ITMO20070155A1 - Apparato per rifilare elementi di bordo di pannelli - Google Patents

Apparato per rifilare elementi di bordo di pannelli Download PDF

Info

Publication number
ITMO20070155A1
ITMO20070155A1 ITMO20070155A ITMO20070155A1 IT MO20070155 A1 ITMO20070155 A1 IT MO20070155A1 IT MO20070155 A ITMO20070155 A IT MO20070155A IT MO20070155 A1 ITMO20070155 A1 IT MO20070155A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
panel
oscillating arm
edge
trimming
way
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Giovanni Meneghetti
Original Assignee
Scm Group Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Scm Group Spa filed Critical Scm Group Spa
Priority to ITMO20070155 priority Critical patent/ITMO20070155A1/it
Priority to EP08155997A priority patent/EP1992462A1/en
Publication of ITMO20070155A1 publication Critical patent/ITMO20070155A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B27WORKING OR PRESERVING WOOD OR SIMILAR MATERIAL; NAILING OR STAPLING MACHINES IN GENERAL
    • B27DWORKING VENEER OR PLYWOOD
    • B27D5/00Other working of veneer or plywood specially adapted to veneer or plywood
    • B27D5/006Trimming, chamfering or bevelling edgings, e.g. lists

Landscapes

  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Wood Science & Technology (AREA)
  • Forests & Forestry (AREA)
  • Automobile Manufacture Line, Endless Track Vehicle, Trailer (AREA)
  • Electrical Discharge Machining, Electrochemical Machining, And Combined Machining (AREA)

Description

Apparato per rifilare elementi di bordo di pannelli L'invenzione riguarda un apparato per rifilare un elemento di bordo applicato ad un pannello.
Un elemento laminare di finitura di bordo può essere applicato su uno più lati di pannelli in legno o materiale composito a base di legno, o simili. L'elemento laminare presenta un'altezza ed una lunghezza maggiore dello spessore e rispettivamente della lunghezza del pannello. Risulta quindi necessario rifilare l'elemento laminare di bordo, cioè separare da esso, e quindi dal pannello, quelle parti di elemento di bordo che sporgono dal profilo della sezione del pannello.
Sono noti apparati per rifilare pannelli, comprendenti un convogliatore sul quale i pannelli, a cui è stato applicato un elemento di bordo da rifilare, vengono condotti attraverso una zona di rifilatura. Nella zona di rifilatura è previsto un gruppo rifilatore comprendente una fresa, che provvede ad asportare dall'elemento di bordo il materiale in eccesso, ed un rullo tastatore, coassiale alla fresa tramite il quale la fresa viene guidata a seguire il profilo del pannello. Il gruppo rifilatore è scorrevolmente supportato da un guida inclinata rispetto ad una direzione di avanzamento del pannello.
Durante l'avanzamento del pannello, il rullo tastatore, impegnando una zona del pannello sprovvista dell'elemento di bordo, induce il gruppo rifilatore a traslare lungo i mezzi a guida in modo tale da posizionare la fresa ad una distanza dal pannello tale da permettere la rifilatura dell'elemento di bordo. La rifilatura inizia quando una prima estremità dell'elemento di bordo si trova a contatto con la fresa. E' previsto un attuatore pneumatico disposto per spingere il gruppo rifilatore contro il bordo del pannello da rifilare.
A causa dell'inclinazione della guida rispetto alla direzione di avanzamento del pannello, il gruppo rifilatore non funziona in modo adeguato sulla seconda estremità dell'elemento di bordo posta più a valle della prima estremità secondo la direzione di avanzamento del pannello. Ciò in quanto, a causa dell'inclinazione della guida, la fresa tende a sfuggire dal bordo anziché essere spinta contro di esso.
L'apparto comprende quindi un'ulteriore guida avente un'inclinazione opposta alla guida secondo la direzione di avanzamento del pannello. L'ulteriore guida supporta scorrevolmente la parte terminale della guida. La guida trasla lungo l'ulteriore guida in modo tale da permettere alla fresa di rifilare la seconda estremità dell'elemento di bordo.
Un difetto è che, essendo previste due guide, viene occupato un notevole ingombro lungo la direzione di avanzamento del pannello.
E' inoltre noto un altro apparato rifilatore in cui nella zona di rifilatura è previsto un unico gruppo rifilatore. Il gruppo rifilatore è scorrevolmente supportato da una guida in modo analogo all'apparato sopradescritto. La guida è fissata ad un braccio oscillante che permette di variare l'inclinazione della guida rispetto alla direzione di avanzamento del pannello. Il braccio oscillante è azionato da un ulteriore attuatore pneumatico. In questo modo il gruppo rifilatore può ruotare con direzione concorde alla direzione di avanzamento del pannello, cioè seguendo il pannello, in modo tale da permettere alla fresa di rifilare la seconda estremità dell'elemento di bordo.
Un difetto di tale apparato è che risulta notevolmente complesso. In tale apparato, infatti, sono previsti due attuatori pneumatici, uno disposto per ruotare il braccio oscillante e l'altro per muovere il gruppo rifilatore lungo la guida. L'apparato, data la sua complessità, presenta quindi costi di acquisto e costi di manutenzione elevati. Un ulteriore difetto degli apparati noti è che il gruppo rifilatore può scorrere lungo la rispettiva guida solo ad una velocità prefissata, che dipende dalla portata d'aria dell'attuatore pneumatico.
Uno scopo dell'invenzione è migliorare gli apparati per rifilare un elemento di bordo di un pannello.
Un ulteriore scopo dell'invenzione è realizzare un apparato per rifilare un elemento di bordo di un pannello meno ingombrante degli apparati noti.
Un ancora ulteriore scopo dell'invenzione è realizzare un apparato per rifilare un elemento di bordo di un pannello che sia costruttivamente più semplice e quindi meno costoso rispetto agli apparati noti.
Secondo l'invenzione, è previsto un apparato per rifilare un elemento di bordo di un pannello, comprendente: un telaio, mezzi operativi aventi mezzi rifilatori per rifilare una parte eccedente di detto elemento di bordo lungo un percorso operativo e mezzi di posizionamento disposti per impegnarsi con una zona di detto pannello priva di detto elemento di bordo in modo da guidare detti mezzi rifilatori lungo detto percorso, mezzi a braccio oscillante girevoli in modo tale da permettere a detti mezzi operativi di seguire un bordo di detto pannello, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a braccio oscillante sono incernierati a detto telaio in modo tale da ruotare anche mentre detti mezzi operativi seguono un bordo ulteriore di detto pannello longitudinalmente opposto a detto bordo.
Grazie all'invenzione, è possibile ottenere un apparato per rifilare un elemento di bordo di un pannello che sia costruttivamente semplice e poco ingombrante. I mezzi a braccio oscillante ruotano per permettere ai mezzi operativi di seguire sia un bordo di uscita, cioè un bordo che abbandona l'apparato rifilatore, che un bordo di ingresso, cioè un bordo che viene condotto verso l'apparato rifilatore. L'apparato risulta costruttivamente più semplice rispetto agli apparati noti, in quanto non necessita di due guide. Inoltre, data la disposizione dei mezzi a braccio oscillante in sostituzione delle guide dell'arte nota, l'apparato presenta un ingombro minore.
L'invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni, che ne illustrano una forma esemplificativa e non limitativa di attuazione, in cui:
Figura 1 è una vista frontale schematica dell'apparato durante una configurazione di riposo; Figura 2 è una vista dell'apparato 1 come quella di Figura 1, durante una configurazione operativa;
Figura 3 è una vista dell'apparato 1 come quella di Figura 1, durante un'ulteriore configurazione operativa;
Figura 4 è una vista dell'apparato 1 come quella di Figura 1, durante un'ancora ulteriore configurazione operativa;
Figura 5 è una vista prospettica di un pannello provvisto di un elemento di bordo da rifilare;
Figura 6 una vista frontale schematica di una versione dell'apparato di Figura 1, durante una configurazione di riposo;
Figura 7 una vista frontale schematica di un'ulteriore versione dell'apparato di Figura 1, durante una configurazione di riposo;
Figura 8 una vista frontale schematica di un'ancora ulteriore versione dell'apparato di Figura 1, durante una configurazione di riposo.
Figura 1 mostra un apparato 1 per rifilare un elemento di bordo 2 che è stato applicato ad un pannello 3.
L'elemento di bordo 2, che deve essere rifilato, presenta, infatti, una superficie maggiore rispetto ad un sezione 17 del pannello 3.
L'apparto 1 può essere associato ad una macchina bordatrice disposta per applicare l'elemento di bordo 2 al pannello 3. La macchina bordatrice comprende una base 4 che definisce un piano di supporto P per il pannello 3 e comprende mezzi di movimentazione, non raffigurati, disposti per supportare e movimentare il pannello 3 attraverso una zona di rifilatura 5.
Il pannello 3 avanza nella zona di rifilatura 5 lungo una direzione di avanzamento Al sostanzialmente disposta secondo una dimensione prevalente dell'elemento di bordo 2.
Il pannello 3 è disposto in modo tale che l'elemento di bordo 2 da rifilare sporge rispetto alla base 4 secondo una direzione sostanzialmente perpendicolare alla direzione di avanzamento Al.
La macchina bordatrice comprende mezzi pressori 6, disposti in corrispondenza della base 4 ad una quota verticale maggiore. La posizione dei mezzi pressori 6 rispetto alla base 4 è tale da permettere l'avanzamento del pannello 3.
L'apparato 1 comprende un telaio munito di mezzi di supporto 8 disposti secondo la direzione di avanzamento Al ad una quota verticale minore rispetto a quella del pannello 3 ed in una posizione più avanzata rispetto alla base 4 secondo la direzione perpendicolare alla direzione di avanzamento Al. I mezzi di supporto 8 sono associati ai mezzi pressori 6 attraverso mezzi di collegamento 9 aventi una parte terminale 82 fissata ai mezzi di supporto 8. I mezzi di collegamento 9 sono dotati di un'ulteriore parte terminale 81 fissata ai mezzi pressori 6. In questo modo, variando la distanza tra i mezzi pressori 6 ed il piano di supporto P, è possibile variare la posizione dei mezzi di supporto 8 rispetto al piano di supporto P per lavorare pannelli 3 aventi spessori compresi in un intervallo di spessori prestabilito. L'apparato 1 comprende inoltre mezzi a braccio oscillante 10, comprendenti un primo braccio oscillante 11 che presenta una prima estremità 13 incernierata ai mezzi di supporto 8. Il primo braccio oscillante 11 è quindi girevolmente supportato ai mezzi di supporto 8 e si proietta dall'asta di sostegno 8 verso i mezzi pressori 6. Il primo braccio oscillante 11 è libero di compiere spostamenti angolari in un verso di rotazione RI, intorno ad un asse CI sostanzialmente perpendicolare alla direzione di avanzamento Al.
Il primo braccio oscillante 11 presenta una seconda estremità 14 incernierata ad una biella 15 che è disposta a lato dei mezzi pressori 6 e da parte opposta del piano di supporto P rispetto ai mezzi di supporto 8.
I mezzi a braccio oscillante 10 comprendono un secondo braccio oscillante 12 parallelo al primo braccio oscillante 11 e disposto a monte del primo braccio oscillante 11 secondo la direzione di avanzamento Al. Il secondo braccio oscillante 12 risulta strutturalmente e funzionalmente conformato come il primo braccio oscillante 11.
La biella 15 risulta supportata sia dal primo braccio oscillante 11 che dal secondo braccio oscillante 12. In questo modo, durante la rotazione dei mezzi a braccio oscillante 10, ciascun punto della biella 15 percorre un arco di circonferenza mentre la biella 15 rimane parallela alla direzione di avanzamento Al.
I mezzi di supporto 8, la biella 15, il primo braccio oscillante 11 e il secondo braccio oscillante 12 formano un quadrilatero articolato principale 30, in particolare un parallelogramma articolato.
L'apparato 1 comprende inoltre ulteriori mezzi a braccio oscillante 20 comprendenti un ulteriore primo braccio oscillante 21 che presenta un'ulteriore prima estremità 23 incernierata alla biella 15. L'ulteriore primo braccio oscillante 21 è quindi girevolmente supportato dalla biella 15 e si proietta dalla biella 15 verso il piano di supporto P. L'ulteriore primo braccio oscillante 21 è libero di compiere uno spostamento angolare in un ulteriore verso di rotazione R2, intorno ad un ulteriore asse C2 che risulta sostanzialmente parallelo all'asse CI e mobile insieme alla biella 15.
L'ulteriore primo braccio oscillante 21 è incernierato in un'ulteriore seconda estremità 24 ad una seconda biella 16 in una regione centrale 35 di quest'ultima .
Gli ulteriori mezzi a braccio oscillante 20 comprendono un ulteriore secondo braccio oscillante 22, parallelo all'ulteriore primo braccio oscillante 21 e disposto a monte dell'ulteriore primo braccio oscillante 21 secondo la direzione di avanzamento Al.
L'ulteriore secondo braccio oscillante 22 risulta strutturalmente e funzionalmente conformato come l'ulteriore primo braccio oscillante 21.
La seconda biella 16 è disposta secondo la direzione di avanzamento Al e risulta supportata nella regione centrale 35 dall'ulteriore primo braccio oscillante 21 e in una prima regione periferica 36 dall'ulteriore secondo braccio oscillante 22. In questo modo, durante la rotazione degli ulteriori mezzi a braccio oscillante 20, ciascun punto della seconda biella 16 percorre un arco di circonferenza mentre la seconda biella 16 rimane parallela alla direzione di avanzamento Al.
La biella 15, la seconda biella 16, l'ulteriore primo braccio oscillante 21 e l'ulteriore secondo braccio oscillante 22 formano un quadrilatero articolato secondario 31, in particolare un parallelogramma articolato incernierato al quadrilatero articolato principale 30.
L'apparato 1 comprende inoltre mezzi a testa operatrice 40 che sono fissati ad una seconda regione periferica 37 della seconda biella 16, opposta alla prima regione periferica 36. I mezzi a testa operatrice 40 comprendono un utensile fresatore 41.
I mezzi a testa operatrice 40 comprendono inoltre mezzi di posizionamento, non raffigurati, disposti per mantenere costantemente un contatto tra l'elemento di bordo 2 e l'utensile fresatore 41. I mezzi di posizionamento possono comprendere un rullo atto ad impegnarsi con una superficie del pannello 3 su cui non è applicato l'elemento di bordo 2.
II rullo interagisce con la superficie del pannello 3 in transito ed è indotto a rotolare su di essa. In questo modo i mezzi di posizionamento sono in grado di seguire il profilo della sezione 17.
Figura 1 mostra l'apparato 1 in una configurazione di riposo X0, in cui l'elemento di bordo 2 non è ancora stato rifilato. L'utensile fresatore 41 non risulta ancora a contatto con l'elemento di bordo 2 e sia i mezzi a braccio oscillante 10 che gli ulteriori mezzi a braccio oscillante 20 risultano paralleli fra loro e disposti lungo una direzione A2 sostanzialmente perpendicolare al piano di supporto P.
Figura 5 mostra l'elemento di bordo 2 applicato al pannello 3. L'utensile fresatore 41 provvede ad asportare dall'elemento di bordo 2, porzioni 18 dell'elemento di bordo 2 che sporgono dalla sezione 17.
Il pannello 3 comprende un bordo di ingresso 60 che interagisce per primo con i mezzi a testa operatrice 40 ed è disposto sostanzialmente in direzione perpendicolare alla direzione di avanzamento Al. Il pannello 3 comprende un bordo di uscita 61, opposto al bordo di ingresso 60 secondo la direzione di avanzamento Al. Il pannello 3 comprende inoltre una parte centrale 62 a sezione sostanzialmente rettangolare disposto tra il bordo di ingresso 60 e il bordo di uscita 61.
L'elemento di bordo 2 presenta una prima porzione periferica 51, disposta in prossimità del bordo di ingresso 60, ed una seconda porzione periferica 52, disposta in prossimità del bordo di uscita 61. L'elemento di bordo 2 presenta una porzione principale 53 disposta in corrispondenza della parte centrale 62.
Figure 2, 3 e 4 mostrano l'apparato 1 in un serie di successive configurazioni operative.
Nel funzionamento, inizialmente il pannello 3 è supportato e movimentato dai mezzi di movimentazione lungo la direzione di avanzamento Al.
L'elemento di bordo 2 inizia ad essere rifilato, quando i mezzi a testa operatrice 40 incontrano il bordo di ingresso 60. In particolare il rullo dei mezzi di posizionamento incontra la superficie del pannello 3 su cui non è applicato l'elemento di bordo 2, mentre l'utensile fresatore 41 entra in contatto con la prima porzione periferica 51, provvedendo a rifilarla. Avanzando il pannello 3 lungo la direzione di avanzamento Al, il rullo, impegnandosi con il bordo di ingresso 60, si solleva. L'utensile fresatore 41, muovendosi insieme al rullo, si solleva a sua volta mantenendosi in contatto con la prima porzione periferica 51 e provvedendo quindi ad asportare dall'elemento di bordo 2 le porzioni 18. I mezzi a braccio oscillante 10 non variano la loro posizione rispetto a quella assunta nella configurazione di riposo X0. Viceversa gli ulteriori mezzi oscillanti 20 ruotano secondo l'ulteriore verso di rotazione R2, in modo tale da indurre la seconda biella 15 a percorre un arco di circonferenza in senso concorde alla direzione di avanzamento Al. In questo modo, mentre il pannello 3 avanza lungo la direzione di avanzamento Al, il moto della seconda biella 16 è tale da permettere ai mezzi a testa operatrice 40 di seguire il profilo del bordo di ingresso 60.
L'apparato 1 assume quindi una prima configurazione operativa XI, come mostra Figura 2.
In una fase successiva, quando il pannello 3 procede attraverso la zona di rifilatura 5, i mezzi di posizionamento si impegnano sulla parte centrale 62, mantenendo l'utensile fresatore 41 a contatto sulla porzione principale 53. In questo caso i mezzi a braccio oscillante 10 continuano a non variare la loro posizione rispetto a quella assunta nella configurazione di riposo X0, mentre gli ulteriori mezzi a braccio oscillante 20 ruotano ulteriormente secondo l'ulteriore verso di rotazione R2 nel senso concorde alla direzione di avanzamento Al, cioè seguendo il pannello 3, in modo tale da alzare il seconda biella 16 di una quantità sufficiente all'utensile fresatore 41 per disporsi sulla porzione principale 53. L'apparato 1 assume quindi una seconda configurazione operativa X2, come mostrato in Figura 3.
Mentre il pannello 3 procede lungo la direzione di avanzamento Al, l'apparato 1 mantiene la seconda configurazione operativa X2, consentendo all'utensile fresatore 41 di rifilare completamente la porzione principale 53.
L'apparato 1 cambia la propria configurazione operativa quando il bordo di uscita 61 incontra il rullo dei mezzi di posizionamento. A questo punto il rullo si abbassa e l'utensile fresatore 41, muovendosi insieme al rullo, si abbassa a sua volta mantenendosi in contatto con la seconda porzione periferica 52. In questo modo, l'utensile fresatore 41 provvede a rifilare la seconda porzione periferica 52. In questo caso, gli ulteriori mezzi a braccio oscillante 20 mantengono la stessa posizione assunta nella seconda configurazione operativa X2, mentre i mezzi a braccio oscillante 10 ruotano secondo il verso di rotazione RI, in modo tale da indurre la biella 15 a percorre un arco di circonferenza in senso concorde alla direzione di avanzamento Al. La seconda biella 16 percorre quindi un ulteriore arco di circonferenza analogo all'arco di circonferenza percorso dalla biella 15 ma avente raggio maggiore. Il moto della seconda biella 16 risulta quindi scomponibile in una prima componente avente la direzione di avanzamento Al ed in un seconda componente avente la direzione A2. In questo modo, mentre il pannello 3 avanza lungo la direzione di avanzamento Al, i mezzi a testa operatrice 40 sono in grado di seguire il profilo del bordo di uscita 61. L'apparato 1 assume così la terza configurazione operativa X3, mostrata in Figura 4, che assicura una completa rifilatura anche della seconda porzione periferica 52.
L'apparato 1 è inoltre in grado di rifilare elementi di bordo 2 aventi spessori elevati. E' possibile, posizionando i mezzi a pressa 6 ad una quota verticale maggiore, variare la distanza relativa dell'asta di sostegno 8 rispetto al piano di supporto P. In questo modo l'utensile fresatore 41 è in grado di rifilare la porzione principale 35 disposta ad una quota verticale maggiore.
Nel caso in cui sia necessario modificare la velocità con la quale i mezzi rifilatori 41 interagiscono con l'elemento di bordo 2, è possibile variare la geometria del cinematismo del quadrilatero articolato principale 30 e del quadrilatero articolato secondario 31. Ad esempio è possibile modificare i punti di incernieramento della biella 15 sui mezzi a braccio oscillante 10 e/o i punti di incernieramento della seconda biella 16 sugli ulteriori mezzi a braccio oscillante 20.
E' possibile prevedere un ulteriore apparato, disposto per rifilare un'ulteriore porzione principale opposta alla porzione principale 53 secondo la direzione A2. L'ulteriore apparato è strutturalmente e funzionalmente conformato come l'apparato 1 ed è disposto dalla parte opposta all'apparato 1, rispetto alla direzione di avanzamento Al.
Nella versione di Figura 6 è mostrato un apparto 101, secondo una versione alternativa. Le parti dell'apparato 101 comuni all'apparato 1 vengono indicate con i medesimi numeri di riferimento. L'apparato 101 risulta privo del quadrilatero articolato secondario 31, in particolare l'apparato 101 non presenta la seconda biella 16 e gli ulteriori mezzi a braccio oscillante 20. L'apparato 101 comprende invece una biella 115, in sostituzione della biella 15 presente nell'apparato 1. La biella 115 differisce dalla biella 15 in quanto presenta una parte 19 supplementare disposta lungo la direzione di avanzamento Al che supporta i mezzi a testa operatrice 40.
I mezzi di supporto 8 sono posizionati in modo da permettere all'utensile fresatore 41 di essere in contatto con la porzione principale 53 quando la biella 115 è posizionata in prossimità di un punto morto D. Il punto morto D è disposto su un arco di circonferenza R, sulla quale si muove la biella 115 durante la rotazione dei mezzi a braccio oscillante 10 secondo il verso di rotazione RI. La biella 115 è posizionata in corrispondenza del punto morto D quando il primo braccio oscillante 11 e il secondo braccio oscillante 12 risultano disposti secondo la direzione A2. Il punto morto D presenta una distanza dal piano di supporto P maggiore di tutti gli altri punti dell'arco di circonferenza R. Figura 6 mostra l'apparato 101 nella configurazione di riposo YO, in cui l'utensile fresatore 41 non è a contatto con l'elemento di bordo 2 che deve essere rifilato.
Nella configurazione di riposo YO i mezzi a braccio oscillante 10 sono inclinati verso il pannello 3 in avvicinamento con un'angolazione rispetto alla direzione di avanzamento Al tale da posizionare la biella 115 in corrispondenza di un punto di estremità E dell'arco di circonferenza R.
Durante il funzionamento, avanzando il pannello 3 lungo la direzione di avanzamento Al, il rullo dei mezzi di posizionamento, incontra il bordo di ingresso 60. Il rullo quindi si solleva, e l'utensile fresatore 41, muovendosi insieme al rullo, si solleva a sua volta mantenendosi in contatto con la prima porzione periferica 51. I mezzi a braccio oscillante 10 ruotano secondo il verso di rotazione RI, in modo tale da indurre la biella 115 a percorre l'arco di circonferenza R in senso concorde alla direzione di avanzamento Al. In questo modo, mentre il pannello 3 avanza lungo la direzione di avanzamento Al, il moto della biella 115 è tale da permettere ai mezzi a testa operatrice 40 di seguire il profilo del bordo di ingresso 60. La prima porzione periferica 51 viene rifilata durante il moto della biella 115 dal punto di estremità E al punto morto D.
Quando la biella 115 è in corrispondenza del punto morto D, la prima porzione periferica 51 è stata completamente rifilata e l'utensile fresatore inizia a rifilare la porzione principale 53 . Mentre la porzione principale 53 viene rifilata, il pannello 3 continua ad avanzare lungo la direzione di avanzamento Al. I mezzi a braccio oscillante 10 rimangono disposti secondo la direzione A2 , mantenendo in questo modo la biella 115 in corrispondenza del punto morto D. Al termine della rifilatura della porzione principale 53, il rullo incontra il bordo di uscita 61 percorrendone il profilo e trascinando l'utensile fresatore 41 che si mantiene in contatto con la seconda porzione periferica 52. I mezzi a braccio oscillante 10 ruotano secondo il verso di rotazione RI, cioè seguendo il pannello 3, in modo tale da muovere la biella 115 lungo l'arco di circonferenza R in senso concorde alla direzione di avanzamento Al. In questo modo, mentre il pannello 3 avanza lungo la direzione di avanzamento Al, i mezzi a testa operatrice 40 sono in grado di seguire il profilo del bordo di uscita 61. La seconda porzione periferica 52 viene quindi rifilata durante il moto della biella 115 dal punto morto superiore D all'ulteriore punto di estremità dell'arco di circonferenza R. L'ulteriore punto di estremità è posizionato alla stessa quota verticale del punto di estremità D ed opposto al punto di estremità E rispetto al punto morto superiore D secondo la direzione di avanzamento Al.
Nella versione di Figura 7 è mostrato un apparto 201, secondo un'ulteriore versione alternativa. Le parti dell'apparato 201 comuni all'apparato 1 vengono indicate con i medesimi numeri di riferimento. L'apparato 201 risulta privo dei mezzi di collegamento 9. I mezzi di supporto 8 risultano fissati ai mezzi pressori 6, e supportano girevolmente mezzi a braccio oscillante 210 in modo tale che i mezzi a braccio oscillante 210 si proiettano dai mezzi di supporto 8 verso il piano di supporto P. I mezzi a braccio oscillante 210 supportano girevolmente una biella 15. L'apparato 201 comprende inoltre ulteriori mezzi a braccio oscillante 220, strutturalmente conformati come i mezzi a braccio oscillante 20. In una configurazione di riposo Z0, l'utensile fresatore 41 non risulta ancora in contatto con l'elemento di bordo 2. I mezzi a braccio oscillante 210 sono disposti lungo la direzione A2, mentre gli ulteriori mezzi a braccio oscillante 220 risultano inclinati verso il pannello 3 in avvicinamento.
Durante il funzionamento, avanzando il pannello 3 lungo la direzione di avanzamento Al, il rullo dei mezzi di posizionamento, incontra il bordo di ingresso 60. Il rullo quindi si solleva, e l'utensile fresatore 41, muovendosi insieme al rullo, si solleva a sua volta mantenendosi in contatto con la prima porzione periferica 51. Gli ulteriori mezzi a braccio oscillante 220 non variano la loro posizione rispetto a quella assunta nella configurazione di riposo Z0, viceversa i mezzi a braccio oscillante 210 ruotano secondo un verso di rotazione R3, in modo tale da permettere ai mezzi a testa operatrice 40 di seguire il profilo del bordo di ingresso 60.
Mentre la porzione principale 53 viene rifilata, sia mezzi a braccio oscillante 210 che gli ulteriori mezzi a braccio oscillante 220 non modificano la loro posizione assunta nella configurazione precedente. Al termine della rifilatura della porzione principale 53, il rullo incontra il bordo di uscita 61 percorrendone il profilo e trascinando l'utensile fresatore 41 che si mantiene in contatto con la seconda porzione periferica 52. I mezzi a braccio oscillante 220 ruotano secondo un ulteriore verso di rotazione R4, cioè seguendo il pannello 3. Il verso di rotazione R4 è concorde al verso di rotazione R3. In questo modo, mentre il pannello 3 avanza lungo la direzione di avanzamento Al, i mezzi a testa operatrice 40 sono in grado di seguire il profilo del bordo di uscita 61.
Nella versione di Figura 7 è mostrato un apparto 301, secondo un'ancora ulteriore versione alternativa. L'apparato 301 risulta funzionalmente conformato come l'apparato 201 e differisce da esso per il fatto che i mezzi di supporto 8 non sono fissati ai mezzi pressori 6 ma sono sostenuti ad un montante 309.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1.Apparato per rifilare un elemento di bordo di un pannello (3) comprendente un telaio (8, 9), mezzi operativi (40) aventi mezzi rifilatori (41) per rifilare una parte (18) eccedente di detto elemento di bordo (2) lungo un percorso operativo e mezzi di posizionamento disposti per impegnarsi con una zona di detto pannello (3) priva di detto elemento di bordo (2) in modo da guidare detti mezzi rifilatori lungo detto percorso, mezzi a braccio oscillante (10, 20; 210, 220) girevoli in modo tale da permettere a detti mezzi operativi (40) di seguire un bordo (61) di detto pannello (3), caratterizzato dal fatto che detti mezzi a braccio oscillante (10, 20; 210, 220) sono incernierati a detto telaio (8, 9) in modo tale da ruotare anche mentre detti mezzi operativi (40) seguono un ulteriore bordo (60) di detto pannello (3) longitudinalmente opposto a detto bordo (61). 2.Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi a braccio oscillante comprendono una coppia di bracci oscillanti (11, 12; 220), incernierati in modo tale da ruotare secondo un verso (RI; R4) per seguire detto bordo di uscita (61). 3.Apparato secondo la rivendicazione 2, in cui detta coppia di bracci oscillanti (11, 12; 220) definiscono aste opposte di un quadrilatero articolato (30). 4.Apparato secondo la rivendicazione 2, oppure 3, in cui detti mezzi a braccio oscillante comprendono un'ulteriore coppia di bracci oscillanti (21, 22), incernierati in modo tale da ruotare secondo un'ulteriore verso (R2), opposto a detto verso (RI) per seguire detto bordo di ingresso (60). 5.Apparato secondo la rivendicazione 2, oppure 3, in cui detti mezzi a braccio oscillante comprendono un'ulteriore coppia di bracci oscillanti (210), incernierati in modo tale da ruotare secondo un'ancora ulteriore verso (R3), concorde a detto verso (R4) per seguire detto bordo di ingresso (60). 6.Apparato secondo la rivendicazione 4, oppure 5, in cui detta ulteriore coppia di bracci oscillanti (21, 22; 210) definiscono aste opposte di un ulteriore quadrilatero articolato (31). 7.Apparato secondo una delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui detta ulteriore coppia di bracci oscillanti (21, 22; 210) è incernierata a detta coppia di bracci oscillanti (11, 12; 220) in prossimità di una zona terminale (14) di detta coppia di bracci oscillanti (11, 12; 220). 8.Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto telaio (8, 9) è mobile trasversalmente ad un piano di supporto (P) di detto pannello (3). 9.Apparato secondo la rivendicazione 8, in cui detto telaio (8, 9) è mobile sostanzialmente perpendicolarmente a detto piano di supporto (P). 10.Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi a braccio oscillante (10) sono incernierati a detto telaio (8, 9) in modo tale da permettere a detti mezzi rifilatori (41) di interagire con una porzione principale (53) di detto elemento di bordo (2), quando detti mezzi a braccio oscillante (10) sono disposti sostanzialmente perpendicolarmente a detto pannello (3). 11. Apparato secondo la rivendicazione 10, in cui detti mezzi a braccio oscillante (10) sono incernierati a detto telaio (8, 9) in modo tale che detti mezzi operativi (40) interagiscono con detto bordo di ingresso (60) mentre detti mezzi operativi (40) percorrono una parte di un arco di circonferenza e detti mezzi operativi (40) interagiscono con detto bordo di uscita (61) mentre detti mezzi operativi (40) percorrono una seconda parte di detto arco di circonferenza.
ITMO20070155 2007-05-11 2007-05-11 Apparato per rifilare elementi di bordo di pannelli ITMO20070155A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMO20070155 ITMO20070155A1 (it) 2007-05-11 2007-05-11 Apparato per rifilare elementi di bordo di pannelli
EP08155997A EP1992462A1 (en) 2007-05-11 2008-05-09 Apparatus for trimming panel edge elements

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMO20070155 ITMO20070155A1 (it) 2007-05-11 2007-05-11 Apparato per rifilare elementi di bordo di pannelli

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMO20070155A1 true ITMO20070155A1 (it) 2008-11-12

Family

ID=39684303

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITMO20070155 ITMO20070155A1 (it) 2007-05-11 2007-05-11 Apparato per rifilare elementi di bordo di pannelli

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP1992462A1 (it)
IT (1) ITMO20070155A1 (it)

Families Citing this family (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE102008018079B4 (de) * 2008-04-09 2009-11-26 Zimmer, Günther Fräsaggregat mit pendelnder Werkzeugaufnahmespindel
DE102020133531A1 (de) 2020-12-15 2022-06-15 Ima Schelling Deutschland Gmbh Andrückvorrichtung
IT202200002024A1 (it) * 2022-02-04 2023-08-04 Ecosys S R L Apparato per lavorazione e/o trattamento di una regione di bordo di un pezzo da lavorare

Family Cites Families (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4991637A (en) * 1989-08-03 1991-02-12 Butler Timothy J Trimmer apparatus and method
DE4243054C1 (de) * 1992-12-18 1994-07-14 Homag Maschinenbau Ag Vorrichtung zur Bearbeitung der Kantenränder von fortlaufend bewegten plattenförmigen Werkstücken
DE20308037U1 (de) * 2003-05-22 2003-08-07 Paul Ott Gmbh, Lambach Fräsaggregat

Also Published As

Publication number Publication date
EP1992462A1 (en) 2008-11-19

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITBO980189A1 (it) Dispositivo per la bordatura di pannelli.
ITBO20130197A1 (it) Macchina e metodo per formare scatole in carta o cartone
ITBO20130661A1 (it) Macchina e metodo per rivestire scatole.
ITMO20100069A1 (it) Apparato per lavorare cornici di infissi.
ITMO20070155A1 (it) Apparato per rifilare elementi di bordo di pannelli
JPH06315842A (ja) 鋼管加工装置の補助保持装置
ITVR950041A1 (it) Macchina per la piegatura, la profilatura ed il taglio di lamiere
ITTO20000036A1 (it) Unita' per l'incisione di una lastra di vetro stratificata.
ITMI971033A1 (it) Macchina per la foratura e per l'inserimento di spine nella testa di pannelli
ITUB20159276A1 (it) Metodo per il taglio di una lastra di vetro
ITTO970173A1 (it) Gruppo di taglio per la rifilatura du almeno un foglio flessibile disposto a rivestimento di almeno una lastra.
ITBO20090168A1 (it) Metodo e macchina per il taglio di pannelli di legno o simili
ITUB20155112A1 (it) Macchina per la lavorazione di barre di alluminio, leghe leggere, pvc o simili
ITTO20111022A1 (it) Macchina brossuratrice
ITTO20110151A1 (it) Metodo e unita' di formatura per la realizzazione di un vetro camera
ITMI20110285A1 (it) Macchina per il taglio di lastre di vetro in genere ed in particolare di lastre di vetro stratificato.
ITBO20130445A1 (it) Macchina per la lavorazione di pannelli di legno o simili
ITBO20110010A1 (it) Macchina per la lavorazione di pannelli di legno o simili
IT202000011542A1 (it) Macchina per la lavorazione di profilati, in particolare di alluminio, leghe leggere, pvc o simili
ITBO20080515A1 (it) Metodo e macchina per la lavorazione di pannelli di legno o simili
ITBO970653A1 (it) Macchina bordatrice.
ITTO970172A1 (it) Metodo e gruppo per la stesura di un materiale in foglio su di una lastra da rivestire, preferibilmente una lastra di vetro.
ITTV940099A1 (it) Apparecchiatura automatica per l'applicazioone di una pellicola autoadesiva di protezione a lastre di materiale lapideo fuoriuscenti
ITTO20060088A1 (it) Macchina confezionatrice dotata di barre di taglio e saldatura indipendenti
US6592505B2 (en) Device for forming a tube provided with gussets