ITGE950126A1 - Dispositivo alimentatore di fogli, fustellati, o simili, in particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette. - Google Patents

Abstract

Dispositivo alimentatore di fogli, fustellati, o simili, particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette, un trasportatore d'entrata (7, 7') di una successione di mazzi (1) ed un magazzino di scarico (8) atto ad alloggiare almeno un mazzo (1), preferibilmente più mazzi (1) di fogli d'imballaggio tra loro sovrapposti e, provvisto di un'estremità d'uscita da cui è possibile prelevare un foglio d'imballaggio alla volta, nonché organi trasferitori intermedi (9) tra il trasportatore d'entrata (7, 7') ed il magazzino di scarico (8), che trasferiscono i singoli mazzi (1) dal detto trasportatore d'entrata (7, 7') al detto magazzino di scarico (8). Il trasportatore d'entrata (7, 7') al detto magazzino di scarico (8) sono orientati tra loro in modo tale, per cui gli organi trasferitori eseguono uno spostamento angolare alternativo per passare e trasferire i mazzi (1) dall'uno all'altro del detto trasportatore d'entrata (7, 7') e del detto magazzino di scarico (8).

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Dispositivo alimentatore di fogli, fustellati, o simili, in particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette."

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione ha per oggetto un dispositivo alimentatore di fogli, fustellati, o simili, in particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette.

I fogli d'imballaggio, in particolare i fustellati per la realizzazione di scatole per sigarette, o simili vengono forniti agli alimentatori delle macchine impacchettatrici sotto forma di una successione di mazzi di fustellati. I singoli mazzi sono riuniti in pile composte da più strati di singoli mazzi tra loro affiancati sia sui lati longitudinali che su quelli trasversali. Gli alimentatori devono quindi afferrare i singoli mazzi forniti dagli organi prelevatori ed alimentarli ai mezzi afferratori delle unità operative delle macchine impacchettatrici.

L'invenzione ha lo scopo di realizzare un dispositivo alimentatore di fogli d'imballaggio, fustellati, o simili, in particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette che consenta in modo semplice, sicuro e veloce di afferrare i singoli mazzi di fogli d'imballaggio, mettendoli a disposizione della macchina operatrice, svincolando allo stesso tempo in una certa misura le operazioni di prelevamento dei mazzi dalle pile e l'alimentazione dei fogli d'imballaggio alla macchina operatrice .

L'invenzione consegue i suddetti scopi con un dispositivo alimentatore del tipo descritto all'inizio, comprendente un trasportatore d'entrata di una successione di mazzi ed un magazzino di scarico atto ad alloggiare almeno un mazzo, preferibilmente più mazzi di fogli d'imballaggio tra loro sovrapposti e provvisto di un'estremità d'uscita da cui è possibile prelevare un foglio d'imballaggio alla volta, nonché organi trasferitori intermedi tra il trasportatore d'entrata ed il magazzino di scarico, che trasferiscono i singoli mazzi dal detto trasportatore d'entrata al detto magazzino di scarico.

Gli organi trasferitori trasferiscono i mazzi dal trasportatore d'entrata al magazzino di scarico con uno spostamento in direzione di trasporto, mentre il trasportatore d'entrata ed il magazzino di scarico sono orientati tra loro in modo tale, per cui gli organi trasferitori eseguono uno spostamento angolare alternativo per passare e trasferire i mazzi dall'uno all'altro del detto trasportatore d'entrata e del detto magazzino di scarico.

Preferibilmente il magazzino di scarico alloggia almeno un mazzo, preferibilmente più mazzi sovrapposti tra loro, ed è orientato in modo tale, per cui l'asse perpendicolare al lato superiore dei mazzi alloggiati nello stesso è inclinato con la sua estremità inferiore in modo divergente, in direzione di trasporto rispetto all'asse perpendicolare al lato superiore del mazzo sul trasportatore d'entrata, mentre gli organi trasferitori portano ciascun mazzo dal trasportatore d'entrata all'imbocco del magazzino di scarico con uno spostamento angolare corrispondente all'angolo d'inclinazione sopradetto.

Il trasportatore d'entrata ed il magazzino di scarico sono provvisti di aperture di passaggio per i mezzi trasferitori che eseguono una corsa di prelevamento dei mazzi dal trasportatore d'entrata ed una corsa di sfilamento dal magazzino di scarico, le quali corse sono orientate trasversalmente, rispettivamente alla direzioe di trasporto dei mazzi sul trasportatore d'entrata ed alla direzione di scarico dei fogli d'imballaggio dal magazzino di scarico, impegnando il trasportatore d'entrata ed il magazzino di scarico i singoli mazzi in zone non coincidenti con le zone di contatto dei mazzi con gli organi trasferitori ed essendo le dette aperture di passaggio per gli organi trasferitori coincidenti con le dette zone d'impegno dei mazzi da parte degli organi trasferitori stessi.

Secondo una ulteriore caratteristica, il percorso degli organi trasferitori per il prelevamento dei singoli mazzi dal trasportatore d'entrata s'incrocia con il percorso di trasferimento, ed il percorso di sfilamento degli organi di trasferimento dal magazzino di scarico s'incrocia con il percorso di scarico dei fogli d'imballaggio dallo stesso.

I mezzi trasferitori eseguono un tratto intermedio di percorso che è orientato in direzione di scarico dei fogli d'imballaggio e con cui i mazzi di fogli d'imballaggio vengono introdotti nel magazzino di scarico stesso.

Secondo una forma esecutiva preferita, il trasportatore d'entrata è costituito da una coppia di cinghiette o nastri di trasporto paralleli ed interdistanziati tra loro, i quali nastri o cinghiette sono orientati con il loro ramo di trasporto in direzione orizzontale, e su cui appoggiano i tratti terminali dei mazzi di fogli d'imballaggio, mentre gli organi trasferitori sono costituiti da almeno una piastra di appoggio cooperante con la zona intermedia libera del lato inferiore dei mazzi di fogli d'imballaggio, tra le zone d'appoggio sui mezzi trasportatori ed i quali orani trasferitori sono sollevabili ed abbassabili trasversalmente alla direzione di trasporto, in particolare verticalmente, tra una posizione inferiore al piano di trasporto del trasportatore d'entrata ed una posizione di sollevamento del mazzo dal trasportatore d'entrata.

Il magazzino di scarico è costituito da un condotto sostanzialmente verticale, con una sezione corrispondente a quella dei fogli d'imballaggio, mentre sulla sua parete rivolta verso gli organi trasferitori presenta un'apertura mediana continua di larghezza sufficente al passaggio della piastra d'appoggio in direzione trasversale al condotto, ed gli organi trasferitori sono spostabili sia in senso longitudinale, ovvero assiale del condotto nei due sensi sia in senso trasversale allo stesso.

Di preferenza, il condotto del magazzino di scarico è orientato con il suo asse inclinato rispetto all'asse perpendicolare al piano di trasporto, con la sua estremità inferiore divergente dal detto asse perpendicolare in direzione di trasporto ed essendo l'asse perpendicolare e l'asse del condotto di scarico disposti nello stesso piano verticale orientato in direzione di trasporto, mentre gli organi trasferitori sono sopportati sollevabili ed abbassabili in direzione trasversale a quella di trasporto e spostabili angolarmente, alternativamente in modo corrispondente all'angolo d'inclinazione tra l'asse perpendicolare alla direzione di trasporto e l'asse del condotto di scarico, tra una posizione in cui il percorso di sollevamento ed abbassamento degli organi trasferitori è trasversale, in particolare perpendicolare alla direzione di trasporto ed interseca il percorso di trasporto ed una posizione in cui il percorso di sollevamento ed abbassamento è coassiale al condotto di scarico.

Una forma costruttiva preferita, prevede una guida di scorrimento in direzione di sollevamento ed abbassamento degli organi prelevatori tra una posizione inferiore al piano di trasporto, del trasportatore d'entrata ed una posizione di sollevamento del mazzo sopra al piano di trasporto del trasportatore d'entrata, alla quale guida sono associati dei mezzi d'azionamento della corsa di sollevamento ed abbassamento rettilinea degli organi trasferitori, e la quale guida è sopportata oscillabile nei due sensi, insieme ai mezzi d'azionamento della corsa di sollevamento ed abbassamento degli organi trasferitori, nel piano verticale parallelo all'asse perpendicolare al piano di trasporto del trasportatore d'entrata e l'asse del condotto di scarico, essendo l'asse d'oscillazione previsto coincidente con la retta d'intersezione tra il piano trasversale e perpendicolare alla direzione di trasporto, ovvero contenente il lato dei mazzi di fogli d'imballaggio sul trasportatore d'entrata, che è trasversale e posteriore con riferimento alla direzione di trasporto ed il piano contenente il detto lato trasversale, posteriore dei mazzi di fogli d'imballaggio nel condotto di scarico.

Vantaggiosamente, l'estremità superiore del condotto di scarico è prevista ad una distanza radiale dall'asse di oscillazione dei mezzi trasferitori che è sostanzialmente identica a quella del piano di trasporto, in modo tale, per cui nella posizione di sollevamento del mazzo, gli organi trasferitori portano il mazzo in posizione coincidente con il condotto di scarico solamente con lo spostamento angolare e senza dover eseguire ulteriori corse di sollevamento.

La corsa rettilinea di abbassamento degli organi trasferitori può estedersi sostanzialmente fino all'estremità inferiore d’uscita del condotto di scarico.

Gli organi trasferitori sono costituiti da una piastra ad L uno dei cui rami costituisce la piastra di appoggio che viene a contatto con il lato inferiore del mazzo ed il cui altro ramo costituisce una parete posteriore di ritenuta del mazzo, contro cui appogia il lato posteriore, trasversale dello stesso, in particolare durante l'oscillazione di trasferimento .

La piastra ad L presenta una larghezza lievemente inferiore della distanza tra i due nastri o le due cinghiette che costituiscono il trasportatore d'entrata e lievemente inferiore dell'apertura continua longitudinale nella parete posteriore del condotto di scarico.

Vantaggiosamente, poiché, all'atto del prelevamento del mazzo dal trasportatore d'entrata, quésto deve venire fermato, in posizione coincidente con gli organi trasferitori, il trasportatore d '"entrata può essere costituito da due trasportatori indipendenti che sono disposti in successione tra loro uno dei quali più a monte coopera con i mezzi prelevatori dei mazzi dalla pila di mazzi e l'altro, il successivo, con gli organi trasferiotri dei mazzi al condotto di scarico.

L'invenzione ha per oggetto anche altre caratteristiche che perfezionano ulteriormente il dispositivo di cui sopra e che sono oggetto delle sottorivendicazioni .

Le particolari caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi che ne derivano risulteranno meglio dalla descrizione di una forma esecutiva preferita, illustrata a titolo d'esempio non limitativo nelle figure allegate, in cui:

La fig. 1 illustra una vista in elevazione laterale del dispositivo secondo l'invenzione, montato tra una macchina impacchettatrice di sigarette ed un magazzino di prelevamento dei singoli mazzi di fogli d'imballaggio da una pila di mazzi di fogli d'imballaggio sopportata da un pallet.

La fig. 2, illustra una vista laterale ingrandita del dispositivo alimentatore secondo la fig. 1.

La fig. 3 illustra una vista di sopra, ingrandita e parzialmente in sezione del dispositivo secondo le precedenti figure.

La fig. 4 illustra una vista ingrandita sul lato posteriore dei mezzi trasferitori e del magazzino di scarico del dispositivo secondo le precedenti figure.

Con riferimento alle figure, un dispositivo alimentatore di mazzi 1 di fogli d'imballaggio, in particolare di mazzi di fustellati, come quelli per la fabbricazione di scatole per sigarette, o simili, è interposto tra un dispositivo prelevatore 2 dei singoli mazzi da una pila 3 di mazzi, cosiddetto depallettizzatore , ed una macchina operatrice 4, in particolare una macchina impacchettatrice di sigarette.

Il depallettizatore 2 presenta degli organi prelevatori 5 che sono sopportati spostabili 6 in modo tale da poter prelevare luno dopo l'altro tutti mazzi di fogli d'imballaggio 1 dalla pila 3.

Il dispositvo alimentatore secondo l'invenzione presenta un trasportatore d'entrata 7, 7' che è costituito da una coppia di nastri o cinghiette continue d'entrata che sono disposte parallele e complanari e ad una certa distanza tra loro e che definiscono un piano di trasporto orizzontale, su cui i mazzi 1 appoggiano con almeno il loro lato posteriore 101 orientato verticalmente e trasversalemente alla direzione di trasporto T.

Vantaggiosamente, il trasportatore d'entrata è costituito da due trasportatori 7, 7' costruiti sostanzialmente in modo identico tra loro ed azionabili separatmente, i quali trasportatori sono allineati tra loro in direzione di trasporto l'uno dietro all'altro

Direttamente a valle del secondo trasportatore 7', con riferimento alla direzione di trasporto T è previsto un magazzino 8 per l'alloggiamento di almeno uno, preferibilmente di più mazzi 1 tra loro sovrapposti. Il magazzino di scarico 8 è costituito da un condotto che presenta una sezione trasversale corrispondente a quella della forma in pianta dei mazzi 1 e che è allineato lateralmente con i mazzi 1 sul trasportatore d'entrata 7, 7', ovvero il cui asse mediano è contenuto nello stesso piano verticale mediano, orientato in direzione di trasporto T dei mazzi 1 sul trasportatore d'entrata 7, 7', ed il quale asse mediano è inclinato rispetto all'asse verticale mediano dei mazzi 1 sul trasportatore d'entrata 7, 7' con l'estremità inferiore divergente dal detto asse verticale in direzione di trasporto T. Al trasportatore d'entrata 7' ed al magazzino di scarico 8 sono associati dei mezzi trasferitori dei singoli mazzi 1 dal primo a quest'ultimo.

I mezzi trasferitori 9 sono costituiti da un braccio 10 che è sopportato oscillante nel piano verticale orientato in direzione di trasporto T tra una posizione di allineamento con l'asse verticale al piano di trasporto ed una posizione di allineamento con l'asse del condotto di scarico 8.

II braccio 10 è sopportato alla sua estremità superiore in modo girevole intorno ad un asse sostanzialmente coincidente con la retta d'intersezione tra il piano contenente il lato posteriore 101 del mazzo 1 nella posizione di trasferimento sul trasportatore d'entrata 7' ed il piano contenente il lato posteriore 101 del mazzo 1 nel condotto di scarico 8, ovvero contenente sostanzialmente la superficie interna della parete posteriore del condotto 8, con riferimento alla direzione di trasporto T.

L'asse d'oscillazione A è previsto superiormente al piano di trasporto ed al lato superiore dei mazzi 1 sul trasportatore d'entrata 7'.

L'estremità superiore del condotto di scarico 8 è prevista ad una distanza radiale dall'asse d'sci l azione A che non è inferiore a quella del piano di trasporto del trasportatore d'entrata 7', e che nell'esempio e sostanzialmente identica a quest 'ultima.

L'estremità inferiore del braccio oscillante 10 è impeqnata con una quida 11 che è realizzata a guisa di segmento circolare. In particolare, la guida il presenta una scanalatura 111 in cui tra le pareti laterali della stessa è impegnato un rullino 110 che è montato girevole su un prolungamento inferiore del braccio 10 che è coassiale all'asse mediano dello stesso.

Il braccio 10 è portato a sbalzo sull'estremità libera frontale di un albero 12 a cui è fissato in modo solidale a rotazione e che è azionato nei due sensi di rotazione da un motore M od da una trasmissionbe che preleva il moto d'azionamento da altri motori e lo trasforma nel moto oscillante alternativo desiderato.

Sul braccio oscillante 10 è fissata una guida longitudinale 13 che è orientata parallelamente all'asse longitudinale del braccio 10 stesso e che porta un slitta 14. La slitta 14 è accoppiata a mezzi 15 di azionamento a scorrimento nei due sensi di sollevamento e di abbassamento che possono essere di tipo qualsivoglia e che nell'esempio illustrato, in particolare nella fig. 2, sono costituiti da una trasmissione ad asta filettata e madrevite, essendo previsto un separato motore d'azionamento 16 per i detti mezzi di trasmissione. I mezzi trasmissione 15 ed il motore d'azionamento 16 sono sopportati come la guida 13 sul braccio oscillante 10.

La slitta 14 porta a sbalzo 17 in posizione coincidente con la zona libera tra le cinghiette od i nastri del trasportatore d'entrata 7' e con il mazzo I disposto sullo stesso una piastra 18 di soppbrto del detto mazzo. Questa piastra 18 presenta una forma angolata ad L e delle dimensioni tali, per cui può passare tra le due cinghiette od i due nastri paralleli del trasportatore 7'. Inoltre, la staffa di sopporto 17 della piastra ad L 18 presenta un ramo orizzontale, trasversale alla direzione di trasporto T che termina sostanzialmente nella zona mediana tra le due cinghiette del trasportatore d'entrata 7' e che a sua volta presenta un ramo terminale verticale, la cui estremità superiore porta la piastra ad L 18. II ramo verticale della staffa 17 presenta una lughezza tale, per cui la piastra ad L 18 sporge superiormente al piano di trasporto del trasportatore d'entrata 7', mentre il ramo verticale è disposto sotto al detto trasportatore 7', essendo la corsa di abbassamento della slitta 14 tale, per cui nella sua posizione inferiore, la piastra ad L 18 è disposta completamente sotto al trasportatore d'entrata 7' ed a livello sostanzialmente dell'estremità inferiore di scarico del magazzino di scarico 8.

La piastra 18 è realizzata a guisa di sedile e presenta un ramo sostanzialmente orizzontale 118 destinato a sostenere il lato inferiore del mazzo 1 ed un ramo posteriore 218 (con riferimento alla direzione di trasporto T), contro cui è destinato ad appoggiare il lato posteriore del mazzo 1.

Vantaggiosamente, il ramo verticale 218 presenta alla sua estremità superiore libera una aletta d'invito 318 lievemente inclinata in dietro. Inoltre, il ramo 118 su cui appoggia il mazzo 1 non è perfettamente perpendicolare al ramo verticale 218, ma è inclinato in modo tale da definire un angolo lievemente minore di 90° con il ramo posterloe 218.

Quando un mazzo 1 passa dal primo trasportatore d'entrata 7 sul secondo trasportatore d'entrata 7', questo viene fermato in posizione coincidente con la piastra 18. Il braccio 10 è allineato verticalmente col mazzo 1. In posizione di riposo la piastra 18 è tenuta sotto al trasportatore d'entrata 7', in posizione di non interferenza. Successivamente, essa viene sollevata e, passando tra i due nastri o le due cinghiette del trasportatore 7', solleva il mazzo 1 dallo stesso. Nel passo seguente, il braccio oscillante 10, con la piastra ad L 18 vengono oscillati in avanti, con riferimento alla direzione di trasporto T ed il mazzo 1 viene portato in posizione coincidente con il vano d'alloggiamento del condotto di scarico 8 (vedi fig. 2 posizione illustrata a tratto e punto). In questa posizione il mazzo, ovvero la piastra ad L 18 viene abbassata coassialmente al condotto di scarico 8, portando il mazzo l fino all'estremità inferiore del condotto 8 quando questo e vuoto, o fino all'altezza del lato suoperiore della pila di fogli d'imballaggio formata nel condotto 8 dai mazzi precedentemente infilati nello stesso. L'imbocco superiore del condotto di scarico 8 è realizzato svasato lievemente, presentando delle superfici d'invito inclinate 108. Inoltre, vantaggiosamente la parete anteriore del condotto 8, con riferimento alla direzione di trasporto T, si prolunga superiormente oltre all'estremità d'imbocco del condotto 8 stesso.

La staffa di sopporto 17 della piastra ad L 18 penetra all'interno del condotto 8 attraverso una apertura longitudinale continua 208 che si estende dall'estremità superiore a quella inferiore del condotto di scarico 8 stesso nella parete posteriore 308· La detta apertura 208 presenta una larghezza tale per cui anche la piastra di sopporto ad L 18 può passare attraverso la stessa, ovvero superiore alla larghezza di quest'ultima. Pertanto, la piastra di sopporto ad L 18 può venire sfilata dal condotto di scarico 8 semplicemente con uno spostamento angolare in dietro del braccio oscillante 10 che viene portato nella posizione di partenza d'allineamento verticale e perpendicolare al piano di trasporto del trasportatore d'entrata 7', in cui la piastra ad L 18 è sotto al trasportatore d'entrata 7', in posizione di non interferenza con il mazzo 1 sullo stesso ed è allineata verticalmente con il detto mazzo 1 sul trasportatore d'entrata 7'.

Da quanto sopra esposto risultano evidenti i vantaggi della presente invenzione. L'alimentatore dei mazzi di fogli d'imballaggio alla macchina operatrice 4 consente di svincolare in una certa misura il depallettizzatore 2 dalla macchina operatrice 4 stessa, permettendo al tempo stesso di accumulare un certo numero di fogli d'imballaggio nel magazzino di scarico, al fine di consentire una certa autonomia operativa tra le due unità.

I mazzi di fogli d'imballaggio 1 che giungono in successione al pailettizzatore vengono alimentati al magazzino di scarico 8 in modo delicato, con un numero limitato di passi e lungo un percorso di trasferimento estremamente breve. Durante il trasferimento, i mazzi 1 sono sempre guidati e sorretti in modo tale da evitare sfalsamenti che possono causare dei malfunzionamenti. In particolare, i mazzi 1 sono guidati e sorretti anche durante l'inserimento nel magazzino di scarico 8, per cui si eliminano anche qui i problemi relativi a sfalsamenti di posizione dei fogli d'imballaggio nel mazzo e che possono comportare inceppamenti. Il mazzo 1 viene portato fino al livello di riempimento superiore del magazzino di scarico 8 ed un eventuale salto in caduta libera è limitato sostanzialmente allo spessore della piastra di sopporto 18, ovvero del ramo 118 della stessa durante lo sfilamento. Anche questa operazione costituisce un passo relativamente delicato e che evita danneggiamenti o trascinamenti in posizioni non corrette dei fogli d'imballaggio. La combinazione dei percorsi di sollevamento ed abbassamento con gli spostamenti angolari in avanti ed indietro permette di realizzare un -percorso di alimentazione e di ritorno dei mezzi trasferitori che presenta un andamento anulare chiuso e che viene percorso sempre nel medesimo senso, semplificando notevolmente la costruzione e le operazioni di movimentazione.

Naturalmente, l'invenzione non è limitata alle forme esecutive descritte ed illustrate, ma può essere ampiamente modificata soprattutto costruttivamente, senza abbandonare il principio informatore sopra esposto ed a seguito rivendicato.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo alimentatore di fogli, fustellati, o simili, in particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette, caratterizzato dal fatto che comprende un trasportatore d'entrata (7, 7') di urna successione di mazzi (1) ed un magazzino di scarico (8) atto ad alloggiare almeno un mazzo (1), preferibilmente più mazzi (1) di fogli d'imballaggio tra loro sovrapposti e provvisto di un'estremità d'uscita da cui è possibile prelevare un foglio d'imballaggio alla volta, nonché organi trasferitori intermedi (9) tra il trasportatore d'entrata (7, 7') ed il magazzino di scarico (8), che trasferiscono i singoli mazzi (1) dal detto trasportatore d'entrata (7, 7') al detto magazzino di scarico (8).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che gli organi trasferitori (9) trasferiscono i mazzi (1) dal trasportatore d'entrata (7, 7') al magazzino di scarico (8) con uno spostamento in direzione di trasporto (T), mentre il trasportatore d'entrata (7, 7') ed il magazzino di scarico (8) sono orientati tra loro in modo tale, per cui gli organi trasferitori (9) eseguono uno spostamento angolare alternativo per passare e trasferire i mazzi (l) dall'uno all'altro del detto trasportatore d'entrata (7, 7') e del detto magazzino di scarico (8).
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni lo 2, caratterizzato dal fatto che il magazzino di scarico (8) alloggia almeno un mazzo (1), preferibilmente più mazzi fi) sovrapposti tra loro, ed è orientato in modo tale, per cui l'asse perpendicolare al lato superiore dei mazzi (1) alloggiati nello stesso è inclinato con la sua estremità inferiore in modo divergente, in direzione di trasporto (T) rispetto all'asse perpendicolare al lato superiore del mazzo (1) sul trasportatore d'entrata (7, 7'), mentre gli organi trasferitori (9) portano ciascun mazzo (1) dal trasportatore d'entrata (7, 7') all'imbocco del magazzino di scarico (8) con uno spostamento angolare corrispondente all'angolo d'inclinazione sopradetto.
4. 4. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il trasportatore d'entrata (7, 7') ed il magazzino di scarico (8) sono provvisti di aperture di passaggio (208) per i mezzi trasferitori (9) che eseguono una corsa di prelevamento dei mazzi (1) dal trasportatore d'entrata (7, 7') ed una corsa di sfilamento dal magazzino di scarico (8), le quali corse sono orientate trasversalmente, rispettivamente alla direzione di trasporto (T) dei mazzi (1) sul trasportatore d'entrata (7, 7') ed alla direzione di scarico dei fogli d'imballaggio dal magazzino di scarico (8), impegnando il trasportatore d'entrata (7, 7') ed il magazzino di scarico (8) i singoli mazzi (1) in zone non coincidenti con le zone di contatto dei mazzi (1) con gli organi trasferitori (9, 18) ed essendo le dette aperture di passaggio (208) per gli organi trasferitori (9, 18) coincidenti con le dette zone d'impegno dei mazzi (1) da parte degli organi trasferitori (9, 18) stessi.
5. 5. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il percorso degli organi trasferitori (9) per il prelevamento dei singoli mazzi (l) dal trasportatore d'entrata (7, 7') s'incrocia con il percorso di trasferimento, ed il percorso di sfilamento degli organi di trasferimento (9, 18) dal magazzino di scarico (8) s'incrocia con il percorso di scarico dei fogli d'imballaggio dallo stesso.
6. 6. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i mezzi trasferitori (18) eseguono un tratto intermedio di percorso che è orientato in direzione di scarico dei fogli d'imballaggio e con cui i mazzi (1) di fogli d'imballaggio vengono introdotti nel magazzino di scarico (8) stesso.
7. 7. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il trasportatore d'entrata (7, 7') è costituito da una coppia di cinghiette o nastri di trasporto paralleli ed interdistanziati tra loro, i quali nastri o cinghiette sono orientati con il loro ramo di trasporto in direzione orizzontale, e su cui appoggiano i tratti terminali dei mazzi (1) di fogli d'imballaggio, mentre gli organi trasferitori sono costituiti da almeno una piastra di appoggio (18) cooperante con la zona intermedia libera del lato inferiore dei mazzi (1) di fogli d'imballaggio, tra le zone d'appoggio sui mezzi trasportatori (7, 7') ed i quali organi trasferitori (18) sono sollevabili ed abbassabili trasversalmente alla direzione di trasporto, in particolare verticalmente, tra una posizione inferiore al piano di trasporto del trasportatore d'entrata (7, 7') ed una posizione di sollevamento del mazzo (1) dal trasportatore d'entrata (7, 7').
8. 8. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il magazzino di scarico (8) è costituito da un condotto sostanzialmente verticale, con una sezione corrispondente a quella dei fogli d'imballaggio, mentre sulla sua parete (308) rivolta verso gli organi trasferitori (9, 18) presenta un'apertura (208) mediana continua di larghezza sufficente al passaggio della piastra d'appoggio (18) in direzione trasversale al condotto (8), ed gli organi trasferitori (18) sono spostabili (13, 14, 15, 16, 17) sia in senso longitudinale, ovvero assiale del condotto (8) nei due sensi sia in senso trasversale (10, 11, 12, M) allo stesso.
9. 9. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il condotto (8) del magazzino di scarico è orientato con il suo asse inclinato rispetto all'asse perpendicolare al piano di trasporto, con la sua estremità inferiore divergente dal detto asse perpendicolare in direzione di trasporto ed essendo l'asse perpendicolare e l'asse del condotto (8) di scarico disposti nello stesso piano verticale orientato in direzione di trasporto (T), mentre gli organi trasferitori (18) sono sopportati sollevabili ed abbassabili in direzione trasversale a quella di trasporto (T) e spostabili angolarmente, alternativamente in modo corrispondente all'angolo d’inclinazione tra l'asse perpendicolare alla direzione di trasporto (T) e l'asse del condotto di scarico (8), tra una posizione in cui il percorso di sollevamento ed abbassamento degli organi trasferitori (18) è trasversale, in particolare perpendicolare alla direzione di trasporto (T) ed interseca il percorso di trasporto (T) ed una posizione in cui il percorso di sollevamento ed abbassamento è coassiale al condotto di scarico (8).
10. 10. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che gli organi trasferitori (9) presentano una guida di scorrimento (13) in direzione di sollevamento ed abbassamento di una piastra d'appoggio (18) tra una posizione inferiore al piano di trasporto del trasportatore d’entrata (7, 7') ed una posizione di sollevamento del mazzo (1) sopra al piano di trasporto del trasportatore d'entrata (7, 7'), alla quale guida (13) sono associati dei mezzi d'azionamento (15) della corsa di sollevamento ed abbassamento rettilinea della piastra di appoggio (18) e la quale guida (13) è sopportata oscillabile nei due sensi, insieme ai mezzi d'azionamento (15, 16) della corsa di sollevamento ed abbassamento della piastra di appoggio (18), nel piano verticale parallelo all'asse perpendicolare al piano di trasporto del trasportatore d'entrata (7, 7') e l'asse del condotto di scarico (8), essendo l'asse d'oscillazione previsto coincidente con la retta d'intersezione tra il piano trasversale e perpendicolare alla direzione di trasporto (T), ovvero contenente il lato (101) dei mazzi (1) di fogli d'imballaggio sul trasportatore d'entrata (7, 7'), che è trasversale e posteriore con riferimento alla direzione di trasporto (T) ed il piano contenente il detto lato trasversale, posteriore (101) dei mazzi (1) di fogli d'imballaggio nel condotto di scarico (8).
11. 11. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che l'estremità superiore del condotto di scarico (8) è prevista ad una distanza radiale dall'asse di oscillazione (A) dei mezzi trasferitori (9) che è sostanzialmente identica a quella del piano di trasporto, in modo tale, per cui nella posizione di sollevamento del mazzo (1), la piastra d'appoggio (18) porta il mazzo (1) in posizione coincidente con il condotto di scarico (8) solamente con lo spostamento angolare e senza dover eseguire ulteriori corse di sollevamento.
12. 12. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la corsa rettilinea di abbassamento della piastra di appoggio (18) degli organi trasferitori (9) può estedersi sostanzialmente fino all'estremità inferiore d'uscita del condotto di scarico (8).
13. 13. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che gli organi trasferitori (9) presentano una piastra d'appoggio (18) ad L uno dei cui rami (118) costituitsce la piastra di appoggio che viene a contatto con il lato inferiore del mazzo (1) ed il cui altro ramo (218) costituisce una parete posteriore di ritenuta del mazzo (1), contro cui appoggia il lato posteriore, trasversale (101) dello stesso, in particolare durante l'oscillazione di trasferimento.
14. 14. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la piastra ad L (18) presenta una larghezza lievemente inferiore della distanza tra i due nastri o le due cinghiette che costituiscono il trasportatore d'entrata (7, 7') e lievemente inferiore dell'apertura continua longitudinale (208) nella parete posteriore ( 308) del condotto di scarico (8).
15. 15. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che il trasportatore d'entrata può essere costituito da due trasportatori indipendenti (7, 7') che sono disposti in successione tra loro ed uno dei quali (7) più a monte coopera con i mezzi prelevatori (5) dei mazzi (1) dalla pila (3) di mazzi (1) e l'altro (7'), il successivo, con gli organi trasferitori (9) dei mazzi (1) al condotto di scarico (8).
16. 16. Dispositivo alimentatore di fogli, fustellati, o simili, in particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette, in tutto od in parte, come descritto, illustrato e per gli scopi su esposti.