ITMI940633U1 - Sistema di aggancio e sospensione per elementi di arredamento - Google Patents

Abstract

Un sistema di appendimento a parete per elementi di arredamento, comprende almeno una parte di innesto maschio (20, 21, 31) e almeno una parte di innesto femmina (11, 12) fra loro accoppiabili, una destinata ad essere montata sulla parete e l'altra ad essere fissata ad un elemento da appendere. La parte femmina (11, 12) comprende in essa una sede (18, 19) che è arcuata procedendo verso il suo interno e la parte maschio (20, 21, 31) comprende una sporgenza (24, 29, 33) che è arcuata complementariamente alla sede per essere accolta in essa con un movimento di inserimento ad arco.

Description

"Sistema di aggancio e sospensione per elementi di arredamento"

Il presente,trovato si riferisca ad un sistema di aggancio e sospensione per elementi di arredamento, quali mobili pensili, mensole, pannellature di rivestimento di pareti, ecc.

Nel montare elementi di arredo modulari, quali gli arredi da bagno, è spesso richiesta una elevata rapidità. Ciò si scontra con il desiderio di ottenere un buon risultato finale, con gli elementi di arredo perfettamente allineati fra loro e senza antiestetici fissaggi in vista.

Inoltre, a causa delle forature prodotte nelle pareti, lo spostamento di elementi di arredo già fissati è sempre problematico, e sostanzialmente, impossibile nel caso di pareti rivestite con piastrelle.

Scopo generale del presente trovato è quello di fornire un sistema di montaggio per elementi di arredo, che consenta di ottenere un perfetto risultato finale unito a una elevata rapidità di installazione, e consenta inoltre il facile spostamento, sostituzione o integrazione dei vari elementi appesi.

In vista di tale scopo si è.pensato di realizzare, secondo il trovato, un sistema di appendimento a parete per elementi di arredamento, comprendente almeno un primo e un secondo componente fra loro vincolabili ad innesto, il primo componente essendo destinato ad essere fissato alla parete e il secondo essendo destinato ad essere fissato ad un elemento di arredamento da appendere, caratterizzato dal fatto che il primo componente comprende una traversa da fissare orizzontalmente alla parete e incorporante almeno una parte di innesto fermiina formante una sede estesa longitudinalmente alla traversa con imboccatura laterale alla traversa e che è-arcuata in un piano trasversale all'estensione della traversa, procedendo verso il suo interno, per accogliere una sporgenza che è .arcuata complementariamente alla sede e che sporge dal secondo componente.

?er rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi del presente trovato ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una possibile realizzazione esemplificativa e non limitativa applicante tali principi. Nei disegni:

-figura 1 rappresenta una vista schematica parziale e in prospettiva di particolari di fissaggio secondo il trovato, in una posizione intermedia di montaggio;

-figura 2 rappresenta una vista in sezione trasversale degli elementi di figura 1 montati;

-figura 3 rappresenta una vista trasversale parzialmente sezionata di un ulteriore possibile fissaggio.

Con riferimento alle figure, in figura 1 è mostrato schematicamente<' >particolari di un sistema di montaggio secondo il trovato, indicato genericamente con 10. Il sistema di montaggio comprende un primocomponente formato da traverse 13 destinate ad essere vincolate orizzontalmente lungo una parete 35.. ad esempio tramite tasselli di tecnica nota, non mostrati. La traversa comprende in essa longitudinalmente profili di innesto o elementi femmina 11, 13- Vantaggiosamente, la traversa è realizzata da due semitraverse 13a, 13b sovrapposte con un lato combaciente e accoglienti fra loro il profilo 11, prossimo ad un spigolo delle, traverse in corrispondenza di una adeguata sede 14.. ricavata nelle traverse in due metà complementarie così che il profilo 11 si affacci dalle traverse in corrispondenza di un loro lato opposto e parallelo al lato di fissaggio alla parete.Vantaggiosamente, il profilo 11 comprende ali laterali 15, 16 di vincolo in complementari, incavi nella sede 14 per trattenere,il profilo contro la sua estrazione dalla sede. Le ali possono anche comprendere sulla loro superficie denti di innesto ad interferenza negli incavi così da fornire vincolo fra le due-semitraverse sovrapposte, le quali possono anche essere,fra loro avviate o altrimenti connesse.

Il proflo 12 è invece accolto in una sede complementare 17 ricavata lungo uno spigolo posteriore ed inferiore,della traversa 13b così da affacciarsi dal lato inferiore della traversa e.in prossimità della parete. Il profilo 12 può essere, fissato ad. incastro, ad esempio con ali sporgenti (non mostrate) similmente al profilo 11,oppure essere diversamente fissato con viti o altro, come facilmente immaginabile dal tecnico.

Ciascun profilo 11, 12, vantaggiosamente realizzato in alluminio, comprende in esso una sede longitudinale 18, 19 con sezione trasversale arcuata verso l'interno e aperta sulla faccia libera del profilo. Il profilo 11 ha la sede 18 curvata verso l'alto, mentre il profilo 12 ha la sede 19 curvata per allontanarsi dal. lato delle traverse di fissaggio alla parete.

I profili 11, 12 realizzano così una parte femmina di un dispositivo di appendimento secondo il trovato.

Il dispositivo di appendimento comprende inoltre una parte o componente maschio, da vincolare all'elemento di arredo che deve essere appeso, la quale ha una sporgenza arcuata complementare alla sede 18, 19 della parte femmina per essere accolta in essa con un movimento di inserimento ad arco (come facilmente immagi- -nabile confrontando fra loro le figure 1 a 2).Ad esempio, in figura 1 sono mostrate parti maschio 20, 21, (vantaggiosamente realizzate con profilati di allumino) rispettivamente destinate al fissaggio di una mensola 22 o di un pannello verticale 23. Come bene si vede anche in figura 2, l'elemento di fissaggio maschio 20 è formato, in sezione., da una sporgenza o innesto maschio 24 arcuato verso l'alto e sporgente posteriormente, da luna sporgenza o ala orizzontale anteriore 25, di inserimento in un taglio complementare 26 eseguito sul lordo posteriore della mensola 22, e da una parte di appoggio 27 che si appoggia fra la superficie,inferiore della mensola, in prossimità del bordo posteriore, e la superficie anteriore della traversa, inferiormente al profilo femmina 11, In tale modo, una volta inserito l'innesto 24 nella sede complementare 18, la coppia prodotta dalla mensola è contrastata dall'appoggio dell'estremo 28 sulla traversa.L'innesto maschio 24 è cosi sollecitato prevalentemente a trazione.

L'elemento di fissaggio irtascilio 21 è fonrato,,in sezione,da un corpo 30 destinato ad essere vincolato al pannello 23 (ad esempio mediante viti o incastri non mostrati) in prossimità del suo bordo superiore. Dal corpo 30 sporge superiormente una sporgenza o innesto maschio 29 arcuato verso la parte frontale del pannello 23. Una volta inserito l'innesto 29 nella sede, complementare 19, il pannello 23 è mantenuto verticale dal suo stesso peso ed è saldamente ancorato alla traversa, mentre l'innesto è sollecitato a trazione.

In figura 3 è. mostrato un elemento di fissaggio maschio 31 adatto per sospendere alla traversa un pensile 34. L’elemento maschio 31 è formato d.a un profilato avente un corto 32, vincolato lungo lo spigolo superiore e posteriore del pensile,e da una sporgenza o innesto maschio 33 arcuato in avanti per essere accolto nella sede complementare del profilo 12.

A questo punto è chiaro come si siano raggiunti gli scopi prefissati, fornendo un sistema di montaggio di elementi appesi che sia rapido e.consenta perfetti risultati.

nell’uso, è sufficiente fissare orizzontalmente le traverse alla parete all'altezza voluta.Le traverse, ad esempio in legno con adeguata finitura superficiale, possono essere fomite già assemblate con i profili 11 e 12.Volendo,più traverse possono essere accostate sequenzialmente, eventualmente tagliate a misura,per ottenere la lunghezza voluta.

Dopo di ciò,gli elementi di arredo,ciascuno fornito dell’adeguato elemento maschio (anch'asso eventualmente già montato all'atto della costruzione degli elementi di arredo),può venire appeso alla traversa nella posizione desiderata semplicemente inserendo l'elemento maschi o nella sede femmina.E-ovvio come, sia necessario prestare attenzione unicamente al fissaggio in posizione perfettamente orizzontale delle traverse perchè gli elementi di arredo vengano automaticamente posizionati con perfetto orientamento.

Inoltre, è ovvio cane sia sempre possibile spostare gli elementi di arredo lunga le traverse senza necessità di effettuare nessuna ulteriore operazione di foratura o fissaggio al muro. Le traverse possono essere realizzate,unitamente ai profili femmina in esse, per costituire una guarnizione estetice dei locali ed estendersi lungo l'intera parete.La posizione degli elementi di.arredo può così essere provata e facilmente variata per ottenere la disposizione preferita.

Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi del presente trovato è riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere,presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato,Ad esempio, la fonila estetica delle traverse può variare a seconda delle necessità, così come possono variare i corpi degli elementi maschidi fissaggio agli elementi dì arredo.Inoltre,altri, elementi di arredo oltre a quelli di mostrati possono essere appesi per messo del sistema di fissaggio secondo il trovato.Nel caso di un bagno,possono ad esemplo essere pensati elementi di arredo sotto forma dì portasciugamani, appendiaccappatoio, epuò

la traversa può naturalmente essere realizzata con differente metodologia. Ad esempio,può essere realizzata in un unico pezzo fresato o stampato per definire la sede nella quale accogliere gli elementi di innesto.L'innesto fra elemento e traversa può essere realizzato mediante inserimento laterale scorrevole dell'elemento di innesto nella sede fornata con sottosquadrab ileernativamente, l'elemento di innesto femmina può essere realizzato di pezzo con la traversa.

Nell'uso si.può anche pensare di fissare prima la traversa ad un elemento da appendere e poi fissare la traversa a parete.Ciò è necessario quando non siapossibile o facile ruotare l'elemento da appendere per fissarlo alla traversa già sulla parete. Ad esempio questo è il caso dellpossibileo di mobile mostrato in figura 3,Naturalmente, possono essere immaginate altre forme della traversa o del pensile che permettano tale rotazione con la traversa montata, cane per il pannello di figura 2, il quale ha bordo superiore inclinato.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema dì appendimento a parete per elementi di arredamento, comprendente almeno un primo e un secondo componente fra loro vincolabili ad innesto, il primo componente essendo destinato ad essere fissato alla parete e il secondo essendo destinato ad essere fissato ad un elemento di arredamento da appendere,· caratterizzato dal fatto che il. primo componente comprende una traversa (13) da fissare orizzontalmente alla parete e, incorporante almeno una parte di innesto femmina (11, 12) formante una sede (18, 19) estesa longitudinalmente alla traversa, con imboccatura laterale alla traversa e che è arcuata in un piano trasversale all'estensione della traversa, procedendo verso il suo interno, per accogliere una sporgenza (24, 29, 33) che è arcuata complementariamente alla sede e che sporge dal secondo componente. (20, 21, 31).
2. 2. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la almeno una parte femmina (11, 12) è realizzata sotto forma di un profilo allungato disposto longitudinalmente nella traversa.
3. 3. Sistema di appendimento secondo rivendicazione.2, caratterizzato dal fatto che una parte femmina (11) ha sede. (18) che si apre su una faccia frontale della traversa (13) ed è incurvata verso l'alto.
4. 4. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che.una parte femmina (12) ha sede (19) che si apre su una faccia inferiore della traversa (13) ed è incurvata verso la faccia frontale della traversa.
5. 5. Sistema di appendimentc secondo rivendicazione.3, caratterizzato dal fatto che la traversa (13) è costituita da due elementi sovrapposti (13a, 13b.); una parte femmina (11) essendo accolta in una sede (14) realizzata lungo la linea dì giunzione fra i due elementi sovrapposti (13a, 13b).
6. 6. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 5.. caratterizzato dal fatto che la parte femmina (11) è realizzata con ali longitudinali (15, 16) sporgenti ai suoi lati in opposte direzioni 6er inserirsi in incavi realizzati nelle due parti di traversa (13a, 13b) in corrispondenza della sede (14) trasversalmente a facce reciprocamente affrontate delle due parti di traversa.
7. 7. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 1,. caratterizzato dal fatto che il secondo componente comprende almeno una parte maschio (20, 21, 31) realizzata sotto forma di un profilo allungato comprendente un corpo di base da fissare all'elemento di arredamento, dal corpo di base proiettandosi la sporgenza (24, 23, 33) in direzione trasversale al profilo per essere arcuata in un piano trasversale all'estensione del profilo.
8. 8. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 7: caretterizzato dal. fatto che il corpo di base comprende mezzi di vincolo (25 dest8nati a vincolarlo sulla costa posteriore di una mensola (22) costituente elemento di.arredamento da appendere, con la sporgenza (24) sporgente in direzione posteriore alla mensola ed incurvata verso l'alto.
9. 9. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che. i mazzi di vincolo comprendono una ala orizzontale (25) diretta oppostamente alla sporgenza (24) e destinata ad essere inserita in un taglio complementare (26) eseguito sulla costa posteriore della mensola (22) .
10. 10. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il corpo di base comprende una parte di appoggio (27) che fornisce superficie di appoggio per la superficie inferiore della mensola in prossimità del suo bordo posteriore .
11. 11. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la parte maschio comprende una parte (23) di appoggio alla superficie anteriore della traversa (13) , inferiormente al profi lo femmina frontale (11) accogliente la sporgenza (24) di detta parte maschio (20) .
12. 12. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il. corpo di base (30) comprende mezzi di vincolo destinati a vincolarlo ad un pannello verticale di rivestimento (22) costituente elemento di arredamento da appendere, con la sporgenza (29) sporgente in direzione superiore al pannello ed incurvata verso la parte anteriore del pannello.
13. 13. Sistema di appendimento secondo rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il corpo di tese (32) comprende mezzi di vincolo destinati a vincolarlo allo spigolo superiore posteriore di un mobile pensile (34) costituente elemento di arredamento da appendere, con la sporgenza (33) sporgente in direzione superiore al mobile ed incurvata verso la parte anteriore del mobile.