IT9021761A1

IT9021761A1 - Struttura di scarpetta da bicicletta.

Info

Publication number: IT9021761A1
Application number: IT021761A
Authority: IT
Inventors: Nagano Masashi; Okjima Shinpei
Original assignee: Shimano Industrial Co
Priority date: 1990-01-16
Filing date: 1990-10-17
Publication date: 1992-04-17
Also published as: IT9021761A0; GB2239780A; KR910014070A; KR960014887B1; US5446977A; FR2656990A1; DE4040727C2; FR2656990B1; DE4040727A1; IT1243450B; GB9025227D0; GB2239780B

Description

Descrizione dell’invenzione industriale avente per titolo: "STRUTTURA DI SCARPETTA DA BICICLETTA"

RIASSUNTODELLADESCRIZIONE

Una scarpa o scarpetta per ciclismo avente una suola inferiore o di fondo. La suola inferiore include un elemento piastriforme avente una porzione di fissaggio di tacchetti e un elemento a coperchio per coprire perlomeno un'area di fissaggio di tacchetti includente la porzione di fissaggio di tacchetti e la sua periferia dell'elemento piastriforme. Una porzione dell'elemento di copertura sovrapponentesi sull'area di fissaggio dei tacche è resa amovibile.

SFONDO DELL'INVENZIONE

1. CAMPO DELL'INVENZIONE

La presente invenzione riguarda una scarpetta per ciclismo avente, in corrispondenza di una porzione inferiore di essa, un elemento piastriforme con una porzione di fissaggio di tacchetti .

2. DESCRIZIONE DELLA TECNICA CORRELATA

E' già nota una scarpa per ciclismo del tipo precedente includente un'area di fissaggio di tacchetti avente un foro di fissaggio di tacchetto formato da un elemento piastriforme e nella sua porzione periferica, la porzione di fissaggio di tacchetto essendo esposta all'ambiente. Quindi, per l'impiego con un pedale del tipo a fissaggio del tacchetto, un tacchetto viene fissato alla porzione di fissaggio del tacchetto della scarpa. Viceversa, per l'impiego con un tipo diverso di pedale, come un cosiddetto del tipo ad aggraffatura della punta, il tacchetto deve essere staccato dalla scarpa; in caso contrario il tacchetto interferirebbe con l'azione di pedalata del ciclista.

Tuttavia, se la precedente scarpa per cid isino viene impiegata senza il tacchetto, allora sorge un inconveniente nell'azione di camminamento del ciclista costituito dal fatto che sabbia o simile è suscettibile di penetrare attraverso il foro di fissaggio del tacchetto esposto nell'interno della scarpa. Perciò, il ciclista dovrà avere a disposizione i due tipi di scarpe: un tipo impiegante il tacchetto e l'altro tipo non impiegante il tacchetto. Ciò è estremamente sconveniente non solamente per il ciclista ma anche per la fabbricazione.

Inoltre, con la scarpa da ciclismo convenzionale precedentemente descritta si verifica un altro problema costituito dal fatto che una soletta interna posizionata sulla faccia superiore della suola intermedia è suscettibile di essere facilmente spostata quando il ciclista pone il piede nella scarpa. Per inciso, pressocchè tutte le scarpe o scarpette da ciclismo impiegabili con un tacchetto risentono di questo problema.

SOMMARIO DELL’INVENZIONE

Alla luce dello stato della tecnica precedentemente descritto, un primo scopo della presente invenzione è quello di fornire una scarpa da ciclismo suscettibile di essere impiegata selettivamente con un tacchetto, la scarpa dell'invenzione essendo pure di agevole fabbricazione.

Un secondo scopo dell'invenzione è quello di fornire una scarpa da ciclismo avente un elemento piastriforme formato da una suola intermedia ed un elemento a coperchio formato integralmente con una suola inferiore, la scarpa consentendo posizionamento preciso e nel contempo agevole tra un'area di fissaggio del tacchetto della suola intermedia e la sua corrispondente porzione della suola inferiore.

Un terzo scopo dell'invenzione è quello di fornire una scarpa per ciclismo avente un elemento piastriforme formato da una suola intermedia ed un elemento a coperchio formato integralmente con una suola inferiore, la scarpa essendo atta a resistere efficacemente allo spostamento di una suola interna, ad esempio quando un ciclista pone il suo piede nella scarpa.

Per raggiungere il primo scopo una scarpa per ciclismo secondo la presente invenzione comprende: una suola inferiore includente un.elemento piastriforme avente una porzione di fissaggio di tacchetto ed un elemento di copertura per ricoprire almeno un'area di fissaggio del tacchetto includente la porzione di fissaggio del tacchetto e una periferia di essa dell'elemento piastriforme, una porzione dell'elemento di copertura sovrapponetesi sull'area di fissaggio del tacchetto essendo amovibile.

Con la prima peculiarità caratterizzante precedentemente descritta dell'invenzione, poiché l'elemento di copertura per ricoprire almeno un'area di fissaggio del tacchetto includente la porzione di fissaggio del tacchetto e la sua periferia dell'elemento piastriforme è qui previsto, il ciclista può camminare in modo confortevole senza penetrazione di sabbia o simili attraverso il foro di fissaggio del tacchetto. Inoltre, poiché una porzione di tale elemento di .copertura sovrapponetesi sull'area di fissaggio del tacche è resa amovibile, con la rimozione di tale porzione di elemento di copertura, la porzione di fissaggio del tacchetto risulta esposta all'ambiente consentendo cosi al ciclista di impiegare il tacchetto.

Perciò, secondo la presente invenzione, non è più necessario che il fabbricante abbia a costruire due tipi di scarpe: un tipo essendo previsto per l'impiego con un pedale del tipo a fissaggio di tacchetto e l'altro tipo essendo previsto per 1'impiego con un pedale non impiegante un tacchetto- Inoltre, la scarpa secondo l'invenzione può essere fabbricata facilmente ed economicamente con solamente un addizionale procedimento di fabbricazione per fornire l'elemento di copertura anche quando la porzione di copertura è formata come un'unità separata ad esempio dall'elemento piastriforme .

In forme di realizzazione della presente invenzione, possono essere agevolmente possibili molte modifiche strutturali diverse. Alcune di queste costruzioni alterne saranno specificatamente in seguito descritte.

In primo luogo, controllando appropriatamente la quantità di agente adesivo, diviene possibile differenziare positivamente la resistenza della connessione adesiva tra la porzione amovibile dell'elemento di copertura e l'elemento piastrif orme dalla porzione rimanente; in altre parole rendere la precedente connessione molto più debole che non la seconda o anche lasciare la prima per niente collegata. Questa disposizione faciliterà ulteriormente la rimozione della porzione della porzione amovibile dell'elemento di copertura

Inoltre, se l'elemento di copertura include mezzi di conferma visiva per consentire conferma visiva del bordo della porzione amovibile, allora l'utente troverà ancor maggior facilità nel rimuovere questa porzione. Una forma di realizzazione possibile di tali mezzi di conferma visiva è una rientranza definita nel lato della suola inferiore dell'elemento di copertura per ridurre lo spessore di tale elemento di copertura.

In aggiunta, se l'elemento piastrif orme formato da una suola intermedia e l'elemento di copertura è formato integralmente (ma non necessariamente del medesimo materiale) con una suola inferiore che è fatta di materiale elastico, allora il processo addizionale è semplicemente per fornire l'elemento di copertura non diviene più necessario, per cui i costi di fabbricazione saranno ulteriormente ridotti. Inoltre, la penetrazione di sabbia o simili può essere evitata in maniera più affidabile.

Per raggiungere il secondo scopo, nella scarpa per ciclismo avente le prime peculiarità caratterizzanti precedentemente descritte dell'invenzione, l'elemento piastriforme comprende la suola intermedia mentre l'elemento di copertura comprende una suola inferiore costituita dall'elemento elastico, o la suola inferiore o la suola intermedia includendo una sporgenza mentre l'altra include un foro impegnabile con la sporgenza per cui la suola inferiore e la suola intermedia può essere posizionata l'una rispetto all'altra tramite l'impegno tra la sporgenza e il foro.

Con tale seconda caratteristica dell'invenzione, l'operazione di posizionamento tra la suola di fondo e la suola intermedia può' essere effettuata con precisione e nel contempo in modo facile mediante l'impegno tra la sporgenza e il foro anche in presenza di alcune tolleranze di fabbricazione in tali suole di fondo e intermedia. In particolare, secondo le summenzionate peculiarità' caratterizzanti della presente invenzione, la porzione sovrapponentesi della suola del fondo ricopre l'area di fissaggio del tacchetto della suola intermedia, impedendo cosi' conferma visiva del posizionamento tra l'area di fissaggio del tacchetto della suola intermedia e la suola inferiore e pertanto la terza caratteristica precedentemente descritta dell'invenzione si rivelerà' particolarmente utile.

Per raggiungere il terzo scopo, secondo una quarta caratteristica dell'invenzione, una suoletta interna e' posizionata amovibilmente su una faccia superiore della suola intermedia, detta suoletta interna avendo una disuniformità* antispostamento nella sua faccia pervenente in contatto con la faccia superiore della suola intermedia.

Con la precedente terza caratteristica dell' invenzione , la disuniformità' antispostamento impedisce accidentale spostamento della suoletta interna amovibile all'interno della scarpa, fornendo cosi’ al ciclista una senzazione di precisione quando egli indossa o toglie la scarpa e anche quando egli pedala sulla bicicletta con le scarpe indossate. Per inciso, molte delle scarpe per ciclismo del tipo a fissaggio a tassello impiegano una suola interna amovibile in modo tale che la suola interna o suoletta può' essere rimossa per consentire il fissaggio o stacco degli elementi metallici di fissaggio a tassello o simili dall'interno della scarpa quando e se e' necessario. In questo caso, questa quarta caratteristica della presente invenzione si rivelerà' particolarmente vantaggiosa.

Ulteriori e altri scopi, caratteristiche e effetti dell'invenzione risulteranno piu' evidenti dalla seguente descrizione piu' dettagliata delle forme di realizzazione dell'invenzione facendo riferimento ai disegni acclusi.

I disegni acclusi illustrano forme di realizzazione preferite di una scarpa per ciclismo secondo la presente invenzione, in cui,

la figura 1 e' una vista da sotto di una scarpa per ciclismo secondo una forma di realizzazione dell' invenzione ;

la figura 2 e‘ una vista in sezione presa luno la linea 2-2 della figura 1,

la figura 3 e' una vista in sezione illustrante porzioni principali,

la figura 4 e' una vista prospettica illustrante sporgenze di posizionamento formate su una porzione di copertura di una suola di scarpa,

la figura 5 e' una vista in pianta illustrante sporgenze lineari formate su una faccia superiore di una suola intermedia,

la figura 6 e' una vista in sezione illustrante la relazione di impegno tra un tacchetto e un pedale di una bicicletta,

la figura 7 e' una vista prospettica in esploso del tacchetto o tassello,

la figura 8 e' una vista laterale illustrante la relazione tra la scarpa per ciclismo o per bicicletta ed il pedale della biclicletta,

la figura 9 e' una vista prospettica della scarpa per ciclismo o per bicicletta,

le figure da 10 a 16 illustrano un'ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione in cui:

le figure da 10 a 12 sono vistò illustranti una porzione a rientranza di bordo e corrispondenti alla figura 3 della forma di realizzazione precedente, la figura 13 e' una vista illustrante facce di guida previste in corrispondenza di porzioni di rinforzo e corrispondenti alla figura 1 della forma di realizzazione precedente, e

le figure da 14 a 16 sono viste da sotto illustranti sporgenze antislittamento formate sulla suola della scarpa rispettivamente.

DESCRIZIONE PELLE FORME DIREALIZZAZIONE PREFERITE

Forme di realizzazione preferite della presente invenzione saranno ora descritte in modo particolareggiato facendo riferimento ai disegni acclusi .

Facendo dapprima riferimento alla figura 9, una scarpa per ciclismo o da bicicletta 1 include una porzione periferica 2 ed una suola 3. La porzione periferica 2 include un'apertura di inserimento 2a attraverso la quale e' inserito il piede di un ciclista, un taglio b previsto in una posizione corrispondente a un lato del collo del piede del piede del ciclista, che viene inserito nell'apertura 2a in modo da fornire all'apertura 2a un'estensione lonitudinale per facilitare l'inserimento del piede nell'apertura 2a. La porzione perifèrica 2 include inoltre una linghetta 2c per coprire una regione superiore del taglio 2b per impedire penetrazione di sabbia o simili nell'interno della scarpa e due cinghiette di fissaggio 2d di tipo Velcro (marchio di fabbrica) per fissare il lato del collo del piede alla scarpa mediante compressione della linguetta 2c da sopra.

La suola 3, come e' rappresentato nelle figure 3 e 7, include una suola inferiore 4 fatta di resina elastica come materiale tipo gomma, una suola' intermedia 6 fatta di una resina dura e disposta al di sopra della suola inferiore o di fondo 4 per fissare un tacchetto 5 ad essa, ed una suola interna 7 disposta al di sopra della suola intermedia 6.

Come e’ rappresentato nelle figure 3 e 5, in una faccia superiore 6A della suola intermedia 6, tranne per una porzione 6B per l'arco del piede, sono formate una pluralità' di sporgenze lineari 6C disposte con una formazione tipo retticolo in modo da impedire spostamento accidentale della suola interna o suoletta 7 all'interno della scarpa 1. Ciascuna sporgenza lineare ha una sezione trasversale rettangolare avente la sporgenza 6C in corrispondenza della sua sommità’, per cui le estremità' anteriori appuntite delle sporgenze 6C possono penetrare nella suola interna 7. Inoltre, le rispettive sporgenze lineari 6C sono disposte con una pendenza di circa 45° sui lati destro e sinistro dell'asse longitudinale della scarpa 1 e le linee delle sporgenze 6C sono disposte in modo equidistante l'una dall'altra .

Come e’ rappresentato nelle figure da 1 a 5, la suola intermedia 6 include, in qualità' di una porzione di fissaggio di tacchetto, una coppia di fessure allungate 9, 9 estendentisi luno la direzione longitudinale della scarpa 1 tra le porzioni di punta e di tacco della scarpa stessa. Queste fessure allungate 9, 9 sono disposte sostanzialmente parallelamente l'una all'altra nella direzione laterale della scarpa 1, Perciò', un tacchetto 5 e' fissato alla scarpa 1 mediante bulloni 11, 11 impegnatili con le fessure allungate 9, 9. In altre parole, la porzione di fissaggio di tacchetto ed una regione attorno a questa porzione entro la quale una posizione di fissaggio del tacchetto 5 e' reolabile assieme comprendono o costituiscono un'area 8 di fissagio di tacchetto. Inoltre, ciascuna fessura allunata 9 ha una larghezza leggermente superiore al diametro del bullone 11. In aggiunta, come e' rappresentato in figura 4, in una faccia superiore della suola intermedia 6 adiacentemente alle fessure allungate 9, 9 e' formata una porzione concava 9a per ricevere il dado 12 in essa in modo da impedire al dado 12 di sporgere in attestatura contro la suola del piede del ciclista.

Come e' rappresentato nelle figure da 1 a 3. in corrispondenza di una porzione della suola di fondo 4 tra una porzione a coperchio 4a sovrapponentesi sulla porzione di fissaggio del tacchetto della suola intermedia 6 ed una porzione rimanente 4a', e‘ formata una porzione a rientranza di delimitazione o di bordo 4B avente uno spessore ridotto rispetto a quello delle porzioni 4A e 4A'. Piu' particolarmente, come e' rappresentato nelle figure 1 e 3, l'area 8 di fissaggio di tacchetto incassata rappresentata in figura 6 e' ricoperta con la porzione a coperchio 4a formata integralmente con e del medesimo materiale della porzione rimanente 4a' immediatamente dopo che la scarpa 1 e' stata fabbricata. Quindi, per il fissaggio del tacchetto 5 alla suola 4, viene condotta un'operazione di taglio, ad esempio mediante un coltello lungo la porzione rientrante di delimitazione o bordo 4b per rimuovere la porzione di copertura 4a esponendo cosi' l'area 8 di fissaggio del tacchetto incassata all'ambiente come e’ illustrato in figura 1. In altre parole, tale scarpa da ciclismo 1 può essere impiegata sia con un tipo di bicicletta usante il tacchetto 5 per il fissaggio della scarpa 1 attraverso il tacchetto 5 al pedale P che con un altro tipo di bicicletta, ad esempio un tipo ad aggraffatura di punta che non impiega il tacchetto 5. Per inciso, risulterà' conveniente che la porzione della suola di fondo o inferiore 4 circondatata dalla posizione a rientranza di delimitazione o di bordo 4b sia dotata di un colore diverso rispetto a quello della porzione rimanente in modo da favorire conferma visiva dell’utente che deve effettuare l'operazione di taglio che e' stata precedentemente descritta. Inoltre e' pure possibile, per favorire l'operazione di rimozione, prevedere un collegamento meno saldo tra la porzione di fissaggio del tacchetto della suola intermedia 6 e la porzione di copertura 4a o mantenere queste non collegate l'una all'altra.

Come e' rappresentato nelle figure da 1 a 4, sono formate, in corrispondenza di posizioni predeterminate sulla faccia superiore della porzione di copertura 4a, due sporgenze 4c insegnabili con estremità' opposte dell 'una o dell'altra delle fessure allungate 9. Queste sporgenze 4c sono ripiegate per fissare le posizioni relative tra la porzione di copertura 4a e le fessure allungate 9, 9 quando la suola inferiore 4 e la suola intermedia 6 devono essere collegate l'una all'altra. In altre parole, con queste sporgenze, diviene possibile impedire a qualsiasi porzione della suola inferiore 4a' tranne per la porzione di copertura 4a di sovrapporsi sull'area 8 di fissaggio del tacchetto anche quando si verifica un certo errore di fabbricazione nelle dimensioni della suola inferiore 4 e della suola intermedia 6.

Il tacchetto 5 e' previsto per essere fissato all'area 8 di fissaggio del tacchetto, come e' rappresentato nelle figure 6 e 7, e' costituito da un corpo metallico cilindrico avente una fessura allungata 5a in corrispondenza di una porzione centrale di esso ed una coppia di sporgenze di arresto 5b e 5c le quali sono disposte in corrispondenza di lati di piccolo diametro della fessura 5a. Quindi, per il fissaggio di questo tacchetto 5, un metallo di base ellittico 10 avente un asse maggiore minore della fessura allungata 5a viene adattato sul corpo di tacchetto precedentemente descritto; quindi, dalla faccia posteriore della suola 3, una coppia di bulloni di fissaggio 11, 11 sono inseriti attraverso una coppia di fori 10a e 10b di inserimento dei bulloni formati nel metallo di base 10 e inoltre nelle fessure allungate 9, 9 formate nella suola intermedia 6, per cui le sporgenze di arresto 5b e 5c sono allineate lungo la direzione lonitudinale della scarpa 1. Successivamente, il corpo del tacchetto e la suola intermedia 6 sono imbullonati saldamente tra loro mediante un dado 12 sagomato a ghitarra.

Secondo la costruzione che e' stata precedentemente descritta, regolazione della posizione di fissaggio del tacchetto nella direzione verticale può' essere effettuata spostando l'intero tacchetto 5 luno le fessure allungate 9, 9 nella direzione longitudinale della scarpa 1. In aggiunta, regolazione della posizione di fissaggio del tacchetto nella direzione laterale può' essere effettutata spostando l'intero tacchetto 5 rispetto al metallo di base 10 nella direzione laterale della scarpa 1. In questo modo, poiché' il tacchetto 5 e' direttamente fissato alla suola intermedia 6, questo fissaggio del tacchetto 5 direttamente alla suola intermedia 6 e' molto superiore nella resistenza che non il fissaggio del medesimo alla suola inferiore o di fondo 4. Per inciso, i numeri di'riferimento 5d e 12a indicano sporgenze antispostamento per impedire spostamento accidentale del tacchetto 5 rispetto alla suola intermedia 6.

Come e' rappresentato nelle figure 1 e 2, sulla faccia inferiore della suola inferiore 4 sono formate un numero appropriato di sporgenze antislittamento 13 inoltre , integralmente con le sporgenze antislittamento 13, sono formate una coppia di porzioni di rinforzo di destra e sinistra 14 disposte sui lati di destra e sinistra dell'area 8 di fissaggio di tacchetto per rinforzare la medesima. Queste porzioni di rinforzo 14 sono formate integralmente con e del medesimo materiale dell'intera suola di fondo 4 ad esempio mediante un metodo di stampaggio per iniezione. Poiché’ queste porzioni di rinforzo 14 sono disposte in un'area che corrisponde alla zona curva o arco del piede dell'utente in cui la scarpa 1 può flettersi piu' facilmente durante un'azione di camminamento, pertanto la periferia di quest'area della scarpa può’ essere rinforzata contro flessione ripetuta della scarpa stessa. Inoltre, poiché’ la forma della suola e' variata gradualmente rispetto alla periferia delle porzioni di rinforzo 14, si verifica una piccola concentrazione di carico sulla medesima.

In altre parole, la costruzione che, e' stata precedentemente descritta può impedire efficacemente il deterioramento della resistenza dell'area 8 di fissaggio del tacchetto di per se' a causa della formazione dell'area 8 di fissaggio del tacchetto incassata nella suola inferiore 4 e pure grazie alla formazione delle fessure allungate 9, 9 nella suola intermedia 6. Inoltre, poiché' il tacchetto 5 che non si fletterà' durante un'azione di camminamento e' collegato mediante i bulloni 11, 11 e il dado 12, diviene possibile scaricare il grande carico agente su questi collegamenti rendendo la periferia della suola 3 attorno alle connessioni meno flessibile che non il resto della suola 3 stessa.

In aggiunta, ciascuna porzione di rinforzo 14 ha pure le sporgenze 13 sulla sua superficie e ha uno spessore leggermente aumentato in grado tale da non sporgere oltre le sporgenze 13 per evitare il deterioramento della forza di presa con il terreno della suola in tale porzione. In aggiunta, le sporgenze 13 attorno all'area 8 di fissaggio del tacchetto sono fatte sporgere con una estensione verso il basso rispetto alla faccia inferiore del tacchetto 5 in modo tale che il tacchetto 5 non contatterà' direttamente la faccia del terreno quando l’utente cammina con il tacchetto 5 fissato alla scarpa. Incidentalmente la porzione.di rinforzo 14 agisce anche per rinforza sporgenze 13 contro la deformazione causata da forze verticali agenti su di esse In figura 6, la lettera di riferimento E indica un elemento di impegno che si porta in impegno con il tacchetto 5 con l'azione di pressione del ciclista sul pedale P in modo da impedire stacco erroneo della scarpa 1 dal pedale P. Piu' specificatamente, tale elemento di impegno E include, in corrispondenza di una estremità' anteriore di esso, elementi ad artiglio di arresto el ed e2 che pervengono in impegno rispettivamente con le sporgenze di arresto 5b e 5c del tacchetto 5 e, tramite tale impeno potendo essere impedito stacco erroneo della scarpa 1 dal pedale P. Inoltre, nella azione di pedalata del ciclista precedentemente descritta, per guidare dolcemente l'elemento di impeno E all'area 8 di fissagio del tacchetto, facce di guida periferiche 15, 15 sono formate luno porzioni delle porzioni di rinforzo 14 e quelle delle sporenze antiscivolamento 13 sulle porzioni 14 rivolte verso l'area 8 di fissaggio del tacchetto. Ciascuna faccia di guida 15, come e' illustrata in figura 2, e' formata in modo tale da essere gradualmente inclinata verso il lato laterale della scarpa 1 quando la faccia 15 sporge dalla suola della scarpa. Queste facce di guida 15 servono pure per facilitare la summenzionata operazione di talio a coltello per rimuovere la porzione di copertura 4a poiché' le facce 15 consentono posizionamento sostanzialmente verticale del coltello che viene impiegato per l'operazione di taglio.

Inoltre, le sporgenze antislittamento 13, come e' illustrato in figura 1, sono formate diversamente in una prima regione A in corrispondenza dell'estremità' anteriore della scarpa 1, una seconda regione B e' corrispondente all'arco del piede del ciclista e alle sue vicinanze e in una terza regione C corrispondente al tacco del piede del ciclista rispettivamente.

Piu' particolarmente, le sporgenze 13 nella prima regione A sono formate come prime sporgenze 13a ciascuna avente una sagoma a gancio nella vista in pianta e avente un proprio lato diretto parallelamente alla direzione longitudinale della scarpa 1 e il suo altro lato diretto perpendicolarmente alla medesima. Quindi, una pluralità' di queste prime sporgenze 13a sono disposte in un formato tipo scacchiera nelle direzioni longitudinale e laterale della scarpa 1 per cui un gruppo delle sporgenze 13a allineate nella direzione laterale forma una linea continua vista da un lato laterale della scarpa 1. Con tale disposizione, nel caso di una bicicletta a pedali del tipo ad aggraffatura delle punte della scarpa, il corridore può' porre il proprio piede nella graffa per la punta senza che le prime sporgenze 13a abbiano a interferire con un bordo di una piastra laterale P2 del pedale posizionata parallelamente all'asse P1 del pedale. Inoltre, l'entità' di sporgenza delle prime sporgenze 13a e' indotta a diminuire gradualmente nell'avvicinarsi alla porzione di estremità di punta della scarpa 1.

Le sporgenze 13 nella seconda regione B sono formate come seconde sporgenze 13B impegnabili con il bordo della piastrina laterale P2 del pedale. Perciò, quando queste seconde sporgenze 13b pervengono in impeno con il bordo della piastrina laterale P2 del pedale con azione di pedalata del corridore sul pedale P, la scarpa 1 non sara' spostata inavvertitamente dal pedale P.

Le sporgenze 13 nella terza regione B, cioè' il tacco 16 della scarpa sono formate come terze sporgenze 13c. L'entità' di sporgenza di queste terze sporgenze 13c e‘ superiore alle entità’ di sporgenza delle prime e seconde sporenze l-3a e 13b cosi’ da fare aumentare l’altezza del tacco 16 rispetto al resto della scarpa.

Inoltre. le estremità' anteriori. cioè' le estremità' del lato dell'arco del piede delle terze sporgenze 13c e di tutte le seconde sporgenze 13b sono allineate lungo una seconda linea di riferimento l2 generalmente perpendicolare ad una prima linea di riferimento attuante collegamento tra il centro della larghezza del tacco e quello della punta. Secondo questa disposizione, quando le seconde sporgenze 13b e le estremità' anteriori delle terze sporgenze 13c pervengono in impegno con la piastrina laterale P2 del pedale con l'azione di pedalata del corridore sul pedale P, la prima linea di riferimento l1 si porta in allineamento luno un piano generalmente parallelo ad un piano di rotazione della pedivella della bicicletta, impedendo cosi' alla punta di portarsi piu' all'interno del piano di rotazione della pedivella. Conseguentemente, il corridore può' impedire una pedalata dolce e confortevole senza avere largo compito di dirigere la punta dei propri piedi verso l'esterno. Riassumendo, le sporgenze 13 servono non solamente come mezzi antiscivolamento quando il corridore scende dalla bicicletta e cammina sul terreno, ma come mezzi di posizionamento per posizionare la scarpa 1 rispetto al pedale P del tipo con fissaggio non a tacchetto. Alcune forme di realizzazione alternative saranno specificatamente descritte qui di seguito. I. Nella forma di realizzazione precedente, la porzione rientrante di bordo o delimitazione 4b e' formata nella faccia inferiore della suola inferiore o di fondo 4. Viceversa, come e' rappresentato in figura 10, una porzione rientrante di bordo o delimitazione 4bl può essere formata nella faccia superiore della suola inferiore 4. Un’ulteriore alternativa, come e' rappresentato in figurali, una coppia di porzioni rientranti di bordo allineate verticalmente 4b2 possono essere formate in entrambe le facce superiore e inferiore della suola inferiore 4. Orbene, in modo ancora alternativo, come e‘ rappresentato in figura 12, una porzione rientrante di bordo o di delimitazione 43b può’ essere formata come una porzione cava all'interno della suola inferiore 4. In aggiunta e' possibile formare tutte le oppure l'una o l'altra tra le facce superiore e inferiore della porzione di copertura 4a piu' sottili della porzione rimanente 4a’ adiacentemente alla porzione di copertura 4a della suola inferiore 4. Per inciso, nel caso delle costruzioni‘delle figure 10 e 12, come e' stato descritto precedentemente, e desiderabile che la porzione di copertura 4a possa essere facilmente distinta a vista dalla faccia inferiore della suola inferiore 4.

II. Nella forma di realizzazione precedente, la porzione di copertura 4a e la porzione rimanente sono col legate attraverso l’intera periferia della prima. Viceversa, e' pure possibile formare un taglio nel bordo o zona di demarcazione tra queste porzioni per facilitare ulteriormente l'operazione di rimozione a taglio con coltello della porzione di copertura 4a. III. Nella forma di realizzazione precedente, l’intera suola della scarpa e’ formata come una struttura a doppio strato costituita dalla suola inferiore 4 e dalla suola intermedia 6.

Tuttavia, non si verificherà' alcun inconveniente d'uso anche se solamente l’area 8 di fissaggio del tacchetto e la sua periferia hanno una simile costruzione a doppio strato.

IV. E' possibile prevedere un elemento di copertura separato impegnabi le con l'area 8 di fissaggio del tacchetto dopo la rimozione della porzione di copertura 4a dalla medesima, per cui l’elemento di copertura può' nuovamente ricoprire l'area 8 di fissagio del tacchetto attraverso le fessure allunate 9. 9.

V. Nella forma di realizzazione precedente, le porzioni di rinforzo 14 sono formate interalmente con e del medesimo materiale della suola inferiore 4. Viceversa, le porzioni di rinforzo 14r possono essere formate da un materiale diverso,

VI. Nella forma di realizzazione precedente, le porzioni di rinforzo 14 sono previste solamente sui lati destro e sinistro dell'area 8 di fissaggio del tacchetto. Viceversa, come e' rappresentato in figura 13, un'ulteriore porzione di rinforzo 14' avente uno spessore relativamente grande può' essere prevista sul lato anteriore dell'area 8 di fissaggio del tacchetto, ulteriori facce di guida 15' essendo formate con essa. Questa disposizione risulta vantaggiosa per facilitare il posizionamento del tacchetto 5 rispetto al pedale P nella direzione longitudinale della scarpa 1 quando il tacchetto 5 viene guidato lungo le facce di guida 15’ posizionate anteriormente e posteriormente rispetto all'area 8 di fissaggio del tacchetto.

VII. Nella forma di realizzazione precedente, le porzioni di rinforzo 14 sono previste su entrambi i lati destro e sinistro dell'aréa 8 di fissaggio del tacchetto. Tuttavia, sostanzialmente il medesimo effetto vantaggioso può’ essere ottenuto anche se solamente una porzione di rinforzo 14 e’ prevista sull'uno o l'altro lato dell'area 8 di fissaggio del tacchetto .

VIII. Nella forma di realizzazione precedente, l’area 8 di fissaggio del tacchetto e’ formata concava mediante taglio di una porzione della suola inferiore di fondo 4. Viceversa, l'area 8 di fissaggio del tacchetto può' essere formata direttamente nella suola inferiore o di fondo 4. Inoltre, pure in questo caso, sostanzialmente il medesimo effetto può' essere ottenuto prevedendo la porzione o le porzioni di rinforzo 14.

IX. Nella forma di realizzazione precedente, la suola intermedia 6 e' fatta di una resina dura. Viceversa, la suola 6 può' essere fatta di un materiale tipo cuoio. Analogamente, il tacchetto 5 può' essere formato di una resina dura invece che di metallo. In questo caso, nella suola intermedia 6, l'area 8 di fissaggio del tacchetto e' fatta di metallo. e le sporgenze antispostamento sono formate sulla faccia dell’area 8 contattante il tacchetto 5. X. Le sporgenze impieate per il posizi.onamento relativo tra la suola inferiore 4 e la suola intermedia 6 possono essere alterne rispetto a quelle della forma di realizzazione precedente. In primo luogo, e' possibile prevedere quattro sporgenze rispettivamente impegnabili con le estremità' opposte delle fessure allungate 9, 9. In secondo luogo e' pure possibile prevedere due sporgenze impegnabili con le estremità' opposte dell'una o l'altra delle fessure allungate 9, 9. In terzo luogo e' inoltre possibile prevedere una o due sporenze impegnabili con tutte le fessure 9, 9. In aggiunta, ulteriori fori, separatamente dalle fessure allungate 9, 9 di fissaggio del tacchetto possono essere previsti, le sporgenze essendo formate nella suola intermedia 6 mentre i fori corrispondenti sono formati nella suola inferiore o di fondo 4.

XI. Nella forma di realizzazione precedente, le sporgenze antiscivolamento sulla faccia superiore 6a della suola intermedia 6 sono formate come le sporgenze lineari 6c. Queste sporgenze antiscivolamento possono essere formate alternativamente come una pluralità' dispersa di sporgenze a trattino. Inoltre, varie modifiche risulteranno ovvie agli esperti del ramo nella forma di sezione trasversale e nell'orientamento angolare delle sporgenze antislittamento lineari.

XII. Nella precedente forma di realizzazione, le terze sporgenze 13c sono concepite in maniera da aumentare l'altezza di tacco 16 della scarpa 1. Viceversa, se l'altezza dell'intero tacco 16 viene aumentata, allora le estremità' anteriori del tacco 16 adiacentemente al la.porzione dell'arco del piede dovranno essere disposte lungo la seconda linea di riferimento 2. In aggiunta, le terze sporgenze possono essere previste anteriormente oppure posteriormente rispetto ad una linea col legante le estremità' anteriori.

XIII. Nella forma di realizzazione precedente. ciascuna delle prime sporgenze ha una sezione trasversale tipo gancio. Viceversa, la prima sporgenza può' avere una sezione trasversale quadrata come quelle contrassegnate mediante i contrassegni 13al. 13bl in figura 14, oppure una sezione trasversale circolare come quelle contrassegnate mediante i contrassegni 13a2, 13b2 in figura 15. Ancora alternativamente, le prime sporgenze possono essere formate come una pluralità' di sporgenze lineari continue formate affianco 1'una dell’altra. Ancora alternativamente, le prime sporgenze possono essere formate con una disposizione tipo reticolo.

XIV. Nella forma di realizzazione precedente, la porzione di coperchio 4 a è formato integralmente con la suola inferiore 4. Viceversa è pure possibile formare la porzione di coperchio 4a ed una parte della sua periferia come un elemento a coperchio previsto separatamente dalla suola inferiore 4. Questo elemento a coperchio può essere fatto di un qualsiasi materiale consentente in modo sicura taglio della porzione a coperchio 4a

L'invenzione può essere realizzata in altre forme di realizzazione specifiche senza allontanarsi dallo spirito o dalle caratteristiche essenziali di essa. Le presenti forme di realizzazione devono perciò essere considerate in tutti gli aspetti come illustrative non limitative, l'ambito protettivo dell'invenzione essendo indicato dalle rivendicazioni accluse invece che dalla descrizione precedente e tutte le variazioni rientranti entro il significato e l'ambito di equivalenza delle rivendicazioni essendo però intese come abbracciate in essa.

Claims

Ciò Che Si Rivendica è: 1.Scarpa per ciclismo comprendente: una suola inferiore includente un elemento piastriforme avente una porzione di fissaggio di tacchetto ed un elemento a coperchio per coprire almeno un'area di fissaggio di tacchetto includente detta porzione di fissaggio di tacchetto ed una porzione periferica attorno a detta porzione di fissaggio di tacchetto o di detto elemento piastriforme, una porzione di detto elemento a coperchio sovrapponendosi su detta area di fissaggio di tacchetto ed essendo amovibile. 2.Scarpa per ciclismo secondo la rivendicazione 1, in cui la resistenza della connessione adesiva tra detta porzione amovibile di detto elemento a coperchio e detto elemento piastriforme è positivamente differenziata da quella di una porzione rimanente per cui detta prima connessione è molto più debole di detta seconda connessione o detta prima connessione essendo lasciata completamente non collegata. 3. Scarpa per ciclismo secondo la rivendicazione 2, in cui detto elemento a coperchio include mezzi di conferma visiva per consentire conferma visiva di un bordo di detta porzione amovibile . 4. Scarpa per ciclismo secondo la rivendicazione 3, in cui detti mezzi di conferma visiva sono previsti su un lato della suola inferiore di detto elemento a coperchio, detti mezzi di conferma includendo una rientranza per ridurre lo spessore di detto elemento a coperchio. 5. Scarpa per ciclismo secondo la rivendicazione 4, in cui detto elemento piastriforme comprende una suola intermedia e detto elemento a coperchio formato è integralmente con detta suola inferiore fatta di materiale elastico. 6. Scarpa per ciclismo secondo la rivendicazione 5, in cui una porzione di détta suola inferiore circondata da detta rientranza è dotata di un colore diverso da quello della porzione rimanente di detta suola inferiore. 7. Scarpa per ciclismo secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento piastriforme comprende una suola intermedia e detto elemento a coperchio è formato integralmente con detta suola inferiore fatta di materiale elastico: o detta suola inferiore o detta suola intermedia includendo una sporgenza mentre l'altra include un foro impegnabile con detta sporgenza; detta suola inferiore e detta suola intermedia essendo posizionate l'una rispetto all'altra tramite l'impegno tra detta sporgenza e detto foro. 8. Scarpa per ciclismo secondo la rivendicazione 7, in cui detto foro impiegato per il posizionamento comprende un foro di fissaggio di tacchetto definito in detta suola intermedia, detta sporgenza essendo formata in detta suola inferiore. 9. Scarpa per ciclismo secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre: una suola interna posizionata amovibilmente su una faccia superiore di detta' suola intermedia, detta suola interna avendo una disuniformità anti-spostamento nella sua faccia pervenente il contatto con la faccia superiore della suola intermedia 10. Scarpa per ciclismo secondo la rivendi cazione 9, in cui una faccia superiore di detta suola intermedia perviene in contatto con detta suola interna. 11. Scarpa per ciclismo secondo la rivendicazione 10, in cui detta disuniformità anti-spostamento formata nella faccia superiore di detta suola intermedia comprende risalti orientati per intersecare una direzione longitudinale della scarpa e disposti in un formato tipo reticolo.