IT8050370A1 - Perfezionamento nelle paste dentifricie. - Google Patents

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IT8050370A1 IT1980A50370A IT5037080A IT8050370A1 IT 8050370 A1 IT8050370 A1 IT 8050370A1 IT 1980A50370 A IT1980A50370 A IT 1980A50370A IT 5037080 A IT5037080 A IT 5037080A IT 8050370 A1 IT8050370 A1 IT 8050370A1
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    • A61K8/8176Homopolymers of N-vinyl-pyrrolidones. Compositions of derivatives of such polymers

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Description

DOCUMENTAZIONE
RILEGATA
DESCRIZIONE
_ a corredo_di_ una domanda di brevetto per invenzione titolo
"Perfezionamento nelle paste dentifricie"
RIASSUNTO
Una composizione di pasta dentifricia comprende an veicolo contenente circa 45-80% in peso di fase li consistente in una quantit? fino a circa 35% di sorbite per peso della pasta dentifricia e almeno circa 25% di acqua per peso della pasta dentifricia, e una fase solida includente circa 3-10% di agente gelificante per peso della pasta dentifricia, consistente in almeno circa 3% di polivinil-pirrolidone per peso della pasta dentifricia.
_ La .. pre sente _ invenzione si riferisce ad una . composizione ...di. p. as t a ...de r t if r.i.cia ..aven t e_..c arat ter is t i che _ reologiche desiderabili.
_ Un veicolo tipico per pasta dentifricia ? costituito da liquidi come acqua e umettanti , e da solidi come, agenti gelificanti proporzionati in maniera tale da fornire una consistenza cremosa o simile ad uh Sei .. Qu and? i _s ing p 1i compone nti u tiliz z at i soino se e:iti in mani?ra, non giudiziosa o la loro reciproca pro porzione non ? quella adatta, possono sorgere proble mi reologici. Tali problemi includono eccessiva durezza' o eccessiva liquidit?, sineresi o separazione ielle fasi, essiccamento (particolarmente alla estre mit? del coperchio, chiamato di conseguenza "ostru-^ione" ) , particolarmente quando il tubetto viene la sciato aperto, ecc.
Una ...s.o.lu.z ione__.di._.s orb ite. .in _. ac qua , _.tipic amente circa_50-.80%._ in. peso_.di ..soluzione, pi? spesso .circa .
7.0% di so lu z ione ?.e__g.l i c.erina, __ so no_gl.i_ume t tanti... pe r J aste. _dent .if r icie_.p.i?_comunemente . adoperate. ^Vengono utili z_z at.i_in_ genere... in ...qu.ant i t.?__che__vanno?f ino._.a? c i c.aJ30%_in p.es.o._di__una _pas ta_ dent if rie ia, - ma- p i? sp e s so., si... aggi rano.?.su._'L5-dO%.....Caratterist icamente.. ? . pres ente anche _acqua, _pos sibilmente. in. . quant i-t?_f ino . al J 80% ?in_pes_o_. .di_una_p asta-dentifricia ,-per. esemp io? in. qu antit?_di... circa 20-60% . _ _ _ ...^Quando una soluzione . di. sorbite_e_ acqua .(.a parte Quella in cui la sorbite ? sciolta) sono. .p.res enti ..in quantit? fino a circa 35% in peso e di almeno., ci re a 20% in peso , ris pe t 1 i vam ent_e_L__d op o propo r z. i onamen t o di questi liquidi con un agente gelif icante avviene _ acilmente l' essiccamento si forma un tappo duro el coperchio di un tubetto per pasta dentifricia, c i a pasta. Pu? verificarsi un certo essiccamento auano si adopera glicerina invece della totali t? o di u arte della soluzione di sorbite, anche se il tappo he si forma non ? probabilmente cos? duro.
Un vantaggio della presente invenzione ? rappreentato dal fatto che l 'essiccamento di paste dentiricie ad alto tenore di acgua contenenti sorbite co e umettante e un agente gelif icante, viene ridotto ? mpedito. Altri vantaggi saranno evidenti da un esam ie della seguente descrizione.
Secondo alcuni dei suoi aspetti, la presente inenzione si riferisce ad una composizione di pasta entifricia comprendente un veicolo che contiene cir a 45-80% in peso di fase liquida costituita da una quantit? fino a circa 35% in peso (in base alla pasta dentifricia) di sorbite e almeno circa 25% in pe o (in base alla pasta dentifricia) d' acqua e una fa e solida includente circa 3-10% in peso ( in base al eso dell' agente degelif icante della pasta dentifrieia) , almeno il 3% in peso circa ( in base al peso de a pasta dentifricia) essendo costituito da un polivinil-pirro lid one .
Nella pasta dentifricia della presente invenzio ne ? presente una quantit? fino a circa 35% in peso ?i sorbite, tipicamente da circa 15 a 35% e preferibilmente da circa 15 a 25%. Se si desidera, quantit? minori (per esempio circa 10%) di altri umettanti co me gl icerina o glicol polietilenico a peso molecolare medio circa 380-420, possono anch'esse essere mescolate con la sorbite. La glicerina pu? ridurre ( an che se non eliminare completamente) l? essiccamento in assenza di polivinil-pirrolidone.
La sorbite ? generalmente impiegata in soluzione acquosa, caratteristicamente una soluzione al 50-in peso circa, preferibilmente al 70% circa. Almeno circa 25% in peso, tipicamente circa 25-50% e prefer bilmente circa 20-75% d? acqua ? presente, ma quantit cos? alte d' acqua sono state generalmente evitate in oassato a causa di una tendenza all'essiccamento.
La fase liquida del veicolo per pasta dentif rieia, ossia umettante e acqua, costituisce circa 45-80 in peso della pasta dentifricia, preferibilmente cir ca 55-70%.
L' agente gelif icante pu? essere costituito inter mente o parzialmente da polivinil-pirrolidone. Oltre al polivinil-pirrolidone pu? essere presente un materiale naturale o sintetico simile a gomma, per esempio muschio d ' Irlanda, gomma a/|raganta,metil-cellulosa, idrossietil-cel luiosa, carbossimetil-cellulo sa sodica, amido, polimeri carbossivinilici come quel .i messi in commercio sotto il marchio di fabbrica 2ARB0P0L 937 e 940 e argille silicatiche sintetiche me quelle messe in commercio con il marchio di fabirica LAPONITE CP o SP. Il polivinil-pirrolidone ? presente nella composizione di pasta dentifricia in quantit? di almeno circa 3% e l' agente gelif icante :otale rappresenta circa il 3-10% in peso, prefer?-Dilmente il 5-8% circa.
Oltre all' agente gelificante come porzione solila del veicolo per pasta dentifricia, un addensante :ome ad esempio una silice colloidale sintetica fine nente suddivisa, messa in commercio sotto il marchio li fabbrica CAB-O-SIL, AEROSIL D200 e SYLOID 244 e 266, possono essere presenti in quantit? di circa Ln peso.
Nel veicolo per pasta dentifricia ? distribuito in materiale lucidante insolubile in acqua e accettabile dal punto di vista dentario, caratteristicamente in quantit? di circa 15-50% in peso e pi? preferibilnente di circa 25-45%, Esempi di materiali lucidanti sono metafosfato sodico, metafo sf ato potassico, fosfato tricalcico, fosfato calcico diidrato, fosfato bicalcico anidro, fosfato di calcio, ortofosfato di magnesio, fosfato trimagnesico, carbonato di calcio, illumina^ allumina idrata, silicato d' alluminio, silicato di zirconio, siiice^ alluminosi!?cato sodico,
bentonite e loro miscugli, insolubili in acqua. Mate?
riali lucidanti preferiti includono alluminiosilicaro sodico amorfo complesso, allumina anidra, carbona-?:cidi calcio e fosfato bicalcico. I materiali lucidani possono essere adoperati in mescolanza.
Agenti tensioattivi organici vengono utilizzati
nelle composizioni della presente invenzione per realizzare una maggiore azione profilattica, facilitare r,v :.l conseguimento di una dispersione completa delle
presenti composizioni nella cavit? orale, e rendere
le presenti composizioni pi? accettabili dal punto di
ista cosmetico. Il materiale organico tensioattivo
pu? essere di natura anionica, non ionica, anfolitica
g cationica, e si preferisce impiegare come agente
tensioattivo un materiale detersivo che conferisca alla composizione propriet? detersive e schiumogene. Detersivi appropriati di questo genere sono s ali idrololubili di monosolfati di monogliceridi di acidi
c rassi superiori, come lauril-solf ato sodico, alchilil-solfonati come dodecilbenzol-solfonato sodico,
solfoacetati alchilici superiori, esteri di acidi grasi superiori di 1,2-diidrossi-propan-solionati e le
i aciliche superiori sostanzialmente sature di ?
composti1 di acidi amminocarbossilici alifatici infe riori, come quelli aventi 12-16 atomi di carbonio nell' acido grasso, radicali alchilici o acilici e simili. Bsempi delle ammidi menzionate per ultimo s no N-r.lauroil-sarcosina, e i sali sodici, potassici ed etanolamminici di N-lauroil-, N-miristoil- o N-p mitoil-sarcosina che devono essere sostanzialmente esenti da sapone o simili materiali di acidi grassi superiori che tendono a ridurre considerevolmente l 'effetto di questi composti. L'uso di questi compo sti di sarcosinato nelle composizioni dentifricie della presente invenzione ? particolarmente vantaggioso in quanto questi materiali manifestano un effetto prolungato e marcato nella inibizione della f mazione di acidi nella cavit? orale dovuta a degrad zione dei carboidrati, oltre ad esercitare una qual che riduzione nella solubilit? dello smalto dentari in soluzioni acide.
Altri materiali tensioattivi particolarmente id nei includono agenti non ionici come condensati di monoste?rato di sorbitano con circa 60 moli di ossi do etilenico, condensati di ossido etilenico con co densati di ossido propilenico e di glicol propileni co (disponibili sotto i marchi di fabbrica PLURONIC e agenti anfo ter i. come derivati immidazolici quater n iz.z.at i?che_so no _disp onibili sotto il marchio di f ab b ri ca MIRAN Ol ad e s em pio MIRAN OL c2M . _ Comp os tinger-Tilcldi_e_antibat terici tensioattivi cationici come _ c lorurp__di i sobu til-feno saie tp s si e t i 1-dimeti lbenzil-a monico , c 1 oruro benz il-d imetil-s teariJLarnmo nico , ammine terziarie aventi un solo gruppo alchilici grass (avente da 12 a 18 atomi di carbonio) e due gruppi _ ( p oli ) ? O s s ie i tilenici att accati all' azoto (contenenti tipicamente un totale di circa 2-50 gruppi etanossilici per molecola) e relativi sali con acidi e compo sti della _st rutjnir a:
(CH CH 0) H
I z ~ .(CH2CH2O)XH
R-N-CH CH CH N
(? 2??'?)1?
in cui R ? un gruppo alchilico grasso contenente circa 12-18 atomi di carbonio e x, y e z totalizzano 3 o pi?, nonch? i relativi sali con acidi minerali o organici, possono anch?essi essere adoperati. E' pre feribile utilizzare circa 0, 05-5? in peso dei precedenti materiali tensioattivi nei presenti preparati orali.
Un composto fornente fluoro pu? essere presente. Questo composto pu? essere leggeimente solubile in acqua o pu? essere interamente idrosolubile'. E ' caratterizzato dalla sua capacit? di liberare ioni fluoruro in acqua e dalla sostanziale assenza di reazione con altri composti del preparato orale. Tra qu sti materiali vi sono sali di fluoruro inorg anici, ad esempio sali metallici alcalini, metallici alcalinoterrosi e metallici pesanti solubili, ad esempio fluoruro sodico, un fluoruro di rame come fluoruro rameoso, fluoruro di zinco, e fluoruro di stagno come fluoruro stannoso o clorof luoruro stannoso, fluoruro di bario, fluosilicato sodico, fluosilicato amnonico , fluozirconato sodico, monofluorof osf ato sodi co, mono- e di-f luorofosf ato d' alluminio. Fluoruri di metalli alcalini e di stagno, come fluoruro sodico e fluoruro stannoso, monofluoroffsato sodico e lo ro miscugli, sono preferiti. Il miscuglio di fluorur sodico e monof luorofosf ato sodico ? particolarmente desiderabile. Nella pasta dentifricia ? soddisfacent ma quantit? di composto fornente fluoro che libera il massimo di circa 1% per peso della pasta dentifricia. Si pu? adoperare quals iasi minimo idoneo di tale composto, ma ? preferibile impiegare urla quanti t? sufficiente di composto per liberare circa 0, 005-e preferibilmente circa 0, 1% di ioni fluoruro. Tipicamente, nei \jasi di fluoruri metallici alcalini e di fluoruro stannoso,- questo componente ? presente in quantit? fino a 2% in peso, in base al peso della asta dentifricia, e preferibilmente nell' ambito di 0, 05-1%. Nel caso di monofluorofo sfato sodico, il co osto pu? essere presente in quantit? fino a 7? 6% in peso, ' pi? tipicamente 0, 76%. Quando ? presente nel '. miscuglio, il rapporto tra monofluorofosfato sodico e fluoruro sodico ? opportunamente da circa 1 : 1 a 3:1 in base al fluoro fornito da ognuno.
Qualsiasi materiale aromatizzante o dolcificante appropriato pu? anch' esso essere impiegato. Esemp di costituenti aromatizzanti appropriati sono oli aromatizzant i, per esempio oli di menta da giardino menta piperita, gaultheria, sassafrassov chiodo di garofano, saggina, eucalipto, maggiorana, cannella, limone, arancio e me ti 1-s alicilato. Agenti dolcif icanti appropriati includono saccarosio, lattosio, ma tosio, sorbite, ciclammato sodico , perillartina e saccarina sodica. Gli agenti aromatizzanti e gli agenti dolcif icanti possono costituire insieme oppor tunamente da 0,01 a 5% o pi? dei preparati.
Vari altri materiali possono essere incorporati nei preparati orali della presente invenzione .Esem di essi sono agenti coloranti o sbiancanti, agenti di conservazione, siliconi, composti di clorof illa, materiali ammoniati, come urea, fosfato diammonico e loro miscugli, e altri costituenti. Questi ausili
?
ri sono inclusi nelle presenti composizioni in quantit? che non incidono in maniera sostanzialmente sf vorevole sulle propriet? e caratteristiche desidera 5 sono scelti e adoperati in quantit? appropriata a seconda del particolare tipo di preparato interessa La crema dentifricia possiede tipicamente un p (determinato direttamente sulla crema) di circa 4-1 preferibilmente circa 6-10. Se si desidera, il pH p e_$ s ere_ aggiusta? p con un materiale acido, ad esempi acido benzoico o citrico, o un materiale alcalino c me_id.ro ss ido sodi co, per o ttenere un particolare va lore. Agenti tampone, per esempio tamponi fosfatici, possono e ssere adoperati .
Le c reme_ de ntifricie possono e ssere preparate aggiungendo un umettante all' acqua e miscelando con essa l 'agente gelificante e poi il materiale^ lue idante.
. Nella valutazione delle paste dentifricie della presente invenzione, la viscosit? pu? essere determinata con lo Strumento di Analisi Universale (Modello da tavolo) fabbricato dalla Instrcn. Ltd, High Wycombe, Inghilterra. Si pu? anche determinare la viscosit? in un reometro ad estensione.
Il seguente esempio specifico ? ulteriormente illustrativo della natura della presente invenzione, ma resta inteso che l'invenzione non ? limitata ad _ esso. La composizione vie ne prep arata nella manier a ordinaria e tutte le quantit? e proporzioni sono ??_ peso a meno che sia diversamente precisato.
Esempio
Sorbite (20%) 1 j6 , 00 22 , _00_ _ 20 ,_00 Polivinil-pirrolidone 6,00 3,00 .Carbossimetil-cellulosa sodica _ 1 ,10 _ 1 ,_io _ i_,j 0 ?S ac carina sodica _ 0,20 0,20 _ 0,1 _8 Biossido di titanio 0,40 0,40 0,40 Honof luorofo sfato sodico 0,80 0,80 0, 80 ^Allumina anidra 10,00 10,00 10,00 Alluminosi! icato sodico
(circa 7% di allumina) 20,00 20,00 20, 00 Lauril-solf ato sodico 1,77 1,77 1,50 Aroma 1 ,10 1,10 1,00 Acqua 42,63 39,63 45,00 _ Le composizioni di past a dentifricia A e B pos-Sono essere facilmente estiuse 7, 16, 24 e 31 ore do po av?r lasciato^ aperto il recipiente, mentre la pa sta dentifricia C si essicca rapidamente e si trasfo nia in un tappo duro entro 7 ore dall'apertura del re c :ipiente, per cui si rende difficile l'estrusione.
Per quanto l'invenzione sia stata descritta con

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1. Composizione di pasta dentifricia che compren _ le un ve ic o lo^_co nt enen t e circa 45-80% in pes? di f a-?e liquida, costituita da una quantit? fino a circa 35% di sorbite per peso della pasta dentifricia e al meno circa 25% d' acqua per peso della pasta dentifri eia, e una fase solida includente circa 3-10% di a?ente gelificante per peso della pasta dentifricia, _< costituito da almeno c irca 3% di polivinil-pirrolido ne per peso della pasta denti fri eia. _ _ _
2. Composizione di pasta dentifricia secondo la rivendicazione 1 , in cui la sorbite ? presente in_ qu :it_?_di circa 15-35% in peso. _ _ ' _ ? _
3. Composizione di pasta dentifricia secondo la ; rivendicazione 2, in cui la sorbite ? presente in qu :it? di e irca 15-25% in peso. _ _ _
4. Composizione di pasta dentifricia secondo le rivendicazioni 1 , 2 e 3, in cui l' acqua ? presente i quantit? di circa 25-50% in peso. _ _ - _
5. Composizione di pasta dentifricia secondo la rivendicazione 4, in cui l' acqua ? presente in quantit? di circa 25-45% in peso.
6. Composizione di pasta dentifricia secondo le rivendicazioni' 1 , 2 , 3 , 4 o 5 , in cui circa 15-50% in peso di un agente lucidante insolubile in acqua e accettabile dal punto di vista dentario ? presente,
7. Composizione di pasta dentifricia secondo la rivendicazione 6, in cui l ' agente lucidante ? alluminosilicato sodico. '
8. Composizione di pasta dentifricia secondo unj qualsiasi delle rivendicazioni 1 -7, in cui ? presente circa 3-6% in peso di polivinil-pirrolidone.
9. Composizione di pasta dentifricia secondo una . qualsiasi delle rivendicazioni 1-8 , in cui l' agente gelif icante comprende inoltre carbossimet il-celluloi a sodica.
10. Composizione di pasta dentifricia secondo la rivendicazione 1 , sostanzialmente come descritto specificatamente sopra con riferimento agli esempi e 6.
RIASSUNTO
Una composizione di pasta dentifricia comprende un veicolo contenente circa 45-80% in peso di fase liquida, consistente in una quantit? fino a circa 35% di sorbite per peso della pasta dentifricia e almeno circa 25% di acqua per peso della pasta dentifricia, e una fase solida includente circa 3-10% di agente gelificante per peso della pasta dentifricia, consis.tente in almeno circa 3% di polivinil-p.irrolidone per p?so della pasta dentifricia.
_ La presente i nvenzione_ s ? .rifer? sce._ad una com posizione di pasta dentifricia avente caratteristiche re o.log iche desidera bi li
_ Un..ve?co.lo.__tipj,co_ p_er_.pas_ta__denti_fric.ia,..?. cos tirmito da liquidi come acqua e umettanti, e da solidii come, .agenti, gelif icanti proporzionati in maniera ta- _ De d a _f ornire. una consistenza cremos a o_ _s im.il e, ..ad_un _ gel._ Quando^i singoli componenti -utilizzati sono scelti in maniera. non giudiziosa o la loro reciproca proporzione non ? quella adatta, possono sorgere probleni reologici. Tali problemi includono eccessiva durezza o eccessiva liquidit?, sineresi c separazione ielle fasi, essiccamento (particolamente alla estrer :nit? del coperchio, chiamato di conseguenza "ostrusione") * particolamente quando il tubetto viene la aperto, ecc
Una soluzione di sorbite in_ac qua, atipie ainente . qirca _50-80%_ in _peso._di_soluzi.one ,._pi?_spesso circa 7.0%. di so luzione _ e_..g.li.ceri.na, _s.o.no__gli_umet t.anti__per. J aste, dentifricie pi? co mu nem e nt e_adop. er at e . _ _V.e ngo no ti li z z a ti _in_ ge n ere_ in_qu an.t i_t.?_che _ vanno .fino, a cir-:.a .8.0% in._pe s.o...di..una _pas ta dentifric ia,- ma- p i? sp e ssi__aggirano_su_15-40 %..?Car atteris.ticamente ? _pre sente anche _acqu.a,__pos s ibilmente- in . quant ita fino -al-
V 80% ?in peso. ..di ..una pasta.. denti?ricia,..per .esempio. in qu ant i t?_ di _circ a .20-60% .
_ Quando una soluzione di s orbite _ e_ ac qua a _ par.tequella in cui la sorbite ? s.c i?.lt : a) son.o pre.s enti ...in. _ quantit? fino a circa 35% _ in _p e s p_e _ . d i__ al m eno_ c i rc.a.
20% in peso, rispettivamente, dopo proporzionamento di qu e sti 'liqu idi con un agente qelif icante .avviene. i acilmente l' essiccamento e si forma un tappo ..duro.. nel coperchio di un tubetto per pasta d ent i fri ci a , c io c ?ie rende molto difficile l ?estrusione efficace de 1 la__p as t a._ Pu? ve r if i cars i _un . ce rto_e s_s_icc ainent o__quan do _si_ adopera ..gl icerina invece__della^ tot ali_t? _o__di _u parte della soluzione di sorbite, arche se il tappo che si forma non ? probabilmente cos? duro.
Un vantaggi o della presente invenzione ? rappresentato dal fatto che 1 *essiccamento di paste dentifricie ad alto tenore di acqua_ contenenti sorbite co ne umettante e un agente gelif icante, viene ridotto impedito. Altri vantaggi saranno evidenti da un esam della seguente descrizione.
Secondo alcuni dei suoi aspetti, la presente invenzione si riferisce ad una composizione di pasta dentifricia comprendente un veicolo che contiene cir ca 45-80% in peso di fase liquida costituita da una quantit? fino a circa 35% in peso (in base alla pasta dentifricia) di sorbite e almeno circa 25% in pe so (in base alla pasta dentifricia) d' acqua e una fa se solida includente circa 3-10% in peso (in base al peso dell' agente degelif icante della pasta dentifrieia) , almeno il 3% in peso circa (in base al peso de la pasta dentifricia) essendo costituito da un polivinil-p irro lid one .
Nella pasta dentifricia della presente invenzio ne ? presente una quantit? fino a circa 35% in peso ii.?so.rbi t e tipicamente da. circa_1 5 a...35% .e preferibilmente da circa 15 & 25%. . Se si .desidera, __quantit? ninor i__(per__e_semp^io__ c ire a 1.0%). di altri umettanti _cg: i rie gl icerina_?o. gli col poi ie ti len ico a. pe so jmqlecq lare medio circa. _380-42 0, possono ' anch ' es se essere mescolate con la sorbite. La glicerina pu? ridurre ( an he se _ non eliminare comp le t ament e ) _l_! essiccamento^ in assenza di polivinil-pirrq^lidone.
_ La sorbite ? generalmente impiegata in so In zio- ! :ie acquosa, caratteristicamente una soluzione al 50-80% in peso circa, preferibilment e al 70%_circ a . Almeno 2 irca_25%. in peso ?__t ipic amen .te __circa 25-5 0% e preferijilmente circa 20-75% d' acqua ? presente^ ma quantit? zosl alte d' acqua sono state generalmente evitate in assato a causa di una tendenza all' essiccamento
La fase liquida del veico lo per pasta dentifripia, ossia umettante e acqua, costituisce circa 45-in peso della pasta dentifricia, preferibilmente cir-55-70%.
L' agente gelificante pu? essere costituito i nente o parzialmente da polivinil-pirrolidone. Oltre al polivinil-pirrolidone pu? essere presente un materiale^ naturale o sintetico simile a gomma, per esempiq muschio d ' Irlanda, gomma afl[raganta,metil-cellulosa, idrossietil-cel luiosa, carbossimetil-cellulo ;a sodica, amido, polimeri carbossivinilici come qu -i messi in commercio sotto il marchio di f?bbrica 1ARBOPOL 937 e 940 e argille silicatiche sintetiche :ome quelle messe in commercio con il marchio di fa >rica LAPONITE CP o SP. Il polivinil-pirrolidone ? presente nella composizione di pasta dentifricia in juantit? di almeno circa 3% e l' agente gelif icante rotale rappresenta circa il 3-10% in peso, prefer?vilmente il 5-8% circa.
Oltre all' agente gelificante come porzione sol ?a del veicolo per pasta dentifricia, un addensante :ome ad esempio una silice colloidale sintetica fin nente suddivisa, messa in commercio sotto il marchi ii fabbrica CAB-O-SIL, AEROSIL D200 e SYLOID 244 e 266, possono essere presenti in quantit? di circa 1 Ln peso.
Nel veicolo per pasta dentifricia ? distribuit m materiale lucidante insolubile in acqua e accett bile dal punto di vista dentario, caratteristicamen in quantit? di circa 15-50% in peso e pi? preferibi nente di circa 25-45%. Esempi di materiali lucidant sono metafosfato sodico, metafo sf ato potassico, fosfato tricalcico, fosfato calcico diidrato, fosfato bicalcico anidro, fosfato di calcio, ortofosfato di magnesio, fosfato trimagnesico, carbonato di calcio allumina, allumina idrata, silic ato d? alluminio, si licato di zirconio, silice, alluminosilicato sodico, bentonite e loro miscugli,__insolubili in acqua. Mate riali1lucidanti preferiti includono alluminiosiiicao sodico amorfo complesso, allumina anidra, carbona-:o di calcio e fosfato bicalcico. I materiali lucidani possono essere adoperati in mescolanza
Agenti tensioattivi organici vengono utilizzati nelle composizioni della presente invenzione per rea-? lizzare una maggiore azione profilattica, facilitare :.l conseguimento di una dispersione completa delle presenti composizioni nella cavit? orale, e rendere e presenti composizioni pi? accettabili dal punto fista cosmetico. Il materiale organico tensioattivo u? essere di natura anion?ca, non ionica, anfolit ic o cationica, e si preferisce impiegare come agente un materiale detersivo che conferisc a al-1 a composizione propriet? detersive e schiumogene. Deersivi appropriati di questo genere sono sali idro? solubili di mono solf ati di monogliceridi di acidi grassi superiori , come laur il- solf ato sodico, alchilc ril-solfonati come dodecilbenzol-so lionato sodico, solfoacetati alchilici superiori, esteri di acidi gra ss i superiori di 1 ,2-diidro ss i-propan-so lionati e le i aciliche superiori sostanzialmente sature di composti di acidi amminocarbos silici alifatici inferiori, come quelli aventi 12-16 atomi di carbonio ell' acido grasso, radicali alchilici o acilici e imili. Esempi delle ammidi menzionate per ultimo so no N-lauroil-sarcosina, e i s ali sodici, potassici ed et anol ammanici di N-lauroil-, N-miristoil- o N-pa mitoil-sarcosina che devono essere sostanzialmente esenti da sapone o simili materiali di acidi grassi uperiori che tendono a ridurre considerevolmente 'effetto di questi composti. L'uso di questi composti di sarcosinato nelle composizioni dentifricie della presente invenzione ? particolarmente vantaggioso in quanto questi materiali manifestano un effetto prolungato e marcato nella inibizione della fq mazione di acidi nella cavit? orale dovuta a degrad zione dei carboidrati, oltre ad esercitare una qual che riduzione nella solubilit? dello smalto dentari in soluzioni acide.
Altri materiali tensioattivi particolarmente id nei includono agenti non ionici come condensati di monostearato di sorbitano con circa 60 moli di ossi do etilenico, condensati di ossido etilenico con co densati di ossido propilenico e di glicol propileni co (disponibili sotto i marchi di fabbrica PLTO0NIC e agenti arifo ter i come derivati immidazolici quater nizzati che sono disponibili sotto il marchio di fabbuica JMIRAN OL .ad esenp io_ M IRAN OL C M. Compost i germicidi e antibatterici tensioattivi cationici come cloruro diisobutil-fenossietossietil-dimetilbenzil-a3 monico, cloruro benzil-dimetil-stearilammonico , ammine terziarie aventi un solo gruppo alchilici grass D ' ( avente da 12 a 18 atomi di carbonio) e due gruppi (poli)-ossietilenici attaccati all' azoto (contenenti tipicamente un totale di circa 2-50 gruppi etanossi-
sti della struttura:
(CH CH?0) _H
I (CH CH 0) H
R-N-CH CH CH N
\ (CH2CH20)yH
in cui R ? un gruppo alchilico grasso contenente circa 12-1 8 atomi di carbonio e x, y e z totalizzano 3 0 pi?, nonch? i relativi sali con acidi minerali 0 organici, possono anch'essi essere adoperati. E ' pre feribile utilizzare circa 0, 05-5% in peso dei precedenti materiali tensioattivi nei presenti preparati orali.
Un composto fornente fluoro pu? essere presenteV Questo composto pu? essere leggermente solubile in acqua 0 pu? essere interamente idrosolubile. E' caratterizzato dalla sua capacit? di liberare ioni fluoruro in acqua e dalla sostanziale assenza di reazione con altri composti del preparato orale. Tra qu
sti materiali vi sono sali di fluoiuro inorqanici, ad
esempio sali metallici alcalini, metallici alcalinoterrosi e metallici pesanti solubili, ad esempio
fluoruro sodico, un fluoruro di rame come fluoiuro -rameoso, fluoruro di zinco, e fluoruro di stagno cone fluoruro stannoso o clorof luoruro stannoso, fluoruro di bario, fluosilicato sodico, fluosilicato amnonico, fluozirconato sodico, ?ionofluorof osf ato sodi?
co, mono- e di-fluorofosfato d? alluminio. Fluoruri
di metalli alcalini e di stagno, come fluoruro sodico e fluoruro stannoso, monofluoroffsato sodico e lo
ro miscugli, sono preferiti. Il miscuglio di fluorur
sodico e monof luorof osfato sodico ? particolarmente
desiderabile. Nella pasta dentifricia ? soddisfacent
una quantit? di composto fornente fluoro che libera
il massimo di circa 1% per peso della pasta dentifricia. Si pu? adoperare qualsiasi minimo idoneo di
tale composto, ma ? preferibile impiegare una quanti
t? sufficiente di composto per liberare circa 0, 005-e preferibilmente circa 0, 1% di ioni fluoruro. Tipicamente, nei casi di fluoruri metallici alcalini e
di fluoruro stannoso,? questo componente ? presente
in quantit? fino a 2% in peso, in base al . peso della
Pasta dentifricia, e preferibilmente nell' ambito di J _ 0,05-1%, Nel . caso di monofluorofo sfato sodico, il corri-_ posto pu? essere presente in quantit? fino a 7) 6?/. in ; _ peso, pi? tipicamente 0, 76%. Quando ? presente nel '. miscuglio, il rapporto tra monofluorofosfato sodico e fluoruro sodico ? opportunamente da circa 1 : 1 a _ 3 : 1 in base al fluoro fornito da ognuno.
_ _ Qualsiasi materiale aromatizzante o dolcificante appropriato pu? anch'esso essere impiegato. Esempli _ di costituenti aromatizzanti appropriati sono oli aromatizzanti, per esempio oli di menta da giardino, menta piperita, gaultheria, sassafrasso,i chiodo di j garofano, saggina, eucalipto, maggiorana, cannella, limone, arancio e metil-salicilato. Agenti dolcificanti appropriati includono saccarosio, lattosio, maltosio, sorbite, ciclammato sodico, perillartina e saccarina sodica. Gli agenti aromatizzanti e gli agenti dolcificanti possono costituire insieme opportunamente da 0,01 a 5% o pi? dei preparati.
Vari altri materiali possono essere incorporati nei preparati orali della presente invenzione .Esempi di essi sono agenti coloranti o sbiancanti, agenti _ di conservazione, siliconi, composti di clorofilla,i materiali ammoniati. come urea, fosfato diammonico T e loro miscugli, e altri costituenti. Questi ausiliaci sono 'inclusi nelle presenti composizioni in quantit? che non incidono in maniera sostanzialmente sfa vorevole sulle propriet? e caratteristiche desiderat s. sono scelti e adoperati in quantit? appropriata a seconda del particolare tipo di preparato interessat La crema dentifricia possiede tipicamente un pH ( determinato direttamente sulla crema) di circa 4-10 preferibilmente circa 6-10. Se si desidera, il pH pu a ssere aggiustato con un materiale acido, ad esempi acido benzoico o citrico, o un materiale alcalino co Le idrossido sodico, per ottenere un particolare valore. Agenti tampone, per esempio tamponi fosfatici possono essere adoperati.
Le creme dentifricie possono essere preparate aggiungendo un umettante all? acqua e miscelando con essa l 'agente gelificante e poi il materiali lucidante.
Nella valutazione del'le paste dentifricie della presente invenzione, la viscosit? pu? essere determinata con lo Strumento di Analisi Universale (Modello da tavolo) fabbricato dalla Instrcn Ltd, High Wycombe, Inghilterra. Si pu? anche determinare la viscosit? in un reometro ad estensione.
Il seguente esempio specifico ? ulteriormente illustrativo della natura della presente invenzione ma resta inteso che 1* invenzione non ? limit ajt a ad bsso. La composizione viene preparata nella maniera ordinaria e tutte le quantit? e propor zion i sono in_ peso ? meno che sia diversamente precisato.
Esempio
A _ B C Sorbi te (20%) 16 ,00_ 22,00 20. 00 Poi iviflil-plriO licione 6,00 3 ,00 _ -Car bossimet il-cellulosa sodica 1,10 1,10 1,10 Saccarina sodica_ 0, 20 0,20 0,18 Bios sido di t itanio ,40 0,40 _ 0,40 Monofluorofo sfato sodico_ 0, 80 0, 80 0, 80 Allumina anidra _ . 10,00 10, JDO 10,00 Alluminosilicato sodico
(c ire a 7% di allumina)_ 20,00 20,00 20 , 00 Lauril-solf ato sodico _ . 1,77 1,77 1,50 Aroma 1,10 1,10 1,00 Acqua _ 42,63 39,63 45,00 _ Le composizioni di p a s t a dentifricia A e B possono essere facilmente estruse 7, 16, 24 e 31 ore do oo ' av?iq lasciato aperto il recipiente, mentre la pa 3ta dentifricia C si essicca rapidamente e si trasfo na in un tappo duro entro 7- ore dall'apertura del re cipiente, per cui si rende difficile l'estrusione.
Per quanto l'invenzione sia stata descritta con RIVENDICAZIO NI
1. Composizione di pasta dentifricia che compren ?e un veicolo contenente circa 45-80% in pes ? di f ase liquida, co s t :it uit a d?_una quantit? f ino_ a ci rea 15% di sorbite per peso della pasta dentifricia e al meno circa 25% d' acqua per peso della pasta dentifr cia, e una fase solida includente circa 3-10% di agente gelificante per peso della pasta dentifricia, costituito _da__^menf^. c irca 3% di polivinil-pirro lido ne per peso della pasta dentifricia.
_ 2, Composizione di pasta dentifricia secondo rivendicazione 1 , in cui la sorbite ? presente in_ qu tit? di circa 15-35% in peso.
_ 3. Composizione di pasta dentifricia secondo rivendicazione 2, in cui la sorbite ? presente in qu tit? di circa 15-25% in peso.
_ 4. Composizione di pasta dentifricia secondo rivendicazioni 1 , 2 e 3 , in cui l' acqua ? presente ?uafltit? di circa 25-50% in peso.
5. Composizione di pasta dentifricia secondo rivendicazione 4 , in cui l' acqua ? presente in quan-' t?t? di circa 25-45% in peso.
6. Composizione di pasta dentifricia secondo le rivendicazioni 1 , 2, 3, 4 o 5?, in cui circa 15-50% in peso di un agente lucidante insolubile in acqua e accettabile dal punto di vista dentario ? presente.
7. Composizione di pasta dentifricia secondo la rivendicazione 6 , in cui l ' agente lucidante ? alluminosilicato sodico
8. Composizione di pasta dentifricia secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-7? in cui ? presen-j te circa 3-6% in peso di polivinil-pirrolidone.
9. Composizione di pasta dentifricia secondo una quals iasi delle rivendicazioni 1-8, in cui. l ' agente gel if ic ante comprende inoltre carbossimet il- cellulosa sodica.
10. Composizione di pasta dentifricia secondo la rivendicazione 1 , sostanzialmente come descritto specificatamente sopra con riferimento agli esempi e B
ma resta' inteso che l'invenzione non ? limitata ad esso. La composizione viene preparata nella maniera ordinaria e tutte le quantit? e proporzioni sono in peso a meno che sia diversamente precisato.
Esempio
Sorbite (20%) 16,00 02,00 20.0 Polivinil-pirrolidone 6,00 s 3,00 Carbossimetil-cellulos a sodica l,lQf 1,10 1,1 Saccarina sodica 0fJr20 0,20 0,1 Biossido di titanio (f ?,40 0,40 0,4 Monofluorofo sfato sodico #0,80 0,80 0,8 Allumina anidra .# 10,00 10,00 10,0 Alluminosilicato sodico
(circa 1% di allumina) 20,00 20,00 20,0 Lauril-solf ato sodico T,77 1,77 i,5 Aroma 1,10 1,10 1,0 Acqua 42,63 39,63 45,0 Le composizioni di? pasta dentifricia A e B pos sono essere facilmente estruse 7, 16, 24 e 31 ore d po aver lasciato aperto il recipiente, mentre la p sta dentifricia C s| essicca rapidamente e si trasf na in un tappo dure/ entro 7 ore dall'apertura del r Spiente, per cui 1^. rende difficile l'estrusione.
Per quanto l'invenzione sia stata descritta co ii _sorbite, tipicamente da circa _15 a 35% ^prefer?vilmente da. circa 1.5 a ..2.5%, Se si desidera,.. quantit? :nino.ri_.(per ..esemp.io__circa.. 10%.).. di alt#. umettanti. cg me... gl ice r in a g _gl i col polietilenico A peso moleco lare medio circa.. 38.0-420, possono; aJ?:.h' esse essere mescolate con la sorbite. La g 1 ic ejf ina pu? ridurre_ ( aia ehe__se..no.n eliminare completamente) l' essiccamento in assenza di poli vini l-pirrglidone.
_ La sorbite ? generalmente impiegata in so lu ziocaratteristicamente una soluzione al 50-in peso circa, preferibilmente al 70% circa. Almeno sirca 25% in peso, tipi jcamente circa 25-5 -0% e prefer pilmente circa 20-75% d' acqua ? presente^ ma quantit ^os? alte d' acqua son? s tate generalme nte evita te i n cassato a causa di un 7a tendenza all'essiccamento.
La f ase li quid! del veico 1o per pasta dentif rieia, ossia umettante e acqua, costituisce circa 45-80 in peso della pasta dentifricia, preferibilmente cir ca 55-70%.
L' agente gelif icante pu? essere costituito inter mente o parzialmente da polivinil-pirrolidone. Oltre polivinil-pirrolidone pu? essere presente un ma-?eriale naturale o sintetico simile a gomma, per es empio muschio d ' Irlanda, gomma ac|raganta,metil-celluiosa, idrossietil-cel luiosa, carbossimetil-cellulo
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