IT8147687A1 - Staffa di serraggio per il fissaggio elastico e ad accoppiamento dinamico delle rotaie con sostegno laterale per accoppiamento geometrico nei sistemi di binari. - Google Patents

Staffa di serraggio per il fissaggio elastico e ad accoppiamento dinamico delle rotaie con sostegno laterale per accoppiamento geometrico nei sistemi di binari. Download PDF

Info

Publication number
IT8147687A1
IT8147687A1 IT1981A47687A IT4768781A IT8147687A1 IT 8147687 A1 IT8147687 A1 IT 8147687A1 IT 1981A47687 A IT1981A47687 A IT 1981A47687A IT 4768781 A IT4768781 A IT 4768781A IT 8147687 A1 IT8147687 A1 IT 8147687A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
clamping
rail
support
elastic
sole
Prior art date
Application number
IT1981A47687A
Other languages
English (en)
Other versions
IT1170677B (it
IT8147687A0 (it
Original Assignee
Schwihag Ges Fur Eisenbahnoberbau Mbh
Firma Karl Richtberg Kg
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Schwihag Ges Fur Eisenbahnoberbau Mbh, Firma Karl Richtberg Kg filed Critical Schwihag Ges Fur Eisenbahnoberbau Mbh
Publication of IT8147687A0 publication Critical patent/IT8147687A0/it
Publication of IT8147687A1 publication Critical patent/IT8147687A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1170677B publication Critical patent/IT1170677B/it

Links

Classifications

    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E01CONSTRUCTION OF ROADS, RAILWAYS, OR BRIDGES
    • E01BPERMANENT WAY; PERMANENT-WAY TOOLS; MACHINES FOR MAKING RAILWAYS OF ALL KINDS
    • E01B9/00Fastening rails on sleepers, or the like
    • E01B9/38Indirect fastening of rails by using tie-plates or chairs; Fastening of rails on the tie-plates or in the chairs
    • E01B9/44Fastening the rail on the tie-plate
    • E01B9/46Fastening the rail on the tie-plate by clamps
    • E01B9/48Fastening the rail on the tie-plate by clamps by resilient steel clips
    • E01B9/486Fastening the rail on the tie-plate by clamps by resilient steel clips the clip being a shaped plate

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Architecture (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Clamps And Clips (AREA)
  • Hinge Accessories (AREA)
  • Railway Tracks (AREA)
  • Supports For Pipes And Cables (AREA)
  • Braking Arrangements (AREA)

Description

S TAFFA DI SERRAGGIO PER IL-FISSAGGIO ELASTICO E AD ._ AlCCOPPIAMENTO DINAMICO DELLE ROTAIE CON SOSTEGNO LATE-, RALE PER ACCOPPIAMENTO GEOMETRICO NEI SISTEMI DI BINARI"
RIASSUNTO DELL*INVENZIONE
Staffa di serraggio per il fissaggio elastico e ad accoppiamento-dinamico delle rotaie con sostegno lat rale per accoppiamento geometrico nei sistemi di bi--toari, la -quale ? costituita da almeno un braccio di ? sostegno ohe pu? essere fissato rigidamente agli eie ---menti d-i ancoraggio dei punti di supporto della rota per esempio in caviti previste sulle costole delle
? piastre, da un elemento di serraggio applicabile direttamente alla-suola della rotaia accanto-agl:L eie-? menti di ancoraggio e-da-almeno un-elemento a forma di arco elastico, che ? composto-da-un unico pezzo e - collega il braccio di -sostegno con -1 ? elemento di ser iraggio , in cui quest'ultimo ? collegato all'estremit dnferiore dell* elemento elastica ad- arco -ed alla sua estremit? libera presenta un elemento di raccordo ap plicabilealla suola della rotaia, mentre 11 braccio ;di sostegno si eviluppaapartire dall?estremit? sujperiore dell'elemento elastico ad arco ed in corri? spondenza dell'estremit? piegata verso li basso ? provvisto di sporgenze che possono impegnarsi per in inasto sotto una tensione iniziale con gli elementi d ancoraggio dei punti di supporto delle-rotaie.
DESCRIZIONE DELL?INVENZIONE -ILa presente invenzione concerne una staffa di serrag tgio per il fissaggio elastico e ad accoppiamento din imico delle rotaie con-sostegno laterale per accoppi.a mento geometrico nei-sistemi di binarti?la quale?? costituita da-almeno-un-braccio di sostegno-che pu? essere fissato -rigidamente agli? elementi- di ancoraggio del punti di supporto della rotaia, per esempio in cavit? -previste sul le-costole-deHe-piastre , da un elemento? di serraggio applicabile direttamente al la-suola^ della? rotaia-accanto- agli- elementi? di ancoraggio e da almeno un elemento elastico ad arco? che ?? costituito- da un -sol-pezzo e co Ile g a i! braccio -di sostegno con l'elemento di serraggio.? - - -In? Germanie e -nelle sue-zone di- influenza-per-quant? riguarda la tecnica delle'ferrovie, fin dal 1923 ? stata considerata'e si ? dimostrata valida come fissaggio delle rotaie la struttura costruttiva K, che *-consiste in una piastra a costole la quale mediante rondelle elastiehe?e~?aviglie per traversine ? collegata alle-traversine e mediante caviglie a becco-, pi etre di serraggio e rondelle elastiche ? collegata pressoch? rigidamente, ma con accoppiamento geometri co, con la suola della rotaia. Con questo tipo di fi saggio delle rotaie, le caviglie a becco sono allog giste con il loro elemento di testa in una cavit? delle costole a forma di coda di rondine.
Il fissaggio delle rotaie di struttura costruttiva K presenta, a causa delserraggio relativamente rigi do in condizionidi fissaggioyuna resistenza alla torsione come mai primad?ora destato possibile otte nere in nessun altro tipo di fissaggio.
Il fissaggio delle rotaie secondo la-struttura costi tiva"K presenta tuttavia un sostanziale svantaggio. In caso di sollecitazione -crescente-del-sistema-di binari originata da piti-elevate veIocit^ dimarciav pi?njnifensi carichi assiali , e inaggiore tonnellaggio giornaliero, e per r'usura di contatto risultante fr I * aItro_da" questa- sollecitazione, il "tipo di f issag gio d?- struttura costruttiva K si allenta"facilment e richiedepertanto una sorveglianza ed una manuten--zione ?ostanti, per cui le caviglie a becco devono essere riserrate
|Un altro svantaggia dei sistemi di fissaggio delle rotaie secondo la struttura costruttiva K risiede ne fatto che non ? possibile un serraggio completamente automatico delle caviglie mediante macchine per la posa dei binari.
E' anche noto il cosiddetto fissaggio a morsetti di serraggio con piastre a costole, con le quali si otjtiene un fissaggio delle rotaie ad accoppiamento din mico stabile ed elastico con sostegno laterale per accoppiamento geometrico. Un fissaggio delle rotaie elastico^ ad-accoppiamento dinamico di questo tipo appartiene giBhallo stato della tecnica. Esso consiste nell'impiego di piastre a costole e di morsetti di serraggio, in cui questi ultimi presentano almeno un elemento di serraggio applicabile accanto alle costole sulla suola della rotaia, cosi-come almeno-u -elemento -di sostegno adiacente -alle piastre a-costol con -relativo elemento-di?fissaggio. Analogamente alcaso di fissaggio dellerotaie di etrutturacostruttiva K vengono impiegati come mezzidi fissaggio le comuni caviglie a-becco per il serraggio-elastico, l quali con il loro-elemento di testa vengono ancorate in unacavit? dellecostote a forma'di coda di'rondine
Tramite -tale tipo notori fissaggio delle- rotaie con* more etti elastici- s i ottiene una re s latenza -alia ? ;orgiCine per ie rotaie, che corrisponde almeno ?'add rittura supera le qualitr? del noto sistema di fissag gio delle rotaie secondo la struttura costruttiva K . Ci?"viene ottenuto con"un sistema di fissaggio illu-Btrato in una "nota pubblicazione-essenzialmente pej il fatto-ohe-1?elementodi serraggio"de1 moreetto-ei etico d poggiato sulla suola della rotaia con contat to lineareadunacerta distanza dalla lineadi racc io tra la superficie superiore della suola ed ilrag gio-di-curvatura^ ma ne11a zona diialeraggio di eu matura o diraccordo, e pertanto siimpegna con la su La deila rotaia nella direzione deli^anima della-rotaia osservando la suddetta distanza. E? perci? esse ziaiechel ?elemento di aerraggio della-staffa non ioggisuliaeuperficie superiore della suola deila potala, bens? venga acontattoeon essaincorrispon denza-deli^esbreinit??deila-suolaidetla-rotaia-reil Iona del raggiodiraccordoye clo?per esempioad In a distanza minima dalla linea di raccordo tra la superficie superiore della suola deliarotaiaedil aggio dircurvatura.
Nel-sistema di fissaggio-delle ootaia-secondo _la_sud. detta nota pubblicazione non solo viene Incrementata, la sieurezza contro le rotazioni e la resistenza alla torsione della rotaia irv condizioni di ..serraggio * -tbens? vengono essenzialmente -ridotti-i- bracci di leya ideile componenti? verticali delle forze , ohe definisco Ino tl momen t o flettente -massimo-delia staf fa di ser-,
!Analogamente ? ainotisistemidifissaggiodelle-ro 'taie secondo la struttura costruttiva K, anche il. s -(-stema- di? fissaggio-delie -rotaie-con morsetti alasti i di serraggio della suddetta nota pubbli cazioneh fio- svantaggio-che non- ? possibile un serraggio com-Ipletamente-automatioo-del-le caviglie -facendo uso_di (macchine per la posa dei binari. - -Uno svantaggio, che il suddetto noto sistema di^fis -saggi delle rotaie ha in comune con gli altrettant noti arpioni elastici per rotaie e rispettivamente con?le-ganascedastichei risiede nel fatto ohe las o 11 e c i ta zi one a t razione , -che? risulta-operante sul
no deimorsettidi serraggio-elastico, riduce sosta mente la resi stenza^tila f at iea.
? A-prescindere da ci? costituisce un^ulteriore s van taggio t3^ fatto che- ii sistema di fisa aggio delle- r taie secondo la-sufletta -nota pubblicazione-necessita di un numero altrettanto elevato di parti componenticome ilsistemadi fissaggiodi struttura costrutti?-va K
Il pericolo^ -di corrosione-e di- usura-tra le s apertici di- -contatto-di que st e-parti ?-pertanto ancora relat?varaente elevato.
Scopo -della presente invenzione ? ^uello-di-eliminaretuttigli svantaggi descritti nei^ioti sistemi di fissaggio delle rotaie. Pertanto,essasi propone il compito di realizzare una staffa-di-serraggio?per-il fissaggio delle rotaie in^maniera elastica e con un permanente accoppiamento dinamico e con- supporto latarale? ad accoppiamento geometrico degli -impianti? di binari del tipo accennato, la quale in-caso di?appli cazione-di -una-forza-sella suoladella rotaia produc un a e levata forza di pressione per una resistenza al - ??a spinta sufficiente, cos? eome assicura contempcra neamente un rigido sostegno laterale-ed--una elevata -resistenza alla toraione della rotaia nel punto di s ?porto,-aenza che ne-derivi-una^solleeitazione alla 'trazione dannosa-ne&efeone-erit?ehe situate in corri T-(spondenza del suo lato sottoposto aschiacciamento, ?ba?staffa di serraggioyinoltre, devepote
Imontata in-maniera completamente automatica.
La eduzione di questo compito complesso-secondo- le -presente -invenzione- viene-ottemrta in baee ai requisiti contenutinella-parte caratterizzante-della rivendicazione -1
Il vantaggio essenziale di una realizzazione di que? sto? tipo? della-et affa di serraggio riaiede nel fatto cheHPolemento di serraggio che poggia sulla suola dei-larrotaia-si impegna con il raggio di raccordo-al ria?suola-della rotaia -formando -un-angolo-determinato con-l<J>orizantale, che- ? maggiore del-l?* inclinazione Pi? ripida della-suola della-rotaia <1 Hflr PertatOjsi viene a creare-una elevata componente della-forza orizzontalef inora non nota sulla linea di contatto dell *elemento di serraggio con la suola della rotaia E' stato infatti dimostrato che questa componente ? Orizzontale per-una-staffa dir-serraggio secondo -la? presente invenzione pu? essere almeno cinque- volt e pi? elevata che per -altri- notir-eiementir-di serraggio Pertanto^ il sostegno laterale della rotaia ed anche la sua-resistenza alla torsione vengono incrementati
E ' ? ancher vantaggioso che l'elementodi serraggio del [la staffa- possa -agire? attraverso -una 1 inea di appogg ttinua e di-elevata lunghezza e con?ci? viene assi sto che, all'atto di una torsione della rotaia, la?forza di serraggio applicata in maniera-linearein condizioni diassenza di torsione si oppone e di venta forza antagonista della toreionev quando qUesta si-verifica, in maniera puntiforme all*estremit della- linea di contatto e quindi ?agendo? su~iin ?lungo braccio di leva. La larghezza relativamente grande dell?elemento di serraggio?pu? sostanzialmente esser di sostegno a questa azione. -Significativo in maniera?particolarmente essenziale per la durata della-staffa di serraggio secondo la presente invenzione ? il fatto che le sollecitazion pressione, trazione e ?torsione7?cosi come le loro reciproche sovrapposizioni-risultano applicate-nell zone particolarmente?adatte della staffa di serragg e cio? in maniera tale che, in condizionidiserrag della staffa, nella zonadei raggiinternidischia ciamento della stessa no** si verificano eollecitazi ni a t razione, bens? unicamente sollecitaz?oni a pr sione.
Una forma di realizzazi?ne vantaggiosaper una sta fadi (serraggio second? la^>resente invenzione?s? contraddistingue per le caratteristiche?della r?v?n di?azione T. Inoltre, unastaffa di serraggio pu? essere ulteriormente ed esaenzialjnente migliorata c I perfezionamentr ilTuetrati nelle parti caratteriz tanti dellerivendieazion?l e 4. -Un'altro vantaggioso perfezionamento viene consegui to sfruttando lecaratteristiche elencate nella riv ?dicazione 5'.
4Si ? anche dimostrato importante conferire ai siate mi di fissaggio delle rotaie con staffe di serraggio tuna protezione contro il ribaltamento e rispettivamente il sovraccarico, in caso di applicazione del [carico in maniera obliqua o verticale sulla testa d |la rotaia. Pertanto, la staffa di serraggio deve as sorbire debolmente un sollevamento della suola dell rotaia, cosi come limitarlo successivamente con for di serraggio fortemente crescente. La soluzione "di questo compito viene ottenuta secondo~la presenteinvenzione grazie-alla parte caratterizzante della rivendicazione 6. Per quarto la suola'della rotaia so to Inazione di Un momento di ribaltamento 0 di soll vamento s-i-sollevi soltanto in misura minima,per esempio "di circa un millimetro, 1^el?mento di serra gio che poggiasene- suola dellarotaia siscontra Con lo sp?golo "inferiore ?delle ?camme-dei bracci mon tanti che lo sovrastano.- !! braccio "di leva dell'el mento^la serraggio che si opp?ne ?i sollevamento ri sulta pertanto accorciato' "in misura tale che,nonostantela forza-di sollevam?nto sia sostanzialmente maggiore, non si verifica alcuna deformazione plast ca. Lacaratteristica elastica che ne deriva si cont distingue-per un andamento progressivo.
Per -una installazione senza problemi e cio? in- parti jcolare completamente-automatica della staffa di ser jraggio, si sono anche dimostrate importanti le carat ^eristiche elencate nella rivendicazione 7. Per mez di una leva di pressione le staffe di serraggio pos-Cono essere compresse verso il basso in corrisponden dei loro bracci montanti in-maniera talmente elasti ca che le loro sporgenze di aggancio possono essere portate nella zona degli elementi di ancoraggio dei punti di supporto della rotaia, dove esse scattano inposizione automaticamente dopo lo sgancio mediant la chiavettar A r questo riguardo ? di partano lare cign ficato anche la petate caratterizzante della rivendi zione 8, inquanto conquesto mezzo la deformabilit elastica?dei bracci-montanti-pu? essere limitata- -al la misura strettamente necessaria per il montaggio -Io-smontaggio -della staffa di serraggio-.? -Per una corretta cooperazione dellestaffe diserrag gio con-gti-elamenti?di?ancoraggio dei punti-di sup porto?delle rotale,?per esempio con-le costole delle piastre, si pu? anche<^>dimostrare-vantaggioso sfrutt re le caratteristiche illustrate nella-rivendicazio pne?9. In base a queste caratteristiche, infatti,al l'atto dell^installazione -della -staffa di serraggio l'elemento di -serraggio-di essa viene -poggiato inna zitutto sul- lato superiore degli elementi? di ancora gio in corrispondenzadei punti di supporto delle rotaie e scivola-scostandosi dagli elementi di anco raggio nel successivo-movimento di innesto della staffa di serraggio nella posizione di montaggio? p portarsi poi con una certa tensione iniziale sulla suola della-rotaia-, dove esso assume infine l'asset ir? neutro senza tensione
Una forma di realizzazione dell'oggetto della prese te invenzione ? stata rappresentata nei disegni-. E 'mostrano:"-Figi i una staffa?di serraggio seconda-lo presente invenzione in condizioni?di -scarico deIla teneione ed in vista laterale;
Fig~ la-staffa-di serraggio-delle-Fig.l?
Fig. 3 larstaffad?-serraggio in vistar-frontale?co rispondentemente?alla-direzione-della freceia III deHe Figg.l e 2-;? -Fig. 4 una vlata laterale e parzialmente in sezion di una-staffa di serraggio -secondo le-Figg, 1 a 3 rt?.1a sua-poaizione di Tnontaggio-preliminare-su-una piastra a costoleA
Fig. 5 una vista,laterale e parzialmente in sezione di ima staffa di serraggio secondo la presente inven zione nella sua condizione di montaggio finale ed in collegamento operativo con una piastra a costole e con la rotaia che poggia su di essa; e
Fig. 6-una rappresentazione corrispondente alla Eig. 5 di una piastra a costole e di una rotaia che.. poggia su di essa, ma riprodotta in una cosiddetta posizione neutra della staffa di serraggio.
La-forma di realizzazione che ? stata rappresentata4 nelle-Figg. l a 3 di una staffa di serraggio 1 ? com posta da un materiale piatto elastico, in particola-r re un nastro d'acciaio piatto. Pertanto, essa viene, innanzitutto intagliata, per esempio.mediante tranciatura, da-una sezione di materiale piatto,corri- ; spondentemente alla sua forma di contorno, e successivamente viene incurvata a forma di cappio, come ! risulta evidente dalla Fig. 1.
La staffa di serraggio 1 presente pertanto un eie- , mento di serraggio 2, un arco elastico 3 collegato ? a tale elemento e formato da un sol pezzo, cos? come un braccio montante 4 anch'esso formato da un , sol pezzo che si trova a contatto con l'altra estrer mit? de11'arco elastico.
?' pertanto.essenziale che l'elemento di serraggio -2 sia adiacente all'estremit? inferiore dell'arco elastico ed alla sua estremit? libera ? provvisto un.elemento di raccordo 5 che pud impegnarsi sulla Suola della rotaia, mentre il braccio montante 4 si estende a partire dall'estremit? superiore dell'arco ~ elastico 3 ed alla sua estremit? piegata verso il ?' basso 6 ? provvisto d? sporgenze 7 che possono inne-? starsi negli elementi di ancoraggio dei punti di supporto della rotaia con una tensione "iniziale.
3j)alla Fig. 1 si deduce che l'arco elastico 3 in con-r dizione di scarico di tensione ha pressapoco la forma d ii un semicerchio, in cui esso si raccorda inferiorm Iente con una sezione rettilinea 8 dell'elemento di ~ Serraggio 2. Anche superiormente, all'arco elastico 3 Si raccorda una sezione rettilinea 9 del braccio di jostegno 4. Questa sezione rettilinea 9 del braccio di sostegno s? raccorda con una sezione arcuata 10 che si estende approssimativamente per un quarto di cerchio, a cui si raccorda poi verso il basso con curvatura meno pronunciata la parte terminale 6 del * traccio di-sostegno 4. -Ielle Figg. 2 e 3 si deduce che il braccio di soste- * gno 4 presenta una sezione 11, la quale si estende cali 'estremit? libera della parte terminale 6, attraverso-la sezione ad arco 10 e la sezione rettilinea * fino alla parte superiore dell?arco elastico 3. Pertanto, il braccio di sostegno 4 si suddivide per cos? dire in due bracci di sostegno uguali 4* e 4?, ? che hanno-una configurazione simmetrica rispetto ad ?-un piano di simmetria verticale 12-12. - , Dalle Figg. le 3 risulta evidente che le due parti 4? e 4" del braccio di sostegno 4 si impegnano con ie -loro estremit? terminali incurvate ?verso il basso 6 e rispettivamente 6', 6? ad una certa distanza 13% a 3? su lati differenti dell'elemento di serraggio 2. Pertanto, l'elemento di serraggio 2 si restringe ovve r? ? tornito da entrambi i lati posteriormente al proprio elemento di raccordo 5, in maniera da avere ? una sagoma approssimativamente a forma di T, e rispet tiveniente nelle zone rastremate o tornite dell'ele- ; mento sono alloggiate le estremit? terminali 6? e dei bracci di sostegno 4? e 4" con le loro sporgenze laterali 7L e 7".
Dalle Figg. 2 e 3 si pu? anche rilevare che le due parti componenti 4? e 4" del braccio di sostegno 4 * presentano rispettivamente una larghezza che si re- * stringet a partire dall'arco elastico 3 fino alle estremit? terminali 6 e rispettivamente 6% 6n piegate verso il basso ed inoltre al di sopra dell'elemen1to di serraggio-2, rispettivamente sui tacci di so- -stegno 4' e 4" sono sagomate camme 14* e 14" che si+ -impegnano con l?elemento di serraggio 2 e sono orientate verso l'interno. A questo riguardo, la distanza -15 compresa tra le superfici delle due camme 14* e ?14" prospicenti l'una all'altra ? opportunamente diameneionata in maniera che queste superfici vengano ? a contatto reciproco nel caso in cui i due bracci di sostegno 4* e-4" vengano deformati lateralmente ed elasticamente l?'uno contro l'altro* in maniera che le distanze 13' e 13" normataente previste tra i lati -- interni delle due parti terminali 6' e 6" ed i lati :
-testerai delle parti rastremate dell'elemento di so- \ stegno 2 sono approssimativamente nulle.
Affinch? i due bracci di sostegno 4* e 4" possano essere deformati l'uno contro l'altro per esempio per mezzo di un utensile a pinza, su tali bracci di so- -stegno-4' e 4", approssimativamente alla stessa altezza delle camme 14' e 14", sono disposti naselli 16* e 16" orientati verso l'esterno. Essi hanno la ? ffunzione, in condizioni di montaggio finale della ^staffa di serraggio (Fig. 5), di supporto orizzontale ?superiore contro la costola di sostegno 35.
jCorae si deduce in particolare dalla Fig. 1, l'elemenito di serraggio 2, in corrispondenza del proprio eie mento di-raccordo 5 che pud impegnarsi sulla suola della rotaia, ? sagomato a doppio gomito e cio? ap-_ prossimativamenteaforma di Z, in maniera tale che la superficie 17 operativamente interessata sul lato superiore della suola della rotaia assuma una posizi ?? che si-sviluppa-in maniera inclinata rispetta al >iano principale della sezione rettilinea.8 dell'ele mento di serraggio 2. L?inclinazione relativa .della Superficie 17 rispetto alla sezione rettilinea 8 del l?elemento di serraggio 2 definisce-pertanto -l'angol di appoggio dell'elemento di raccordo 5 che viene a contatto per-tutta la sua lunghezza sul lato superior della suola della rotaia.
Infine, ? necessario accennare che l'elemento di.ra cordo -S dell'elemento di serraggio 2 ? dotato di lin guette di protezione e di guida,sporgenti ai laticontrapposti di esso,-le quali-possono cooperare in maniera ancora da descrivere con-il-lato superioredfiile -costole delle piastre. Queste linguette di gu da costituiscono anche il braccio di.presa a.sbalzo per l?apparato di prova del serraggio-della,suola d le-rotaie.-Nella Fig. 4 del-disegno-pu? essere vista in sezion una -met?- di una piastra -a- costole? 19 , sul cui lato superiore-sono sagomate costole? 20 costituite da un sol pezzo. .
Ognuna di queste costole 20 consiste pertanto di due
elementi disposti specularmente l'uno rispetto all'ai -tre, i quali formano tra di loro una cavit? intaglia? jta* in cui la staffa di serraggio l pu? essere innestata per mezzo delle sporgenze 7'? 7" che si trovano alle-estremit? terminali 6'* 8" del braccio di sostegno 4', 4?.
Sullapiastra a.costola-19? e.cio?,tra le costole 20 prospicenti tra di loro ? previsto come al solito un elemento intermedio 21..
Xa piastra a costole__19 viene solitamente fissata, adt 'una traversina oppure ad un punto di supporto delle
jrotaie- simile* per esempio? per mezzo di caviglie per jtraversine 22.
La Fig. 4 rappresenta una staffa di serraggio 1 pre-f -montata-sulla piastra a costole 19, vista da un lato! e parzialmente in sezione-. In essa,-la staffa di ser raggio 1 poggia con le sue linguette di protezione e-di-guida 18', 18" su una superficie di supporto 23 sul lato-superiore della costola 20 e-rispettivamente dell'elemento di costola che la forma, in maniera essa eon sporga-oltre il lato interno 24 della costo la 20. Dall'altro lato, il braccio di sostegno 4 e- f rispettivamente i due bracci di sostegno componenti 4' e 4" sono innestati, attraverso sporgenze 7 e ri-? ispettivamente- 7 7"? sagomate alle -loro estremit?- . terminali- 6 -e-^ispettivamente 6 attraverso un -gradino 25 nella cavit? int agliata, che si trova -da -entrambi i lati delle superiici rivolte l?una verso 1 l'altra?dei due-elementi-che-formano-la-costola 20. *-Nel gradino-di innesto -25, le sporgenze 7 e rispettiva mente ?? ? 7" alle estremit? terminali rivolte verso t il basso 6 e rispettivamente 6', 6? del braccio di 1 sostegno 1* e rispettivamente 4'^-4" si impegnano con una certa tensione iniziale in senso orizzontale e verticale perch? la-staffa di serraggio non solo pdg gi?-con le-linguette di protezione e di guida 18' e 18? sulla superficie di supporto 23 della-costola-20,-ma pu? anche impegnarsi nellazona 26 in-prossimit? della estremit? inferiore del-proprio arco elastico 3 sul lato superiore della piastra a costole 19-,-Nellarposizione di premontaggio-della staffa -di ser?? raggio 1 che-pu?-essere-osservata nella Fig. 4, la rotaia 27con lasuola^ssociata 28possono essere-
tra di lorosull*elemento-intermedio?21?della-piastr , goptole 19j,com** pu? essere dedotto dall?esame de!. la Fig. 5.
^ucce?sivamente, mediante-applicazione di una forza di spinta diretta approssimativamente in senso oriz-j zontale nella direzione della freccia 29, cos? come di una forza di pressione che agisce approssimativamente verticalmente nella direzione della freccia 30 la staffa di serraggio 1 pud essere mossa relativamente alla piastra^a costole 19 e rispetto alla rotaia 27 biella posizione di montaggio finale, come si pu? i josservare nella Fig. 5. In questa posizione di monstaggio finale della-staffa di serraggio 1, 1' elementi di raccordo 5-dell-elemento di serraggio*2 viene fat-,to pertanto scivolare e viene allontanato con le sue linguette di protezione e di guida 18? e 18" dalle superiici di supporto 23 delle costole 20 ed esercita una pressione per-1?'intera sua lunghezza attraversoH? la superficie 17 sul lato superiore della suola dell|a rotaia 2&, e--cio? sul raggio 31 di essa, come pu?-esjsere dedotto dall'-esame della Fig. 5. Pertanto, la superficie 17 dell'elemento di raccordo S si unisce jalla superficie superiore della suola della rotaia {formando con essa un angolo di appoggio 32, che ? acu Ito -rispetto all 'orizzontale ed il cui valore da un lato definisco la forza verticale e dall'altro lato la forza orizzontale per il sistema di fissaggio delle rotaie.
Per effetto della forza di pressione applicata sostanzialmente in senso verticale nella direzione della freccia 30, le staffe di serraggio 1 con le sporgenz 7 e rispettivamente 7', 7", che si trovano alle estr mit? terminali & e rispettivamente 6', 6? del bracci di sostegno 4 e rispettivamente 4', 4", vengono compresse su un gradino 33, che non solo si trova sosta zialmente pi? in basso-dei gradino 25 tra i due eieunenti -componenti delle costole 20, ma rispetto a tal gradino 25 ? anche spostato nella direzione della suola della-rotaia. - -Come & possibile rilevare chiaramente dall'esame del la Fig. 5, nella-posizione di montaggio finale della staffa di serraggio 1, la camme 14!, 14" sagomate rispettivamente sul lato interno-delie estremiti ter minali 6 e rispettivamente 6', 6? del braccio di so* stegno-4 e rispettivamente 41, 4^-si-trovano con il loro -spigolo inferiore solo leggermente al di sopra del doppio gomito dell'elemento di raccordo 5 sagoma to sulllelemento^di serraggio. Per effetto di questa disposizione, l'elemento di raccordo 3 dell'element di serraggio 2 poggia, gi?-dopo un minimo movimento di-ribaltamento e rispettivamente di sollevamento de la suola 28 della-rotaia 27, contro-lo camme 14' e 14". In tal m?do per? il braccio di l?va, che ha la funzi?hedi opporsi al sollevamento, risulta accorciato in maniera che, nonostante la forza di sollevamento sostanzialmente pi? elevata, non si verifica, 3cuna deformazione plastica nell'elemento di serrag-; gio 2. La caratteristica elastica che ne deriva mostra un andamento progressivo.
La Fig. 5 lascia inoltre intravedere che.nella condir 2ione di montaggio finale della staffa di serraggio i due naselli 16?, 16" poggiano orizzontalmente contro la costola di supporto 35 e pertanto rendono possibile un serraggio ottimale.
Ricerche,pratiche hanno stabilito.che le staffe di.. serraggio 1 nella loro posizione di.montaggio finale secodo la Fig. 5, in base all?angolo di appoggio che risulta acuto rispetto all'orizzontale e che ? formato tra il raggio 31 della suola 28 della rotaia 27 e la superficie 17 de11*elemento.di raccordo 5, possono senz?altro produrre una forza verticale di 1120 kp ed una forza orizzontale di 522 kp. Per ottenere una forza orizzontale ancora pi? elevata ? unicamente,ne ce ssario collegare l?elemento di raccordo 5 attraverso il suo elemento a doppio gomito alla sezione rettilinea .8 dell*elomento,di serraggio 2, in maniera che si ottenga un angolo di appoggio .ancora maggiore f32 della superficie 17 relativamente al raggio 31 (della suola 28 della rotaia 27.
Questa circostanza ? particolarmente importante per il supporto elastico in senso orizzontale -?sostegno' laterale - della rotaia?27 ed ? inoltre determinante* - per il valore della resistenza alla torsione.
Dalla posizione d? montaggio finale secondo la Fig. S le staffe di serraggio 1 possono essere anche portate in una cosiddetta posizione neutra, che ? stata rappresentata nella Fig. 6. In questaposizione neu-* tra, 1'elemento di-raccordo 5 dell*elamento di serrag gio 2 rimane infatti fondamentalmente nella sua posizione sulla-suola 28 della rotaia 27.
La staffa di serraggio 1 viene completamente scaricata in quanto essa, con le sporgenze 7 e rispettiva- * mente 7r, 7? in corrispondenza delle estremit? termihali^6 e-rispettivamente 6', 6" del braccio di sostegno 4 e rispettivamente 4?, 4", viene spostata dal ? gradino di innesto 33 in un terzo gradino di innesto 34 posto ad una certa distanza al di sopra di questo.* In questa posizione neutra, le staffe di serraggio 1 possono essere portate ad esercitare contro i naselli 16l, 16" una pressione con un movimento dall?alto ver so il betsso per mezzo di un utensile forcuto. In tal* modo, i bracci di sostegno 4 e rispettivamente 4?, 4 vengono deformati elasticamente in direzione l'uno verso l'altro, e cio? con riduzione delle loro distali ze 13? e 13" dagli spigoli esterni nella zona di rastremazione o di tprnitura dell?elemento di serraggio t2. Per effetto di ci?, le sporgenze 7? e 7,?delle estremit? terminali 6 e rispettivamente 6', 6" del -braccio di sostegno 4 e rispettivamente 4', 4" si di?-simpegnano dal gradino di innesto 33. Pertanto, la ? staffa di serraggio 1 si-scarica -e ci? equivale a dire che le sporgenze 7 e rispettivamente?7?,7" giungono sotto-il gradino di innesto 34? _
La posizione neutra della staffa di serraggio 1 rende possibile,?per esempio, l'effettuazione della saldatura finale delle rotaie, mentre esse sono esattamente allineate , ma ancora spostabili longitudinalmente sulle piastre a coetole 19 dei punti di supporto delle rdaie. ?
S? osservi ancora che le staffe di serraggio 1, quan do vengono portate dalla posizione di premontaggio secondo la Fig. 4 alla posizione di montaggio final secondo la Fig. 5 oppure alla posizione neutra seco do la Fig. 6, si sollevano dal lato superiore della piastra a costole 19 con la zona di raccordo fra la estremit? inferiore dell'arco elastico 3 e la sezio rettilinea 8 dell' elemento di serraggio 2 ad essa c legata, e cio? in maniera tale che la sezione retti linea 8 dell'elemento di serraggio 2 si sollevi, da la sua posizione,inclinata verso il basso rispetto , nlla suola della rotaia? per portarsi almeno appross mativamente in una posizione orizzontale. _
Si richiama espressamente l?attenzione sul fatto che ,
la forma strutturale delle staffe-di serraggio* descritta, illustrata e rivendicata, pud essere impieg ta non soloin connessione con le piastre a costole o_ simili,.in cui gli elementi di ancoraggio alle cos le hanno la coi?.gurazione che risulta visibile dalle Figg. 4 a.6 con i-gradini di innesto 25,-33 e 34, ma per esempio con una forma leggermente variata.pu? es sere ancorata_in_una piastra a castole di tipo JC a c di rondine.
unicamente importante -che gli-elementi di ancorag gio per le staffe 41 serraggio 1 siano sagomati in paniera che su 4i essi possano impegnarsi dall'alto i bracci di sostegno 4 e rispettivamente 4', 4", men tre- 1?elemento di serraggio 2 - che giace inferiorme i-e -- ?-guidato tra gli clementi di ancoraggio e vien ?-contatto con^la suola 2& della rotaia-27.
Questa-configurazione ? infatti particolarmente sign ficativa in quanto grazie ad essa -viene-assicurato dhe in corrispondenza dei lati interni dell'arco ela stico 3-, vale a dire nella zona dei -lati interni di ?sso -soggetti a schiacciamento, non possono verifica si sollecitazioni a trazione, ma unicamente sollecita Lioni a pressione.
II vantaggio particolare delle staffe da.serraggio 1 descritte, illustrate e rivendicate, risiede nel fat^ to che con~esse ? possibile operare con semplici utej? sili, minimo dispendio di energie, in tempi brevi ? con elevata riproducibilit? e pertanto b assicurata una manutenzione che richiede poca assistenza riguardo alla geometria di contatto con le-rotaie e con gli elementi di ancoraggio. Poich? grazie-all*utilizzazione delle staffe di serraggio 1 ? richiesto un numero minimo di parti componenti del sistema di fissaggio delle rotaie, 1*usura per corrosione e per contatto pu? essere mantenuta entro-limiti minimi, in marniera che non esiste praticamente alcun-timore di allenta-r mento del serraggio; Alla rotaia viene pertanto dato? un sostegno laterale stabile e quindi viene assicurajto ?no- sviluppo-di-tracciato costante ad ineccepibile. -\-Un appoggio laterale permanente della suola-28-della irotaia 27 sulle superfici di delimitazione rigide 24 delle costole 20 ovvero sugli elementi di ancoraggio simili pu? essere evitato in quanto le staffe di serraggio 1 sono elastiche anche nella direzione assiale e, tuttavia, hanno una caratteristica pi? ripida nella direzione verticale.

Claims (4)

RIVENDICAZIONI
1. Staffa di serraggio per il fissaggio elastico e a accoppiamento dinamico delle rotaie con sostegno laterale per accoppiamento geometrico nei sistemi di b nari ,la quale ? costituita da almeno un braccio disostegno, che pud essere fissato rigidamente agli elementi dL ancoraggio dei punti di supporto della rotaia, per esempio in cavit? previste sulle costole delle piastre, da -un elemento di-serraggio applicabi direttamente alla suola della rotaia accanto agli elementi di-ancoraggio-e da almeno -un elemento a fon di arco elastico,?che ? formato da un sol pezzo e co lega il braccio di sostegno con l'elemento di serrag gio, caratterizzata dal fatto che l'elemento di ser~ raggio C2) ? collegato-all-estremit? inferiore dello elemento elastico ad arco (3) ed alla-sua estremit? Libera presenta--un elemento di raccordo (5) applicab
L? alla suola (28) della rotaia, mentre il braccio d sostegno (4 e rispettivamente 4'j si sviluppa a partire dall'estremit? superiore dell'elemento elast 20 ad arco (3) ed in corrispondenza dell'estremit? piegata verso il. basso (6 e rispettivamente 5 ? , 6?) ? provvisto di sporgenze (7 e rispettivamente 7', 7 Che possono impegnarsi.per innesto sotto una tensio iniziale con gli elementi.di ancoraggio (2 e rispet vamente-2.5* 33.? 34) dei punti di supporto delle rotaie (19)
2. Staffa di serraggio secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che essa ha -la forma di un cappio <Fig. 1), in cui l?estremit? terminale piega verso l?alto (6 e rispettivamente -6'iH}") del bracc di sostegno (4 e rispettivamente 4?, 4?)-si impegna lateralmente all'elemento di serraggio (2) ad una certa distanza (13? , 13") .
3. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni ? ^ caratterizzato dal fatto che all'elemento elasti ed areo si uniscono due bracci di sostegno (4' e 4? le cui estremit? terminali-piegate-verso il basso ( ? 6") si-impegnano rispettivamente ad una certa dis za (13* e 13'?) su lati differenti-dell?elemento di serraggio (2).
4. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni l 3j caratterizzata dal fatto che l?elemento di serra gio < 2 )? posteriormente al proprio elemento di racc do (5) applicabile alla suola <281 della rotaia -pre eenta una strozzatura ovvero ? tornito da entrambilati, e le estremit? terminali (6' e 6") piegate ver? so l'alto dei bracci di sostegno (4* e 4?) si trovano in corrispondenza di tale strozzatura.
5. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 4, vcaratterizzata dal fatto-che l'elemento di serra gio (2) con l'elemento elastico ad arco <3) ed -i bra ci di sostegno (4* e 4^?> sono costituiti da un sol pezzo ricavato in -una sagoma flessibile di nastro d? ciaio?e-pertanto 1-elemento di serraggio (2) present uin contorno fondamentale essenzialmente a forma di T _(Fig. 2),-mentre i due bracci di sostegno (4* e 4") presentano una larghezza che va restringendosi a par tire dall'elemento elastico ad arco-(3> fino alle lo ro estremit? terminali (3^-e-6,t) piegate verso il basso.
6. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 5, caratterizzata dal fatto che sui bracci di sosteg (4* e 4") sono sagomate camme <14*^e l4M) che sono ? situate al di sopra dell'elemento di serraggio (2)f sono orientate rispettivamente verso l'interno e si" impegnano con 1'elemento di serraggio (2).
j7. Staffa di serraggio"secondo le rivendicazioni 1 a 6, caratterizzata dal fatto che sui bracci di sosteg (4f e 4?) sono montati naselli (16' e 16"), che si trovano approssimativamente alla"stessa altezza di quella delle camme <14-?,14"), ma sono orientati ver-* so l?esterno.
8r Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1;a 7, caratterizzata dal fatto che la lunghezza delle ? camme (14'-a 14"),-sagomate sui lati interni delle * estremit? terminali piegate verso-l'alto (6' e 6") ^ dei bracci di sostegno -C4' e 4"),-? leggermente inferiore alla distanza laterale (13* e 13") tra i bracci di sostegno?(4'-e 4-V-e l'elemento di serraggio (2), e che i bracci di sostegno (4*, 4") possono essere deformati elasticamente, causando una riduzione della distanza <13t a-13") lateralmente verso l'elemento ? di serraggio (2) e reciprocamente , per esempio raediante un utensile del tipo a pinza ovvero mediante una leva a pressione,
9. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 8r caratterizzata dal fatto che l'elemento di ser-r raggio -C2) in corrispondenza del proprio elemento di raccordo (5)-applicabile alla suola (28) della rotaia da un lato presenta una piegatura a doppio gomito e dall'altro lato ? provvisto di linguette di protezione e di guida (18* e 18") argenti verso suoi due lati opnosfc
"STAPPA DI SERRAGGIO PER IL FISSAGGIO ELASTICO E AD ACCOPPIAMENTO DINAMICO DELLE ROTAIE CON SOSTEGNO LATERALE PER ACCOPPIAMENTO GEOMETRICO NEI SISTEMI DI BINARI"
RIASSUNTO DELL?INVENZIONE
Staffa di serraggio per il fissaggio elastwiwco e ad
(accoppiamento dinamico delle rotaie con e?z lat
?'ale per accoppiamento geometrico nei sistemi di bi
]lari, la quale ? costituita da almeno un braccio di
SOSTEGNO CHE pu?, essere f?i.ssat,o ri.gidamen^te agl-,i- e-l
Ilenti di ancoraggio dei punti di supporto della rot
;ier esempio in cavit? previste sulle costole delle liastre, da un elemento di serraggio applicabile di nettamente alla suola della rotaia accanto agli eie
:nent? di ancoraggio e da almeno un elemento mra a f li arco elastico, che ? composto da un unico pezzo
lcollega il braccio di sostegno con l'elemento di se 'aggio, in cui Vrfmfcenv quest'ultimo ? collegato all' ?stremit? inferiore dell'elemento elastico ad arco e illa sua estremit? libera presenta un elemento
?3?? apnlicabile alla eunl? della rntain( msntrp il braccio di sostegno si sviluripa a per*t-ir*e dall'estr B mit? superiore dell'elemento elastico ad am n ed in corrispondenza dell?estremit? piegata verso
? provvisto di sporgenze che possono impegnarsTV^s?ttn JUuvv?*. tensione! HE? HMH?W wr di ancoraggio dei punti t?? supporto delle rotaie.
DESCRIZIONE
La presente invenzione concerne una staffa di serrag=_ gio per il fissaggio elastico wdr e ad acconciamento
dSEinWiaamwKiwcwoHW d,e?l?le rotai.e con sosteg noaterale per accoppiamento geometrico nei sistemi di binari, la ciuale
? costituita da almeno un braccio di sostegno che pu\o essere fissato rigidamente agli elementi di ancorag
gio dei punti di supporto della rotaia, per esempio
in cavit? previste sulle costole delle piastre, da
un elemento di serraggio applicabile direttamente a1- : la.suola della rotaia accanto agli elementi di ancoraggio e da almeno un elemento elastico ad arco che ? costituAto da un sol pezzo e collega il braccio di so? stegno con l?elemento di serraggio.
In Germania e nelle sue zone di influenza per quant0 riguarda la tecnica delle ferrovie, fin dal 1923 e
stata considerata e si ? dimostrata valida come fissaggio delle rotaie la struttura costruttiva K, che con
in una piastra a costole, la.nualfi infidianta *f*&2*&\ elastica?e w^feSsigL/Traversini h collegata al traversine e mediante/?iip?3>isgs?B?w?. uiastre di se raggio e rondelleelastici ? collegata pressoch? rig damente. ma con acconniamento geometrico, con la s la della rotaiaft.Con questo tipo di fissaggio dell rotaie, le sono alloggiate con il lo elemento di testa in una cavit? delle costole a fo di coda di rondine.
Il fissaggio delle rotaie di struttura costruttiva presenta, a causa del serraggio relativamente rigi in condizioni di fissaggio, una'resistenza alla to sione come mai prima d'ora ? stato possibile otten in nessun altro tipo di fissaggio.
Il fissaggio delle rotaie secondo la struttura cos tiva K hawsviS?awwii tuttavia un sostanziale svantag In caso di sollecitazione crescente del sistema di binari originata da pi? elevate velocit? di marcia ni? intensi carichi assiali, e maggiore tonnellagg giornaliero, e oer l'usura di contatto risultante l'altro da questa sollecitazione, il tipo di fissa gio di struttura costruttiva K si allenta faciImen e richiede pertanto una sorveglianza ed una manute zione costanti, w' oer cui le caviglie a becco devon essere riserrate.
Un altro svantaggio dei sistemi di fissaggio delle rotaie secondo la struttura costruttiva K risiede rel fatto che non ? possibile un serraggio completamenee automatico delle caviglie mediante macchine ner la posa dei binari.
E* anche noto il cosiddetto fissaggio a morsetti di serraggio con piastre a eostole,/le quali
un fissaggio delle rotaie ad accoppiamento dinamico stabile ed elastico con sostegno later?le per accoj:? piamento geometrico. Un fissaggio delle rotaie elaetico e ad accoppiamento dinamico di questo tipo appai tiene gi? allo stato della tecnica. Esso consiste rell'impiego di piastre a costole e di morsetti di sei raggio, in cui questi ultimi presentano almeno un e lemento di serraggio applicabile accanto alle costele sulla suola della rotaia, cos? come almeno un elemento di sostegno adiacente alle piastre a costole cor relativo elemento di fissaggio. Analogamente al cas0 di -fipppggin ????? Tritaip. ni struttura costruttiva
ni caviglie a becco ter il serraggio elastico, le quali con il loro elemento di testa vengono ancoraie in una cavit? delle costole a forma di coda di rondine .
Tramite tale rztrtra tipo noto di fissaggio delle roti.ie L'andoHa?sudde-tla distanza. E* perci? essenzi-ale che
=upe-r-f-fci-e superiore-delia suola della rotaia ,? bens?
_mit?...della suola della rotala nella zona del_ raggin di? raccordo. -disianza aw m
_de1la_suola-della_rotala ed_11_raggi_o.d1 curvatura _ Mei? sls-tema - di ? fissaggio delle ? r-oiale secondo la -spd _ de t _t.a _n nta pnhhl i PS 7.1 one non /Vi ene
1 a sicure z z a contro le
a Ha _ torsione della rota l a
Analogi camenteAnalogi camente a
ai"*' n di leva dell? comp 1onenti verticale del fnr*? t che definiscono 11 momento flettente massimo della staffa di serraggio.
?????^ ?????? ai noti sistemi di fissacelo delle ro le secondo la struttura costruttiva K. anche il sis di fissaggio delle rotaie con morsetti elastici di raeeio della suddetta nota pubblicazione ha lo svan ?io che non ? possibile un serraggio completamente tomatico delle caviglie facendo uso di macchine Der aosa dei binari.
Uno sventacelo, che 11 suddetto noto sistema di fls ?io delle rotaie ha in comune con gli A ltrettanto ti arn ioni elastici Der rotaie e rispettivamente co le ganasce elastiche, risiede nel fatto che la soll citazione a trazione, che risulta onerante sul lato piegato e compresso, vale a dire il lato interno de morsetti di serraggio elastico, riduce sostanzialme la resistenza alla fatica.
A orescindere da ci? costituisce un ulteriore svan ci? il fatto che il sistema di fissaggio delle rota secondo la suddetta nota pubblicazione necessita di un numero altrettanto elevato di parti componenti c nwi sistema di fissaggio di struttura costruttiva K Il pericolo di corrosione e di usura tra le superfi di contatto di queste parti ? pertanto ancora relat 5nopiT Holla prpspn+p i nvenzi one quello di pHminsr
ni?ti gH svantaggi descritti del noti sistemi di tf* va
fissaggi0 delle rotaie , Pertanto, essa si propone il
compito di realizzare una staffa di serraggio per il
fissaggio iaf^ xxn^vt? delfe rofpie in maniera elast ca p con
in permanente accoppiamento dinamico e con supporto .ateraiw
?d af?f?f'pplarapnto geometrico degli impianti di hlnari del
H po accennato, la quale in caso di applicazione di
ina forza sulla suola della rotaia produce una eleva h?
forza di pressione per una ? resistenza alla spinta suffi-
?i.en?e_, cos? come, assicura contemporaneamente un rig
io sostegno laterale ed una elevata resistenza alla
torsione della rotaia puntih di supporto, senza o ne
ne derivi una sollecitazione alla trazione dannosa ni?kle
7rone critiche situate in corrispondenza del suo lato
sottoposto a K?jnp?HKs??HKX _ La staffa di serraggio,
inoltre, deve poter essere montata In maniera compie tamente automatica.
ha soluzione di_ questo compito complesso secondo la
in base ai requisiti (&0gberc Dntenuti nella presente invenzene viene ottenuta? irnirieM u/eiafeB Dart ?
caratterizzante della rivendicazione 1.
Il vantaggio essenziale di una realizzazione di aues to
t i DO della staffa di serraggio risiede nel fatto che
l'elemento di serraggio che Doggia sulla suola della
rotaia si impegna con il -raggio di -raccordo alla siio la della rotaia formando un angolo determinato con l'orizzontale, che ? maggiore dell'inclinazione pi? ripida della suola della rotaia (1:4). Pertanto, ai viene a creare una elevata componente della forza o rizzontale finora non nota sulla linea di contatto ?ell 'elemento di serraggio con la suola della rotaia.t 3' stato infatti dimostrato che questa componehte o rizzontale per una staffa di serraggio secondo la presente invenzione pu? essere almeno cinoue volte pi? slevata che per altri noti elementi di serraggio. Pertanto, il sostegno laterale della rotaia ed anche 1a sua resistenza alla torsione vengono incrementati in naniera essenziale.
3' anche vantaggioso che l'elemento di serraggio de1-La staffa ^jww/agire attraverso una linea di appoggi continua e di elevata lunghezza e con ci? viene assiaurato che, all'atto di una torsione della rotaia, La forza di serraggio applicata in maniera lineare in condizioni di assenza di torsione si oppone e di venta forza antagonista della torsione, quando questa si verifica, in maniera puntiforme all'estremit? de1-la linea di contatto e quindi agendo su un lungo hracci? di leva. La larghezza relativamente grande dell'elemento di serraggio pu? sostanzialmente essere di s?r la durata della ataffa'di serraggio secondo la presente invenzione ? il fattm ohe le sol 1 eoi tazi on a. pressione, trazione e torsione, cos? come le lor reciproche sovrapposi zi oni. wwww/ Hf*p??Ri!iriranell e zon oart icolarmente adatte della staffa di serraggio? cio? in maniera tale che, in condizioni di serraggi della staffa, nella zona dei raggi interni di schi ciamento della stessa non si verificano sollecitac ai a trazione, bens? unicamente sollecitazioni a p sione .
Jna forma di realizzazione vantaggiosa per una staf fa di serraggio secondo la presente invenzione si tpraddistingue per le caratteristiche della rivendi zione 2. Inoltre, una staffa di serraggio pu? esse ulteriormente ed essenzialmente miglioasta con ? p fezionamenti illusw&ati nelle parti caratterizzant delle rivendicazioni 3 e 4.
Tj-p pP ?'? y? nfiQ 'iierf f n;?nmfintn viene OWWH f.nr
d -F -mi n T-I -h n 1 P pnrattpri iti fhp elencate nella ritien
di fi alaggi n delle rotaie onn staffe di serraggi O U in manifira SwwiSwwirar verticale sulla testa della r taia. Pertanto, la staffa di serraggio deve assorb debolmente un sollevamento della suola della rotai cos? come limitarlo successivamente con forza di S raggio fortemente crescente- La soluzione di quest compito viene ottenuta secondo la -presente invenzi ne grazie alla parte caratterizzante della rivendi zione 6. Per quanto la suola della rotaia sotto 1* zione di un momento di ribaltamento o di sollevame si sollevi soltanto in misura minima, per esempio circa un millimetro, l'elemento di serraggio che o gi? sulla suola della rotaia si scontra con lo spi lo inferiore delle camme Bfc???? dei bracci montanti che lo sovrastano. Il braccio di leva
??L sollevamento risulta pertanto accorciato in mis ra tale che, nonstante la forza di sollevamento si sostanzialmente maggiore, non si verifica alcuna d formazione plastica. La caratteristica elastica ch ne deriva si contraddistingue per un andamento pr?gressivo.
Per una installazione senza problemi e cio? in nari colare completamente automatica della staffa di se] raggio, si sono anche dimostrate importanti le cari teristiche elencate nella rivendicazione 7? Per me za dei loro 'bracci montanti in maniera talmente eTF-stick che le loro sporgenze di ?f^^WWW1pr>!=!f5onn pRsere portavate nella zona degli elementi di.wHwwafp ri0 dei punti di supporto della rotaia, dove esse scattano in posizione tfumw automaticamente dopo lo sgancio r chiavetta. A questo riguardo ? di particolare signi ficaio anche la parte caratterizzante della rivendlocazione 8, in quanto con questo mezzo la deformabili!? elastica dei bracci montanti pu? essere limitata alla misura strettamente necessaria per il montaggio e 10 smontaggio della staffa di serraggio.
Per una corretta cooperazione delle staffe di serreggio con gli elementi di ancoraggio dei punti di suj? port? delle rotaie, per esempio con le costole delle piastre, si pu? anche dimostrare vantaggioso sfruttare le caratteristiche illustrate nella rivendicazic? ne 9. In base a queste caratteristiche, infatti, al l'atto dell'installazione della, staffa di serraggic f l'elemento di serraggio di essa viene poggiato inne nzitutto sul lato superiore degli elementi di ancoregr gio in corrispondenza dei punti di supporto delle ? 0-taie e scivola scostandosi da?li elementi di ancoreggio nel successivo movimento di innesto della stafia li serraggio nella posizione eli montaggio, per portarsi poi con una certa tensione iniziale sulla suola della rotaia, dove esso assume infine ? l'assetto neutro senza tensione.
Jna forma di realizzazione dell'oggetto della presente invenzione ? stata rappresentata nei disegni. Kssi nostrano:
?ig. 1 una staffa di serraggio secondo la presente invenzione in condizioni di sestrico della tensione ed in vista laterale;
?ig. 2 la staffa di serraggio della Fig. 1 in vista ?all 'alto;
?ig. 3 la staffa di serraggio in vista frontale cor_ rispondentemente alla direzione della freccia III ielle Figg. 1 e 2;
?ig. 4 una vista laterale e parzialmente in sezione di una staffa di serraggio secondo le Figg. 1 a 3 iella sua posizione di montaggio preliminare su una diastra a costole;
?ig. 5 una vista laterale e parzialmente in sezione di una staffa di serraggio secondo la nresente invenz?one nella sua condizione di montaggio finale ed in collegamento operativo con una niastra a costole e con la rotaia che poggia su di essa; e
Fig. 6 una rappresentazione corrispondente alla Fig? La forma di realizzazione che h stata rapprpspntpta nelle Figg. 1 a i di una staffa di serraggio 1 ? o posta da un materiale piatto elastico, in narticnla in nastro d'acciaio piatto. Pertanto, essa viene in nazitutto intagliata, per esempio mediante tranciat ra , da una sezione di materiale piatto corrisoonden temente alla sua forma di contorno, e successivamen te viene pw? incurvata a forma di cappio, come ritfu evidente dalla Fig. 1.
La staffa di serraggio 1 presenta pertanto un eleme to di serraggio 2, un arco elastico 3 collegato eienento _
ppwiaw e formato da un sol pezzo, cosi come un brace nontante 4 anch'esso formato da un sol pezzo che /?? 3. contatto con l'altra estremit? dell'arco W?TSK&KI5B elastico.
!S' pertanto essenziale che l'elemento di serraggio 2 sia adiacente all'estremit? inferiore dell'arco e lastico ed alla sua estremit? libera ? provvisto ur elemento di raccordo 5 che pu? impegnarsi sulla suo della rotaia, mentre il braccio montante 4 si ester a partire dall?estremit? superiore dell'arco elasti
co 3 ed alla sua estremit? piegata verso
la rotaia con una tensione iniziale.
Dalla "Pig. 1 si deduce che l?arco elastuw 1 in ccn? dizione di sc?rico di tensione ha isvnm&HJsizua pressai0-la forma di un
co sta/semicerchio, in cui esso si raccorda inferioi mente con WH V??fi??r/rettiline? 8 dell'elemento di serraggio 2. Anche superiormente, all?arco elastico 3 si raccorda una sezione rettO-inea 9 del braccio di sostegno 4. Questa sezione rettilinea 9 del braccic di sostegno si raccorda con una sezione arcuata 10 che si estende approssimativamente per un quarto di cerchio, a cui si raccorda poi verso il basso con curvatura meno pronunciata la parte terminale 6 de] braccio di sostegno 4.
Dalle Figg. 2 e 3 si deduce che il braccio di sosti>8 gno 4 presenta una sezione 11, la quale si est?nde dall'estremit? libera della parte terminale 6, atta'averso la sezione ad arco 10 e la sezione rettilinei 9 fino alla carte superiore dell'arco elastico 3. Pertanto, il braccio di sostegno 4 si suddivide pe: cos? dire in due bracci di sostegno uguali 4* e 4" che hanno una configurazione simmetrica rispetto a<1 un piano di simmetria verticale 12;-12.
??? ? Figg. 1 P 3 risulta,evidente che le due oart:L e rispettivamente 6', 6? ad una certa distanza 13?f l?n su lati differenti dell'elemento di serraggin 5 Pertanto, l'elemento di serraggio 2 si restringe nv_ vero ? tornito da entrambi i lati posteriormente al proprio elemento di raccordo 5. in maniera w?iw da avere urna s?goma approssimativamente a forma di T,e rispettivamente n?lla zone rastremate 0 tornite/sono alleg~ siate le estremit? terminali 6' e 6" dei bracci di sostegno 4' e 4" con le loro sporgenze wfik laterali 7' e 7".
Dalle Figg. 2 e 1 si pu? anche rilevare che le due parti componenti 4'? e 4" del braccio di sostegno A presentano rispettivamente una larghezza che si restringe a partire dall'arco elastico 3 fino alle estre mit? terminal? 6 e rispettivamente 6', 6" piegate verso il basso ed inoltre al di sopra dell'elementc di serraggio 2, rispettivamente sui bracci di sostegno 4' e 4" sono sagomate camme 14' e 14? che si in regnano con l'elemento di serraggio 2 e sono nrienlate verso l'interno. A cuesto riguardo, la distanza 15 compresa tra le superiici delle due camme 14' ? 14" prospicenti l'una all'altra ? opportunamente d: mensionata in maniera che queste superiici vengano a contatto reciproco nel caso in oui i ring-Trraooi rii sostegno 4' e 4" vendano deformati lateralmente ed elasticamente l?uno wwwww? l'altro, in maniera che
le distanze 11' e 11" normalmente previste tra i leti interni delle due parti terminali 6' e 6" ed i lati esterni delle parti rastremate dell'elemento di sostegno 2 sono approssimativamente nulle.
pwwww?0 essere deformati l'uno contro l'altro per e
sempio per mezzo di un utensile a pinza, su tali bracci di sostegno 4? e 4",approssimativamente alla stessa altezza delle camme 14' e 14",sono disposti naselli
16* e 16 ?Z orientati verso l'esterno. Essi hanno w 1a funzione, in OT TO condizioni di montaggio finale deIla staffa di serraggio (Fig. 5), di supporto orizzontale sujeriore contro la costola di sostegno 35.
tn di spy-paggin 9, in np-rpienondenza.del pr?prio ??P?
della rotaia ? sagomato a dopnio gomito R oiOR
a forma di 7., in maniera tale ohe la superficiep 17 nnprativernante interessata sul lato fuoeriore della suola della rotaia assuma una oosizicne
che si sviluppa in maniera inclinata rispetto al piano principale della sezione rettilinea 8 dell'elemerito
per-FiCIP. ?7 rispetto alla.RRZinna ret-fHinea.R dpi1 lemento di serraggio 2 definisce pertanto l'angolo li appoggio dell'elemento di raccordo *5 che viene a contatto ner tutta la sua lunghezza sul lato superi iella suola della rotaia.
infine.? necessario aOQennare che l'elemento di rac cordo 5 ?gli1??imtnt? di serraggio 2 ? dotato di li guette wTOWwHercrifew di orotezione e di guida sporgenti contrapposti/le quali possono cooperare in maniera ancora da descrivere con il lato superiore delle m costole delle piastre. Queste linguette di guida ?ta costituiscono anche il traccio di presa a sbalzo pe 1' apparato di prova del serraggio della suola delle rotaie.
Nella Fig. 4 del disegno pu? essere vista in sezior una met? di una piastra a costole 19, sul cui lato superiore sono sagomate costole 20 costituite da ur so}, pezzo.
Ognuna di queste costole 20 consiste pertanto di dx elementi disposti specularmente l'uno rispetto all
? ^ro> i auali formano tra di loro una cavit? intagli ta, in cui la staffa di serraggio 1 pu? essere inne stata per mezzo delle sporgenze 7', 7" che si trovi no alle estremit? terminali 6', 6" del braccio di sostegno 4'. 4n-Sulla piastra a costole 19, e cio? tra le costole ?0 prosoicenti tra di loro ? previsto come al solito in elemento intermedio 21.
La piastra a costole ? 19 viene ?raro solitamente fissata ad una traversina oppure ad un punto di supporto deIle rotaie simile, per esempio,?HW?WHWW? di cavigli! per traversine 22.
La Fig. 4 rappresenta una staffa di serraggio 1 pre montata sulla piastra a costole 19, vista da un lai0 e parzialmente in sezione. In essa, la staffa di S?rraggio 1 poggia con le sue linguette di protezione e di guida ??&? 18*, 18" su una superficie di supporr?to 23 sul lato superiore della costola 20 e rispettive.mente dell'elemento di costola che la forma, in maniera che essa non sporga oltre il lato interno 24 della cosi0-la 20. Dall'altro lato, il braccio di sostegno 4 e rispettivamente i due bracci di sostegno componenti 4' e 4" sono innestati,attraverso sporgenze 7 e ri-
smettivamente 7', 7" sagomate alle loro estremit? 1 terminali 6 e rispettivamente 6', 6", attraverso ur gradino 25 nella cavit? intagliata, che si trova di delle sunerfici rivolte l'una entrambi i lati dell e superficie rivolete verso l'altra dei due elementi che formano la costola 20f.Nel irradio di innesto 25 Ie sporgenze 7 e rispettivamente 7', 7? al1e estremit? terminali riv?lte vesso il basso 6 e rispettivamente 6'. 6M del braccio di sostegno 4 e rispettivamente 4' , 4" si impegnano con una certa tensione iniziale in senso orizzontale e verticale, perch? la staffa di serraggio non solo poggia con le linguette di pr0-teziobe e di guida 18' e 18" sulla superficie di sopporto 21 della costola 20T ma pu? anche impegnarsi nella zona 26 in prossimit? dell'estremit? inferiore del proprio arco elastico 1 sul lato superiore delleL piastra a costole 19.
Nella posizione di premontaggio della staffa di sei che pu? essere osservata
raggio 1 viEriteiiira/nella Fig. 4. la rotaia 27 con le row? suola associata 28 possono essere appoggiate si;periormente tra le costole 20 orosoicenti tra di lorc sull'elemento intermedio 21 della piastra a costole
Successivamente, mediante applicazione di una forze di spinta diretta approssimativamente in senso oris zontale nella direzione della freccia 29, cos? come di una forza di pressione che agisce approssimative m mente verticalmente nella direzione della freccia j 0 , la staffa di serraggio 1 pu? essere mossa relativan.ente alla piastra a costole 19 e rispetto allei rotaie psservare nella Pig. In questa posizione di moritarsio finale^/*? staffa di serraggio lrfc piwi?la?H di raccordo 5 dell?elemento di serraggio 2 viene fatto pertanto scivolare e viene allontanato con le sue Iinguette di protezione e di guida 18? e 18? dalle surRT1? fici di supporto 21 delle costole 20 -ed esercita una pressione per l?intera sua lunghezza attraverso la superficie 17 sul lato superiore della suola della rotaia 28, e cio? sul raggio II di essa, come pu? eS-_ sere dedotto dall'esame della Fig. 5. Pertanto, la superficie 17 dell'elemento di raccordo 5 si? unisce alla superficie superiore della suoli della rotaia iormando con essa un angolo di appoggio 12, che ? acut0 rispetto all?orizzontale ed il cui valore da un lai0 definisce la forza verticale e dall?altro lato la forza orizzontale per il sistema di fissaggio delle rotaie .
Per effetto della forza di pressione applicata sosianzialmente in senso verticale nella direzione della ir freccia 30, la staffe di serraggio 1 con le sporgerLze 7 e rispettivamente 7', 7", che si trovano alle esiremit? terminali 6 e rispettivamente 6', 6" del "braceio di sostegno 4 e rispettivamente 4?, 4", vengono cor1-presse su un gradino 33? che non saio si trova sos1anzi alemntepi? i-n basso del gradino 95 tra. j due elementi
dino 25 ? anche spostato nella direzione della suol & A della rotaia.
nnms e possibile rilevare ehiaramente d?ll'esame del La Fig. 53 nella posizione di montaggio finale della st
e, ,i ,_ K in t 1 le _ lf i4? sapen te rispattis piente sul 1atn interno delle estremit? terminali 6 e rispettivamente 6'36" del braccio di sostegno 4 e rispettivamente 4?3 4" si trovano fnp il loro spignl J_ infprinrp solo 1eggermente al di sopra del/gomito de1-1'elemento di raccordo ^ sagomato sull'elemento di s311-_
di rannortdo R dell'elemento di serraggin ? pnggia3gi? dopo un minimo movimento di ribaltamento e rispettivamente di sollevamento della suola/della rotaia ?7 contro le camme 14' e l4". In tal modo?r per? il braclio di leva,che Via^funzione di opporsi al sollevamentowT risulta accorciato in maniera che nonostante la for za di sollevamento sostanzialHHnte D?? elevata, non si verifica alcuna deformazione plastica nell'elemenbo di serraggio 2. La caratteristica elastica che ne de riva mostra un andamento progressivo.
La Fig. 5 lascia inoltre intravedere che nella condi zione di montaggio finale della staffa di serraggio L due naselli 16?. 16" poggiano orizzontalmente cont La costola di supporto 35 e pertanto rendono possibi Le un serraggio ottimale.
Ricerche pratiche hanno stabilito che le staffe di s raggio 1 nella loro posizione di montaggio finale se sondo la Pig. 5, all?a?golo di appoggio risulta acuto rispetto all'orizzontale??-che ? format tra il raggio 31 della suolaVdella rotaiaVe la super ficie 17 dell?elemento di raccordo 5, possono senz'a ;ro produrre una forza verticale di?1120 kp ed una f za orizzontale di 522 kp. Per ottenere una forza ori zontale ancora pi? elevata ? unicamente necessario collegare l'elemento di raccordo 5 attraverso il suo elemento aYgomito alla sezione rettilinea 8 dell?ele nento di serraggio 2,in maniera che si ottenga un an golo di appoggio ancora maggiore 32 fi della superfic 17 re?ativamente al raggio 31 della suolaYdella rota 3uesta circostanza ? particolarmente importante per il supporto elastico in senso orizzontale -sostegno laterale- della rotaia 27 ed ? inoltre determinanteH oer il valorefi della resistenza alla torsione.
^alla pns?zinnp rii mnntaggin .finale Rponnr?o Ha Pig-Le stfiffe di serraggio 1 possono essere anche portat Ln una cosiddetta posizione nastra che 1 stata rappresentata nella Fig. 6, In questa posizi rip npnt-.r?? 3 1'plpmsntn d? raccnrdo/del1'1=
lemhnto di serraggio fi 2 rimane infatti fondamentalm;n-_
te nella sua posizione sulla suola/della rotaia Sfi.27.
La staffa di serraggio 1 viene completamente scarica
ta in auanto essa.xiKHsjaHExfcafea con le sporgenze 7 e.rispettivamente in corrispondenza delle estremit?.terminali
5 e risDettivamente 6'. 6" del braccio di sostegno 4
3 rispettivamente 4*, 4", viene spostata dal gradino
li innesto 33 in un terzo gradino di innesto 34 postD
ad una certa distanza al di sopra di auesto. In auessa
posizione 0& neutra . le staffa di serraggi3
L possono essere portateciesercita??B& contro i nasellL
L61 . 16" una pressione/dall'alto verso il bassopaw
ser mezzo di un utensile forcuto. In tal modo, i bra:ci
li sostegno 4 e rispettivamente 4?. 4? vengono defor:nati clasticamente direzione lTuno verso 41faltro.
a cio? con riduzione delle loro distanze 13? e 13" di?li
spigoli esterni nella zona di rastremazione o di tor
litura dell'elemento di serraggio 2. Per effetto di
ni?, le sporgenze 7* e 7" delle estremit? terminali
6 e rispettivamente 6', 6" del braccio di sostegno 4
s rispettivamente 4', 4" si disimpegnano dal gradino
di innesto 33- fca/staffa di serraggio 1 si scarica e
ci? equivale a dire che le sporgenze 7 e rispettiva?=nte 7', 7" giungono sotto il gradino di innesto SS 34
T,a posizione ?& neutraefeaaazae? della staffa di ser raee;io 1 rende possibile. per esempio. 1'effettuazio
ne della s?ldatura finale delle rotaie-, mentre esse
sono esattamente allineatela ancora spostabili longL-tudinalmente sulle piastre a costole 19 dei punti di supporto delle rotaie.
Si osservi ancora che le staffe di serraggioik 1, qua?-io vengono portate dalla posizione di premontaggio s
condo la Fig. 4 alla posizione di montaggio finale s
condo la Fig. 5 oppure eia alla posizione ?? neutrali5?a?-secondo la Fig..6, si sollevano dal lato superio- 1 re della piastra a costole 19 con la zona di raccord3 fra l'estremit? inferiore dell'arco elastico 3 e la sezione rettilinea 8 dell'eleewnto di serraggio 2 ad
issa collegata, e cio? in maniera tale che la sezion3 * ' rettilinea 8 dell'elemento di serraggio 2 si sollevi 3 dalla sua posizione inclinata verso il basso rispett3 alla s&ola della rotaia, per portarsi almeno approssi-[nativamente in una posizione orizzontale.
3i richiama espressamente l'attenzione sul fatto che
la forma strutturale delle staffe di serraggio, desc:citta, illustrata e rivendicata, pu? essere impiegata non si3-lo in connessione con le piastre a costole o simili,
in cui gli elementi di ancoraggio alle costole hanno
la configurazione che risulta visibile dalle Figg. 4
a 6 con i gradini di innesto 25. 33 e 34, ma per ese npio anKkK con una forma leggermente variata pu? esse re ancorata in una piastra a costole di tipo K a coda d L rondine .
E' unicamente importante che gli elementi di ancorag -gio per le staffe di serraggio 1 siano sagomati in maniera che su di essi possano impegnarsi w/fcracwtf braceL di sostegno 4 e rispettivamente 4', 4", mentre l'ele. nento di serarraggio 2 -che giace inferiormente- ? guL-dato tra gli elementi di ancoraggio e viene a contatto con la suola*della rotaia 2?.
Questa configurazione ? infatti particolarmente significativa in quanto grazie ad essa viene assicurato che in corrispondenza dei lati interni dell'arco eia stico 3, vale a dire nella zona dei lati interni di esso soggetti a schiacciamento, non possono verificarsi sollecitazioni a trazione, ma unicamente sollecitazioni a pressione.
? vantaggin partin.nlarp delle staffa di Ram eggio 1 descritte, illustrate e rivendicate, risiede nel fat to cheVesse/^iaei?iHri>rM-s3?Mi?i?eaa?t?^?ig^^je'con semplici u tensili, minima^CSj?zS^ ?fiSS^ ijfcfcerjrfdfl^ge?! tempi bravi a con elevata riproducihiH t? a pertanto b assinirat una manutenzione che richiede poca assistenza riguaido alla geometria di contatto con le rotaie e con gli e RIVENDICAZIONI
L. Staffa di serraggio per il fissaggio elastico e ai 1 accoDDiamento KEBBRIX^BB delle rotaie con sostegno 1, lferale ner accormiamento geometrico nei sistemi di b lari, la quale ? costituita da almeno un braccio di ? >0-stegno, che pu? essere fissato rigidamente agli elera< >n;t di ani'-OrnEgl^ del pun?1 d1 suppnrtn dpi In rntal?, IP r pspnipln in cavit? previste sulle costole delle p ? ? ? tre , da un elemento di serraggio applicabile diretta ? :nente alla suola della rotala accanto agli elementi li incoracelo e da almeno un elemento a forma di arco e-Mastico, che ? ???????? da un sol pe 7.7.0 e collega 11 aracelo di sostegno con l?elemento di serraggio, caritt-:erizzata dal fatto che l?elemento d1? serraggio (2) ? collegato all'estremit? inferipre dell'elemento eli1-!itlcn ad arco (31 ed alla sua estremit? libera preseiL= :a un elemento di raccordo (5) applicabile alla suoli1_ '2fll della rotala, mentre 11 braccio di sostegno (4 ' "Ispettivamente 4 ', 4?1 s1 sviluppa a partire dall?e-;tremi t?-s-upexiore dell 'elemento^eJ.ast1co_ad arex._ <?d In corrispondenza dell'estremit? pftegata verso 11 nasse (fi e rispettivamente fi', fi") & provvisto d1 spi |jenze (7 e rispettivamente 7?, 7") che possono impegi iarsi per innesto sotto una tensione iniziale con eli e-Lementi di ancoraggio (2 e rispettivamente 25, 33, lei ounti di supporto delle rotaie (19) .
?. Staffa di serraggio secondo la rivendicazione 1.
:aratterizzata dal fatto che essa ha la forma di un ' :appio (Fig. 1) . in cui l'estremit? terminale Dieeai: rerso l'alto (6 e rispettivamente 6?. 6") del bracci! > H sostegno (4 e riSDet tivamente 4', 4") si impegna i istanza ? (13 ' , ? 131*?
?_ Staff? di serraggio secondo le rivendicazioni_ 1 e
2, ? carat terizzat o da?l fatt o c he all'elemento
Le? cui estremit?. terminali piegate^yjerso 11 basso _ (fi
mo rispettivamente ad una certa disi insa (13 e 13? d de
serraggio (2)
1 Staffa di serraggio .secondo le rivendi cagioni ?
?_, _ caratteri sudata dal _ fai to
Lati - e 14 estremi t? termi na 11 tfii_^e fi") sim?????: i1 i.Lf_ur ? bracci di
(41 e-4")_ si_ trovano in corrispondenza
tale strozzatura
3. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a
i, carat-ter: J _ che l ' elemento di s e rr a g g
di sostegno (4 * 4") sono da un sol pezzo
e pertanto l'elemento di serraggio (2) presenta un c 3ntorno fondamentale Hxfanaaxdi nzlalmen a forma di T (Fig. 2) neutre 1 due bracci di sostegno (4* e 4") presentano
Ipmpnto plnstlrn nd nrrn (3) finn all? loro estremai i terminali (6' e 6") piegate verso 11 basso.
? Staffa .d1 serraggio secondo le rivendicazioni 1 ?
5_,.caratterizzata dal fatto che sul bracci d1 sostpg IO
31 sopra dell?elemento di serraggio (21,/ori entate r 1-?pe??1 vamenfe verso l?Interno e s1 Impegnano con l?e
1emerito di serraggio (21.
7. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a
?, caratteri zzata dal fatto che sui bracci di sosteg IO
(4? e 4") sono montati naselli (16* e 16"), che si t
irano approssimativamente alla stessa altezza ilifcSw0?*? a delle T -r'ammp (14?, 14"), ma sono orientati verso l?esterno.
3. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a
7, caratteri zzata dal fatto che la lunghezza delle eimne w?fy (14' e 14")y sagomate sui lati interni delle
estremit? terminali piegate verso l'alto (6? e 6") dsi
bracci di sostegno (4* e 4"), leggermente inferior a
della distanza laterale (13* e 13") tra i bracci di sostegno (4* e 4") e l'elemento di serraggio (2). e che i bra
ci di sostegno (4'P 4") possono essere deformati eia
sticamente, causando una riduzione della distanza (13 ?
e 13") lateralmente everso l?elemento di serraggio (2)
e reciprocamente. Ber esempio mediante un utensile d si
tipo a pinza ovvero mediante una leva a pressione.
3. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 3. caratterizzata dal fatto che l'elemento di serrag rio (2) in corrispondenza del proprio elemento di raccor io (5) applicabile alla suola X (28) della rotaia da an lato presenta una piegatura a doppio gomito e dal imi/ l'altro lato ? provvisto di linguette di proteziane 5 di guida (18' e 18") sporgenti verso i suoi due la :i apposti.
- "STAFFA DI SERRAGGIO PER IL FIS.SAGGIO ELASTICO E.AD A,CCOPPIAMENTO D?-INAMI?CO DELLE -ROTA.I.E CON..SOSTEGNO-LATE^-RALE PER ACCOPPIAMENTO GEOMETRICO NEI SISTEMI DI BIN?RI"
RIASSUNTO DELL?INVENZIONE
Staffa di serraggio per il fissaggio _elastico_e ad .accoppiamento dinamico delle rotaie con sostegno lat _rale per accoppiamento geometrico nei sistemi di binari? .la.quale ? costituita da almeno un braccio di .sostegno che pu? essere fissato rigidamente agli eie menti,di.ancor aggio dei punti di supporto della rota per esempio in cavit? previste sulle costole delle .piastre, da un elemento di serraggio applicabile direttamente alla_suola della rotaia accanto agli elementi di ancoraggio e da almeno un elemento a forma di arco elastico, che ? composto da un unico pezzo e collega il braccio di sostegno con l'elemento di ser raggio,, in cui quest'ultimo ? collegato all'estremit inferiore dell'elemento elastico ad arco ed alla sua estremit? libera presenta un elemento di raccordo ap plicabile alla suola della rotaia, mentre.il_braccio di sostegno si_sviluppa a partire.dall'estremit? superiore .dell'elemento elastico ad arco ed in corri dell'estremit? piegata verso il basso ? provvisto di sporgenze che possono impegnarsi per in hestQ_sotto_una tensione iniziale con gli elementi d ancoraggio dei puntidi supporto delle rotaie.
DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE
Da presente invenzione concerne una staffa di serrag J?O per il fissaggio elastico e ad accoppiamento din mico delle rotaie con sostegno laterale per accoppia jnentp geometrico nei sistemi di binari, la quale ? costituita da almeno un braccio di sostegno che pu? essere fissato rigidamente agli elementi di ancoraggio dei punti djL supporto_della rotaia, per esempio i in c "a"vit 7? pre-v.iste sulle co.stole delle pi.astre-, da ' un elemento di serraggio applicabile direttamente_al la suola della rotaia accanto agli elementi di ancoraggio e da almeno un elemento elastico ad arco che ? costituito da un sol pezzo e collega il braccio di sostegno^con l'elemento di serraggio^
In Germania e nelle sue zone di influenza per quanto riguarda la. tecnica delle ferrovie, fin dal 1923 -? stata considerata e si ? dimostrata valida come fissaggio delle rotaie la struttura costruttiva K, che consiste-in una piastra a costole, la quale mediante rondelle elastiche e caviglie per traversine ? colle gata alle traversine^e mediante caviglie a becco, pi stre di.serraggio-e rondelle elastiche-? collegata . pressoch?-rigidamente,-ma -con -accoppiamento geometri CO, con.la suola-della-rotaia. Con questo tipo di fi saggio delle rotaie,.le.caviglie a becco -sono allog? giat e.. con il- loro- ele.me.nto di testa in una cavit? deile.,costole,a-forma di coda di-rondine.
ll fissaggio de-lle--rotaie,di .struttura costruttiva K...presenta, a causa,.del.serraggio,relativamente.rigi do.in condizioni-di .fissaggio, una resistenza alla -tors i.one_ come, mai prima -d'ora ?_ stato, possibile otte nere?in nessun altro tipo-di-fissaggio
?1-fissaggio .delle rotaie secondo la struttura costr I^iva K presenta tuttavia un sostanziale-svantaggio-.-n caso di sollecitazione-crescente del sistema di binari .originata da pi?.elevate velocit?,di.marcia,. pi? intensi carichi assiali,...e maggiore tonnellaggio giornaliero, e per _1' usura -di contatto risultante fr l'altro da . questa sollecitazione, ..il _tipo_. di. fissag^ gio di struttura. costruttiva K si allenta . facilmente e .richiede pertanto una sorveglianza ed una manutenzione costanti, per cui le caviglie a becco devono essere riserrate.
Un altro svantaggio dei sistemi di fissaggio delle <_ rotaie secondo la struttura costruttiva K risiede nel fatto che non ? possibile un serraggio completament ^automatico delle caviglie mediante macchine per la jposa dei binari._ _
E1 anche noto il cosiddetto fissaggio a morsetti di serraggio con piastre a costole, con le quali si ot tiene ?? fissaggio delle rotaie ad accoppiamento di mico stabile ed elastico con sostegno laterale per [accoppiamento geometrico. Un fissaggio delle rotaie ?elasticofe ad accoppiamento dinamico di questo tipo appartiene gi? allo stato della tecnica. Esso consi ste nell'impiego di piastre a costole e di morsetti di .serraggio, in cui questi.ultimi.presentano Almen un elemento di serraggio applicabile accanto alle costole sulla suola della rotaie?.cos? come almeno elemento di sostegno adiacente alle piastre a posto Icon relativo elemento di fissaggio. Analogamente al caso di fissaggio delle rotaie di struttura costrut tiva K vengono impiegati come mezzi di fissaggio le comuni caviglie a becco per il serraggio elastico, quali, con.,il loro elemento di testa vengono,ancorat n una cavit? delle costole a forma di cada di ronine.
ramite tale.tipo noto di fissaggio delle rotaie con orsetti elastici si ottiene una resistenza alla . orsione per le rotaie, che corrisponde almeno o .add ittura,supera le.qualit? del noto sistema di fissag io_delle rotaie secondo.,la.struttura costruttiva K.. i?.viene ottenato,con un sistema di fissaggio,illutrato in una nota pubblicazione essenzialmente per. l tatto che l'elemento,di.serraggio del morsetto ei tico ? poggiato s.ulla^suola della rotaia -con contat o.lineare ad una certa distanza dalla linea di racc o tra J.a superficie superiore della suola ed_il rag io di curvatura, ma nella zona di tale raggio di cu atura o di raccordo, e pertanto si .impegna con la s a della rotaia nella direzione dell'anima della ro~ aia osservando la suddetta distanza. E' perci? esse iale che l'elemento di serraggio,della staffa non oggi_sulla superficie superiore della suola della otaia, bens? venga a contatto con essa in corrispon enza dell'estremit? della suola.della rotaia nella ?na del raggio di raccordo, e cio? per esempio ad na distanza minima dalla linea di raccordo tra la uPeriicie superiore della suola della rotaia ed il aggio di curvatura.
Nel sistema di fissaggio delle rotaie secondo la sud detta nota .pubblicazione non solo viene incrementata la sicurezza contro le rotazioni e la resistenza alla torsione della rotaia in condizioni di serraggio, bens? vengono essenzialmente ridotti i bracci di leva delle componenti verticali delle forze, che definisco no il momento flettente massimo della staffa di serraggio.
__HAnalogamente, ai noti sistemi di fissaggio delle rotaie secondo la struttura costruttiva K, anche il sistema di_fissaggio delle rotaie con morsetti elastici di serraggio della suddetta nota pubblicazione ha ,+lo svantaggio che non ? possibile un serraggio completamente automatico delle caviglie facendo uso di |macchine per,la posa dei binari.
rUno svantaggio, che il suddetto noto sistema di fis-Isaggio delle rotaie ha in comune con gli altrettanto *noti arpioni elastici per rotaie e rispettivamente jcon le ganasce elastiche, risiede nel fatto che la
4sollecitazione a trazione, che risulta operante sul 1lato piegato e compresso, vale a dire il lato interno dei morsetti di serraggio elastico, riduce sostanziai
1mente la resistenza alla fatica.
iA prescindere da ci? costituisce un ulteriore svanitaggio il fatto che il sistema di fissaggio delle rotaie secondo la sut?etta nota pubblicazione necessita, di un numero altrettanto elevato di parti componenti come il sistema di fissaggio di struttura costrutti-^ va K.
Il pericolo di corrosione e di usura tra le superfici di contatto di queste parti ? pertanto ancora relativamente elevato.
Scopo della presente invenzione ? quello di eliminare tutti gli svantaggi descritti nei noti sistemi di fissaggio delle rotaie. Pertanto, essa si propone il ^compito di realizzare una staffa di serraggio per il fissaggio delle rotaie in maniera elastica e con un permanente accoppiamento dinamico e con supporto lajterale ad accoppiamento geometrico degli impianti di^ binari del tipo accennato, la quale in caso di applicazione di una forza sulla suola della rotaia produce una elevata forza di pressione per una resistenza alla spinta sufficiente, cos? come assicura contemporaneamente un rigido sostegno laterale ed una elevata resistenza alla torsione della rotaia nel punto di suj>
rporto, senza che ne derivi una sol,lecitazione alla f trazione dannosa ndlefeone critiche situate in corri-^spondenza del suo lato sottoposto a schiacciamento. La staffa di serraggio, inoltre, deve poter essere montata in maniera completamente automatica.
.la soluzione di questo compito complesso,secondo la., presente invenzione.viene ottenuta in base,ai requisiti contenuti nella parte caratterizzante della ri-_ yendicazione .1.
Il vantaggio essenziale di una realizzazione di que-,.
sto tipo della staffa di serraggio risiede nel fatto,
che 1*elemento di serraggio che poggia sulla_suola
della .rotaia_.si impegna con il raggio di.raccordo alla suola della rotaia formando un angolo determinato^
...con 1_'orizzntale, che ? maggiore dell'inclinazione _?
pi? ripida della suola della rotaia _C1:4). Perta?o, O si viene a .creare una elevata componente .della forza orizzontale .finora non nota sulla linea di contatto dell'elemento di serraggio con la suola della rotaia,.
?' stato infatti dimostrato che questa componente ; orizzontale per .una.staffa di serraggio secondo la
presente invenzione pu? essere almeno_cinque volte .
pi?.elevata che per altri noti elementi di serraggio.
Pertanto, il sostegno laterale della rotaia ed anchej
la sua resistenza alla torsione vengono incrementatit
in maniera essenziale.
E' anche vantaggioso che l'elemento di serraggio della staffa,possa agire attraverso una linea di appoggio continua e di elevata lunghezza e con ci? viene assir curato che, all'atto di una torsione della rotaia,
?la forza di serraggio applicata in maniera lineare ,.in condizioni di.assenza di.torsione si oppone e di^ .venta,forza antagonista della torsione, quando que-,sta si,.verifica, in maniera puntiforme all'estremit? ..della linea di contatto,e quindi agendo su un lungo .braccio di leva. La.larghezza relativamente grande dell*elemento di.serraggio pu? sostanzialmente essere di sostegno a questa azione.
Significativo in maniera particolarmente essenziale ^ per,la_durata della staffa di serraggio secondo la presente invenzione ? il fatto che le sollecitazioni a pressione, trazione e torsione, cos? come le loro^ reciproche sovrapposizioni risultano applicate nelle zone,particolarmente adatte della staffa di serraggio, e cio? in maniera tale che, in condizioni di serraggio della staffa, nella zona dei raggi interni di schiac ciamento della stessa non si verificano sollecitazi?ni a trazione, bens? unicamente sollecitazioni a pres_ si.one-.
Una forma di realizzazione "vantaggiosa per una staffa di serraggio secondo la presente invenzione si contraddistingue per le caratteristiche della rivendicazione 2. Inoltre, una staffa di serraggio pu? f essere ulteriormente ed essenzialmente migliorata con i perfezionamenti illustrati nelle parti caratteriz-i? zanti delle rivendicazioni 3 e 4.
Un altro vantaggioso perfezionamento-viene conseguito sfruttando-le caratteristiche elencate nella rive dicazione 5.
Si ? anche dimostrato importante conferire ai sistemi di-fissaggio delle rotaie con staffe di serraggio una protezione contro il ribaltamento e rispettivamente il sovraccarico, -in.caso di.applicazione del carico in.maniera-obliqua,o verticale sulla testa de la rotaia. Pertanto.,-la.staffa di serraggio deve,assorbire debolmente un-sollevamento della suola della rotaia, cosi. come, limitarlo successivamente con forz di. serraggio -fortemente, crescente.. La soluzione di. questo compito,.viene,ottenuta -secondo-la .presente . invenzione grazie .alla parte,caratterizzante della. Livendi nazione 6...Per .quanto la .suola-.della rotaia so lo -1'-azione di .un momento,di ribaltamento_.o di_.solle yame-nto si solle-vi soltanto in misura minima, per esempio di circa un millimetro,_1*elemento di serrag gio che .poggia,sulla suola della rotaia.-SL_scontra.... con lo_spigolo_inferiore delle camme,elei._bracci montanti?che lo sovrastano. Il braccio di leva^de!!?eie mento di serraggio che si oppone al solleyamento.risulta pertanto.accorciato in.misura tale__che, nonostante la-forza di sollevamento_sia.sostanzialmente.
maggiore, non si verifica alcuna deformazione plasti .q ?a. La caratte-ristica e-lastica che-ne-de-riva si cont distingue per un andamento progressivo.
?er_una installazione senza problemi e cio? in parti colare completamente automatica della staffa di serrjaggio,,si sono anche dimostrate importanti le carat Veristiche elencate.nella rivendicazione 7. Per mezz di una leva di pressione le staffe di serraggio posjponp essere compresse verso il basso in corrisponden dei loro bracci montanti in maniera talmente elasti-Ica che le loro sporgenze_di aggancio^possono essere _portata nella zona degli elementi di ancoraggio dei .apunti,di supporto della rotaia, dove esse_scattano in posizione automaticamente dopo lo sgancio mediant jla chiavetta. A questo riguardo ? di partiolare-si.gn ._ficatp_anche^la parte caratterizzante della rivendic __zione_8.,_JLn quanto con questo mezzo la deformabilit? elastica dei bracci montanti pu? essere limitata al-_la misura strettamente necessaria per il montaggio e lo smontaggio della staffa di serraggio.
Per una corretta cooperazione delle staffe di serrag _gip con gli elementi di ancoraggio dei plinti di supporto delle rotaie, per esempio con le costole delle piastre, si pu? anche dimostrare vantaggioso sfrutta re le caratteristiche illustrate nella rivendicazio;ne .9..In base a queste caratteristiche, infatti, al l'atto dell'installazione della staffa di serraggio l!elemento .di serraggio,di essa.viene poggiato inna -zitutto sul lato superiore degli elementi di ancora gio in.corrispondenza dei punti di supporto delle ^.rotaie e scivola scostandosi dagli elementi di anco ^raggio...nel successivo movimento di innesto,della |staffa di serraggio,nella posizione di montaggio, p portarsi poi con una certa tensione iniziale sulla suola,.della rotaia,_dove,esso assume inaine 1'asset .to_neutro senza tensione..
_Una.forma.di__r_ealizzazione dell'oggetto della prese te invenzione ? stata,rappresentata nei disegni. Es mostrano:
F.ig...1 una staffa di serraggio secondo la presente -invenzione in condizioni di scarico della tensione .ed.in .vista.,late-rale-.;
Fig. 2.la.staffa di_serraggio della Fig. 1 in vista dall'alto;
Fig.- 3 _la. staffa di serraggio in vista frontale cor rispondentemente.alla direzione .della freccia III delle Figg. 1 e 2; _
Fig. .4 una vista laterale e parzialmente in sezione di_una_staffa di serraggio secondo le Figg. 1 a 3 ^ rt?-la.sua posizione di montaggio preliminare^su una jpiastra_a jcostole;
)Fig. 5 una vista laterale e parzialmente in sezione : ^di.una staffa di serraggio secondo la presente invenjzione nella sua condizione di^montaggio finale ed jin collegamento operativo con una piastra a costole ^e con_la rotaia che poggia su di essa; e
|Fig. 6 una rappresentazione corrispondente alla jFig.? 5 di una piastra a costole e di una rotaia che poggia su di essa, ma riprodotta in una cosiddetta posizione neutra della staffa di serraggio.
La forma di realizzazione che ? stata rappresentala nelle Figg. 1 a 3 di una staffa di serraggio 1 ? composta da un materiale piatto elastico, in particola-r re un nastro d'acciaio piatto. Pertanto, essa viene innanzitutto intagliata, per esempio mediante tranciatura, da una sezione di materiale piatto corrispondentemente alla sua forma di contorno, e succes? sivamente viene incurvata a forma di cappio, come ! risulta evidente dalla Fig. 1.
La staffa di serraggio 1 presenta pertanto un elemento,di _serraggio 2, un arco elastico 3 collegato a.tale elemento_e_formato da un sol pezzo, cos? come un braccio montante 4 aneh'esso formato da un sol pezzo che si_trova a_contatto con.l'altra estre mit? dell'arco elastico
E* pertanto essenziale che l'elemento di serraggio 2 sia adiacente all'estremit? inferiore dell'arco elastico^ed alla sua estremit? libera ? provvisto_ un elemento di raccordo 5 che pu? impegnarsi sulla_ _ .suola della_rotaia mentre,il-braccio-montante 4 si t estende_a_.partire-daII!estremit?..superiore-dell'arco^ .elastico 3 ed alla..sua..estremit?..piegata,verso il basso 6 ? provvisto,di sporgenze 7 che possono inne _stars:L negli-elementi.di ancoraggio-dei?punti-di-su _pprto_jiella.r_otaia.j3onl.una.tensione,iniziale*_
_?all_a_Fig_._.l_si__.dedu.c_e..che-1*ar.co_elastico-3.in-con dizione di_.s_caric_p__dijt.ensione_ha__pr_es.sapoca-la?for di _un semicerchio, in.cui esso,si raccorda.infer.ior mente con una sezione_rettilin.ea-_8_d.ell-,elemen.to di serraggio 2. Anche superiormente.,,all'arco,elastico si raccorda una sezione rettilinea 9 del braccio ri?? sostegno 4. Questa sezione rettilinea_9_del_braccio di sostegno si raccorda con una sezione arcuata 10 che si estende approssimativamente per un qua-r-t-n di Cerchio, a cui si raccorda poi verso il bas.s.o_con_ curvatura meno pronunciata la parte terminale 6_.del traccio di sostegno 4.
Dalle Figg. 2 e 3 si deduce che il braccio di soste gno 4 presenta una sezione 11, la quale si_e_siende dallEstremit? libera della parte terminale fia attryerso la.,sezione_ad_arco__10._e...la__sezione rettilinea 9 fino alla parte ..superiore _ dell Varco _e la etico .3 . _ Rert.anto,.il braccio.di .sostegno..4 si suddivide per. cos?.dire,in due bracci,di sostegno_ug.uali...41__e 4", che._hanno.una...configurazione simmetrica rispetto ad un piano di simmetria.verticale 12_-12._ -4 DalleJFigg. l e.3 risulta evidente che le due parti 44 _e..4"_del..braccio.di sostegno 4 s_i.impegnano.con _ le loro estremit? terminali incurvate everso il bass 6 e rispettivamente 6^_t 6" ad una certa distanza.134 13? su lati differenti dell*elemento _di_serraggio._2 Pertanto, I4elemento_di_ serraggio 2 si restringe ovv ro ? tornito da entrambi i lati.jposteriormente al proprio elemento di raccordo 5, in maniera da avere una sagoma approssimativamente a forma di T, e rispe tivamente nelle z?ne rastremate o tornite dellElemento sono alloggiate le estremit?_teruminali 6_f_je_64 dei bracci di sostegno 4*_e 4? con le loro sporgenze l-aterali 7? e 7?,
Dalle_Figg. 2 e 3 si pu? anche rilevare che le due_ parti compone.nti 4* e 4? de.1 braccio di soste;gno 4 presentano rispettivamente una larghezza che si restringe:a p'arti're. "dall?arco e.lastico 3 fino all ve estremit? terminali 6 e rispettivamente 61, 6 " piega te verso il basso ed inoltre al di sopra dell*elemen tQ-di?serraggio 2*.r_ispettiv.amente suitracci,.di so-Slegno.._4_'___e?4.!.-sono sagomaie.-camme 1.4J?e L4?ohe.si impegnano?con f elemento-.di serraggio?2-e?sono_orie verso. 1'.interno.,.A.questo riguardo., la distanz l5_.compr.esa.tra .le superfici delle due?camme?14.L e 1i" _P?qspicenti l.'_un.a all??altra ?..opportunamente .di mensionata in maniera che queste superfici vengano a cojvtatt_o_.reciproco nel caso in.cui i.due bracci d sostegno 4?*_e._4Evengano..deformati..lateralmente ed a lasticamente__1_'_uno.jcontr.o.1'altro,.??.maniera che_ le distanze 13* _e .13_|_'.n.ormaiaente.previste tra_i lat interni delle .due.parti terminali..61 e 611 ed i..lati esterni delle parti rastremate dell^elemento di__so..-stegno 2 sono approssimativamente .nulla..-.
Affinch? i due bracci di sostegno 4'.e 4,T.possano,e sere deformati l'uno contro l'altro_per_esempio,per mezzo di un utensile a pinza su__tali_b_racci .di sostegno 4* e 4", approssimativamente alla stessa .al-_ tezza delle camme 14' e.14", sono disposti .naselli.
16 r e 16? orientati verso 1Esterno. Essi hanno la finizione, in condizioni di montaggio finale d_e_lla_ staffa di serraggio (Fig? 5), di .supporto..orizzonta superiore contro la costola di sostegno 35._ pome si deduce in particolare dalla Fig..1, 1*elemen to di serraggio 2, in corrispondenza del proprio eie mento?di..raccordo_5..che...pu? impegnarsi sulla suola_ -della rotaia.,_?-sagomato,a doppio..gomitp_e_cio? ap^ prossimativamente .a forma_di ?,_.in..maniera tale che la superficie...17_operativamente,interessata sul lato -Riipp.m'or'a della suola della rotaia,assuma una posizi ._ne_che.si.sviluppa.in maniera^inclinata rispetto al __piano.pr_incipale_della sezione rettilinea 8 dell'ele _.mento,.di.serraggio 2_. L'inclinazione relativa .della _s.uperfi.cie_17 rispetto alla sezione rettilinea 8 del jltelemento _di.._serraggio__2 _defini_sce pertanto __1 * ango l di appoggio dell*elemento di raccordo._5_ohe viene a coniatto..per.tutta la sua lunghezza sul lato superior della _suola..della rotaia..
^Infine, e necessario accennare che 1felemento di ra cordo 5 dell'elemento di serraggio 2 ? dotato di lin guette di pr?tezione e di guida sporgenti ai lati jcontrapposti di esso, le quali possono in maniera ancora da descrivere con il lato superiore ?delle costole delle piastre. Queste linguette di gu ?da costituiscono anche il braccio di presa a sbalzo jper l1 di del della suola d
;NeIla Fig. 4 del disegno pu? essere vista in sezion luna met? di una piastra a costole 19? sul cui lato jsuperiore sono sagomate costole 20 costituite da un sol pezzo,
Ognuna di queste costole 20 consiste pertanto di due
elementi disposti specularmente 11uno rispetto all1a tro, i quali formano tra di.loro una cavit? intaglia ta, in cui la staffa di serraggio 1 pu? essere ihnestata per mezzo delle sporgenze 7', 7? che si trovano alle estremit? terminali 6f, 6" del braccio di sostegno 41, 4,r.
Sulla piastra a costole 19, e cio? tra le costole 20 orospicenti tra di loro ? previsto come al solito un elemento intermedio 21.
ja piastra a costole 19 viene solitamente fissata ad ina traversina oppure ad un punto di supporto delle rotaie simile, per esempio, per mezzo di caviglie pe traversine 22.
^a _F.ig,..4.rappresenta...una staffa,di serraggio 1 premontata sulla piastra a .costole.19, vista da un lato e parzialmente in sezione. In essa,,la staffa di .ser aggio 1 poggia con le sue linguette..di protezione.. e di guida 18', 18" su una superficie di supporto.23 ul lato superiore della costola 20 e rispettivament eli*elemento di costola che la forma, in maniera ch essa non sporga oltre il lato interno 24 della,costo La.20. Dall1altro lato, il_braccio di sostegno 4 e rispettivamente i due bracci di sostegno componenti ,4'..e.4".sono innestati, attraverso sporgenze 7 e ri-1 ispettivamente 7', 7" sagomate alle loro estremit? germinali. 6 e.rispettivamente 6*1., 6", attraverso un 'gradino .2.5 nella cavit? intagliata, che si trova da ?entrambi.i lati delle superfici rivolte l'una verso 11'altra dei due elementi .che formano la costola 20. |Nel.gradino di innesto 25.,...le.sporgenze 7 js rispettiva mente_.7 ' , 7" alle estremit?. jterminali rivolte verso .il basso 6 e rispettivamente 6 * , 6" del braccio di sostegno.!}?,e .rispettivamente 4', 4" si impegnano con una certa tensione .iniziale in senso orizzontale e ver.tic?ile,._perch? la staffa di serraggio non solo p?? gi? con _le._linguette di protezione e di?guida? 1-8 sulla,superficie,di supporto 23 della costola 20, ma pu? anche impegnarsi nella zona 26 in prossimit? de^la estremit? inferiore_del.proprio arco elastico 3 sul lato superiore della piastra a postole 19.
Nella posizione di premontaggio della staffa di serraggio l_.che.pu? essere osservata nella Fig. 4, la rotaia 27-.con.la suola associata 28 possono essere appoggiate,superiormente tra le costole 20 prospicenti tra_di_loro sull'elemento intermedio 21 della piastra a costole 19, come pu? essere dedotto dall'esame della Fig. 5.
Successivamente., mediante..applicazione di una forza -di spinta-diretta-approssimativamente in senso,orizzontale-nella direzione-della-freccia 29,-cos? comedi una-forza di pressione che agisce approssimativa--miente?verticalmente.nella direzione della.freccia 30 .staffa di serraggio 1 pu? essere mossa relativapente,alla piastra a costole 19 e..rispetto alla rota 427..nella posizione,di montaggio finale, come,si pu? ^osservare nella.Fig.^ 5...In questa posizione di mon-..faggio,finale della staffa di serraggio 1, l'element ..di.raccordo .5.dell1elemento di serraggio 2 viene fat to pertanto .scivolare e yiene allontanato_con le sue linguette di protezione e di guida 181 e 18" dalle jsuperfici di supporto 23 delle costole 20 ed esercit h ?na. pressi.one.,per_1'intera sua lunghe.zza attrave.rso . Ila supe-rfi.cie 17.sul.lato_supe-riore .della,.suola_de-ll .rotaia 2.8 e cio? sul.raggio..31 di.essa,,come pu? es sere dedotto,dall'esame della Fig_. 5. Pertanto., la 'superficie 17 dell'elemento di raccordo 5 si unisce
alla superficie superiore della su.ola della rotaia. formando con essa un angolo di appoggio 32, che ?.ac to rispetto all'orizzontale ed il cui valpre__da un. lato definisce la forza verticale e dall'altro lato la forza orizzontale per il sistema di fissaggio,de.l Le rotaie.
Per effetto della forza di pressione applicata sosta zialmente..in .senso verticale nella__direzione della 4-fr.eceia 30? le.st_affe_di^serraggio 1 con le.sporgenz 7 e rispettivamente 7?,.7".*..che _si_J:rpvanQ__.alle_est? ?Imit?..te-rminali 6 e.rispettivamente 6 .6?.del bracci di sostegno,.4..e..rispettivamente.4', 4 ", vengono com-; presse su.un gradino 33, che non solo si trova sosfa zialmente pi? in basso del gradino 25 tra i due.elementi componenti delle costole 20, ma rispetto a tal gradino 25 ? anche spostato nella direzione della [ suola della rotaia.
Come ? possibile rilevare chiaramente dall'esame del la Fig. 5, nella posizione di montaggio finale de11^ staffa di serraggio 1, le camme 14', 14? sagomate rispettivamente sul lato^interno delle estremit? ter minali 6 e rispettivamente 6_|, 6? del braccio di sostegno 4 e rispettivamente 4', 4? si trovano con il loro spigolo inferiore solo leggermente al di sopra del doppio gomito dell'elemento di raccordo 5 sagoma to sull'elemento di serraggio. Per effetto di questa r disposizione, l'elemento di raccordo 5 dell'elemento di serraggio 2 poggia, gi? dopo un minimo movimento di ribaltamento e rispettivamente di sollevamento de la suola 28 della rotaia 27, contro le camme 14' e
-J.
4 In -tal modo per? -il?braceio-d-i?leva,che -har?la --funzione -di?opporsi?al-sollevamento ri-s-ul-ta?aece-r? ciato in maniera che? nonostante la forzaidi solle- ^ vamento sostanzialmente pi? elevata? non si verifica ahuna deformazione plastica nell'elemento di serrag-'
^gio 2. La^caratteristica elastica^che ne deriva mostra un andamento progressivo.
La Fig._ 5 JLascia inoltre intravedere che nella condi-_ _ zione di montaggio finale della staffa di serraggio _ ? due naselli 161, 16? poggiano orizzontalmente contro la costola di supporto 35 e pertanto rendono possibi- _ le un serraggio ottimale.
Ricerche pratiche hanno stabilito che le staffe di j_ serraggio 1 nella loro posizione di montaggio finale secat?o la Fig. 5, in base all'angolo di appoggio^che risulta acuto rispetto^all'orizzontale e che e formaio tra il raggio 31 della suola 28 della rotaia 27 O e la superficie 17 dell'elemento di raccordo 5? possono senz'altro produrre una forza verticale di 1120 kp ed una forza orizzontale di 522 kp. Per ottenere una^ forza orizzontale ancora pi? elevata ? unicamente neccessario collegare l'elemento di raccordo 5 attraver.-so il suo elemento a doppio gomito alla sezione ret-j tilinea 8 dell'elemento di serraggio 2, in maniera
che si ottenga un angolo di appoggio ancora maggiore'
32 della superficie 17 relativamente al raggio 31
della suola 28 della rotaia 27.
-Questa?circostanza ??particolarmente?importante?per. il supporto-elastico?in -senso-orizzontale-- sostegnolater.ale.- della-rotaia-27-ed ?-inoltre-determinante-.per-il-valore?dalia-resistenza -alla-torsione. -_Dalla.posiziona di-montaggio -finale-secondo la F-i-g. 5 .le staffe_di serraggio-1_possono,essere anche-portate_.ia una cosiddetta posiziona neutra,.-che ? stata _r.appresentata-nella-Fig.?6...In_questa-posizione-neu-_tra_?...llelementO?di.raccordo.5_.del11elemento-di?serrag gio 2.rimane infatti._fondamentalmente_nella .sua_posi? zione..sulla_s.uola._28_della,rotaia.27.,_ _
La staffa di serraggio_l .viene. -completamente -scaricai ta _in .quanto essa., con le sporgenze 7 e.rispettiva-.? mente 7*,_7 in._corris.pQndenz.a._delle_estrernit??termi? nali 6 e rispettivamente 61, 6?.dei-braccio .di?SQSte.? gno 4 e rispettivamente 41, 4", viene spostata dal gradino di innesto 33 in un terzd_gr_adino di innesto 34 posto ad una certa distanza._al.__di_s.opra?di_questo. In questa posizione neutra,,le.staffe__di serraggio 1 possono essere portate ad esercitare contro.,i_naselli 16*, 16? una pressione con un movimento dall'alto...ver so il basso per mezzo di un utensile forcuto. In tal modo, i bracci di sostegno 4 e rispettivamente A 4' vengono deformati elasticamente in direzione l_!_uno verso 11altro? e cio? con riduzione delle loro _distan ze 13' e 13" dagli spigoli esterni nella zona di rastremazione o di tornitura dell'elemento di serraggi -2? Per-.effetto-di.ci?-, le.sporgenze.-71 e 7" delle -(estremit?^terminali 6 .e .rispettivamente 6" del? praccio di.sostegno .4 e rispettivamente- 4 --.si.-di .jsimpegnano-dal_gradino di-innesto .33-.Pertanto, la staffa di .serraggio.1 si scarica,e ci? equivale a di phe le.sporgenze.7.e_rispettivamente 7', 7".giungono _.potto il.gradino di innesto.34..... . .. _ ha.posizione neutra della staffa di serraggio 1 rend Qssibile, per esempio, l'effettuazione della saldat fa finale,delle rotaie,.mentre esse sono,esattamente allineate,.ma_ancpra spostabili.longitudinalmente su le piastre a costole 19 dei punti di supporto delle rotaie.
3i.pss_ervi_ancora che le .staffe_di serraggio..!, quan lo vengono portate dalla_.posizione di.premontaggio secondo la Fig. 4 alla posizione di montaggio finale secondo la Fig. oppure alla posizione.,neutra secon io la Fig. 6, si sollevano dal lato superiore della piastra a costole 19 con la zona di raccordo fra la_ estremit? inferiore dell'arco elastico 3 e la sezion jrettilinea 8 dell'elemento di seri*aggio 2 ad es_s.a_co Legata, e cio? in maniera tale che la sezione rettilinea 8 dell'elemento di serraggio 2 si sollevi,.dal? la sua posizione inclinata verso il basso rispetto _ alla spola della rotaia, per portarsi almeno approssimativamente in una posizione orizzontale._ _
Si richiama espressamente^l^'attenziqne^sul fatto che |.a forma strutturale delle staffe di serraggio, degaritta, illustratale rivendicata,jpu? essere impiega la non solo in connessione con le piastre a costole ? simili, in cui gli elementi di ancoraggio alle costo le hanno la configurazione che risulta visibile dalle Pigg. 4 a 6 con i gradini di innesto 25, _33 e 34, ma per esempio con una forma leggermente variata pu? ere ancorata in una piastra a costole di tipo K a c?da i rondine.
E* unicamente importante che gli e1ementidi ancorag-f gio per le staffe di serraggio 1 siano sagomati_in paniera che su di essi possano impegnarsi dall'alto i bracci__di sostegno 4_e_rispettivamente .4 4?t-men?;: re 1*elemento di serraggio 2 - che giace inferiormer t?e - ? guidato tra gli elementi di ancoraggio e viene ?a contatto con la suola 28 della rotaia 27.
^ue^ta configurazione ? infatti particolarmente signi ficativa in quanto grazie ad essa viene assicurato t in corrispondenza dei lati interni dell'arco ela-3, vale a dire nella zona dei lati interni di tesso soggetti a schiacciamento, non possono verificansi sollecitazioni a trazione, ma unicamente sollecit zioni^ a pressjLone_. _ _ il vantaggio^ particolare delle staffe di serraggio_l descritte,-illustrate,e .rivendicate y.risiede nel .fat ,to che_.con.essere possibile operare con .semplici ute 'sili.v__minimo dis_pendio di energie.,.,in.tempi brevi e._con elevata .riproducibilit? e pertanto ? assicurat una .manutenzione,che richiede poca assistenza riguar jalla geometria di contatto con le rotaie e con gli jelementi_di.ancoraggio. Poich? grazie all'utilizza.zi ne ..delie,staffe_di serraggio l.? richiesto un.numero minimo di parti componenti,del_sistema <di fissaggio .de.lle..rotaie, 1'usura per corrosione e per contatto .pu? essere mantenuta entro limiti minimi., in maniera che non esiste praticamente,alcun.,timore,di allentamento del serraggio. Alla rotaia.viene pertanto dato un.sostegno laterale stabile,e quindi viene assicura juno sviluppo _di._tracciato_costante_ed ineccepibile. ;Un appoggio laterale permanente della suola 28 della ?rotaia 27 sulle superfici di delimitazione rigide 24 utslie costole 20 ovvero sugli elementi di ancoraggio simili pu? essere evitato in quanto le_staffe di ser raggio 1 sono elastiche anche nella direzione assiale_e, tuttavia, hanno una caratteristica pi? ripida direzione verticale
RIVENDICAZIONI
1. Staffa.di .serraggio..p.er_il.fissaggio...elastico e . accoppiamento,dinamico delle rotaie.con.sostegno la ferale per accoppiamento_geometrico nei sistemi,di nari,la_quale_? costituita da almeno un braccio di. sostegno, che pu? essere fissato.rigidamente agli elementi d.ancoraggio dei,punti di sup.po.rto della. rotaia, per esempio in cavit?.previste sulle.costal delle piastre, da un elemento..di..s_erraggio.applicab direttamente alla suola della_rotaia.accanto,agli. _ alementi di ancoraggio e _da almeno un .elemento__a._for di arco elastico, che ? formato da jun _so_l__pezz_o.e.c lega il braccio di sostegno con 1'elemento di serra gio, caratterizzata dal fatto che 1*elemento di ser raggio (2) e collegato all*estremit? inferiore dell elemento elastico ad arco (3) ed alla sua estremit? ?Libera presenta un elemento di raccordo (5)_ap.plicab ..e-al-la?suola?C-28-)?de-H-a?rotaia-,-mentre ilbraccio- " ijostegno-(-4?e?rispettivamente-4-?,-4-u-)-si? sviluppa~a-3>artire dall*estremit?-superiore*delf elemento elast co-ad arco?(-3)?ed in corrispondenza dell,estremit?piegata verso il_basso (6 e rispettivamente 6', 6?) ? provvisto di^sporgenze (7 e rispettivamente 7', 7" jche possono impegnarsi per innesto sotto una tension _iniziale con gli elementi di ancoraggio (2 e rispett vamente 25, 33, 34)^ei punti di supporto delle rotaie (19).
2. Staffa di serraggio secondo.la rivendicazione.1, caratterizzata dal.fatto..che essa ha la forma di un cappio (Fig.?-.l),_in cui l'estremit? terminale piegat versoci1alto (6 e .rispettivamente_6.!^,.6").del bracci di .sostegno (4 e rispettivamente !,.4") si impegna lateralmente all'elemento di.serraggio (2) ad una. .certa distanza (13', 13")..
3. Staffa.di serraggio secondo le rivendicazioni 1/e 2, caratterizzato dal fatto che all'elemento elastic ad arco s1 uniscono due bracci _di sostegno.(4' e 4") le cui estremit? terminali piegate verso il basso (6 e 6") si impegnano rispettivamente ad una certa dist za (13_*_e 13") su lati differenti dell'elamento di serraggio (2).
4. Staffa di serraggio jjecondo le rivendicazioni 1 a 3_J_caratterizzata dal fatto che 1'elemento di serrag gio (2), posteriormente al proprio elemento di_racco do (5) applicabile ja.Ha suola (28)_delia rotaia presenta una strozzatura ovvero ? tornito da entrambi i lat i_,_ e . le. _e_etremit? germinali 6_*_ e 6 ") piegate _y er - . so liaito?de.i. bracc_i_di.. sostegno (Ai e Ai).? si .trovano. in corrispondenza _di .tale -Strozzatura.. _ f . 5 .?Staffa di_jserraggio_s.ecpndo_ le. rivendicazioni i _a7 _ _A , . vcaratterizzata_ dal._f atto__che_-l ? elemento _ di_ser rag : gio (2) con l?elemento.elastico_ad.arco (3) ed i brac-_.-fci_di_sostegno _C4?_e 4") sono costituiti da un sol ! pezzo ricavato in una sagoma flessibile_di.nastro d'ac-_ ciaio e pertanto l?elemento di serraggio (2) presenta un contorno fondamentale essenzialmente a forma,di_TH_ (Fig. 2), mentre i due bracci di sostegno (4*_e_4 ")' presentano una larghezza che va restringendosi a partire dall?elemento elastico ad arco (3 .fino alle lop ro estremit? terminali (6? e 6") piegate verso il ? basso.
..6.. -Staffa- di- serraggio? secondo? le-rivehdicazioni?l-aj ? _5,_caratterizzata da]_ fatto che sui bracci-di?sostegno .(4?.e.-4'l)-sono?sagomate?camme?(-L41?e?14?)_che-s?no? -!? -situate ,al,-di sopra delite1emento-di-serraggio--(2),-
__impegnano__con 1?elemento?di-serraggio?(-2-)-.? --J7.._ Staffa <?L-serraggio? secondo? le? rivendicazioni 1- a -6 ,_carat t er izzata -dal? fatto? che? sui? bracci- di? sostegno-.,(4 ? e 4 i sono? montati? naselli .. (-161? e-16 IL)^? che-si _ provano? approssimativament e alla stes sa? a-lt e z-z a? di? quella delle camme (141,.14"), ma sono orientati ver.-so l?esterno.
8. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni l;a 7, caratterizzata dal fatto che la lunghezza delle jcamme (14' e 14"), sagomate sui lati interni delle estremit? terminali piegate verso 1?alto (6? e 6 ") dei bracci di sostegno (4' e 4 ? leggermente infe-
? 4 alla distanza laterale (13? e 13") tra i bracci jdi sostegno (4? e 4IT) e l?elemento di serraggio (2) e che i bracci di sostegno (4?, 4?) possono essere --t--deformati elasticamente, causando una riduzione della 'distanza (131 e 13") lateralmente verso l'elemento di serraggio (2)_e_reciprocamente, per esempio mediante un utensile del tipo a pinza ovvero mediante una ;
_|(leva a pressione,
9. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 8, caratterizzata dal fatto che l'elemento di serraggio (2) in corrispondenza del proprio elemento di| raccordo (5) applicabile alla suola (28_).della,rotaia ^a un lato presenta una piegatura a doppio gomito e dall?altro lato ? provvisto di linguette di _p.r?o_tezione e di<gud.da (18? e 18") sporgenti verso i.supl.duel ?lati
RIVENDICAZIONI
1. Staffa di serraggio per il fissaggio elastico e a accoppiamento dinamico delle rotaie con sostegno laterale per accoppiamento geometrico nei sistemi di b nari, la quale ?.costituita da almeno un braccio di sostegno, che pu? essere fissato rigidamente agli elementi di ancoraggio dei punti di supporto della ro taia, per esempio in cavit? previste sulle costole delle piastre, da un elemento di serraggio applicahi le dir?ttamente alla suola della rotaia accanto agli e1le-me-nti di ancoraggio e.da almeno un elemento a for ma di arco elastico, che ? formato da un sol pezzo e c Iollega il braccio di sostegno con l'elemento di ser raggio, caratterizzata dal fatto che l'elemento di serraggio (2) ? collegato all'estremit? inferiore del^ l'elemento elastico ad arco (3) ed alla sua estremit? libera presenta un elemento di raccordo (5) applicabi le alla suola (28) della rotaia, mentre il braccio di sostegno (4 e rispettivamente .45, 4") si sviluppa a partire dall'estremit? superiore dell'elemento elasti co ad arco (3) ed in corrispondenfc? dell'estremit? j piegata verso il basso (6 e rispettivamente 6', S") ? provvisto di sporgenze (7 e rispettivamente 7*> 7") che possono impegnarsi per innesto sotto una tensione iniziale con gli elementi di ancoraggio (2 e rispettivamente 25, 33> 34) dei.punti di supporto delle rotaie (19).
2. Staffa di serraggio secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che eesa ha la forma di un cappio (Fig. 1), in cui 1'estremit5 terminale piegata verso l'alto (6 e rispettivamente 61, 6") del braccio di sostegno (4 e rispettivamente 4?, 4?) ai impegna lateralmente all?elemento di serraggio (2) ad una certa distanza <13?, 13*).
3. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1A?.
2, caratterizzato dal fatto che all'elemento elastico ad arcolai uniscono due bracci di sostegno (4' e 4*), le cui estremit? terminali piegate verso il basso (6* e 6n) si impegnano rispettivaaente ad una certa distan za (13* e 13*) su lati differenti dell'elemento di serraggio (2).
4. Staffa d? serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 3, caratterizzata dal fatto che 1*elemento di serraggio (2), posteriormente al proprio elemento di raccordo (5) applicabile alla suola (28) della rotaia presenta una strozzatura ovvero ? tornito da entrambi i lati, ? le estremit? terminali (6' e 6?) piegate verso l?alto dei bracci di sostegno <4* e 4?) si trovano in corrispondenza di tale strozzatura.
5. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 4^ ^caratterizzata dal fatto che l?elemento di serraggio (2) con l?elemento elastico ad arco (3) ed i bracci di sostegno (41 e 4") sono costituiti da un sol pezzo ricavato in una sagoma flessibile di nastro d'acciaio e pertanto l?elemento di serraggio (2) presenta un contorno fondamentale essenzialmente a forma di T (Fig. 2), mentre i due bracci di sostegno (Hf e 4") presentano una larghezza che va restringendosi a partire dall'elemento elastico ad arco (I) fino alle loro estremit? terminali (6? e 6") piegate verso il basso.
6. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 5, caratterizzata dal fatto che sui bracci di sostegno (4* e 4?) sono sagomate camme (14* e 14?) che sono situate al di sopra dell?elemento di serraggio (2), sono orientate rispettivamente verso l?interno e si impegnano con l'elemento di serraggio (2).
7. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 5, caratterizzata dal fatto che sui bracci d? sostegno (4? ? 4") sono montati naselli (16?*e 16?), che si trovano approssimativamente alla stessa altezza d? quella delle camme (14*, 14"), ma sono orientati verso l'esterno.
8. Staffa di serraggio secondo lo rivendicazioni l;a 7? caratterizzata dal fatto che la lunghezza delle camme (14* e 14?), sagomate sui lati interni delle estremiti terminali piegate verso l'alto (6* e 6*1) dei bracci di sostegno (4* e 4"), ? leggermente inferiore alla distanza laterale <13* e 13") tra i bracci di sostegno <4* e 4") e l'elemento di serraggio (2), e che i bracci di sostegno (4** 4") possono essere deformati elasticamente? causando una riduzione della distanza <13' e 13") lateralmente verso l'elemento di serraggio (2) e reciprocamente, per esempio mediante un utensile del tipo a pinza'ovvero mediante una leva a pressione?
3. Staffa di serraggio secondo le rivendicazioni 1 a 8, caratterizzata dal fatto che l'elemento di serraggio (2) in corrispondenza del proprio elemento di raccordo <S) applicabile alla suola (28) della rotaie da un lato presenta una piegatura a doppio ?gomito e dall'altro lato ? provvisto di linguette di protezione e di guida (18' e 18") sporgenti verso i suoi due lati opposti.
La presente invenzione concerne una staffa di serrai gio per il fissaggio elastico e ad accoppiamento di namico delle rotaie con sostegno laterale per accop p&?mento geometrico nei sistemi di binari, la quale ? costituita da almeno un braccio di sostegno che p essere fissato rigidamente agli elementi di ancorag gio dei punti di supporto della rotaia, per esempio in cavit? previste sulle costole delle piastre, da un elemento di serraggio applicabile direttamente a la suola della rotaia accanto agli elementi di anco raggio e'da almeno un elemento elastico ad arco che ? costituito da un sol pezzo e collega il braccio d sostegno con l?elemento di serraggio.
In Germania e nelle sue zone di influenza per quanto riguarda la tecnica delle ferrovie? fin dal 1923 ? stata considerata e si i dimostrata valida come fissaggio delle rotaie la struttura costruttiva K, che consiste in una piastra a costole, la quale mediante rondelle elastiche e caviglie per traversine ? collegata alle traversine e mediante caviglie a becco, pia stre di serraggio e rondelle elastiche $ collegata pressoch? rigidamente, ma con accoppiamento geometrico? con la suola della rotala. Con questo tipo di fis saggio delle rotaie, le caviglie a becco sono alloggiata con il loro elemento di testa in una caviti delle costole a forma di coda di rondine.
Il fissaggio delle rotaie di struttura costruttiva X presenta, a causa del serraggio relativamente rigido in condizioni di fissaggio, una resistenza alla torsione come mai prima d?ora ? stato possibile ottenere in nessun altro tipo di fissaggio.
Il fissaggio delle rotaie secondo la struttura costrut tiva K presenta tuttavia un sostanziale svantaggio. In caso di sollecitazione crescente del sistema di binari originata da pi? elevate velocit? di marcia, pi? intensi carichi assiali, e maggiore tonnellaggio giornaliero, e per l?usura di contatto risultante fra l?altro da questa sollecitazione, il tipo di fissaggio d? struttura costruttiva X si allenta facilmente e richiede pertanto una sorveglianza ed una manutenzione costanti, per cui le caviglie a becco devono tessere riserrate.
Un altro svantaggio dei sistemi di fissaggio delle rotaie secondo la struttura costruttiva K risiede ne fatto che non ? possibile un serraggio completamente automatico delle caviglie mediante macchine per la posa dei binari.
E1 anche noto il cosiddetto fissaggio a morsetti di serraggio con piastre a costole, con le quali si ottiene un fissaggio delle rotaie ad accoppiamento dinamico stabile ed elastico con sostegno laterale per accoppiamento geometrico. Un fissaggio delle rotaie elastico e ad accoppiamento dinamico di questo tipo appartiene tramite la domanda di brevetto tedesco pu blicata 26 23944 gi? allo stato della tecnica. Esso consiste nell' impiego di piastre a costole e di morsetti di serraggio, in cui questi ultimi presentano almeno un elemento di serraggio applicabile accanto alle costole sulla suola della rotaia, cos? come almeno un e.le.mento di soste.gno adiacente alle piastre a costole con relativo elemento di fissaggio. Analogamente al caso di fissaggio delle rotaie di struttu ra costruttiva K vengono impiegati come mezzi di fis saggio le comuni caviglie a becco per il serraggio e lastico, le quali con il loro elemento di testa vengo no ancorate in una cavit? delle costole a forma di co da di rondine.
Tramite tale tipo noto di fissaggio delle rotaie con morsetti elastici si ottiene una resistenza alla tor sione per le rotaie, che corrisponde almeno o addirit tura supera le qualit? del noto sistema di fissaggio delle rotaie secondo la struttura costruttiva K. Ci? viene ottenuto con un sistema di fissaggio illustrato nella domanda di brevetto tedesco 2623 944 gi? pubblicata essenzialmente per il fatto che l?elemento d serraggio del morsetto elastico ? poggiato sulla suo la della rotaia con contatto lineare ad una certa di stanza dalla linea di raccordo tra la superficie supe riore della suola ed il raggio di curvatura, ma nella zona di tale raggio di curvatura o di raccordo, e per tanto si impegna con la suola della rotaia nella dire zione dell'anima della rotaia osservando la suddetta distanza. E? perci? essenziale che l'elemento di ser raggio della staffa non poggi sulla superficie superiore della suola della rotaia, bens? venga a contat to con essa in corrispondenza dell'estremit? della suola della rotaia nella zona del raggio di raccordo e cio? per esempio ad una distanza minima dalla linea di raccordo tra la superficie superiore della suola della rotaia ed il raggio di curvatura.
Nel sistema di fissaggio delle rotaie secondo la domanda di brevetto tedesco 2623 944 pubblicata non s lo viene incrementata la sicurezza contro le rotazio ni e la resistenza alla torsione della rotaia in con dizioni di se.rraggio, bens? ve.ngono essenzialmente r dotti i bracci di leva delle componenti verticali de le-forze, che definiscono il momento fle-tte.nte-massi mo della staffa di serraggio.
Analogamente, ai noti sistemi di fissaggio delle rotaie secondo la struttura costruttiva K,? anche il s?i sterna di fissaggio delle rotaie con morsetti elastic di serraggio della suddetta domanda di brevetto tede sco pubblicata 2623 944 ha lo svantaggio che non ? possibile un serraggio completamente automatico dell caviglie facendo uso di macchine per la posa dei binari .
Uno svantaggio,che la suddetta domanda di brevetto t desco pubblicata 2623 944 di fissaggio delle rotaie ha in comune con gli altrettanto noti arpioni elasti ci per rotaie e rispettivamente con le ganasce elast che, risiede nel fatto che la sollecitazione a trazi ne, che risulta operante sul lato piegato e compress vale a dire il lato interno dei morsetti di serraggi elastico, riduce sostanzialmente la resistenza alla fatica.
A prescindere da ci? costituisce un ulteriore svanta gio il fatto che il sistema di fissaggio delle rotai secondo la suddetta domanda di brevetto tedesco pubbl?cata 2623 944 necessita di un numero altrettanto elevato di parti componenti come il sistema di fissa gio di struttura costruttiva K.
II pericolo di corrosione e di usura tra le superfic di contatto di queste parti ? pertanto ancora relati vamente elevato?
Scopo della presente invenzione ? quello di eliminar tutti gli svantaggi descritti nei noti sistemi di fi saggio delle rotaie. Pertanto, essa si propone il co pito di realizzare una staffa di serraggio per il fi saggio delle rotaie in maniera elastica e con un per manente accoppiamento dinamico e con supporto latera Ile.ad accoppi.ame-nto geometrico de-gli.impianti di bi~ nari del tipo accennato, la quale in caso di applica zione di una forza sulla suola della rotaia produce una elevata forza di pressione per una resistenza a3^ la spinta sufficiente, cos? come assicura contempora neamente un rigido sostegno laterale ed una elevata resistenza alla torsione della rotaia nel punto di 'supporto, senza che ne derivi una sollecitazione all !trazione dannosa nelle zone critiche situate in corr spondenza del suo lato sottoposto a schiacciamento. La staffa di serraggio, inoltre, deve poter essere montata in maniera compl?tamente automatica.
La soluzione di questo compito complesso secondo la presente invenzione viene ottenuta in base ai requisiti contenuti nella parte caratterizzante della rivendicazione !..
XI vantaggio essenziale di una realizzazione di questo tipo della staffa di serraggio risiede nel fatto che l'elemento di serraggio che poggia sulla suola della rotaia si impegna con il raggio d? raccordo alla suola della rotaia formando un angolo determinato con l?orizzntale, che ? maggiore dell'inclinazione pitiripida della suola della rotaia (1:1). Portato, s? viene a creare una elevata componente della forza orizzontalo finora non nota sulla linea d? contatto dell'elemento di serraggio con la suola della rotaia. E* stato infatti dimostrato che questa componente orizzontale per una staffa di serraggio secondo la presente invenzione pud essere almeno cinque volte pi? elevata che per altri noti elementi di serraggio, pertanto, il sostegno laterale della rotaia ed anche la sua resistenza alla torsione vengono Incrementati in maniera essenziale.
E' anche vantaggioso che l'elemento d? serraggio della staffa possa agire attraverso una linea di appoggio continua e di elevata lunghezza e con ci? viene assicurato che, all'atto di una torsione della rotaia, la forza di serraggio applicata in maniera lineare in condizioni di assenza di torsione si oppone e diventa forza antagonista della torsione, quando questa si verifica, in maniera puntiforme all1estremiti della linea di contatto e quindi agendo su un lungo braccio di leva. La larghezza relativamente grande dell*elemento di serraggio pu? sostanzialmente essere di sostegno a questa azione.
Significativo in maniera particolarmente essenziale per la durata della staffa di serraggio secondo la presente invenzione ? il fatto che le sollecitazioni a pressione, trazione e torsione, cosi come le loro reciproche sovrapposizioni risultano applicate nelle zone particolarmente adatte della staffa di serraggio, e cio? in maniera tale che, in condizioni di serraggio della staffa, nella zona dei raggi interni di schise elemento della stessa non si verificano sollecitazioni a trazione, bens? unicamente sollecitazioni a pres sione.
Una forma di realizzazione -vantaggiosa per una staffa di serraggio secondo la presente invenzione si contraddistingue per le caratteristiche della rivendicazione 2. Inoltre, una staffa di serraggio pu? essere ulteriormente ed essenzialmente migliorata con ? perfezionamenti illustrati nello parti caratterizsanti delle rivendicazioni 3 e 4.
Un altro vantaggioso perfezionamento viene conseguito sfruttando le caratteristiche elencate nella rivendicazione 5.
Si ? anche dimostrato importante conferire ai sistemi di fissaggio delle rotaie con staffe di serraggio una protezione contro il ribaltamento e rispettivamente il sovraccarico, in caso di applicazione del carico in maniera obliqua o verticale sulla testa de^ la rotaia. Pertanto, la staffa di serraggio deve assorbire debolmente un sollevamento della suola della rotaia, cos? come limitarlo successivamente con forza di serraggio fortemente crescente. La soluzione di questo compito viene ottenuta secondo la presente invenzione grazie alla parte caratterizzante della rivendicazione 6. Per quanto la suola della rotaia sotto l?azione di un momento di ribaltamento o d? solle -vamento si sollevi soltanto in misura minima, per esempio di circa un millimetro, l?elemento di serraggio che poggia,sulla suola della rotaia si scontra con lo spigolo inferiore delle camme dei bracci montanti che lo sovrastano. Il braccio di leva dell?elemento di serraggio che si oppone al sollevamento risulta pertanto accorciato in misura tale che, nonostante la forza di sollevamento sia sostanzialmente maggiore, non si verifica alcuna defona?rione plastica. La caratteristica elastica che ne deriva si contrad distingue per un andamento progressivo.
Per una installazione senza problemi e cio? in particolare'completamente automatica della staffa di serraggio, si'sono anche dimostrate importanti le caratteristiche elencate nella rivendicazione 7. Per mezzo di una leva di pressione le staffe di serraggio possono essere compresse verso il basso in corrispondenza dei loro bracci montanti in maniera talmente elastica che le loro sporgenze di aggancio possono essere portate nella zona degli elementi di ancoraggio dei punti di supporto della rotaia, dove esse scattano in posizione automaticamente dopo lo sgancio mediante la chiavetta. A questo riguardo ? di parti?lare eigni ficato anche la parte caratterizzante della rivendica zione 8, in quanto con questo mezzo la deformabllit? elastica dei bracci montanti pud essere limitata alla misura strettamente necessaria per il montaggio e lo smontaggio della staffa di serraggio.
Per una corretta cooperazione delle staffe di serraggio con gli elementi di ancoraggio dei punti di supporto delle rotaie, per esempio con le costole delle piastre, si pu? anche dimoetrare vantaggioso sfrutta re le caratteristiche illustrate nella rivendicazio?? 9. In baso a queste caratteristiche, infatti, all?atto dell?installazione della staffa di serraggio, 1'elemento di serraggio di essa viene poggiato innanzitutto sul lato superiore degli elementi di ancoraggio in corrispondenza dei punti di supporto delle rotaie e scivola scostandosi dagli elementi di ancoraggio nel successivo movimento di innesto della staffa di serraggio nella posizione di montaggio, per portarsi poi con una certa tensione iniziale sulla suola della rotaia, dove esso assume infine l'assetto neutro senza tensione.
Una forma di realizzazione dell'oggetto della presente invenzione fc stata rappresentata nei disegni. Essi mostrano:
Fig. 1 una staffa di serraggio secondo la presente, invenzione in condizioni di scarico della tensione ed in vista laterale;
Fig. 2 la staffa di serraggio della Fig. 1 in vista dall'alto;
Fig. 3 la staffa di serraggio in vista frontale corrispondentemente alla direzione della freccia III delle Figg. 1 e 2;
Fig. 4 una vista laterale e parzialmente in sezione di una staffa di serraggio secondo le Figg. 1 a 3 nella sua posizione di montaggio preliminare su una piastra a costole;
Fig. 5 una vista laterale e parzialmente in sezione di una staffa di serraggio secondo la presente invenzione nella sua condizione di montaggio finale ed in collegamento operativo con una piastra a costole e con la rotaia che poggia su di essa; e
Fig. 8 una rappresentazione corrispondente alla Fig. S di una piastra a costole e di una rotaia che poggia su di essa, ma riprodotta in una.cosiddetta posizione neutra della staffa di serraggio.
La forma di realizzazione che & stata rappresentata nelle Figg. 1 a 3 di una staffa di serraggio 1 ? composta da un materiale piatto elastico, in particolare un nastro d'acciaio piatto. Pertanto, essa viene innanzitutto intagliata, per esempio mediante tranciatura, da una sezione di materiale piatto corrispondentemente alla sua forma di contorno, e successivamente viene incurvata a forma di cappio, come risulta evidente dalla Fig. 1.
La staffa di serraggio 1 presenta pertanto un elemento di serraggio 2, un arco elastico 3 collegato a tale elemento e formato da un sol pezzo, cosi come un braccio montante 4 anch'esso formato da un sol pezzo che si trova a contatto con l'altra estremit? dell'arco elastico.
?' pertanto essenziale ohe 1'elemento di serraggio 2 sia adiacente all'estremit? inferiore dell'arco elastico ed alla sua estremit? l?bera ? provvisto un elemento di raccordo 5 che pu? impegnarsi sulla suola della rotaia, mentre il braccio montante 4 si estende a partire dall*estremit? superiore dell'arco elastico 3 ed alla sua estremit? piegata verso il basso 6 ? provvisto di sporgenze 7 che possono innestarsi negli elementi di ancoraggio dei punti di supporto della rotaia con una tensione iniziale.
Dalla Fig. 1 si deduce che l'arco elastico 3 in condizione di scarico di tensione ha pressapoco la forma di un semicerchio, in cui asso si raccorda inferiormente con una sezione rettilinea 8 dell'elemento di serraggio 2. Anche superiormente, all'arco elastico 3 si raccorda una sezione rettilinea 9,del braccio di sostegno 4. Questa seziona rettilinea 9 dal braccio di sostegno si raccorda con una sezione arcuata 10 che si estende approssimativamente per un quarto di cerchio, a cui si raccorda poi verso il basso con curvatura meno pronunciata la parte terminale S del braccio d? sostegno 4.
Dalle Figg. 2 e 3 si deduce che il braccio di sostegno 4 presenta una sezione 11, la quale si estende dall'estremit? libera della parte terminale 6, attraverso la sezione ad arco 10 e la sezione rettilinea 9 fino alla parte superiore dell*arco elastico 3. Pertanto, il braccio di sostegno 4 si suddivide per cosi dire in due bracci di sostegno uguali 4* e 4*, che hanno una configurazione simmetrica rispetto ad plano di simmetria verticale 12-12.
Dalle Figg. 1 e 3 risulta evidente che le due parti 4* e 4* del braccio di sostegno 4 si impegnano con le loro estremit? terminali incurvate verso il basso 6 e rispettivamente 6*, 6? ad una certa distanza 13*, 13" su lati differenti dell'elemento di serraggio 2. Pertanto, l'elemento di serraggio 2 si restringe owe ro ? tornito da entrambi i lati posteriormente al proprio elemento di raccordo 5, in maniera da avere una sagoma approssimativamente a forma di T, e rispet tivaaente nelle zone rastremate o tornite dell'elemento sono alloggiate le estremit? terminali 3' e 6" dei bracci di sostegno 4' e 4" con le loro sporgenze laterali 7' e 7".
Dalle Figg. 2 e 3 si pud anche rilevareOhe le due parti componenti 4' e 4" del braccio di sostegno 4 presentano rispettivamente una larghezza che si restringe a partire dall?arco elastico 3 fino alle estremit? terminali S e rispettivamente 6', 6" piegate verso il basso ed inoltre al di sopra dell'elemento di serraggio 2, rispettivamente sui hacci di sostegno 4' e 4" sono sagomate carnee 14* e 14" che si impegnano con l'elemento di serraggio 2 e sono orientate verso l'interno. A questo riguardo, la distanza 15 compresa tra le superfici delle due camme IH* e 14" prospicenti l'una all'altra ? opportunamente dimensionata in maniera che queste superfici vengano a contatto reciproco nel caso in cui i due bracci di sostegno 4' e 4" vengano deformati lateralmente ed elasticamente l'uno contro l'altro? in maniera che le distanze 13' e 13" normahentc previste tra i lati interni delle due parti terminali 8' e 6" ed i lati esterni delle parti rastremate dell'elemento di sostegno 2 sono approssimativamente nulle.
Affinch? 1 due bracci di sostegno 4' e 4" possano essere deformati l'uno contro l'altro per esempio per mezzo di un utensile a pinza? su tali bracci di sostegno 4* e 4", approssimativamente alla stessa altezza delle camme 14' e 14", sono disposti naoelli 16' e 16" orientati verso l'esterno. Essi hanno la funzione, in condizioni di montaggio finale della staffa di serraggio (Fig. 5), di supporto orizzontale superiore contro la costola di sostegno 35.
Come si deduce in particolare dalla Fig. 1, l'elemento di serraggio 2, in corrispondenza del proprio eiemento di raccordo $ che pu? impegnare! sulla suola della rotaia? ? sagomato a doppio gomito e cio? approssimativamente a forma di Z, in maniera tale che la superficie 17 operativamento interessata sul lato superiore della suola della rotaia assuma una posizione che si sviluppa in maniera inclinata rispetto al piano principale della sezione rettilinea 8 dell?elemento di serraggio 2. L?inclinazione relativa ?della superficie 17 rispetto alla sozione rettilinea 8 dell'elemento di serraggio 2 definisce pertanto l'angolo di appoggio dell'elemento di raccordo 5 che viene a contatto per tutta la sua lunghezza sul lato superiore della suola della rotaia.
Infine? ? necessario accennare che l'elemento di raccordo 5 dell'elemento di serraggio 2 ? dotato di linguette di protezione e di guida sporgenti ai lati contrapposti di esso? le quali possono cooperare in maniera ancora da descriver? con il lato superiore delle costole delle piastre. Queste linguette di guida costituiscono anche il braccio di presa a sbalzo per l?apparato di prova del serraggio della suola del^ le rotaie.
Nella Fig. 4 del disegno pu? essere vista in sezione una met? di una piastra a costole 19? sul cui lato superiore sono sagomate costole 20 costituite da un Sol pezzo.
Ognuna di queste costole 20 consiste pertanto di due
elementi disposti specularmente l'uno rispetto all*al? tro? i quali formano tra di loro una cavit? intaglia? ta, in cui la staffa di serraggio 1 pu? essere innestata per mezzo delle sporgenze 7', 7n che si trovano alle estremit? terminali ?', 6" del braccio di sostegno V ?
Sulla piastra a costole 19? e cio? tra le costole 20 prospicenti tra di loro ft previsto cose al solito un elemento intermedio 21.
La piastra a costole 19 viene solitamente fissata ad una traversina oppure ad un punto di supporto delle rotaie simile, per esempio, per mezzo di caviglie per traversine 22.
La Fig. 4 rappresenta una staffa di serraggio 1 premontata sulla piastra a costole 19, vista da un lato e parzialmente in sezione. In essa, la staffa d? serraggio 1 poggia con le sue linguette di protezione e di guida 18', 18n su una superficie di supporto 23 sul lato superiore della costola 20 e rispettivamente dell'elemento di costola che l? forma, in maniera che essa non sporga oltre il lato interno 24 della costola 20? Dall'altro lato, il braccio di sostegno 4 e rispettivamente i due bracci di sostegno componenti 4' ? 4? sono innestati, attraverso sporgente 7 e rispettivamente 7*, 7* sagomate alle loro estremit? terminali ? e rispettivamente 8', 8", attraverso un gradino 25 nella caviti intagliata, che si trova da entrambi i lati delle superfioi rivolte l'una verso l'altra dei due elementi che formano la costola 20. He1 gradino di innesto 25, le sporgenze 7 e rispettiva mente 7*, 7? allo estremit? terminali* rivolte verso il basso 6 e rispettivamente 6', 6? del braccio di sostegno 4 e rispettivamente 4*, 4" si impegnano don una certa tensione iniziale in senso orizzontale e verticale, perch? la staffa di serraggio non solo pog gi? con le linguette di protezione e di guida 181 e 18* sulla superficie di supporto .23 dalla costola 20, ma pu? anche impegnarsi nella Zona 28 in prossimit? della estremit? inferiore del proprio arco elastico 3 sul lato superiore della piastra a costole 19.
Nella posizione di premontaggio della staffa di serraggio 1 che pu? essere osservata nella Fig. 4, la rotaia 27 con la*suola associata 28 possono essere appoggiate superiormente tra le costole 20 prospicenti tra di loro sull'elemento intermedio 21 della piastra a costole 19, come pu? essere dedotto dall'esame della Fig. S.
Successivamente, mediante applicazione di una forza d? spinta diretta approssimativamente in senso orizzontale nella direzione della freccia 29, cosi come di una forza di pressione che agisce approssimativagente verticalmente nella direzione della freccia 30, la staffa di serraggio 1 pu?.essere mossa relativamente alla piastra a costole 19 e rispetto alla rotaia 27 nella posizione di montaggio finale, come si pu? osservare nella Fig. S. In questa posizione di montaggio finale della staffa di serraggio 1, l'elemento di raccordo 9 dell'elemento di serraggio 2 viene fatto pertanto scivolare e viene allontanato con le sue linguette di protezione e di guida 18' e 18" dalle superfici di supporto 23 delle costole 20 ed esercita una pressione per l'intera sua lunghezza attraverso la superficie 17 sul lato superiore della suola della rotaia 28, e cio? sul raggio 31 di essa, come pu? essere dedotto dall'esame della Fig. S. Pertanto, la superficie 17 dell'elemento di raccordo 5 si unisce alla superficie superiore della suola della rotaie formando con essa un angolo di appoggio 32, che ? acuto rispetto all'orizzontale ed il cui valore da un lato definisce la forza verticale e dall'altro lato la forza orizzontale per il sistema di fissaggio delle rotaie*.
Per effetto della forza di pressione applicata sostanzialmente in senso verticale nella direzione della freccia 30* le staffe d? serraggio 1 con le sporgenze 7 e rispettivanente 7*, 7", che ai trovano alle estre miti terminali 6 e rispettivamente 6', 6" del braccio di sostegno 4 e rispettivamente 4?? 4% vengono compresse su un gradino 33*chenonsolositrovasostan zialaentepi? inbassodelgradino 25traidueelementicomponentidellecostole 20,marispettoatale gradino 25?anchespostatonelladirezionedella suoladellarotaia.
Come?possibilerilevare chiaramentedall'esamedella Fig.S,nellaposizionedimontaggiofinaledella staffadiserraggio 1,lecamme 14'*14"sagomate rispettivamentesullato internodelleestremit?terminali6erispettivamente6?,6"delbracciodisostegno4?rispettivamente4*,4"sitrovano con il lorospigolo inferiore solo leggermentealdisopra deldoppiogomitodell'elementodiraccordo 5sagomatosull'elementodiserraggio.Pereffettodiquesta disposizione,l'elementodiraccordo 5dell'elemento diserraggio 2poggia*gi?dopounminimomovimento diribaltamentoerispettivamentedisollevamento della suola 28 della rotaia 27, contro le camme 14* e
14", In tal modo per? il braccio di leva, che ha la funzione di opporsi al sollevamento, risulta accorciato in maniera che, nonostante la forza di solle? vamento sostanzialmente pi? elevata, non si verifica dcuna deformazione plastica nell'elemento di serraggio 2. La caratterietica elastica che ne deriva mostra un andamento progressivo.
La Fig. S lascia inoltre intravedere che nella condizione di montaggio finale della staffa di serraggio i due naselli 16'? 16n poggiano orizzontalmente contro la costola di supporto 35 e pertanto rendono possibile un serraggio ottimale.
Ricerche pratiche hanno stabilito che le staffe'di serraggio 1 nella loro posizione di montaggio finale secando la Fig. 5, in base all'angolo di appoggio che risulta acuto rispetto all'orizzontale e che ? forma-? to tra il raggio 31 della suola 28 della rotaia 27 e la superficie 17 dell'elemento di raccordo 5, possono senz'altro produrre una forza verticale di 1120 kp ed una forza orizzontale di 522 kp. Per ottenere una forza orizzontale ancora pi? elevata ? unicamente necessario collegare l'elemento di raccordo 5 attraverso il suo elemento a doppio gomito alla sezione rettil?nea 6 dell'elemento di serraggio 2, in maniera che si ottenga un angolo di appoggio ancora maggiore 32 della superficie 17 relativamente al raggio 31 della suola 28 della rotaia 27.
Questa circostanza ? particolarmente importante per il supporto elastico in senso Orizzontale - sostegno laterale - della rotaia 27 ed ? inoltre determinante per il valore della resistenza alla torsione.
Dalla posizione di montaggio finale secondo la Fig. S le staffe di serraggio 1 possono essere anche portate in una cosiddetta posizione neutra, che ? stata rappresentata nella Fig. 6. In questa posizione neutra, l'elemento di raccordo S dell'elemento di serraggio 2 rimane infatti fondamentalmente nella sua posizione sulla suola 28 della rotaia 27.
La staffa di serraggio 1 viene completamente scaricata in quanto essa, con le sporgenze 7 e rispettivamente 7', 7i* in corrispondenza dello estremiti terminali 6 e rispettivamente 6', 6" del braccio di sostegno 4 e rispettivamente 4', 4", viene spostata dal gradino di innesto 33 in un terzo gradino di innesto 34 posto ad una certa distanza al di sopra di questo. In questa posizione neutra, le etaffe d? serraggio 1 possono essere portate ad esercitare contro i naselli 16', 16" una pressione con un movimento dall'alto verso il basso per mezzo d? un utensile forcuto. In tal modo, i bracci di sostegno 4 e rispettivamente 4', 4? vengono deformati elasticamente in direzione l'uno verso l'altro, e cio? con riduzione delle loro distanza 13* ? 13* dagli apigoli esterni nella sona di rastremazione o di tornitura dell'elemento di serraggio 2. Per effetto di ci?,,le sporgenze 7* e 7* delle estremit? terminali 6 e rispettivamente 6', 6" del braccio di sostegno 4 e rispettivamente 4*, 4" si disimpegnano dal gradino di innesto 33. Pertanto, la staffa di serraggio 1 si scarica e ci? equivale a dire che le sporgenze -7 e rispettivamente 7*, 7<W >giungono sotto il gradino di innesto 34,
La posizione neutra della staffa d? serraggio 1 rende possibile, per esempio, l'effettuazione della saidatura finale delle rotaie, mentre esse sono esattamente allineate, ma ancora spostabili longitudinalmente sulle piastre a costole 19 dei punti di supporto delle recale.
Si osservi ancora che le staffe d? serraggio 1, quando vengono portate dalla posizione di premontaggio secondo la Fig. 4 alla posizione di montaggio finale secondo la Fig. 5 oppure alla posizione neutra secondo la Fig. 6, si sollevano dal lato superiore della piastra a costole 19 con la zona di raccordo fra la estremit? inferiore dell'arco elastico 3 e la sezione rettilinea 8 dell'elemento di serraggio 2 ad essa eollegata, e cio? in maniera tale che la sezione rettilinea 8 dell?elemento di serraggio 2 si sollevi, dal-
;
la sua posizione inclinata verso il basso rispetto alla suola della rotaia, per portarsi almeno approssimativamente in una posizione orizzontale.
Si richiama espressamente l'attenzione sul fatto che la forma strutturale delle staffe di serraggio, descritta, illustrata e rivendicata, pud essere impiegata non solo in connessione con le piastre a costole 0 simili, in cui gli elementi di ancoraggio alle costo le hanno la c?tfigurazione che risulta visibile dalle Figg. 4 a 6 con i gradini di innesto 25, 33 e 34, ma per esempio con una forma leggermente variata pud essere ancorata in una piastra a costole di tipo K a coda di rondine.
E' unicamente importante che gli elementi di ancoraggio per le staffe di serraggio 1 siano sagomati in maniera che su di essi possano impegnarsi dall'alto 1 bracci di sostegno 4 e rispettivamente 4', 4", mentre l?elemento di serraggio 2 - che giace inferiormente - ? guidato tra gli elementi di ancoraggio e viene a contatto con la suola 23 della rotaia 27.
Questa configurazione ? infatti particolarmente significativa in quanto grazie ad essa viene assicurato che in corrispondenza dei lati interni dell'arco elastico 3, vale a dire nella zona dei lati interni di esso soggetti a schiacciamento, non possono verificarsi sollecitazioni a trazione, ma unicamente sollecitazioni a pressione.
Il vantaggio particolare delle staffe di serraggio 1. descritte, illustrate e rivendicate, risiede nel fat to che con esse ? possibile operare con semplici uten sili, minimo dispendio di energie, in tempi brevi e con elevata riproducibilit? e pertanto ? assicurata una manutenzione che richiede poca assistenza riguar, do alla geometria di contatto con le rotaie e con gli elementi di ancoraggio. Poich? grazie all'utilizzazio ne delle staffe di serraggio 1 ? richiesto un numero minimo di parti componenti del sistema di fissaggio delle rotaie, l'usura per corrosione e per contatto pu? essere mantenuta entro limiti minimi, in manier che non esiste praticamente alcun timore di allenta mento del serraggio. Alla rotaia viene pertanto dat un sostegno laterale stabile e quindi viene assicur to uno sviluppo di tracciato costante ed ineccepibi Un appoggio laterale permanente delia suola 28 dell rotaia 27 sulle superfici di delimitazione rigide 2 delle costole 20 ovvero sugli elementi di ancoraggi simili pu? essere evitato in quanto le staffe di se raggio 1 sono elastiche anche nella direzione assia e, tuttavia, hanno una caratteristica pi? ripida ne l!a dire-zione.verticale.
Un ulteriore ed essenziale vantaggio delle staffe di serraggio secondo la presente invenzione ? da ricercare anche nel fatto che esse sono atte ad essere mon tate in maniera completamente automatica.
Seguono 3 tavole di disegni.
La presente ? una traduzione fedele e completa del 'documento estero a cui ? allegata.
DOCUMENTAZIONE
RILEGATA
IT47687/81A 1980-02-02 1981-01-30 Staffa di serraggio per il fissaggio elastico e ad accoppiamento dinamico delle rotaie con sostegno laterale per accoppiamento geometrico nei sistemi di binari IT1170677B (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
DE19803003881 DE3003881A1 (de) 1980-02-02 1980-02-02 Spannbuegel fuer kraftschluessige und elastisch nachgiebige schienenbefestigungen mit formschluessigem seitenhalt von gleisanlagen

Publications (3)

Publication Number Publication Date
IT8147687A0 IT8147687A0 (it) 1981-01-30
IT8147687A1 true IT8147687A1 (it) 1982-07-30
IT1170677B IT1170677B (it) 1987-06-03

Family

ID=6093619

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT47687/81A IT1170677B (it) 1980-02-02 1981-01-30 Staffa di serraggio per il fissaggio elastico e ad accoppiamento dinamico delle rotaie con sostegno laterale per accoppiamento geometrico nei sistemi di binari

Country Status (18)

Country Link
JP (1) JPS56156301A (it)
AU (1) AU6667881A (it)
BE (1) BE887322A (it)
BR (1) BR8100561A (it)
DD (1) DD156091A5 (it)
DE (1) DE3003881A1 (it)
ES (1) ES265233Y (it)
FI (1) FI810245L (it)
FR (1) FR2475086A1 (it)
GB (1) GB2070110A (it)
HU (1) HU184374B (it)
IT (1) IT1170677B (it)
LU (1) LU83095A1 (it)
NL (1) NL8100313A (it)
RO (1) RO81494A (it)
SE (1) SE8100493L (it)
YU (1) YU22981A (it)
ZA (1) ZA81593B (it)

Families Citing this family (9)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPS5962244A (ja) * 1982-10-01 1984-04-09 Canon Inc 網制御方式
DE3400110A1 (de) * 1984-01-04 1985-07-11 Karl Richtberg GmbH & Co. KG, 6530 Bingen Kraftschluessig-elastische schienenbefestigung fuer gleisanlagen
FR2621619B1 (fr) * 1987-10-07 1990-03-02 Allevard Ind Sa Attache de fixation de rail de chemin de fer comportant des moyens d'arret de deplacement et ressort d'attache
IN185923B (it) * 1991-12-18 2001-05-19 Pandrol Ltd
US5735458A (en) * 1991-12-18 1998-04-07 Pandrol Limited Fastening railway rails
AUPM330094A0 (en) * 1994-01-10 1994-02-03 Rex, Robert John A resilient clip
CN109797608B (zh) * 2019-03-18 2023-11-28 中南大学 一种无砟轨道弹片式可调节型扣压稳定装置
CN112211046B (zh) * 2020-10-19 2022-05-06 重庆华渝重工机电有限公司 一种变截面道岔梁和具有其的跨座式单轨道岔
CN112889509A (zh) * 2021-02-07 2021-06-04 王曦 一种嫁接固定装置

Family Cites Families (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE1246005B (de) * 1961-04-26 1967-08-03 Hoflex A G Schienenbefestigung
GB1217531A (en) * 1967-01-05 1970-12-31 Johan Frederik Deenik An arrangement for fixing a rail to a steel, concrete or wooden sleeper
AU528374B2 (en) * 1978-06-02 1983-04-28 Omark Industries, Inc. Rail clip

Also Published As

Publication number Publication date
AU6667881A (en) 1981-08-13
FI810245L (fi) 1981-08-03
IT1170677B (it) 1987-06-03
LU83095A1 (de) 1981-06-24
GB2070110A (en) 1981-09-03
JPS56156301A (en) 1981-12-03
ES265233Y (es) 1983-06-16
NL8100313A (nl) 1981-09-01
BR8100561A (pt) 1981-08-18
ZA81593B (en) 1982-05-26
ES265233U (es) 1983-01-01
YU22981A (en) 1983-10-31
SE8100493L (sv) 1981-08-03
FR2475086A1 (fr) 1981-08-07
IT8147687A0 (it) 1981-01-30
BE887322A (fr) 1981-05-14
RO81494B (ro) 1983-05-30
HU184374B (en) 1984-08-28
DD156091A5 (de) 1982-07-28
DE3003881A1 (de) 1981-08-13
RO81494A (ro) 1983-06-01

Similar Documents

Publication Publication Date Title
IT8147687A1 (it) Staffa di serraggio per il fissaggio elastico e ad accoppiamento dinamico delle rotaie con sostegno laterale per accoppiamento geometrico nei sistemi di binari.
EP0797043A3 (en) Panel structure, a friction welding method, and a panel
SE447144B (sv) Timmerbalk samt sett och medel for dess tillverkning
EP1503107A3 (de) Gelenkelement für Energieführungskette
CZ292478B6 (cs) Těsnicí zařízení pro dilatační spáru
EP1010836A2 (de) Vorrichtung zur Ausbildung des Übergangs zwischen zwei aneinandergrenzenden Bodenabschnitten unterschiedlicher Höhe
CA2991454A1 (en) Roof rack for a motor vehicle, motor vehicle with a roof rack, and a method for the production of a roof rack
DE3503395C2 (it)
CN104136693A (zh) 接合金属件和建筑结构
KR101927507B1 (ko) 승강기 카의 복수의 패널 결합 구조체 및 방법
EP0978714A3 (en) Load cell
FI85754B (fi) Foerfarande foer fastsaettning av faest- eller upphaengningsdon jaemte don foer foerfarandets genomfoerande.
IT8312652A1 (it) Braccio, soprattutto per apparecchi di sollevamento, ponti sollevabili, escavatrici o simili
EP1318062A3 (de) Strukturbauteil für ein Kraftfahrzeug
JPS5917923Y2 (ja) 道路継目地用可動継手
CN209099167U (zh) 一种桥梁伸缩结构
KR102343696B1 (ko) 엘리베이터 스트립 결합 단부 종단부
KR102141603B1 (ko) 교량 신축이음용 핑거 조인트
RU2094722C1 (ru) Блок футеровки печи
JP2563808B2 (ja) ア−チコンクリ−ト施工用の型枠支保工
KR970003769Y1 (ko) 4주식 리프트기의 와이어 로프 연결구조
RU2112141C1 (ru) Способ фиксации затяжек на элементах рамы крепи и устройство для его реализации
JP2704489B2 (ja) 道路伸縮接続装置
SU1553699A1 (ru) Податливый замок
JPS6122684B2 (it)