ITGE950086A1 - Macchina operatrice, in particolare macchina impacchettatrice per sigarette, o simili. - Google Patents

Abstract

Una macchina operatrice, in particolare macchina impacchettatrice per sigarette, o simili, comprende una pluralità di unità operative, che eseguono diversi passi di lavorazione tra loro sincronizzati e secondo un predeterminato schema di lavoro. Secondo l'invenzione la macchina presenta una costruzione modulare a blocchi, essendo composta, da un tavolo, o banco (1) che forma un piano (101) orizzontale, o sostanzialmente orizzontale d'appoggio superiore per le diverse unità operative (2, 3, 4, 5, 6, 7, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18) e vani d'alloggiamento inferiori (201, 301) per ulteriori unità operative (20, 22, 23, 25, 26, 27, 28), le quali unità operative sono realizzate tutte prefabbricate.

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Macchina operatrice, in particolare macchina impacchettatrice per sigarette, o simili"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione ha per oggetto una macchina operatrice, in particolare una macchina impacchettatrice per sigarette, o simili, la quale macchina operatrice comprende una pluralità di unità operative, che eseguono diversi passi di lavorazione tra loro sincronizzati e secondo un predeterminato schema di lavoro.

Attualmente, in particolare le macchine per l'industria degli articoli di tabacco, come le macchine impacchettatrici di sigarette, od altre, sono costituite da un grande numero di unità operative che lavorano in modo sincronizzato tra loro ed a grandissime velocità. Le unità operative sono generalmente montate in strutture portanti o di alloggiamento monolitiche a guisa di armadio. Oltre a risultare poco razionali dal punto di vista della logica delle operazioni delle macchine, questo tipo di costruzione richiede notevoli sforzi per quanto riguarda la realizzazione delle parti, il loro montaggio, e le successive operazioni di manutenzione, riparazione e sostituzione nonché per quanto concerne anche il semplice trasporto e la successiva fase di assemblaggio e messa in opera.

L'invenzione ha lo scopo di realizzare una macchina operatrice del tipo descritto all'inizio, in modo tale per cui essa presenti una costruzione che ne permetta un montaggio più razionale, semplice, e poco costoso, consentendo al tempo stesso una maggiore facilità di manutenzione, riparazione e sostituzione delle parti operative e riducendo le parti di macchina integrate in una struttura di telaio monolitica.

L'invenzione consegue gli scopi di cui sopra con una macchina operatrice, in particolare una macchina impacchettatrice del tipo descritto all'inizio, che presenta una costruzione modulare a blocchi, essendo composta, da un tavolo, o banco che forma un piano orizzontale, o sostanzialmente orizzontale d'appoggio superiore per le diverse unità operative e vani d'alloggiamento inferiori per ulteriori unità operative prefabbricate.

Le unità operative prefabbricate sono integrate in strutture o racchiuse in casse che presentano mezzi di fissaggio in posizioni prestabilite, mentre il banco presenta complementari e coincidenti mezzi di fissaggio disposti in modo prestabilito ed in punti prestabiliti per ciascuna unità operativa.

Le unità operative sono costituite da almeno una unità di motorizzazione, una o più unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto dall'unità di motorizzazione ad organi prefabbricati e che presentano mezzi di accoppiamento amovìbile a prese di moto come ad esempio alberi di azionamento comandati ed a sopporti, guide od appoggi stazionari e/o folli come ad esempio assi folli, delle unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto.

Le unità di motorizzazione e le unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto sono costituite da scatole che vengono fissate in posizione prestabilita sopra o sotto al piano del banco, mentre gli organi operativi sono preassemblati su mezzi di accoppiamento alle prese di moto delle unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto principale stesso.

Vantaggiosamente, lo schema della macchina è realizzato in mcdo tale, per cui, uno dei lati longitudinali del banco costituisce il lato frontale anteriore, mentre quello opposto il lato posteriore, essendo le unità di motorizzazione principale disposte in pcsizione ritirata verso il lato posteriore del banco, mentre le unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto sono previste in posizione sostanzialmente intermedia e gli organi operativi seno disposti davanti od operano in prima fila nella zona del lato frontale anteriore del banco.

Vantaggiosamente, le unità operative e le unità di motorizzazione principale, nonché di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto sono disposte in modo tale, per cui, durante la loro lavorazione, i pezzi in lavorazione si spostano secondo due direzioni, di cui una in direzione longitudinale del banco da un lato di testa verso quello opposto e parallelamente al lato frontale e l'altra, in direzione trasversale al lato frontale del banco e sempre in direzione del lato frontale anteriore del banco. In questo modo, il percorso è suddiviso in singoli segmenti longitudinali che sono previsti dall'estremità iniziale dello stesso a quella terminale, via via su piani sfalsati tra loro sempre in direzione del lato frontale anteriore.

Secondo una ulteriore caratteristica dell'invenzione, le singole unità operative sono accoppiabili tra loro grazie a mezzi d'accoppiamento amovibile, ad innesto, o a serraggio.

Nelle lavorazioni di pezzi che producono cascami di polveri, trucioli, o simili, almeno una o più parti del piano del banco, in particolare quelle sottostanti le unità operative in corrispondenza delle quali vengono prodotti i detti cascami, sono costituite da mezzi trasportatori di raccolta dei detti cascami, in particolare da nastri trasportatori che terminano in corrispondenza delle testate del banco dove possono essere previsti mezzi di raccolta e che sono preferibilmente sostanzialmente complanari ccn il piano del banco.

Quando la lavorazione implica l'accoppiamento dei prodotti con ulteriori materiali, come ad esempio nelle operazioni di confezionamento ed impacchettamento , è possibile realizzare due zone indipendenti di lavorazione/alimentazione dei pezzi e dell'ulteriore materiale, con percorsi che convergono verso l'unità operativa di accoppiamento dei pezzi con l'ulteriore materiale. In questo caso, i pezzi vengono lavorati e/o manipolati su percorsi sostanzialmente superiori al piano del banco, mentre l'ulteriore materiale viene manipolato/lavorato su percorsi sostanzialmente sottostanti al piano del banco, essendo previste le unità operative di lavorazione dei pezzi e di accoppiamento degli stessi con l'ulteriore materiale sopra al piano del banco ed essendo le untià operative di alimentazione e preparazione dell'ulteriore materiale alloggiate in vani sottostanti al piano del banco.

Il concetto inventivo è applicabile a qualsivoglia tipo di macchina operatrice.

L'invenzione prevede inoltre un particolare esempio esecutivo costituito da una macchina impacchettatrice di sigarette.

In questo caso, la macchina è composta:

- da un tavolo o banco con un piano orizzontale completamente libero;

- da almeno una cassa contenente uno o più motori principali e le catene cinematiche di primo stadio di trasmissione/distribuzione del moto principale su una pluralità di alberi di comando sporgenti in fuori dal lato anteriore della cassa e che è fissata nella zona del lato posteriore al piano del banco;

- da una pluralità di casse di trasformazione, trasmissione, derivazione del moto che sono appoggiate a fissate al piano del banco in una posizione intermedia del piano tra il lato posteriore e quello frontale anteriore dello stesso e davanti alla od alle casse di motorizzazione e che presentano alberi d'entrata od altri mezzi di trasmissione del moto che sono provvisti di mezzi di accoppiamento amovibile, preferibilmente ad incastro od innesto ccn almeno uno o più degli alberi di uscita della unità di motorizzazione;

- da una pluralità di organi operativi preassemblati costituiti da strutture cinematiche che presentano alberi d'entrata od altri mezzi di trasmissione del moto, ed alberi folli di guida od altri mezzi folli di guida che sono accoppiabili in modo amovibile sugli alberi d'uscita o su altre prese di movimento e su assi stazionari e/o folli o su altri sopporti di guida stazionari e/o folli sporgenti dal lato anteriore della cassa della rispettiva unità di trasformazione, trasferimento e di derivazione del moto.

Secondo una ulteriore caratteristica, alcune unità di trasformazione, trasferimento o di derivazione del moto, in particolare quelle disposte non di fronte all'unità di motorizzazione possono prelevare il moto non direttamente dal motore principale ma da affiancate, soprastanti o sottostanti unità di trasformazione, trasferimento e di derivazione del moto, essendo provviste l'una di prese di moto e l'altra di organi di derivazione del moto accoppiabili con le prime in modo amovibile.

Vantaggiosamente la macchina impacchettatrice presenta sul lato d'entrata un gruppo di alimentazione di sigarette in una condizione ordinata che trasforma un flusso disordinato e sostanzialmente continuo in un flusso a passi di gruppi di sigarette con un ordine prestabilito, una unità di formazione/alimentazione di gruppi ordinati di sigarette ad una successiva unità di trasferimento e di accoppiamento dei gruppi ordinati di sigarette ciascuno ad un folgietto d'involucro, una unità di piegatura del foglietto d'involucro intorno all'associato gruppo ordinato di sigarette, una unità di alimentazione/preparazione dei foglietti d'involucro da un nastro continuo che viene svolto da una bobina e mezzi alimentatori e svolgitori del nastro continuo da cui vengono tranciati i foglietti d'involucro, essendo previste una unità di motorizzazione che trasforma il flusso disordinato e continuo di sigarette in un flusso di gruppi ordinati ed a passi, una separata unità di motorizzazione dell’unità di formazione e di alimentazione dei gruppi ordinati di sigarette, dell'unità di trasferimento e di accoppiamento dei gruppi ordinati di sigarette rispettivamente con un associato foglietto e dell'unità di piegatura del foglietto d'involucro intorno al gruppo ordinato di sigarette, almeno una terza unità di motorizzazione dei mezzi svolgitori del nastro di materiale d'involucro dalle bobine e di preparazione dei foglietti d'involucro, le quali separate unità di motorizzazione sono sincronizzate tra loro grazie a mezzi di sincronizzazione meccanici o mediante sensori e rivelatori collegati a centraline di controllo.

Secondo un perfezionamento, i mezzi di preparazione del foglietto d'involucro comprendono mezzi tranciatori dello stesso che sono comandati anch'essi dall'unità di motorizzazione dell'unità di formazione e di alimentazione dei gruppi ordinati di sigarette, dell'unità di trasferimento di accoppiamento dei gruppi ordinati di sigarette rispettivamente con un associato foglietto e dell'unità di piegatura del foglietto d'involucro intorno al gruppo ordinato di sigarette.

Da quanto sopra esposto risultano evidenti i vantaggi della presente invenzione. Oltre alla estrema semplicità costruttiva, alla maggiore rapidità di trasporto, di assemblamento e di manutenzione/riparazione, quando sono previste lavorazioni sostanzialmente identiche ma in diversi formati, come ad esempio nel caso di sigarette di diversa lunghezza o pacchetti di sigarette con un diverso numero di sigarette, la realizzazione secondo l'invenzione consente di adattare in modo semplice e veloce la macchina operatrice ai diversi formati previsti. La struttura prefabbricata a blocchi modulari consente una progettazione più razionale dello schema di macchina. Inoltre, per le tipologie di lavorazione che richiedono almeno in parte unità operative simili od identiche è possibile utilizzare sostanzialmente lo stesso banco ed almeno alcune delle unità di motorizzazione, di trasferimento e di derivazione del moto ed alcuni organi operativi comuni ccn altre macchine operatrici, facilitando la produzione sia dal punto di vista della velocità di fabbricazione sia per quanto concerne i costi.

L'invenzione ha per oggetto anche altre caratteristiche che perfezionano ulteriormente la macchina operatrice di cui sopra e che sono oggetto delle sottorivendicazioni.

Le particolari caratteristiche dell 'invenzione ed i vantaggi che ne derivano risulteranno con maggiori dettagli dalla descrizione di alcune forme esecutive preferite, illustrate a titolo d'esempio non limitativo nei disegni allegati, nei quali:

Le figg. 1A e 1B illustrano una vista frontale in elevazione di una macchina impacchettatrice di sigarette secondo l'invenzione.

Le figg. 2A e 2B illustrano una vista in pianta dall'alto della macchina secondo le figg. 1A e 1B.

La fig. 3 illustra una vista in prospettiva del banco che costituisce il basamento della macchina secondo le precedenti figure.

Le figg. 4 a 8 illustrano alcune fasi parziali di assemblaggio delle unità operative sul banco secondo la fig. 3.

Le figg. 9 a 14 illustrano in dettaglio alcuni organi operativi prefabbricati della macchina impacchettatrice secondo le precedenti figure.

Con riferimento alle figure, una macchina impacchettatrice per sigarette, cioè una macchina per la formazione di gruppi di sigarette ordinati ed avvolti in un primo involucro, ad esempio di stagnola, o di altro materiale è composta da un banco 1 che presenta una piano superiore 101 completamente, superiormente libero. Nella zona sottostante il piano, il banco 1 presenta una pluralità di nicchie 201 o di canali passanti 301.

Le sigarette vengono alimentate in modo continuo, disordinato e sfuso ad una prima unità 2 che trasforma il detto flusso disordinato e continuo in un flusso alternato di gruppi di sigarette ordinati su una fila orizzontale e comprendente un certo numero di sigarette. L'unita 2 comprende una tramoggia di alimentazione 102 in cui vengono alimentate le sigarette e che presenta tre bocche d'uscita per rispettivamente tre file di sigarette affiancate tra loro ed orientate perpendicolarmente al lato frontale della macchina. Le tre file di sigarette sono disposte su tre piani orizzontali diversi tra loro e sono allineate tra loro in direzione parallela al lato frontale del banco 1, mentre alla tramoggia possono essere associati mezzi che facilitano la discesa ordinata delle sigarette e che sono azionati di un moto specifico. I mezzi di per se noti e non illustrati in dettaglio sono integrati cioè premontati nella tramoggia che a sua volta è portata da una scatola 202 di alloggiamento dei mezzi di trasmissione del moto di azionamento ai detti mezzi di controllo della discesa delle sigarette. Il gruppo costituito dalla tramoggia 2 e dalla scatola 202 presenta mezzi di fissaggio in una prestabilita zona del piano 101 del banco 1. I mezzi di fissaggio sono previsti in posizione prestabilita e coincidente con prestabiliti mezzi d'impegno degli stessi nel piano 101 del banco 1. I mezzi di fissaggio possono essere costituiti da perni filettati, prigionieri, o simili che impegnano fori filettati. Vantagiosamente è possibile realizzare i mezzi di fissaggio in modo tale da garantire una regolazione fine della posizione sul piano 101 del banco 1 ed in combinazione con gli stessi il banco 1 e l'unità 2 possono presentare mezzi di centratura preventiva.

La tramoggia 2 è allineata su un piano parallelo al lato frontale del banco 1 che è disposto arretrato rispetto allo stesso e coopera con mezzi trasferitori assiali 103 delle sigarette in un alloggiamento 104 di un gruppo formatore/alimentatore di gruppi ordinati di sigarette 4 (fig. 9). I trasferitori assiali 103 costituiti da palette spintrici sono montati su una coppia di affiancati parallelogrammi articolati 203 che in punti coincidenti presentano mezzi di accoppiamento amovibili su alberi 303 comandati ed alberi folli 403 sporgenti da una cassa 503 di una unità di trasferimento e di derivazione del moto 603. L'unità 603 è prefabbricata e presenta mezzi di fissaggio prestabiliti in una zona prestabilita del piano 101 del banco 1. Anche i parallelogrammi articolati 203 ed i mezzi trasferitori assiali 103 sono preassemblati e sono provvisti di mezzi di fissaggio amovibile sulle estremità degli alberi 303, 403 dell'unità di trasferimento e di derivazione del moto 603. La posizione dei mezzi trasferitori assiali 103 è tale, per cui essi vengono a coincidere con sfinestrature di passaggio 302 nella cassa 202 associata alla tramoggia 2. Il moto di azionamento viene prelevato da una unità di motorizzazione 5 anch'essa provvista di mezzi di fissaggio prestabiliti in una prestabilita zona del piano 101 del banco 1. Il moto viene trasnmesso all'unità di trasferimento e di derivazione 603 mediante una trasmissione a cinghia 105 tra l’albero del motore di azionamento 5 ed un albero d'entrata dell'unità di trasformazione, trasferimento e di derivazione 603.

Con riferimento alle fig.lA, 1B, 2A, 2B, 8, 9, l'unità di formazione/alimentazione di gruppi ordinati di sigarette 4 è costituita da un cosiddetto nastro continuo 204 che è provvisto di una pluralità di cassettoni d'alloggiamento 104 orientati coassialmente alle sigarette e trasversalmente alla direzione di scorrimento del nastro 204 stesso. La direzione di scorrimento del nastro è parallela al lato frontale del banco 1, mentre il nastro stesso si estende in un piano disposto davanti al piano formato dalla tramoggia 2, con riferimento al lato frontale anteriore del banco 1.

La detta unità è prefabbricata e con riferimento in particolare alla fig. 9 è comprende una trave di sopporto 304 che forma delle guide longitudinali rettilinee dei rami superiori ed inferiori del nastro 204 e dei sopporti a rotazione delle pulegge d'estremità 404, 404' di cui una motorizzata ed una folle. Le due pulegge 404, 404' sono provviste di mezzi di accoppiamento a rotazione con rispettivi alberi 211, 402. L'albero di azionamento 211 è formato dall'albero d'uscita di una unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto 11 che comanda anche altri organi, mentre l'albero folle 402 è montato sporgente a sbalzo dalla cassa 202 dell'unità che trasforma il flusso continuo e disordinato di sigarette in un flusso alternativo e di gruppi ordinati. L'albero folle 402 è associato all'estremità posteriore del nastro 204, mentre l'albero 211 a quella anteriore che termina in corrispondenza di mezzi trasferitori assiali delle sigarette dal nastro 204 ad una unità di accoppiamento dei gruppi di sigarette ad un foglietto d 'involucro.

L'unità di trasformazione e derivazione del moto 11 che comanda il nastro 204 a cassetti 104 riceve il moto di azionamento direttamente dall'unità di motorizzazione 7 che è prevista nella zona posteriore del banco 1 (fig. 2A).

Il nastro 204 a cassetti 104 termina con la sua estremità d'uscita posteriormente ad una unità di accoppiamento dei gruppi ordinari di sigarette con rispettivamente un foglietto d’involucro e di trasferimento degli stessi in una successiva unità di piegatura del foglietto d'involucro intorno al gruppo di sigarette. La trave 304 del nastro 104 presenta delle sfinestrature 504 attraverso le quali vengono fatti passare a sbalzo in posizione anteriore degli alberi 311, 411, 106 che comadnano degli organi spintori 13 di cui a seguito.

L'unità di trasferimento e di accoppiamento dei gruppi ordinati di sigarette con un foglietto d'involucro è prevista in un piano parallelo al nastro 204 e che è disposto in posizione più avanzata verso il lato frontale anteriore del banco 1, sostanzialmente della misura corrispondente alla lunghezza assiale massima delle sigarette. L'unità di trasferimento e di accoppiamento è composta da un gruppo trasferitore assiale 9 delle sigarette dai cassetti 104 del nastro 204 in un gruppo accoppiatore e trasferitore trasversale. Come risulta in particolare anche dalla fig. 12, il trasferitore assiale 9 è realizzato in modo sostanzialmente analogo al trasferitore assiale 3 delle sigarette nel nastro a cassetti 104. Una unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto 10 è collegata dinamicamente mediante mezzi di accoppiamento amovibile sporgenti sull'affacciato lato di una cassa 10 ad un albero d'uscita 107 dell'unità di motorizzazione 7. Il detto albero 107 sporge dalla cassa 207 di alloggiamento del o dei motori 307 e delle trasmissioni che costituiscono dei primi stadi di riduzione e/o trasformazione del moto e che sono integrate nell'unità di motorizzazione 7. Il gruppo di trasferimento assiale è realizzato a guisa di quadrilatero articolato preassemblato, mentre dalla cassa 110 sporgono gli alberi di azionamento 210, 310 e gli alberi folli 410 a cui vengono fissati in modo amovibile corrispondenti punti di articolazione del quadrilatero articolato. Vantaggiosamente, l'unità di trasformazione, trasmissione e derivazione del moto IO comanda un ulteriore trasferitore assiale 9' che è previsto a monte del trasferitore assiale 9 e che viene utilizzato quale espulsore di gruppi di sigarette difettosi. Anche il trasferitore assiale d'espulsione 9' è costituito da un quadrilatero articolato sostanzialmente identico a quello del trasferitore assiale 9 e che è montato sugli stessi alberi 210, 310, 410 del trasferitore assiale 9, con l’unica variante di essere provvisto di un grado di libertà in direzione verticale per poter venire spostato tra una posizione inattiva sollevata sopra al nastro a casssetti 104, 204 ed una posizione attiva d'espulsione in cui interferisce con i cassetti 104 del nastro 204.

La cassa 110 dell'unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto associata ai trasferitori assiali 9, 9’ è montata sopra ad una ulteriore cassa 111 di una ulteriore unità 11 di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto che è fissata in modo amovibile al piano 101 del banco e che comanda i mezzi trasferitori trasversali dei gruppi di sigarette. Detti trasferitori sono illustrati in dettaglio nelle figg. 13 e 14. Detti mezzi trasferiscono i singoli gruppi di sigarette trasversalmente al loro asse dalla zona assialmente coincidente con l'estremità d'uscita del nastro a cassetti 104, 204 in una stazione di accoppiamento con un foglietto d'involucro e successivamente in un gruppo piegatore del foglietto d'involucro intorno al gruppo di sigarette. I mezzi trasferitori trasversali sono costituiti da un organo trasferitore 12 che presenta mezzi 112 di afferramento del gruppo di sigarette a guisa di gabbia ad U rovesciata e che insieme ad una guida inferiore stazionaria forma un alloggiamento scorrevole per il gruppo di sigarette nella stazione di accoppiamento con il foglietto d'involucro e da organi spintori 13 che spingono il gruppo di sigarette con l'associato foglietto d'involucro dalla stazione di accoppiamento in un alveolo 114 dell'unità di piegatura 14. Ambedue gli organi 12 e 13 sono formati da un poligono articolato preassemblato e che in prestabiliti punti d'articolazione presenta mezzi di accoppiamento amovibile su alberi d'uscita comandati o folli. I mezzi spintori sono accoppiati agli alberi 311, 411, 511, 106 delle unità di trasformazione e di trasferimento del moto 11 e di una ulteriore unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto 6 che viene azionata dall'unità 11. Gli organi trasferitori trasversali 12 sono accoppiati ad alberi comandati o folli 215, 315, 415 sporgenti anteriormente dalla cassa 115 di una associata unità di trasformazione, trasferimento e derivazione el moto che è fissata sulla prima cassa 111 e davanti alla cassa 110 dell'unità di trasformazione, trasferimento del moto associata ai mezzi trasferitori assiali 9, 9'. Il moto di azionamento degli organi 12 e 13 viene prelevato da alberi di uscita 407. 507 sporgenti dal lato frontale della cassa 207 dell'unità di motorizzazione 7. L'unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto 11 associata agli organi spintori trasversali 13 è collegata direttamente grazie a mezzi di accoppiamento amovibili agli alberi di azionamento 407, 507, mentre l'unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto associata agli organi trasferitori trasversali 12 riceve il moto di azionamento attraverso l'unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto 10 associata ai trasferitori assiali 9, 9'.

L’unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto 15 associata agli organi trasferitori trasversali 12 presenta anche prese del moto di azionamento 515 per un gruppo 17 alimentatore dei foglietti d'involucro nella stazione di accoppiamento ai gruppi di sigarette. Il detto gruppo è illustrato in dettaglio nella fig. 11 e presenta una cassa 117 in cui sono alloggiati due dischi con settori aspiranti 217 che sono paralleli tra loro e sono disposti ai due lati di un canale di passaggio per i gruppi di sigarette. Questi afferrano i foglietti in corrispondenza delle loro zone laterali trattenendoli trasversali alla direzione di trasferimento dei gruppi di sigarette. La cassa 117 alloggia ulteriormente i mezzi per l'attivazione alternativa del'aspirazione nonché i mezzi di azionamento a rotazione dei dischi a settori aspiranti 217.

Anche il gruppo 17 di alimentazione dei foglietti nella stazione di accoppiamento è realizzato prefabbricato e presenta mezzi di accoppiamento amovibile alle prese di forza 515 dell'associata unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto 15 che sono in posizione prestabilita, nonché mezzi prestabiliti di fissaggio amovibile alla cassa 115 della detta unità 15.

A valle della stazione di accoppiamento dei gruppi di sigarette a rispettivamente un foglietto d'involucro, è previsto un gruppo 14 di piegatura del foglietto d'involucro intorno all'associato gruppo di sigarette. Il detto gruppo di piegatura è costituito da una ruota che si estende con il suo asse trasversalmente alla direzione di avanzamento dei gruppi di sigarette ed in posizione coincidente con gli stessi. La ruota presenta una pluralità di alveoli periferici radiali 114 per i gruppi di sigarette e gli associati foglietti d'involucro, mentre è azionata a passi grazie ad una adatta trasmissione, in particolare a croce di malta. Alla ruota, in predeterminate posizioni angolari sono associati mezzi piegatori dei diversi lati del foglietto d'involucro che sono illustrati schematicamente nelle figure e che sono formati da mezzi piegatori 314 del folgietto d'involucro in modo da formare un involucro tubolare coassiale alle sigarette e mezzi 414, 514 per piegare i lembi del foglietto d'involucro sui lati del gruppo di sigarette corrispondenti alle teste delle stesse. Alla ruota di piegatura sono associati anche mezzi accompagnatori 614 dei gruppi di sigarette all'atto del loro inserimento da parte degli organi spintori trasversali 13 nel corrispondente alveolo 114 della ruota e mezzi espulsori 714 dei gruppi di sigarette avvolti nel foglietto d'involucro. La ruota di piegatura con i mezzi di trasmissione che controllano la rotazione a passi della stessa nonché con i mezzi accompagnatori 614 ed espulsori 714 ed eventuali ulteriori mezzi sono preassemblati in un gruppo operativo prefabbricato che è fissato sul banco 1 in posizione prestabilita e che preleva il moto di azionamento mediante mezzi di accoppiameto amovibile ad un albero d'uscita di una unità 18 di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto. La detta unità 18 presenta una cassa 118 che è disposta sul banco 1 davanti ad una parte della cassa 207 del'unità di motorizzazione 7 e che presenta un albero d'entrata collegato dinamicamente con mezzi di accoppiamento amovibile ad una presa di forza o ad un albero d'uscita 607 dell'unità di motorizzazione 7 stessa. Anche i mezzi piegatori 314, 414, 514 sono realizzati preassemblati a guisa di gruppi prefabbricati e presentano mezzi di accoppiamento amovibile a prese di forza prestabilite previste nell'unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto associata alla ruota di piegatura 14.

Come risulta evidente dalla fig. 8, i mezzi piegatori 314, 414, 514 sono accoppiabili ad alberi d'uscita 218, 318 e 418 dell'unità 18 di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto. Inoltre, lo stesso gruppo di piegatura 14, cioè la ruota di piegatura con la trasmissione che ne comanda la rotazione a passi e con i mezzi accompagnatori 614, i mezzi d'espulsione 714 ed altri mezzi non illustrati in dettaglio è integrata in una cassa di sopporto 214.

Con riferimento alle figure 1A, 1B, 2A, 2B, 5 nella zona sottostante il piano 101 del banco 1, sono previsti i mezzi di sopporto di bobine di materiale d'involucro nonché i mezzi di svolgimento del nastro dalle dette bobine e di tranciatura, preparazione ed alimentazione dei foglietti d'involucro ai mezzi alimentatori 17 degli stessi nella stazione di accoppiamento .

Il banco 1 presenta almeno un tunnel trasversale, preferibilmente due tunnel trasversali paralleli 301, ciascuno per un magazzino alimentatore 20 di bobine di nastro di materiale d'involucro 21. I magazzini alimentatori possono essere di tipo qualsivoglia e nell'esempio esecutivo illustrato sono costituiti da barre di sopporto su cui vengono infilati i nuclei delle bobine 21 che vengono spinte l'una dopo l'altra su un mandrino di svolgimento 120 sull'estremità terminale anteriore delle barre di sopporto 220. In alternativa è possibile prevedere mandrini di svolgimento montati su manipolatori che sono sopportati su slitte scorrevoli avanti ed in dietro in una posizione di caricamento di una bobina nuova dietro al lato posteriore del banco 1 ed in una posizione di svolgimento sostanzialmente corrispondente a quella illustrata, essendo i manipolatori realizzati in modo tale da poter orientare il mandrino di svolgiemnto con il proprio asse in posizione tale da rivecere una nuova bobina quando questo è in posizione posteriore al lato posteriore del banco 1.

I due tunnel 301 terminano rientrati rispetto al lato frontale del banco 1 in una nicchia comune, in cui in posizione intermedia è montato un gruppo giuntatore automatico della coda di una bobina in esaurimento con il tratto iniziale di una bobina nuova. Come risulta evidente dalla fig. 5, i magazzini alimentatori sono costituiti da gruppi prefabbricati e provvisti di un proprio telaio di sopporto 320 che è realizzato a guisa di slitta ed è impagnabile su guide 26 di fissaggio e di regolazione di posizione associate ai tunnel 301. Anche il gruppo giuntatore è realizzato prefabbricato ed è fissabile in modo amovibile in posizione prestablitia al banco 1 .

Una costruzione analoga a guisa di gruppo prefabbricato e provvisto di mezzi di fissaggio prestabiliti in una zona prestabilita del banco 1 è prevista anche per un polmone 22 e per un successivo gruppo 23 di tranciatura e di preparazione dei foglietti d'involucro che è disposto direttamente al di sotto del gruppo di alimentazione e di accoppiamento 17 dei foglietti d'imvolucro. Mentre i magazzini alimentatori 20 delle bobine 21 con i mandrini di svolgimento 120, il gruppo giuntatore automatico 27 ed il polmone 22 sono azionati da motori separati e sincronizzati non meccanicamente con i restanti mezzi di azionamento, il gruppo 23 di tranciatura e di preparazione del foglietto d'involucro è vantaggiosamente azionato in modo sincronizzato dall'unità di motorizzazione 7, essendo provvisto di mezzi di accoppiamento amovibile ad un albero d'uscita 611 dell'unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto 11.

In coincidenza del gruppo 23 di tranciatura e di preparazione del foglietto d'involucro, il piano 101 del banco 1 presenta opportunamente una sfinestratura 401, mentre il detto gruppo si estende parzialmente al di sotto e parzialmente al di sopra del piano 101 stesso.

Nelle nicchie 201 sono montati anche i rullini di rinvio 28 per deviare i nastri lungo i percorsi di alimentazione prestabiliti.

Inoltre, secondo una ulteriore caratteristica, la parte anteriore del piano 101 che è prevista in posizione sottostante al nastro a cassetti 104, 204 è costituita da un nastro continuo 25 che è rinviato intorno a rulli d'estremità perpendicolari al lato frontale del banco 1. Il nastro di raccolta 25 è azionato a scorrimento in direzione parallela al detto lato frontale e si estende fino al lato di testa sull'estremità d'entrata del percorso di avanzamento delle sigarette nella macchina e li scarica i cascami caduti su di esso durante la lavorazione in un recipiente di raccolta non illustrato in dettaglio. Il nastro trasportatore 25 di raccolta dei cascami è sopportato in modo tale, per cui il ramo superiore dello stesso si estende sostanzialmente a filo con il piano 101 del banco 1.

Le unità di trasformazione, trasferimento e di derivazione del moto sono costituite da qualsivoglia tipo di gruppi di trasformazione del moto o da qualsivolgia tipo di trasmissione.

I mezzi di accoppiamento amovibile degli alberi d'entrata con le prese di forza possono essere di tipo qualsivoglia, ad innesto o simili.

Secondo un'ulteriore caratteristica, la realizzazione in blocchi della macchina, consente la disposizione dei blocchi, ovvero delle casse che formano le unità operative o di trasformazione, trasferimento e di derivazione del moto in modo tale da formare tunnel, od altri tipi di passaggi per organi disposti in posizione posteriore. Ciò è ad esempio il caso dei trasferitori trasversali 9, che sono sopportati dall’unità 10 disposta in seconda fila rispetto alle unità 11 e 15 essendo in questo caso, l'unità 15 disposta in modo tale da formare un'apertura di passaggio.

La costruzione della macchina impacchettatrice secondo l'invenzione consente di ottenere uno schema di macchina tale, per cui le singole parti operative sono sempre facilmente accessibili sia visivamente che meccanicamente. Li dove ciò non è possibile in modo diretto, la costruzione è tale, per cui risulta facile prevedere degli sportelli, o simili. L'adattamento della macchina ai diversi formati di pacchetti od alle diverse dimensioni delle sigarette richiede la semplice sostituzione dell'unità 6 che è opportunamente realizzata quale blocco amovibile e fissabile all'unità 11 e che comanda la corsa dei mezzi spintori trasversali 13, la sostituzione della testa 112 dei mezzi trasferitori trasversali 12, e la sostituzione della ruota di formatura per l'adattamento della forma degli alveoli, nonché la sostituzione o l'adattmento del gruppo 17 di accoppiamento e di alimentazione dei foglietti e del gruppo tranciatore e di preparazione degli stessi.

Queste operazioni possono venire svolte con grande rapidità e comodità e senza dover provvedere ad un sostanziale smontaggio di parti non interessate dagli adattamenti.

Il banco 1 e le singole unità operative possono facilmente venire utilizzate parzialmente anche per la fabbricazione di macchine operatrici che svolgono diverse operazioni. In particolare ad esempio le macchine per la realizzaione di un involucro esterno di carta (pacchetti flosci), le macchine cellofanatrici ed altre macchine che coinvolgono il trattamento degli oggetti astiformi ed il loro avvolgimento in un materiale. In questi casi, le unità operative che trovano impiego nelle diverse tipologie di macchina sono facilmente integrabili nelle nuove macchine e facilmente combinabili con nuove unità operative per la specifica lavorazione richiesta, consentendo di ottenere un notevole risparmio nella fabbricazione della macchina operatrice stessa.

Naturalmente, l'invenzione non è limitata alle forme esecutive testé descritte ed illustrate ma può essere ampiamente variata e modificata, soprattutto costruttivamente. Così ad esempio, le singole unità operative illustrate possono variare a piacere ed a seconda delle esigenze, nonché della tipologia di macchina operatrice. Il tutto senza abbandonare il principio informatore sopra esposto ed a seguito rivendicato .

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina operatrice, in particolare macchina impacchettatrice per sigarette, o simili, la quale macchina operatrice comprende una pluralità di unità operative, che eseguono diversi passi di lavorazione tra loro sincronizzati e secondo un predeterminato schema di lavoro, caratterizzata dal fatto che presenta una costruzione modulare a blocchi, essendo composta, da un tavolo, o banco (1) che forma un piano (101) orizzontale, o sostanzialmente orizzontale d'appoggio superiore per le diverse unità operative (2, 3, 4, 5, 6, 7, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18) e vani d'alloggiamento inferiori (201, 301) per ulteriori unità operative (20, 22, 23, 25, 26, 27, 28), le quali unità operative sono realizzate tutte prefabbricate.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le unità operative prefabbricate (2, 3, 4, 5, 6, 7, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 20, 22, 23, 25, 26, 27, 28) sono integrate in strutture o racchiuse in casse (102, 202, 503, 304, 207, 110, 111, 214, 314, 414, 514, 115, 117, 118) che presentano mezzi di fissaggio in posizioni prestabilite, mentre il banco (1) presenta complementari e coincidenti mezzi di fissaggio disposti in modo prestabilito ed in punti prestabiliti per ciascuna unità operativa.
3. 3. Macchina secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che le unità operative sono costituite da almeno una unità di motorizzazione (5, 7), una o più unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto (202, 603, 6, 10, 11, 15, 18) dall'unità di motorizzazione (5, 7) ad organi prefabbricati (102, 103, 4, 9, 9', 12, 13, 14, 314, 414, 514, 23) e che presentano mezzi di accoppiamento amovibile a prese di moto come ad esempio alberi di azionamento comandati ed a sopporti, guide od appoggi stazionari e/o folli come ad esempio assi folli, (303, 403, 402, 210, 310, 410, 211, 311, 411, 511, 611, 106, 215, 315, 415, 515, 218, 318, 418) delle unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto (202, 603, 6, 10, 11, 15, 18), mentre le dette unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto sono accoppiabili in modo amovibile, con mezzi di entrata come alberi o simili, ad una o più prese di moto (105, 107, 407, 507, 607), come alberi o simili delle unità di motorizzazione (5, 7).
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che le unità di motorizzazione (5, 7) possono presentare una presa di moto (105, 107, 407, 507, 607) per una sola o per un gruppo di unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto (202, 603, 6, 10, 11, 15, 18) e le dette unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto possono presentare più alberi di comando e sopporti fissi o folli di guida (303, 403, 402, 210, 310, 410, 211, 311, 411, 511, 611, 106, 215, 315, 415, 515, 218, 318, 418) per più organi operativi .
5. 5. Macchina secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che le unità di trasformazione , trasferimento e derivazione del moto (6) possono essere collegate dinamicamente per il prelievo del moto ad ulteriori unità di trasformazione, trasferimento o derivazione del moto (11) .
6. 6. Macchina secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che le unità operative sono disposte in modo tale, per cui uno dei lati longitudinali del banco (1) costituisce il lato frontale anteriore, mentre quello opposto il lato posteriore, essendo le unità di motorizzazione principale (7) disposte in posizione ritirata verso il lato posteriore del banco (1), mentre le unità di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto (202, 603, 6, 10, 11, 15, 18) sono previste in posizione sostanzialmente intermedia e gli organi operativi (102, 103, 4, 9, 9', 12, 13, 14, 314, 414, 514, 20, 22, 23, 25, 26, 27) sono disposti davanti od operano in prima fila nella zona del lato frontale anteriore del banco (1).
7. 7. Macchina secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che gli organi operativi (102, 103, 4, 9, 9', 12, 13, 14, 314, 414, 514, 20, 22, 23, 25, 26, 27) e le unità di motorizzazione principale (5, 7), nonché di trasformazione, trasferimento e derivazione del moto (202, 603, 6, 10, 11, 15, 18) sono disposti in modo tale, per cui, durante la loro lavorazione, i pezzi in lavorazione si spostano secondo due direzioni, di cui una in direzione longitudinale del banco (1) da un lato di testa verso quello opposto e parallelamente al lato frontale e l'altra, in direzione trasversale al lato frontale del banco (1) e sempre in direzione del lato frontale anteriore del banco (1) venendo il percorso dei pezzi in lavorazione suddiviso in singoli segmenti longitudinali che sono previsti dall’estremità iniziale dello stesso a quella terminale, via via su piani sfalsati tra loro sempre in direzione del lato frontale anteriore.
8. 8. Macchina secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che le singole unità operative sono accoppiabili tra loro grazie a mezzi d'accoppiamento amovibile, ad innesto, o a serraggio.
9. 9. Macchina secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che almeno una o più parti del piano (101) del banco (1), in particolare quelle sottostanti le unità operative in corrispondenza delle quali vengono prodotti dei cascami di lavorazione, sono costituite da mezzi trasportatori (25) di raccolta dei detti cascami, in particolare da nastri trasportatori che terminano in corrispondenza di almeno una delle testate del banco (1) dove possono essere previsti mezzi di raccolta ed il quale nastro presenta un ramo superiore preferibilmente sostanzialmente complanari con il piano (101) del banco (1).
10. 10. Macchina secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che prevede l'accoppiamento dei prodotti con ulteriori materiali, come ad esempio nelle operazioni di confezionamento ed impacchettamento, e presenta due zone indipendenti di lavorazione/alimentazione dei pezzi e dell'ulteriore materiale, con percorsi che convergono verso l'unità operativa di accoppiamento (17) dei pezzi con l'ulteriore materiale, venendo i pezzi vengono lavorati e/o manipolati su percorsi sostanzialmente superiori al piano del banco (101), mentre l'ulteriore materiale viene manipolato/lavorato su percorsi sostanzialmente sottostanti al piano del banco (101), essendo previste le unità operative (2, 3, 4, 5, 6, 7, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18) di lavorazione dei pezzi e di accoppiamento degli stessi con l'ulteriore materiale sopra al piano del banco (101) ed essendo le unità operative (20, 22, 23, 25, 26, 27, 28) di alimentazione e preparazione dell'ulteriore materiale alloggiate in vani (201, 301) sottostanti al piano (101) del banco (1).
11. 11. Macchina operatrice secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che è costituita da una macchina impacchettatrice di sigarette in un foglio d'involucro e comprende: - un tavolo o banco (1) con un piano orizzontale (101) completamente libero; - almeno una cassa (207) contenente uno o più motori principali (5, 307) e le catene cinematiche di primo stadio di trasmissione/distribuzione del moto principale su una pluralità di alberi di comando (105, 107, 407, 507, 607) sporgenti in fuori dal lato anteriore della cassa (207) e che è fissata in modo amovibile nella zona del lato posteriore al piano (101) del banco (1); - una pluralità di casse (202, 503, 110, 111, 115, 118) di unità (2, 603, 10, 11, 15, 18) di trasformazione, trasmissione, derivazione del moto che sono appoggiate e fissate in modo amovibile al piano (101) del banco (1) in una posizione intermedia del piano tra il lato posteriore e quello frontale anteriore dello stesso e davanti alla od alle casse (207) di motorizzazione e che presentano alberi d'entrata od altri mezzi di trasmissione del moto che sono provvisti di mezzi di accoppiamento amovibile, preferibilmente ad incastro od innesto con almeno uno o più degli alberi di uscita (105, 107, 407, 507, 607) della unità di motorizzazione (5, 7); - da una pluralità di organi operativi preassemblati (102, 103, 4, 9, 9', 12, 13, 14, 314, 414, 514, 20, 22, 23, 25, 26, 27) costituiti da strutture cinematiche che presentano alberi d'entrata od altri mezzi di trasmissione del moto, ed alberi folli di guida od altri mezzi folli di guida che sono accoppiabili in modo amovibile sugli alberi d'uscita o su altre prese di movimento e su assi stazionari e/o folli o su altri sopporti di guida stazionari e/o folli (303, 403, 402, 210, 310, 410, 211, 311, 411, 511, 611, 106, 215, 315, 415, 515, 218, 318, 418) sporgenti dal lato anteriore della cassa della rispettiva unità di trasformazione, trasferimento e di derivazione del moto.
12. 12. Macchina secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che alcune unità di trasformazione, trasferimento o di derivazione del moto (6), in particolare quelle disposte non di fronte all’unità di motorizzazione (7) possono prelevare il moto non direttamente dal motore principale ma da affiancate, soprastanti o sottostanti unità di trasformazione, trasferimento e di derivazione del moto (il), essendo provviste l'una di prese di moto e l'altra di organi di derivazione del moto accoppiabili con le prime in modo amovibile.
13. 13. Macchina secondo le rivendicazioni 11 o 12, caratterizzata dal fatto che presenta sul lato d'entrata un gruppo (2) di alimentazione di sigarette in una condizione ordinata che trasforma un flusso disordinato e sostanzialmente continuo in un flusso a passi di gruppi di sigarette con un ordine prestabilito, una unità (4) di formazione/alimentazione di gruppi ordinati di sigarette ad una successiva unità (12, 13, 17) di trasferimento e di accoppiamento dei gruppi ordinati di sigarette ciascuno ad un foglietto d'involucro, una unità (14) di piegatura del foglietto d'involucro intorno all'associato gruppo ordinato di sigarette, una unità (20, 22, 23) di alimentazione/preparazione dei foglietti d'involucro da un nastro continuo che viene svolto da una bobina (21) e mezzi alimentatori e svolgitori del nastro continuo da cui vengono tranciati i foglietti d'involucro, essendo previste una unità di motorizzazione (5) del gruppo che trasforma il flusso disordinato e continuo di sigarette in un flusso di gruppi ordinati ed a passi, una separata unità di motorizzazione (7) dell'unità (4) di formazione e di alimentazione dei gruppi ordinati di sigarette, dell'unità (12, 13, 17) di trasferimento e di accoppiamento dei gruppi ordinati di sigarette rispettivamente con un associato foglietto e dell'unità (14) di piegatura del foglietto d'involucro intorno al gruppo ordinato di sigarette, almeno una terza unità di motorizzazione dei mezzi (20) svolgitori del nastro di materiale d'involucro dalle bobine (21) e dei mezzi (23) di preparazione dei foglietti d'involucro, le quali separate unità di motorizzazione (5, 7, 20) sono sincronizzate tra loro grazie a mezzi di sincronizzazione meccanici o mediante sensori e rivelatori collegati a centraline di controllo.
14. 14. Macchina secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che, i mezzi di preparazione del foglietto d'involucro comprendono mezzi tranciatori (23) dello stesso che sono comandati anch'essi dall'unità di motorizzazione (7) dell'unità (4) di formazione e di alimentazione dei gruppi ordinati di sigarette, dell’unità (12, 13, 17) di trasferimento e di accoppiamento dei gruppi ordinati di sigarette rispettivamente con un associato foglietto e dell'unità (14) di piegatura del foglietto d'involucro intorno al gruppo ordinato di sigarette.
15. 15. Macchina operatrice, in particolare macchina impacchettatrice per sigarette, o simili, in tutto od in parte come descritto, illustrato e per gli scopi su esposti.