ITMI941849A1

ITMI941849A1 - Dispositivo scaricatore per il cambio delle bobine

Info

Publication number: ITMI941849A1
Application number: IT94MI001849A
Authority: IT
Inventors: Udo Teich; Ludger August Deters
Original assignee: Barmag Barmer Maschf
Priority date: 1993-09-17
Filing date: 1994-09-09
Publication date: 1996-03-09
Also published as: DE4431908A1; IT1275018B1; ITMI941849A0; US5568720A; TW250474B; KR950008753A; KR960014816B1

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo: "Dispositivo scaricatore per il cambio delle bobine"

Riassunto del trovato

Sistema di scaricamento per una macchina tessile, in particolare per una macchina tessile a più punti, con un dispositivo di guida (3, 4, 5), il quale è disposto davanti e al di sopra di un fronte di macchina, con un'unità traslabile (14), la quale è spostabile lungo il dispositivo di guida (3, 4, 5), con un telaio di sostegno (14), il quale è collegato con l'unità traslabile (14), con un dispositivo di corsa (17, 19) mediante il quale il telaio di sostegno (20) è abbassabile e sollevabile, e con per lo meno una spina di alloggiamento (23, 24), la quale è disposta sul telaio di sostegno (20) in un orientamento orizzontale.

(Figura 1).

Descrizione del trovato

L'invenzione concerne un sistema di scaricamento, per una macchina tessile. Mediante la domanda di brevetto tedesco DE 41 01 339 Al è noto un dispositivo di scaricamento o scaricatore, ovvero doffer, nel quale le bobine di avvolgimento di una macchina tessile, le quali vengono dapprima formate su un fuso, vengono scaricate su parecchie spine di alloggiamento dello scaricatore e poi vengono trasportate via. Mediante la domanda di brevetto europeo EP 0 479 063 Al è noto, in una macchina tessile con una pluralità di punti di avvolgimento, il fatto di tenere in condizione di prontezza una pluralità di scaricatori singoli in una pista di parcheggio e, in caso di necessità di un singolo punto di incannatura, di richiamare uno degli scaricatori. In relazione a ciò risulta una progettazione molto semplice dei singoli scaricatori, nello stesso tempo però anche una disponibilità al cento per cento, e quindi uno scaricamento al cento per cento della macchina; vale a dire: non può verificarsi il fatto che un dispositivo di incannatura non possa essere servito a causa di una insufficienza della capacità degli scaricatori. Nel sistema di scaricamento noto dal EP 0 479 063 è svantaggioso il fatto che questo sistema pregiudica l'accessibilità alla macchina tessile ed il fronte della macchina viene coperto mediante uno o parecchi scaricatori.

Alla base dell'invenzione è posto il compito di sviluppare il sistema di scaricamento in modo tale che viene raggiunta una migliorata accessibilità alla macchina e che il fronte della macchina non viene coperto da uno o parecchi scaricatori .

Questo compito viene risolto, secondo l'invenzione, mediante le peculiarità della rivendicazione 1. Vantaggiosi ulteriori sviluppi costituiscono l'oggetto delle sottorivendicazioni .

Questa soluzione presenta il vantaggio che lo scaricatore, fuorché nella sua posizione di servizio, è sostanzialmente capovolto e viaggia, rispettivamente è posizionato, all'esterno del campo di servizio. Pertanto quelle operazioni di servizio, ovvero assistenza, che vanno eseguite ulteriormente a mano, possono essere effettuate in modo indisturbato. In particolare sono necessari meno dispositivi di sicurezza per il personale di servizio.

In relazione a ciò viene garantito il fatto che è possibile superare grandi altezze senza che sia necessaria una costruzione richiedente parecchio spazio.

In relazione a ciò diviene inoltre necessario orientare il telaio di sostegno davanti al punto di incannatura in modo tale che le spine di alloggiamento nella posizione di servizio siano allineate in modo preciso con il fuso del punto di incannatura. A tale scopo servono gli ulteriori sviluppi secondo le rivendicazioni 2 e 3.

Se il dispositivo di corsa è eseguito in modo tale che esso non determina nello stesso tempo una guida laterale del telaio di sostegno, corrispondentemente alla rivendicazione 11 vengono previsti dispositivi di bloccaggio adatti. Questi dispositivi di bloccaggio fissano il telaio di sostegno tanto nella verticale quanto anche in tutte le direzioni laterali. A tale scopo sono adatti in particolare accoppiamenti di guida, i quali sono formati da spinotti, da un lato, e da guide cilindriche, con precisione di accoppiamento, dall'altro lato.

Il telaio di sostegno dello scaricatore secondo l'invenzione possiede parecchie spine di alloggiamento, preferibilmente 2. Una spina di alloggiamento serve all'alloggiamento delle bobine piene, le quali vengono espulse dal rispettivo fuso di lavoro del punto di incannatura e vengono accolte sulla spina.

In una tale forma di esecuzione la costruzione dello scaricatore non viene ulteriormente complicata. Per questa ragione le spine di alloggiamento nello scaricatore sono disposte fisse. Questa costruzione diviene possibile in presenza della seguente modalità di procedimento:

lo scaricatore viene dapprima portato nella posizione più bassa, nella quale la spina di alloggiamento superiore è allineata con il fuso di incannatura con bobine piene. Pertanto, in questa esecuzione, il fuso delle bobine deve trovarsi relativamente alto — più di un diametro di bobina — sopra al pavimento della sala.

Dopo l'accoglimento delle bobine piene il telaio di sostegno viene portato in una posizione intermedia, nella quale lo spinotto di alloggiamento inferiore è allineato con il fuso ora vuoto. Lo spinotto di alloggiamento inferiore porta tubetti vuoti, i quali precedentemente in un punto di consegna di tubetti sono stati infilati sulla spina. Ora i tubetti vuoti vengono spinti sul fuso. A tale scopo è previsto un adatto dispositivo di trasferimento a spinta.

Un'ulteriore esecuzione dello scaricatore consente un funzionamento che si adatta ampiamente alla progettazione del dispositivo di incannatura. In relazione a ciò lo scaricatore viene corredato di un portaspine, il quale è oscillabile oppure girevole. Sul portaspine sono supportate due spine di alloggiamento, più precisamente preferibilmente con uguale distanza rispetto all'asse di rotazione e sfalsate tra loro in ragione di 180°. In questa esecuzione i dispositivi di incannatura -della macchina tessile possono essere disposti in modo tale che il fuso con le bobine seguenti nel corso del cambio delle bobine si trova in un piano molto basso. Il portaspine dello scaricatore viene allora così ruotato, ovvero oscillato, per cui una spina di alloggiamento vuota si trova in questo piano basso. Successivamente le bobine piene vengono spinte sulla spina di alloggiamento. Poi il portaspine viene ruotato in ragione di 180° sinché l'altra spina di alloggiamento con tubetti vuoti è allineata con il fuso. Poi i tubetti vuoti vengono spinti sul fuso.

Lo scaricatore secondo l'invenzione è adatto in particolare per cooperare con incannatoi, come gli stessi sono illustrati per esempio nel brevetto tedesco DE-C-2438 363 e nel brevetto europeo EP-C-374 536. Qusti incannatoi servono, in impianti di filatura per filare fili sintetici, per incannare i fili nel funzionamento non-stop. In relazione a ciò di volta in volta un fuso di incannatura si trova in una posizione di funzionamento superiore ed un altro fuso di incannatura si trova in una posizione di attesa inferiore. Le bobine di volta in volta finite si trovano sul fuso di incannatura in posizione di attesa e vengono spinte da questo fuso di incannatura sullo scaricatore, ovvero doffer. Sull'altro fuso di incannatura vengono formate nuove bobine. Poiché queste nuove bobine crescono molto rapidamente, le bobine piene devono essere spinte molto rapidamente sullo scaricatore dopo l'inizio del periodo di incannatura della bobina. Pertanto lo scaricatore deve essere disponibile in un intervallo di tempo di pochi minuti dopo ciascun cambio di bobine.

Lo scaricatore secondo l'invenzione consente un nuovo sistema di logistica per il trasporto di adduzione di tubetti vuoti e/oppure per il trasporta di allontanamento di bobine piene. Nei sistemi precedenti è necessario servire ciascun punto di incannatura subito all'inizio di un periodo di incanr^atura di bobina, per addurre il tubetto vuoto necessario per il successivo periodo di incannatura di bobina e/oppure per trasportare via la bobina finita nel precedente periodo di incannatura di bobina, e creare spazio per una nuova bobina.

Nell'ulteriore sviluppo dell'invenzione secondo la rivendicazione 13, per mezzo del dispositivo di guida è possibile trasportare un numero a piacere di fabbie traslabili e di volta in volta depositare un telaio di sostegno in ciascuno di una pluralità a piacere di punti della macchina tessile. È così possibile ritardare il trasporto di allontanamento della spola piena, rispettivamente il trasporto di adduzione di un tubetto vuoto, per la durata di un intero periodo di incannatura di bobina. In tal modo è possibile ridurre sostanzialmente la frequenza di trasporto dal fronte della macchina tessile. D'altro canto lo scaricatore viene suddiviso, da un lato, nel carrello e, dall'altro lato, in una pluralità di gabbie traslabili. In relazione a ciò solamente i carrelli richiedono elevate esigenze tecniche nella loro progettazione e comando tecnici, mentre le gabbie traslabili possono essere conformate molto semplicemente. Una dotazione particolarmente semplice degli scaricatori, vale a dire delle gabbie traslabili, è possibile se le gabbie traslabili servono solamente all'accoglimento di tubetti vuoti e/oppure di bobine piene, non però al restante servizio, ovvero assistenza, della macchina. Viene pertanto richiesto spazio per il servizio restante della macchina in forma di un percorso, ovvero corridoio, di servizio .

A tale scopo serve la conformazione secondo la rivendicazione 14 oppure la rivendicazione 15. In relazione a ciò ciascun telaio di sostegno è traslabile autonomamente. Per evitare un azionamento proprio nel telaio di sostegno, nell'ulteriore sviluppo secondo la rivendicazione 16 ciascun punto della macchina tessile è corredato di un dispositivo di presa, il quale è estraibile ed inseribile in direzione del telaio di sostegno deposto dal punto.

In alternativa, davanti ad ogni punto della macchina tessile viene previsto un dispositivo guidato linearmente, sul quale può essere deposto di volta in volta un telaio di sostegno .

Secondo l'invenzione ciascun telaio di sostegno è munito di due spine di alloggiamento, sulle quali vengono spinte le bobine e/oppure i tubetti vuoti. D'altro canto è necessario espellere le bobine, rispettivamente i ,tubetti, dalle rispettive spine assialmente anche di nuovo nel rispettivo punto di incannatura della macchina tessile e/oppure spingere successivamente un apparecchio di immagazzinamento o analogo. In tutti questi casi è conveniente che ciascun telaio di sostegno sia munito di un corrispondente dispositivo di espulsione per ciascuna spina di alloggiamento. La fornitura della necessaria energia ha luogo nell'ulteriore sviluppo secondo la rivendicazione 18. Ulteriori vantaggi e caratteristiche dell'invenzione vengono descritti in base ad esempi di esecuzione.

In particolare:

la figura 1 mostra una vista dello scaricatore, ovvero doffer, in diverse posizioni di funzionamento,

la figura 2 mostra una macchina tessile con una progettazione della rete di percorsi per gli scaricatori, la figura 2a mostra un dettaglio alternativo relativamente alla figura 2,

la figura 3 mostra uno scaricatore con telaio di sostegno deposto,

la figura 4 mostra lo scaricatore secondo la figura 1 con telaio di sostegno deposto e con un telaio di sostegno trovantesi in trasporto,

la figura 5 mostra un punto di incannatura di un filatoio con uno scaricatore nella conformazione secondo le figure 3 e 4, e

la figura 6 mostra un dettaglio secondo le figure 3, 4.

La macchina tessile 1 è illustrata nelle figure 2, 3, 5 come vista dall'alto sulla parte di avvolgimento di un filatoio. Sono rilevabili singoli punti di incannatura 6.1, 6.2, 6.3. Sui fusi 7 di questi punti di incannatura vengono formate di volta in volta 4 bobine 8. È illustrato lo stato quasi finito. Si deve tuttavia partire dal fatto che il periodo di incannatura di bobina in ciascun punto di incannatura 6.1, 6.2 viene iniziato in istanti diversi. Pertanto le bobine dei singoli punti di incannatura saranno anche riempite in tempi differenti.

Per l'esecuzione secondo la figura 2 vale quanto segue: se in un punto di incannatura 6.1 ... oppure 6.6 viene segnalato che il periodo di incannatura di bobina è finito e le bobine 7 sono riempite, analogamente però, se in un singolo punto di incannatura viene segnalato che il periodo di incannatura deve essere interrotto per un qualsiasi motivo, allora ha luogo un segnale, attraverso una rete dei segnali posata nella sala macchine, ad una pluralità di scaricatori. Questi scaricatori, ovvero doffer, 2 attendono nella pista di marcia principale 3 di una rete di rotaie, la quale è posata sul soffitto 10 della sala macchine. Il tratto di marcia principale 3 è collegato, attraverso scambi o deviatoi 5, rispettivamente con una pista di marcia di servizio 4. Di volta in volta una pista di marcia di servizio si estende davanti al fronte di una macchina tessile 1.

Durante il funzionamento di attesa e il funzionamento di marcia ciascun scaricatore assume la posizione mostrata sul lato sinistro in figura 1. In base a questa posizione viene ora descritto l'intero scaricatore. Ciascuno degli scaricatori trovantisi nell'impianto complessivo, il quale è costituito di parecchie macchine tessili, in posizione di attesa oppure in marcia oppure in servizio presenta come elemento sostanziale una pista aerea elettrica 11. Questa pista aerea elettrica è guidata nelle rotaie 3, 4. Le rotaie sono su una sospensione 12 fissata al soffitto 10. La pista aerea elettrica viene azionata mediante un motore di azionamento 13. La pista aerea elettrica può essere azionata mediante batterie oppure sbarre collettrici per mezzo di prese o elementi di prelevamento di corrente. Nell'ultimo caso parallelamente alle rotaie di marcia 3, 4 si estendo anche sbarre collettrici. Il motore elettrico è allora munito di elementi di presa di corrente. In ogni caso, vale a dire anche nel funzionamento a batteria, il motore, rispettivamente il suo dispositivo di comando, è però collegato permanentemente con una linea dei segnali. Questa linea dei segnali non è qui illustrata. Al posto della trasmissione dei segnali attraverso una linea è pensabile anche una teletrasmissione dei segnali.

Sulla pista aerea elettrica si trova una unità traslabile 14. Sul lato inferiore di questa unità traslabile 14 si trova una supportazione girevole 15, nella quale una giostra 16 è supportata con asse verticale in modo girevole sul telaio di sostegno. La giostra 16 può eseguire un movimento di rotazione di almeno 90°, preferibilmente di 180° o più. Sulla giostra si trova un dispositivo di corsa 17 - 19 per un telaio di sostegno 20. Il telaio di sostegno 20 può essere mosso, per mezzo del dispositivo di corsa, verso l'alto e verso il basso. Nel caso presente il dispositivo di corsa è costituito di un verricello con un braccio di verricello 17 e con un rullo di scorrimento 19. Sul braccio di verricello sono avvolte complessivamente quattro funi. Due di queste funi si estendono dal braccio del verricello direttamente verso il cielo 26 del telaio di sostegno. Le due funi restanti scorrono attraverso il rullo di scorrimento 19 verso il cielo 26 del telaio di sostegno. In questo modo il cielo del telaio di sostegno è sospeso in quattro punti sottesi in una superficie in modo tale che spostamenti di peso nel telaio di sostegno non portano ad un'oscillazione degna di nota del telaio di sostegno.

Il telaio di sostegno possiede nel suo cielo orizzontale 26 una parete verticale di sostegno 21. Alla parete di sostegno 21 verticale è fissata inferiormente orizzontalmente la piastra di centratura 22. Il telaio di sostegno è quindi aperto verso tre lati. Alla parete di sostegno 21 sono fissate due spine di alloggiamento orizzontali 23 e 24. Le spine di alloggiamento 23 e 24 si trovano in un piano verticale. La distanza delle spine di alloggiamento tra loro e rispetto ai lati superiore ed inferiore del telaio di sostegno è grande in modo sufficiente per cui sulla spina di alloggiamento 23 superiore trovano posto le bobine 8 nello stato completamente riempito ed inoltre sulla spina inferiore 24 possono essere ancora inseriti, ovvero innestati, tubetti vuoti .

Nella posizione di attesa e nel funzionamento di marcia la giostra 16 è ruotata in modo tale per cui le spine di alloggiamento 23 e 24 sono allineate con la direzione di marcia. In tal modo si consegue il fatto che lo scaricatore necessita di poco posto. Inoltre in questi stati di funzionamento il telaio di sostegno è bloccato alla giostra 16. A tale scopo serve il cielo 26, il quale in questo caso serve come piastra di bloccaggio ed è parte del dispositivo di bloccaggio per il saldo bloccaggio del telaio di sostegno. Complessivamente il dispositivo di bloccaggio è costituito della piastra di bloccaggio 26, di cilindri di guida 28 verticali, i quali sono disposti nella pietra di bloccaggio 26, come pure di spinotti di bloccaggio verticale 27, i quali si trovano sul lato inferiore della giostra 16 e sono allineati con i cilindri di bloccaggio 28. Al saldo bloccaggio servono inoltre anche i tratti di fune dell'ascensore. Nella posizione più elevata il telaio di sostegno è bloccato, per mezzo del dispositivo di bloccaggio, sulla giostra 16 in modo tale per cui esso non è movibile rispetto alla giostra nè in direzione verticale nè in una direzione laterale.

Mediante l'azionamento del verriccello 17 il telaio di sostegno può essere abbassato dalla posizione di bloccaggio. Qualora da uno dei punti di incannatura parte un segnale di servizio — come illustrato più sopra -- uno degli scaricatori, il quale è più vicino, entra attraverso gli scambi, 5 nella pista di servizio 4 e si ferma il più possibile in modo preciso davanti al punto di incannatura. Ora la giostra 16 viene ruotata in ragione di 90°, cosicché le spine di alloggiamento 23 e 24 si trovano il più possibile in modo preciso parallelamente rispetto al fuso 7 del punto di incannatura. Poi il telaio di sostegno viene abbassato. Mediante un dispositivo di posizionamento si consegue il fatto che, nel movimento di abbassamento il telaio di sostegno 20 viene posizionato, e fissato, in modo tale per cui la spina di alloggiamento 23 superiore è allineata in modo preciso con il fuso di incannatura 7 del punto di incannatura. Come dispositivo di posizionamento serve, nel caso rappresentato, una pluralità di spinotti di guida 29 verticali e localmente fissi, sui quali viene "infilata" la piastra di centratura 22, la quale è munita di corrispondenti cilindri di guida 30. Sono necessari per 10 meno due accoppiamenti di spinotti di guida 29/cilindri di guida 30.

Al posizionamento serve parimenti anche un freno 34, il quale è collegato con il motore di azionamento 33 del verricello 17. Inoltre una delle funi è munita di una marcatura 37, la quale viene esplorata mediante un sensore 36. La marcatura 37 marca il punto di arresto più basso del telaio di sostegno. Con questo posizionamento preciso le bobine piene possono ora essere espulse, ovvero spinte, dal punto di incannatura sulla spina 23. In relazione a ciò si fa notare il fatto che la distanza tra la spina di alloggiamento supriore 23 ed il lato inferiore della piastra di centratura è uguale al massimo alla distanza tra 11 fuso di incannatura da servire ed il pavimento della sala. A tale scopo la macchina tessile è munita di un dispositivo di spinta, ovvero espulsione, confronta per esempio il brevetto tedesco DE-C-2438 363.

Infine può avere luogo il ricevimento, ovvero prelevamento, di tubetti vuoti. I tubetti vuoti sono stati dapprima spinti sulla spina 24 dello scaricatore in un punto di consegna, il quale si trova per esempio vicino alla macchina tessile 1. Si tratta naturalmente di quattro tubetti singoli. Per la consegna di questi tubetti il telaio di sostegno viene ora sollevato in una posizione centrale. Questa posizione centrale è contraddistinta da una marcatura 38 in una delle funi. Nel movimento verso l'alto il sensore 36 rileva questa marcatura 38 e porta in tal modo al posizionamento in altezza dello scaricatore nella posizione centrale. In questa posizione però anche il dispositivo di posizionamento, costituito degli spinotti di guida 29 e dei cilindri di guida 30, si impegna ancora l'uno nell'altro, cosicché è ancora adatto l'orientamento della spina 24 sul fuso di incannatura. Ora un dispositivo di espulsione 39, il quale è disposto concentricamente rispetto alla spina di alloggiamento 24 ed è movibile lungo la spina di alloggiamento, spinge i tubetti vuoti sul fuso di incannatura 7 vuoto. I tubetti vuoti vengono poi serrati ed il fuso è nuovamente pronto per il funzionamento. Ora il telaio di sostegno viene mosso nuovamente nella sua posizione più alta (posizione di bloccaggio) e viene ivi bloccato saldamente. Poi la giostra può essere nuovamente ruotata, nella sua posizione allineata con la direzione di marcia .

Lo scaricatore, ovvero doffer, abbandona ora la pista di servizio, dopo che esso ha ricevuto, nella stazione 32 di caricamento di tubetti, nuovi tubetti vuoti. Poi lo scaricatore viaggia nella pista di marcia principale 3 sino in una stazione di trasferimento. Nella stazione di trasferimento le bobine vengono spinte su una rastrelliera o cantra. In relazione a ciò di volta in volta una bobina viene posta su un posto di cantra. In tal modo le bobine vengono portate in una configurazione di superficie. In questa configurazione di superficie le bobine possono essere addotte al controllo.

Si menziona il fatto che anche la spina di alloggiamento 23 possiede un dispositivo di espulsione. Questo dispositivo di espulsione 40 entra in funzione durante l'espulsione delle bobine 8 sulla cantra. A tale scopo il dispositivo di espulsione viene fatto avanzare di volta in volta a tappe in ragione di una lunghezza di bobina, cosicché di volta in volta una bobina 8 può essere deposta su rispettivamente un posto di cantra.

Analogamente la stazione 32 di caricamento dei tubetti possiede un dispositivo di espulsione, per espellere in comune sulla spina 24 dello scaricatore i tubetti vuoti supportati di volta in volta su una spina oriezzontale.

Per l'esecuzione secondo le figure 3 e seguenti vale quanto segue:

l'elemento sostanziale è una pista aerea elettrica 11. Questa pista aerea elettrica è guidata nelle rotaie 3, 4. Le rotaie sono fissate al soffitto 10 in una sospensione 12. La pista aerea elettrica viene azionata mediante un motore di azionamento 13. La pista aerea elettrica può essere azionata mediante batteria oppure mediante sbarre collettrici per mezzo di prese di corrente. In quest'ultimo caso parallelamente rispetto alle rotaie di marcia 3, 4 si estendono anche sbarre collettrici. Il motore elettrico è allora corredato di prese di corrente. In ogni caso, vale a dire anche nel funzionamento a batteria, il motore, rispettivamente il suo dispositivo di comando, sono però collegati permanentemente con una linea dei segnali. Questa linea dei segnali non è qui illustrata. Al posto della trasmissione dei segnali attraverso una linea è pensabile anche una teletrasmissione dei segnali.

Sulla pista aerea elettrica si trova una unità traslabile 14. Sul lato inferiore di questa unità traslabile 14 si trova una supportazione girevole 15, nella quale una giostra 16 è supportata girevole sull'unità traslabile. La giostra 16 può eseguire un movimento di rotazione di almeno 90°, preferibilmente di 180° o più. Sulla giostra si trova un dispositivo di corsa 17 - 19 per l'intelaiatura di sostegno 20. L'intelaiatura di sostegno 20 può essere mossa verso l'alto e verso il basso per mezzo del dispositivo di corsa. Nel caso presente il dispositivo di corsa è formato da due cilindri telescopici 43. Questi cilindri telescopici 43 vengono alimentati con aria compressa attraverso un comando, non illustrato, e le valvole necessarie. In corrispondenza dell'estremità dell'asta di pistone 49 — vedere figura 6 — si trovano dispositivi di supporto 42. In relazione a ciò si tratta nell'esempio di una rotaia a forma di U. Questa rotaia a U è adattata ad un dispositivo di fissaggio 41, il quale è eseguito come rotaia in forma di lista ed è adattato in modo preciso nella sezione trasversale interna della rotaia 42 a forma di U. Il dispositivo di supporto 42 possiede inoltre un cilindro pneumatico 48, nel quale è movibile un pistone 47 con spinotto di supporto 45 fissato su di esso. Lo spinotto di sostegno 45 scorre in tal caso in due occhi 46 allineati, i quali sono praticati nelle ali verticali del dispositivo di supporto a forma di U. Inoltre la rotaia di fissaggio 41 possiede un siffatto occhio.

La rotaia di fissaggio è fissata al cielo 26 di ciascun telaio di sostegno. Per l'alloggiamento di un telaio di sostegno deposto i cilindri telescopici 43 vengono fatti fuoriuscire, e pertanto la rotaia di sostegno 42 a forma di U si sposta di volta in volta sulla rotaia di fissaggio 41. In relazione a ciò gli spinotti di sostegno 45 vengono fatti fuoriuscire, cosicché risulta liberata la sezione trasversale a forma di U della rotaia di sostegno. Ora i cilindri pneumatici 48 vengono sollecitati con pressione in direzione contraria, cosicché gli spinotti di sostegno 45 attraversano gli occhi 46. Ora il telaio di sostegno può essere sollevato — come ciò è illustrato in figura 4 — .

Ciascun telaio di sostegno possiede sul suo cielo orizzontale 26 una parete di supporto verticale 21. Alla parete di supporto 21 verticale è fissata inferiormente orizzontalmente la piastra di centratura 22. L'ascensore è quindi aperto verso tre lati. Alla parete di sostegno 21 è fissato, in modo girevole oppure oscillabile, un portaspine. Alla rotazione, rispettivamente oscillazione, serve un motore di oscillazione 58. Sul portaspine 55 sono fissate due spine di alloggiamento 23 e 24 orizzontali. Le spine di alloggiamento 23 e 24 si trovano in un piano comune. La distanza delle spine di alloggiamento tra loro e rispetto ai lati superiore ed inferiore del telaio di sostegno è sufficientemente grande per cui su una spina di alloggiamento trovano posto le bobine 8 nello stato riempito completamente ed inoltre sull'altra spina possono essere inseriti ancora tubetti vuoti.

Se il telaio di sostegno è sospeso all'unità traslabile, vale a dire in particolare nella posizione di attesa e nell'esercizio di marcia, la giostra 16 è ruotata in modo tale per cui le spine di alloggiamento 23 e 24 sono allineate con la direzione di marcia. In tal modo si consegue il fatto che il doffer, ovvero scaricatore, richiede poco spazio. Inoltre in questi stati di funzionamento il telaio di sostegno è bloccato saldamente sulla giostra 16. A tale scopo serve il cielo 26, il quale, in questo caso, serve come piastra di bloccaggio ed è parte del dispositivo di bloccaggio per il saldo bloccaggio del telaio di sostegno. Complessivamente il dispositivo di bloccaggio è costituito della piastra di bloccaggio 26, dei cilindri di guida 28 verticali, i quali sono applicati nella piastra di bloccaggio 26, come pure di spinotti di bloccaggio verticali 27, i quali si trovano in corrispondenza del lato inferiore della giostra 16 e sono allineati con i cilindri di bloccaggio. Al saldo bloccaggio servono inoltre anche i cilindri telescopici 43 dell'ascensore. Nella posizione più alta il telaio di sostegno è bloccato, per mezzo del dispositivo di bloccaggio, sulla giostra 16 in modo tale per cui esso non è movibile rispetto alla giostra nè in direzione verticale nè in direzione laterale.

Mediante l'azionamento dei cilindri telescopici l'ascensore può essere abbassato dalla posizione di bloccaggio. In relazione a ciò è possibile abbassare il telaio di sostegno da un punto di incannatura sul pavimento oppure su una guida lineare, non rappresentata. Relativamente alla guida lineare si rimanda alla figura 7.

Dopo la deposizione gli spinotti di sostegno 45 vengono estratti dagli occhi 46. I cilindri telescopici 43 possono allora essere nuovamente fatti rientrare. Ora la pista aerea elettrica è percorribile in modo indipendente. In questo modo — come mostra la figura 4 — davanti a ciascun punto di incannatura 6.1, 6.2 ... vengono deposti di volta in volta uno scaricatore 2, rispettivamente il suo telaio di sostegno. In figura 4, metà inferiore, è illustrato che il telaio di sostegno 20 è deposto direttamente davanti al fronte della macchina tessile 12. In tal modo le spine di alloggiamento 23 per le bobine piene, rispettivamente 24 per i tubetti vuoti, sono allineate quasi senza intercapedine con i fusi dell'unità di incannatura di volta in volta associata della macchina tessile. I tubetti vuoti trovantisi sulle spine di alloggiamento 24 possono essere spinti sul fuso, rispettivamente le bobine piene trovantesi sul fuso possono essere espulse sulle spine di alloggiamento 23. In relazione a ciò deve essere messo particolarmente in evidenza il fatto che ciascun telaio di sostegno, prima di venire deposto da un punto di incannatura, viene corredato di tubetti vuoti nel magazzino, ovvero caricatore, 32 dei tubetti.

Nella metà inferiore della figura 4 è inoltre rappresentato che un telaio di sostegno è già corredato di bobine piene. Qui una pista aerea elettrica 11 si è posta sopra al telaio di sostegno, per prelevare il telaio di sostegno. Va evidenziato in modo particolare il fatto che per questa manovra di prelevamento si ha ora a disposizione l'intero periodo di incannatura di bobina del rispettivo punto di incannatura. Sebbene il punto di incannatura — come fondamentalmente tutti i punti di incannatura nell'ambito di questa domanda -- sia corredato di due fusi,'i quali alternativamente sono in funzionamento per l'avvolgimento di una o parecchie bobine e sono in posizione di attesa per lo scaricamento delle bobine, in questa conformazione dell'invenzione non è presente alcun assillo di tempo, poiché il fuso travantesi nella posizione di attesa ha già ceduto le sue bobine alla spina di alloggiamento 23 del telaio di sostegno in attesa davanti ad esso. Il prelevamento delle gabbie, di marcia dai singoli punti di incannatura ha luogo nella sequenza temporale, nella quale le bobine dei punti di incannatura erano di volta in volta completate. Per la scelta dell'istante si ha tuttavia a disposizione un grande intervallo di tempo.

Se la pista aerea elettrica riceve un segnale di comando, allora essa entra, attraverso i deviatoi 5, nella pista di comando 4 e si ferma il più possibile in modo preciso sopra al telaio di sostegno deposto davanti al punto di incannatura. Ora i cilindri telescopici vengono fatti fuoriuscire ed il telaio di sostegno viene accoppiato — come già descritto — alle aste di pistone 49 del cilindro telescopico. Poi il telaio di sostegno può essere sollevato e — come già descritto — essere bloccato sulla giostra 16.

Ora la giostra 16 viene ruotata di 90°, cosicché le spine di alloggiamento del telaio sono allineate con la direzione di marcia. Nel punto di incannatura, il quale in quel momento si trova ancora nella produzione di una nuova bobina, può essere deposto un altro telaio di sostegno. A tale scopo una pista aerea elettrica con un telaio di sostegno bloccato su di essa si muove dapprima verso la stazione di caricamento dei tubetti (magazzino dei tubetti 32). Ivi la spina di alloggiamento superiore 24 viene corredata di tubetti vuoti, i quali vengono spinti dal magazzino dei tubetti sulla spina. Poi la pista aerea elettrica viaggia, ovvero si sposta, davanti al rispettivo punto di incannatura. Ora la giostra 16 viene ruotata in ragione di 90°, cosicché le spine di alloggiamento 23 e 24 vengono a trovarsi il più possibile esattamente parallelamente rispetto al fuso 7 del punto di incannatura. Poi il telaio di sostegno viene abbassato. Mediante un dispositivo di posizionamento si consegue il fatto che, nel movimento di abbassamento l'ascensore 20 viene posizionato in modo tale e fissato per cui la spina di alloggiamento superiore 23 è allineata in modo preciso con il fuso 7 di incannatura del punto di incannatura. Come dispositivo di posizionamento serve, nel caso rappresentato, una pluralità di spinotti di guida 29 verticali e localmente fissi, sui quali viene "infilata" la piastra di centratura 22, la quale è munita di corrispondenti cilindri di guida 30. Sono necessari per lo meno due accoppiamenti di spinotti di guida 29/cilindri di guida 30.

Contemporaneamente alla deposizione del telàio di sostegno, il telaio di sostegno viene collegato alla rete dell'aria compressa 55 per l'alimentazione di energia. A tale scopo la rete dell'aria compressa possiede in corrispondenza di ciascun punto di incannatura, rispettivamente punto di deposizione per rispettivamente un telaio di sostegno, un adattatore di conduttura 56 che è aperto verso l'alto. Il posizionamento di ciascun telaio di sostegno ha luogo in modo tale che la conduttura di collegamento 52 di ciascun telaio di sostegno è allineata in modo preciso con l'adattatore per aria compressa ed entra nell'adattatore per aria compressa.

Se ora in questo punto di incannatura il periodo di incannatura di bobina è terminato e le bobine sono riempite sino al diametro prefissato, il revolver delle bobine del punto di incannatura viene ruotato in ragione di circa 180°. In tal modo le bobine piene vanno in una posizione di attesa, mentre un nuovo fuso di incannatura viene portato nella posizione di esercizio. Poiché i fili sono forniti in continuo ed i tubetti vuoti sul nuovo fuso di incannatura presentano un piccolo diametro, le nuove bobine crescono molto rapidamente. Per questa ragione sussiste il pericolo che le nuove bobine crescano con la loro circonferenza contro le vecchie bobine trovantesi in posizione di attesa. Pertanto ora le bobine piene vengono espulse dal fuso di incannatura trovantesi in posizione di attesa sulla spina di alloggiamento dello scaricatore, la quale si trova allineata con il fuso di incannatura trovantesi in posizione di attesa. In tal modo viene garantito il fatto che le nuove bobine non possono più pervenire in collisione con le bobine vecchie. Poiché lo scaricatore aspettava già davanti al punto di incannatura in prontezza di ricezione, l'espulsione delle bobine piene può avere luogo molto rapidamente. Ora il portaspine 55 dello scaricatore viene ruotato di 180°, cosicché la spina 24 viene portata con i tubetti vuoti in una posizione, nella quale essa è allineata con il fuso di incannatura trovantesi in posizione di attesa.

Ora i tubetti vuoti possono essere espulsi dalla spina di alloggiamento sul fuso di incannatura trovantesi in posizione di attesa.

Ora il punto di incannatura può essere fatto funzionare ulteriormente, senza riguardo alla necessità del cambio di bobina, in particolare il revolver delle spole, sul quale si trovano i fusi di incannatura, può essere ruotato ulteriormente, come ciò è descritto nella domanda Bag. 1670 = brevetto europeo EP 374 536. Il telaio di sostegno può orai rimanere fermo davanti al punto di incannatura ed essere prelevato, in un istante a piacere, durante l'esercizio del punto di incannatura, e può essere sostituito con un altro "telaio di sostegno vuoto".

Nell'esecuzione secondo la figura 4, metà superiore, ciascun doffer, possiede ruote 70. Ciascun punto di incannatura possiede un elemento di presa 71. Ciascuno di questi elementi prensili, ovvero pinze, è fuoriuscibile e rientrabile in una direzione perpendicolarmente rispetto al fronte della macchina. I doffer, ovvero scaricatori, vengono posti dalla pista aerea elettrica in una posizione di attesa, la quale possiede una certa distanza dal fronte della macchina e rispetto alla pista aerea elettrica associata allo scaricatore. Pertanto tra la fila degli scaricatori deposti ed il fronte della macchina si viene ad originare un passaggio, ovvero corridoio, di comando, ovvero assistenza. Se ora in un punto di incannatura è quasi terminato un periodo di incannatura di bobina, allora l'elemento prensile 71 associato al punto di incannatura fuoriesce e si accoppia sullo scaricatore. Poi l'elemento prensile rientra e blocca saldamente lo scaricatore davanti al punto di incannatura in modo tale per cui la spina di accoglimento inferiore è allineata con il fuso inferiore di incannatura, sul quale sono inserite le bobine piene. Ora le bobine piene possono essere espulse. Successivamente il portaspine viene ruotato di 190° ed i tubetti vuoti vengono spinti dalla spina di alloggiamento sul fuso di incannatura ora vuoto. Si menziona qui per tutti gli esempi di esecuzione, nei quali vengono impiegati scaricatori con portaspine, che i portaspine hanno preferibilmente le stesse dimensioni radiali come il revolver di bobinatura dell'incannatoio, sul quale si trovano i fusi di incannatura. Ciò ha il vantaggio che il portabobine durante il periodo di incannatura di bobina può essere ruotato, come ciò costituisce l'oggetto del brevettò europeo EP 374 536. In questo caso il portaspine può ruotare concomitantemente nello stesso senso. In tal modo le spine di alloggiamento rimangono in collegamento di allineamento con i fusi di incannatura. Ciò significa che non è necessario che le bobine piene debbano essere espulse dal loro fuso di incannatura in una determinata posizione del fuso di incannatura. Tanto meno i tubetti vuoti devono essere espulsi, in una determinata posizione di rotazione del portaspine, dalla loro spina di alloggiamento sul fuso di incannatura.

Per illustrare la consegna delle bobine piene e dei tubetti vuoti tra punto di incannatura e scaricatore viene descritta nel seguito la figura 5.

In figura 5 come parte di un filatoio è rilevabile un punto di incannatura 6.1 del medesimo. Si tratta di un dispositivo di avvolgimento, come esso è illustrato per esempio nel brevetto europeo EP 374 536. È illustrato lo stato, nel quale è stato or ora effettuato il cambio delle spole. Un fuso con tubetti vuoti infilati su di esso è stato portato in contatto con un rullo di contatto. I quattro fili in arrivo vengono ora formati sui tubetti vuoti a formare .una spola. Sul fuso 'di incannatura trovantesi nella posizione di attesa si trovano ancora le bobine piene. È illustrato l'istante, nel quale il dispositivo di espulsione spinge le bobine piene dal fuso delle bobine sulla spina di alloggiamento 23 del doffer, ovvero scaricatore. Lo scaricatore è deposto davanti al dispositivo di incannatura 6.1. Lo scaricatore possiede un portaspine 55 girevole. La spina 23 per le bobine piene si trova in un piano inferiore, nel quale essa è allineata con il fuso di incannatura trovantesi nella posizione di attesa, affinchè le bobine piene possano essere espulse. Sul portaspine si trova inoltre la spina 24 con tubetti vuoti spinti su di essa. Se le bobine piene sono state spinte sulla spina 24, il portaspine viene ruotato in ragione di 180°, cosicché la spina 24 è allineata con il fuso di incannatura trovantesi ora vuoto in posizione di attesa. Ora mediante un dispositivo di espulsione sullo scaricatore i tubetti vuoti vengono spinti sul fuso.

Nelle figure 2 e 4 è illustrato il fatto che le bobine vengono consegnate alla fine dallo scaricatore, in una stazione di trasferimento, su una cantra. In relazione a ciò una cantra è un telaio traslabile in modo sospeso oppure verticale, con una superficie portante, nella quale è disposta una pluralità di dispositivi di alloggiamento per rispettivamente una bobina. L'impiego della cantra ha luogo preferibilmente perchè in essa le bobine possano essere disposte in una configurazione superficiale. Questa configurazione piatta consente il controllo di ciascuna singola bobina relativamente a difetti di qualità e alla classificazione di qualità.

È tuttavia anche possibile consegnare le bobine dallo scaricatore su supporti singoli. Ciascuno di questi supporti singoli 73 alloggia una singola bobina. Ciascun supporto singolo è una unità di trasporto autonoma con la bobina inserita su di essa. Questi supporti singoli possono essere portati, per esempio con una pista a rulli o rulliera 74, in una stazione di rotolamento. A tale scopo si rimanda alla figura 2a. In relazione a "ciò va aggiunto il fatto che la stazione di trasferimento secondo la figura 2a può essere utilizzata anche nella disposizione secondo la figura 4. Dettagli concernenti questo supporto singolo risultano in particolare dalla domanda di brevetto europeo EP 9211 5215.3 A (Bag. 1946), alla quale si rimanda.

Legenda

1 Macchina tessile

2 Scaricatore

3 Dispositivo di guida

4 Dispositivo di guida

5 Deviatoio

6.1 fino a 6 6 Punti di incannatura

7 Fuso

8 Bobina, pacco

9 Pavimento della sala

10 Cielo

11 Pista aerea elettrica

12 Sospensione

13 Motore di azionamento

14 Unità traslabile

15 Supportazione girevole

16 Giostra

17 Verricello

18 Braccio del verricello

19 Rullo di scorrimento

20 Telaio di sostegno

21 Portaspine

22 Piastra di centratura

23 Spina di alloggiamento, spina di alloggiamento per bobine piene 24 Spina di alloggiamento, spina di alloggiamento per tubetti vuoti 25 Stazione di trasferimento

26 Piastra di bloccaggio, cielo

Claims

Rivendicazioni 1. Sistema di scaricamento per una macchina tessile, in particolare per una macchina tessile a più punti, con un dispositivo di guida (3; 4; 5), il quale è disposto al di sopra e al di sotto di un fronte della macchina, con un'unità traslabile (14), la quale è spostabile lungo il dispositivo di guida (3; 4; 5), con un telaio di sostegno (20), il quale è collegato con l'unità traslabile (14), con un dispositivo di corsa (17; 19), mediante il quale il telaio di sostegno (20) è abbassabile e sollevabile, e con per lo meno una spina di alloggiamento (23; 24), la quale è disposta sul telaio di sostegno (20) in un orientamento orizzontale.
2. Sistema di scaricamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il telaio di sostegno (20) è disposto oscillabile, preferibilmente girevole, sull'unità traslabile (14).
3. Sistema di scaricamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che sul lato inferiore dell'unità traslabile (14) è applicata una giostra (16).
4. Sistema di scaricamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di corsa (17; 19) è applicato sulla giostra (16).
5. Sistema di scaricamento secondo le rivendicazioni 1, 2, 3 e/oppure 4, caratterizzato dal fatto che due spine di alloggiamento (23; 24) sono disposte l'una sopra all'altra in un piano verticale.
6. Sistema di scaricamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che sul telaio di sostegno (20) è disposto un portaspine (55) girevole oppure oscillabile, sul quale sono disposte due spine di alloggiamento (23; 24).
7. Sistema di scaricamento secondo una delle rivendicazioni da 1 fino a 6, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di guida e l'unità traslabile sono conformati in forma di una pista aerea elettrica.
8. Sistema di scaricamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di corsa comprende un verricello (17), un braccio di verricello (18) ed un rullo di scorrimento (19), laddove il telaio di sostegno (20) è sospeso preferibilmente in tre o quattro punti.
9. Sistema di scaricamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in corrispondenza di ciascun punto di incannatura (6.1 - 6.6") è disposto un accoppiamento di ausili di posizionamento (29; 30), mediante i quali il telaio di sostegno (20) viene orientato in modo tale per cui le spine di alloggiamento (23; 24) sono orientate orizzontalmente, e che tuttavia il telaio di sostegno (20) è movibile in direzione verticale.
10. Sistema di scaricamento secondo una delle rivendicazioni da 3 fino a 9, caratterizzato dal fatto che la giostra (17) e il telaio di sostegno (20) sono collegabili tra loro mediante per lo meno un accoppiamento di bloccaggio.
11. Sistema di scaricamento secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che ciascun accoppiamento di bloccaggio presenta' uno spinotto di guida (27) disposto sulla giostra ed un foro di guida, laddove lo spinotto di guida (27) è conformato sulla giostra (16) ed il foro di guida (28) è praticato nel telaio di sostegno (20), e lo spinotto di guida (27) si impegna nel foro di guida (28) quando il telaio di sostegno ha assunto la sua posizione più elevata.
12. Sistema di scaricamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che è previsto un dispositivo di disinserimento ~e di frenatura per il dispositivo di corsa.
13. Sistema di scaricamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di guida presenta rotaie (3; 4) e prese di corrente disposte parallelamente rispetto alle rotaie (3; 4).
14. Sistema di scaricamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il telaio di sostegno (20) è collegato amovibilmente con il dispositivo di corsa.
15. Sistema di scaricamento secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che il telaio di sostegno è traslabile su un carrello (75) con ruote (54) in direzione dei punti di incannatura.
16. Sistema di scaricamento secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che la macchina tessile (1) presenta, in ciascun punto di incannatura (6.1 - 6.6), un dispositivo prensile orizzontale, estraibile e rientrabile, per il telaio di sostegno (20) deposto davanti al punto di incannatura .
17. Sistema di scaricamento secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che davanti a ciascun punto di incannatura (6.1 - 6.6) perpendicolarmente rispetto al fronte della macchina è prevista una guida, sulla quale di volta in volta un telaio di sostegno (20) può essere deposto ed è traslabile tra una posizione di deposizione ed una posizione di servizio, laddove nella posizione di deposizine tra il telaio di sostegno (20) ed il fronte della macchina è presente un corridoio di servizio, e nella posizione di servizio le bobine (8), espulse dal rispettivo fuso di incannatura (6.1 ... oppure 6.6) possono essere spinte sulla spina di alloggiamento (23) del telaio di sostegno (20).
18. Sistema di scaricamento secondo una delle rivendicazioni da 14 fino a 17, caratterizzato dal fatto che in ciascun punto di incannatura (6.1 fino a 6.6) è previsto un collegamento di energia, con il quale è collegabile il telaio di sostegno.
19. Sistema di scaricamento secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che il telaio di sostegno (20) è disponibile con un collegamento di energia mediante deposizione davanti al fronte della macchina tessile nella posizione di servizio.
20. Sistema scaricatore secondo una delle rivendicazioni precedenti da 1 fino a 19, caratterizzato dal fatto che è previsto un dispositivo di espulsione (72) spostabile sostanzialmente parallelamente ad ogni spina di alloggiamento (23), con il quale dispositivo di espulsione tubetti/bobine (7; 8) inseriti sulla spina di alloggiamento (23) sono spostabili in direzione assiale.