IT9009428A1

IT9009428A1 - Sistema di tenuta con due strisce di guarnizione per finestre di autoveicoli e simili

Info

Publication number: IT9009428A1
Application number: IT009428A
Authority: IT
Inventors: Heinz Andrzejewski; Helmut Ginster
Original assignee: Draftex Ind Ltd
Priority date: 1989-06-21
Filing date: 1990-06-14
Publication date: 1991-12-14
Also published as: FR2648887A1; JP3167707B2; DE4018745A1; GB9011310D0; GB2233377B; GB2233377A; FR2648887B1; US5038521A; IT1241736B; ES2027109A6; JPH0331026A; IT9009428A0

Description

"SISTEMA DI TENUTA CON DUE STRISCE DI GUARNIZIONE PER FINESTRE DI AUTOVEICOLI E SIMILI"

DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce a strisce e a sistemi di tenuta. Forme di attuazione dell'invenzione, da descrivere in seguito in maggior dettaglio sono in forma di strisce di tenuta e di sistemi di tenuta per uso nella costruzione di veicoli a motore e, in particolare, per chiudere a tenuta i pannelli mobili del vetro di finestrino nei finestrini dei veicoli. Per ridurre il rumore dovuto alla resistenza all'avanzamento e al vento, è desiderabile assicurare, per quanto possibile, che tali pannelli di vetro di finestrino siano sostanzialmente a livello con l'adiacente carrozzeria del veicolo allo scopo di produrre un cosiddetto effetto di "vetro a filo" [cioè a pari livello].

Secondo l'invenzione, viene prevista una striscia di tenuta per un pannello mobile di vetro di finestrino, comprendente materiale flessibile definente un canale per ricevere il vetro di finestrino, la parete su un lato del canale appoggiando contro il vetro di finestrino ed essendo relativamente sottile in confronto allo spessore del vetro di finestrino ed essendo rinforzata con un rinforzo metallico generalmente piano, che in uso si sovrappone al bordo del vetro.

Secondo l'invenzione, viene ulteriormente previsto un sistema di tenuta per chiudere a tenuta un pannello mobile di vetro di finestrino formante parte di una portiera di veicolo, comprendente un telaio metallico applicato alla portiera e definente l'apertura di finestrino, detto telaio essendo in forma di canale metallico avente l'imboccatura del canale rivolta verso l'esterno del veicolo con la parte distale della parete laterale del canale sulla parte perifericamente più esterna del telaio definente una prima flangia estendentesi verso l'esterno del veicolo e sostanzialmente normale al piano dell'apertura di finestrino e con la parte distale dell'altra parete laterale del canale piegata per formare una seconda flangia estendentesi sostanzialmente parallela al piano dell'apertura e verso il centro dell'apertura, una striscia di tenuta avendo prima e seconda parte fatte di materiale di plastica o di gomma estruso, la prima parte di striscia di tenuta avendo un labbro posizionato sull'esterno del veicolo e formante una parete laterale di un primo canale ricevente il pannello di finestrino che si sviluppa intorno ad almeno parte della periferia dell'apertura di finestrino e definente anche un secondo canale contrapposto ad angoli retti rispetto al primo canale e dimensionato in modo da circondare strettamente la prima flangia e quindi sostenere la prima parte della striscia di tenuta sul telaio, la seconda parte della striscia di tenuta fatta di materiale di plastica o gomma estruso definendo un terzo canale che circonda strettamente la seconda flangia e sostiene un labbro flessibile di tenuta appoggiantesi contro la faccia interna del vetro di finestrino, il labbro della prima parte della striscia di tenuta incorporando un rinforzo metallico generalmente piano che è sottile in confronto allo spessore del pannello di vetro di finestrino e che si sovrappone al bordo del vetro di finestrino.

Strisce di tenuta e sistemi di tenuta incorporanti l'invenzione e per il montaggio intorno ad aperture di finestrino di portiere di veicoli verranno ora descritti, a solo titolo di esempio, con riferimento al disegno schematico allegato in cui: la

Fig. 1 è una vista illustrativa di parte di un veicolo che mostra una portiera sulla quale è montata la striscia di tenuta; la

Fig. 2 è ima sezione trasversale sulla linea II-II di Fig. 1; la

Fig . 3 è una vista in prospettiva di un rinforzo metallico incorporato nella strìscia di tenuta; e la Fig. 4 è una sezione trasversale sulla linea IV-IV di Fig. 1.

Il veicolo 5 (Fig. 1) ha una portiera 6 con un telaio di finestrino 8 definente un'apertura di finestrino 10. Un pannello di vetro di finestrino è scorrevole in direzione verticale nel telaio 8 in modo da essere abbassabile nella e sollevabile dalla parte cava inferiore della portiera 6.

Il telaio di finestrino 8 (Fig. 2) è in forma di un profilato metallico 12 definente un canale 14 rivolto verso l'esterno del veicolo. Un secondo profilato metallico 16 è inserito nel canale 14 e saldato al profilato metallico 12 per formare flange in 18 e in 20. Il profilato metallico 16 definisce un canale più piccolo 22 avendo una parte rientrante 23 estendentesi parzialmente attraverso l'imboccatura di esso.

La striscia di tenuta nella zona del montante "B" del veicolo è mostrata in Fig. 2 ed è in due parti separate . La prima parte 24 è realizzata con materiale di plastica o di gomma estruso 26. Questa definisce un canale 28 che è dimensionato per accoppiarsi strettamente sulla flangia 18, ed una sporgenza 30 che si inserisce dentro il canale 22 ed ha una gola 32 per bloccarsi sopra la parte metallica 23. In questo modo, la striscia 24 è fissata sul telaio 8 anche con l'ausilio di un rinforzo metallico 34 che è incorporato nel materiale estruso. Il rinforzo 34 circonda il canale .28. Il rinforzo 34 può essere realizzato in qualunque forma adatta. Esso può essere realizzato da una striscia metallica non sfinestrata. Alternativamente, comunque, esso può incorporare fessure o scanalature per aumentare la sua flessibilità e potrebbe essere in forma di elementi metallici affiancati completamente separati. Alternativamente, esso potrebbe esser fatto di filo metallico avvolto ad anello. Vantaggiosamente, comunque, la base del suo canale non è sfinestrata ed il resto è provvisto di fessure parallele .

Il materiale di plastica o di gomma estruso si estende anche per definire uno spallamento 38 il quale, quando la portiera è chiusa, si chiude a tenuta contro la parte 5A della carrozzeria del veicolo 5 sviluppantesi lungo la parte superiore dell'apertura di portiera. Lo spallamento 38 è adiacente ad una cavità 40 nel materiale estruso che aumenta la flessibilità dello spallamento 38.

Sull'esterno della carrozzeria del veicolo, il materiale estruso si estende per formare un labbro 42 che è una parete del canale 44 per ricevere il vetro di finestrino 46. La porzione del materiale definente il labbro 42 è rinforzata con una striscia metallica di rinforzo 48 che è separata dal rinforzo metallico 34. La striscia metallica di rinforzo 48 può essere provvista di fessure 49, come mostrato in Fig.3. Queste fessure facilitano la piegatura delia striscia come richiesto per seguire le curve nel telaio di finestrino, e le summenzionate fessure vantaggiosamente previste nel rinforzo 34 servono allo stesso scopo.

Sul suo lato opposto, il canale 44 è provvisto di un labbro 50 in contatto con il vetro 46.

Il canale 44 è notevolmente più largo dello spessore del pannello di finestrino 46, ed il posizionamento di quest’ultimo nel canale 44 è facilitato da una seconda parte 52 della striscia di tenuta. La parte 52 è fatta di materiale di plastica o di gomma estruso ed è generalmente a forma di canale in modo da accoppiarsi strettamente sulla flangia 20. Tuttavia, una delle sue pareti è estesa per fornire un labbro flessibile 54 appoggiantesi contro la faccia interna del pannello di finestrino 46. La parte 52 incorpora un rinforzo metallico 58 che può essere dello stesso tipo del rinforzo metallico 34.

Il materiale di plastica o di gomma estruso di ciascuna delle parti 24,52 può essere estruso in modo da non risultare di durezza/morbidezza costante in tutte le sue parti. Per esempio, lo spallamento 38 ed i labbri 42 e 50 possono essere estrusi in modo da essere piu morbidi del resto del materiale della parte 24, ed il labbro 54 può essere estruso in modo da essere di materiale più morbido del rimanente della parte 52.

Le superfìci dei labbri 42,50 e 54 che impegnano il pannello dì finestrino 46 possono essere fioccate o altrimenti trattate per fornire attrito relativamente basso .

L 'incorporamento della striscia metallica di rinforzo 48 nel labbro 42 rafforza considerevolmente tale labbro che quindi può essere fatto relativamente sottile. In questo modo, si produce un desiderabile effetto di "vetro a filo" [cioè a pari livello].

La striscia di tenuta lungo la parte superiore e la parte anteriore della portiera è mostrata in Fig. 4 e, come la striscia di Fig. 2, è in due parti. Le parti in Fig. 4 corrispondenti a quelle dì Fig. 2 sono indicate in modo simile. La striscia di Fig. 4 differisce da quella di Fig. 2 in quanto essa omette il rinforzo 48. Inoltre, il labbro 50 è omesso e sostituito da uno spessore 62. Queste differenze consentono al labbro 42 di fornire un'imboccatura relativamente ampia per ricevere il vetro di finestrino 46 in avvicinamento, quest'ultimo esercitando una pressione sullo spessore 62 e quindi spingendo il labbro 42 in contatto con il vetro di finestrino, come mostrato in Fig. 4. Tale caratteristica non è richiesta per le strisce mostrate in Fig. 2 poiché il vetro di finestrino è sempre in posizione dentro il canale 44.

Le strisce di tenuta mostrate nelle Figg. 2 e 4 possono essere estruse integralmente. Alternativamente, esse possono essere unite insieme per formare un angolo a quartabono, nella giunzione ad angolo retto tra di esse, tagliando rispettive lunghezze delle due strisce di tenuta (ciascuna incorporante le parti 24 e 52) ad angoli di circa 45 gradi e quindi fissandole insieme con adesivo o in uno stampo. Un pezzo metallico di rinforzo convenientemente angolato può essere incorporato nelle due parti 24 in corrispondenza dell'angolo per scopi di rafforzamento, tale parte metallica essendo introdotta nel vano 60 (Fig. 2) di ciascuna delle due parti 24. Piegature o curve meno acute possono essere realizzate sottoponendo un tratto della striscia di tenuta ad un procedimento di "stiramentoflessione". Ciò è facilitato dal fatto che il rinforzo 48 è separato dal rinforzo 34.

Il rinforzo 48, essendo provvisto soltanto di sottilissime fessure, migliora l'aspetto esterno della striscia di tenuta poiché riduce l'estensione di eventuali ondulazioni nella superficie esterna del materiale estruso prodotte da scanalature nel rinforzo 34.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Una striscia di tenuta (24) per un pannello mobile (46) di vetro di finestrino, comprendente materiale flessibile (26) definente un canale per ricevere il vetro di finestrino (46), la parete (42) su un lato del canale appoggiandosi contro il vetro di finestrino (46) , caratterizzato, dal fatto che la parete (42) è relativamente sottile in confronto allo spessore del vetro di finestrino (46) ed è rinforzata con un rinforzo metallico (48) che è generalmente piano e si sovrappone al bordo del vetro di finestrino (46).
2. Una striscia di tenuta secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il detto rinforzo metallico (48) comprende una striscia metallica estendentesi longitudinalmente avente fessure parallele (49) che si estendono parzialmente attraverso la sua larghezza.
3. Una striscia secondo la rivendicazione l o 2, caratterizzata dal fatto che il materiale flessibile (26) definisce un ulteriore canale (28) per circondare strettamente una flangia (18) formante parte del telaio di finestrino.
4. Una striscia di tenuta secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il materiale flessibile (26) ha una parte estesa (30) che è distanziata dall'ulteriore canale (28) e che è bloccata dentro un canale (22) definito nel telaio di finestrino (8) e distanziato dalla detta flangia (18).
5. Una striscia di tenuta secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata da ulteriore rinforzo metallico (34) incorporato nel materiale flessibile (26) e che è separato e distanziato dal suddetto rinforzo metallico (48) .
6. Una striscia di tenuta secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che l'ulteriore rinforzo metallico (34) include una parte a forma di canale che circonda l'ulteriore canale (28) all'interno del materiale flessibile (26).
7. Una striscia di tenuta secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che il materiale flessibile (26) è solidale con una parte di tenuta (38) per appoggiarsi a tenuta contro una parte (5A) intorno all'apertura di finestrino.
8. Una striscia di tenuta secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata da una parte separata (52) costruita con materiale flessibile e che è supportata in modo da appoggiarsi a tenuta contro la faccia del pannello di finestrino (46) opposta alla faccia contro la quale si appoggia la detta parete (42).
9. Una striscia di tenuta secondo le rivendicazioni 2 e 8, caratterizzata dal fatto che la parte separata (52) è attaccata ad un'ulteriore flangia (20) del telaio di finestrino ma distanziata dalla suddetta flangia (18).
10. Una striscia di tenuta secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che la parte separata (52) incorpora un rinforzo metallico (58).
11. Una striscia di tenuta secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzata dal fatto che il telaio di finestrino è in forma di canale metallico (8) avente l'imboccatura del canale rivolta verso l'esterno del veicolo con la parte distale della parete laterale del canale sulla parte perifericamente più esterna del telaio definente la prima flangia (18) estendentesi verso l’esterno del veicolo e sostanzialmente normale al piano dell'apertura di finestrino e con la parte distale dell'altra parete laterale del canale (8) piegata per formare una seconda flangia (20) che si estende sostanzialmente parallela al piano dell'apertura e verso il centro dell'apertura.
12, Una striscia di tenuta secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che il telaio include un ulteriore canale metallico (16) fissato dentro il suddetto canale metallico (8).
13, Una striscia di tenuta secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il rinforzo metallico (48) è omesso soltanto in una parte (Fig. 4) della lunghezza della detta parete (42).