento e presenta, nella zona centrale, del gioco. In alternativa il disco valvolare può essere centrato nell'elemento di sostegno e presentare anch'esso, nella zona centrale, del gioco.

Un collegamento idraulico costruttivamente semplice fra la prima e la seconda camera anulare si può ottenere in quanto il primo e il secondo disco valvolare nonché la bussola distanziale hanno gioco nella zona centrale. Con vantaggio quindi il fluido di smorzamento passando fra il prolungamento del pistone dell'ammortizzatore nonché per il diametro interno della bussola distanziale può sollecitare con pressione uniformemente i due dischi valvolari.

Un'altra forma di esecuzione prevede che il primo e/o l'altro disco valvolare possa essere formato da almeno due dischi singoli. In tal caso i dischi anch'essi rivolti uno all'altro possono rastremarsi gradualmente cosicché la bussola distanziale può venire eventualmente sostituita da una tale costruzione.

Esempi di esecuzione preferiti sono rappresentati schematicamente nei disegni.

In essi:

la figura 1 mostra un ammortizzatore di vibrazioni con pistone e piastre valvolari in sezione,

la figura 2 e 3 mostra un'altra forma di esecuzione delle piastre valvolari con il collegamento idraulico come particolare in sezione,

la figura 4 e 5 mostra una costruzione assiemata di un pistone in sezione,

la figura 6 e 7 mostra altre varianti esecutive dei dischi elastici sezionati insieme alla bussola distaziale,

le figure da 8 a 12 mostrano esempi di esecuzione per formare il collegamento idraulico.

L'ammortizzatore di vibrazioni rappresentato dalla figura 1 è composto sostanzialmente dal cilindro di lavoro 13, dall'asta 14 del pistone nonché dal pistone di lavoro 15. In questa sezione parziale sono rappresentati soltanto i canali di attraversamento e i dischi valvolari per lo stadio di trazione. Da questo esempio di esecuzione non si può desumere il dispositivo valvolare per lo stadio di pressione.

Nello stadio di trazione il fluido smorzante fluisce dalla camera di lavoro 16 attraverso i canali di attraversamento 18 nella camera anulare 4 e contemporaneamente, attraverso il collegamento idraulico 6, nell'altra camera anulare 5.

Pertanto i dischi valvolari 1 e 2 vengono sollecitati contemporaneamente a compressione. Appena i dischi valvolari 1 e 2 si sollevano dagli spigoli di comando 9 e 10 il fluido smorzante perviene nella camera di lavoro 17 inferiore. I due dischi valvolari 1 e 2 sono distanziati assialmente uno dall'altro tramite la bussola distanziale 7, essendo il disco valvolare 2 fissato contemporaneamente tramite l'elemento di sostegno 3 e la camera anulare 5 viene formata dal disco valvolare 2, dall'elemento di sostegno 3 e dall'estensione 8 assiale. L'elemento di sostegno 3 è fissato sul prolungamento 11 del pistone 15 ovvero dell'asta 14 del pistone.

Nella figura 2 è rappresentata una forma di esecuzione nella quale il pistone 15 è provvisto di dischi valvolari 1 e 2, la bussola distanziale 7 forma il collegamento idraulico 6 sul suo diametro interno essendo realizzato il collegamento idraulico 6 sotto forma di cave distribuite lungo la circonferenza della bussola distanziale 7.

Nella figura 3 è rappresentato un altro collegamento idraulico 6 differenziato dal primo, nel quale la bussola distanziale 7 è disposta con gioco o distanziata rispetto al prolungamento 11 del pistone 15 e il centraggio della bussola distanziale 7 avviene tramite lo scarico 19 dell'elemento di appoggio 3. Lo scarico 19 centra quindi il disco valvolare 2 e contemporaneamente il disco valvolare 1 tramite la bussola distanziale 7.

Nella figura 4 è rappresentato un assiemaggio di un pistone, nel quale il disco valvolare 1 e il disco valvolare 2 presentano ognuno uno spigolo di comando 9 ovvero 10 di diametro differente. Il diametro D dello spigolo di comando 9 è maggiore del diametro d dello spigolo di comando 10, per cui con pressione costante nella camera anulare 4 ovvero nella camera anulare 5 si ha una differente caratteristica di apertura dei dischi valvolari 1 e 2. Si può così ottenere una corrispondente modifica della curva caratteristica delle forze di smorzamento.

La figura 5 rappresenta sostanzialmente una forma di esecuzione che è già stata mostrata nella figura 4, con la differenza che l'elemento di sostengo 3 è provvisto di una apertura 12. Questa apertura 12 serve da passaggio costante per il fluido smorzante dalla camera di lavoro 15 superiore nella camera di lavoro 16 inferiore e viceversa e si può sfruttare normalmente nel campo delle piccole velocità del pistone senza che in questo campo di velocità del pistone apra già la valvola con i dischi valvolari 1 e 2.

Altre varianti dei dischi valvolari 1 e 2 sono rappresentate nelle figure 6 e 7, e nella figura 6, nella metà sinistra, i dischi valvolari 1 e 2 sono distanziati fra di loro tramite una bussola distanziale 7, mentre nella figura 7, metà sinistra della figura, al posto di una bussola distanziale 7 sono utilizzati altri dischi 20 per realizzare la distanza assiale dei dischi valvolari 1 e 2. Il collegamento idraulico 6 avviene nella figura 6 fra la bussola distanziale e l'asta 14 del pistone, mentre il collegamento idraulico nella figura 7 viene ottenuto dalla zigrinatura 21 sull'asta 14 del pistone.

Dalle figure da 8 a 12 si possono ricavare esempi di come si può realizzare il collegamento idraulico. Ad esempio la figura 8 mostra una zigrinatura, la figura 9 le superfici di chiave, la figura 10 diverse superfici di chiave distribuite lungo la circonferenza, le figure 11 e 12 una fresatura assiale ovvero elicoidale.

Legenda

1 - Disco valvolare

2 - Disco valvolare

3 - Elemento di sostegno

4 - Camera anulare

5 - Camera anulare

6 - Collegamento idraulico

7 - Bussola distanziale

8 - Estensione dell'elemento di sostegno

9 - Spigolo di comando

10 - Spigolo di comando

11 - Prolungamento

12 - Apertura

13 - Cilindro di lavoro

14 - Asta del pistone

15 - Pistone di lavoro

16 - Camera di lavoro

17 - Camera di lavoro

18 - Canali di attraversamento 19 - Scarico

20 - Dischi

21 - Zigrinatura

Claims

Rivendicazioni 1. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni composto da un cilindro di lavoro, da un pistone guidato in un'asta e che suddivide il cilindro di lavoro in due camere di lavoro e con canali di attraversamento nel pistone che sfociano in almeno un lato frontale in una camera anulare i cui spigoli di comando circolari sono ricoperti da dischi valvolari, caratterizzato dal fatto, che è previsto almeno un altro disco valvolare (2) disposto distanziato assialmente rispetto al primo disco valvolare (1), che forma un'altra camera anulare (5) insieme ad un elemento di sostegno (3), essendo collegate fra di loro la prima (4) e l'altra (5) camera anulare tramite un collegamento idraulico (6).
2. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il primo (1) e l'altro disco valvolare (2) si appoggiano uno all'altro per mezzo di una bussola distanziale (7) disposta radialmente all'interno.
3. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che come elemento di sostegno (3) è previsto un elemento che si estende radialmente dall'interno verso l'esterno, e che presenta radialmente all'esterno una estensione (8) approssimativamente perpendicolare rispetto all'asse longitudinale e rivolta verso il disco valvolare (2).
4. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto, che l'estensione (8) presenta un diametro corrispondente approssimativamente allo spigolo di comando (9).
5. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto, che il diametro (D) dello spigolo di comando (9) è maggiore del diametro (d) dello spigolo di comando (10) dell'estensione (8).
6. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che il collegamento idraulico (6) è disposto nella zona di un prolungamento (11) che serve all'alloggiamento dei dischi valvolari.
7. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto, che il collegamento idraulico (6) è disposto nella zona del diametro interno della bussola distanziale (7).
8. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che l'elemento di sostegno (3) presenta una apertura (12) per formare un passaggio costante fra le due camere di lavoro.
9. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che almeno un disco valvolare (1 o 2) è centrato col suo foro centrale sul prolungamento (11) che lo alloggia.
10. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che il primo disco valvolare (1) è centrato con un prolungamento sullo spigolo di comando (9) e presenta gioco nella zona centrale.
11. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che l'altro disco valvolare (2) è centrato sull'elemento di sostegno (3) e presenta gioco nella zona centrale.
12. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto, che il primo e il secondo disco valvolare (1, 2) nonché la bussola distanziale (7) presentano, nella zona centrale, un gioco per formare un collegamento idraulico (6).
13. Ammortizzatore telescopico di vibrazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che il primo e/o l'altro disco valvolare (1, 2) sono formati da almeno due dischi singoli.