IT201600068973A1 - Struttura di telaio, in particolare per macchine operatrici semoventi. - Google Patents

Description

STRUTTURA DI TELAIO, IN PARTICOLARE PER MACCHINE OPERATRICI SEMOVENTI

Il presente trovato si riferisce ad una struttura di telaio, in particolare per macchine operatrici semoventi.

Come noto, la struttura portante delle macchine operatrici semoventi, così come del resto quella degli altri veicoli, è costituita da un telaio che ne determina la forma e definisce la posizione delle parti necessarie alle macchine stesse.

In generale un telaio è formato da robusti profilati metallici collegati fra loro a costituire un unico complesso resistente, al quale sono fissati il motore, la scocca, gli assali ed eventuali attrezzature di lavoro.

Facendo però particolare riferimento alle macchine operatrici si può osservare come il telaio possa assumere in realtà forme anche molto diverse da quella sopra descritta,· ad esempio, molte macchine operatrici sono dotate di un telaio costituito da una parte anteriore ed una parte posteriore, reciprocamente articolate mediante opportuni sistemi di snodo.

Va altresì evidenziato come nel caso delle macchine operatrici destinate a portare attrezzature di lavoro il telaio venga notevolmente irrobustito ed in alcuni casi venga anche zavorrato .

Infatti, quando le macchine sono adibite al sollevamento di carichi o equipaggiate con strumenti di lavoro particolarmente pesanti, al telaio vengono solitamente agganciate delle zavorre rimovibili, il più delle volte costituite da blocchi in cemento.

Il compito delle zavorre è evidentemente quello di riequilibrare i pesi in gioco al fine di scongiurare il possibile ribaltamento della macchina.

A tale ultimo proposito, è però importate rilevare che la scelta di agganciare o meno dei contrappesi al telaio, e quanti eventualmente agganciarne, è spesso demandata all'esperienza ed alla professionalità dell'operatore, con la possibilità non remota che le scelte fatte risultino non ottimali.

Oltre a ciò si consideri che in genere i punti di attacco per le zavorre sono ricavati in posizioni anche significativamente più alte degli assali e questo genera un innalzamento del baricentro della macchina.

Il compito che si propone il trovato è pertanto quello di risolvere i problemi sopra esposti, realizzando una struttura di telaio, in particolare per macchine operatrici semoventi, che consenta di abbassare il baricentro della macchina operatrice che la utilizza, in modo tale da aumentare la stabilità della macchina stessa anche durante il sollevamento di carichi.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare una struttura di telaio in cui il posizionamento dei contrappesi non sia demandato all'esperienza ed alla professionalità dell'operatore.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare una struttura di telaio in grado di minimizzare le vibrazioni prodotte dal motore.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare una struttura di telaio composta da un numero ridotto di pezzi, con conseguenti risparmi sia in termini economici che di tempo di assemblaggio.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di telaio, in particolare per macchine operatrici semoventi, comprendente una intelaiatura atta a supportare mezzi di movimentazione motorizzati e mezzi di governo di una macchina operatrice, detta struttura è caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un elemento di zavorra atto a supportare parti meccaniche di detta macchina operatrice; detto elemento di zavorra essendo parte integrante di detta intelaiatura.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una struttura di telaio secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di una struttura di telaio secondo il trovato;

la figura 2 è un'altra vista prospettica della struttura di telaio secondo il trovato;

la figura 3 è una vista laterale della struttura di telaio secondo il trovato;

la figura 4 è una vista da sopra della struttura di telaio secondo il trovato.

Con riferimento alle citate figure, una struttura di telaio, in particolare per macchine operatrici semoventi, è indicata nel suo complesso con il numero di riferimento 1.

La struttura 1 comprende un'intelaiatura adatta a supportare mezzi di movimentazione motorizzati e mezzi di governo di una macchina operatrice, i quali essendo di per sé noti non sono illustrati nelle annesse figure.

Più in particolare, in una forma di realizzazione esemplificativa e non limitativa del trovato, i mezzi di movimentazione sono dati da ruote o cingoli associati alla detta intelaiatura ed azionati da motori idraulici serviti da una pompa idraulica .

Opportunamente, la pompa idraulica è mossa da mezzi motori costituiti preferibilmente da un motore a combustione interna, o da un motore elettrico.

Vantaggiosamente, i mezzi di movimentazione interagiscono con un sistema di direzionamento che, unitamente ai comandi per l'azionamento dei motori idraulici, va a costituire i mezzi di governo della macchina operatrice.

Risulterà tuttavia evidente alla persona esperta del ramo che in alcune varianti realizzative non illustrate, i mezzi di movimentazione ed i mezzi di governo della macchina operatrice potrebbero presentare anche configurazioni differenti da quelle sopra descritte, senza per questo uscire dall'ambito dell'idea di soluzione adottata.

Nella fattispecie dell'esempio considerato, che ovviamente è da intendersi non limitativo del trovato, la detta intelaiatura è costituita da una parte anteriore 10, predisposta per supportare uno o più attrezzi di lavoro, e da una parte posteriore 20 reciprocamente articolate mediante opportuni mezzi di snodo 30 di tipo noto.

Più in dettaglio, la parte posteriore 20 è essenzialmente costituita da una coppia di longheroni 21 collegati rigidamente tra loro tramite un pianale di rinforzo 22 disposto trasversalmente .

Secondo il presente trovato, la struttura 1 comprende un elemento di zavorra 2 che diventa parte integrante della detta intelaiatura e che risulta adatto a supportare parti meccaniche della macchina operatrice.

Nella fattispecie, l'elemento di zavorra 2 è composto da un unico pezzo che viene unito alla parte posteriore 20 dell'intelaiatura tramite opportuni mezzi di fissaggio.

Si osservi che essendo l'elemento di zavorra 2 unito direttamente all'intelaiatura, e posizionato posteriormente ad un'altezza da terra sostanzialmente corrispondente a quella degli assali della macchina operatrice, esso consente di abbassare il baricentro di quest'ultima il più vicino possibile al suolo.

Ciò porta evidentemente notevoli benefici, soprattutto nel caso in cui la macchina sia adibita al sollevamento di carichi o equipaggiata con attrezzi particolarmente pesanti.

Più in dettaglio, l'elemento di zavorra 2 è preferibilmente realizzato in metallo con forma sostanzialmente a C, in modo tale che le estremità della C possano essere unite alle estremità dei longheroni 21 opposte a quelle unite ai mezzi di snodo 30.

Sull'elemento di zavorra 2 è prevista un sede 3 sostanzialmente concava destinata ad accogliere i mezzi motori.

In pratica, il motore, o una parte di esso, è alloggiato nella sede 3 ed è connesso all'elemento di zavorra 2 tramite l'interposizione di silent block, ossia tamponi in gomma che supportano il motore e assorbono le vibrazioni.

In merito a quest'ultimo aspetto, si consideri che l'inerzia dell'elemento di zavorra 2 consente di contrastare efficacemente le vibrazioni generate dal motore.

Vantaggiosamente, l'elemento di zavorra 2 presenta anche porzioni ed elementi di attacco costituiti, nella fattispecie, da fori filettati 4 che consentono di integrare nella struttura 1 elementi accessori quali ad esempio, ganci traino, ulteriori contrappesi, o altri elementi già utilizzati nei telai con tecnologia nota.

Da quanto sopra risulta chiaro che il modo d'impiego di una struttura di telaio secondo il trovato ricalca sostanzialmente quello dei telai di tipo noto, tuttavia, va segnalato che l'integrazione dell'elemento di zavorra nell'intelaiatura comporta notevoli vantaggi in termini di riduzione del numero di pezzi, e ciò porta ad esempio ad una velocizzazione del processo costruttivo della macchina.

Si è pertanto in pratica constatato come il trovato assolva pienamente il compito prefissato e, in particolare, si sottolinea il fatto che la struttura di telaio secondo il trovato, grazie alla presenza di un elemento di zavorra che diventa parte attiva e costruttiva dell'intelaiatura, nonché al particolare posizionamento di tale elemento, è in grado di abbassare il baricentro della macchina operatrice che la utilizza, aumentando così la stabilità della macchina stessa anche durante il sollevamento di carichi.

Va altresì evidenziato che essendo il motore della macchina operatrice almeno in parte supportato dall'elemento di zavorra, l'inerzia di quest'ultimo consente di contrastare efficacemente le vibrazioni generate dal motore stesso.

La struttura di telaio, in particolare per macchine operatrici semoventi, così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo,· inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specìfico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno variare a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di telaio, in particolare per macchine operatrici semoventi, comprendente una intelaiatura atta a supportare mezzi di movimentazione motorizzati e mezzi di governo di una macchina operatrice, detta struttura è caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un elemento di zavorra atto a supportare parti meccaniche di detta macchina operatrice; detto elemento di zavorra essendo parte integrante di detta intelaiatura.
2. 2. Struttura, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto elemento di zavorra è realizzato in unico pezzo; detto elemento di zavorra essendo unito a detta intelaiatura mediante mezzi di fissaggio.
3. 3. Struttura, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di zavorra è sagomato sostanzialmente a C.
4. 4. Struttura, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di zavorra comprende almeno una sede per l'alloggiamento di mezzi motori operativamente associati a detti mezzi di movimentazione; detti mezzi motori essendo almeno in parte supportati da detto elemento di zavorra.
5. 5. Struttura, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di zavorra comprende una pluralità di porzioni ed elementi di attacco per elementi accessori.
6. 6. Struttura, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta intelaiatura comprende almeno una parte anteriore ed almeno una parte posteriore; detta parte anteriore e detta parte posteriore essendo reciprocamente articolate mediante mezzi di snodo; detto elemento di zavorra essendo unito a detta parte posteriore.
7. 7. Struttura, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta parte posteriore comprende almeno una coppia di longheroni collegati rigidamente tra loro tramite uno o più elementi di rinforzo trasversali; detto elemento di zavorra essendo unito alle estremità di detti longheroni.
8. 8. Struttura, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di zavorra è posto ad un'altezza da terra sostanzialmente corrispondente a quella degli assali di detta macchina operatrice.