ITGE950122A1 - Dispositivo prelevatore-alimentatore di mazzi di fogli, fustellati, o simili, in particolare nelle macchine impacchettatrici di - Google Patents

Abstract

Un dispositivo prelevatore-alimentatore di mazzi di fogli, di fustellati, o simili, in particolare per l'imballaggio di sigarette e nelle macchine impacchettatrici di sigarette, comprende dei mezzi separatori del mazzo (2) rispettivamente superiore da una pila (4) di mazzi (2) di fogli d'imballaggio. Detti mezzi sono costituiti da un'aletta (218) separatrice e di sopporto del mazzo (2) rispettivamente superiore dal mazzo (2') sottostante. L'aletta (218) è associata a mezzi di spostamento (4, 6, 7, 8, 9, 10, 12) per l'esecuzione di una corsa di posizionamento, di una corsa di prelevamento del mazzo (2) e di una corsa di alimentazione dello stesso alla macchina operatrice (3, 11). In combinazione con l'aletta separatrice (218) sono previsti dei mezzi soffiatori (22) per la generazione, in direzione del piano di separazione tra il mazzo (2) da prelevare e quello sottostante (2'), di un getto d'aria a pressione di sollevamento del mazzo (2) superiore.

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Dispositivo prelevatore-alimentatore di mazzi di fogli, fustellati, o simili, in particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette. "

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo prelevatore-alimentatore di mazzi di fogli, di fustellati, o simili, in particolare per l'imballaggio di sigarette e nelle macchine impacchettatrici di sigarette, il quale dispositivo comprende dei mezzi separatori del mazzo rispettivamente superiore da una pila di mazzi di fogli d'imballaggio, i quali mezzi sono costituiti da una aletta orizzontale separatrice e di sopporto del mazzo rispettivamente superiore dal mazzo direttamente inferiore, sul quale appoggia, e da eventuali mazzi adiacenti al mazzo da prelevare su uno o più lati dello stesso, e la quale aletta è associata a mezzi di spostamento per il posizionamento della stessa in una posizione di prontezza davanti ad almeno un prestabilito lato libero del relativo mazzo da prelevare e per l'esecuzione di una prima corsa d'intriduzione dell'aletta separatrice tra il lato inferiore del mazzo rispettivamente superiore ed il lato orizzontale superiore del mazzo direttamente sottostante; di una seconda corsa di allontanamento del mazzo prelevato dal mazzo inferiore e dagli eventuali mazzi lateralmente adiacenti allo stesso, e di spostamento in posizione di non interferenza con gli stessi e di una corsa di trasferimento del mazzo prelevato ad una successiva macchina operatrice, ad esempio una macchina impacchettatrice di sigarette, od a mezzi di trasporto del mazzo prelevato alla detta successiva macchina operatrice, costituendo la detta aletta separatrice contemporaneamente un piano di sopporto del mazzo prelevato durante il trasferimento d'alimentazione dello stesso dalla pila alla macchina opertarice od agli ulteriori organi di trasporto alla stessa.

In particolare nelle macchine, come le macchine impacchettatrici di sigarette, per l'imballaggio di oggetti sfusi in scatole rigide di cartoncino, o simili, le scatole vengono ricavate da fustellati presagomati che sono riuniti in mazzi. Questi sono a loro volta raggruppati in pile, in cui ciascuno strato è formato da almeno uno, preferibilmente più, mazzi di fogli d'imballaggio che sono allineati su più file tra loro adiacenti.

I mazzi vengono prelevati da ciascuna pila, uno alla volta, da un dispositivo prelevatore-alimentatore che separa ed allontana il od uno dei mazzi rispettivamente superiori dai mazzi adiacenti e sottostanti.

Attualmente i mezzi per prelevare i singoli mazzi presentano un'aletta separatrice che è infilabile tra il mazzo da prelevare ed il mazzo sottostante e che costituisce contemporaneamente l'organo di sopporto dei mazzi prelevati durante il trasferimento dalla pila alla macchina impacchettatrice. L'aletta separatrice viene portata generalmente in una posizione di prontezza di fronte al lato libero di un mazzo da prelevare ed è sopportata in modo tale da venire infilata sotto allo stesso con un movimento oscillatorio. Tuttavia tale fase d'introduzione risulta problematica e conduce spesso a danneggiamenti dei mazzi o ad altri malfunzionamenti.

L'invenzione ha quindi sullo scopo di realizzare un dispositivo del tipo descritto all'inizio, in modo tale, per cui, grazie a mezzi relativamente semplici, sia possibile eliminare in larga misura inconvenienti operativi delle note costruzioni. garantendo una maggiore sicurezza e velocità operativa .

L'invenzione consegue detti scopi con un dispositivo del tipo descritto all'inizio, il quale, in combinazione con l'aletta separatrice e di sopporto comprende mezzi soffiatori orientati verso il piano di separazione tra il mazzo da prelevare ed il mazzo direttamente sottostante e che generano in direzione del detto piano, ovvero verso il bordo inferiore del lato libero del mazzo da prelevare, un getto d'aria a pressione di sollevamento del mazzo superiore da quello direttamente inferiore.

L'aletta separatrice e di sopporto è sopportata spostabile insieme ai mezzi soffiatori nella posizione di prontezza, mentre è spostabile separatamente e relativamente agli stessi dalla posizione di prontezza a quella di prelevamento, tra il mazzo superiore da prelevare ed il mazzo direttamente inferiore.

Vantaggiosamente, i mezzi soffiatori comprendono ugelli soffiatori che nella posizione di prontezza operativa sono disposti direttamente di fronte al lato libero d'introduzione del mazzo superiore, ad una prestabilita distanza dallo stesso, e sono orientati verso il piano di separazione dei due mazzi sovrapposti, mentre l'aletta separatrice e di sopporto è disposta nella corretta posizione d'allineamento verticale, per il prelevamento del mazzo e viene infilata tra i due mazzi con una traslazione lungo un percorso parallelo al lato inferiore del mazzo stesso, ovvero generalmente sostanzialmente orizzontale e rettilineo contro il detto lato libero del mazzo, e mentre, successivamente, lo stesso viene allontanato da eventuali mazzi adiacenti sia sul lato trasverale alla corsa di introduzione dell'aletta separatrice sia sui lati orientati parallelamente alla detta corsa d'introduzione, con uno spostamento indietro e/o verso l'alto dell'aletta separatarice e di sopporto.

Poiché, quando ciascuno strato della pila presenta più affiancati mazzi di fogli d'imballaggio, l'aletta separatrice non deve venire a contatto con gli stessi durante la sua traslazione, nella corretta posizione verticale di prelevamento che l'aletta assume già in condizione di prontezza, l'aletta sepratarice e di sopporto è prevista ad una certa distanza sopra al lato superiore dello strato inferiori di mazzi di fogli d'imballaggio ed è orientata sostanzialmente parallelamente allo stesso, mentre alla sua estremità libera d'introduzione presenta una lama terminale sottile che è inclinata verso il detto lato superiore, ovvero verso il piano di separazione del mazzo superiore da quello direttamente inferiore e che termina con il suo bordo libero anteriore distanziato in misura minima dal detto lato superiore.

Gli ugelli soffiatori sono realizzati in modo tale da generare un getto orientato sostanzialmente perpendicolarmente al bordo inferiore del lato libero del mazzo da prelevare ed estendentesi su un fronte parallelo al bordo inferiore del mazzo sul lato libero d'introduzione dell'aletta separatrice e di sopporto, con una prestabilita lunghezza, anche parziale rispetto alla lunghezza del detto bordo inferiore e che preferibilmente è confinato entro uno spazio sostanzialmente corrispondente alla larghezza dell'aletta separatrice e di sopporto nonché di spessore molto ridotto.

Vantaggiosamente, il getto di aria di separazione è orientato in direzione inclinata dall'alto verso il bordo inferiore del lato libero del mazzo da prelevare che è rivolto verso l'aletta separatrice e di sopporto.

Tale inclinazione è regolabile, essendo gli ugelli soffiatori oscillabili intorno ad un asse parallelo al lato inferiore del mazzo da prelevare.

Agli ugelli soffiatori sono associati anche dei mezzi per interrompere il getto d'aria quando la lama dell'aletta separatrice è penetrata in misura minima prestabilia sotto al mazzo da prelevare.

In particolare, l'invenzione prevede che gli ueggli soffiatori siano sopportati a sbalzo, trasversalmente dall'esterno verso la zona mediama dell'aletta separatrice, direttamente sopra alla stessa e siano fissati sporgenti radialmente dagli stessi verso il mazzo da prelevare su alberi orizzontali sopportati girevoli intorno al loro asse, mentre gli ugelli soffiatori sono previsti ad un'altezza tale rispetto all'aletta separatrice, per cui in una prestabilita posizione di penetrazione minima della lama inclinata sotto al mazzo da prelevare, gli ugelli soffiatori vengono a cooperare con una zona intermedia della detta lama inclinata venendo oscillati verso l'alto dalla stessa durante l'ulteriore corsa di prelevamento del mazzo 2, contro l'azione di mezzi elastici di ripristino della posizione angolare iniziale degli ugelli soffiatori ed in una posizione angolare sollevata in cui gli stessi interferiscono con dei sensori di comando dell'alimentazione dell'aria compressa, ad esempio con una barriera luminosa, o simili.

Secondo una ulteriore caratteristica l'aletta separatrice e di sopporto è costituita dalla ganascia inferiore traslabile di una pinza d'afferramento che sul lato opposto a quello d'introduzione presenta una parete perpendicolare all'aletta stessa, cioè verticale, contro cui fa battuta il lato libero rivolto verso la stessa del mazzo da prelevare, mentre la ganascia superiore opposta è spostabile in direzione perpendicolare contro l'aletta stessa, cioè contro il lato superiore del mazzo da prelevare.

Alla ganascia superiore è associato almeno un ulteriore pressore che è previsto in corrispondenza del lato del mazzo opposto a quello rivolto verso l'aletta separatrice e di sopporto e che comprime il mazzo da prelevare perpendicolarmente al suo lato superiore ed inferiore causando un effetto di sollevamento e/o di scarico della forza di appoggio sul lato superiore del mazzo direttamente sottostante, in specialmodo nella zona del lato inferiore del mazzo da prelevare in corrispondenza del bordo dello stesso rivolto verso l'aletta separatrice e di sopporto.

Ài la ganascia superiore possono essere anche associati degli ulteriori pressori che agiscono sui mazzi adiacenti, sia alla parete trasversale opposta all'aletta sepratarice e di sopporto che alle pareti orientate in direzione di introduzione dell'aletta separatrice e di sopporto, i quali mezzi restano attivi, mantenendo in posizione i detti mazzi adiacenti almeno durante la corsa d'introduzione dell'aletta separatrice e di sopporto tra il mazzo da prelevare ed il mazzo sottostante.

Secondo una forma costruttiva vantaggiosa, i pressori d'inclinazione del mazzo da prelevare e quelli di trattenimento in posizione dei mazzi adiacenti sono costituiti da almeno uno stesso pressore che esercita ambedue le dette funzioni, preferibilmente da due o più pressori che esercitano anch'essi ambedue le dette funzioni e che sono previsti in posizione tale da agire nelle zone d'angolo del lato trasversale alla direzione d'introduzione dell'aletta separatrice ed opposto alla stessa, parzialmente sul mazzo da prelevare ed almeno su uno degli ulteriori mazzi direttamente adiacenti, preferibilmente contemporaneamente su più di uno dei detti mazzi adiacenti.

Preferibilmente, i detti pressori sono disposti in modo tale da sovrapporsi contemporaneamente sia alle zone d'angolo del mazzo da prelevare sia alle adiacenti zone d'angolo di tutti i restanti mazzi che circondano il mazzo da prelevare, in particolare dei tre mazzi adiacenti quando questi hanno una forma sostanzialmente parallelepipeda rettangolare.

Poiché, quando i fogli d'imballaggio presentano una forma in pianta prestabilita, è possibile che i mazzi degli stessi vengano disposti anche alternativamente in posizione sfalsata angolarmente di 180°, i mezzi prelevatori comprendenti la ganascia traslabile con l'aletta separatrice e di sopporto, i mezzi compressori, gli ugelli soffiatori ed i mezzi di guida e di azionamento dell'aletta separatrice e di sopporto lungo la sua corsa rettilinea di introduzione e di ritorno, sono ulteriormente sopportati in modo girevole intorno ad un asse perpendicolare al lato superiore dei mazzi di fogli d'imballaggio, ovvero in particolare intorno ad un asse verticale, in modo tale da poter ruotare il dispositivo secondo il rispettivo orientamento dei mazzi, porgendoli alla successiva macchina operatrice sempre con l'orientamento prestabilito e corretto.

Il dispositivo prelevatore secondo l'invenzione comprende inoltre una pluralità di sensori per il controllo delle corse di introduzione e di allontanamento, e per il controllo della posizione di porntezza. Tali sensori possono consistere in sensori di prossimità che leggono la distanza del lato di battuta verticale della ganascia d'afferramento associata all'aletta separatrice e di sopporto e sensori di prossimità che leggono la corretta distanza dell'aletta separatrice dal piano di separazione del mazzo da prelevare dal mazzo direttamente inferiore, nonché sensori di posizionamento degli ugelli soffiatori e dell'aletta prelevatrice o della ganascia nella corretta posizione di prelevamento.

Vantaggiosamente, il dispositivo prelevatore secondo l'invenzione è sopportato sospeso ad un carrello orizzontale scorrevole su una guida rettilinea orizzontale che è orientata in direzione di alimentazione, mentre detta guida è solidale ad un carrello sospeso e scorrevole lungo una seconda guida orizzontale, trasversale alla prima, e la detta seconda guida è portata a sbalzo in posizione allineata col piano mediano verticale della pila di mazzi di fogli d'imballaggio, sopra alla stessa, da mensole sollevabili ed abbassabili.

Il dispositivo prelevatore presenta una intelaiatura che è sospesa al carrello associato in modo girevole intorno ad un asse verticale, mentre alla detta intelaiatura è sospesa una ulteriore guida rettilinea orizzontale per la ganascia d'afferramento e l'aletta separatrice e di sopporto, nonché i mezzi stazionari di sopporto degli ugelli soffiatori e dei pressori .

Grazie a quanto sopra esposto risultano evidenti i vantaggi della presente invenzione. La particolare movimentazione dell'aletta separatrice e di sopporto per la sua introduzione tra il mazzo da prelevare e quello sottostante, in combinazione con la lama anteriore inclinata prevista sulla stessa ed i mezzi soffiatori consentono di separare il mazzo da prelevare dalla pila sottostante in modo sicuro e veloce limitando notevolmente lo sfrido. La previsione del pressore d'inclinazione del mazzo da prelevare e di trattenimento dei mazzi adiacenti rende ancora maggiore tale sicurezza di prelevamento e consente di evitare lo spostamento dei mazzi adiacenti durante il prelevamento di un mazzo. Ciò permette di avere i mazzi sempre nella corretta posizione di prelevamento. Il sopporto dell'aletta separatrice e di sopporto nonché degli ulteriori mezzi associati in modo orientabile liberamente introno ad un asse verticale consente di adattare i mezzi prelevatori a qualsivoglia orientamento dei mazzi nel piano orizzontale siache ciò sia dovuto al posizionamento della pila, che ad una variazione dell'orientamento dei mazzi nell'ambito della pila stessa .

L'invenzione ha per oggetto anche altre caratteristiche che perfezionano ulteriormente il dospositivo di cui sopra e che sono oggetto delle sottorivendicazioni .

Le particolari caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi che ne derivano risulteranno con maggiori dettagli dalla descrizione di una forma esecutiva preferita, illustrata a titolo d'esempio non limitativo nei disegni allegati, nei quali:

La fig. l illustra in prospettiva un magazzino per l'alimentazione di mazzi di fogli d'imballaggio provvisto di un dispositivo prelevatore-alimentatore secondo l'invenzione.

La fig. 2 illustra una vista laterale ingrandita del dispositivo secondo l'invenzione nella condizione di fine corsa d'introduzione dell'aletta separatrice e di sopporto tra il mazzzo superiore da prelevare ed il mazzo direttamente inferiore.

La fig. 3 illustra una vista frontale in direzione della corsa di alimentazione del dispositivo secondo la fig. 1.

La fig. 4 illustra una vista in pianta di sopra sul detto dispositivo secondo le precedenti figure ed in posizione di fine corsa d'introduzione dell'aletta separatrice e di attivazione della ganascia superiore di bloccaggio del mazzo da prelevare e dei pressori di trattenimento dei mazzi adiacenti e d'inclinazione del mazzo da prelevare.

Le figg. 5 e 6 illustrano rispettivamente in vista laterale ed in vista in pianta di sopra dei particolari relativi agli ugelli soffiatori ed ai sensori di posizionamento verticale del dispositivo secondo le precedenti figure.

Le figg. 7 e 8 illustrano due momenti della corsa d'introduzione dell'aletta separatrice e di sopporto tra il mazzo da prelevare e quello sottostante rispettivamente nella posizione di prontezza e sempre con la stessa nella posizione di prontezza ma dopo l'attivazione del getto di sollevamento e dei mezzi pressori d'inclinazione del mazzo da prelevare.

Le figg. 9 illustra un particolare dell'aletta separatrice e degli ugelli soffiatori nella posizione d'interfernza reciproca in cui gli stessi vengono sollevati verso l'alto in una posizione di rilevamento da parte di sensori.

Nella fig. 1 è illustrato un magazzino 1 di alimentazione di mazzi 2 di fustellati d'imballagggio ad una successiva macchina operatrice 3, ad esempio una macchina impacchettatrice di sigarette per la formazione di pacchetti rigidi di sigarette.

Il magazzino 1 presenta un vano d'alloggiamento per una pila 4 di mazzi 2 che è composta da una pluralità di strati sovrapposti, ciascuno dei quali presenta più mazzi 2 che sono disposti a contatto tra loro su più file affiancate.

Superiormente alla pila 4 di mazzi 2 di fustelle 102 (vedi fig. 4), è prevista una prima trave orizzontale 5 che è sopportata a sbalzo e sostanzialmente verticalmente allineata con il piano verticale mediano della pila 4 che è orientato trasversalmente alla direzione di alimentazione indicata dalla freccia A. La trave 5 è sopportata alle sue estremità da mensole 6 che sono guidate scorrevoli verticalmente in senso di sollevamento e di abbassamento e sotto alla stessa è appesa per mezzo di un carrello 7 scorrevole nei due sensi in direzione logitudinale della detta prima trave 5, una Ulteriore trave 8 che è ortogonale alla detta prima 5 e quindi orientata in direzione di alimentazione A dei mazzi 2 alla macchina operatrice 3.

Lungo la trave inferiore 8, cioè in direzione di alimentazione A, è montato scorrevole, avanti ed in dietro, un secondo carrello 9 a cui è appeso un dispositivo prelevatore e di trasporto indicato globalmente con 10 e che separa un mazzo 2 dalla pila 4 e lo porta all'entrata della macchina operatrice 3 od a mezzi di trasporto intermedi 11 dei mazzi 2 alla stessa macchina operatrice 3.

Con riferimento alle figg. 2 a 6, il dispositivo prelevatore e di alimentazione 10 dei mazzi 2 alla macchina operatrice 3, od ai mezzi di trasporto 11 è appeso ad un carrello 9 che scorre su una guida laterale 12 fissata al fianco della trave inferiore 8. I mezzi di azionamento del carrello 9 possono essere di tipo qualsivoglia, ad esempio una trasmissione a perno filettato e madrevite, essendo il perno azionato da un motore sopportato anch'esso dalla trave 8.

Il dispositivo prelevatore e di alimentazione 10 presenta una piastra 13 che è appesa sotto al carrello 9 ed alla trave 8 ad un alberino verticale 114 di un gruppo di orientamento angolare 14 dei mezzi prelevatori e di alimentazione 10 ed il quale alberino è comandato a rotazione a un motore 214 e si raccorda con la sua estremità inferiore alla piastra orizzontale 13 per mezzo di una flangia 314.

Al lato inferiore della piastra 13 è fissata una guida orizzontale 15 a cui è appesa inferiormente una slitta 16, scorrevole avanti ed in dietro lungo la detta guida ed azionata a scorrimento da un attuatore lineare 17 che è interposto orientato parallelamente alla guida 15 tra una parete trasversale verticale 113 solidale alla piastra 13 e che si estende verticalmente verso il basso ed una parete trasversale verticale 118 di una pinza d'afferramento dei mazzi di fogli d'imballaggio, la quale parete verticale 118 è fissata alla slitta 16 ed è spostabile insieme alla stessa.

La pinza d'afferramento presenta una ganascia inferiore 18 traslabile lungo la guida 15 e che comprende oltre alla parete verticale 118 anche un'aletta piana separatrice 218 orizzontale e sporgente a sbalzo verso il mazzo 2 da prelevare, ovvero in direzione opposta all'attuatore lineare 17. L'aletta separatrice 218 è destinata a venire infilata tra il lato inferiore del mazzo 2 superiore da prelevare ed il corrispondente lato superiore d'appoggio del sottostante mazzo 2' (vedi anche figg.

7 e 8) e che durante il trasporto del mazzo 2 alla macchina operatrice 3 costituisce il piano di sopporto del mazzo 2 stesso.

Con riferimento anche alle fig. 7 e 8, grazie alla trave sollevabile ed abbassabile 5, alla trave inferiore spostabile trasversalmente 8 ed al carrello di movimentazione 9 del dispositivo prelevatore e di alimentazione 10 in direzione di alimentazione A dei mazzi 2 alla macchina operatrice 3 od ai mezzi trasportatori 11, la ganascia traslabile 18 può venire portata in una posizione di prontezza (figg. 7 e 8), in cui è disposta già verticalmente allineata nella posizione di prelevamento del mazzo 2 rispettivamente superiore di fronte ad un suo lato trasverale libero 202. mentre nella detta posizione di prontezza, la slitta porta-ganascia 16 e nella posizione di fine corsa posteriore in corrispondenza dell'estremità della guida 15 opposta al mazzo 2 da prelevare.

La corsa della slitta 16 porta-ganascia è di lunghezza tale, per cui il fine corsa associato in direzione di spostamento verso il mazzo 2 da prelevare, corrisponde alla posizione della ganascia traslabile 18, in cui il mazzo 2 da prelevare è appoggiato completamente sull'aletta di separazione e di sopporto 218 e fa battuta con il suo lato trasversale libero contro la parete verticale 118 della ganascia traslabile 18 stessa (fig.2).

Lo spostamento della slitta 16 porta-ganascia è controllato sia da un sensore 21, ad esempio una barriera luminosa o simili, che è orientato dall'alto contro il lato superiore del mazzo 2 da prelevare sia da uno scontro di fine corsa 40 che coopera con un'aletta di battuta 41 posteriore associata alla slitta 16 e che vantaggiosamente presenta mezzi di decelerazione progressiva 140 di tipo elastico, come ad esempio un elemento scorrevole in senso di spostamento della slitta e contro un mezzo elastico, in particolare del tipo simile ad un ammortizzatore a gas, o simili. In condizione di fine corsa posteriore della slitta 16, i mezzi deceleratori s'infilano in una sfinestratura 418 della parete verticale di battuta 118 della ganascia traslabile 18, evitando quindi un interfrenza tra la detta ganascia 18 e gli stessi.

Su un prolungamento della piastra 13 che si sovrappone all'aletta di separazione e di sopporto 218 nella posizione di prelevamento del mazzo 2 (fig.

2) è previsto almeno un pressore verticale 19 che costituisce la ganascia di bloccaggio del mazzo 2, essendo spostabile perpendicolarmente all'aletta separatrice e di sopporto 218. 11 pressore verticale 19 è azionato da un attuatore lineare 20 che è disposto superiormente al prolungamento della piastra 13 ed è montato stazionario sulla piastra 13 rispetto alla slitta 16.

Nella zona di raccordo della parete verticale di battuta 118 con l'aletta separatrice e di sopporto 218 della ganascia traslabile 18 è ricavata una nicchia rientrante 518 ed aperta in corrispondenza dei fianchi della ganascia traslabile 18, in cui nella posizione di prelevamento del mazzo 2 rientrano degli ugelli soffiatori 22.

Gli ugelli soffiatori 22 sono costituiti da due elementi sopportati a sbalzo trasversalmente alla ganascia traslabile 18, dall'esterno verso la zona mediana della stessa, su un rispettivo alberino orizzontale 23, su cui sono fissati solidali a rotazione. Il tratto dell 'alberino 23 esterno i fianchi della ganascia traslabile 18 sono guidati attraverso un foro 124 di colonnine verticali 24 disposte esternamente ai due fianchi della ganascia traslabile 18 e che sono fissate con la loro estremità superiore alla piastra 13. All'estremità esterna degli alberini 23 è fissata solidale a rotazione, ad esempio con un morsetto, una levetta radiale 25, che è orientata sostanzialmente in direzione diametralmente opposta a quella degli ugelli 22 e la cui estremità libera è collegata a mezzi elastici 26 che sono interposti tra la detta estremità libera della levetta 25 ed un punto della corrispondente colonnina 24.

Gli ugelli 22 presentano al loro interno un collettore 222 a cui è collegato un tubicino 27 di alimentazione dell'aria a pressione e da cui si diparte una fila orizzontale di fori 322 tra loro paralleli e che sboccano in corrispondenza dell'estremità anteriore degli ugelli soffiatori 22. Il collettore 222 è orientato in senso trasversale della ganascia traslabile 18, mentre i fori di soffiatura 322 sono orientati in direzione di spostamento della ganascia traslabile 18.

Le colonnine verticali 24 sono disposte in una posizione tale, per cui con il dispositivo prelevatore 10 in posizione di prontezza in corrispondenza del lato libero di un mazzo 2, gli ugelli soffiatori sono nella loro posizione operativa e non devono venire spostati ulteriormente durante la fase di separazione del mazzo 2 da prelevare dal mazzo 2' sottostante.

Con riferimento alle fig. 7 e 8, nella posizione di prontezza ed in quella di prelevamento del mazzo 2, il dispositivo prelevatore ed alimentatore 10 è posizionato in modo tale, per cui il pressore superiore di bloccaggio 19 è sovrapposto al lato superiore del mazzo da prelevare 2, mentre l'aletta separatrice 218 della ganascia traslabile 18 si trova lievemente sollevata in misura prestabilita sopra al piano formato dai lati superiori dei mazzi dello strato sottostante a quello del mazzo da prelevare 2. L'estremità terminale libera dell'aletta separatrice 218 è costituita da una sottile lama 318 che presenta una lunghezza dell'ordine di alcuni e che è inclinata in basso verso lo spigolo inferiore del mazzo da prelevare 2, terminando ad una distanza minima dal sottostante lato superiore dello strato di mazzi su cui appoggia il mazzo da prelevare 2 stesso-Gli ugelli soffiatori 22 sono orientati con gli assi dei fori di soffiatura inclinati verso il basso e contro il detto spigolo inferiore del mazzo da prelevare 2.

Secondo un perfezionamento, di cui alla fig. 9 gli ugelli soffiatori 22 sono associati a mezzi per 1'iterruzione del soffio che vengono attivati quando la lama 318 è penetrata per una misura minima prestabilita sotto al mazzo da prelevare 2.

A tale scopo, gli ugelli 22 e l'aletta separatrice 218 con l'associata lama 318 sono previsti ad una latezza relativa tale, per cui con il progressivo inserimento della lama 318 sotto al mazzo da prelevare 2, a partire dalla posizione di penetrazione nella misura minima prestabilita della detta lama 318 inclinata, in cui gli ugelli 22 vengono ad interferire con un punto intermedio della stessa, gli ugelli 22 vengono oscillati verso l'alto in modo tale da interferire con dei sensori 32 di posizione che inviano un segnale dinterdizione del soffio. I sensori possono essere di tipo qualsivoglia, ad esempio delle barriere luminose, mentre i mezzi d'interdizione possono essere delle lettrovalvole inserite nel circuito di alimentazione dell'aria a pressione.

La corretta posizione verticale del dispositivo prelevatore e di alimentazione 10, in particolare della ganascia traslabile 18, cioè dell'aletta separatrice 218 e degli ugelli soffiatori 22, rispetto al piano di separazione del mazzo 2 da prelevare dal mazzo direttamente sottostante 2' può venire rilevata mediante appositi sensori. Nell'esempio illustrato, poiché i singoli strati di mazzi 2 della pila 4 sono separati tra loro da folgi di separazione (non illustrati) che sporgono in una certa misura oltre i lati della pila 4, i sensori sono costituiti da mezzi 28 di rilevamento della posizione verticale di un'astina scorrevole 29 che è alloggiata in un foro passante verticale 224 di ciascuna colonnina 24 di sopporto degli ugelli soffiatori 22. L'estremità inferiore delle astine 29 presenta un piedino d'appoggio 129, mentre l'estremità superiore sporge superiormente in fuori dalla piastra 13 e presenta mezzi 229 d'interferenza cooperanti un associato sensore stazionario 28 previsto sul lato superiore della piastra 13. Il sensore 28 può essere una barriera luminosa ed i mezzi d'interferenza possono essere costituit da mezzi riflettori o d'intercettazione della radiazione emessa, o simili. Le astine 29 sono previste in posizione tale, per cui in posizione di prontezza del dispositivo 10, per il prelevamento di un mazzo 2 in corrispondenza di un lato della pila esse vengono ad appoggiare contro il bordo sporgente del sottostante fglio separatore.

Secondo una ulteriore caratteristica vantaggiosa dell'invenzione, la piastra 13 presenta un ulteriore prolungamento che si estende oltre al pressore 19 di bloccaggio del mazzo prelevato 2 contro la ganascia traslabile 18 fino a sovrapporsi nella posizione di prontezza del dispositivo 10 di prelevamento del detto mazzo 2, parzialmente anche ai mazzi adiacenti sui lati del mazzo 2 da prelevare che non sono rivolti verso la ganascia traslabile 18.

Il detto prolungamento 213 della piastra 13 porta almeno uno, preferibilmente due ulteriori pressori 30 che sono disposti in posizione tale, per cui agiscono parzialmente nella zona del lato superiore del mazzo 2 da prelevare che è opposta alla ganascia traslabile 18 e parzialmente su almeno alcuni o su tutte le adiacenti zone dei lati superiori dei mazzi aderenti contro il mazzo 2 da prelevare. Il fatto di poter esercitare con un solo pressore 30 l'azione di compressione contemporaneamente sul mazzo 2 da prelevare e su uno solo degli ulteriori mazzi vicini oppure su più dei detti mazzi vicini, dipende dalle sagome in pianta dei fustellati 102. Ciò risulta evidente dalla fig. 4 in cui uno dei due pressori 30 agisce contemporaneamente sul mazzo da prelevare 2 e su gli ulteriori tre mazzi che presentano spigoli coincidenti con quello del mazzo da prelevare 2, mentre l'altro può agire solo su un ulteriore mazzo. Eventualmente è possibile prevedere più di due pressori disposti in modo tale da massimizzare il numero di mazzi che vengono interessati contemporaneamente .

I detti pressori, vengono attivati durante la fase d'introduzione dell'aletta separatrice 218 sotto al mazzo 2 da prelevare e permettono di trattenere contro uno spostamento i mazzi adiacenti a quello 2 da prelevare. Inoltre, esercitando una forza di copressione del mazzo da prelevare 2 sul lato opposto a quello d'introduzione dell'aletta separatrice 218 determinano almeno una riduzione della forza di appoggio del mazzo 2 in corrispondenza del lato rivolto verso la ganascia traslabile 18 se non adirittura eventualmente anche una lieve inclinazione del mazzo 2 da prelevare in una posizione, in cui, come indicato nelle figg. 7 e 8, il lato inferiore dello stesso è lievemente sollevato dal lato superiore del mazzo 2' sottostante e ciò lungo almeno parte del lato rivolto verso la ganscia traslabile 18. Ciò facilita ulteriormente la fase d'introduzione dell'aletta separatrice sotto al mazzo da prelevare 2, rendendo al tempo stesso più efficace anche l'azione esercitata dal getto di aria di separazione.

Quando il mazzo 2 è posizionato sulla ganascia traslabile 18 come illustrato nella fig. 2, i pressori 30 di trattenimeto dei mazzi vicini vengono disattivati, mentre viene attivato il pressore di bloccaggio 19 del mazzo 2 alloggiato sulla ganascia traslabile 18. L'intero dispositivo prelevatore 10 viene quindi spostato in dietro lungo la trave 8 o semplicemente sollevato e viene fatto avanzare verso l'estremità di scarico del mazzo 2 all'entrata di alimentazione della macchina operatrice 3 od a mezzi di trasporto 11.

Il sopporto liberamente orientabile angolarmente nel piano orizzontale dei mezzi prelevatori 10 consente di prelevare ed alimentare alla macchina operatrice 3, sempre nella corretta posizione, i mazzi 2 anche quando questi sono disposti con orientamenti diversi, in particolare di 180° tra loro, nella pila 4.

Naturalmente, l'invenzione non è limitata alle forme esecutive testé descritte ed illustrate ma può essere ampiamente variata e modificata, soprattutto costruttivamente, senza abbandonare il principio informatore sopra esposto ed a seguito rivendicato.

Claims (24)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo prelevatore-alimentatore di mazzi di fogli, di fustellati, o simili, in particolare per l'imballaggio di sigarette e nelle macchine impacchettatrici di sigarette, il quale dispositivo comprende dei mezzi separatori del mazzo (2) rispettivamente superiore da una pila (4) di mazzi (2) di fogli d'imballaggio, i quali mezzi sono costituiti da una aletta (218) orizzontale separatrice e di sopporto del mazzo (2) rispettivamente superiore dal mazzo direttamente inferiore (2'), sul quale appoggia, e da eventuali mazzi (2) adiacenti al mazzo (2) da prelevare su uno o più lati dello stesso, e la quale aletta (218) è associata a mezzi di spostamento (4, 6, 7, 8, 9, 10, 12) per il posizionamento della stessa in una posizione di prontezza davanti ad almeno un prestabilito lato libero (202) del relativo mazzo (2) da prelevare e per l'esecuzione di una prima corsa d'introduzione dell'aletta separatrice (218) tra il lato inferiore del mazzo (2) rispettivamente superiore ed il lato orizzontale superiore del mazzo (2) direttamente sottostante; di una seconda corsa di allontanamento del mazzo (2) prelevato dal mazzo (2') inferiore e dagli eventuali mazzi (2) lateralmente adiacenti allo stesso, e di spostamento in posizione di non interferenza con gli stessi e di una corsa di trasferimento del mazzo (2) prelevato ad una successiva macchina operatrice (3), ad esempio una macchina impacchettatrice di sigarette, od a mezzi di trasporto (11) del mazzo (2) prelevato alla detta successiva macchina operatrice (3), costituendo la detta aletta separatrice (218) contemporaneamente un piano di sopporto del mazzo (2) prelevato durante il trasferimento d'alimentazione dello stesso dalla pila (4) alla macchina opertarice (3) od agli ulteriori organi di trasporto (11) alla stessa, caratterizzato dal fatto che in combinazione con l'aletta separatrice e di sopporto (218) il dispositivo comprende mezzi soffiatori (22) orientati verso il piano di separazione tra il mazzo (2) da prelevare ed il mazzo (2') direttamente sottostante e che generano in direzione del detto piano, ovvero verso il bordo inferiore del lato libero del mazzo (2) da prelevare, un getto d'aria a pressione di sollevamento del mazzo (2) superiore da quello (2') direttamente inferiore.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'aletta separatrice e di sopporto (218) è sopportata spostabile insieme ai mezzi soffiatori (22) nella posizione di prontezza, mentre è spostabile (15, 16, 17) separatamente e relativamente agli stessi dalla posizione di prontezza a quella di prelevamento, in cui è infilata tra il mazzo superiore (2) da prelevare ed il mazzo (2') direttamente inferiore.
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni l o 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi soffiatori (22) comprendono ugelli soffiatori che nella posizione di prontezza operativa sono disposti direttamente di fronte al lato libero d'introduzione del mazzo (2) superiore, ad una prestabilita distanza dallo stesso, e sono orientati verso il piano di separazione dei due mazzi sovrapposti (2, 2'), mentre l'aletta separatrice e di sopporto (218) è disposta nella corretta posizione d'allineamento verticale con il mazzo (2) da prelevare, per il prelevamento dello stesso e viene infilata tra i due mazzi (2, 2') con una traslazione (15, 16, 17) lungo un percorso parallelo al lato inferiore del mazzo stesso, ovvero generalmente sostanzialmente orizzontale e rettilineo contro il detto lato libero (202) del mazzo (2) e mentre, successivamente, lo stesso viene allontanato da eventuali mazzi adiacenti sia sul lato trasverale alla corsa di introduzione dell'aletta separatrice (218) sia sui lati orientati parallelamente alla detta corsa d'introduzione, con uno spostamento indietro (15, 16, 17) e/o verso l'alto (5, 6, 8) dell'aletta separatarice e di sopporto (218).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che nella corretta posizione verticale di prelevamento l'aletta separatrice e di sopporto (218) è prevista ad una certa distanza sopra al lato superiore dello strato inferiori di mazzi (2) di fogli d'imballaggio, ovvero al piano di separazione tra due mazzi (2, 2') tra loro sovrapposti, ed è orientata sostanzialmente parallelamente allo stesso, mentre alla sua estremità libera d'introduzione presenta una lama terminale (318) sottile che è inclinata verso il detto piano di separazione dei mazzi (2, 2') sovrapposti e che termina con il suo bordo libero anteriore distanziato in misura minima dal detto piano.
5. 5. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che gli ugelli soffiatori (22) sono realizzti in modo tale (222, 322) da generare un getto orientato sostanzialmente perpendicolarmente al bordo inferiore del lato libero del mazzo (2) da prelevare ed estendentesi su un fronte parallelo al bordo inferiore del mazzo (2) sul lato libero (202) d'introduzione dell'aletta separatrice e di sopporto (218), con una prestabilita lunghezza, anche parziale rispetto alla lunghezza del detto bordo inferiore e che preferibilmente è confinato entro uno spazio sostanzialmente corrispondente alla larghezza dell'aletta separatrice e di sopporto (218) nonché di spessore molto ridotto.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il getto di aria di separazione è orientato in direzione inclinata dall'alto verso il bordo inferiore del lato libero (202) del mazzo (2) da prelevare che è rivolto verso l'aletta separatrice e di sopporto (218).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che l'inclinazione del getto d'aria, ovvero degli ugelli soffiatori (22) è regolabile, essendo gli ugelli soffiatori (22) oscillabili (23, 24, 25, 26) intorno ad un asse parallelo al lato inferiore del mazzo (2) da prelevare.
8. 8. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che agli ugelli soffiatori (22) sono associati anche dei mezzi per interrompere il getto d'aria quando la lama (318) dell'aletta separatrice e di sopporto (218) è penetrata in misura minima prestabilia sotto al mazzo (2) da prelevare.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che gli ugelli soffiatori (22) sono oscillabili intorno ad un asse orizzontale trasversale alla corsa dell'aletta separatrice (218), essendo previsti ad un'altezza tale da venire oscillati verso l'alto durante la corsa di prelevamento del mazzo (2) dall'aletta separatrice (218) stessa, ovvero dalla lama (318) della stessa, in una posizione angolare d'interferenza con un un sensore (32) di comando dell'alimentazione dell'aria compressa o di mezzi interruttori del getto, ad esempio una barriera luminosa, o simili, essendo previsti mezzi elastici (26) di ripristino della posizione angolare iniziale, quando l'aletta separatrice (218) è nella posizione di prontezza.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che gli ugelli soffiatori (22) sono sopportati a sbalzo, trasversalmente dall'esterno verso la zona mediana dell'aletta separatrice (218), direttamente sopra alla stessa e sono fissati sporgenti radialmente dagli stessi verso il mazzo (2) da prelevare su alberini orizzontali (23) sopportati a loro volta girevoli intorno al loro asse all'estremità inferiore di colonnine verticali stazionarie (24) che sono disposte sui due lati dell'aletta separatrice (218) ad una certa distanza dalla stessa, mentre gli ugelli soffiatori (22) sono previsti ad un'altezza tale rispetto all'aletta separatrice (218), per cui in una prestabilita posizione di penetrazione minima della lama inclinata (318) sotto al mazzo (2) da prelevare, gli ugelli soffiatori (22) vengono a cooperare con una zona intermedia della detta lama inclinata (318), venendo oscillati verso l'alto dalla stessa durante l'ulteriore corsa di prelevamento del mazzo (2), contro l'azione di mezzi elastici (26) di ripristino della posizione angolare iniziale degli ugelli soffiatori (22), ed in una posizione angolare sollevata, in cui gli ugelli soffiatori (22) stessi interferiscono con i sensori (32) di comando dell'alimentazione dell'aria compressa, ad esempio con una barriera luminosa, o simili.
11. 11. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che l'aletta separatrice e di sopporto (218) è costituita dalla ganascia inferiore (18) di una pinza d'afferramento che sul lato opposto a quello d'introduzione presenta una parete (118) perpendicolare all'aletta (218) stessa cioè verticale, contro cui fa battuta il lato libero (202) rivolto verso la stessa del mazzo (2) da prelevare e la quale ganascia è traslabile su un percorso d'introduzione rettilineo e parallelo al piano di separazione tra i mazzi (2) tra loro sovrapposti essendo sospesa ad una slitta (16) scorrevole avanti ed in dietro lungo una guida (12), mentre la ganascia superiore (19, 20) opposta è spostabile in direzione perpendicolare contro l'aletta separatrice e di sopporto (218) stessa, cioè contro il lato superiore del mazzo (2) da prelevare ed è stazionaria relativamente alla traslazione dell ganascia inferiore (18, 118, 218), essendo disposta (13) in modo tale, per cui in posizione di prontezza del dispositivo prelevatore e di alimentazione (10) la detta ganascia superiore (19, 20) è sovrapposta al lato superiore del mazzo (2) da prelevare.
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che la ganascia superiore è costituita da un pressore (19, 20) spostabile perpendicolarmente al lato superiore del mazzo (2) da prelevare e sopportata da una intelaiatura (13) a cui è fissata la guida (15) e la slitta (16) di scorrimento associate alla ganascia inferiore traslabile (18, 118, 218).
13. 13. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che alla ganascia superiore (19, 20) di bloccaggio del mazzo (2) prelevato è associato almeno un ulteriore pressore (30) che è previsto (113) stazionario relativamente alla corsa d'introduzione e di prelevamento della ganascia traslabile (18, 118, 218), in corrispondenza del lato del mazzo (2) opposto a quello rivolto verso l'aletta separatrice e di sopporto (218) e che comprime il mazzo (2) da prelevare perpendicolarmente al suo lato superiore ed inferiore, causando un effetto di sollevamento e/o di scarico della forza di appoggio sul lato superiore del mazzo (2') direttamente sottostante, in special modo nella zona del lato inferiore del mazzo (2) da prelevare in corrispondenza del bordo dello stesso rivolto verso l'aletta separatrice e di sopporto (218).
14. 14. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che alla ganascia superiore di bloccaggio (19, 20) possono essere anche associati degli ulteriori pressori (30) che agiscono sui mazzi (2) adiacenti, sia alla parete trasversale del mazzo da prelevare (2) opposta all'aletta sepratarice e di sopporto (218) che alle pareti del mazzo da prelèvare (2) orientate in direzione di introduzione dell'aletta separatrice e di sopporto (218), i quali mezzi (30) restano attivi, mantenendo in posizione i detti mazzi (2) adiacenti almeno durante la corsa d'introduzione dell'aletta separatrice e di sopporto (218) tra il mazzo (2) da prelevare ed il mazzo (2') sottostante.
15. 15. Dispositivo secondo le rivendicazioni 13 e 14, caratterizzato dal fatto che i pressori d'inclinazione del mazzo (2) da prelevare e quelli di trattenimento in posizione dei mazzi (2) adiacenti sono costituiti da almeno uno stesso pressore (30) che esercita ambedue le dette funzioni, preferibilmente da due o più pressori (30) che esercitano anch'essi ambedue le dette funzioni e che sono previsti in posizione tale da agire nelle zone d'angolo del lato del mazzo (2) da prelevare che è trasversale alla direzione d'introduzione dell'aletta separatrice (218) ed opposto alla stessa, sovrapponendosi parzialmente al mazzo (2) da prelevare ed almeno ad uno degli ulteriori mazzi (2) direttamente adiacenti, preferibilmente contemporaneamente su più di uno dei detti mazzi (2) adiacenti, compatibilmente alla sagoma dei fogli d'imballaggio (102).
16. 16. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che i detti pressori (30) d'inclinazione o di scarico del mazzo (2) da prelevare e di trattenimento dei mazzi (2) adiacenti allo stesso, sono disposti in modo tale da sovrapporsi contemporaneamente sia alle zone d'angolo del mazzo (2) da prelevare sia alle adiacenti zone d'angolo di tutti i restanti mazzi (2) che circondano il mazzo (2) da prelevare, in particolare dei tre mazzi (2) adiacenti quando questi hanno una forma sostanzialmente parallelepipeda rettangolare o comunque tale da presentare spigoli sostanzialmente coincidenti .
17. 17. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che le parti operative di cui è composto, ovvero la ganscia traslabile (18) con l'aletta separatrice e di sopporto (218), la ganascia superiore di bloccaggio (19, 20) i pressori d'inclinazione e di trattenimento (30), gli ugelli soffiatori (22) ed i mezzi (15, 16, 17) di guida e di azionamento dell'aletta separatrice e di sopporto (218), ovvero della ganascia inferiore traslabile (18) lungo la corsa rettilinea di introduzione e di ritorno, sono ulteriormente sopportati ad una intelaiatura (13 113) che è girevole (14, 114, 214, 314) intorno ad un asse perpendicolare al lato superiore dei mazzi (2) di fogli d'iballaggio (102), ovvero in particolare intorno ad un asse verticale, in modo tale da poter ruotare il dispositivo secondo il rispettivo orientamento dei mazzi (2), porgendoli alla successiva macchina operatrice (3) sempre con l'orientamento prestabilito e corretto.
18. 18. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende dei sensori (21) per il controllo delle corse di introduzione e di allontanamento e per il rilevamento della presenza di un mazzo (2) in posizione di prelevamento,
19. 19. Dispositivo secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che presenta mezzi di arresto di fine corsa (40, 41) in posizione di prelevamento del mazzo (2), i quali mezzi presentano mezzi deceleratori progressivi, in particolare di tipo elastico od a guisa di ammortizzatore (140) della ganascia (18) nel tratto terminale della corsa di prelevamento del mazzo (2), i quali mezzi deceleratori (140) penetrano senza interferire con la stessa in una finestra (418) della parete verticale di battuta (118) della ganascia traslabile (18) quando questa è in posizione di fine corsa posteriore -
20. 20. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che è provvisto di sensori (28, 29) per il controllo della posizione di prontezza, ovvero della posizione di allineamento verticale rispetto al piano di separazione del mazzo da prelevare (2) e del sottostante mazzo (2').
21. 21. Dispositivo secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che i sensori di posizionamento verticale sono costituiti da astine (29), orientata perpendicolarmente ai lati superiori dei mazzi (2) nella pila (4) e che presentano piedini di appoggio (129) su un foglio di separazione tra i singoli strati di mazzi (2) della pila (4), le quali astina (29) sono sopportate scorrevoli in direziione del loro asse in guide tubolari (224), preferibilmente in fori passanti di guida delle colonnine di sopporto (24) degli ugelli soffiatori (22), e sporgono dall'estremità inferiore delle stesse con i piedini (129) e dall'estremità superiore con mezzi (229) d'interferenza con dei sensori (28) stazionari di posizione della detta estremità superiore (229).
22. 22. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che è sopportato sospeso ad un carrello (9) orizzontale scorrevole su una guida rettilinea orizzontale (12) che è orientata in direzione di alimentazione (A), mentre detta guida (12) è solidale ad un carrello (7) sospeso e scorrevole lungo una seconda guida orizzontale (5), trasversale alla prima, e la detta seconda guida (5) è portata a sbalzo in posizione allineata col piano mediano verticale della pila (4) di mazzi (2) di fogli d'imballaggio (102), sopra alla stessa, da mensole (6) d'estrtemità sollevabili ed abbassabili.
23. 23. Dispositivo secondo la rivendicazione 22, caratterizzato dal fatto che è sopportato a sospeso sotto ad una trave di sopporto (8) e lateralmente a sbalzo rispetto alla stessa ad una intelaiatura portante (13) appesa sotto al carrello (9) in modo girevole (14) intorno ad un asse verticale e che porta sospesi inferiormente una guida rettilinea orizzontale (15) per la slitta (16) porta ganascia traslabile (18) nonché mezzi stazionari di sopporto dei pressori (19, 30) e dei sensori (21, 28) e colonnine (24) disposte affiancate lateralmente alla ganascia inferiore traslabile (18) ed appese verticalmente verso il basso, per il sopporto degli ugelli soffiatori (22).
24. 24. Dispositivo prelevatore-alimentatore di mazzi di fogli , fustellati o simili, in particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette, in tutto od in parte, come descritto, illustrato e per gli scopi su esposti.