ITMI20071882A1

ITMI20071882A1 - Radiatore ad elevata flessibilita' di utilizzo

Info

Publication number: ITMI20071882A1
Application number: IT001882A
Authority: IT
Inventors: Olivo Foglieni
Original assignee: Ridea S R L
Priority date: 2007-10-02
Filing date: 2007-10-02
Publication date: 2009-04-03
Also published as: RU2503894C2; RU2008130769A; EP2045537A2; US20090084522A1; EP2045537A3; CA2631091A1

Description

Descrizione di un brevetto di invenzione

La presente invenzione si riferisce ad un radiatore ad elevata flessibilità di utilizzo.

Come noto il riscaldamento degli edifici viene demandato a radiatori i quali, tipicamente, comprendono elementi radianti che sono dotati di uno o più condotti di riscaldamento.

I condotti sono atti a ricevere l'acqua calda che proviene dall'impianto di riscaldamento di un edificio; l'acqua calda circolando nei condotti, riscalda gli elementi radianti e questi, a loro volta, riscaldano l'ambiente in cui sono immersi.

Tuttavia, come noto, i radiatori costituiscono un strutture che, a causa della loro complessità e presenza di asperità, costituiscono un punto di accumulo di polvere.

Come noto la pulizia dei radiatori (in particolare la loro zona posteriore) e delle zone delle pareti poste dietro ai radiatori è estremamente diffìcile e, in alcuni casi (in particolare per radiatori molto grandi) impossibile .

Un ulteriore inconveniente è causato dalla difficoltà che incontrano le usuali operazioni di installazione, verifica e manutenzione, poiché queste devono essere effettuate con i radiatori in posizione di montaggio, solitamente in spazi molto angusti e di diffìcile accesso.

Il compito tecnico che si propone la presente invenzione è, pertanto, quello di realizzare un radiatore ad elevata flessibilità di utilizzo che consenta di eliminare gli inconvenienti tecnici lamentati della tecnica nota.

Nell'ambito di questo compito tecnico uno scopo dell'invenzione è quello di realizzare un radiatore che si possa pulire in modo semplice ed ottimale anche in corrispondenza della sua zona posteriore, sia con radiatori di piccole dimensioni, sia con radiatori di grandi dimensioni.

Un altro scopo dell'invenzione è quello di realizzare un radiatore che permetta di pulire in modo semplice ed ottimale anche la parete posta dietro di esso, sia con radiatori di piccole dimensioni, sia con radiatori di grandi dimensioni.

Un ulteriore scopo dell'invenzione è quello di realizzare un radiatore che permetta di semplificare e rendere più rapide ed agevoli le operazioni di installazione, verifica e manutenzione

Il compito tecnico, nonché questi ed altri scopi, secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un radiatore ad elevata flessibilità di utilizzo secondo la rivendicazione 1.

Altre caratteristiche della presente invenzione sono definite, inoltre, nelle rivendicazioni successive,

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del radiatore secondo il trovato, illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra una vista prospettica di un radiatore secondo il presente trovato;

la figura 2 mostra un particolare di una cerniera di figura 1;

le figure 3 e 4 mostrano due diverse forme di realizzazione di elementi dì bloccaggio di figura 1;

la figura 5 mostra una diversa forma di realizzazione dì radiatore secondo il trovato;

le figure 6, 7 mostrano due diversi esempi di connessione dì alette ad una piastra costituente l'elemento radiante di un radiatore a piastra, in corrispondenza del tubo;

la figura 8 mostra un esempio dì connessione di alette alla piastra costituente l'elemento radiante di un radiatore a piastra, in zone della piastra ove non è presente il tubo; e

la figura 9 mostra un ulteriore forma di realizzazione del radiatore secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, viene mostrato un radiatore ad elevata flessibilità di utilizzo indicato complessivamente con il numero di riferimento 1.

Il radiatore 1 comprende uno o più elementi radianti 2 (quando essi sono in numero superiore ad uno sono tutti tra loro vincolati in modo da definire un. unico corpo e verranno nel seguito considerati come un unico elemento radiante, vedasi figura 9) dotati di supporti per la connessione ad una parete 3.

Ad esempio la figura 1 mostra un radiatore a piastra che è dotato di un elemento radiante, mentre la figura 9 mostra un diverso esempio di radiatore il quale presenta numerosi elementi tra loro uniti per definire un elemento radiante; nel seguito si fara per brevità riferimento a radiatori a piastra, tuttavia considerazioni analoghe valgono per radiatori del tipo mostrato in figura 9.

I supporti comprendono delle cerniere 5 che sono atte a supportare l'elemento radiante 2 ed a permetterne la rotazione tra una posizione di lavoro (in cui l'elemento radiante 2 si trova posizionato parallelamente ad una parete 3) ed una posizione di manutenzione (nella quale l'elemento radiante 2 si trova con una estremità distanziata dalla parete 3}.

I supporti comprendono anche un elemento di bloccaggio 7 dell'elemento radiante 2 in posizione di lavoro.

Come mostrato nelle figure, la cerniera 5 ed l'elemento di bloccaggio 7 sono fissati in corrispondenza di zone laterali opposte dell'elemento radiante 2; tipicamente le cerniere 5 sono connesse in prossimità di un bordo laterale dell'elemento radiante 2, mentre l'elemento di bloccaggio 7 è vincolato in corrispondenza del bordo opposto.

Naturalmente sia il numero di cerniere 5, sia il numero di elementi di bloccaggio 7, sia la loro posizione sull'elemento radiante 2 può essere diversa in relazione alle caratteristiche del radiatore .

La cerniera 5 presenta una prima porzione 11 fissata (mediante saldatura o meccanicamente) all'elemento radiante 2, ed una seconda porzione 13 fissabile a parete 3 mediante opportune viti 14 dotate di tasselli (non rappresentati).

La prima e la seconda posizione 11, 13 sono reciprocamente vincolate in modo girevole tramite un perno 15 asportabile (ad esempio costituito da un bullone filettato solo in corrispondenza dell'estremità oppure per tutta la sua lunghezza).

Preferibilmente (come mostrato nelle figure) il radiatore 1 secondo il trovato presenta due cerniere 5 poste ad una estremità del radiatore 1 ed aventi 1 perni 15 allineati lungo un asse 16 verticale.

L'elemento di bloccaggio 7 presenta un gancio 18 che sporge dall'elemento radiante 2 ed una sede 19 atta a ricevere il gancio 18.

La sede 19 è vincolabile a parete 3 tramite viti 20 e tasselli e porta un blocco 21 per il gancio 18.

In una prima forma di realizzazione il blocco 21 comprende un elemento filettato o brugola avvitabile in un foro filettato della sede 19 in modo da fare interferenza e bloccare il gancio 18.

In una seconda forma di realizzazione il blocco 21 comprende una calamita inserita sul fondo della sede 19 ed atta a trattenere il gancio 18.

In modo vantaggioso il radiatore 1 presenta condotti 25 di alimentazione e di scarico di fluido termovettore (acqua dell'impianto di riscaldamento) costituiti da tubi flessibili.

Inoltre i tubi flessibili 25 presentano l'estremità 26 vincolata al radiatore 1 e/o l'estremità 27 collegabile all'impianto di riscaldamento dell'abitazione che è snodata o girevole preferibilmente per 360 gradi.

Ciò permette alle estremità dei tubi flessibili di ruotare ed ai tubi flessibili stessi di muoversi quando il radiatore viene portato dalla posizione di lavoro a quella di manutenzione e viceversa (in pratica quando il radiatore viene aperto o chiuso a libro).

Nell'esempio mostrato in figura 1 il radiatore è di tipo a piastra radiante e comprende una piastra la quale costituisce l'elemento radiante 2 la quale è dotata di almeno una scanalatura al cui interno è inserito un tubo 28 di contenimento di un fluido termovettore.

Il tubo 28 è dotato di una valvola dì sfiato 28a e di un collettore 28b al quale sono collegati i tubi flessibili 25.

Vantaggiosamente questo radiatore 1 presenta una pluralità di alette 29 di scambio termico che sono vincolate sul lato della piastra 2 sul quale sono realizzate le scanalature ed è posto il tubo 28.

In una prima forma di realizzazione (figura 6) il tubo 28 viene pressato per rullatura in modo da allineare la sua superficie 28c rivolta verso l'esterno delle scanalature con la superficie della piastra 2a,

In questo caso le alette 29 sono fissate (usualmente per saldatura) sia alla piastra 2, sìa al tubo 28.

Alternativamente (figura 7) il tubo 28 viene fatto sporgere parzialmente dalla scanalatura; in questo caso le alette 29 presentano una pluralità di incavi 30.

Le alette 29 sono fissate alla piastra 2 e, in corrispondenza delle zone in cui le alette si sovrappongono al tubo 28, il tubo 28 si inserisce all'interno degli incavi 30; preferibilmente questa zona viene fissata per saldatura.

Infine (figura 8) la base 33 delle alette 29 può essere inserita in sedi scanalate longitudinali arrotondate, per incrementare la superficie di contatto tra piastra 2 e base 33 delle alette 29.

La figura 9 mostra un esempio di un radiatore in cui l'elemento radiante è composto da una pluralità di componenti tra loro vincolati che è dotato delle cerniere 5 e dell'elemento di bloccaggio 7 (è rappresentato il solo perno 18 mentre la sede 19, sebbene sia presente, non è rappresentata ).

Il funzionamento del radiatore ad elevata flessibilità di utilizzo secondo l'invenzione appare evidente da quanto descritto ed illustrato e, in particolare, è sostanzialmente il seguente.

Quando il radiatore deve essere installato vengono fissate le seconde porzioni 13 delle cerniere 5 alla parete 3 (tramite viti e tasselli); quindi vengono fissate le prime porzioni 11 delle cerniere 5 ai radiatori per saldatura.

Naturalmente si fissa la sede 19 a parete (anche questa mediante vite e tassello) e il gancio 18 al radiatore (mediante saldatura).

Quindi si possono associare la prima e la seconda porzione 11, 13 delle cerniere 5 ed inserire i perni 15.

Successivamente si possono applicare i tubi flessibili 25 di alimentazione e scarico di acqua dall'impianto di riscaldamento dell'edificio.

Quando il radiatore 1 è stato posto in opera le operazioni di manutenzione e pulizia, in particolare in corrispondenza delle zone del radiatore e della parete poste dietro al radiatore (dunque nascoste e non accessibili), sono molto semplici e rapide poiché è sufficiente svitare la brugola 21 o fare forza per vincere la forza della calamita 21 ed aprire a libro il radiatore, portandolo dalla posizione di lavoro a quella di manutenzione .

Allo stesso modo il radiatore può essere riportato nella posizione di lavoro.

Durante la rotazione i tubi 25 non sono di ostacolo poiché sono flessibili e poiché le loro estremità sono snodate e, pertanto, possono ruotare in modo da accompagnare la rotazione del radiatore.

In una ulteriore forma di realizzazione le cerniere sono costituite da valvole di alimentazione/scarico dì acqua dal radiatore.

In altri esempi le cerniere possono essere applicate tutte in corrispondenza del bordo superiore o inferiore del radiatore, in modo da permettere di ruotare il radiatore intorno ad un asse orizzontale.

Si è in pratica constatato come il radiatore ad elevata flessibilità di utilizzo secondo l'invenzione risulti particolarmente vantaggioso perché permette di rendere semplici e rapide le operazioni di messa in opera, pulizia e manutenzione .

Il radiatore ad elevata flessibilità di utilizzo così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Radiatore ad elevata flessibilità di utilizzo comprendente un elemento radiante dotato di supporti per la connessione ad una parete, caratterizzato dal fatto che detti supporti comprendono almeno una cerniera atta a supportare detto elemento radiante ed a permetterne la rotazione tra una posizione di lavoro ed una posizione di manutenzione.
2. Radiatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti supporti comprendono anche almeno un elemento di bloccaggio di detto elemento radiante in posizione di lavoro.
3. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta cerniera e detto elemento di bloccaggio sono fissati in corrispondenza di zone laterali opposte detto elemento radiante.
4. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta cerniera presenta una prima porzione fissata a detto elemento radiante ed una seconda porzione fissabile a parete, ove detta prima e seconda posizione sono reciprocamente vincolate in modo girevole tramite un perno asportabile.
5. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di presentare due cerniere poste ad una estremità di detto radiatore ed aventi detti perni allineati.
6. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di bloccaggio presenta un gancio che sporge da detto elemento radiante ed una sede atta a ricevere detto gancio e vincolabile a parete, ove detta sede porta un blocco per detto gancio.
7. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto blocco comprende un elemento filettato o brugola.
8. Radiatore secondo una o piu delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto blocco comprende una calamita inserita sul fondo di detta sede.
9. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di presentare condotti di alimentazione e di scarico di fluido termovettore costituiti da tubi flessibili.
10 . Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti tubi flessibili presentano l'estremità vincolata al radiatore e/o l'estremità collegabile ad un impianto di riscaldamento di un'abitazione snodata o girevole.
11. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere di tipo a piastra e di comprendere una piastra quale elemento radiante la quale è dotata di almeno una scanalatura al cui interno è inserito un condotto di contenimento di un fluido termovettore .
12. Radiatore secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di presentare una pluralità di alette di scambio termico che sono vincolate sul lato di detta piastra sul quale sono realizzate dette scanalature.
13. Radiatore secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che dette alette sono fissate sia a detta piastra, sia a detto tubo.
14. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni 12 oppure 13, caratterizzato dal fatto che dette alette presentano una pluralità di incavi, ove dette alette sono fissate a detta piastra e, in corrispondenza delle zone in cui le alette si sovrappongono al tubo, il tubo sì inserisce all'interno di detti incavi.
15. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le cerniere sono costituite da valvole di alimentazione/scarico di acqua dal radiatore.
16. Radiatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le cerniere sono atte a ruotare detto radiatore intorno ad un asse orizzontale o verticale.