ITBO20130084A1 - Macchina per la bordatura di pannelli di legno o simili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“MACCHINA PER LA BORDATURA DI PANNELLI DI LEGNO O SIMILIâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad una macchina per la bordatura di pannelli di legno o simili.

In particolare, la presente invenzione à ̈ relativa ad una macchina per la bordatura di pannelli di legno o simili con un bordo di finitura privo di colla e definito da due strati fra loro sovrapposti di materiali plastici fra loro diversi oppure con un bordo di finitura provvisto di uno strato di colla.

La macchina comprende un basamento allungato estendentesi in una prima direzione; una pluralità di blocchi di appoggio montati sul basamento per definire un piano di appoggio per almeno un pannello e trattenere per aspirazione il pannello sul piano di appoggio stesso; ed un carroponte mobile lungo il basamento nella prima direzione.

Il carroponte si estende al disopra del basamento in una seconda direzione trasversale alla prima direzione, e supporta un gruppo di bordatura montato per spostarsi lungo il carroponte nella seconda direzione e ruotare, rispetto al carroponte stesso, attorno ad un asse di rotazione perpendicolare al piano di appoggio del pannello.

Il gruppo di bordatura comprende un dispositivo di avanzamento del bordo di finitura, un dispositivo di taglio del bordo di finitura, un dispositivo di stabilizzazione del bordo di finitura contro il contorno laterale del pannello, ed una sorgente laser atta a fondere lo strato di colla oppure uno degli strati in materiale plastico del bordo di finitura stesso.

Le macchine per la bordatura di pannelli note del tipo sopra descritto presentano alcuni inconvenienti principalmente discendenti dal fatto che la sorgente laser utilizzata per fondere uno degli strati del bordo di finitura à ̈ relativamente costosa e comporta l’impiego di dispositivi di protezione relativamente complessi e costosi.

Scopo della presente invenzione à ̈ di realizzare una macchina per la bordatura di pannelli di legno o simili che sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e che sia di semplice ed economica attuazione.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina per la bordatura di pannelli di legno o simili come rivendicato nelle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica schematica, con parti ingrandite e parti asportate per chiarezza, di una preferita forma di attuazione della macchina della presente invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista laterale schematica, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, di un particolare della macchina della figura 1; e

la figura 3 Ã ̈ una vista schematica in pianta, che illustra il principio di funzionamento del particolare della figura 2.

Con riferimento alla figura 1, con 1 à ̈ indicata, nel suo complesso, una macchina per la bordatura di pannelli 2 di legno o simili, ciascuno dei quali presenta due facce 3 maggiori parallele ed opposte fra loro, ed à ̈ limitato lateralmente da un contorno 4 sagomato estendentesi tra le facce 3 stesse.

La macchina 1 comprende un basamento 5 allungato, il quale si estende in una direzione 6 orizzontale, Ã ̈ conformato sostanzialmente ad U, e presenta due longheroni 7 longitudinali di guida paralleli alla direzione 6 stessa.

La macchina 1 comprende, inoltre, un carroponte 8 comprendente, a sua volta, un montante 9 verticale accoppiato in modo noto al basamento 5 per compiere, lungo il basamento 5 stesso e sotto la spinta di un dispositivo di azionamento noto e non illustrato, spostamenti rettilinei nella direzione 6.

Il montante 9 porta collegata ad una sua estremità libera una traversa 10, la quale si estende al disopra del basamento 5 in una direzione 11 orizzontale trasversale alla direzione 6, e supporta una testa 12 operatrice accoppiata in modo noto ad una faccia 10a laterale della traversa 10 per compiere, lungo la traversa 10 stessa, spostamenti rettilinei nella direzione 11.

La macchina 1 à ̈ provvista, inoltre, di una pluralità di traverse 13, le quali verranno nel seguito indicate con il termine “piani di lavoro†, si estendono tra i longheroni 7 nella direzione 11, e sono accoppiate in maniera scorrevole ai longheroni 7 per essere spostate, manualmente o tramite un dispositivo di azionamento noto e non illustrato, lungo i longheroni 7 stessi nella direzione 6.

I piani di lavoro 13 supportano una pluralità di blocchi 14 di appoggio, la cui disposizione sui relativi piani di lavoro 13 dipende sostanzialmente dalle dimensioni dei pannelli 2 da lavorare e dalle lavorazioni da effettuare sui pannelli 2 stessi.

I blocchi 14 sono complanari fra loro, definiscono un piano P di appoggio per almeno un pannello 2, e sono collegati con un dispositivo pneumatico aspirante noto e non illustrato atto a bloccare il pannello 2 sul piano P stesso.

La traversa 10 supporta, inoltre, una slitta 15 orizzontale accoppiata in modo noto ad una faccia 10b laterale della traversa 10 opposta alla faccia 10a per compiere, lungo la traversa 10 stessa, spostamenti rettilinei nella direzione 11, ed una slitta 16 verticale accoppiata in modo noto alla slitta 15 per compiere, rispetto alla slitta 15, spostamenti rettilinei in una direzione 17 ortogonale alle direzioni 6 e 11.

La slitta 16 supporta un gruppo 18 di bordatura per l’applicazione di un bordo 19 di finitura sul contorno 4 laterale del pannello 2.

Nella fattispecie, il bordo 19 à ̈ un bordo privo di colla definito da due strati fra loro sovrapposti di materiali plastici fra loro diversi, e dei quali uno viene fuso per consentire l’unione del bordo 19 con il pannello 2.

Secondo una variante non illustrata, il bordo 19 à ̈ provvisto di uno strato di colla, il quale viene attivato termicamente per consentire l’unione del bordo 19 con il pannello 2.

Secondo quanto illustrato nella figura 2, il gruppo 18 comprende un telaio 20 di supporto accoppiato in maniera girevole alla slitta 16 tramite l’interposizione di almeno un cuscinetto 21 di rotolamento per ruotare, rispetto alla slitta 16, attorno ad un asse 22 di rotazione parallelo alla direzione 17.

Il telaio 20 supporta un dispositivo 23 di avanzamento atto a svolgere un nastro 24 da una bobina (non illustrata) alloggiata in un magazzino 25 (figura 1) fissato al carroponte 8; un dispositivo 26 di taglio per separare in successione i bordi 19 dal nastro 24; ed un dispositivo 27 di stabilizzazione comprendente un rullo 28 pressore, il quale à ̈ montato per ruotare, rispetto al telaio 20, attorno ad un asse 29 di rotazione parallelo all’asse 22, ed à ̈ atto a stabilizzare ciascun bordo 19 sul contorno 4 del relativo pannello 2.

I dispositivi 23 e/o 26 e/o 27 vengono alimentati elettricamente e/o pneumaticamente tramite una pluralità di condotti pneumatici e/o cavi elettrici, uno solo dei quali illustrato nella figura 2 ed indicato con 30, i quali si estendono attraverso il telaio 20, e sporgono all’esterno di un distributore 31 elettrico e/o pneumatico rotante.

Il distributore 31 presenta una forma cilindrica, à ̈ montato al disopra del telaio 20 coassialmente all’asse 22, ed à ̈ accoppiato in maniera angolarmente fissa al telaio 20 tramite un perno 32 di trascinamento parallelo alla direzione 17.

Il telaio 20 viene spostato attorno all’asse 22 da un dispositivo 33 di azionamento comprendente un motore 34 elettrico, il quale à ̈ fissato alla slitta 16, presenta un asse 35 longitudinale parallelo all’asse 22, ed à ̈ collegato con il telaio 20 tramite una coppia di ingranaggi 36, 37, di cui l’ingranaggio 36 à ̈ calettato su un albero di uscita del motore 34 coassialmente all’asse 35 e l’ingranaggio 37 à ̈ ricavato sulla superficie esterna del telaio 20 coassialmente all’asse 22 stesso.

Il gruppo 18 comprende, inoltre, un dispositivo 38 di alimentazione per alimentare contro il bordo 19 un gas caldo, preferibilmente ma non necessariamente un gas caldo in pressione, nella fattispecie aria calda in pressione.

Il dispositivo 38 comprende un tubo 39 di uscita, il quale si estende al disotto del distributore 31 coassialmente all’asse 22, e presenta una porzione 40 superiore montata all’interno di un foro 41 ricavato nel telaio 20 ed una porzione 42 inferiore sporgente verso il basso dal telaio 20 stesso.

La porzione 42 presenta una pluralità di fori 43 di alimentazione, i quali sono ricavati attraverso il tubo 39 trasversalmente all’asse 22, e sono allineati fra loro nella direzione 17.

Il tubo 39 à ̈ accoppiato in maniera girevole ed assialmente fissa al telaio 20, e presenta un braccio 44 di accoppiamento, il quale sporge radialmente verso l’esterno dalla porzione 40, e si estende attraverso una feritoia 45, che à ̈ ricavata attraverso il telaio 20 trasversalmente all’asse 22, e si estende attorno all’asse 22 stesso secondo un angolo determinato, preferibilmente ma non necessariamente un angolo pari a circa 90°.

Il tubo 39 e, quindi, i fori 43 vengono orientati attorno all’asse 22 tramite un dispositivo 46 di azionamento comprendente un motore 47 elettrico, il quale à ̈ fissato alla slitta 16, presenta un asse 48 longitudinale parallelo all’asse 22, ed à ̈ collegato con il tubo 39 tramite una coppia di ingranaggi 49, 50.

L’ingranaggio 49 à ̈ calettato su un albero di uscita del motore 47 coassialmente all’asse 48, e l’ingranaggio 50 si estende attorno al telaio 20 coassialmente all’asse 22, à ̈ accoppiato in maniera girevole ed assialmente fissa al telaio 20, ed à ̈ agganciato ad una estremità libera del braccio 44.

Preferibilmente ma non necessariamente, l’ingranaggio 36 presenta un diametro pari al diametro dell’ingranaggio 49 e l’ingranaggio 37 presenta un diametro pari al diametro dell’ingranaggio 50.

Il tubo 39 viene spostato, inoltre, selettivamente dal dispositivo 46 attorno all’asse 22 tra una posizione di chiusura, in cui i fori 43 vengono chiusi da un tegolo 51, ed una posizione di apertura, in cui i fori 43 disimpegnano il tegolo 51 stesso. Il tegolo 51 sporge verso il basso dal telaio 20, e si estende attorno al tubo 39 secondo un angolo determinato.

L’aria calda in pressione viene alimentata al tubo 39 tramite un circuito 52 pneumatico comprendente un primo collettore 53 anulare, il quale à ̈ fissato alla slitta 16 coassialmente all’asse 22, ed à ̈ impegnato in maniera girevole dal telaio 20; un condotto 54, il quale collega fra loro il collettore 53 ed un dispositivo 55 di riscaldamento montato sulla slitta 16 per riscaldare l’aria in pressione proveniente da un dispositivo pneumatico noto e non illustrato; un secondo collettore 56 anulare ricavato attraverso il telaio 20 coassialmente all’asse 22; almeno un condotto 57 ricavato attraverso il telaio 20 per collegare fra loro i due collettori 53 e 56; ed una pluralità di asole 58 radiali, le quali sono ricavate attraverso il tubo 39 trasversalmente all’asse 22, sono distribuite attorno all’asse 22, e comunicano pneumaticamente con il collettore 56.

In uso, combinando gli spostamenti del carroponte 8 nella direzione 6, della slitta 15 nella direzione 11, della slitta 16 nella direzione 17, e del gruppo 18 di bordatura attorno all’asse 22 con il riscaldamento del bordo 19 di finitura ad opera dell’aria calda in pressione alimentata attraverso i fori 43, il bordo 19 viene applicato sul contorno 4 laterale del pannello 2.

L’azionamento del motore 34 e, quindi, la rotazione del gruppo 18 attorno all’asse 22 consentono di mantenere un corretto orientamento del gruppo 18 rispetto al pannello 2 in funzione del profilo del contorno 4 (figura 3).

I due motori 34 e 47 sono interconnessi fra loro in modo tale che, quando il motore 34 viene azionato per ruotare il gruppo 18 attorno all’asse 22, anche il motore 47 viene azionato per ruotare il tubo 39 attorno all’asse 22 e garantire una corretta posizione del braccio 44 all’interno della feritoia 45 ed un corretto funzionamento degli ingranaggi 49 e 50.

Preferibilmente ma non necessariamente, i due motori 34 e 37 sono interconnessi fra loro in modo da ruotare gli ingranaggi 37 e 50 con la medesima velocità angolare.

Il motore 47 viene, inoltre, azionato in maniera indipendente dal motore 34 per controllare selettivamente la posizione del tubo 39 e, quindi, dei fori 43 rispetto al bordo 19 indipendentemente dalla posizione del gruppo 18 attorno all’asse 22.

In altre parole, il motore 47 viene azionato in maniera indipendente dal motore 34 per controllare selettivamente la distanza tra il punto P1 in cui il flusso di aria calda alimentato attraverso i fori 43 colpisce il bordo 19 ed il punto P2 in cui il bordo 19 viene collegato con il contorno 4. E’ opportuno precisare a questo proposito che la distanza tra i punti P1 e P2 à ̈ relativamente ridotta in modo tale che il tratto di bordo 19 di volta in volta riscaldato dall’aria calda alimentata attraverso i fori 43 raggiunga il punto P2 ad una temperatura sufficiente a garantire il corretto collegamento tra il contorno 4 ed il bordo 19 stesso.

Secondo una variante non illustrata, il tubo 39 Ã ̈ montato per ruotare attorno ad un proprio asse longitudinale parallelo al, e distinto dal, citato asse 22.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Macchina per la bordatura di pannelli (2) di legno o simili, ciascuno dei quali presenta due facce maggiori (3) parallele ed opposte fra loro ed un contorno laterale (4) estendentesi tra le facce maggiori (3) stesse, la macchina comprendendo un dispositivo di bloccaggio (14) per bloccare almeno un pannello (2) su un piano di appoggio (P); un gruppo di bordatura (18) per applicare un bordo di finitura (19) lungo almeno parte del contorno laterale (4) del pannello (2); e mezzi attuatori (8, 15, 33) per spostare il dispositivo di bloccaggio (14) ed il gruppo di bordatura (18) uno rispetto all’altro in almeno due direzioni (6, 11) trasversali fra loro e parallele al piano di appoggio (P) ed attorno ad un asse di rotazione (22) perpendicolare al piano di appoggio (P) stesso in funzione di un profilo del contorno laterale (4) del pannello (2); ed essendo caratterizzata dal fatto che il gruppo di bordatura (18) comprende, inoltre, un dispositivo di alimentazione (38) per alimentare un gas caldo, in particolare un gas caldo in pressione, sul bordo di finitura (19) e/o sul contorno laterale (4) del pannello (2). 2.- Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui il gruppo di bordatura (18) comprende almeno un telaio di supporto (20) montato per ruotare attorno all’asse di rotazione (22), un dispositivo di avanzamento (23) del bordo di finitura (19), un dispositivo di taglio (26) del bordo di finitura (19), ed un dispositivo di stabilizzazione (28) del bordo di finitura (19) contro il contorno laterale (4); almeno parte dei dispositivi di avanzamento, di taglio, di stabilizzazione, e di alimentazione (23, 26, 28, 38) essendo montati sul telaio di supporto (20). 3.- Macchina secondo la rivendicazione 2 e comprendente, inoltre, ulteriori mezzi attuatori (46) per spostare almeno parte del dispositivo di alimentazione (38), rispetto al telaio di supporto (20), attorno ad un ulteriore asse di rotazione (22) perpendicolare al piano di appoggio (P). 4.- Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il dispositivo di alimentazione (38) comprende un condotto di alimentazione (39) provvisto di almeno un foro di uscita (43) per alimentare il gas caldo contro il bordo di finitura (19) e/o il contorno laterale (4) del pannello (2). 5.- Macchina secondo la rivendicazione 4, in cui il gruppo di bordatura (18) comprende un telaio di supporto (20) montato per ruotare attorno all’asse di rotazione (22) ed impegnato in cui in maniera girevole dal condotto di alimentazione (39); ulteriori mezzi attuatori (46) essendo previsti per spostare il condotto di alimentazione (39), rispetto al telaio di supporto (20), attorno ad un ulteriore asse di rotazione (22) perpendicolare al piano di appoggio (P). 6.- Macchina secondo la rivendicazione 5, in cui l’asse di rotazione (22) del telaio di supporto (20) e l’ulteriore asse di rotazione (22) del condotto di alimentazione (39) coincidono fra loro e con un asse longitudinale (22) del condotto di alimentazione (39) stesso. 7.- Macchina secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui i mezzi attuatori (8, 15, 33) comprendono un primo motore elettrico (34) accoppiato con il telaio di supporto (20) tramite l’interposizione di una prima catena di ingranaggi (36, 37) per spostare il telaio di supporto (20) attorno al detto asse di rotazione (22) ed in cui gli ulteriori mezzi attuatori (46) comprendono un secondo motore elettrico (47) accoppiato con il condotto di alimentazione (39) tramite l’interposizione di una seconda catena di ingranaggi (49, 50). 8.- Macchina secondo la rivendicazione 7, in cui la prima catena di ingranaggi (36, 37) comprende un primo ingranaggio di uscita (37) accoppiato in maniera angolarmente fissa con il telaio di supporto (20) e la seconda catena di ingranaggi (49, 50) comprende un secondo ingranaggio di uscita (50) accoppiato in maniera angolarmente fissa con il condotto di alimentazione (39); i detti primo e secondo ingranaggio di uscita (37, 50) essendo coassiali fra loro. 9.- Macchina secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui il secondo motore elettrico (47) à ̈ interconnesso con il primo motore elettrico (34) in modo da spostare il condotto di alimentazione (39) attorno al detto ulteriore asse di rotazione (22) quando il telaio di supporto (20) viene spostato dal primo motore elettrico (34) attorno al detto asse di rotazione (22). 10.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, in cui il gruppo di bordatura (18) comprende, inoltre, un ulteriore telaio di supporto (16) impegnato in maniera girevole dal detto telaio di supporto (20); i detti primo e secondo motore elettrico (34, 47) essendo fissati al detto ulteriore telaio di supporto (16). 11.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 10 e comprendente, inoltre, un tegolo di chiusura (51), il quale si estende attorno al condotto di alimentazione (39) secondo un angolo determinato; ulteriori mezzi attuatori (46) essendo previsti per spostare il tegolo di chiusura (51) ed il condotto di alimentazione (39) uno rispetto all’altro attorno ad un asse longitudinale (22) del condotto di alimentazione (39) stesso tra una posizione di apertura ed una posizione di chiusura dei detti fori di uscita (43). 12.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 11 quando dipendenti dalla rivendicazione 2 e comprendente, inoltre, un distributore elettrico e/o pneumatico (31) per alimentare elettricamente e/o pneumaticamente i detti dispositivi di avanzamento e/o di taglio e/o stabilizzatore (23, 26, 28); il condotto di alimentazione (39) estendendosi al disotto del distributore elettrico e/o pneumatico (31). 13.- Macchina secondo la rivendicazione 12, in cui il distributore elettrico e/o pneumatico (31) à ̈ accoppiato in maniera angolarmente fissa al telaio di supporto (20). 14.- Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni e comprendente, inoltre, un basamento (5); una pluralità di blocchi di appoggio (14) montati sul basamento (5) per definire il detto dispositivo di bloccaggio (14); ed un carroponte (8) mobile lungo il basamento (5) in una prima detta direzione (6); il gruppo di bordatura (18) essendo montato sul carroponte (8) per spostarsi lungo il carroponte (8) stesso in una seconda detta direzione (11).