ITMI20060137A1 - Contenitore particolarmente per prodotti alimentari - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di breveto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“CONTENITORE PARTICOLARMENTE PER PRODOTTI ALIMENTARI”

La presente invenzione ha per oggeto un contenitore, particolarmente adato al contenimento ed al trasporto di prodoti alimentari.

Come è noto esistono e sono largamente diffusi in commercio, contenitori in materiale cartaceo costituiti da un elemento piano in cartoncino presentante una pluralità di sedi forate ciascuna destinata a ricevere in impegno una corrispondente vascheta in materiale cartaceo.

Nel dettaglio le vaschete in materiale cartaceo vengono realizzate a partire da un foglio piano opportunamente imbutito sino a raggiungere una configurazione tridimensionale troncoconica con un bordino superiore esternamente risvoltato. Queste vaschette vengono inserite nei fori praticati sull'elemento laminare in cartoncino ed il bordino esterno risvoltato è impegnato in corrispondenza del perimetro esterno del foro stesso mediante svariati sistemi di vincolo, quali ad esempio colle, opportune piegature della fascia di bordo ed altro ancora.

In definitiva, il contenitore si presenta costituito da una pluralità di tali vaschette cartacee ciascuna vincolata al cartoncino piano di supporto.

La tecnica nota sommariamente descritta, pur essendo oggi ampiamente utilizzata nel commercio ed assolvendo egregiamente i compiti ai quali è proposta, si è tuttavia rivelata migliorabile sotto taluni aspetti.

Innanzitutto il procedimento di realizzazione dei contenitori comprende diverse fasi operative, ovvero la predisposizione del cartoncino opportunamente fustellato, la realizzazione di ciascuna delle vaschette in materiale cartaceo ed il relativo accoppiamento alla teglia sopra citata.

E evidente che tutte queste fasi comportano incrementi di tempi realizzativi e dei costi di produzione ed altresì comportano scarti di materiale sia durante la produzione del cartoncino fustellato, sia durante la produzione di ciascuna delle vaschette in carta.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di risolvere sostanzialmente tutti gli inconvenienti sopra evidenziati.

Un primo scopo dell’ invenzione è quello di mettere a disposizione un contenitore realizzabile con poche e semplici operazioni produttive.

È un ulteriore obiettivo quello di consentire un risparmio di materiale in particolare evitando il più possibile scarti di produzione.

Sono poi obiettivi generali quelli di realizzare un contenitore che sia di aspetto accattivante e strutturalmente resistente proponendo una soluzione alternativa rispetto ai prodotti già noti.

Questi ed altri scopi che meglio appariranno nel corso della seguente descrizione sono sostanzialmente raggiunti da un contenitore particolarmente per prodotti alimentari secondo le unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma realizzati va preferita, ma non esclusiva e pertanto non limitativa, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica di un contenitore, in particolare per alimenti, in accordo con la presente invenzione; e

- la figura 2 è una vista in pianta di uno sbozzato per realizzare il contenitore di figura 1.

Con riferimento alla figura 1, un contenitore per alimenti in accordo con la presente invenzione è stato complessivamente indicato con il numero 1.

II contenitore 1 comprende almeno una vaschetta 2 di contenimento la quale presenta una porzione di fondo 3 ed almeno una porzione laterale 4. La porzione di fondo 3 e la porzione laterale 4 definiscono una zona di contenimento 5 per un prodotto. La porzione laterale.4 e la porzione di fondo 3 presentano rispettive superfici interne 4a, 3 a che si affacciano alla zona di contenimento 5. La porzione laterale 4 e la porzione di fondo 3 presentano inoltre rispettive superfici esterne 4b, 3b che si sviluppano da parte opposta rispetto alle citate superfici interne 4a, 3a.

Il contenitore 1 comprende inoltre ima struttura di supporto 6 per la vaschetta 2. La struttura di supporto 6 comprende almeno un’apertura passante 7 che definisce ima zona di ingresso alla vaschetta 2. La porzione laterale 4 della vaschetta 2 raccorda la porzione di fondo 3 della vaschetta 2 all’ apertura passante 7 della struttura di supporto 6.

In altre parole, la vaschetta 2 si sviluppa in allontanamento dalla struttura di supporto 6 in corrispondenza dell’apertura passante 7.

La struttura di supporto 6 presenta una superficie superiore 6a che si sviluppa da parte opposta rispetto alla vaschetta 2, vale a dire nel semispazio opposto a quello che comprende la vaschetta 2, ed una superficie inferiore 6b opposta alla superficie superiore 6a, vale a dire nel semispazio che comprende la vaschetta 2. Il contenitore 1 comprende almeno un primo foglio 8 che definisce la superficie superiore 6a della struttura di supporto 6 e che definisce le superfici interne 3a, 4a della porzione di fondo 3 e della porzione laterale 4 della vaschetta 2.

Il contenitore 1 comprende inoltre un secondo foglio 9 che definisce la superficie esterna 3b, 4b della porzione di fondo 3 e della porzione laterale 4 della vaschetta 2 e la superficie inferiore 6b della struttura di supporto 6.

II primo 8 ed il secondo 9 foglio sono tra loro sovrapposti, e tra loro stabilmente uniti, conferendo al contenitore 1 la rigidità necessaria a contenere e trasportare i prodotti contenuti nella vaschetta 2.

In altre parole, la struttura di supporto 6 e la vaschetta 2 sono realizzati di pezzo, vale a dire senza sovrapposizioni reciproche o zone di discontinuità tra tali due elementi.

Infatti, come meglio chiarito in seguito, un singolo foglio 8 piano definirà la superficie superiore 6a della struttura di supporto 6 e le superfici interne 3 a, 4a delle porzioni di fondo 3 e laterale 4.

Nella forma realizzativa preferita il contenitore 1 è di materiale cartaceo.

In particolare, sia il primo 8 che il secondo foglio 9 sono fogli in materiale cartaceo, ad esempio del tipo destinato all’uso alimentare.

Inoltre, come illustrato in figura 1, il contenitore 1 comprende una pluralità di vaschette 2, ciascuna affacciata ad una corrispondente apertura passante 7 della struttura di supporto 6.

Nella forma realizzativa preferita, la struttura di supporto 6 è sostanzialmente planare e le vaschette 2 sono conformate a tazza, vale a dire sostanzialmente troncoconiche, presentando la porzione di fondo 3 sostanzialmente planare. In particolare, la porzione laterale 4 di ogni vaschetta 2 comprende un primo fascio di bande 10 costituite dal primo foglio 8 e che pertanto determinano la superficie interna 4a della porzione laterale 4. La superficie esterna 4b della porzione laterale di ogni vaschetta 2 è viceversa costituita da un secondo fascio di bande 11 comprese nel secondo foglio 9.

Come si può notare dalla figura 1, il primo 10 ed il secondo 11 fascio di bande si dipartono direttamente dalla struttura di supporto 6 in allontanamento dalla stessa. In particolare, ogni banda 10, 11 si diparte dal bordo 7a perimetrale deirapertura passante 7 e raggiunge il bordo 3c della porzione di fondo 3 della vaschetta 2. Le bande del primo fascio di bande 10, così come quelle del secondo fascio di bande 11, sono tutte tra loro sostanzialmente parallele.

Inoltre, la direzione di sviluppo delle bande del primo fascio di bande 10 è inclinata rispetto alla direzione di sviluppo delle bande del secondo fascio di bande 11. In altre parole, il primo fascio di bande 10 si allontana daH’apertura passante 7 della struttura di supporto 6 e raggiunge la porzione di fondo 3 della vaschetta 2 lungo una direzione che definisce un angolo A diverso da un angolo B che definisce, analogamente, la direzione di allontanamento del secondo fascio di bande 11 dall’apertura passante 7.

Più in particolare, tali angoli A, B sono tali da definire una struttura reticolare per la porzione laterale 4 della vaschetta 2.

Inoltre, in corrispondenza degli incroci, lungo la porzione laterale 4, delle bande che costituiscono il primo fascio di bande 10 con le bande che costituiscono il secondo fascio di bande 11, le bande del primo fascio 10 sono vincolate alle bande del secondo fascio 11, garantendo la necessaria rigidità e dotando di una forma stabile le vaschette 2.

Vantaggiosamente, i piani di giacitura delle bande dei due fasci 10, 11 sono svirgolati rispetto al piano definito dalla struttura di supporto 6, per aumentare l’area di contatto tra due bande appartenenti a fasci 10, 11 diversi in corrispondenza dei citati incroci tra bande.

In particolare, ciascuna banda 10, 11 si sviluppa in allontanamento dall’apertura passante 7 giacendo in un piano inclinato al piano definito dalla struttura di supporto 6.

In pratica la faccia piana di ciascuna banda guarda verso il vano di contenimento come facesse parte di una parete laterale piana virtuale.

Per non sottoporre ad eccessivi sforzi torsionali le bande dei due fasci 10, 11, la «

struttura di supporto 6 comprende, in corrispondenza della zone in cui ogni banda 10, 11 si raccorda al bordo perimetrale 7a dell’apertura passante 7, una pluralità di intagli 12 (curvi) che facilitano lo svergolamento iniziale delle bande 10, 11.

Tali intagli 12 si estendono radialmente in allontanamento dal bordo perimetrale 7a dell’ apertura passante 7, consentendo una parziale deformazione del bordo 7a stesso in corrispondenza di ogni banda 10, 11. In questo modo, la parziale deformazione del bordo 7a evita discontinuità troppo accentuate favorendo la rotazione del piano di giacitura delle bande 10, 11 necessaria per realizzare lo svergolamento delle stesse.

Analogamente, il bordo perimetrale 3c della porzione di fondo 3 della vaschetta 2 comprende una pluralità di intagli 13 per raccordare con continuità ogni banda 10, 11 con la porzione di fondo 3 (piana) della vaschetta 2. Tali intagli 13 si estendono radialmente consentono una parziale deformazione del bordo 3c della porzione di fóndo 3 analogamente a quanto descritto in relazione agli intagli 12 del bordo perimetrale 7a delle aperture passanti 7.

La figura 2 rappresenta uno sbozzato 100 per realizzare un contenitore,,preferibilmente il contenitore 1 sopra descritto.

Lo sbozzato 100 comprende almeno un foglio 101 avente almeno due bande 102 delimitate da rispettivi intagli 103 paralleli. Tali bande 102 definiranno la porzione laterale 4 della vaschetta 2. In particolare, le bande 102 definiranno le bande del primo fascio di bande 10 della porzione laterale 4 di ogni vaschetta 2. Le bande 102 circondano una prima regione 104 del foglio 101 che definirà la porzione di fondo 4 della vaschetta 2. In particolare, la prima regione 104 di foglio definirà la superficie interna 3 a della porzione di fondo 3.

Le bande 102 sono circondate da una seconda regione 105 di foglio 101 la quale definirà la struttura di supporto 6. In particolare, la seconda regione 105 di foglio 101 definirà la superficie superiore della struttura di supporto 6.

Le almeno due ed in generale tutte le bande 102 si sviluppano secondo una forma sostanzialmente a settore di spirale piana e si estendono dalla prima regione 104 del foglio 101 alla seconda regione 105 del foglio 101.

Più in particolare, le bande 102 sono una pluralità e sono tra loro affiancate e separate da rispettivi intagli 103 di separazione. La pluralità di bande 102 circonda completamente la prima regione 104 di foglio 101. Nella forma realizzati va preferita le bande 12 del primo foglio sono in numero di 15.

Ogni banda 102 comprende una prima estremità 106 collegata alla seconda regione 105 di foglio 101 ed una seconda estremità 107, opposta alla prima, collegata alla prima regione 104 di foglio 101.

La prima estremità 106 di ogni banda 102 comprende un intaglio 108 radiale che si estende in allontanamento radiale rispetto alla prima regione 104 di foglio. Tali intagli radiali 108 definiscono la pluralità di intagli 12 presenti sul bordo periferico 7a dell’apertura passante 7 della struttura di supporto 6 ed hanno la funzione, come sopra detto, di consentire un corretto svergolamento delle bande 102 che costituiscono le bande del primo fascio di bande 10.

Analogamente, la seconda estremità 107 di ogni banda 102 comprende un intaglio radiale 109 che si estende in avvicinamento radiale alla prima regione 104 di foglio 101. Gli intagli radiali 109 appena descritti definiscono gli intagli radiali 13 presenti sul bordo 3c della porzione di fondo 3 della vaschetta 2 ed hanno la funzione di consentire un coretto raccordo tra la porzione laterale 4 e la porzione di fondo 3 della vaschetta 2.

Nella forma realizzativa preferita ed illustrata in figura 2, il primo foglio 101 comprende una pluralità di prime regioni 104, ognuna delle quali definisce una porzione di fondo 4 di una rispettiva vaschetta 2.

Ognuna di tali prime regioni 104 è circondata da una pluralità di bande 102 identiche a quelle sopra descritte.

Lo sbozzato 100 comprende inoltre un secondo foglio 101a identico al primo foglio 101. Conseguentemente, tutti gli elementi che costituiscono il secondo foglio 101a sono identici a quelli già descritti in relazione al primo foglio 101 e sono stati indicati in figura 2 con numeri seguiti dalla lettera a.

Il primo 101 ed il secondo foglio 101 a sono ricoperti da un film in materiale termoplastico, per i motivi che appariranno maggiormente chiari nel prosieguo della presente descrizione.

Nella forma realizzativa preferita, la seconda regione 105, 105a di ciascun foglio 101, 101a comprende linee di indebolimento 110, 110a che separano ogni prima regione 104, 104a di foglio 101, lOlae di gruppi di bande 102, 102a da un altro. Le linee di indebolimento 110, 110a hanno la funzione di consentire la separazione di una o più vaschette 2 dal resto del contenitore realizzato a partire dallo sbozzato 100, qualora le necessità lo richiedessero.

Inoltre, i due fogli 101, 101 a sono tra loro affiancati ed eventualmente uniti da un’ulteriore linea di indebolimento 111. Occorre sottolineare che, vantaggiosamente, i due fogli 101, 101a sono tra loro affiancati in modo tale da ripetersi identici l’un l’altro.

Un metodo per piegare uno sbozzato, preferibilmente lo sbozzato 100 sopra descritto, ed ottenere un contenitore prevede di sovrapporre il secondo foglio 101a al primo 100, o viceversa, in maniera tale che i due fogli realizzino una configurazione antisimmetrica.

Occorre precisare che per configurazione antisimmetrica si deve intendere, nel contesto della presente invenzione, una sovrapposizione dei due fogli 101, 101a tale per cui le bande di un foglio definiscono una spirale destrorsa e le bande del foglio sovrapposto realizzano una spirale sinistrorsa o viceversa.

Inoltre, a seguito della sovrapposizione antisimmetrica dei due fogli 101, 101a, le prime regioni 104 del primo foglio sono esattamente sovrapposte alle prime regioni 104a del secondo foglio 101a o viceversa.

Il metodo comprende inoltre la fase di spingere le prime regioni 104, 104a sovrapposte dei due fogli 101, lOla in allontanamento dalle seconde regioni 105, 105a dei due fogli.

In questo modo vengono definite le vaschette 2 del contenitore 1 e l’apertura passante 7 nella struttura di supporto 6.

Più in particolare, la fase di spingere in allontanamento le prime regioni 104, 104a dalle seconde regioni 105, 105a avviene allontanando tali prime regioni parallelamente al piano definito dalla sovrapposizione dei due fogli, in modo tale che le prime regioni 104, 104a che definiscono la porzione di fondo 3 della vaschetta 2 giacciano in un piano parallelo ed allontanato dalla struttura di supporto 6 definita dalle seconde regioni 105, 105a dei due fogli sovrapposti. Tale fase di allontanamento può essere attuata in qualsiasi modo e con qualsiasi dispositivo adatto allo scopo, per esempio tenendo fermi i due fogli sovrapposti ed esercitando una pressione uniforme sulle prime regioni 104, 104a fintanto che queste ultime raggiungono la desiderata distanza di allontanamento dalle seconde regioni 105, 105a.

Inoltre, durante la fase di allontanamento il metodo prevede di unire stabilmente i due fogli 101, 101a che, fino a questa fase, sono soltanto sovrapposti.

La fase di unione dei due fogli 101, 101a avviene, nella forme realizzati va preferita, riscaldando i fogli stessi i quali, come precedentemente detto, comprendono un film di materiale termoplastico. In conseguenza del riscaldamento, i due fogli 101, 101a vengono tra loro termosaldati.

In ogni caso, qualora non fosse previsto l utilizzo di film termoplastici, la fase di unione tra i due fogli può essere attuata con qualsiasi tecnica, per esempio per incollaggio.

Occorre sottolineare che durante la fase di allontanamento delle prime regioni 104, 104a dalle seconde regioni 105, 105a, le bande 102, 102a vengono svolte a seguito della traslazione delle loro seconde estremità 107, 107a solidali alla prima regione 104, 104a.

Inoltre, gli intagli radiali 108, 108a, 109, 109a presenti sulle prime e seconde regioni consentono il citato svergolamento delle bande 102, 102a.

Ancora, data la configurazione antisimmetrica di sovrapposizione dei due fogli 101, 101 a, le bande 102 del primo foglio 101 si incrociano, sovrapponendosi, con le bande 101a del secondo foglio 10 la realizzando la porzione laterale 4 reticolare della vaschetta 2.

Durante la fase di unione dei due fogli 101, 101 a vengono inoltre uniti, vale a dire termosaldati, gli incroci definiti dalle bande 102 del primo foglio 101 con le bande 102a del secondo foglio 101 a.

Questa fase conferisce la necessaria stabilità e definisce la forma della porzione laterale 4 della vaschetta 2.

È evidente che per consentire l allontanamento delle regioni 101 dalle seconde regioni 105, le prime subiranno una rotazione relativa rispetto alle seconde regioni (ed anche una rotazione relativa opposta tra loro) in virtù della geometria delle bande stesse.

Anche le regioni 104 saranno saldate assieme così da garantire il mantenimento della configurazione tridimensionale.

L’invenzione raggiunge gli scopi prefissati, in quanto il contenitore oggetto della presente invenzione viene realizzato con poche e semplici fasi produttive, in particolare la fase di definizione delle vaschette avviene in una sola operazione.

Inoltre, il contenitore oggetto dell’ invenzione non richiede alcun scarto di materiale, in quanto tutto il materiale che compone lo sbozzato di partenza viene utilizzato per realizzare il contenitore.

Ancora, tutto il materiale necessario per realizzare il contenitore è contenuto in soli due fogli.

L’invenzione consente inoltre il raggiungimento di importanti vantaggi.

Infatti, la struttura reticolare delle porzioni laterali delle vaschette permette di ridurre al minimo il materiale utilizzato e allo stesso tempo permette di ottenere un contenitore estremamente leggero ma comunque resistente.

Inoltre, specie quando il contenitore è in materiale cartaceo, esso è completamente riciclabile, abbattendo pertanto qualsiasi costo di smaltimento dei contenitori usati.

Ancora, poiché il contenitore viene realizzato in sole due fasi operative a partire da uno sbozzato planare, è possibile stoccare direttamente gli sbozzati planari e realizzare da essi i contenitori di volta in volta necessari in pochissimo tempo, riducendo in tal modo al mimino lo spazio necessario per le scorte di magazzino ed i costi di trasporto.

Infine va notato che le vaschette a rete realizzate potranno ricevere ulteriori contenitori in materiale cartaceo (contenenti prodotti alimentari) al loro interno.

Claims (19)

1. RIVENDICAZIONI 1. Contenitore, in particolare per prodotti alimentari, comprendente: - almeno una vaschetta (2) di contenimento presentante ima porzione di fondo (3) ed almeno una porzione laterale (4) per definire una zona di contenimento (5) del prodotto; ed - una struttura di supporto (6) per detta vaschetta (2) avente almeno un’apertura passante (7) definente una zona di ingresso della vaschetta (2), detta almeno una porzione laterale (4) della vaschetta (2) raccordando detta porzione di fondo (3) della vaschetta (2) a detta apertura (7) nella struttura di supporto (6); caratterizzato dal fatto che detto contenitore comprende almeno un primo foglio singolo (8) definente contemporaneamente almeno una superficie interna (3a, 4a) della porzione di fondo (3) e della porzione laterale (4) della vaschetta (2) ed almeno una superficie superiore (6a) della struttura di supporto (6).
2. 2. Contenitore secondo la rivendicazione 1 comprendente un secondo foglio (9) definente contemporaneamente una superficie esterna (3b, 4b) della porzione di fondo (3) e della porzione laterale (4) della vaschetta (2) ed una superficie inferiore (6b) della struttura di supporto (6).
3. 3. Contenitore secondo la rivendicazione 2 in cui detto primo e secondo foglio (8, 9) sono in materiale cartaceo e sono tra loro sovrapposti.
4. 4. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti comprendente una pluralità di vaschette (2); detta struttura di supporto (6) avendo una pluralità di aperture (7) ciascuna definente una zona di ingresso per una rispettiva vaschetta (2), il primo foglio singolo (8) definendo contemporaneamente le superfici interne (3 a, 4a) della porzione di fondo (3) e della porzione laterale (4) delle vaschette (2) e la superficie superiore (6a) della struttura di supporto (6).
5. 5. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detta vaschetta (2) è conformata a tazza e detta struttura di supporto (6) è sostanzialmente planare.
6. 6. Contenitore secondo la rivendicazione 2 in cui detta porzione laterale (4) della vaschetta (2) comprende un primo fascio (10) di bande costituite dal primo foglio (8) ed un secondo fascio (11) di bande costituite dal secondo foglio (9).
7. 7. Contenitore secondo la rivendicazione 6 in cui dette bande del primo fascio (10) sono tra di loro sostanzialmente parallele, dette bande del secondo fascio (11) essendo tra di loro sostanzialmente parallele ed inclinate rispetto alle bande del primo fascio (10), per definire una parete laterale (4) reticolare.
8. 8. Contenitore secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che ciascuna banda del primo fascio (10) si diparte da un punto del bordo dell apertura (7) e si collega ad un rispettivo punto della porzione di fondo (3) angolarmente sfalsato rispetto ad un asse verticale.
9. 9. Sbozzato cartaceo per realizzare un contenitore, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un foglio (101) avente almeno due bande (102) delimitate da rispettivi due intagli (103) di andamento parallelo per definire una porzione laterale (4) di una vaschetta (2) di contenimento; dette almeno due bande (102) abbracciando una prima regione (104) del foglio (101) definente una porzione di fondo (3) della vaschetta (2) ed essendo circondate da una seconda regione (105) del foglio (101) definente una struttura di supporto (6) per la vaschetta (2).
10. 10. Sbozzato secondo la rivendicazione 9 comprendente un secondo foglio (101a) sostanzialmente identico al primo foglio (101); detto primo (101) e secondo foglio (10 la) essendo preferibilmente affiancati o preferibilmente uniti da una linea di indebolimento (111), per essere sovrapposti per rotazione relativa intorno a detta linea di indebolimento (111).
11. 11. Sbozzato secondo la rivendicazione 9 o 10 in cui dette almeno due bande (102) si sviluppano da detta prima regione (104) del foglio (101) a detta seconda regione (105) del foglio (101) secondo una forma a settore di spirale.
12. 12. Sbozzato secondo la rivendicazione 11 comprendente una pluralità di bande (102) a spirale; dette bande (102) essendo tra loro adiacenti e circondando completamente detta prima regione (104) del foglio (101).
13. 13. Sbozzato secondo la rivendicazione 12 in cui ogni banda (102) comprende una prima estremità (106) collegata alla seconda regione (105) di foglio (101) ed una seconda estremità (107), opposta alla prima, collegata alla prima regione (104) del foglio (101); detta prima estremità (106) comprendendo un intaglio (108) che si estende in allontanamento radiale rispetto alla prima regione (104) di foglio e detta seconda estremità (107) comprendendo un intaglio (109) che si estende in avvicinamento radiale alla prima regione (104) del foglio (101) per consentire una rotazione delle bande (102) in un piano perpendicolare a quello definito dal foglio (101).
14. 14. Sbozzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 13 in cui ogni foglio (101, 101a) è ricoperto con un film in materiale termoplastico, per unire stabilmente il primo (101) ed il secondo foglio (101 a) sovrapposti.
15. 15. Metodo per realizzare un contenitore comprendente le fasi di predisporre un primo foglio (101) avente almeno due bande (102) delimitate da rispettivi due intagli (103) di andamento parallelo per definire una porzione laterale (4) di una vaschetta (2) di contenimento; dette almeno due bande (102) abbracciando una prima regione (104) del foglio (101) definente una porzione di fondo (3) della vaschetta (2) ed essendo circondate da una seconda regione (105) del foglio definente una struttura di supporto (6) per la vaschetta (2); predisporre un secondo foglio (10 la) sostanzialmente identico al primo foglio (101); sovrapporre il secondo foglio (101a) al primo (101), o viceversa, in configurazione antisimmetrica; spingere la prima regione (104, 104a) dei due fogli (101, 101a) in allontanamento dalla seconda regione (105, 105a) per definire la vaschetta (2) di contenimento.
16. 16. Metodo secondo la rivendicazione 15 in cui la fase di spingere la prima regione (104, 104a) dei due fogli (101, 101 a) in allontanamento dalla seconda regione (105, 105a) comprende la fase di allontanare la prima regione (104, 104a) di foglio parallelamente ad un piano definito dalla seconda regione (105, 105a) di foglio, per definire una porzione di fondo (3) della vaschetta (2) sostanzialmente parallela ed allontanata dalla struttura di supporto (6) della vaschetta (2).
17. 17. Metodo secondo, la rivendicazione 15 o 16 in cui alla fase di spingere la prima regione (104, 104a) dei due fogli (101, 101 a) in allontanamento dalla seconda regione (105, 105a) si associa anche la fase di unire stabilmente tra loro i due fogli (101, 101 a) preferibilmente per termosaldatura.
18. 18. Metodo secondo una o più delle rivendicazioni da 15 a 17 in cui la fase di unire i due fogli (101, 101a) comprende la fase di unire gli incroci tra le bande (102) del primo foglio (101) e le bande (102a) del secondo foglio (101a) per definire una parete laterale (4) reticolare della vaschetta (2).
19. 19. Metodo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che la fase di spingere la prima regione (104, 104a) dei due fogli (101, 101 a) in allontanamento dalla seconda regione (105, 105a) comprende la fase di consentire una rotazione relativa della prima regione (104) di detto primo foglio (101) rispetto alla prima regione (104a) di detto secondo foglio (101 a) ed una fase di unire stabilmente tra loro dette prime regioni (104, 104a) m posizione sovrapposta ma angolarmente ruotata rispetto alla condizione di sovrapposizione iniziale pre-allontanamento.