ITBO960363A1 - Unita; di alimentazione di materiale di incarto - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'Invenzione Industriale dal titolo:

"Unità di alimentazione di materiale di incarto."

La presente invenzione è relativa ad una unità di alimentazione di materiale di incarto.

In particolare, la presente invenzione è relativa ad una unità di alimentazione di materiale di incarto del tipo comprendente un magazzino presentante un primo asse longitudinale ed atto a supportare una pluralità di bobine disposte di taglio in posizione coassiale al primo asse; una piattaforma girevole attorno ad un secondo asse, la piattaforma presentando una prima ed una seconda superficie fra loro opposte e di cui la prima è affacciata al magazzino; un albero motore calettato sulla piattaforma e sporgente dalla detta prima superficie coassialmente al detto secondo asse; due perni di svolgitura per bobine portati dalla piattaforma e disposti da bande opposte del detto secondo asse; e mezzi di trasferimento per prelevare in successione le bobine dal magazzino e ad alimentarle selettivamente ai detti perni di svolgitura.

Le unità di alimentazione del tipo sopra descritto sono normalmente utilizzate per alimentare del materiale di incarto a delle macchine incartatrici o Impacchettatrici oppure costituiscono una porzione delle citata macchine.

La trattazione che segue farà esplicito riferimento a quest'ultimo caso senza per questo perdere in generalità. In generale, nelle macchine Incartatrici o impacchettatrici note provviste dell'unità sopra descritta, il citato magazzino si estende lateralmente alla macchina stessa ed è disposto in una posizione posteriore ad una superficie anteriore della macchina, nel seguito indicata con il termine di "fronte macchina", normalmente rivolta verso l'operatore della macchina stessa; mentre la citata piattaforma è montata con la sua prima superficie rivolta verso il fronte macchina, attraverso il quale si estende l'albero motore di azionamento della piattaforma stessa.

Infine, nelle macchine incartatrici o impacchettatrici note provviste dell'unità sopra descritta, 1 citati due perni d1 svolgitura sporgono dalla prima superficie della piattaforma verso il fronte macchina, e sono disposti da bande opposte dell'albero motore.

Nelle macchine sopra descritte, ladisposizione relativa del perni di svolgitura e dell'albero motore comporta alcuni Inconvenienti in quanto la presenza dell'albero tra i due perni di svolgitura permette il carico, su ciascun perno, di bobine d1 diametro relativamente ridotto.

Inoltre, la disposizione dei due perni di svolgitura tra la piattaforma ed il fronte macchina impedisce rapidi Interventi manutentivi o l'eventuale caricamento manuale delle bobine stesse in caso di avaria dei citati mezzi di trattenimento.

Scopo della presente invenzione è di realizzare una unità d1 alimentazione di materiale di incarto, la quale permetta di risolvere in modo semplice ed economico gli Inconvenienti sopra descritti.

Secondo la presente Invenzione viene realizzata una unità di alimentazione di materiale di incarto del tipo comprendente un magazzino presentante un primo asse longitudinale ed atto a supportare una pluralità di bobine disposte di taglio in posizione coassiale al primo asse; una piattaforma girevole attorno ad un secondo asse, la piattaforma presentando una prima ed una seconda superficie fra loro opposte e di cui la prima è affacciata al magazzino; un albero motore calettato sulla piattaforma e sporgente dalla detta prima superficie coassialmente al detto secondo asse; due perni di svolgitura per bobine portati dalla piattaformi e disposti da bande opposte del detto secondo asse; e mezzi di trasferimento per prelevare in successione le bobine dal magazzino ed alimentarle selettivamente ai detti perni di svolgitura; caratterizzata dal fatto che i detti perni di svolgitura sporgono dalla detta seconda superficie parallelamente al secondo asse; i detti mezzi di trasferimento essendo mobili fra una posizione di carico affacciata alla prima superficie ed una posizione di scarico affacciata alla seconda superficie. La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica di una preferita forma di attuazione di un'unità di alimentazione secondo la presente invenzione; e

- le figure 2, 3, 4, e 5 Illustrano in elevazione laterale, in scala ridotta e con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, l'unità della figura 1 in rispettive condizioni operative.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata una porzione di ingresso d1 una macchina incartatrice, la quale è indicata nel suo complesso con 2, ed è atta ad incartare dei prodotti (non illustrati) tramite un nastro 3 di materiale di incarto avvolto in bobine 4, ed alimentato alla macchina 2 stessa da una unità 5 d1 alimentazione di materiale di incarto disposta in corrispondenza della porzione 1 stessa. L'unità 5 comprende un telaio 6, il quale costituisce parte di un telaio della macchina 2, e presenta una superficie 7 anteriore frontale definente un fronte macchina dell'unità 5 stessa, ed un magazzino 8, che è disposto posteriormente alla superficie 7, ed è atto a supportare una pluralità di bobine 4 disposte di taglio.

L'unità 5 comprende, inoltre, una piattaforma 9 di scambiobobina disposta anteriormente alla superficie 7; un albero 10 motorizzato estendentesl attraverso la superficie 7 per supportare la piattaforma 9 stessa, ed atto a ruotare la piattaforma 9 attorno ad un asse 9a perpendicolare alla superficie 7; e due perni 11 di svolgltura per bobine 4 portati dalla piattaforma 9 e disposti da bande opposte dell'asse 9a.

L'unità 5 comprende, infine, un dispositivo 12 di trasferimento cartesiano atto a prelevare in successione le bobine 4 dal magazzino 8 e ad alimentarle selettivamente al perni 11 per sostituire una bobina 4 esaurita disposta su uno dei due perni 11 con una bobina 4 nuova, ed un dispositivo 13 di landò (di tipo noto) atto a cooperare con la piattaforma 9 per alimentare automaticamente i nastri 3 alla macchina 2. Sempre secondo quanto illustrato nella figura 1, il telaio 6 comprende un basamento 14 orizzontale ed un montante 15 verticale solidalmente accoppiato al basamento 14 stesso, e definente con il basamento 14 un passaggio 16 laterale del telalo 6 stesso.

All'interno del passaggio 16 è alloggiato il magazzino 6, 11 quale presenta un asse 8a longitudinale perpendicolare alla superficie 7 e parallelo all'asse 9a, e comprende due nastri 17 convogliatori disposti tra loro paralleli al disopra del basamento 14, e presentanti rispettivi rami 18 di trasporto inclinati l'uno verso.

I nastri 17 sono atti a supportare le bobine 4 disposte di taglio una affianco all'altra con 1 rispettivi noccioli 19 disposti coassiali all'asse 8a stesso, ed i rami 18 sono atti a cooperare con due punti di una superficie 20 periferica esterna di ciascuna bobina 4 per supportare la bobina 4 stessa.

La piattaforma 9 è supportata dal montante 15 e presenta una prima ed una seconda superficie, disposte trasversalmente all'asse 9a ed indicate rispettivamente con 21 e 22, le quali sono disposte parallelamente tra loro ed in posizioni opposte rispetto alla piattaforma 9 stessa, e di cui la superficie 21 è affacciata al magazzino 8 ed alla superficie 7, ed è disposta parallelamente alla superficie 7 stessa. L'albero 10 motorizzato è angolarmente solidale alla piattaforma 9, e si estende coassialmente all'asse 9a sporgendo dalla superficie 21 verso la superficie 7, mentre i perni 11 sporgono dalla superficie 22 parallelamente all'asse 9a, e sono, quindi, disposti da banda opposta dell'albero 10 stesso rispetto alla piattaforma 9.

La piattaforma 9 comprende, inoltre, due bracci 23, 1 quali sono disposti in corrispondenza di rispettive estremità opposte della piattaforma 9 stessa sostanzialmente in prossimità dei perni 11, e s1 estendono tra le superfici 21 e 22 trasversalmente ad una congiungente i perni 11 stessi e da bande opposte della piattaforma 9.

Ciascun braccio 23 presenta un rispettivo perno 24 di rinvio, il quale sporge rispetto alla superficie 22, e si estende parallelamente all'asse 9a.

Il dispositivo 12 di trasferimento è supportato dal basamento 14 frontalmente alla superficie 7 ed al passaggio 16 laterale del telaio 6, e comprende due guide 25 tubolari sporgenti dal basamento 14 stesso parallelamente all'asse 9a, ed una slitta 26 montata scorrevole lungo le guide 25 stesse, e presentante una porzione 27 scatolata inferiore accoppiata alle guide 25, ed alloggiente nel proprio interno un motore di azionamento (di tipo noto e non illustrato) ed una trasmissione (di tipo noto e non illustrato) per spostare la slitta 26 stessa, ed una porzione 28 tubolare superiore, la quale presenta una sezione sostanzialmente rettangolare, e s1 estende trasversalmente alle guide 25 dalla porzione 27.

Il dispositivo 12 comprende, inoltre, una ulteriore guida definita dalla porzione 28 tubolare, ed un ulteriore slitta 29, la quale è montata scorrevole all'interno della porzione 28, ed è mobile, trasversalmente all'asse 9a sotto la spinta di un attuatore lineare (di tipo noto e non illustrato) disposto all'interno della porzione 27.

Il dispositivo 12 comprende, infine, una mano 30 di presa, la quale è collegata ad una estremità superiore libera della slitta 29, ed è rivolta verso il magazzino 8. La mano 30 presenta un asse 30a di centraggio parallelo agli assi 8a e 9a, e comprende tre dita 31 d1 presa, ciascuna delle quali è supportata ad una estremità libera di un rispettivo braccio 32 radiale, ed è disposta parallelamente all'asse 30a stesso.

In particolare, i tre bracci 32 si estendono radialmente dall'asse 30a in posizioni angolarmente equispazlate le une dalle altre, e, nell'esempio illustrato, comprendono una porzione 33 fissa definita da un attuatore lineare, ed una porzione 34 mobile in una direzione radiale rispetto all'asse 30a e definita da un asta di uscita dell'attuatore stesso.

Le dita 31 sono supportate dalle porzioni 34 mobili ad una distanza regolabile dall'asse 30a, sono atte ad impegnare la superficie 20 periferica di una bobina 4, e sono atte a cooperare con le altre dita 31 per mantenere la bobina 4 stessa in una posizione coassiale all'asse 30a.

Secondo quanto illustrato nelle figure da 2 a 4, il dispositivo 12 di trasferimento è atto a spostare la mano 30 tra una posizione di carico (figure 1 e 2), in cui la mano 30 è disposta posteriormente alla piattaforma 9 con lasse 30a in posizione coassiale all'asse 8a per impegnare e supportare una bobina 4 disposta all'interno del magazzino 8, ed una posizione di scarico (figura 3), in cui la mano 30 è affacciata alla superficie 22 ed è disposta anteriormente alla piattaforma 9 con l'asse 30a in posizione coassiale ad un perno 11 vuoto per caricare sul perno 11 stesso la bobina 4. In particolare, la mano 30 del dispositivo 12 è atta a spostare ciascuna bobina 4 fra le posizioni di carico e di scarico lungo un percorso P di trasferimento conformato a U, e comprendente un primo tratto T1 parallelo alle guide 25 ed estendentesi dalla posizione di carico ad una prima posizione intermedia, in cui la mano 30 è, in uso, disposta affacciata alla superficie 22 e la bobina 4 è coassiale all'asse 8a; un secondo tratto T2 trasversale al primo tratto T1, ed estendentesi parallelamente alla porzione 28 dalla prima posizione intermedia ad una seconda posizione intermedia, in cui la mano 30 è, in uso, ancora affacciata alla superficie 22, ma la bobina 4 è coassiale ad un perno 11 di svolgitura vuoto; ed un terzo tratto T3 parallelo al primo tratto Tl, ed estendentesi parallelamente alle guide 25 dalla seconda posizione intermedia alla posizione di scarico.

Infine, il dispositivo 13 di lancio è supportato dal montante 15 in testa al montante 15 stesso e sostanzialmente al disopra della piattaforma 9, e comprende un denastratore 35 (di tipo noto), il quale è atto ad appoggiarsi sulla superficie 20 di una bobina 4 nuova per prelevare un lembo 36 iniziale del nastro 3, ed alimentare 11 lembo 36 stesso ad un condotto 37 di aspirazione lungo un tratto 38 di svolgitura estendentesi tangente ad un tamburo 39 di lancio (di tipo noto), che, unitamente al condotto 37 stesso, fa parte del dispositivo 13 stesso.

Il dispositivo 13 comprende, inoltre, tre rulli 40, 41 e 42 dì rinvio del nastro 3 proveniente, in uso, da una bobina 4 in esaurimento, ed un dispositivo 43 di gommatura (di tipo noto) sostanzialmente disposto tra i rulli 40 e 41. In particolare, i rulli 40, 41 e 42 definiscono un ulteriore tratto 44 di svolgitura presentante una porzione 1n comune con il tratto 38, che è disposta tra il tamburo 39 ed il dispositivo 43 in modo tale che una porzione terminale di un nastro 3 in svolgitura possa, in uso, essere collegata tramite il dispositivo 43 al lembo 36 di un nastro 4 proveniente da una bobina 4 nuova.

In uso, un dispositivo 45 d1 rilevamento (di tipo noto), supportato dal montante 15 lateralmente alla piattaforma 9, rileva che una bobina 4 supportata da uno dei perni 11 si è esaurita, ed estrae il nocciolo 19 della bobina 4 stessa (figura 3) dal relativo perno 11 gettandolo all'interno di un canale 46 di scarto disposto al disotto del dispositivo 45 stesso.

A questo punto, l'albero 10 motorizzato ruota la piattaforma 9 (in senso orarlo nelle figure allegate), e dispone il perno 11 scarico in una posizione di carico corrispondente alla descritta posizione di scarico della mano 30, la quale, durante lo svolgimento della bobina 4, si era già portata nella descritta seconda posizione intermedia dopo aver percorso in successione i tratti T1 e T2 ed aver prelevato una bobina 4 nuova dal magazzino 8. In particolare, quando la mano 30 viene disposta dal dispositivo 12 nella sua posizione di carico, le dita 31 vengono allontanate dall'asse 30a, e vengono disposte attorno alla superficie 20 periferica della bobina 4 in modo tale che, in primo luogo non interferiscano con i nastri 17 convogliatori del magazzino 8, e, in secondo luogo, possano, una volta ravvicinate l'una all'altra, afferrare una bobina 4 e centrare la bobina 4 stessa rispetto all'asse 30a.

Una volta che la mano 30 ha afferrato una bobina 4, la slitta 26 viene spostata lungo le guide 25 e viene allontanata dalla superficie 7 frontale per permettere alla piattaforma 9 di ruotare attorno al relativo asse 9a e disporre un perno 11 nella citata posizione di carico. A questo punto, la slitta 29 viene sollevata lungo la porzione 28 superiore In modo tale da spostare la mano 30 lungo il tratto T2 fino a che l'asse 30a della mano 30 stessa non si sia allineato con un perno 11 scarico.

successivo spostamento della slitta 26 verso la superficie 7 determina lo spostamento della mano 30 lungo 11 tratto T3 e l'innesto del nocciolo 19 sul perno 11 stesso. Successivamente, la mano 30 viene allontanata dal perno 11 e viene disimpegnata, quindi, dalla bobina 4 consentendo una rotazione della piattaforma 9 attorno all'asse 9a. Tale rotazione viene arrestata nell'istante 1n cui la bobina 4 nuova perviene a contatto di un dispositivo 47 centratore (di tipo noto).

A questo punto, il denastratore 35 s1 appoggia sulla superficie 20 periferica della bobina 4, la quale viene fatta ruotare dal relativo perno 11 tramite un motore (di tipo noto e non illustrato) comune ad entrambi i perni 11.

Quando 11 denastratore 35 perviene a contatto del lembo 36 iniziale del nastro 3, il denastratore 35 stesso stacca il lembo 36 e lo alimenta al condotto 37 di aspirazione dopo averlo fatto passare attorno ed a contatto del tamburo 39 di lancò.

Nell'istante in cui il dispositivo 45 rileva che la bobina 4 disposta sull'altro perno 11 si sta esaurendo, una leva 48 (figura 3), disposta sostanzialmente in corrispondenza del tamburo 39, alimenta 11 nastro 3 della bobina 4 nuova al dispositivo 43 d1 gommatura, che provvede alla congiunzione del nastro 3 della bobina 4 nuova al nastro 3 della bobina 4 vecchia.

Durante questa operazione, il lembo 36 viene separato dal relativo nastro 3 e viene aspirato attraverso il condotto 37.

Da questo punto in poi , le operazioni si ripetono ciclicamente e nel modo sopra descritto per tutte le altre bobine 4.

Claims (11)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Unità (5) di alimentazione di materiale di incarto del tipo comprendente un magazzino (8) presentante un primo asse (8a) longitudinale ed atto a supportare una pluralità di bobine (4) disposte di taglio in posizione coassiale al primo asse (8a); una piattaforma (9) girevole attorno ad un secondo asse (9a), la piattaforma (9) presentando una prima ed una seconda superficie (21, 22} fra loro opposte e di cui la prima è affacciata al magazzino (8); un albero (10) motore calettato sulla piattaforma (9) e sporgente dalla detta prima superficie (21) coassialmente al detto secondo asse (9a); due perni (11) di svolgitura per bobine (4) portati dalla piattaforma (9) e disposti da bande opposte del detto secondo asse (9a); e mezzi di trasferimento (12) per prelevare in successione le bobine (4) dal magazzino (8) ed alimentarle selettivamente ai detti perni (11) di svolgitura; caratterizzata dal fatto che i detti perni (11) di svolgitura sporgono dalla detta seconda superficie (22) parallelamente al secondo asse (9a); i detti mezzi di trasferimento (12) essendo mobili fra una posizione di carico affacciata alla prima superficie (21) ed una posizione d1 scarico affacciata alla seconda superficie (22).
2. 2) Unità secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di trasferimento (12) sono mezzi di trasferimento (12) cartesiani atti a spostare ciascuna detta bobina (4) fra le dette posizioni di carico e scarico lungo un percorso (P) comprendente una successione di tratti (T1, T2, T3) rettilinei.
3. 3) Unità secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i detti tratti (T1, T2, T3) rettilinei comprendono un primo (Tl) ed un secondo (T2) tratto rispettivamente parallelo e trasversale al primo asse (8a).
4. 4) Unità secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il detto secondo tratto (T2) è un tratto verticale di spostamento della detta bobina (4) fra una posizione coassiale al primo asse (8a) ad una posizione coassiale ad un detto perno (11) di svolgitura disposto nella detta posizione di scarico.
5. 5) Unità secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzata dal fatto che i detti primo (8a) e secondo asse (9a) ed i detti perni (11) di svolgitura sono fra loro paralleli; il detto percorso (P) essendo un percorso a U comprendente un primo tratto (T1) estendentesi dalla detta posizione di carico ad una prima posizione intermedia disposta affacciata alla detta seconda superficie (22); un secondo tratto (T2) trasversale al primo tratto (T1) ed estendentesi dalla dietta prima posizione intermedia ad una seconda posizione Intermedia anch'essa affacciata alla detta seconda superficie (22); ed un terzo tratto (T3) parallelo al primo tratto (T1) ed estendentesi dalla detta seconda posizione Intermedia alla detta posizione di scarico.
6. 6) Unità secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che 1 detti mezzi d1 trasferimento (12) comprendono una prima guida (25) parallela al detto primo asse (8a); una prima slitta (26) montata scorrevole lungo la prima guida (25); una seconda guida (28) montata sulla prima slitta (26) ed estendentesi trasversalmente alla prima guida (25); una seconda slitta (29) montata scorrevole lungo la seconda guida (28); e mezzi di presa (30) portati dalla seconda slitta (29) per impegnare e supportare una detta bobina (4); la detta seconda guida (28) essendo mobile con la prima slitta (26) da e verso la detta posizione di carico; ed i detti mezzi di presa (30) essendo rivolti verso il magazzino (8) ed essendo mobili con la detta seconda slitta (29) fra una posizione coassiale al primo asse (8a) ed una posizione coassiale ad un detto perno (11) di svolgltura disposto nella detta posizione di scarico.
7. 7) Unità secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di presa (30) comprendono una mano (30) di presa a più dita (31) presentante un terzo asse (30a) parallelo ai detti primo (8a) e secondo asse (9a); ciascun dito (31) essendo parallelo al terzo asse (30a), essendo disposto ad una distanza regolabile dal terzo asse (30a), ed essendo atto ad impegnare una superficie (20) esterna di una detta bobina (4) ed a cooperare con le altre dette dita (31) per mantenere la bobina (4) stessa in una posizione coassiale al detto terzo asse (30a).
8. 8) Unità secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto di comprendere un telaio (6) presentante una superficie (7) anteriore definente un fronte (7) macchina dell'unità (1) stessa; il detto albero (10) motore estendendosi attraverso il detto fronte (7) macchina; la detta piattaforma (9) essendo disposta anteriormente al detto fronte (7) macchina; il detto magazzino (8) estendendosi posteriormente al detto fronte (7) macchina; e le dette posizioni di carico e scarico essendo disposte la prima posteriormente e la seconda anteriormente alla detta piattaforma (9).
9. 9) Unità secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che il detto telaio (6) presenta un passaggio (16) laterale, all'interno del quale è alloggiato 11 detto magazzino (8); i detti primo (8a) e secondo asse (9a) essendo perpendicolari al detto fronte (7) macchina.
10. 10) Unità secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto che il detto telalo (6) costituisce parte di un telaio di una macchina incartatrice (2).
11. 11) Unità di alimentazione di materiale di incarto, sostanzialmente come descritta con riferimento ai disegni annessi.