ITBO950262A1 - Impianto per l'automazione dei servizi di ristorazione, bar od altri servizi di vendita di prodotti o beni. - Google Patents

Abstract

Una pluralità di linee di servizio (1) sono attestate al locale (2) col personale e/o con le macchine si servizio e sono dotate sui fianchi di postazioni a sedere (12), con piani d'appoggio (11), con finestre di distribuzione chiuse da sportelli (10) e con mezzi (13-14) per effettuare la teleordinazione del servizio. Gli ordini sono trasmessi al personale e/od alle macchine, attraverso un terminale (8) con stampante (9). Il personale e/o le macchine preparano e pongono quanto richiesto, col conto, su rispettivi vassoi (18) che vengono posti sull'estremità delle linee di servizio, che automaticamente trasportano il tutto in corrispondenza delle postazioni che hanno effettuato l'ordine, dove si apre temporaneamente il relativo sportello della finestra d'erogazione per lo scarico di ogni vassoio. Dopo la consumazione, i clienti passano da una cassa (21) dove esibiscono il conto, pagano ed escono. Un processore (17) controlla il funzionamento automatico dell'impianto ed è in collegamento con la cassa per le necessarie verifiche. Sono previste anche linee di servizio speciali, nelle quali possono accedere clienti con tessera prepagata e che offrono a tali clienti anche servizi telematici a pagamento.

Description

"Impianto per l'automazione dei servizi di ristorazione, bar od altri servizi di vendita di prodotti o beni"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il trovato concerne un impianto per l'automazione dei servizi di ristorazione, bar od altri servizi di vendita di prodotti e beni, che non ha riferimenti nella tecnica nota,e che è stato progettato per aumentare sensibilmente la capacità produttiva del servizio e per rispondere alle seguenti esigenze dell'essere umano quando si deve ad esempio servire di un servizio di ristorazione o di bar: Entrare nel locale e trovare immediatamente un posto a sedere, senza dover sostare e fare lunghe file davanti alla cassa, come avviene ad esempio attualmente nei self Service e nei fast food; trovare immediatamente un interlocutore per effettuare l'ordinazione; avere quanto richiesto in tempi relativamente brevi; avere la possibilità di gestire il tempo di attesa liberamente ed in maniera ottimale; avere a disposizione un punto pubblico di accesso e d'uso di canali informatici e di servizi telematici, dove viene effettuato anche un servizio di bar e ristorazione; poter infine uscire dal locale evitando lunghe code alla caaaa. Fondamentalmente l'impianto secondo l'invenzione comprende dei tunnel di norma rettilinei, che con una loro estremità entrano nel locale dove operano gli addetti ai servizi, ad esempio la cucina, e che sono dotati di un trasportatore longitudinale e di sportelli laterali e contrapposti e di ripiani laterali ed orizzontali, serviti da poltroncine sulle quali si dispone comodamente il cliente che può accedere all'impianto direttamente, senza sostare alla cassa. Nella esecuzione più semplificata, in corrispondenza di ogni posto a sedere, sulla parete laterale del tunnel è previsto un pulsante di chiamata ed un interfono od un mezzo equivalente col quale il cliente può dialogare con un operatore centrale che raccoglie le ordinazioni e le inserisce in rete con un PC. Non è escluso che in alternativa od in combinazione all'interfono, sia prevista una tastiera funzionale che identifica ogni postazione in codice e con la quale il cliente può inserire automaticamente in rete l'ordinazione, qualificando ogni portata con un codice che appare sul menù evidenziato ad esempio su tabelloni luminosi posti sulla parete del vano di servizio. Il tunnel emerge di poco al di sopra dei ripiani con funzione di tavolo, per cui le persone che sono poste sui due fianchi del tunnel stesso possono vedersi e possono dialogare.

Sono previste anche linee di servizio speciali, dove in ogni postazione è disposto lateralmente al tunnel un terminale per la lettura e scrittura di tessere a scalare o di abbonamento, che il cliente può acquistare all'ingresso del locale od in altro centro abilitato e sullo stesso tunnel è previsto per ogni postazione, un PC con relativa tastiera e mouse. Il cliente di questa linea può usare il PC per avere maggiori dettagli sul menù e per effettuare l'ordinazione per via telematica e durante l'attesa di quanto richiesto al servizio di ristorazione, lo stesso cliente potrà usare il PC per le varie forme di servizio per le quali questo apparato è stato predisposto.

Nella cucina, alla estremità di ogni linea di servizio è previsto un PC con tastiera e mouse ed è prevista una stampante. Sul video di questo PC appaiono in ordine cronologico le varie ordinazioni della linea. L'operatore addetto, prepara e dispone su un vassoio tutto quanto richiesto da un cliente, con quanto necessario per la consumazione, vi dispone anche il conto emesso dalla stampante e pone il vassoio stesso sull'estremità del trasportatore del tunnel ed agendo su un comando, attiva il medesimo trasportatore in direzione del cliente. Sotto il controllo di sènsori e di un facile automatismo, il trasportatore si arresta col vassoio in corrispondenza della postazione alla quale è destinato ed automaticamente sì apre lo sportello laterale del tunnel posto dalla parte del cliente che ha effettuato l'ordine, il quale provvederà a prelevare il vassoio, dopo di che lo sportello si richiude automaticamente e l'operatore della cucina potrà ripetere l'operazione descritta per servire i diversi clienti di quella linea. Dopo la consumazione, il cliente potrà abbandonare il locale passando attraverso la cassa alla quale esibirà il conto per il pagamento. I clienti delle linee con PC, che sono in possesso delle tessere a scalare o d'abbonamento, sulle quali è stato addebitato automaticamente il costo del servizio usato, potranno essere sottoposti ad un controllo rapido ad una cassa dedicata o potranno uscire dal locale senza sostare alla cassa stessa, attraverso un cancello che si aprirà automaticamente per mezzo della suddetta tessera.

Maggiori caratteristiche del trovato, ed i vantaggi che ne derivano, appariranno meglio evidenti dalla seguente descrizione di una forma preferita di realizzazione dello stesso, illustrata a puro titolo di esempio, non limitativo, nelle figure delle quattro tavole allegate di disegno, in cui:

la fig. 1 è una vieta in pianta dall'alto e con parti in sezione dell'impianto secondo il trovato;

- la fig. 2 illustra ulteriori dettagli della linea di servizio evidenziata nella figura 1, con parti in elevazione laterale ed in parte sezionata secondo la linea II-II;

- la fig. 3 illustra dei dettagli di una postazione della linea di figura 1, rilevati secondo la linea di sezione Ili-Ili;

- la fig. 4 illustra uno schema elettrico a blocchi dell'impianto;

- la fig. 5 illustra un diagramma di flusso delle varie fasi operative dell'impianto.

Con riferimento dapprima alle figure 1-2-3 si rileva che l'impianto comprende una pluralità di linee di servizio 1 di qualsiasi adatta lunghezza, poste una di fianco all'altra con un giusto distanziamento reciproco ed attestate con una estremità'ad una parete del locale 2, ad esempio la cucina, dove operano gli addetti al servizio.

Le linee 1 sono di preferenza rettilinee, ma per soddisfare particolari esigenze potranno essere diversamente strutturate. Di preferenza è inoltre previsto che le stesse linee 1 siano di tipo modulare e componibile, per poter facilmente realizzare complessi della lunghezza di volta in volta necessaria.

Ogni linea comprende un tunnel orizzontale 3, con una qualsiasi adatta sezione, mantenuto a giusta distanza dal suolo da piedi di appoggio 4 e che con una estremità è aperto ed attestato ad una finestra 5 ricavata sulla parete 102 del locale di cucina, mentre sull’altra estremità è chiuso. La parte inferiore del tunnel 3 è impegnata longitudinalmente da un qualsiasi adatto trasportatore 6, ad esempio a nastro od a cinghie ed eventualmente dotato di alette trasversali ed equidistanziate 106 che realizzano dei piccoli vani adatti al contenimento, di un vassoio, come più avanti detto. Il trasportatore 6 sporge a sbalzo per un giusto tratto all'interno del locale di cucina 2 dove è collegato ad adatti mezzi di motorizzazione 7 opportunamente incarterati. Questi mezzi possono comprendere un motore a controllo elettronico della velocità e della fase, con relativo gruppo tachimetrico, con freno e collegato al trasportatore 6 con una trasmissione a cinghia e pulegge dentate.

Nel locale 2, in corrispondenza di ogni linea di servizio 1 è previsto un PC 8 ed una stampante 9, dei quali si dirà più avanti.

Il tunnel 3 è dotato lateralmente, su entrambi i fianchi, di finestre tra loro equidistanziate , poste al di sopra del trasportatore 6 e normalmente chiuse da sportelli 10 ad apertura automatica. Lo stesso tunnel 3 è dotato lateralmente e su entrambi i fianchi, di ripiani orizzontali ed a sbalzo 11, posti al di sotto dei detti sportelli 10 e ad un'altezza utile per fungere da tavolo per le persone che potranno comodamente sedere su poltroncine 12 poste in numero di almeno una in corrispondenza di ognuno dei detti sportelli. In corrispondenza di ogni posto a sedere o postazione, può essere previsto: un eventuale sensore 112, ad esempio di tipo optoelettronico , che segnala automaticamente la presenza di un .cliente; un pulsante di chiamata 13 ed un interfono 14 od un mezzo equivalente, ad esempio un telefono con microtelefono mobile, attraverso i quali il cliente che entra liberamente nel locale con l'impianto di cui trattasi e che prende posto su una poltroncina od altro 12, può chiamare una postazione di centralino indicata con 15 nella figura 4, alla quale potrà effettuare l'ordinazione, scegliendo tra il menù che potrà essere esposto in qualsiasi adatto modo, ad esempio su tabelloni luminosi 16 fissati sulla parete del locale 2, dalla parte rivolta verso le linee di servizio 1. Il centralino 15 è servito da un operatore che raccoglierà le varie ordinazioni a viva voce. Se l'operatore del centralino 15 è impegnato, interviene un automatismo che attraverso l'interfono avvisa il cliente della impossibilità del collegamento e che verrà richiamato appena possibile, mentre potrà essere diffusa una musica d'attesa. Ogni pulsante 13 e/od ogni sensore 112 avranno un loro codice e l'operatore del centralino 15 avrà a disposizióne dei mezzi noti che gli consentono di risalire alla postazione che ha richiesto il collegamento. Quando sarà possibile, il cliente effettuerà l'ordinazione attraverso l'interfono e l'operatore del centralino 15 inserirà l'ordine per via telematica nel processore centrale 17 che presiede al funzionamento automatico dell'intero impianto, come più avanti detto. Secondo una piccola variante esecutiva, il centralino 15 potrà essere dotato di una segreteria telefonica per raccogliere automaticamente le varie ordinazioni che verranno poi estratte ed elaborate dall'operatore addetto.

In alternativa od in combinazione alla presenza delle parti 13-14 dianzi dette, può essere prevista per ogni postazione una piccola tastiera funzionale, non illustrata, attraverso la quale il cliente può inserire direttamente la propria ordinazione per via telematica nel processore 17, impiegando dei codici di riferimento che qualificano ogni portata e che sono evidenziati nel menù. In questo caso l'interfono 13-14 può essere utili zzato per istruire il cliente sulle modalità d'impiego della suddetta tastiera funzionale.

Il processore 17 è collegato tra l'altro alle unità 8-9 di ogni linea di servizio e segnala alla cucina le richieste ricevute in ordine cronologico ed eventualmente anche ordinate in funzione del tempo necessario per la preparazione.

La cucina può essere organizzata in modo compietamente automatico, per mezzo di distributori, trasportatori, robot e/od altro, oppure in modo semiautomatico o manuale. In questi ultimi casi, l'operatore della cucina predispone quanto richiesto da ogni cliente su un relativo vassoio 18, unitamente alla ricevuta emessa dalla stampante 9, pone quindi il vassoio stesso sull'estremità iniziale del trasportatore 6 e ne comanda la partenza con comandi selettivi posti ad esempio sul PC 8, che qualificano la postazione nella quale deve essere inviato il vassoio. Una unità 19 provvederà a controllare il funzionamento del trasportatore 6 e della relativa motorizzazione 7 eventualmente del tipo intelligente già detto, in modo tale che il vassoio 18 di volta in volta trasportato si fermi esattamente davanti allo sportello 10 del cliente al quale deve essere inviato. A tale scopo non è esclusa la presenza nel tunnel 3, in corrispondenza di ogni sportello 10, di almeno un sensore 20 che rileva la presenza del vassoio e che viene attivato in modo selettivo dai comandi posti nel vano cucina, il tutto in maniera intuibile e facilmente realizzabile dai tecnici del ramo. Quando il vassoio giunge a destinazione, automaticamente si apre lo sportello 10 della postazione interessata, ed un eventuale messaggio potrà essere trasmesso automaticamente al cliente attraverso l'interfono, per pregarlo di ritirare il vassoio con l’ordinazione e col conto. Diversamente, potrànno essere previsti dei mezzi che automaticamente provvedono alla espulsione del vassoio dal trasportatore, disponendolo su un piccolo ripiano laterale e complanare di parcheggio, posto all'esterno del tunnel 3 e non illustrato nei disegni, dal quale il cliente potrà poi ritirarlo quando vuole. Ad estrazione avvenuta del vassoio dal tunnel, lo sportello 10 si richiude automaticamente, abilitando il trasportatore 6 ad un successivo impiego.

Il cliente potrà effettuare più di una ordinazione, per ognuna della quale riceverà un conto.

Ad avvenuta consumazione della o delle ordinazio-ni, il cliente potrà abbandonare il locale passando dalla cassa 21 che, per effetto del collegamento circuitale alla postazione 15 ed al processore 17, è a conoscenza di quanto consumato ad ogni postazione ed è pertanto in grado di effettuare le necessarie verifiche ed i successivi aggiornamenti delle memorie dell'impianto. Il cliente esibisce il od i conti alla cassa 21, salda il conto stesso in contanti o con carta di credito o di debito o con altre forme di cosiddetta moneta elettronica e può quindi uscire.

Quella descritta è una linea di servizio semplice, alla quale potranno accedere persone che vogliono anche parlare tra loro e che potranno disporsi su uno o su entrambi i fianchi della stessa linea. Il tunnel 3 ha una altezza limitata e tale da consentire alle persone collocate sui due fianchi opposti di una linea, di vedersi e di poter dialogare.

In uno stesso locale possono essere previste linee di servizio semplici e linee di servizio speciali, del tipo di quelle illustrate nei disegni, che sono in grado di fornire anche un servizio telematico a pagamento. In queste linee, gli sportelli 10 di un fianco sono sfalsati di un passo rispetto a quelli del fianco opposto (fig. 1) e sul tunnel 3 è previsto per ogni sportello 10, un PC 22 con relativa tastiera 122 e sui ripiani 11 sarà previsto un mouse 222 per ogni PC. I PC 22 sono posti sfalsati uno di fianco all'altro e potranno eventualmente essere previsti dei diaframmi di separazione, non illustrati, in modo che i clienti posti su un fianco di una linea speciale non possano vedere i clienti del fianco opposto e non sono disturbati dai clienti vicini. Sui fianchi del tunnel 3 è previsto per ogni postazione un terminale 23 per la lettura e la scrittura di una tessera a scalare o di abbonamento, che il cliente potrà acquistare all'ingresso del locale od in altro centro abilitato. Ogni PC 22, attraverso il processore 17, può essere collegato con una unità di servizio telematico interno 24 (fig. 4) oppure, attraverso un modem 25, ad unità esterne di servizi telematici.

Il cliente.della linea di servizio speciale, dopo essersi seduto nella postazione scelta, inserisce la propria tessera nel terminale 23 e può effettuare l'ordinazione attraverso gli stessi mezzi della linea semplice, o, più vantaggiosamente, attraverso la tastiera del proprio PC che inserirà direttamente l'ordine nel processore centrale, mentre lo stesso PC potrà dare in-formazioni utili e dettagliate sul suo impiego e sul menù. Effettuata l’ordinazione e nell'attesa che arrivi il vassoio come già detto in precedenza per la linea semplice, il cliente della linea speciale potrà usare il PC per i vari scopi per i quali è stato predisposto, ad esempio per fare un video gioco, oppure per accedere alla od alle banche dati interne od esterne, ad esempio per un collegamento con "Internet" I l processore 17 controlla l’uso di ogni PC e provvede ad aggiornare il relativo conto da addebitare sulla tessere inserita nel relativo terminale 23. Anche il costo della eventuale ordinazione effettuata alla cucina potrà essere addebitato sulla tessera in modo automatico. Alla fine del servizio) il cliente della linea speciale ritira la propria tessera dal terminale 23 e può uscire dal locale passando da una cassa veloce 121 che effettuerà il controllo per confronto con le informazioni giunte dal processore 17, oppure passando attraverso una porta automatica di tipo noto, non illustrata, sostitutiva od integrativa della cassa 121 che potrà essere usata nel caso in cui il terminale della porta automatica rilevi delle incongruenze. In tutti i casi, eventuali disguidi potranno essere chiariti per mezzo di una registrazione televisiva in circuito chiuso.

Dalla figura 4 ai rileva che il processore 17 è collegato anche ad una banca dati interna 26, utile per la gestione automatizzata del locale, ad esempio per quanto concerne la contabilità, ’il magazzino, le presenze od assenze del personale, e/od utile per fini statistici ed anagrafici e/o per altri scopi.

Nella figura 5 è illustrato un possibile flusso delle fasi operative dell'impianto. Con 27 è indicato l'ingresso dei clienti, che possono essere del tipo 28 destinati ad una linea semplice, oppure del tipo 29 destinati ad una linea speciale e già in possesso della tessera a scalare o d'abbonamento, oppure del tipo 30 anch essi destinati alle linee speciali ma che non hanno la tessera e che la acquistano in una fase 31. I clienti della linea semplice effettuano l'ordinazione citofonica 32 che viene poi inserita nel sistema di automazione dall'operatore del centralino in una fase 33. A questa fase segue la fase 34 di preparazione dell'ordinazione e del conto sul vassoio da parte degli operatori della cucina, la fase 35 di avviamento del trasportatore che convoglia il vassoio dalla cucina alla postazione a cui è destinato, indi la fase 36 di controllo del percorso del vassoio e del suo arresto in corrispondenza della postazione, ed infine la fase 37 di apertura dello sportello della postazione e la fase 38 di scarico del vassoio con lo scontrino dal trasportatore e di successiva chiusura dello sportello.

I clienti 29 e 30 delle linee speciali inseriscono la loro tessera nell'apposito terminale della postazione scelta, come indicato con 39, e quindi possono eventualmente effettuare l'ordinazione al servizio di ristorazione per via telematica, attraverso il loro PC, come indicato dalla fase 40, oppure per mezzo dell'interfono, come indicato dal collegamento 41, Dopo l'eventuale ordinazione al servizio di ristorazione, i clienti delle linee speciali possono accedere ai servizi telematici, come indicato con 42, Se è stata effettuata l'ordinazione al servizio di ristorazione, la successione delle fasi operative per i clienti delle linee speciali è quella 34-35-36-37-38 già detta per i clienti delle linee semplici. Il collegamento 43 indica che un cliente delle linee speciali può eventualmente non effettuare l'ordinazione al servizio di ristorazione ed usare solo il PC ed i servizi per i quali questo componente è stato predisposto, I collegamenti 44 e 45 indicano che sia i clienti delle linee speciali che quelli delle linee normali possono ripetere più volte una ordinazione.

Dopo le fasi considerate, il flusso 46 dei clienti delle linee semplici, passa con lo scontrino davanti alla cassa per effettuare il pagamento, come indicato con 47 e può infine lasciare il locale. Il flusso 48 dei clienti delle linee speciali', dopo il ritiro della tessera dal terminale di lettura e di aggiornamento, come indicato con 49, passa attraverso l'apposita cassa di controllo veloce oppure attraverso la porta ad apertura automatica, come indicato con 50 e può lasciare il locale .

Ε' evidente come l’impianto secondo l'invenzione, consenta una notevole resa ed una buona qualità del servizio automatizzato.

Resta inteso che l'impianto descritto può essere usato anche per l'automazione di servizi diversi dalla ristorazione, ad .esempio per servizi di bar o per altri servizi di vendita di prodotti e di beni. Un analogo impianto potrà ad esempio essere predisposto per la vendita di prodotti alimentari, rivoluzionando completamente l'attuale logica di funzionamento dei super ed iper mercati .

Resta infine inteso che la descrizione si è riferita ad una forma preferita di realizzazione del trovato, al quale possono essere apportate numerose varianti e modifiche, soprattutto costruttive. Non è escluso che il terminale 23 di lettura e scrittura delle tessere a scalare o di abbonamento, possa essere previsto anche sulle linee di servizio semplici, in modo da agevolare i clienti che le usano nella fase successiva di uscita dal locale. Questa alternativa consentirebbe poi di fornire dei servizi di intrattenimento a pagamento anche attraverso l'interfono od il telefono 13-14. Non è poi esclusa la eventuale presenza, almeno nelle postazioni delle linee speciali, di una piccola stampante che emette in chiaro la spesa relativa ad ogni impiego della tessera a scalare o d'abbonamento o che emette il conto in sostituzione di quello che in precedenza si era supposto giungere dalla cucina. Queste e tutte quelle varianti che sono per altro intuibili dai tecnici del ramo, non esulano dall'ambito del trovato, come sopra esposto, come illustrato e come a seguito rivendicato.

Nelle rivendicazioni che seguono, i riferimenti riportati tra parentesi sono puramente indicativi e non limitativi dell'ambito di protezione delle medesime rivendicazioni

RIVENDICAZIONI

1. Impianto per l'automazione dei servizi di ristorazione, bar od altri servizi di vendita e consegna di prodotti, quali ad esempio pasti, da una stazione di elaborazione degli ordini (2) ad una pluralità di stazioni di consegna (11, 12) situate a distanza in cui ciascuna stazione di consegna serve un singolo consumatore ed è provvista di mezzi di ordinazione per l’ordinazione a distanza dei pasti alla stazione di elaborazione degli ordini, comprendente:

(a) almeno una linea di servizio atta a servire una pluralità di stazioni di consegna (11, 12), ciascuna linea di servizio essendo direttamente collegata alla stazione di elaborazione degli ordini (2) ed essendo costituita da:

- un trasportatore centrale orizzontale e longitudinale (6) su entrambi i lati del quale sono previsti dei ripiani orizzontali (11) utili come tavoli e dei sedili (12) per i consumatori, tale trasportatore (6) essendo atto a trasportare i pasti ordinati ed essendo coperto da un tunnel (3) che emerge sopra il livello definito dai detti ripiani orizzontali (3) ed è dotato sui fianchi opposti di aperture o finestre attraverso le quali il consumatore ha la possibilità di accesso al trasportatore (6) per ritirare da esso il pasto ordinato, essendo previsti degli adatti sportelli (10) per la chiusura di dette aperture,

- dei mezzi di identificazione e di comando a distanza (13, 14) in corrispondenza di ciascuna stazione di consegna (11, 12) al fine di consentire la identificazione da parte della stazione di elaborazione degli ordini (2) di

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Impianto per l'automazione dei servizi di ristorazione, bar od altri servizi di vendita e consegna di prodotti, quali ad esempio pasti, da una stazione di elaborazione degli ordini (2) ad una pluralità di stazioni di consegna (11, 12) situate a distanza in cui ciascuna stazione di consegna serve un singolo consumatore ed è provvista di mezzi di ordinazione per l’ordinazione a distanza dei pasti alla stazione di elaborazione degli ordini, comprendente: (a) almeno una linea di servizio atta a servire una pluralità di stazioni di consegna (11, 12), ciascuna linea di servizio essendo direttamente collegata alla stazione di elaborazione degli ordini (2) ed essendo costituita da: - un trasportatore centrale orizzontale e longitudinale (6) su entrambi i lati del quale sono previsti dei ripiani orizzontali (11) utili come tavoli e dei sedili (12) per i consumatori, tale trasportatore (6) essendo atto a trasportare i pasti ordinati ed essendo coperto da un tunnel (3) che emerge sopra il livello definito dai detti ripiani orizzontali (3) ed è dotato sui fianchi opposti di aperture o finestre attraverso le quali il consumatore ha la possibilità di accesso al trasportatore (6) per ritirare da esso il pasto ordinato, essendo previsti degli adatti sportelli (10) per la chiusura di dette aperture, - dei mezzi di identificazione e di comando a distanza (13, 14) in corrispondenza di ciascuna stazione di consegna (11, 12) al fine di consentire la identificazione da parte della stazione di elaborazione degli ordini (2) di qualsiasi determinata stazione di consegna e la ordinazione a distanza del pasto da parte del consumatore seduto a detta determinata stazione di consegna; (b) mezzi di visualizzazione ed elaborazione (8, 9) in corrispondenza della stazione di elaborazione degli ordini (2) per visualizzare le varie ordinazioni da ciascun consumatore e per consentire la elaborazione e l’esecuzione di ciascun ordine, ivi compresa la emissione di un corrispondente scontrino o conto, (c) mezzi (19) per il controllo del funzionamento del trasportatore (6) per assicurare che ogni pasto sistemato sul trasportatore venga smistato in corrispondenza della apertura desiderata della rispettiva stazione di consegna (11 , 12) e che il rispettivo sportello (10) venga aperto, consentendo cosi il ritiro da parte del consumatore del pasto ordinato; (d) una unità centrale di elaborazione (17) che riceve le varie ordinazioni e che presiede al funzionamento automatico dell’intero impianto.
2. 2. Impianto secondo la rivendicazione 1 , in cui i mezzi di comando per effettuare l’ordinazione a distanza, previsti in corrispondenza di ciascuna stazione di consegna comprendono un sistema di intercomunicazione (14) con pulsante di chiamata collegato ad una unità di centralino (15) dove gli operatori ricevono le ordinazioni e le inseriscono nella unità centrale di elaborazione (17).
3. 3. Impianto secondo la rivendicazione 2, in cui l'unità di centralino (15) è dotata di una segreteria telefonica per la raccolta automatica delle ordinazioni.
4. 4. Impianto secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi di comando per effettuare l'ordinazione a distanza comprendono una tastiera funzionale per mezzo della quale il consumatore può effettuare l’ordinazione direttamente alla unità centrale di elaborazione.
5. 5. impianto secondo la rivendicazione 1, in cui ogni sedile (12) in corrispondenza di ciascuna stazione di consegna è provvisto di un sensore (112) per segnalare la presenza di un consumatore.
6. 6. Impianto secondo la rivendicazione 1, in cui il trasportatore (6) di ciascuna linea di servizio è un trasportatore a nastro azionato da un adatto motore (7) controllato da una unità elettronica di controllo (19) che coopera con sensori (20) posizionati nel tunnel (3) in corrispondenza di ciascuna stazione di consegna per rilevare e segnalare la presenza del pasto desiderato in corrispondenza della stazione di consegna desiderata.
7. 7. Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che in corrispondenza di ogni stazione di consegna sulla linea di servizio è previsto un terminale (23) per la lettura di una carta di credito per l'addebito automatico del conto su detta carta di credito, essendo inoltre prevista una cassa dedicata (121) ail’uscita del focale, collegata all’unità centrale di elaborazione (17), per i necessari controlli.
8. 8. Impianto secondo la rivendicazione 7, in cui il terminale (23) per la carta di credito può essere usato dal consumatore al fine di ottenere accesso a servizi telematici a pagamento.
9. 9. Impianto secondo la rivendicazione 7, in cui ogni stazione di consegna provvista di un terminale (23) per carte di credito è dotata di un personal computer (22) per l’effettuazione a distanza delle ordinazioni direttamente all'unità centrale di elaborazione (17) e per l’accesso ai servizi telematici a pagamento.
10. 10. Impianto secondo la rivendicazione 9, in cui i personal computer sono disposti sulla parte superiore del tunnel (3) in maniera tale da essere orientati alternativamente da una parte e dall’altra della rispettiva linea di servizio ed i sedili lungo la stessa linea di servizio risultano parimenti sfalsati su ogni lato in maniera tale che essi sono reciprocamente distanziati con un passo pari a due volte quello che intercorre fra due personal computer.