ITMI20090336A1 - Ugello di lancio con mezzi di ritegno di trama per un telaio tessile ad aria. - Google Patents

Description

UGELLO DI LANCIO CON MEZZI DI RITEGNO DI TRAMA PER UN TELAIO TESSILE AD ARIA

DESCRIZIONE

CAMPO DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un ugello di lancio perfezionato per un telaio tessile ad aria.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE

Come noto, l'operazione di tessitura in un telaio tessile prevede di inserire una serie di trame trasversali in una schiera di fili di ordito paralleli, aprendo a forbice questi ultimi, secondo disegni diversi e prestabiliti, mediante la macchina di armatura. Ad ogni inserzione, la trama viene poi battuta contro il tessuto in formazione, mediante un dispositivo a pettine, ed il ciclo si ripete con velocità molto elevate, sino a 1.200-1.500 battute al minuto.

L'inserimento della trama nella bocca di ordito avviene secondo varie tecnologie. Nei telai tessili ad aria, la trama viene inserita utilizzando un getto d'aria che soffia la trama, tramite un opportuno ugello di lancio, all'ingresso della bocca di ordito; lungo il passo di ordito sono dislocate ulteriori staffette con getti d'aria che accompagnano la trama sino all'uscita della bocca, sul lato opposto del telaio.

In fig. 1 sono illustrati schematicamente i dispositivi deputati all'inserzione della trama in un telaio tessile. Come si può vedere, il filo di trama fuoriesce da una rocca di filo, passa su un premisuratore a tamburo, entra in un preugello e quindi in un ugello principale. Da quest'ultimo, tramite un opportuno controllo del flusso d'aria in pressione, il filo di trama viene inserito nella bocca di ordito sino a fuoriuscire dalla porta opposta. Una volta che è completamente inserito, il filo di trama viene tagliato in corrispondenza del lato di ingresso, così da separarlo dalla rocca e lasciarlo inserito nel tessuto: si forma così un nuovo capo del filo, che può essere nuovamente inserito nel ciclo successivo.

Questa configurazione è adatta ad un singolo filo di trama e viene ripetuta per il numero di fili di trama (differenti per colore, tipologia, misure, e così via) che sono resi contemporaneamente disponibili sullo stesso telaio. Per soddisfare i requisiti funzionali del telaio tessile, tuttavia, esiste l'esigenza di disporre il punto di lancio di tutti i fili di trama (ossia di tutti gli ugelli) nell'intorno di un'area molto ristretta. Pertanto, a livello pratico, almeno il dispositivo di lancio finale è normalmente costituito da un gruppo piuttosto complesso che incorpora una pluralità di lance a cui sono associati i singoli fili di trama. Un siffatto ugello multiplo di tecnica nota, a quattro fili di trama, è illustrato nelle figg. 2 e 3, rispettivamente in uno stato assemblato ed in uno stato esploso.

In sostanza, un corpo a blocco principale 1 presenta una serie di sedi la con assi convergenti. All'interno di tali sedi sono inseriti, dal lato di ingresso - ossia dal lato a monte rispetto alla direzione di avanzamento del flusso - una corrispondente pluralità di spilli 2, ossia dispositivi configurati per convogliare adeguatamente il flusso d'aria insieme al filo di trama. Dalla parte di uscita, nelle sedi la del corpo a blocco sono innestati corpi di base 3 di lance rettilinee 4, che convergono verso un morsetto di testa 5 che le mantiene con le estremità in stretta adiacenza. Ciascuna lancia 4 è sostanzialmente in forma di una cannula cava, con una base 3 di diametro maggiorato adatta all'accoppiamento nelle sedi del corpo di blocco 1.

Un problema che affligge questo tipo di configurazione è quello di mantenere il filo di trama correttamente inserito negli ugelli, ossia di impedire che il filo si possa sfilare a monte dello spillo. Infatti, durante l'inserzione, il filo di trama viene mantenuto teso e correttamente inserito solo dalla pressione dinamica dell'aria; quindi, quando viene tagliato al termine dell'inserzione, il richiamo elastico del materiale delle fibre può indurre il capo libero a risalire lungo la lancia e fuoriuscire posteriormente allo spillo. La fuoriuscita del filo dall'ugello obbliga ad arrestare il telaio per poter reinserire il filo, con inevitabile riduzione di produttività, costi e possibili difetti del tessuto.

Questo inconveniente è particolarmente avvertito con filati di tipo elasticizzato.

Per risolvere tale problema, secondo la tecnica nota si impiegano due diversi approcci.

Uno prevede di dotare il corpo di blocco degli ugelli di una serie di attuatori (elettrici o, solitamente, pneumatici) che intervengono tra il corpo della lancia e gli spilli con un sistema pinzante adatto a bloccare meccanicamente il filo di trama.

Una forma d'esecuzione esemplificativa di questo sistema di tecnica nota è illustrato proprio nelle figg. 2 e 3. Come si vede, sul corpo di blocco principale 1 sono previste sedi trasversali 10 in cui sono innestati dispositivi di pinzaggio 11, comandati in vari modi, ad esempio tramite un circuito pneumatico.

Questa modalità è piuttosto efficace, perché permette di trattenere saldamente il filo di trama ed evitarne la fuoriuscita dal lato a monte dell'ugello. Tuttavia, come immaginabile, è molto costosa, perché prevede l'impiego di attuatori robusti che lavorino ad alta frequenza (il sistema pinzante, infatti, deve liberare il filo di trama durante il lancio e bloccarlo dopo il taglio con una frequenza pari al numero di inserzioni al minuto, arrivando anche a 25 Hz), nonché una catena di comando sincronizzata con il movimento principale del telaio. Questo sistema richiede anche una manutenzione importante.

Un secondo approccio prevede di utilizzare un getto continuo di aria all'interno delle lance (sia durante la marcia, sia a telaio fermo). La pressione dinamica di aria, oltre a consentire il lancio della trama quando viene liberata dagli alimentatori di trama, impedisce che essa possa risalire all'indietro quando viene tagliata.

Questa modalità però comporta degli altri inconvenienti. Infatti, oltre al costo legato all'elevato consumo di aria compressa, il flusso d'aria continuo influenza negativamente molti tipi di fibre tessili. A titolo di esempio, i filati più sensibili alle sollecitazione dell'aria sono i cosiddetti filati elasticizzati "corespun" con 1 capo di cotone più 1 capo di elastomero, oppure i filati "ring spun" a bassa torsione (K di torsione inferiore a 4) od ancora i filati "ring spun" fiammati. Il flusso d'aria che scorre su questi filati, quando sono trattenuti dall'alimentatore di trama, provoca infatti detorsioni, ossia l'allentamento della torsione di filatura che li mantiene coesi, con un effetto negativo di sfibramento.

Scopo della presente invenzione è dunque quello di risolvere i problemi suaccennati, proponendo un innovativo sistema di ritegno del filo di trama all'interno degli ugelli di lancio.

Tale scopo viene conseguito tramite un dispositivo come descritto nei suoi tratti essenziali nelle allegate rivendicazioni.

In particolare, secondo un aspetto principale dell'invenzione si fornisce un ugello di lancio per un filo di trama in un telaio tessile ad aria, del tipo comprendente almeno una lancia, che si prolunga da un rispettivo corpo di base, dotata di un foro passante entro cui è possibile stabilire un flusso di aria compressa, in cui detto corpo di base presenta al suo interno mezzi cigliati provvisti di un passaggio centrale per l'aria compressa.

Secondo un ulteriore aspetto dell'invenzione, i mezzi cigliati sono in forma di un supporto tubolare da cui si prolungano ciuffi di setole.

Secondo un ulteriore aspetto dell'invenzione, si forniscono mezzi cigliati per un ugello di un telaio tessile ad aria, costituiti da una porzione tubolare dal cui bordo a valle aggettano, secondo l'asse longitudinale tubolare, una pluralità di elementi di impigliamento.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del dispositivo secondo l'invenzione risulteranno comunque meglio evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una preferita forma di realizzazione della stessa, data a titolo esemplificativo ed illustrata nei disegni allegati, nei quali:

fig. 1, come anticipato, è una vista schematica del funzionamento di un ugello per il filo di trama in un telaio tessile;

fig. 2 è una vista in prospettiva di un ugello multiplo esemplificativo di tecnica nota, di cui

fig. 3 è una vista in esploso;

fig. 4 è una fotografia di una lancia secondo l'invenzione; e

fig. 5 è una vista in prospettiva, parzialmente in trasparenza, del corpo di base della lancia secondo l'invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI UNA PREFERITA FORMA D'ESECUZIONE Il dispositivo a ugelli secondo l'invenzione prevede una configurazione del tutto analoga a quella di tecnica nota, con ciò rimanendo quindi compie tamente intercambiabile nei sistemi e nei telai di tecnica nota. Sul corpo di blocco non è previsto alcun tipo di attuatore: pertanto si può completamente evitare di prevedere qualsiasi forma di comando tra il movimento principale del telaio e gli ugelli.

Secondo l'invenzione, inoltre, all'interno del corpo di base 3 delle lance 4 è previsto un corpo tubolare di supporto 31 da cui si dipartono ciuffi o gruppi di setole 32. Come ben visibile in fig. 5, le setole 32 sono distribuite circonferenzialmente sul bordo circolare a valle del corpo di supporto 31 e si distendono sostanzialmente secondo l'asse longitudinale del foro di ugello previsto nel corpo 3, ossia secondo l'asse longitudinale della lancia 4.

Il supporto tubolare 31 è preferibilmente in forma di un anello di materiale plastico, nel quale vengono innestate le setole 32, ma può avere anche altre forme. E' importante, tuttavia, che esso comporti un foro passante centrale sufficientemente ampio da non ostruire il percorso di scorrimento del flusso d'aria.

Le setole 32 possono essere innestate nel supporto anulare/tubolare 31 mediante modalità note di per sé, per esempio con ancorine metalliche o con tecniche di "injection molding".

Preferibilmente, le setole 32 non sono perfettamente parallele all'asse longitudinale della lancia 4, ma sono lievemente convergenti fra loro, per esempio tra 8° e 12°, preferibilmente circa 10°, così da restringere in parte il passaggio tra di esse.

Il corpo di supporto tubolare 31 provvisto delle setole 32 - che costituisce sommariamente un corpo cigliato - è disposto all'interno del corpo di lancia 3, con il suo foro interno allineato con l'asse di ugello.

Secondo la forma d'esecuzione preferita illustrata, il corpo di base 3 di ciascuna lancia 4 è in forma di un cilindro cavo 33, solidale alla cannula della lancia 4, entro cui è impegnabile un'anima cilindrica 34 provvista di un foro longitudinale passante.

Il supporto tubolare 31, provvisto delle setole 32, è inserito nel cilindro cavo 33 ed ivi trattenuto in posizione - con le setole aggettanti dal supporto 31 in direzione del flusso d'aria - dall'inserimento successivo dell'anima cilindrica 34. L'anima 34 preferibilmente è provvista, in prossimità dell'estremità di testa, di uno o più anelli di tenuta O-ring 34a mediante i quali si garantisce uno stabile accoppiamento col cilindro cavo 33. Uno o più ulteriori anelli di tenuta O-ring 34b sono previsti in prossimità dell'estremità posteriore dell'anima 34, per garantire invece l'accoppiamento con la sede la nel corpo a blocco principale 1. L'anima 34 presenta inoltre una gola di scarico 34c con la quale è destinato ad impegnarsi un elemento di morsetto (non rappresentato) che serra il corpo di lancia 3 sul corpo di blocco 1: a tale scopo, il cilindro cavo 33 è provvisto di un foro 33a che concede accesso alla sottostante gola 34c, una volta che l'anima 34 sia inserita nel cilindro 33.

Tramite un opportuno dimensionamento dell'anima 34 e del cilindro cavo 33 è possibile utilizzare la lancia secondo l'invenzione - provvista del corpo cigliato 31, 32 - in un corpo a blocco 1 convenzionale, di cui un telaio ad aria potrebbe essere già provvisto, senza dover apportare alcuna modifica.

Una volta inserito il corpo di base 3 della lancia 4 nel corpo a blocco principale 1, il flusso d'aria di lancio che proviene dagli spilli 1 attraversa il foro centrale dell'anima 34, poi il foro centrale nel supporto tubolare 31 , passa nello spazio fra le setole 32 ed entra liberamente nella lancia 4.

Da studi effettuati dalla Richiedente, si è potuto constatare che non si verifica alcuna perdita di carico apprezzabile, anche disponendo le setole 32 convergenti fra loro.

Si è riscontrato, peraltro, che quand'anche le setole 32 fossero eccessivamente convergenti, tanto da ostruire eccessivamente il passaggio centrale in condizioni statiche, nella fase di lancio della trama la pressione d'aria tende a divaricare le setole e quindi non si verifica alcuno sfregamento nocivo del filato con le setole.

Per converso, la presenza delle setole risulta un efficace strumento per impedire una risalita a monte del filo di trama, una volta interrotto il flusso d'aria. Esse infatti, viste nella direzione da valle a monte, definiscono una pluralità di punte sulle quali il filo tende facilmente ad impigliarsi.

In sostanza, anche con filati molto elastici, l'interruzione dell'aria non crea uno sfilamento a monte della trama. Quest'ultima, infatti, tornando indietro tende ad acquisire quel minimo di voluminosità che causa un immediato impigliamento nelle setole 32: in questo modo il capo libero della trama rimane bloccata a valle delle setole 32, all'interno della lancia 4, pronto per essere rilanciato senza difetti al successivo ripristino del flusso di aria compressa.

Ciò consente di utilizzare un flusso d'aria pulsante - in sincronismo con le necessità di inserzione della trama - che quindi non provoca danneggiamenti e distorsioni del filo di trama. Al contempo, pur senza utilizzare alcun attuatore, si impedisce molto efficacemente e a bassissimi costi uno sfilamento della trama dal gruppo di ugelli.

Con ciò si sono dunque conseguiti perfettamente gli scopi esposti nelle premesse.

Inoltre, la semplicità e compattezza dei mezzi cigliati proposti, rende il dispositivo dell'invenzione intercambiabile con qualsiasi ugello multiplo esistente. Infatti, la lancia provvista dei mezzi cigliati secondo l'invenzione può essere sostituita a qualsiasi lancia esistente, a prescindere dal sistema di ritegno precedentemente utilizzato, senza dover intervenire a modificare altri componenti.

S'intende comunque che l'invenzione non è limitata alla particolare configurazione illustrata sopra, che costituisce solo un esempio non limitativo della portata dell'invenzione, ma che numerose varianti sono possibili, tutte alla portata di un tecnico del ramo, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione stessa.

In particolare, non è strettamente necessario che l'elemento definito come corpo cigliato sia provvisto di setole formate da gruppi di monofili flessibili. Viceversa, esso potrebbe comprendere sottili lamelle, aghetti metallici più rigidi o ciglia flessibili; ancora, l'intero corpo di spazzola 31, 32 potrebbe essere in un corpo unico in forma di un cestello sfondato, con le pareti leggermente coniche e definite da una reticella. In sostanza, rientra nel principio inventivo più sopra esposto un qualsiasi mezzo cigliato che non ostruisca il passaggio del flusso d'aria (per non introdurre importanti perdite di carico, né sfregamenti significativi contro i fili di trama nella fase di lancio) procedendo da monte a valle, ma definisca una pluralità di punti di impigliamento procedendo in direzione da valle a monte.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Ugello di lancio per un filo di trama in un telaio tessile ad aria, del tipo comprendente almeno una lancia (4), che si prolunga da un rispettivo corpo di base (3), dotata di un foro passante entro cui è possibile stabilire un flusso di aria compressa, caratterizzato da ciò che in detto corpo di base (3) sono inseriti mezzi cigliati (31, 32) provvisti di un passaggio centrale per detta aria compressa.
2. 2. Ugello di lancio come in 1), in cui detto corpo di base (3) della lancia (4) si compone di un cilindro cavo (33) in cui è inseribile un'anima cilindrica (34) provvista di un foro longitudinale passante, detti mezzi cigliati essendo disposti tra detta anima (34) e detto cilindro cavo (33).
3. 3. Ugello come in 1) o 2), in cui detti mezzi cigliati sono in forma di un supporto tubolare (31) provvisto di setole (32).
4. 4. Ugello come in 3), in cui dette setole (32) aggettano da un bordo a valle di detto supporto tubolare (31) in direzione del suo asse longitudinale.
5. 5. Ugello come in 4), in cui dette setole (32) sono convergenti fra di loro.
6. 6. Ugello di lancio come in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detto corpo di base (3) della lancia (4) è innestato in una sede di uscita di un corpo a blocco principale (1) provvisto, dalla parte opposta di detta sede di uscita, di una sede di entrata in cui è impegnato uno spillo (2).
7. 7. Ugello di lancio come in 6), in cui detto corpo a blocco principale (1) presenta una pluralità di lance (4) tra loro convergenti con le rispettive estremità.
8. 8. Mezzi cigliati per un ugello come in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzati da ciò che sono costituiti da una porzione tubolare (31) dal cui bordo a valle aggettano, secondo l'asse longitudinale tubolare, una pluralità di elementi di impigliamento (32).
9. 9. Mezzi cigliati come in 8), in cui detti elementi di impigliamento sono ciuffi di setole (33).
10. 10. Telaio tessile ad aria, caratterizzato da ciò che comprende un ugello e mezzi cigliati come in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni.