IT8209436A1 - Dispositivo a catena, del tipo a cavo, applicabile sui pneumatici di un veicolo, per aumentarne l'aderenza sul fondo stradale - Google Patents

Dispositivo a catena, del tipo a cavo, applicabile sui pneumatici di un veicolo, per aumentarne l'aderenza sul fondo stradale Download PDF

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IT8209436A1 IT1982A09436A IT0943682A IT8209436A1 IT 8209436 A1 IT8209436 A1 IT 8209436A1 IT 1982A09436 A IT1982A09436 A IT 1982A09436A IT 0943682 A IT0943682 A IT 0943682A IT 8209436 A1 IT8209436 A1 IT 8209436A1
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Description

DOCUMENTAZIONE
RILEGATA
RIASSUNTOO
Un dispositivo di trazione cio? di aderenza por un pneumatico comprende cavi laterali che si astenete^ no circonferensialmente .lungo Opposte pareti Xatera? li del pneumatico3 od una pluralit? di clementi tra? avertali distanziati che si estendono fra i cavi la? tors.il, formati ciascuno da un tendine flessibile al23 lun^ato costituito da un filo metallico a forma di tre fole ? da materiale simile od vox filo metallico dota3* te di un ridestinomi;? esterno di motoria * u?*lastica fo * mate attorno ed all'Interno dolio stesso elemento a tendine *
Utili i -? fornati da se si?ni tubolari estruse di li mit ata lunghezza, sono disp?sti estremit? contro estre. ni.t? per oatendorsi su ciascun elemento trasversale, in specie lunvo la parte elei battistrada del pneumsti co* I cavi laterali nono rrolissati con fili metallietica, e presentano , ira giunto di connessione fisant? ad una estremit? ?
Questo diapositiva ? idoneo por esser? impiega? to con pneumatici radiali?
Questa'invenzione riguarda dispositivi d? tra? sione cio? di aderenza, per pneumatici, e pi?.parti? c0?am eate catone per prem atiai adatte per paeus&ti. ci radiali*
le catene per pneumatico csnvansionali elio ver? gono utilizzate per preussat?ci di tipo diaconale, non sono-risultate soddisfacenti per i pneumatici radia? li , Sono stati effettuati sfocai per giungere alla realis sazione d? una catena per pneumatici cLol tipo a cavo,i cui elementi trasversali sono forn ati da ca vi o fili metallici disposti ad intervalli uniforme? monto distanziati attorno alla parte del battistrada del pnaumaticoicon oiasoun elemento trasversale col? legato alle estremit? opposto con cavi ciroanforonsia li eetendontisi lungo lo pareti laterali opposto del nnounatico * In passato, le catane a cavo hanno mostra to una resistenza all1usura rclativanente cassa. naa canza di una tuona trazione con determinate condizio? ni della strada, od lamino sviluppato una eccessiva re sis:?naia di attrito eh? si accompagnava all? ferma?}!?? no di calore ed allestir? non soltanto sul pneumatico no. anche sugli elementi a cavo* -?
Un'altra dii:/?!colta presentata dallo catene a oa vo b X*installazione da parte dellutili zzatone nedio? 13. corretto montaggio o la regolazione dello catone alla tensione desiderata hanno presentato dolio difficolt?* E1 pertanto desiderabile facilitare il reciproco collegamento fra le estremit? libere del cavo eir corferenziale con poche manipolazioni od in modo tale elio dette estremit? giacciano Boatansialnento al lo stesso livello lungo la carcassa o la parete Intera:!e del pnsiimatico*
Uno scopo ? di forn ire una catena per pnexiaa&tico del tipo a cavo provvista di elementi trasversali con. rulli che li circondano esternsacnto3 x ?uali servono cor? ,elementi di trasiene sulla paiate del pneumatico che costituisce il battistrada, detta catena presene tardo unEccellente resistenza all turto od all1usura o limitando i danni ai pneumatici ? ai cavi neutro qc cresce la trazione dei pneumatici? inoltro 1 cavi elio : si estendono eirconfcrenzialmente sono provvisti di giunti di connessione per le estremit? Ci cava olio a? no regolabili, possono essere facilmente .collegati a scollegati e fornire un sicuro fissaggio delle astro? aiit? dei cavi/, mentre evitano la separazione ? 1? ngan eianentci dello sstreasi'lr? fioi ?avi con un.uso ripetuta ? Secondo aspetto indipendesto di fucata iuvcnsione j 5 pravisto un dispositive di traa?eao per paca siatico por veicoli eosaproudeatc una coppie di cavi la? ferali disposti per ?otcndorcsi Girc^afersasiulffieatfi li? ga pareti laterali opposte di ?a pELOusmtio?? ed una pluralit? di elementi trasseroali die si estendono tra svei?oalmente ad intervalli distanziati fra detti cavi laterali, le estremit? opposto di ciascuna d? detti elementi trasversali eesondo collocate a dotti cavi la tevali j caratterizzato dal fatto olio 'ciascuno d? dot? ti cloneuti trasversali conrprende u? elosiou.to flessi? bile allungato avente una guaina esterna di protozio? no di un materiale -flessibile non.metallico in cui dot to elemento ? incorporato 9 od una pluralit? di..elomoa? ti a rullo scorrevoli in una ???? ???<??? di aw ols?aea? to estern o rispetto a ciascuno di detti clementi tra? eversali , ciascuno di dotti elementi a rullo essendo formato da una pluralit?, di soaioni tubolari di Ina? gitezza limitata rispetto alla Xungbsssa dell^olomento trasversale ed essendo disposto con la propria estro? nit? contro X*estremit? di un.altro por estendersi lungo il tratto di maggioro lunghessa doli*?lomento trasversale *
Seconde un altro soletto ?nd?nondento di %ueota invenzione ? PREVISTO UN dispositivo di trazione psr nix pneumatico por veicoli, compi^onc?ontc ime coppia di cavi lavorali fio sei bili allungati fomiti ciascuno di un rive a lume ntu esterno di protezione, dotti cavi 3.a? rali e et ondandosi Gir confo rensia?nonto lungo pareti 3B tarali opposte di un pneumatic? e presentando ciascun? opposte estremit? libere , elementi trasversali flessi? bili sotto forma di cavi trasversali distanziati ad l ?aa? tervalli fra detti cavi laterali, ciascun cavo trasver sole presentando un rivestimento esterno d? proto siane in materia plastica, eci una pluralit? di rulli non flojs sibili ohe si est?ndono oat realit?, contro estremit? in una condisiono di avvolgimento esterno rispetto ai cavi trasversali, c giunti di connessione di estremit? per il reciproco collo gemente in modo sganciabile cio? li= bombile di dette opposte estremit? libero di ciascuno di detti cavi laterali, ciascuno presentando mezzi di incuneamento per un collegamento regolabile di una astro nit? libera di ciascun cavo laterale per stabilire una. predeterminata lunghe zzo. effettiva di' ciascun cavo lo* telalo in modo olio l^pplieaa?on? di toneiono a aiCGCtm eav? rispettivo dia luogo ad un impegno ' di prosa sganci?bile fra la deista esteoait? libera di detto cavo ileo sibila e detto giunto di conno a olone di e circuii ?LI
? In -ima fei?ia preferita di roalissas?oao 3 ? cavi Za ?corali si estendono eiremiforanaialmeato lungo parati laterali opposte dal pneumatico9 e urta pluralit? di elementi trasversali dintarsiati si estende.fra 1 oa? vi .laterali , formati ciascuno da un tendine allungata flessibile costituito da filo metallico a fors? di tr fole o da material? simile ad un filo metallio? , vrea tanto un riveotimento estern o di ?n*?l&stiea formato atto no 0 oli*intoni? dell?elemento a tendine, ? rulli fcr pat? da sosioni tubolari astruse di lunglioa?a limitata sono disposti estremit? contro oatrsmit? per ostondsr si su ciascun olemonto trasversale9 la specie lungo la parta del battistrada del pneumatico * X cavi laterali sono roallusati con fili metallici a forma di trefolo con riva0tinouto in plestiee.; i ?uali pronoata?? fis* sato ad una ootrt?ait?', un giunto di coranassiOne ? Gia~ scuri giunto di connessione presenta massai di incunea? mento formati da una coppia di fonditure appena distes siato s ciascuna fenditura pracontando un*entrata a la? ti olio convergono allontanandosi,dall*entrata* I^octrc mit? opposta di ciascun cavo laterale ? avvolta cio? inserita ad ansa attraverso le parti di entrata e ciuihcii fissata toncicnandola attraverso lo fonditura in un impegno di serraggio con lo 'parati laterali con vergenti? Qualsiasi lungLieasa ih eccesso della ostro? mit? libera del cavi olia si estende altre il giunto ?i oosmossiahe VVL? essese assicurata cio? ano-orata aX= l estrosit? del c&m ohe presenta il giunta ai cennose zione
Una forma variata del giunto di cornoss?cma presen ira ima parte piatta a o?rpo con me2ai di in.cro.12eomento satto forma,ai fenditure appena distanziata con pareti laterali convergerti ed entrate allineo in oorrispender sin di estremit? relatiysmenta vicine dello fendi'bore* Una QsfrGxait? libera del oam viene fatta passare at* traverso lo entrate5 ed un4apertura posta ad una estimo alt h del corpo viene adattata per-accogli.ere l^eptremi t? a fossa di gancio di un giunto di corn oseione all*sm pesta estremit? .libera del cav?* Una volta olia il ginn? te di connessione ? sa?ntat?*su di una prima estremit? del cavo5 esse pub essere agganciate in isede lasco al-I*estremit? opposta del covo, e la tensione desiderata potr? essere ottenuta tirando la detta prima estremit? doi cavo attrav?rso ti giunto,di connessione fino a che ossa non si impegna in situazione di serraggio d i*infe terno dolio fonditure *
Quoste ed altre caratteristiche potranno essere pi? facilmente appressato dalla seguente descrizione considerata assiemo .con gli uniti disegni di una forma di realissasi?ne preferita della predente immensi?5 ?e. ir.cui: la '
Slg??.? 5 una rigira in olev&aioae di nix dispositivo di trasioato preferito montato su. di ire. pi-ouui&tieo diale j- Z ' a
l?r>2 ? una vista in pianta del dispositivo di tra viene prino del uonir pgi o ra eli un pnnu^viio::: ?v Fig.3 ? una vista fio! giunto di connessione utili? auto ira lo estremit? libere di- uno dei cari a il apop 'faggio dogli eleganti trasversali ? la
3??g?4 ? imv.? risia, in seziono trasversale iBgrsn&i? fa di uno degli elementi trasversali e eli un rullo e? storno contato SU di osso; la
3?ig?5 ? una vieta Creatale ingrandita della farsaa di giunto di connessione illustrate nella Pig*3? la Pig:,S ? una vista laterale del giunta c?? Cannes? siane illustrato nella Pig*5? la
Pigi? ? una, vista frontale di una ?OXBB variata del giunto di connessi onog e la
Hg?8 ? una vista laterale del giunto di oonn.es? sione mostrato nella Pig??*
Con riferimento ai di a ogni , nello ' Frigg?i a 2 un diapositiva di trazione le comprendo generalmente una coppia di cavi laterali 125 elementi trasversali 13 di stanziati fra cavi laterali 12 e complessi d? .giunti fii conno astone di estremit? por ciascun cavo leve croio ? In particolare- il cavo lat oralo ??2 prosante. un gi-mto di connossiomo 14 fissato ad una estremit? libera 15, elio si trova sulla parte esterna del pneumatico por il collegamento reciproco con 1?opposta estremiti libare, 16 eli tale cavo? un altro giunto di cszmessione 10 & fissato in modo regolabile ad una estremiti libera 1$ di un cavo 12? sulla parato laterale interna del pneu nati co per il oollogesaont? ad un diopositiv? .compierne^ tare di fissaggio 20 all?opposta estremit? libera 21 del cavo 12*.
11 dispositiva di trazione 10 ? m?ntat? su un paeu nati co radiale T con osavi 12 ? 12? e5xo si '?stendono ci?r<**? conferenz?almente lungo pareti latapali opp?sta 5 dal pneumatico Gli elementi trasversali 13 si ?stendono sulla parte a battistrada A? le estremit? opposte de? gli elementi trasversali 13 essendo fissato por mozzo si fermagli convenzionali 22 ai cavi laterali? e gli elementi trasversali 13 sono distanziati ad intervalli lungo 1? sviluppo dei egri laterali* Om? neaerato nol^ Xs Fig*4. oiasouu oiomont? trasvoraala presente un?cui ma interna costituita da un filo siotaXXie? a pi?.olo* menti a capi 24 incorporato in un rivestimento esterno 2-5 i?imateria piastiea? ad esempio in Nylon come Quello fabbri ceto c aesso la vendita dalle Senio Ilaaufnaturine Co. di Hiohiean City;. Indiana* Una fossa di cavo ? rea~ Usaste. mediani*? trefoli elicoidali di 7 pollici :z 7 pollici (t?,8 CEI'X '??J8 cm) di fila suetallico incornorati in un rivestimento di r/ylaa aoziun diametro oster so di poco superiore si doppio del diomoir? dei trefoli intorni di file metallic? 24? Rulli 26 cono diasprati ecorrevo li cu ciascuno degli elementi trasversali, ciascun rullo 25 essendo a forma di seaimio tubolare eo3ti tutta di materiale non metallico di alta ros?atensa al l!i?rt?5 come il materiale in plastica venduto con il marchio di fabbrica "Zyiel SS?Super ?>ugh Byloa Resini fabbricato o venduto dalla Ite.Pont Ghemical Corporation? I rulli 26 sono dimensionati in mode da presentare un piccolo gioco o spazio fra la superficie esterna dcXl/n elemento trasversale- 13 o la superficie interna elei mxl li .cosicch? i rulli si possono spostare indipeadentazacn te su ciascun elemento trasversale* Come ai vede med io dalla Pig *25 un sufficiente Riamer? di elementii a rullo 26 & montato su ciascun elemento trasversale in una d?spasi aiano di estremit? contro estremit? in.modo da oc? cupa.ro il tratto di maggiore lungheasa di ciascun eie? mento trasversale a specificamente dove osa? attraversa la parte che costitu?ace il battistrada del pneumatico * I formagli 22 presentano una estremit? 3C a forma di gancio fissata mediante ripiegatura increspata,,, oio? aggraffata sul cavo laterale 12 o 12*, od una poralone di ootremi??? 32 circoXarc smaccata ? corrispordeatemento fissata cio? aggraffata la un impegno di om etto ac ccppiament? c?? 15estraniti; coll1olGBcnbe irasveraslo 13? JPiaccXe.aperture 3? e 31? in.ciascun fcrna.itio 22 fa?m? s? cito il materiale esterno di rivestimento pos oa dilatarsi penetrando nello aperture e stabilire un ?a?leg?Ess?.t? pi? offieaeo .
I rulli?26 sbassa sezioni tutelari o cU lnariciao pi no dio? cono descritto? paesana sopra a ciascun d emos to trasversale * If'usr? combinat? di rulli. 26 non metal--Ilei rigidi e d? ?lononti trasversali 13 flessibili co rive s'?iB?n?<p di piaste oa impedisce ebe i rulli 26 ? ? giunti, Q fonaseli 22 tendano a tagliare il rivostament od.a separarlo dai. trefoli ?i filo metallico* Ciascuni? dei cavi laterali 12 e 12? ? costituito da elencati 24 di filo metallico protetti con un rivo* etiBonto d? plastica 25 nell? stesse modo degli d omar ti trasversali 13? Hollc Figg?5 e 6? il giunto di connessione d? estremit? 14 presenta preferibilmente m a parte principale ? corpo 40?con.una parto terminale 41 spaccata circolare fissata noelianto aggraffatura sulla estremit? libera 15 del cava 12, e usa piccola aperture 42 permetta 1*espansione del materiale ?i rivesti? monta del osmi nell?apertura? Una coppia di fonditure 43 c 44 distanziato Xangitudinalnento s?ne ricavato nella parto principale e osrp? 40s ciasouna fend.itnra pregatami'? ?na entrata 45 orientata lateralmente e&a una piccola incurvatura 45 J o pareti laterali 46 c 47 cb.G oo.w?i*g?3o ad ima carta Siotansa dalle loro entra to 45 o dalla parte 4? di es'^resait?* Le entrate 45 ss no disposte ad ima estremit?, di ciascuna fenditura re latinamente vicine alla parto 41 ; di estremit?* le fon d?turo essendo. distanziato sulla lunghezza della par te principale in senso parallelo alla ltiagkea?a del cavo 1S?? e lo fenditure 43 o 44 sono sopiate da un ponte csisuns 48 definito dalla parto intorno dia dol corpo 40* lo entrate 45 si aprono tramrorsalmentc ri* spetto alla lunghesso. della parto principale o del QJ? v? ?2_ oas?oo&? l^eatrom?t? libera 16 opposta' del Q&V? possa essere allacciata Xateralno&te attraverso lo en trate f?nch? una parte interne d?a ?6i sulla estresait?. libera del cavo passa sopra ellfelemez?&? intermedio 48, o cucile parti di cave clic si allontanane dalla parte intermedia si apingono. verso il baso? attraverso 1? fendi turo 43 e 44 o al di sotto, delle c serenit? ??= poste della parte principale .0 corpo 40 * If ferrando 1* estremit? torninole del cavo, dx; si estende sotto la parto tdxgaios&e spaccete 41 o tondone^ il cavo, os so penetrer? con un maggior serraggi?: nello scanalata ro convergenti 43 5. 44 fino a che si $ ottonata la tom areno desiderata, mentre le. porzioni incurvate cio? di raccordo 45* impediranno gusleiasi epostamento la2? taralo attraverso le entrato 45? In effetti* ????&?*?~ ait?. libera 16 varr? introdotta cio? alloggiata ??tm? do positivo all*intorno,delle scanalature 43 e 44? Si conce guonsa, per liberer? la estremit? libera 16 dal giusto di cossoEsismo ? necessaria.una positiva ass?o? re d? rilascios COBO ad esempio mediante,sollevamento dolile siromita pi? lontana della parte centrale ? cor p? 40 dol pneumatie? forzando allo stesso tempo 1*3= stromit? libera verso 15intern o Q in senso opposto di allontanamento rispetto alle pareti laterali coaver'-genti finch? essa non diviene allineata con una delle entrate 45 o pu? essere rimossa con uno spostamento . laterale del giunt? di connoastore o del covo attraverso 1*entrata 45? Usa volta alloggiata, la parte ter minalo 16* viene ancorata per meisso di feternagli con? vcasionsii a forma di S*
Unfaltra forma di giunto ?i osnmeaoi?n? ?i ostro miti ? illustrala sella Pigg,T o 8 per il .collegamen t.o delle ostrem ili opposte del cavo laterale 12* sul2? la parete laterale inierra,dal pa^nnatico* Quaaclo il * dispositivo di trazione viene montato,su u? pacumati? co s lo estremit? libero del cavo luterai? 12* aho si estendono circonfo^ na?simonie dietro al nneumaiic? voag&?? collegato fra di loro prima del collegamento 5.e3. o?s?? ? storno 12* Per ?????? scopa? il giirats ?i. . capaeosi^a^. di op?i?ei??t?.. i8 ?> in ?&d<? sibilo al girate di ooim? soif?c di esftppsiit? 14 la ??&?? caa pendei un e^2/?? pianta 51 o?a un* stortura di ?s^aasi?? se. 42, datt? carpo pr&ssjak?f?&S& altres? usa ospp&v fii ite ad? turo 53 ? 54 o&e seoo di st sigiate l?^itufil?slss?|ii ?? l*uBa dall* altra? ? eiaaaqm^ea^itura ? ?asnnfi? p?w vista di paa???? latess?ii e^?areaj?gasfri 56 o 5f c?.o son? vergono a partir? do una es-fcramt? di entrata pi? Xsr ga 58, lib estremit? 58 di entrato, ' sor? separato do : ?? poy&o piQOO 0 ponto 59 t?&G CQS^ituieSS u?? partafio! ?appo del 'giunto* ?nsltso,, Sa sa?roai&?&. pi? ?Baa?g, no del osrp? ' 51 pr? santa m^spoirtua*?, gono?(&ssx]$s rat ta asolare 60^ adattate, por ricavai?? i*aetra2?i?&. a g&n? c-?o del giunto di oonndssiszis. SO fio serriti?? di seguito ? Il giunta di connessiono Si astrebit? 1.8 differisce dai giusto d? cennessions di e stremili 14 ?zt ?uaai? lo porzioni di entrata 58 n&a si aprsm? la- serto? la? taralo e lo fenditure 53 e 54 suftes fenditure clii? se* T& giuato? Qi cenne asiane di o strabilili 18 'Tiene pr?
2?D?tat? sull ,J o sir sssii?, libera. 19 dol carr? se^o?lecmen^ te fsoende pgeapro l^estroiait??. toj^?S?&EQ d*?? savio effe? taassrero? ua? entrata 58 ? cSTTOigoadel? elee ?&carreiSiSgr It? sulla porta isrftsmofi&a 09 del <?j^o5 ta&nfil fosca? fi?!.? possala indietro l" altra antrata 58 ,s OCE?O mostrato nella Pig*8*
, ..il giuut? di connessione $i ?stregai .?.? 2-0 Gtmprondo una passione centrale o corpo 61 con una 3???3 ? d? e stremi t? 62 circolare ad una estremit? e una parto "ter minale & gancio 63 all 1estremit? Opposta* 1* estremit? circolare 62 ? dimensionata per wx inserirne irto in modo lasco sull Eestremit? terminale $1*' delire stremit? li* hora 21 del cavo laterale? 12? e viene Quindi fissata me di ante aggraffatura della parto terminale spaccata 62* iia parte terminale 63 opposta a ganci? ? di largbezssa di p?co inferiore a Quella doli? apertura 60 ' nel giunto eli cosmoesione Si estremit? 18 e presenta * una porzione 64 curvata sul retri* elio memo ripiegate sulla parte intermedia del corpo o piastra 61 , ?&???? d? fra l? parte terminale di ritorno 64 o la parte in te ime dia elei 'oexpo un piccolo ?ntervall? appena, auffa cicute a permettere il pass?ggio dell? e cstremi'fc? della parte ? corpo 52 per ancorare assiemo i giunti di eoa reso Siena terminali 18 e 20* Poich? il gitmt? di eoa? sessione terminale 18 ? premontai;? m?XX? estremit? 11=? ?cra 19 9 1,? unica operaaione occorrente per il f Isaac- . gin dei giusti? di ct?imessiosG terminali 18 ? 20 ? ?uel l? di agganci aro il giuste Si oomse?a?oniQ te minalo 20 rispetto all T o s tremi tk del corpo 18 in m?do? da ficcare il cave laterale 12 dio tra si pneumatico ?
?lei! 3 uso, il dispositivo eli trazione pu? e Deere montato con. il veicolo a motore seilev&t? me Piante il cricco y in nodo clic i pneumatici siano accessi olii per far s? elio ciascun. dispositivo di tmsioao possa essere p lassato sulle part? dio costi tuiscono il bat? ti strada con il cava laterale 1 2? e?.e si c 3 tondo et? torno alla pareste laterale intoma,. il cavo laterale ?2 die oi estende attorno glia par?te esterna* ? sii olenonti trasversali 13 sulla parto die foxras. il. bat? ti strada del pneumatico, nella 2?g*1 . 2?>po die le ostro mi?, libero 19 o 2t del cava intorni 1 2? sono ?tate collegato fra di loro essa? precedentemente descritto -, vengono epilogate fra di loro, nella maniera deaeriti ta con riferimento allo figgo o 6, lo estremit?, libere 15 e ?6 del cavo esterno *
fonditori 0 dispositivi di teasisnamsato ?o&voa? stonali sono usati por portare il complessi in posi? sione prima, di far passare 1? estremit? libera 16 ?t? traverso il' giunto di conno eo?one terminalo H > Dopo la rimaglino dell1 organo di serr?ggio s non mostrato ? ogni eventualo st?rsaento del giunto di conno s/s ione ??Dim?als 14? rispetto alla ootresait? libera 16 ? mp? dito dall? espansione del covo entro le pareti laterali 46 e 4? di ciascuna delle fonditure * Il giunt? di connessione terminale del cavo esterno 12 ? piatto od 1} un dispositivo di trazione cio? eli aderenza per im pneumatico per veicoli, comprendente una coppia di cavi laterali disposti per cstozadersi circon? f6re.?sia,?i.tionto lungo parati laterali opposte natio? f e u?a pluralit? di eie?i?rii trasversali estone dentisi tr@svers atneate ad intcrvolli distanziati ira detti cavi laterali, lo estremit? opposto di ciascun? di dotti clementi trasversali essendo collegaie condotti cavi laterali, paratterizsat?!dal fatto che oia scuro di dotti clementi trasversali (13) compresele ?a olonoxrto flession e allungato con una Guaina eaicxvm di protezione (25) costituita da u? materiale flessi? ?i!e mm metsIliQ? la cui ? incsupnrato detto elomern.? ?? ? ed una pluralit? di elementi a rullo (25) soerrc? voli in.condizioni di Q.w elgiiB.et'&o oster?? rispetto a ciascuno di dotti olcsaenti trasversali? ciascun? di detti elementi a rullo (26) essendo formato da'una Piu rs&?f?. di sezioni tubolari di lunghezza limitata ri** 0'i3Qtt-O alla lunghezza Sali*elemento trasversale C*3) eci OG?-{?at?0 disposti CBS X?G3?2*?ai'&?. CiGllHiaO OSS$d?B I?cr4:?r?33it? dell* altro ? por estendersi la rgo il tratto pi? Xvcagss dell* elemento tmssarsalo C*3)>
. 2) t?t diepssitiTO t?i tra&ioso so conilo le, rclvor." di cagiono 1, caratterissata dal fatto ohe ciascuno di detti eX?aes?Si a sballa (26) ? costituito 'da. u? materia lo sm raeta&lice ad alta resistesse. all f impatto , come ad osesapio xm. nylon man flessione *
' ? 3) X?a. dispositivo di tmsiaee secondo 1? rives* Gioasieas % o la? rivea&ieasioas 2? caratteri? sato dal fatto che X* elemento SloseilJilc di ciascun elemento trasversale (?3) egimprcad? fili metallici a trafislo (24) ?KxatGwfti acHa gitaina (25). che ? 'costituita da us materiale flesaiMXo plastico ? simile a miseriselo plastiche o ciaacuso dei cavi laterali (12S 12*) eoapraedo fili r.etallici a trefolo costosmti in una guaisea di storialo plastico ? simile*
4) U? dispositivo di trazione co ?cade la ri ???~ fiioasienc 3 , earat^cerissat? ? dal l'atto che la guaina (25) di ciaseus Clemente trasversale (13) comprendo t?& z&vs?t?s2?s&*? di plastica associato si fili a tref? lo (24) P e gli olcsg&sti a mallo (26) ? a?as aUsacgisti ia osudissleski di stretta awolgiaseate .culla guaina (25) *.
?5) U?- dispositive di tmsiess per sa pneumatico por flessibili allungati { ?2* 12*) provvisti ci&souus ai . t&? ..rivpsi?iaoar&o esterno di proto alene , detti cervi la~ 'f?reli Gsien&Gn&ooi cireonfe renzialBcntc lungo oppost parati X&tQrali di un gaauaar?ic? g presentando oisscru no oe*?a?mi? libero opposte, olerieatx traovors?&i flo sibili (135 s?tto fornia di cavi Inrasvqroal? .di estuasi a ti ad intervalli fra detti orni laterali (12, 12*) * ci &G eun care? trasversale pressntsnd? mi rivestimento co?er??? di postesi??*.? in piasti qa (25) Od um pipali 's& di rulli n?? fi? salisi li |2$)? c&o si ooteaSsno ostr nii? centro Q stramb?. in condisiani di nr v 01 gi?? n&? esterno ai siavi traversali 9 e cibati di connessione t ?minali ( *45 18} por coXlegara fra di lem in xu?d? sganciabile cib? iibs rabida detto c serenit? libere ?p pesto di ciascuno di dotti cari laterali (1 2S 12?) , cc?aroa.donti ciascuno assai di incune esento (43* 44 5 53, 54} por il collegam?nto regalabile di una estroni t? libera di ciascun caro laterale (12, 12?) por sta? MXira una prc determinata lunghe asti affettiva d? a?c=* ccuu oesfo laterale in ned? che con l?a?nl?casiono di tensione a ciascun cara rispettilo ai 1*0 aliasi un pegno di presa XlberaMlo fra detta estremit? libera di detto ?ave? fless?bile e detto giunta di connessi?-?e terminale C 14? 18) ?
6) ?s dispomtxv? di trazione e&a&giAo la rivendi esalano 59 caratterizzato &QX fatto.cM ciascun detto cavo ( l2 s 12% 13) comprendo fili metallici interni (24,) a trof<9?s? clic si estendono ad elica, corrodati di un rivestimento esterno di proiezione ( 25} /In cui sono incorporati detti fili ( 24) e ciao cune di detti rulli ( 26) ? costituito da ima materia plastica, ad o cassai? nylon?
1% Un dispositivo ai trazione secondo la rivendi casi-ime 6, caratterifcsate del fatto elio mie dei ginn ti ?i connessiion? terminali (10) comprendo 322sai di ircune amento setto follia di una coppia di fonditure chiuse C53p 54) distanziate, risolte in scaso opposto, provvisto di Tarati laterali convergenti clie convergono nello stesso senso per X*inserimento dell4ostro, mit? ii?ara del cavo XateraX? associato (124) in im?o gao di incuneamento con detto fonditore, o l?al?r? di dotti, giunti di connessione termiasXi (?) comprando no2 si di in?naesaient? sotto foras,d? una coppia di feuui-tv.i>3 distanziate con.pareti laterali CQUTOrgcnii elio convergono nello stesso senso con poltroni di en? irata trasversale ad estremit? pi? larghe di dette fen alture per pornetiene 1ciapdrSanato laterale doli*estro^it? libera del cavo laterale (12) associato In impegno cti incuneamento. con dotto fenditure ?
8) Un dispositivo di irasi ?ne secondo la riyea= dicasioias ?, earat ter issato dal fatto eli? detto ginn? to ?i connessione '?i&jm&z&tQ (18) presenta' una ? parte di impegno (60) por un ferc&sglie??, e X^?stremif? l?bera opposta del cavo laterale (12*) a oui 5 collegato dotte giunto di connessione ?ersiiaaXe (18) presenta un ferraglie ( 20) per un collegamento sganciabile con dotta parte (60) di iapegus por fermaglio-9) Un dispositivo. di trazione secondo la riven? di casi uro ? ? la r-ir endi oaaioao 8, caratteri zsat? dal fatte ciao 3. * altro giunt? di connessi?ne terminale (14) comprende nessi (4-1) per fissare il giunto di connessione terminale f?4) all Estremit? libera opposta del cavo laterale (12)*
?0) Un disposi tiifo d? trazione ? a conio una Qual? siasi delle rivendi oasloni 7 a 9S esr&t ter issato dal fatto ohe ciascun giunto di cosa? sa ione d? estremit? (H, ?8)? presenta una parte principale 0 c?rpo piatto con dotti nessi di incuneamento daf?miii da dotta eop? pia di fenditure (43, 44? 53,54), ed una parta a pow?? (485 59) e)ae separa: detto fenditure*
dispositivo a catena del tipo a cavo applicabile sui pneumatici diu un ve icolo per aumentarne l'ades renza sul fondo stradale
Un dispositivo di trazione cio? di aderenza per un pneumatico comprende cavi laterali clic ai ostando no c ir confo renzialmonte . lungo opposte pareti latera? li del pneumatico , od una pluralit?, di clementi tra? eversoli distanziati clic si estendono fra i cavi la? tarali s formati ciascuno da un tendine flessi bile al? lunato costituito da un filo metallico a forma di tre folo o da natcriale sijailo ad un filo metallico dota?, io di un rivestimento esterno di materia plastica for nato attorno ed all? interno dolio stesso elemento a tondino . .
?LH? , fornati da sezioni tubolari estruso, di li citata lunghe zza* sono disposti estremit? contro estr? nit? per a stendersi su ciascun elemento trasversale , in specie lungo la parte, del ??tt istrada del pneumati co? I cavi. ,l?t(a?ali'. conm': rsali3?ati^c?)n rf ili
etica ? presentano un.giunto di eoaaeaaiozie fissato ad una estremit?.
Questo dispositivo b idoneo por casaro impiega? to cpn pneumatici radiali.
Questa 'invenzione riguarda dispositivi Ui trazione ???? di aderenza? per pnem latici, e pi? parti? colamenta cotono per pneumatici adatte per paGuonti ci radiali.
Ze catene per pneumatico convenzionali dio ven? g?mo utilizzate per pneumatici Si tipo diagonale 9 non sono risultato soSd?sfaoenti per 1 pneumatici radia? li?* Sono staili effettuati sforzi per giunger? alla realizzazione di una catena per pneumatici Sol tipo a cavo,1 cui elementi tracversali sono pom ati da ca vi o fili metallici disposti ad intervalli uaiformencnto distanziati attorno,alla parto del'?attia?rads Sol pnaumatic.G<.eoa rciasoun elemento trasversale col? legato olle estremit? opposto con cari ciroonforonsia li estondonti?i lungo lo pareti laterali opposto del pneumatico . In passate, le cat?ne a cavo lianno mostra to una roeistenza all*usura r?lativ?mcnte ?aosa? man. J canza di una' buona trazione, con determinate, c?ndizi?? ni della s^ads, od itamio aviluppot? dna copeoeiva ne di calore -ed all?usura non soltanto sul pneumatico na anche sugli elementi a cavo-Un?altra difficolt? presentata dalle catene a oa vo ? 1?installazione Sa parte dell?utilizzatore medio Il corretto montaggio o la regolazione delio catena alla tensione desiderata hanno presentato dalla cliffacolt?- E1 pertanto desider?bile facilitare il reci? pr?co coilegamento fra io estremit? libere del cave circonferonzialQ con poche manipolazioni od in modo tale che dotte estremit? giacciano Bostanzialmonto al lo stesso livello lungo la carcassa ? la parete late? naie del pneumatico*
Uno scopo ? di fornire una catena per pneumatico del tipo a cavo provvista di clementi trasvoraa!i con rulli che li circondano osteroanonto, i ?uoli cervone cono elencanti di trazione sulla parato dpi pneumatico che costituisce -il battistrada, detta catena presen= tondo un'eccellente resiotonsa oll^airto'ed all'usura o limitando i danni ai pneumtici ? sii.covi mentre cc cresce la trazione.dei pneumatici? inoltre 1 cavi elio ai estendono oirconforenzialmente sono provvisti di giunti di connessione per lo eatremit?i Ci covo dio am no regolabili, possono esser? facilmente;^collegati o: scollegati e fornire un sicuro fissaggio dalle ostro? / ciamento dello estremit? dei cavi con un use ripotut?? Secondo un aspetto indipendente di questa izsvon? aimie , 5 proviamo un dispositivo di trazione per paca natica por solcali eosprendente una coppia di cavi la? ferali disposti per estenderei circQzxferensiiclsaoata lun m pareti laterali opposto di un pneumatica* ed una plurslit? di elementi trasversali cho si estendono te sverealmente ad intervalli distanziati fra detti cavi laterali s lo estremit? opposto di ciascun? di detti elementi trasversali easondo collegato a dotti cavi la torali? caratterizzato dal fatto olio ciascuno d? dct= ti oloneuti trasversali eaj^roude un.elemento flessi? ?bile allungato avente una guaina osterna di protozio? ne di un materiale flessibile non metallico in cui det to elemento ? incorporato, od una pluralit? di.elomen? ti a rullo scorr?voli in ima condiziono di avvolgimene to esterno rispetto ? ciascuno di detti clementi tra? eversali, ciascuna di dotti elementi a rall? essendov formato da una pluralit? di sezioni tubolari eli lua? giiosza limitata rispetto alla lunghezza dell?ciomento trasversale od essendo disposto con la propria estro? nit?. contro'18estremit? di un altro per estendersi ? lungo il tratto di maggiox'o luagia?zza dell'elementi invenzione , ? provi et? un dispositive , ?i tremolio poi?* || un pnoumatiop yer veicoli, comprendente una coppie,eli ^ cavi laterali flessibili allungati forniti ciascuno eli |S un rivcstjmento esterno di protezione, detti cavi lato, rali estendendosi ?irconferenzialnontc lungo pareti la tarali opposto di un pneumatico e presentando ciascuno opposte estremit? libere, elementi trasversali fiossi? bili sotto forma di davi trasversali distanziati ad in tervalli fra detti cavi laterali, oiascun cavo trssvor sale prosantando un rivoartisaonto esterno.di protezione in materia plastica,'ed una pluralit? di rulli non ficai sibili che si est?ndono estremit? contro estremit? in una condizione di avvolgimento esterno rispetto ai cavi trasversali , o giunti di connessione di estremit? per il reciproco,collogemente in mode sganciabile cio? li? borabile di dette opposto estremit? libere di ciascuno di detti cavi laterali, ciaccune presentando mezzi di . incuneam?nto per xux collegamento regolabile di una^est mit? libera di oiascun cavo laterale per stabilire predeterminata lunghezza effettiva d? ciaaeun cavo la? tenerle in m?do elio 1* applicazione di tensione a ciascu cavo rispettivo dia luogo ad un impegno' di prosa sgaa? ciabil? fra la detta estremit? libera di d|etto cavo fl
;sibila e detto giunto di connessione.:di estremili * ^
In una forma preferita di realizzazione , : i covi ?2 tarali si estendono eirconforenzlalrisate lungo parati laterali opposto dal pneumatici?, e una pluralit? di . elencati trasversali distanziati si estende, fra i cavi laterali T fornati ciascuno da un fendine allungato flessibile costituito da fil? sio talli co a foia?, dis tra fole o da materiale simile ad tua filo metallie?, nroGen tanto un rivestimento esterno di plastica formato attor no o all J intorno dell* elemento a tendine, e rulli for? nati da so sioni tubolari estruse di luaglia ssa limitata sono disposti estremit? contro estremit? par. o a tender^ si su ciascun demento trasversale in apecip Xuago la parto del battistrada del pUeumatico ? X cavi laterali sono realizzati con fili metallici a forma di trefolo con rivestimento in plastica, i cattali presentono fis? sato ad una eotroait?, un giunto di connessione . Gia? ooun giunto di connessione presenta mezzi di incunea? monto formati danna coppia di fonditure appena disten zinto s ciascuna fenditura prooontando un? entrata a la? ti elio convergono allontanandosi dall* entrata^ I^eatro^ mit? opposta di ciascun cavo laterale ? avvolta cio? inserita ad ansa attraverso le parti di entrata s ?.uin?i fissata tonaionancloia attraverso ile fenditura in un impegni) di ? ormer? con le pareti laterali con vergenti. Qualsiasi XungUezsa in eccesso della/ ostrc= mit? libera dei - cave clip si .estende; ?ltre il giunto ai connessione pu? .essere assicurata oio$ ? ancorata al= 17 estrosit? del cavo olio presenta il giunto di cenno 0=? olona ?
One fonaci variata del giunto di eouiies olone pressa ?a una porto piatta b o?rp? con iuszai di inpunsaaents
laterali oonvergout? ed entrato s?iiuoo in Gorrisp?adOn sa di ?stromt? relala.vaniQnt? vicine desila .fonditure * Una o str?mi t? l??Qra del cavo Viene fatta passare at? traverso io entrate, od un^ap?^tura posta. ad una ?stro
t? a fama di gancio di mi. giunto d? o?nnessi<ons ??1*? pasta estremit? .:li?era .dei!? cava Una volta, olia il. ginn? te di connessi?ne ? m?nta, to su di una prima estremit? del. onta? Gas? pu? essere aranciato in mede 'l? eoo al? I^ostramit? opposta del .covov? la tensi?ne? ' .dQsici.emta potr? esser? ottenuta tirando la detta prima; estremit? del oav? attrav?rso pi giunto di connessi?ne fino a ???; essa non si impegoa in situ?gii&ae di serraggio oll^in^ torno d?lio fenditure*
Queste od altre carattoristiciio potranno ossero
considerata assiemo ?ce& ' gli .u?ki?? dissoni di ima ior= -: n& di ro^Lis?iasi?s3e .preferita della present?. invenzi?-. n? , in qui ;:
I?g?1 6 un a vista in elevazione di un dispositivo di tra 3 i?ao proferito montato eu di . un pitoumatieo ra?
dialo ? la
Pio 2 ? una idiota in pianta del clisposit ivo di tra zione prima del aiont aggio STO. di un pnoumatieo ;? la Pio 3 ? una vista del giUnt?- di conno se iene utili^ zat? fra le estremit? libera di uno dei cavi e il montaggio dogli clementi trasversali? la
Pig-4 ? una vista in desioso trasversale ingrandii ta di uno degli elementi trasversali e di un rullo e? storno nontato su di osso? la
Pig.5 b una vista frontale ingrandita della forma di giunto di connessione illustrato nella Pig*'3? la F?g.6 ? una vista la tersile del giunte di conno s? sione illustrato nella Pigw5? la
Pig?? ? una vista frontale di una fama variata del giunto di connessione ? e la
Pig.8" 6 una vista laterale del giunto di dorino s??. siano mostrato nella Fig.7%.
Con riferimento ai diaognl, nelle ' Figg.*1 o 2 unc. dispositivo di trazione 1C comprendo generalmente una coppia di cavi laterali 12, olona nti trasversali 13 cii, stanziati fra cavi laterali 12 ? -compl?ssi, di giunti di connessione di e?trom?t?. ' .per ciasoun oaw laterale .*. In particolare ? il cavo laterale 1 2 .:prss?ii?|a un giuriti v: di connessione 14 fissato ad una estremit? libera 13y clic ai trova sulla parte esterna del pnemaatie? per il collegamento reCiprooo con 1^opposta estremit? libera 16 di tale cava; un altro giunto di connessione 13 $ ?, fissato in modo regol?bile ad una,estremiti libera 1S di un c?vo 12? sulla parete laterale interna dei pasu nati co per il oellogamonto ad un dispositiva .compierne^ tare di fissaggio 20 all?opposta estremit? libera 21 del cavo 1-2*.. .
Il dispositivo di trazione 105 montato su un p?eu nati co radiale T con covi 12 e 12*,dio si '?stendono ?? conferenzialmente lungo pareti?laterali opposlto S d?l pneumatico I- Gli elementi trasversali 13 si estendane sulla parte a battistrada A, le estremit? opposte de?? gli clementi trasversali 13 essendo fissato por mozzo si fermagli convenzionali 22 ai oavi laterali? o gli . clementi trasversali 13 sono distanziati ad intervalli lungo lo sviluppo dai oavi laterali. <?ass ??strato nel, la .Hg.4s oiasou s,n o?omont? trasvorsal.a prosante..un*ani na interna costituita da un filo met?llico a pi? ole? , monti o espi 24 incorporato in un rivestimento esterno 25 in materia plastica, ad osompio in Nylon corno quell? fabbricato c s?esso in, vendita dalla Sanie Llamifacturin L> Co* di Michigan City, Indiana* Unalioz?aa di caro ?i realiza?ta mediante tr?foli- elicoidali d? - ?7.. palliaci; i ; 7 pollici 07?.8. <?'x 1?,8 cu) eli filo suo talli co incorpo? irati in un rive st impeto Si Hyl?a con un diametro ostar no di poco superi ?re al doppio del disastro dei trefoli intorni di filo* metallie? 24 ?? Bulli 25 seno diapoot scorrevoli su ciascuno dogli elementi trasversali* cia scun rullo 26- essendo n f OI?M? d? seriore tubolare cost tuita di m?ter&aic non mptnilic? Si aita res?sienaa al l'urto, come il materiale in plastica venduto -c?n il m?rchi? di fabbrica 4T??t^;:.!S2r Super lougli. .Hylo.n B&sxn1* fabbricato e venduto dalla Da Pont ; Gnomicol Ciorponatio I rulli 26 sono dincnsionati in iaodo da presentare un piccolo gioco ? spazio fra la superficie co tema delir elemento trasversale 73 0 In superficie interna, dei ru ?i^ cosioohS i rulli ai psossbnp? apeatar? ind?pendenteme to su ciascun elemento trasversale * Come, ci- vede megli d?lia Fig*2, un suffici?nte numero di elea?m&i ? rullo 26 ? montato su ciascun : eloment? trasversale in una di sposisi ?no di estr&ir?t? contro Getremit? in ???? Sa oc
meato trasversale e specifi campato dove , P?so airirrnvor1* sa la parte, che costituisce il battistrada Sei pneumat .1 formagli.. 22 presentano , una estremit? 3C a forma Si gancio fissataimcSiaate ? ripiegatura?' 1???9??3$>?0*? ? 6i? aggraffata sui cavo laterale $2 ? %Z* i ..ed . ?? porsiono di ' estremit? : 32 circolare, .. spaccata, ? corrispOUSeatsm?n ?o fissata cio? aggraffata in un inpegno di - stretto a coppiamento con l'estremit? doli? clamata trasv?racie 13> ^?poi)^a- o?po3?1au^9 }} o 3?1 i^oii^euu fonagli?? 2
ca dilatarsi ponatrond? t?blle apertili? e stabilire u cai3?ecac?5sr?fe .pi? efficace
m ohov e?aa descritta, passano sspra' a eiaspuu cleae ?? traevers ola * X?uso caMaato di rulli 25 non tastai Ilei rigidi G di Glossanti trasversali 13 flcoaiMir ' ? riveetiscnfcip di plastica ?apadleoe eb? i - rulli ? : 6. p i giunti p forgiagli 22 tenda# .a tagliare- il rivo stila od a dai tre foli, di filo xjt?tall?co* Ciaeau?c doi cari laterali , 12 ? 1 2? ? costituito da cimenti 24 di filo notallico protetti eoa mi rive otinoato di pl?stica 25 nell? sto oso ned? degli ????? ti trasversali 13 * Uollo 3?iggv5 e, 6, il giunto di eoa nession? di estremit? 14 prese?ta profer?Tsilsaeato uad parto principale ? corpo 40 con una parte terminalo 4 spaccata circolare fissate. modiauta dgcrafj?a??uro. sull estremit? libera 15 del cav? 12? e una picebia-apertu re 42 permetto 1 ? espansione dal materiale di/? rivesti? aaato dei ?atro nell? spert?&i? %a ?oppia?di fondi tur o 43--0 44 fiiotansiato loagitudij^la?nte . sono . riesv&to?? ? noli? parto' ? ? corpo 40 ciaseuna f endxtura pr?seatspdflr una entrata 45 ?riezit&te ??aters?3fi?atO. <s?n una piccolo. incurvatura 45 f p pareti laterali 46 o 4T Piio oonvorgozio ad una c?rta distanza dalle l?ro ?atra
zip disposte pd una estremi?^ di piaBC??it fe?adl?ira. r? letivasfl?ate vicino alla pprt? 41 : di 'Oat?ls?A^i- :?# ?? dituro ossefldo diotcui^ate d?l??. ?? te principale ?ZL sesso pt?sS?B?t?? ail& ?T???i??za dpi, cavo 12, p lo. fenditura , 43 p-?;44 s?iao se^arate d? ?n peata oOT?ao 48 defiziito .apll?^p?rte ??^52???6??.4?3.?' cprpp 40* le entrate 45 si ?pr??? ,_,tp ri? spetto .alla lunghesso delia p^rto prl?o?pa$? ? 'del :eg vp ?2^ oasi OO?L? X * o stremiti!*. li??ra i$ ?pppsta del ?avo possa essere allacciata la&eralzaoata attravers? le..? ?a? trate f?nch? una parte intermedia tfi1 sulla estremit? lipora del osvp passa sopra. aii^elepe?tO interne di? 48, o ?uolio parti di oavo oiio si ail???aoa&a? dalia? -parto 'int?rne dia si ap ingono: verso il ?dsgo, attravers lo bandit?re 43 e 44 a al di ? sottp doil? OatrQmtb pp peste della parte princlpalci Q <?>rpe 40 * Mf?rlr?aaO'' l?eatrojai?? tezsaisal?? dt.e?. ;" omp, c&o pi potendo: setto' ' la parto t?x?in?le ?p&ee&ta 41 o toadezidO il ca??> '? se penetrer?, con ia? a??fii?r.V^srseaeigi?': Wllef.noaaeaatg ro conversanti 43 s .44 iiziO; a.).^5t0--si ? ottoOirba la ton alone?
di raccorcio 45* impediranno qualsiasi spostamento la8?' terni? attraverso le entrate .45* In effetti P ?*? sfece* ni tu, libera 16 vorr? Antro dotta oio? alloggiata in ?? do positivo all?intor?q>. d?iio...scan?latnrG . 43, o 44?. Di conaegueus?,. por lifc?atiflre;? ;i%*?etr?ffl?t? libera 16 dal giunto di qoaaoQSioaO ? .nocoosari? una positiva ?ziO**1 no di rilascio, cono ad esempio mediante sollevamento doli*eetronit?. pi?ilontano della,parte centrale ? cor po 40 d?l pneumatico forzando allo st?sso teppo l?e*= stramit? libera verso 1?incer?? o in sonso Opposto di allontanamento rispett? alla pareti laterali conversa genti,finch? essa non diviene allineata con una delle entrate 45 Q pu? essere rimossa con uno spostamento laterale dal giunt? di connessione o del cavo attraverso 1*entrata'45? dm vO?ta s&Ioggiuta, la parto ter ?minalo 16* meno ancorata per messo di ifeaaaegli'.co'n? voasi?naii a fortia di S*
Un 4 altra forno di giunto ' di oonneseiono di' ostre ulti: ? illustrata nelle e. 8 per il . cOllogameu to deilo ostremit? opposte dal cero laterale 12* sui8* la parete laterale interna del pneumatico*?Quando il ? dispositivo di trazione viene,m utato ..su un pnaumatico,.le estremit? l?bero dal cavo inteznn.12*'.ohe.si? o stendono cir oonf oromioliicnt c 4i? tro;> al. pneumatico r ? :. xvo?gonp collegato fraudi loro prima del. e???egGiac??to .
del caro esternoi 12 per questo scopo il. girarla di'? cosse ?Qi^i??k di $?????33???%.18 .?'. i?y|ia1?3 i? 'ais?la al g?sz?*s di aapae0?if?D di aa?r?3ti?? $4 ???.. ^iwaze? ?f presde ,?? o?2?|$ ???$$? 54 o?$ u?* ?potasi di ostassi? #s. 42, dQirta.? ;<?ssgp? .^b?GO??aa#-' ^LtyasS. 'uo& oq$pf|a di f?adi?5?rc 53. &, 54 ali? eoaa di.a?.on?iatQ le?it^diaalm? ?ft l*?m dalP SltSi*, : . ,ea&$&d?- $2w orlata di 3>aspp?i iatf?^al? coBrtrGrpgQzeiri 56 e 57 e&o s???? voirgoso ;? partii da ?sa .Gsta*?nit;? di eatevts Oi? lar ?^s tefepsmi^i 56 di ?atire^a . seasa sa^eiat?. d? : ? ima B???S?L p ^jaifco 59 e?p c?sti-??iBC?: m?? dal c*s?$>9 dal g?u3??3 * ?sslto j... oa?2?Oiaitd- teat? aa t?ol at?gp? ' 5i\$&eeaQXifa? ?a?
?a&g?lar? 60 ?dsf?t&?si $?? ???^??& .1^ Qe^eB?^Iv. f* '0&&* ci? dei giua?? ? eamt?ssiai^: .'.20 -fiescritt? d? /aaguita Il &??????? di q?WiG$?oi?23p di gioiJSTOi'&? ?S diX?es?isca dai gimrfca di coia?B ssi?33p di ? atr?mi u? 14 ? a ??&n?0r 1? $??z?&a? di ?aerata 58 sa?. si ?8$??>?& . iiii.i^??ig0: ia^; 'tt?dFi&t?.? # ?$.?? fendiirnva 53 a -54 C??B0 ' ieadi t .\ cfclu ac> 33. Simt? di c?2m?Qs54p2|G di ^.s^csaii? ?0 Ti?.?b 23i>ata?? a?ii ?oetj?esaii? ?i??a?cv.;?:9 4o$ '?<????= ?2?3?1???&?& ?? fsees?? 5???3?2*?.
?oso siostralio Osila ;3?:g*8?
?3. _siup.?Q Si G0!?O?S3??iie !?i pEt^GBit? 20 ????&3?<??* do una j)OS?i?a? eoaii^alo ?? coap? '61 eoa aoa p???ifa;-''di ? J2 otreait? 62 oiroplaTO ad oolnioiiiif?. e wan p?yto H?0Sl? a ganoip 63 all *:???3??3??? ?ppop??<r I??pn?2?02ailiii oiroolaao 62 ? disaonoi?aa&a ssy aa i?o?ri3Bsai?o ia snodo i?sc?? oull ? oo?romit& ^2????1? 21^ doli ???????!?????. li? tioaa 21 . Q?i cavo iQ.t02*alo 12V a- vioa? ?u*adi ^iaaa?a? podloo$e aggraffatura della pa?*tp tessalaale op&oaata 62* ?? ?a?*to to??il?alo 63 oppo'p??t a ^aaiO ? d? 'loa?=* siiozaa di . poco iaf etici!? a .au?lla. .doiifape2?tu^a .6? ',.
3301 giunto d? eOis?oa?i?W -di' ?steaait?? 18 o. p2?90?ta :
?uaa pixrsioaa 64? elevata oul r-?tro elio vieae 3??pi?cata sulla parta iateraedia dol eorp?: o pias:6ra 61 , lascia^ d? fra l?1 parte teroicalo di z?tor3?o 64 e ia parfte ?'
? eos-p? 52 pofr aaoorqpe ?????&? ? ciuati ?i eoa ?G3S?0&e ?Q23B?&a?? 18 ? 20 V Poicll? il ?S^i?3t!?ip-_; ??' . aeaaion? tara?Hialo 16 ? l?ail?0o?3?esii^ li1*.
? ?? ???. ? ? ;-? i ; ?<.' .; - ? . ?e*& 19, % ?uai0? ; ?poy?sioos - Oe??rraiite. par i3t?? f iaaog* ci? Sol giusti di ciumessipftcj ter?innli 18 % .20 ? ?ue,jfc la di ogs?a?i?rO il g?imt? ?i "c^mosoioac ta aminolo 2C
i??.WB??Hf?r 2S&&&?9&. *t? ' Bit ::pt?i?U????3@??^ *' ? 1
, ! .Il?ileus?s il dispoai?iY? di traziono pu? epscro poni/tto con il ?:G?O:O1P a iiptor^ eoll?VBtol??diaiibo il cricco ,in nodo che i .pesusaatic? siano accessibili por far s? cJio ciasorua dispositivo di trazione possa essere piazzato suite part? ohe ose ti tuisccno il hnt? ti strada oca il ' cavo laterale 12* che si eatcad? at* tor220 dia pereto, laterale int?raa? il cavo laterale 12 elio ci Ostando attorn? al?? parete esterna* ? gli clonerriii trasversali 13 sulla parto clic fema il., ?at* ti strada del paeu?cuatioo s nella 3?gil * Uopo die le ostr ni?? libare 19 e 21 del . e.aw . i?tarnf ; 1 2? sona state celle gat? ira di laro cerne precedentemente descritto 5; vengono collegato fra di ?orhj cella paniera. deperita t? con rLieriao??o alle Pigg.5 0 6, lo estremit? libero 15 e 16 del cave esterne.
Eoaditori & depositivi di teasien$3$#&& ??????5*' ai anali spnt? usati por p?rtsra il complesso in paci? zione prijoa di far passare ??Qstrexait? libera 16 di;-trcvers.o il ' giunto : di . bo^asiono' torain^Q/Wi ?spe . la rimosieno ???.1??3?^?? di serralo* ?^'anstratb,. ?gni ovaatua?o stiriaient? dal giunto di ?fanesai^ae ' ?fe minale 14 rispetto olla estremit? libere, :*$? ? .???? ' dite , dall? espansi?ne del. ??##\ ?ntro- ie pareti Intera-? li 46 e >7 di ci?s?u^ ' delle ^endit?re-V ^ '^gim^ ^di connessione tosaiaalo del pav?)? patqrp5>:: ??2 ? ????? &?: r ivendicazi oni
1} Un fiisspasitiv? di trazione pip? di ^aderenza, per un pij?u?ati?? por veicoli,. c&iapr ondante una ?oppia di casi latrali disposti per ?stendersi ?irq?a* ; fercasialn?nto lungo pareti laterali opp?sto di un paeu paticov. o una pluralit?; di elt?pesiti? trasbordali -??tea? dentisi tres??^al???a?? ad int?rvalsLi di?t?azi?ti ira detti cavi laterali, lo ,t?t??r??it? ?ppoat? di V?it^euJi? , di dotti olesaoXEti ?trast?rsili esseaiS? c?lieflat? con dotti ose? laterali, ?oratterissa??i dal iatt? olio ?la scuso di detti ?lajaenti trasTersali (13 ) ??aapreade u?. elencato floos?1>ile allimeat? con u?? ^u?ins. .eqt?2??a ? di protesioto (25) o?stituita da un ssatejpiaa.? flessi? ?ile non metallico ia cui ?? iae?s?i0rat0 dette elouQn^ . ?o, ?d una plursait?. di el??ie?Lti a rull?. ??( 2S). soorre? boli in G??dizi?ai di ?r?t?isi?pait? ?st?|r??' PipP?tt? a ciascuno di d?tti elementi ?ali* eiascun?' di , d?tti elementi & rull? (26) essendo f ?amato? da' una plit di sezioni ?u??lari di ssa iisiitata .ri??? ? apctto' ?ila. lims&Qzpd .dell ?elemento trasv?rsal? (1-3).
e ci GBfJG2?&$ disposi;! CO/1 ?tGS?;rOHl?'&? d?li *11110 .contro l^Qr^iwejai^Ci dell.*aitali '? por eravandersi lungo il tratt pi? lungo .dell*elOp??jifci>? 't3??s^?ft?ic C?3j ?
. 2} ??a* dispositiva di tyapi?nQ secondo la riv&ji** dicasiono 1 , oaratt?riss?ta dal fatto? ohe ciascune d r detti Qlexasn&i ?g. rullo (26) ? costituito da un. Bate:? lo non ??&??????? ad alta jreaierfc&oaa sll^igapattoj, ?gam ad osoifipi? un nylon usa flessibil??
3) Un dispositivo , di tras? ?no ooo??dfe -3?t:--H.v?9a? dio asiano 1 ? la riveadleasione 2, oQ2e?tt?a???2?t*i?? da fatto ohe 1??1??5????? ilcse?Ml? di ciascun ai???nt? traevo areola ? (131 ' coioppeadc fili BOfal?ici - ? trefolo C 24) c????mi*&? nella . gUBls& 1 0%r Ohe .4r ? <a#at$fcai?&? "da - un storiale flos@i?iXO plastico .?.. simil? a ^Scr?aF lo plastico 8 p olasxnm?? dei cafri laterali ( i 25 12> ) ? eemproado fili ? ?? t olii ci a treitelo contenuti ia una guaina. Si, ssat?ri.GXO plap?SiO.# .? oisii????
4) Un dispositivo 'di trazione secondo, la niv?n~ ?; . ? - ?, * s . SL oasionc 3, oarattorissat? fisi fatto che la guaina (25) di ciascun . oXcnaontO' trasversale (?3) ca&prendQ un rivs?t?^ojE&? di plastica as?(0?ia?o mi fili a ?.'feOfo lo ( 24) i, Q gli ?????&?1 ' a nullo- (26} ? so?j3
?B oondisiofid di stretto avvolgente '???? guaina 1 2 ?5) 'U? dispos?tiv? di ;?ms??n? sdir ini-.pn?unati??? ?1GSS???1.? , allargati t*2:, ?2*?)' p?ftrPi-sti eiascnn? ?li ' .??..^?Tq,?f?i??n1??? ?'a$eri?e di. <3,a?ti ca?i 3*=* 'teseli ast?MeSd?i?* circaw^PieiiZialaiiQatQ t'and?? eppoeta parati latorali di ?& pgaiiiaatiQO <$ p^e????a&&? clasou. s?: Qstr?tait& iieere oppo?te,
sitili (43) sfctt? .fort?a di epi
ti ad iz^aairalii? fife dotti apri laterali (i2,r 12? } oiaeoun cp? trasversale prasimtGad? a&
eeterr? ?i pretoriane ia plastica (25) ad ima. ? t? ?i rii&l nsgg. f?p?oi?i?i? |2$?; clic pi eptesi?^ae estro s&t?- contro asti*(t?^;':??i#3i?4?i#?i?? ?i . p^?lei5aaa?p' " esterno ai .c?ti trearorsali, a, giuati ?i connessione ierBin?ii (14gt8) por ?0??????? i?ra .?i ?3#?? io nodo aganciaOile c?e? ?i?era?iie dette aatr<03it?, likcre opposte ?i Giasciiop di dotti cavi ' ^tora?i ;(??,. 4.2*)? ,. ' oQ?proadQa?? ciaec?me sp?si di iOeiO&OseOtO (43, . 44 j 53, 54) por il e?licgaaci?otc regolatilo d i ima e str?pi ?? lit?raVdi oiascaa osrale laterale (12, por sta?? ?iliro una pro??t?isaigatn lungh?fcs? effettiva di. G?SPS' OQim cavo : laterale io xjod?> die e?a .l'??iicasi?mj ' di' tensione a piiiamii ca?o rispettivo ai raalissi Oo^i&r* peggio di pr?sa ?ib?ra?iie ira 'd?tta ?s?re?it5, litora di d?tto eaw l?<sssiibi?.a ? dotto - stnttfjfy -'r?a. ? e?ai?e-s?i??. ?e tezsaioal?
???????? 5? oaraffierigzato c?tl fatto ' ciba eieocua d?tto cavo (?2S ;?2'??,: 13) qo&preiiao fili ?? talli?i daterai . (24) a trofpio CIIQ ai egtqndeoo ad e!ica? corredati ? di ia? R$vtHf?tylNjftV ? ofgfttys# di . pr^tQ^ioae (2p}yit? <mi aonp iaqQxpprati d?tti ?ili ( 2j4) o qi&oouiio di detti h oosti-truitO da uas. isatqria piratica, ed Q0ei?oio ayiozu? r.
l? t? ?ispositiifO di tp&zioao saqoxxdp rn Tiralidicaaione fr? oaa?a6toii?:aata dal "iatto #?????# .??1 ?? ?i ai oaaassei?ao texsaiaali (1$> comproad? posai di';. i?c???gmprt?o sotto Serpa ?i ?q$* coppia di ica??te?a;.: . cihiuaO (53? 54) dis^Gassiato, ricolta la so?sO i1? oppoat . ? J psowiste di pareti laterali Q?averfieatl ?lie coa^sr- j sono rollo stesso s?rso pop X*irse?d?Qnt? ?o???oo-? nit? iifcora del ciwm
sa? di iaouaoaiioat? oan d?tte? f oaditeo 9 o 1* altro di dotti. a?ua?i di oe?nQSQioac i^rpiasCLi (;H) .qabprende ' n?sai di iaota?oaai?a?a sOt? f?rma di. una coppia di , t?adit?ra? distanziata eoa parati laterali .C?OTC Escati elio eoaprorgoro nello - stes?o aeaco oda p?rsioni di eno trat? tr&sp?roalo ad estrosit? pi? iar^ie di detto te Nditare per peraetterc l-Haporia?nto. laterali dell* e=? : s treni t? libera dpi oo,m latersie, (12).? aoc?c?ato ia impel?? di inctzae?ffieat?. co?; detto ?Q3i??tar?>, , ,.
8 un dispositivo di trazione.
d?cazip;as casKcb'fesri zs&t? 4?X fatta C?L?S dett? gifca?? t? di cos&OQaio?? tesmiaaio ( 18) proocats. ' ima ? parto di iiapogap (60> per iva, ;
re. opposta del ?&?? latoral? (12*) ? <?xi ? o?liegate dott? situati? di ?^??3.???3?,???? t?mit?sQL?
?a .fatagli? ( 20)' p?r im
dotta parte r*i
9) t?, dispositi?? di trajsiim? &??$??& ??&, xd.to?'? 7 di c?aiQa? T . ?F 'la zprox?iQmiQm ? 8#. .cm??tt?2d??t? ? dal; fatta oii? i?alt3?o di po?apsaiiim? term?aa.0* lo (14) c<pj?>re?dci meaz? (41) pajt? fissar? il ^i?tt? di op^moasiaao terziixisle rm ?
? ? G&m
ite dispositis? d? ?r$zi?n? ooooftdp ima gasata
fatto Ghz eia?cua s??nto di .eomoaDiono di estremit? \ (14, 18) proscata itea parto 'priroip?ia ??;?????. piatto :oon ? dotti ?3ds2i di ??oi2a??a3on??j fiofi&iti '4??. dotta pop? pia- di f eaditur? (43*44? 53? 54) * ad '?tea $arto a .p?&te ( 48 1 59) ?3te oapap?; d?tti? ^??ditard*
DISPOSITIVO DI TRAZIONE AUSILIARIO PER PNEUMATICI E RELATIVI GIUNTI DI CONNESSIONE PER LE ESTREMIT?' DEI CAVI.
De scrizione
Questa invenzione riguarda dispositivi di trazione per pneumatici, come ad esempio i dispositivi di trazione comunemente definiti catene per pneumatici, e pi? particoIarmento riguarda dispositivi di trazione del tipo a c?vo per pneumatici radiaii assieme a forme nuove e perfezionate dei relativi giunti di connessione delle estremit? dei cavi.
Base e ambito deII'invenzione
Le catene per pneumatici convenzionali che vengono usate per pneumatici di tipo diagonale, non sono risu Itate soddisfacenti per i pneumatici radiali. Di corv seguenza sono stati effettuati diversi tentativi di progettazione e svi1uppo di un dispositivo di trazione utilizzabile per pneumatici radiali. Le ricerche che hanno dato i risultati miglior? riguardavano la progettazione e la realizzazione di un tipo a cavo di ca tena per pneumatici^ in cui gli elementi trasversaii sono formati da fiIi metaIlici o cavi disposti ad intervalli distanziati uniformemente attorno alla parte del battistrada del pneumatico con ciascun elemento trasversale collegato alle estremit? opposte con cavi lateral i o estendentisi c irconferenz iaImente^ i quali sono predisposti per svilupparsi lungo pareti opposte del pneumatico. Tuttavia, il tipo a cavo di catena non ha ancora trovato completa accettazione a causa della sua resistenza all'usura relativamente modesta, della mancanza di una buona trazione con determinate condizioni della strada, e delia tendenza a sviluppare una eccessiva resistenza di attrito con la superficie del pneumatico accompagnata dalla formazione di calore e dall'usura non soltanto sul pneumatico ma anche sugli stessi elementi a cavo.
Gli sforzi per risolvere questo problema hanno comportato l'uso di una combinazione di e.lementi trasversai i di tipo a cavo e di manicotti di lunghezza I i? mitata, in cui una serie di corti manicotti vengono disposti in modo scorrevole per la lunghezza di ciascun elemento trasversale. Tipiche disposizioni di questo tipo sono descritte nei brevetti USA N. 3.752.204 di Ouelette e N. 4-155-389 di DwinelI . Nel brevetto N. 3.752.204 una serie di manicotti di acciaio sono montati su di un cavo di acciaio, i manicotti essendo a forma di tubi cilindrici interi che sono disposti per estendersi sostanzialmente per tutta la lunghezza dell'elemento trasversale. Nel brevetto N. 4.155-389 i manicotti sono parzialmente spaccati in modo da permet tere la formazione di bordi affilati capaci di penetra re nel ghiaccio per sviluppare maggiore trazione, i ma nicotti essento separati dal cavo di filo metalIico rne d iante un filo metalIico avvolto ad elica. Altri tentativi rappresentat ivi delle suddette disposizioni sono descritti nei brevetti USA 2.528.203 di Zwosta; 2.714.914 di Champigny; 2-740.449 di Erving; 2-791.257 di Jacobson et al; 3-025.901 di Bengert; e 4.2?3-954 di DwineII.
Un'altra difficolt? propria non solo delle catene di tipo a cavo ma anche delle catene ad anello, ? quej^ la della installazione da parte deII'ut?Iizzatore medio. (I corretto montaggio e la regolazione delle catene alla tensione desiderata, in modo che esse funzionino in modo appropriato una volta installate, hanno presentato difficolt? fino da quando ? invalso l'uso delle catene come dispositivi di trazione ausiliari. Rappresentativi dei tentativi fatti in passato sono i giunti di connessione di estremit? a gancio come illustrati nel sopracitato brevetto N. 3*752.204 di Ouelette e nel brevetto USA 3-9l8.505 di Muller. In quest'ultimo ? stato studiato un giunto di uso per facilitare l'interconnessione di giunti adiacenti di una catena ad un elemento comune a disco. Ouelette si occupa piuttosto del posizionamento di un elemento di ritegno che presenta una estremit? ad angolo in corrispondenza di una estremit? del filo metallico latepale o che si estende circonferenzia Imente e che viene corredato di una fenditura in modo da ricevere le estremit? opposte del cavo. Qui, la desiderata tensione ? ottenuta posizionando una serie di elementi d'arresto o di battuta lungo l'altra estremit? del filo metallico che pu? essere posizionato in modo disimpegnabile alI'interno della parte con fessura dell'elemento di ritegno. Tuttavia ? desiderabile facilitare l'interconnessione delle estremit? libere di un cavo laterale con un minimo di manipolazione e in modo tale che le estremit? si trovino sostanzialmente allo stesso livello lungo la parete del pneumatico e non causino danni di tipo qualsiasi alla carcassa o alla parete laterale del pneumatico.
Sunto deI1'Invenzione
Lo scopo principale e pi? importante della presente invenzione ? pertanto di fornire un dispositivo di trazione nuovo e perfezionato che ? specificamente adattabile per l'uso con pneumatici radiali e che ? caratter izzato dal fatto di possedere maggiore resisten za all'usura e maggiore trazione e che pu? essere facilmente installato su di un pneumatico e regolato alla tensione desiderata in uno spazio minimo di tempo.
Un altro scopo della presente invenzione ? di for nire una catena per pneumatico del tipo a cavo nuova. e perfezionata avente elementi trasversaii con ruLJi esterni che Ii circondano^ i quali elementi servono da elementi di trazione lungo la parte di battistrada del pneumatico e sono caratterizzati dalla loro semplicit? di costruzione e facilit? di montaggio e dimostrano eccellente resistenza all'urto e all'usura; ed inoltre in cui una costruzione nuova e perfezionata dello elemento trasversale riduca al minimo qualsiasi per_i_ colo di danni ai pneumatici o ai cavi aumentando al tempo stesso la trazione dei pneumatici rispetto alla superficie della strada-E' un altro scopo della presente invenzione fornj_ re un dispositivo di trazione del tipo a cavo, con cavi che si estendono circonferenzia 1mente, e provvisto di giunti di collegamento nuovi e perfezionati fra o? poste estremit? libere di ciascun cavoli quali giunti sono regoIabiIi,stab i1iscono un impegno di presa posj^ tivo ma Iiberabile con le estremit? Iibere e possono essere facilmente coIIegati e scoIlegati.
E' un ulteriore scopo della presente invenzione prevedere in un dispositivo di trazione un giunto di col legamento nuovo e perfezionato, per una estremit? di un filo metallico o cavo Iaterale, per un diretto collegamento liberabile con essa dell'altra estremit? libera del cavo in modo da effettuare un efficace fissaggio dei giunti di collegamento alle estremit? del tavo senza pericolo di rottura o di separazione delle estremit? del cavo con un uso ripetuto.
E' ancora ulteriore scopo della presente invenz?ja ne fornire un dispositivo a trazione nuovo e perfezionato conforme all'uso con pneumatici radiali come pure con .pneumatici di tipo diagonale che presenti maggiore trazione, durata d'impiego e robustezza.
Secondo la presente invenzione, ? stato ideato un dispositivo di trazione nuovo e perfezionato e che comprende nella forma preferita una catena di tipo a cavo idonea per essere montata su pneumatici radiali per impiego di emergenza. In generale^una coppia di cavi laterali viene adattata per svilupparsi circonferenzialmente lungo opposte pareti laterali del pneumatico, e iI perfezionamento comprende una pluralit? di elementi trasversali disposti ad intervalli distar! ziati per estendersi trasversaImente rispetto ai cavi lateral i e fra di essi le estremit? opposte di ciascu no degli elementi trasversaii essendo collegate ai cavi Iaterali, e ciascuno degli eIementi trasversaI i essendo a forma di un elemento a tendine flessibile allungato costituito da un filo metalIico o da materiaie simile a filo metallico, con un rivestimento esterno in plastica o in materiale simile alla plastica formato attorno e all'interno dell'elemento a tendine; ed almeno un elemento a rullo ? disposto in modo scorrevole in un rapporto di avvolgimento esternamente a c iascuno degli eIementi trasversali, i rulli essendo' costituiti da un materiale ad alta resistenza all'urto, Pref eribiImente i rulli hanno Ia forma di una pluralit? di sezioni tubolari estruse di lunghezza limitata disposte in situazione di estremit? contro estremit? l'una con l'altra per estendersi lungo il tratto di maggiore lunghezza di ciascun elemento trasversale e part icoIarmente lungo il tratto dell'elemento trasversale che attraversa la parte a battistrada del pneumat ico.
PreferibiImente^c iascuno dei cavi laterali o che si estendono circonferenziaImente ? di conseguenza rea lizzato con filo metallico a trefolo con rivestimento di plastica, una prima estremit? di ciascun cavo Iatera Ie presentando un giunto di collegamento fissato ad essa. Il giunto di collegamento ? dotato di mezzi a cuneo a forma di una coppia di fenditure di poco distari ziate, ciascuna fenditura presentando una parte di entrata e pareti laterali che convergono allontanandosi dal la parte di entrata. L'opposta estremit? Iibera di ciascun cavo laterale ? adattata per l ' inserimento ad ansa attraverso la coppia del le parti di entrata, quiri di pu? essere saldamente fi ssata ma con possibi l it? di regolazione stendendo cio? disponendo le estremit? l ibere del cavo nel le fenditure convergenti fino ad ottenere la tensione desiderata. I l ten s i onamento del la estremit? l ibera del cavo attraverso le fenditure far? aumentare la tendenza del cavo ad estendersi verso l 'esterno attraverso le pareti convergenti del le fenditure e far? avanzare i I cavo in impegno di serraggio con le pareti convergenti . I l tratto eccedente del l 'estremit? l ibera del cavo che si estende oltre i I giunto di col legamento pu? essere adeguatamente ari corato in posizione al la estremit? del giunto di col legamento del cavo per mezzo di una graffa o di un ritegno convenzional i .
Una forma variata del giunto di col legamento ? specificamente adattabi le al l 'uso fra le estremit? l ibere del cavo laterale che si estende c i rconf erenz i a I -mente lungo la parete laterale posteriore o interna del pneumatico. Nel l a forma variata i l giunto di co I -legamento ha la forma di una porzione di corpo app i at tito con mezzi a cuneo a forma di fenditure di poco di stanziate con pareti convergenti ed entrate ravvicinate ad estremit? relativamente prossime del le fenditure. Una estremit? l ibera del cavo viene fatta passare o ;.v i ene inserita ad ansa attraverso le entratel e la parte che costituisce i l corpo presenta ad una estremit? un'apertura che ? adattata per accogl iere l 'estremit? a gancio di un giunto di col legamento che ? fissato al l 'opposta estremit? l ibera del cavo. Una volta che i l giunto di connessione ? montato su di una estne mit? del cavo, esso pu? essere agganciato in modo lasco al l 'stremit? opposta del cavo, e la desiderata tensione ? ottenuta tirando la prima estremit? del cavo disposta attraverso i l giunto di col legamento f inch? non si impegna con serraggio al l ' interno del le fenditure^ come precedentemente descritto con riferimento al la forma di real izzazione preferita. Gl i elementi di f ilo metal l ico a trefolo con ri Vestimento in plastica che compongono gl ? elementi trasversai i costituiscono un sistema C mezzi ampiamente perfezionati per i l mori taggio di rul l i ad alta resistenza all 'urto nonch? per i l fissaggio degl i elementi trasversal i ai cavi lateral i . S i m i I mente^ g I i elementi di fi lo metal l ico con rivestimento di plastica che reai i zzano i cavi lateral i faci l itano notevo I mente i l f i ssaggio del le est rem i -t? l ibere dei cavi in combinazione con i giunti di connessione come descritti .
Questi ed altri scopi , vantaggi e carette r i st i che della presente invenzione verranno pi? facilmente apprezzV*ati e compresi dalla lettura della seguente descr z ione dettagliata di una reaiizzazione preferita della presente invenzione considerata assieme a^-gIi uniti disegni di una realizzazione preferita della presente invenzione, in cui:
Breve Descrizione dei Disegni
Fig. 1 ? una vista in elevazione di una forma preferita di dispositivo di trazione montato su di un pneumatico radiale;
Fig. 2 ? una vista in pianta che illustra la forma preferita di dispositivo di trazione prima del suo montaggio su di un pneumatico;
Fig. 3 ? una vista in maggior dettaglio della for ma preferita di giunto di collegamento impiegato fra Ie estremit? libere di uno dei cavi che iIIustra nello stesso tempo in maggior dettaglio il montaggio e la disposizione degli elementi trasversali rispetto ad uno dei cavi IateraIi;
Fig. 4 ? una vista ingrandita in sezione trasversa le di uno degli elementi trasversai i e del ruIlo esterno montato su di esso;
Fig. 5 ? una vista frontale ingrandita della forma del g?unto di coIIegamento iI1ustrato in Fig. 3;
Fig. 6 ? una vista laterale del giunto di collegamento i l lustrato in Fig. 5;
Fig. 7 ? una vista frontale di una forma modifica, ta di giunto di co I I egamento secondo la presente invenzione; e
Fig. 8 ? una vista laterale del la forma del giunto mostrato in Fig. 7?
Descrizione dettagl iata del la real izzazione preferita Riferendoci pi? dettag I i atamente ai disegni, nelle Figg. 1 e 2 ? i l i ustrato i I comp lesso di un di spositivo di trazione che ? indicato generalmente con 10 e che comprende in genere una coppia di cavi lateral i 12, elementi trasversai i 13 che si estendono? ad interval l i distanziati fra i cavi lateral i 12 e i complessi dei giunti di col legamento di estremit? per ciascun cavo laterale. Specificamente, un giunto di col legamento di estremit? per un cavo laterale 12 comprende un giunto 14 fi ssato ad una estremit? l ibera 15 di un cavo laterale 12 che ? predisposto per estendersi lungo l 'esterno del pneumatico per i nterco I I egars i con l 'opposta estremit? l ibera l? di quel cavo; un altro giunto di connessione 18 ? f issato in modo rego I ab i le a una estremit? l ibera 19 di un cavo laterale 12' predi sposto per estendersi lungo l ' interno o la parte posteriore del pneumatico ed ? adattato per i l col legamento con un fermo o ritegno complementare 20 al l 'opposta estremit? libera 21 del cavo 12'. Il giunto di collegamento di estremit? 14 ? illustrato in maggior dettaglio di collegamento
nelle Figg. 5 e ?, e i giuntic i estremit? 18 e 20 sono illustrati pi? dettagliatamente nelle Figg. 7 e8.
Nella forma preferita, il dispositivo di trazione 10 ? specificamente predisposto per essere montato su d? un pneumatico radiale come rappresentato in T con i cavi laterali 12 e 12f che si estendono circon? ferenz iaImente lungo le pareti laterali opposte S del pneumatico T. A loro volta, gli elementi trasversaii 13 sono disposti per svilupparsi sulla parte a battistrada come rappresentato in A nella Fig. 1, le estremit? opposte degli elementi trasversali essendo an corate per mezzo di graffe di tipo convenzionale 22 ai cavi laterali, e gli elementi trasversali 13 esseri do preferibilmente disposti ad intervalli uniformemente distanziati lungo lo sviluppo dei cavi laterali. Come illustrato pi? dettagliatamente nella Fig. 4, ciascun elemento trasversale presenta un'anima interna generalmente cilindrica costituita da un filo metallico 24 a pi? trefoli incorporato in un rivestimento esterno 25 di plastica o di materiale simile alla pIa.s tica Preferibi[mente iI rivestimento 25 ? un composto di nylon, una forma preferita di un complesso d? cavi rivestiti in plastica essendo quello fabbrica to e messo in vendita dal la Sanlo Manufacturing Co. di Michigan City, Indiana, Questa particolare forma di cavo ? costituita da trefol i el ? co i da I i di fi lo metal I ico di 7"x7" (cm 17,80x17*80) incorporati in un rivestimento di nylon di caratteristiche tal i che i l diametro esterno del rivestimento risulta pochissimo superiore al doppio del diametro esterno dei trefol i interni del f i lo metal l ico 24 Una plural it? di elementi a rul lo 26 ? di sposta in modo scorrevole su ciascuno degl i element trasversal i , ciascun elemento a manicotto 26 essendo a forma di una sezione tubolare costituita da un materiale non metal l ico ad alta resistenza al l 'urto? Un composto preferito degl i elementi a manicotto ? un materiale plastico venduto con i l marchio di fabbrica "Zytel ST Super Tough Nylon Resin" fabbricato e venduto dal la DuPont Chemical Corporation. Gl i elementi a manicotto o ru I I i 26 hanno dimensioni tal i da presentare un breve spazio o gioco fra la superficie esterna del l 'elemento trasversale 13 e la superf icie interna dei ru I I i in modo che detti rul l i siano indipendentemente girevo-I i e mob ? I i su ciascun elemento trasversale. Come si vede megl io nel la Fig. 2, un numero suff iciente di elementi a ru I lo 26 ? montato su ciascun elemento trasversa le in una situazione di estremit? contro estremit? in modo da occupare i I tratto pi? lungo di ciascun elemento trasversale e specificamente per stabilire la propria estensione attraverso alla porzione di battistrada del pneumatico.
I giunti di collegamento 22 alle estremit? opposte di ciascun elemento trasversale 13 sono di struttura convenzionale e tipicamente possono essere costituiti da una estremit? generalmente a forma di gancio 30 che ? aggraffata in posizione sul cavo o filo metalIico laterale 12 o 12', e una parte di estremit? circolare aperta opposta 32 viene corrispondentemente ancorata in un impegno di serraggio con l'estremit? dell'elemento trasversale 13? Piccole aperture 31 e 31' sono formate in ciascun giunto di collegamento 22 per permettere che il materiale di rivestimento esterno possa esp?nder? i nelle aperture e stabiIire un colIegamento pi? efficace.
Nella forma preferita di realizzazione, gli elementi a manicotto 26 sono sezioni intere cilindriche o tubolari che vengono infilate su ciascun elemento trasversale come operazione preliminare all'assemblaggio degl i elementi trasversaii rispetto ai cavi laterali 12 e 12' nella maniera descritta. In modo veramente dee isivo, tuttavia, 1'uso combinato degli eIementi a ru Ilo rigidi non metalIici 26 e degli elementi trasvers li flessibili rivestiti in plastica 13, soprattutto ne dar luogo a che il materiale di rivestimento esterno fluisca almeno per una certa misura all'interno ed attorno ai trefoli di filo metallico/ impedisce qualsiasi tendenza dei ruIIi 2? o dei giunti di collegamento 22 a tagliare o fendere il rivestimento e separarlo dai trefoli di filo metalIico, in modo da aumentare notevolmente la robustezza e la durata del dispositivo di trazione.
Ciascuno dei cavi laterali 12 e 12' ? costituito da pi? trefoli di filo metalIico 24 ricoperto di un rivestimento di plastica 25 pieghevole o flessibile ma tenace, come illustrato nella Fig. 4, i qual? trefoli sono formati nella stessa maniera degli elementi trasversai i 13- Come IIlustrato nelle Figg. 5 e 6, il giunto di collegamento di estremit? 14 preferib iImente assume la forma di una porzione di un corpo piatto 40 comprendente una parte di estremit? 41 spaccata cij? colare adattata per essere aggraffata cio? serrata suj la estremit? Iibera 15 del cavo 12, e una piccola apej^ tura 42 permette l'espansione del materiale di rivesti mento del cavo neII'apertura. Una coppia di fenditure 43 e 44 distanziate longitudinalmente fe formata nej_ la parte o coppo 40, ciascuna fenditura presentando una entrata rivolta lateralmente 45 con un piccolo raggio o goIa 45' e pareti IateraIi 46 e 47 che convergono allontanandosi dalle loro rispettive entrate 45 e dalla loro parte di estremit? 41. Le entrate 45 sono situate ad una estremit? di ciascuna fenditura relativamente in vicinanza della parte di estremit? 41, le feri diture essendo distanziate longitudinalmente per la lunghezza della parte<' >o corpo o, in altre parole, in una direzione parallela alla lunghezza del cavo 12, e le fenditure 43 e 44 sono separate da un ponte comune 48 definito dalla parte intermedia del corpo 40. Le entrate 45 si aprono in una direzione trasversale alla lunghezza della parte o corpo ed ai cavo 12, in modo che l'estremit? libera opposta l6 del cavo possa essere fatta passare od essere inserita ad ansa attraverso le entrate^ in modo tale che una parte intermedia l6' in corrispondenza della estremit? liber? del cavo passi sopra al separatore 48, e che quelle parti di cavo che si sviluppano allontanandosi dalla parte intermedia passino verso il basso attraverso le fenditure 43 e 44 e al disotto delle estremit? opposte della parte o corpo 40- Facendo presa sul tratto terminale di estre mit? o in eccesso del cavo che si estende lungo o al di sotto della parte di estremit? spaccata 41 della parte o corpo 40 e serrando iI cavo entro Ia parte o corpo, sar? evidente che I'aumento di tensione solleciter? iI cavo per portarlo in situazione di maggior serraggio nel le estremit? convergenti del le fenditure 43, 44 fino ad ottenere i I desiderato tens i onamento e che le parti a rientranze a raggio 45' tenderanno ad impedire qualsiasi accidentale spostamento laterale del cavo at traverso le entrate 45. In tal modo, qual siasi tendenz
dal "giunto di col legamento fessurato 14 ? impedita da le pareti lateral i convergenti e part ? co I anmente dal le pareti convergenti del la fenditura 43- In effetti , I 'estrje m i t? I ibera l? verr? di conseguenza bloccata o eff icacemente al loggiata in posizione entro le fenditure 43 e 44-Come risultato, per l iberare l 'estremit? l ibera l6 dal giunto di col legamento ? richiesta un'efficace azione di sganci amento, come ad esempio sol levando l 'estremi-^ t? pi? lontana del la parte o corpo 40 dal pneumatico forzando nel lo stesso tempo l 'estremit?' l ibera verso l ' interno o nel senso opposto in al lontamento ri spetto al le pareti lateral i convergent i f i nch? questa si al l inea con una del le entrate 45 e pu? essere rimossa mediante uno spostamento laterale del giunto di col legamento o del cavo attraverso l 'entrata 45- Una volta che questa ? bloccata in posizione, ? desiderabi le f issare la porzione di estremit? terminale l6' del l 'estremit? I ibera del cavo l6, come ad esempio con graffe o fermi 50 che sono di conformazione generalmente a S e sono dotati di una estremit? curva per l'inserimento di ciascuna estremit? del cavo come mostrato nelle Figg.
5 e 6.
Un'altra forma di giunto di collegamento di estremit? ? illustrata nelle Figg. 7 e 8 ed ? specificamente adattata per l'uso nel collegamento di estremit? opposte del cavo laterale 12' che ? disposto dietro o sulla parete laterale interna del pneumatico. Secondo la pratica convenzionale, quando i! dispositivo di trazione ? montato su una ruota o pneumatico, le estremit? Iibere del cavo interno 12' che si estende circonferenziaImente dietro al pneumatico vengono dapprima intercoIIegate come operazione preliminare a! collegamento del cavo esterno 12; e^in considerazione della difficolt? di accesso alle estremit? libere interne, ? desiderabiIe che Ia quantit? o il numero deIle fasi richieste nella manipolazione dei giunti di collegamento delle estremit? Iibere al fine di assicurare iI collegamento siagli pi? ridotto possibile e permetta allo stesso tempo una interconnessione regolabile fra le estreemit? libere al grado di tensionamento desiderato. A questo scopo, il giunto di collegamento di estremit? l8 ? formato in modo molto simile al giunto di collegamento di estremit? 14 in quanto comprende un corpo piatto 5l con un'aper tura 42 ad espansione, il corpo presentando anche una coppia di fenditure 53 e 54 distanziate IongitudinaImein te I'una dall'altra, ciascuna fenditura essendo dotata di pareti laterali convergent i 56 e 57 che convergono allontanandosi da una estremit? pi? grande di entrata 58. Le estremit? di entrata 58 sono separate da una parte solida o ponte 59 facente parte della porzione a corpo. Inoltre l'estremit? pi? lontana della parte a corpo 51 ? dotata di un'apertura 60 generalmente ret tango Iare^predisposta per accogliere l'estremit? a forma di gancio del giunto di collegamento 20 descritto 4? seguito. Da quanto sopra si noter? che il giunto- di collegamento di estremit? l8 differisce dal giunto di collegamento di estremit? 14 principalmente per il fat to che le parti di entrata 58 non si aprono in un senso laterale o trasversale rispetto al lato della parte a corpo, pi? esattamente, le fenditure 53 e 54 hanno forma di fenditure chiuse poich? il giunto di collegamento di estremit? l8 ? premontato sulla singola estremit? Iibera 19 del cavo sempI(cernente facendo passare l'estremit? terminale del cavo attraverso una entrata 58, avvolgendolo ad ansa sulla parte intermedia o a forma di ponte 59 del corpo, quindi facendolo passare indietro attraverso l'altra entrata 58, come pu? meglio risultare considerando la Fig. 8. La lunghezza effettiva del cavo 12' pu? essere regolata facendo passare il tratto di cavo desiderato attraverso le fenditure 53
e 54 e fissando i l tratto eccedente come per esempio in 19' con una o pi? graffe 50.
I l giunto di col legamento di estremit? 20 comprende una porzione centrale o corpo 6l piuttosto al lungato^ con una parte di estremit? 62 generalmente circolare ad una estremit? e una parte terminale a gancio 63 all 'estremit? opposta. L'estremit? circolare 62 ? dimensionata per un inserimento in modo lasco sul l 'estremit? terminale 21' del I 'estremit? I ibera 21 del cavo laterale 12' e viene quindi fi ssata a posto mediante aggraffatura o compressione del la parte terminale spacca ta 62 in modo da fi ssarla permanentemente al cavo. La parte terminale 63 opposta al gancio ha dimensioni che le conferiscono una larghezza di poco inferiore a quej_ I a , de I I ' apertura 60 nel giunto di connessione di estremit? 18 e. presenta una porzione curvata sul retro o porzione di estremit? di ritorno 64 che viene ripiega-/
ta sul la parte intermedia del corpo o piastra 6l, I a*-sc iando fra-la parte terminale di ritorno 64 e la parte intermedia del corpo un piccolo spazio o interval lo appena ^uff iciente per permettere i l passaggio dal l a estremit? del la parte o corpo 52 per ancorare assieme i giunti di connessione o col legamento terminal i 18 e 20. Pertanto, dato che i l giunto di connessione terminaie 18 e premontato sul l 'estremit? l ibera 19, l 'unica fase od operazione occorrente per i l fissaggio dei giunti di connessione terminal i l8 e 20 ? quel l a di agganciare i l giunto di connessione terminale 20 r i spe to al l 'estremit? del corpo l8 in modo da f issare i l ca vo laterale 12 dietro al pneumatico.
' In pratica, i l dispositivo di trazione pu? essere montato su d i un pneumatico nel modo standard seguito per i l montaggio di qualsiasi tipo di complesso a catena per pneumatico. Esso potr? essere montato con estrema faci l it? a seguito dei sol levamento del veicolo a motore mediante i I cricco in modo tale che i pneumatici risultano faci lmente accessibi l i per permettere che ciascun dispositivo di trazione possa essere posizionato sul le parti a battistrada del pneumatico con i l cavo laterale 12' che si estende c i rconf erenz i a I meri te attorno al l a parete laterale interna, i l cavo laterale 12 estendendosi corr i spondentemente attorno al la parete laterale esterna, e gl i erfiement i trasversai i 13 essendo disposti per estendersi sul l a parte a batti stra da del pneumatico, come i l lustrato nel la Fig. 1. Una volta che i I cavo interno 12' ha le sue estremit? I ibere intercol legate come precedentemente descritto, le estremit? I ibere 15 e l6 del cavo esterno vengono i ntercol legate nel la maniera descritta con riferimento alle Figg. 5 e 6. Secondo una pratica ben nota, tenditori o dispositivi di tens ionamento ausiliari possono essere impiegati per portare il complesso in posizione come un'operazione preliminare al passaggio della estremit? libera l6 del cavo attraverso il giunto di collegamento di estremit? 14* Con la rimozione del tenditore,, non mostrato, ogni tens ionamento del giunto di collegamento di estremit? 14 rispetto all'estremit? libera l6 del cavo ? sopportato cio? mantenuto dal I'espansione del cavo nelle pareti lateral i convergenti 46 e 47 di ciascuna delle fienditure^ come prima descritto. La particolare forma del giunto di collegamento di estremit? previsto per il cavo esterno 12 offre, in virt? del fatto di essere esso piatto ed allineato con il tratto del cavo 12, l'ulteriore vantaggio di spingere il cavo con precisione contro la parete laterale S in maniera da opporsi uIter iormente a qualsiasi tendenza del cavo a sganciarsi in maniera accidentale e da evitare un deprecabile sporgersi al-I' infuori del giunto di collegamento del pneumatico.
Da quanto sopra sar? evidente che le forme dei giunti di collegamento di estremit? descritte per i I cavo interno ed esterno 12 e 12', rispettivamente, pos sono essere usate' in modo intercambiabile. In altre .parole, entrambi i tipi di giunto di estremit? possono essere usati su entrambi i lati del cavo laterale.
Tuttavia, per ragioni riferite, ciascun tipo di giuri to di collegamento di estremit? offre vantaggi particolari quando ? usato in combinazione e specialmente in combinazione con i cavi con rivestimento di pIast_j_ ca che permettono una ulteriore resistenza di attrito allo* sganciamento accidentale delle estremit? dei cavi dalla loro connessione con i giunti di collegamento di estremit?.
Come appare da quanto precede ? stato concepito un dispositivo di trazione che offre notevoli perfezijo namenti nella facilit? di installazione o di montaggio sui pneumatici come pure un miglioramento delia resistenza all'usura e all'urto senza indebitamente pegg iorare la.comodit? e la facilit? di conduzione di un veicolo a velocit? da moderate a pi? elevate. Per lo scopo di illustrazione, non limitativo nella applicazione della presente invenzione per pneumatici di auto mobili, il trefolo interno del filo metaIIico che cost ituisee gli eIementi trasversali 13 ? un trefo1o di 71*x7**(Cm#l7,8xcm 17j8)con un diametro esterno di 3/32 di poiIice (mm 2,38); mentre iI rivestimento ester no di nylon ? delI'ordine di 3/l6 di poiIice (mm 4,76) come diametro esterno. Ancora, la forma preferita dell'elemento trasversale 13 ? costituita da un trefolo di 7"x7" (cm. 17f8xcm,l7,6) incorporato mediante estrusio ne sotto pressione di un rivestimento esterno di resi' na di nylon al l ' interno ed intorno a detti trefol i di fi lo metal I ico, come reai i zzato e messo in vendita da_j_ la San I o Manufacturing Co. di Michigan City, Indiana, l I numero dei trefol i pu? essere opportunamente variato in funzione del la flessibi l it? desiderata e del le differenze del le dimensioni del pneumatico. Al lo stesso modo l 'elemento trasversale ? formato estrudendo i l rivestimento di nylon sotto pressione, in modo da farlo fluire al l ' interno di ed almeno parzialmente attorno a tutti i trefol i per formare un complesso unitario. I l considerevole vantaggio di ci? pu? essere apprezzato dal la capacit? del cavo a resi stere alla separazione fra i I rivestimento ed i l f i lo metal I ico quando ? sottoposto ripetutamente a f lessione e al caricamento dei rul l i 26 quando i l veicolo viaggia ad alte velocit?; inoltre, in corrispondenza del le parti terminal i di col legamento, ? I rivestimento di nylon non presenta tendenza a spaccarsi e a separarsi in vi rt? del la integrazione del rivestimento nel corpo del trefolo di f i lo metal I ico 24. I cavi lateral i o c i rconf erenz i a I i 12 e 12' possono presentare un di ametro totale leggermente ri dotto con un rivestimento esterno avente un diametro esterno del l 'ordine di l/8 di pol l ice ( mm 3, 17) e un comp lesso di fi lo metal I i co con ;un diametro esterno del I 'ordine di 1 / 1 ? di poi I ice (mm 1,58) . Inoltre, lo spessore del rivestimento dovrebbe essere uguale o superiore a quel lo del le dimensioni del fi lo metal l ico; o, in altri termini , i l diametro del rivestimento dovrebbe essere sostanzialmente i l doppio del diametro del f i lo metal l ico in modo da formare una spessa guaina di protezione attorn al fi lov ia quale ? almeno parzialmente incorporata ne trefol i del fi lo metal l ico in modo da evitare qua I s i asi tendenza dei trefol i di fi lo metal I i co a spezzarsi o separarsi con ripeture flessioni e urti . La relativa dimensione e i l rivestimento del fi lo metal l ico assicurano inoltre un saldo col legamento al le estremit? degl i elementi trasversai i 13 come pure al le estremit? dei cavi lateral i 12 e 12' con i giunti di col legamento di estremit?. A questo proposito, ? particolarmente desiderabi le cio? i.mportante che le fenditure a fo ma di V per i giunti di col legamento di estremit?, qua l i le fenditure 43 e 44, posseggano pareti lateral i convergenti che nel loro punto pi? stretto siano i nf eriori al diametro del rivestimento del cavo ma maggior i del di ametro del fi lo metal l ico. Nel la formazione del le fenditure ? desiderabi le che i bordi siano squadrati o diritti in maniera da consenti re una eff icace azione di presa o fissaggio a cuneo fra i cavi e le pareti laterali delle fenditure. Ci? ? in qualche misura facilitato dalla utilizzazione di aperture ad espari sione che vengono poste strategicamente su tutti i giuji ti di collegamento di estremit? come descritto^ in modo da permettere un ulteriore impegno positivo fra il giur? to d'? collegamento ed iI cavo.
Mentre ? stata descritta una forma preferita di dispositivo di trazione adattato per usi di emergenza su. pneumatici radiali nonch? la composizione e la dimensione preferite,dei material i che costituiscono il dispositivo di trazione, si comprender? che potranno essere effettuate varie modifiche e cambiamenti sia nella composizione dei materiali che nella dimensione relativa in funzione della specifica appIicazione del tipo di dispositivo a pneumatici o ruote di diverse dimensioni. Ad esempio, mentre per la composizione pre ferita degli elementi a rullo ? stato scelto lo Zytel, possono essere impiegati altri rulli metal1ici o non metallici i quali posseggano la solidit? e la resisteji za all'urto richiesti. Questi possono consistere tipicamente in guarnizioni di tenuta di alluminio, acciaio, gomma dura o materiale simile alla gomma, nonch? altri materiali di plastica o gomma sintetica. Similmente, la composizione del cavo pu? essere modificata in qualche misura scegliendo un filo metallico a trefoli o intrecciato in combinazione con un rivestimento esterno pieghevole o flessibile costituito da un materiale plastico,gomma o simile alla gomma che possegga la desiderata resistenza alla flessione e all'usura?
Si comprender? pertanto che altre varie modifiche e cambiamenti possono essere fatti alla presente invenzione senza discostarsi dallo spirito e dall'ambito dell'invenzione come definito nelle unite rivendicazioni.
lo rivendico:
l) In un dispositivo di trazione per pneumatici di veicolo in cui una coppia di cavi laterali sono predisposti per estendersi circonferenzialmente lungo pareti opposte di un pneumatico, il perfezionamento che comprende:
una plura!it? di elementi trasversaii disposti ad intervalli distanziati per estendersi trasversaImente a e fra detti cavi laterali, con estremit? opposte di ciascuno di detti elementi trasversali collegate a detti cavi laterali, ciascuno di detti elementi trasversali essendo a forma di tendine flessibile allungato con una guaina protettiva esterna costituita di materiale pieghevole non metallico^ in cui ? incorporato detto elemento a tendine flessibile allungato, e una pluralit? di elementi a rul lo disposti scorrevolmente in rapporto di avvolgimento esterno a ciascuno di detti eiementi trasversai i ?
2) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 1, ciascuno di detti elementi a rul lo formato da una plural i t? di sezioni tubolari di lunghezza I imitata rispetto al la lunghezza di ciascun elemento trasversa le e disposte in relazione di estremit? contro estremit? I 'untv con l 'altro/ per svi lupparsi lungo i l tratto di maggiore lunghezza di ciascun elemento trasversale.
3) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 2, ciascuno di detti elementi a rul lo costituito da un materiale non metal l ico con alta resi stenza a I I urto .
4) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 3, detti elementi a roll io costituiti da un materiale' di nylon non flessibi le.
5) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione ?, detti elementi trasversal i e detti cavi I atera I i comprendent i c i ascuno f i l i meta I l ici a tref o I i incassati in detta guaina, detta guaina costituita da un mater i a I e piasti co f lessibi le o simi le al la pi ast i ca e dett i elementi a rul lo def initi da una plural it? di sezioni tubolari montate scorrevo I i su ciascuno di det ti elementi trasversal i ed in relazione di avvolgimento attorno ad essi?
6) in un dispositivo di trazione per pneumatici di veicolo in cui una coppia di cavi laterali ? adattata per estendersi circonferenzia1mente lungo pareti opposte laterali di un pneumatico, il perfezionamento che comprende:
'Una pluralit? di elementi trasversali disposti ad intervalli distanziati per estendersi trasversalmen te a e fra detti cavi lateral?, le estremit? opposte di ciascuno di detti elementi trasversaii collegate a detti cavi laterali, ciascuno di detti elementi trasversali definito da un elemento flessibile allungato costituito da un materiale di filo metallico o simile incorporato in un rivestimento di un materiale pieghevole in relazione di avvolgimento attorno a detto elemento flessibile allungato, una pluralit? di elementi non flessibili ad alta resistenza all'urto, sopportati in una relazione di avvolgimento esterno attorno a ciascuno di detti elementi trasversali, e giunti di connessione di estremit? regolabili predisposti per interconnettere opposte estremit? libere di ciascuno di detti cavi laterali in relazione di montaggio su di un pneumatico.
7) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 6, ciascuno di detti elementi ad alta res istenea all'unto che ? di Iunghezza limitata ed a forine di sezioni tubolari estruse disposte in relazio ne di estremit? contro estremit? I'una con l'altra su ciascuno di detti elementi trasversai i e predisposta per estendersi attraverso la parte a battistrada di un pneumat ico.
8) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 6, detti elementi trasversali costituiti da "Fili metalIici a trefolo racchiusi in detta guaina, detta guaina composta da un rivestimento in plastica col legato a detti fili a trefolo, e detti elementi esterni ad alta resistenza all 'urto, per ciascuno di detti elementi trasversali, definiti da una plural it? di sezioni tubolari sopportate in una reIa zione d? stretto avvolgimento esterno a detti elementi trasversai i in modo da estendersi lungo iI tratto maggiore di ciascun elemento trasversale.
9) In un dispositivo di trazione per pneumatici in cui una pluralit? di elementi trasversai i sono collegati ad estremit? opposte con una coppia di cavi laterali flessibili predisposti per estendere i circon ferenz ia Imente lungo pareti laterali opposte del pneumatico, ciascun cavo laterale terminante con opposte estremit? Iibere, e detti elementi trasversai i adattati per estendersi trasversa 1mente alla parte a battistrada di detto pneumatico/ una estremit? libera di uno di.detti cavi fateraii presentando un giunto di col legamento ad essa fissato, detto giunto dotato di almeno una fenditura, ciascuna di dette fenditure dotata di lati opposti convergenti nel senso di alIontanamento dal punto di congiunzione di detto giunto di collegamento e detto cavo, ciascuna di dette fenditure presentando una entrata di dimensione idonea al I'inserimento dell'estremit? libera opposta di ciasc no di detti cavi Iaterali.
10) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 9, una coppia di dette fenditure distanziate nel senso della lunghezza di detto cavo laterale, ciascuna fenditura dotata di una apertura di ej^ trata attraverso il lato di detto giunto di collegamento in una direzione trasversale alla lunghezza di detto cavo laterale in modo da formare una coppia di fenditure aperte in detto giunto di collegamento.
11) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 10, detta coppia di fenditure presentando ciascuna pareti laterali convergenti nella stessa direzione di allontanamento e terminanti in una estre mit? convergente di larghezza inferiore al diametro dell'estremit? libera di detto cave adattata per l'inserimento in esso.
12) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 9, le entrate di dette scanalature es= sendojformate alle estremit? pi? larghe di dette fenditure.
13) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 9, detto giunto di connessione presentarli d? un' corpo relativamente piatto in cui ciascuna fenditura ? generalmente a forma di V con estremit? pi? larghe relativamente vicine al punto di connessione di detto giunto di collegamento e con l? estremit? pi? strette di dette fenditure di dimensioni tali da presentare una larghezza inferiore al diametro di det^ te estremit? di detti cavi faterai?.
14) In un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 13, ciascuno di detti cavi laterali presentando un rivestimento esterno flessibile e trefoli di filo metallico incorporatiin e circondato da detto rivest imento.
15) Un dispositivo di trazione adattato per il montaggio su di un pneumatico comprendente in combinaz ione:
una coppia di elementi allungati f lessibili predisposti per estendersi circonferenziaImente rispetto alle pareti laterali opposte di un pneumatico,c iasc elemento definito da un cavo avente un rivestimento pr tett i?? esterno in un materiale plastico o simile alla plastica f lessibile e avente estremit? opposte Iibere predisposte per un collegamento liberabile I'una con I'altra;
una pluralita di elementi trasversaii flessibiIi aventi ciascuno estremit? opposte predisposte per il col legamento con detti elementi alIungati flessibiIi in intervalli circonferenziati distanziati Iungo di essi, detti elementi trasversali predisposti per attraversare la parte a battistrada del pneumatico quain do detti eIementi allung?ti flessibili sono disposti lungo pareti laterali opposte di detto pneumatico; e un giunto di collegamento di estremit? fissato a una estremit? Iibera e predisposto per iI collegamento a un'estremit? Iibera opposta di ciascuno di detti elementi flessibili, ciascuno di detti giunti di collegamento di estremit? essendo dotato di mezzi a cuneo per un impegno di presa !iberabile con I'opposta estremit? libera^per cui 1'appIicazione di tensione alI'elemento alIungato flessibile con essa associato permetter? un impegno di bloccaggio positivo ma liberabilefna I'estremit? Iibera opposta e dej: to giunto di collegamento di estremit?.
l6) Un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 15, ciascun elemento allungato flessibile presentando almeno una estremit? Iibera definita da un cavo di filo meta1Iico incorporato in detto rivestimento esterno protettivo, detti mezzi a cuneo avendo fenditure convergenti in cui viene inserita ciascu na estremit? di detto cavo.
17) Un dispositivo di trazione secondo fa rivendicazione 15/ un primo di detti giunti di collegamento di estremit? presentando una coppia di fenditure eh iuse^ distanziate^ rivoIte in direzioni opposte che convergono in sensi opposti nel senso della lunghezza allontanandosi una dall'altra per I' inserimento di una delle estremit? Iibere di detto elemento alIuri gato flessibile in un impegno a cuneo con dette fenditure, e un secondo di detti giunti di collegamento di estremit? per l'altro di detti elementi allungati flessibili presentando una coppia di fenditure distari z iate convergenti nel la stessa direzione con parti di entrata trasversali alle estremit? p'i? larghe di dette fenditure per permettere l'inserimento laterale dell'altra di dette opposte estremit? libere in un im pegno a cuneo con dette fenditure.
18) Un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione .17, detto primo giunto di connessione di estremit? avendo su di esso una parte di impegno con ritegno, e !'opposta estremit? Iibera di detto e Iemen? to allungato flessibile, col quale ? collegato detto primo; giunto di collegamento di estremit?, presentando un ritegno per un collegamento Iiberabile con detta parte ad impegno con ritegno.
19) Un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 18, detto secondo giunto di collegamento di estremit? comprendendo mezzi per il fissaggio di detto giunto di collegamento di estremit? all'altra estremit? Iibera di detto mezzo alIungato flessibiIe^ in modo tale che detti mezzi a cuneo si estendono in direzione deIla prima estremit? libera di detto primo elemento alIungato flessibile.
20) Un dispositivo di trazione secondo la rivendicazione 15, ciascuno di detti.giunti di collegamento di estremit? presentando una parte o corpo piatto con detti mezzi a cuneo definiti da una coppia di fenditure dotate di pareti laterali aII'incirea a V che convergono allontanandosi da una parte di entrata in ciascuna di dette fenditure, e una parte a ponte che separa dette fenditure.
21) Una catena di tipo a cavo predisposta per essere montata per scopi di emergenza su di un pneumatico radiale comprendente in combinazione:
una coppia di elementi a cavo flessibiIi alIungati provvisti ciascuno di un rivestimento protettivo esterno costituito di un materiale plastico o si? mi le al ia plastica, detti elementi flessibi l i predisposti per estendersi c i rconf erenz i a I mente lungo pareti lateral i opposte di un pneumatico, e ciascun elemento flessibi le presentante opposte estremit? l ibere predisposte per i l col legamento l iberabi le I 'una con f 'altra;
una plural ita di elementi trasversai i f lessibi in forma di cavi estendenti si trasversa I mente ad interval l i c i rconf erenz i a I i uniformemente distanziati fra detti cavi al lungati che si estendono circonferenzialmente e presentanti al le estremit? opposte di detti elementi trasversai i mezzi che col legano dette estremit? opposte a detti cavi estendenti si ci rconferenz i a 1 mente , ciascuno di detti elementi trasversai i presentando un rivestimento protettivo esterno costituito da un materiale plastico o simi le al ia plastica, e una plural it? di el ement i a rul lo non flessibi l i che si estendono in una relazione di estremit? contro estremit? l 'uno rispetto al l 'altro in una situazione di avvolgimento di stanziato esterno rispetto a ciascuno di detti elementi trasversal i , ciascuno di detti elementi a manicotto essendo composto da un materiale resi stente al l 'urto; e
mezzi a giunto di col legamento di estremit? atti ad irvtercol legare in modo I iberabi le opposte estremit? l ibere di ciascuno di detti elementi a cavo f iessibi le al lungato, ciascuno di detti mezzi a giunto di col legamento di estremit? essendo dotato di m?zzi a cuneo per un col legamento regolabi le di una estremit? l ibera di ciascun elemento a cavo flessibi le per stabi l ire una predeterminata lunghezza effettiva di ciascun elemento a cavo flessibi le ri spettivo al desiderato grado di trazione di detto pneumatico in modo che l 'appl icazione di tensione a ciascun ri spettivo elemento a cavo flessibi le effettui un impegno positivo mai I iberabi le di presa fra una estremit? I ibera di. detto cavo flessibi le e detti mezzi a giunti di co I -legamento di estremit?.
22) Una catena del tipo a cavo secondo la rivendicazione 2ly ciascuno di detti cavi comprendendo f i-I i m?ta I I ici interni a trefolo che si estendono a sp i -ra I e ed aventi un rivestimento esterno protettivo in cui detti f i l i metal l ici sono incorporati e ciascuno di detti elementi a manicotto essendo costituito da un materiale di nylon. '
23) Una catena del tipo a cavo secondo la rivendicazione 22, detto rivestimento esterno protettivo essendo del l 'ordine del doppio del diametro di detti f i l i interni a trefolo.
24) Una catena del tipo a cavo secondo la rivendicazione 21, dett i e Iement i a cavo fless?bili allungati avendo un diametro esterno del l'ordine del la met? del diametro esterno di detti elementi trasversai i flessibili.
Dispositivo di trazione ausiliario per pneumatici e relativi giunti di connessione per le estremit? dei cav i.
Estratto de II ' Invenzione
Un dispositivo di trazione nuovo e perfezionato comprende una catena del tipo a cavo predisposta per essere montata su pneumatici radiai i per casi di emergenza, in cui una coppia di cavi laterali ? adattata per estendersi c irconf erenz ia 1mente lungo pareti lateral i opposte del pneumatico. Una plural it? di e Iement i trasversali sono disposti ad interva IIi distanziati trasversalmente a e fra i cavi laterali e sono col legati alle estremit? opposte di ciascuno degl i elementi trasversai i. Ciascuno degli elementi trasversali ? a forma di un elemento al1ungato f lessibile cost ituito da un materiaIe di filo metaIIico o simile con un rivestimento esterno di plastica in relazione di avvolgimento con l'element o allungato flessibile. Almeno un elemento a manicotto ? disposto scorrevo Imeri te in relazione di avvolgimento esterno con ciascuno degli eIementi trasversali, gli elementi a manicotto essendo costituiti da un materiale ad alta resistenza all'urto sotto forma di una pluralit? di sezioni tubolari estruse di lunghezza Iimitata^ disposte in relazione di estremit? contro estremit? I'una con l'altra per estendersi secondo la lunghezza di'ciascun elemento trasversale.
DICHIARAZIONE E PROCURA COMBINATE RUOLO LEGALE N? DELLA DOMANDA ORIGINARIA
In qualit? di inventore dichiaro:
che la mia residenza, indirizzo postale e cittadinanza corrispendono a quelli indicati a fianco del mio nome; di ritenere in piena fede di essere il primo, originale ed unico inventore (nel caso che sotto sia riportato un solo nominativo)-od un inventore congiunto (nel caso che sotto siano riportati pi? nominativi) dell'invenzione dal titolo:
DISPOSITIVO DI TRAZIONE AUSILIARIO PER PNEUMATICI E RELATIVI GIUNTI DI CONNESSIONE PER LE ESTREMIT?' DEI CAVI.
descritta e rivendicata nella descrizione annessa; di comprendere iI contenuto della descrizione annessa, di ignorare e comunque di non ritenere che la stessa sia nota negl i Stati Uniti d'America o che sia stata usata prima del la m?a o del la nostra relativa invenzione, o brevettata o descritta in qualsiasi paese in pubbl icazioni di stampa prima del l a mia o nostra invenzione o pi? di un anno prima del la data di questa domanda; dichiaro inoltre di non ritenere che detta invenzione <?>Fosse di pubbl i co uso od in vendita negl i Stati Uniti d'America da pi? di un anno in antecedenza a detta domanda, che l ' invenzione non ? stata brevettata o Fatta oggetto di certiFicato di inventore ri lasciato prima del la data del la presente domanda in alcun paese al l ' infuori degl i Stati Uniti con domanda depositata da me o dai miei legai i rappresentanti o cessionari pi? di dodici mesi prima del l a presente domanda, che riconosco mio dovere trasmettere i nformaz i on i in mio possesso che costitui scano materiale di esame del la presente domanda, e che per questa invenzione non ? stata depositata alcuna domanda di brevetto o di certif icato di inventore in alcun paese al l 'inFuori degl i Stati Uniti d'America in precedenza al la presentazione del l a domanda da parte mia o dei miei legal i rapp re sentant i o cessionari , eccetto quanto segue: NIENTE.
Nomino pertanto i l seguente agente^) rappresentante ( i seguenti agent i eja rappresentanti ) per pro
Dichiaro pertanto che quanto ho affermato per mia diretta conoscenza risponde al vero e che ritengo ugualmente vero quanto affermato per informazione e fede. Faccio inoltre presente che questa dichiarazione ? stata fatta nel la consapevolezza che d i eh i araz i on i intenziona I mente fal se sono pun i b i I i con multa ? detenz i one o con entrambe a norma del la sezione 1001 del Titolo l8 del Codice degl i Stati Uniti e che dette dichiarazioni intenzionalmente fal se possono pregiudicare l a val idit? del l a domanda o di qualsiasi brevetto per essa rilasci ato .
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