CH642549A5 - Soluzione polisalinica per emodialisi, contenendo carnitina. - Google Patents

Soluzione polisalinica per emodialisi, contenendo carnitina. Download PDF

Info

Publication number
CH642549A5
CH642549A5 CH448179A CH448179A CH642549A5 CH 642549 A5 CH642549 A5 CH 642549A5 CH 448179 A CH448179 A CH 448179A CH 448179 A CH448179 A CH 448179A CH 642549 A5 CH642549 A5 CH 642549A5
Authority
CH
Switzerland
Prior art keywords
carnitine
post
dialysis
hemodialysis
patient
Prior art date
Application number
CH448179A
Other languages
English (en)
Inventor
Claudio Cavazza
Original Assignee
Claudio Cavazza
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Claudio Cavazza filed Critical Claudio Cavazza
Publication of CH642549A5 publication Critical patent/CH642549A5/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K31/00Medicinal preparations containing organic active ingredients
    • A61K31/21Esters, e.g. nitroglycerine, selenocyanates
    • A61K31/215Esters, e.g. nitroglycerine, selenocyanates of carboxylic acids
    • A61K31/22Esters, e.g. nitroglycerine, selenocyanates of carboxylic acids of acyclic acids, e.g. pravastatin
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K31/00Medicinal preparations containing organic active ingredients
    • A61K31/21Esters, e.g. nitroglycerine, selenocyanates
    • A61K31/215Esters, e.g. nitroglycerine, selenocyanates of carboxylic acids
    • A61K31/22Esters, e.g. nitroglycerine, selenocyanates of carboxylic acids of acyclic acids, e.g. pravastatin
    • A61K31/23Esters, e.g. nitroglycerine, selenocyanates of carboxylic acids of acyclic acids, e.g. pravastatin of acids having a carboxyl group bound to a chain of seven or more carbon atoms
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P13/00Drugs for disorders of the urinary system
    • A61P13/02Drugs for disorders of the urinary system of urine or of the urinary tract, e.g. urine acidifiers
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P15/00Drugs for genital or sexual disorders; Contraceptives
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61MDEVICES FOR INTRODUCING MEDIA INTO, OR ONTO, THE BODY; DEVICES FOR TRANSDUCING BODY MEDIA OR FOR TAKING MEDIA FROM THE BODY; DEVICES FOR PRODUCING OR ENDING SLEEP OR STUPOR
    • A61M1/00Suction or pumping devices for medical purposes; Devices for carrying-off, for treatment of, or for carrying-over, body-liquids; Drainage systems
    • A61M1/14Dialysis systems; Artificial kidneys; Blood oxygenators ; Reciprocating systems for treatment of body fluids, e.g. single needle systems for hemofiltration or pheresis
    • A61M1/16Dialysis systems; Artificial kidneys; Blood oxygenators ; Reciprocating systems for treatment of body fluids, e.g. single needle systems for hemofiltration or pheresis with membranes
    • A61M1/1654Dialysates therefor

Landscapes

  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Medicinal Chemistry (AREA)
  • Pharmacology & Pharmacy (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Animal Behavior & Ethology (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Public Health (AREA)
  • Veterinary Medicine (AREA)
  • Emergency Medicine (AREA)
  • Epidemiology (AREA)
  • Bioinformatics & Cheminformatics (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Chemical Kinetics & Catalysis (AREA)
  • General Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Nuclear Medicine, Radiotherapy & Molecular Imaging (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Endocrinology (AREA)
  • Reproductive Health (AREA)
  • Urology & Nephrology (AREA)
  • Acyclic And Carbocyclic Compounds In Medicinal Compositions (AREA)
  • Pharmaceuticals Containing Other Organic And Inorganic Compounds (AREA)
  • External Artificial Organs (AREA)
  • Medicinal Preparation (AREA)

Description

La presente invenzione riguarda una soluzione polisalinica come è definito nella rivendicazione 1, atta all'uso quale liquido dializzante nel metodo terapeutico per la cura di parienti uremici cronici sottoposti a trattamento emodialiti-co. L'impiego di questa soluzione è particolarmente vantaggioso in un metodo terapeutico per compensare o prevenire la deplezione di carnitina che si verifica in soggetti uremici cronici in trattamento emodialitico periodico.
È noto che i pazienti uremici cronici, in trattamento emodialitico periodico, sviluppano frequentemente miocar-diopatie non modificabili con la terapia dialitica intensiva, e quindi non attribuibili ad un accumulo di cataboliti tossici s né ad una ritenzione di sodio e acqua. In questi pazienti si può inoltre rilevare un quadro clinico noto come sindrome post-dialitica, caratterizzato da una intensa astenia muscolare e senso di torpore, particolarmente evidenti subito dopo la dialisi e che si può protrarre frequentemente anche per di-io verse ore, così da rendere assai difficile, se non impossibile, una efficace ripresa dell'attività lavorativa.
È stato inoltre trovato che, mentre la concentrazione plasmatica di carnitina nei pazienti uremici prima del trattamento emodialitico è uguale o solo lievemente inferiore i5 ai valori rilevati in soggetti normali, la concentrazione di carnitina si riduce, alla fine della dialisi, al 25 % circa del valore di pre-dialisi. Si è inoltre rilevato che nel periodo di tempo intercorrente fra la fine di un trattamento dialitico e l'inizio di quello successivo la concentrazione plasmatica 20 di carnitina tende a risalire fino a raggiungere praticamente il suo livello di norma, ma tuttavia ciò avviene per passaggio di carnitina dai tessuti al plasma e conseguente progressiva deplezione tissutale.
Conseguenze particolarmente gravi derivano dalla de-25 plezione di carnitina che si verifica a carico del miocardio e dei muscoli scheletrici.
Inoltre, si è rilevato che esiste una correlazione significativa fra riduzione della concentrazione di carnitina e aumento della concentrazione degli acidi grassi liberi a li-3o vello plasmatico che si verificano nel corso della seduta emodialitica. Infatti la ridotta concentrazione di carnitina ostacola la normale funzionalità cellulare, cioè riduce o blocca la ossidazione degli acidi grassi liberi (AGL) che non possono raggiungere i siti della ß-ossidazione poiché 35 non attraversano la membrana mitocondriale secondo lo schema di reazione
6o In queste condizioni viene a mancare la principale fonte di energia per le cellule muscolari, in modo particolare per quelle miocardiche, che utilizzano gli acidi grassi come substrato energetico preferenziale e si sviluppano le precedentemente menzionate anomalie delle funzioni del mio-65 cardio caratterizzate da disturbi del ritmo, della forza contrattile ecc.
Tali affezioni si riscontrano molto frequentemente nei pazienti sottoposti a terapia con emodialisi periodiche, tanto
3
642549
da costituire tutt'oggi uno dei principali rischi dell'emodialisi.
Risulta pertanto evidente che è sentita la necessità di disporre di adatti mezzi terapeutici che consentano di compensare o prevenire sia la perdita di carnitina plasmatica che si verifica durante la seduta dialitica, sia la deplezione di carnitina tissutale (particolarmente del miocardio e dei muscoli scheletrici) che si instaura in soggetti uremici cronici quale conseguenza dei trattamenti dialitici periodici, ripetuti su un prolungato arco di tempo, cui tali soggetti sono sottoposti.
Lo scopo della presente invenzione è quello di fornire tali mezzi terapeutici.
Sulla base di quanto sopra indicato sembrerebbe logico attendersi che la maniera più efficace per compensare la perdita di camitica plasmatica che si verifica negli uremici cronici durante l'emodialisi e la deplezione di carnitina tissutale, conseguenza delle ripetute emodialisi, consista nella somministrazione endovenosa di carnitina durante la seduta emodialitica.
Ciò sembrerebbe logicamente prevedibile, particolarmente in quanto il più immediato e manifesto abbassamento dei livello di carnitina avviene a carico della carnitina plasmatica, la differenza massima verificandosi fra il valore di pre-dialisi e quello che si rivela al termine della sedüta dialitica. In vista della relazione fra perdita e deplezione di carnitina e stato di astenia presentato dal paziente la somministrazione endovenosa di carnitina sembrerebbe atta a contrastare anche tale stato di astenia. Conseguentemente, non sembrerebbe prevedibile che la somministrazione di composti diversi dalla carnitina possano fornire dei risultati terapeuticamente efficaci.
In accordo alla presente invenzione si è invece trovato una soluzione polisalinica per trattare soggetti uremici cronici in trattamento emodialitico periodico. Questa soluzione rende possibile da somministrare per via orale a tali soggetti sia nei giorni del trattamento emodialitico sia nei giorni compresi fra un trattamento emodialitico e quello successivo, da 3 a 6 g/die di carnitina o di un suo sale farmaceuticamente accettabile.
Si è inoltre sorprendentemente trovato che in qualche caso, se la somministrazione per via endovenosa di carnitina in soggetti uremici cronici non viene effettuata seguendo le condizioni operative che verranno in seguito indicate, si può aggravare anziché alleviare il profondo senso di astenia presentato da tali soggetti uremici. In alcuni casi è stata notata l'insorgenza di un blocco sinaptico per la cui rimozione si è mostrata oppurtuna la somministrazione di pro-stigmina.
Si è invece trovato che il paziente uremico in trattamento emodialitico periodico non sperimenta alcun effetto collaterale negativo e non rivela alcuno stato di astenia se la somministrazione per via endovenosa avviene per infusione lenta durante la seduta emodialitica.
È però raccomandabile da trattare pazienti uremici cronici in trattamento emodialitico periodico nel modo seguente:
(1) nei giorni compresi fra un trattamento emodialitico e quello successivo, somministrare per via orale a detti pazienti da 3 a 6 g/die di carnitina o di un suo sale farmaceuticamente accettabile;
(2) nei giorni del trattamento emodialitico, somministrare a detti pazienti, durante la seduta emodialitica, da 3 a 6 g/die di carnitina o di un suo sale farmaceuticamente accettabile, per infusione lenta.
Nei giorni del trattamento emodialitico, si può anche somministrare la carnitina in parte per via orale e in parte per infusione lenta. In questo caso, la quantità di acil-carnitina globalmente somministrata non supererà i 10-12 grammi circa.
Per «infusione lenta» si intende una infusione in cui la soluzione contenente la carnitina o il suo sale farmaceuti-5 camente accettabile viene somministrata alla portata di 20-40 gocce/minuto.
La scelta di un opportuno mezzo-solvente per la carnitina, in vista della somministrazione endovenosa cui la soluzione è destinata, risulterà evidente al comune esperto. Ti-ìo picamente si impiegherà una soluzione fisiologica in condizioni di assoluta sterilità.
È stato inoltre sorprendentemente trovato che risultati terapeutici particolarmente favorevoli si conseguono con un metodo in cui al paziente in trattamento emodialitico si i5 somministra carnitina per via orale soltanto nei giorni in cui il paziente non è sottoposto alla seduta dialitica, mentre durante le sedute dialitiche si utilizza un liquido dia-lizzante comprendente la carnitina.
Tale realizzazione preferita del trattamento emodiali-20 tico periodico, comprende più particolarmente gli stadi di:
(1) nei giorni compresi fra un trattamento emodialitico e quello successivo, somministrare per via orale a detti pa-zianti da 3 a 6 g/die di carnitina o di un suo sale farmaceuticamente accettabile;
25 (2) nei giorni del trattamento emodialitico, sottoporre detti pazienti a dialisi impiegando quale liquido dializzante una soluzione per emodialisi comprendente una quantità di carnitina o di un suo sale farmaceuticamente accettabile sufficiente a rendere la concentrazione molare della 30 carnitina in detta soluzione almeno uguale alla concentrazione molare della carnitina plasmatica del paziente in trattamento dialitico.
Si è trovato che operando in tale maniera si evita la perdita di carnitina plasmatica che si verifica altrimenti du-35 rante la seduta emodialitica, la concentrazione di carnitina plasmatica rimanendo cioè praticamente invariata durante la seduta dialitica, e si evita altresì la deplezione di carnitina tissutale che è la conseguenza a lungo termine delle ripetute perdite di carnitina sofferte dal paziente nel corso 40 delle successive sedute dialitiche cui è sottoposto in un prolungato arco di tempo.
Sebbene per conseguire lo scopo sopraindicato è sufficiente che la soluzione per emodialisi sia equimolare in carnitina rispetto al sangue del paziente in trattamento diali-45 tico, si preferisce operare con una soluzione leggermente più concentrata.
In pratica, tenendo anche conto della variabilità soggettiva della concentrazione della carnitina plasmatica, la soluzione per emodialisi comprende da 50 a 100, preferi-50 bilmente da 60 a 80 (imoli/litro di acil-carnitina o di un suo sale farmaceuticaticamente accettabile.
Una soluzione polisalinica, pronta per l'uso nel trattamento dialitico di soggetti uremici cronici comprende:
ss ioni sodio
140-145 m Eq/1
ioni potassio
0,8-1,2 m Eq/l ioni calcio
3,2-3,8 m Eq/1
ioni magnesio
1,2-1,8 m Eq/1
ioni cloro
105-115 m Eq/1
6o ioni acetici
35-40 m Eq/1
glucosio
0,97-1,03 m Eq/1
carnitina
50-100 nM/1
Come noto nella tecnica dell'emodialisi, in commercio «s sono reperibili delle soluzioni polisaliniche concentrate che, opportunamente diluite forniscono d'elle soluzioni pronte per l'uso.
Una soluzione polisalinica concentrata per emodialisi
642549
4
comprende di preferenza una quantità di carnitina o di un suo sale farmaceuticamente accettabile sufficiente, quando detta soluzione è diluita per venir impiegata nel trattamento dialitico di un soggetto uremico cronico, a dar luogo ad una soluzione polisalinica diluita pronta per l'uso in cui la concentrazione molare della carnitina è almeno uguale alla concentrazione molare della carnitina plasmatica del soggetto in trattamento dialitico.
Esemplificativamente, una soluzione polisalinica concentrata, un litro della quale diluito con 34 litri di acqua distillata, fornisce una soluzione pronta per l'uso, presenta tipicamente la seguente composizione:
cloruro sodico 210-215 g/1
acetato sodico triidrato 178-182 g/1
cloruro di magnesio esaidrato 4,8-5,5 g/1
cloruro di calcio esaidrato 12,5-14 g/1
cloruro di potassio 2,5-2,7 g/1
glucosio anidro 34-36 g/1
carnitina 1750-3500 (J.M/1
Sono stati effettuati dei test clinici, sottoponendo dei soggetti uremici cronici al trattamento colla soluzione polisalinica secondo la presente invenzione. Alcuni casi clinici sono illustrati in seguito.
Un primo gruppo di pazienti (Gruppo A: 5 pazienti) è stato trattato con placebo per 30 giorni.
Un secondo gruppo di pazienti (Gruppo B: 5 pazienti) è stato trattato con acetil-carnitina per 30 giorni, secondo il modo di somministrare integralmente orale.
Un terzo gruppo di pazienti (Gruppo C: 4 pazienti) è stato trattato con carnitina, alternando la somministrazione orale nei giorni in cui i pazienti non erano sottoposti a dialisi, ad un trattamento emodialitico in cui la carnitina era presente nel liquido dializzante.
Infine, un quarto gruppo di pazienti (Gruppo D: 8 pazienti) è stato trattato con carnitina, alternando la somministrazione orale nei giorni in cui non erano sottoposti a dialisi, con l'infusione lenta durante la seduta emodialitica.
Per i pazienti dei gruppi A e B sono state effettuate le seguenti misure (prima e dopo il trattamento):
(a) Elettrocardiogramma
(b) Prova da sforzo al cicloergometro.
È stato utilizzato un cicloergometro Dynavit computerizzato che fornisce il carico (in watt) a cui deve essere sottoposto il soggetto in funzione del peso corporeo e dell'età.
La prova veniva interrotta o per esaurimento muscolare o per il' superamento della frequenza cardiaca limite (> F.C.), (anche questa stabilità dal computer del cicloergometro).
(c) Velocità di conduzione neuromuscolare (VCNM).
(d) Elettromiografia (EMG).
Questo parametro è stato utilizzato per conferire un preciso significato scientifico e rendere quindi misurabile la «sensazione» soggettiva di astenia così frequentemente sperimentata da pazienti in trattamento emodialitico periodico.
Le misure di velocità di conduzione neuromuscolare e di elettromiografia sono state effettuate con una apparecchiatura Medelek MK III.
Per il significato dell'elettromiografia si veda ad esempio:
Simpson J.A.: «Control of muscle in health and disease, in control and innervation of skeletal muscle», (B.L. Andrew, [1966], p. 171-180), e
Walton J.N.: «Disorders of voluntary muscle», Churchill Livingstone, 3rd édition, (1974) p. 1014-1019.
(e) Misura dei diametri cardiaci.
Gruppo A Caso 1
Ad una paziente, 53 anni, venne diagnosticata una insufficienza renale cronica da pielonefrite cronica. La paziente venne sottoposta a trattamento emodialitico periodico. (3 sedute alla settimana, di cinque ore ciascuna).
Inizio trattamento emodialitico periodico 18/9/1976. Alla paziente venne somministrato placebo per 30 giorni ECG PRE Ai limiti della norma ECG POST Ai limiti della norma Prova da sforzo con carico 80 Watt PRE 0 minuti 38 secondi (Esaurimento muscolare)
Prova da sforzo con carico 80 Watt POST 0 minuti 35 secondi (Esaurimento muscolare)
V.C.N.M. PRE 38 m/sec V.C.N.M. POST 38 m/sec
EMG (Sforzo massimale) PRE Singole oscillazioni EMG (Sforzo massimale) POST Singole oscillazioni
Diametri cardiaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
15,0
15,1
D. Basale
12,6
12,6
D. Trasversale
14,0
14,0
Corda V. S.
8,5
8,5
Saetta V. S.
1,6
1,6
Indice cardiotoracico
46%
46%
(sia in questo che negli altri casi,
D significa diametro e V.S.
ventricolo sinistro).
Caso 2
Ad un paziente, 44 anni, venne diagnosticata una insufficienza renale cronica da TBC renale. Il paziente venne sottoposto a trattamento emodialitico trisettimanale (3 sedute alla settimana, di tre ore e mezza ciascuna).
Inizio trattamento emodialitico periodico 30/7/1977. Al paziente venne somministrato placebo per 30 giorni. ECG PRE Ai limiti della noi ma ECG POST Ai limiti della norma Prova da sforzo con carico 70 Watt PRE 1 minuto 37 secondi (> F.C.)
Prova da sforzo con carico 70 Watt POST 1 minuto 41 secondi (> F.C.)
V.C.N.M. PRE 42 m/sec V.C.N.M. POST 42 m/sec
EMG (Sforzo massimale) PRE Subinterferenziale EMG (Sforzo massimale) POST Subinterferenziale
Diametri cardiaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
14,0
14,0
D. Basale
11,4
11,4
D. Trasversale
13,3
13,3
Corda V. S.
10,3
10,3
Saetta V. S.
1,8
1,8
Indice cardiotoracico
46%
46%
Caso 3
Ad un paziente, 65 anni, venne diagnosticata una insufficienza renale cronica da TBC renale. Il paziente venne sottoposto a trattamento emodialitico trisettimanale (3 sedute alla settimana da cinque ore ciascuna).
Inizio trattamento emodialitico periodico 4/6/1977. Al paziente venne somministrato placebo per 30 giorni. ECG PRE Impegno V. S.
ECG POST Impegno V. S.
Prova da sforzo con carico 120 Watt PRE 2 minuti 28 secondi (Esaurimento muscolare)
5
io
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
5
642549
Prova da sforzo con carico 120 Watt POST 2 minuti 20 secondi (Esaurimento muscolare)
V.C.N.M. PPE 40 m/sec V.C.N.M. POST 40 m/sec
EMG (Sforzo massimale) PRE Subinterferenziale EMG (Sforzo massimale) POST Subinterferenziale
Diametri cardiaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
16,4
16,2
D. Basale
12,3
12,3
D. Trasversale
14,8
15,0
Corda V. S.
10,2
10,3
Saetta V. S.
2,4
2,4
Indice cardiotoracico
54%
55%
Caso 4
Ad un paziente, 30 anni, venne diagnosticata una insufficienza renale cronica d'a Glomerulonefrite cronica. Il paziente venne sottoposto a trattamento emodialitico trisettimanale (3 sedute alla settimana di 4 ore ciascuna).
Inizio trattamento emodialitico periodico 9/1/1978. Al paziente venne somministrato placebo per 30 giorni. ECG PRE Impegno V.S.
ECG POST Impegno V. S.
Prova da sforzo con carico 60 Watt PRE 1 minuto 12 secondi (Esaurimento muscolare)
Prova da sforzo con carico 60 Watt POST 1 minuto 01 secondi (Esaurimento muscolare)
V.C.N.M. PRE 50 m/sec V.C.N.M. POST 50 m/sec EMG (Sforzo massimale) PRE Interferenziale EMG (Sforzo massimale) POST Interferenziale
Diametri cardìaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
14,6
14,6
D. Basale
11,5
11,5
D. Trasversale
14,0
14,0
Corda V. S.
9,8
9,8
Saetta V. S.
1,8
1,8
Indice cardiotoracico
45%
45%
Caso 5
Ad una paziente, 41 anni, venne diagnosticata una insufficienza cronica da Nefroangiosclerosi. La paziente venne sottoposta a trattamento emodialitico trisettimanale (3 sedute alla settimana di quattro ore ciascuna).
Inizio trattamento emodialitico periodico 27/9/1977. Alla paziente venne somministrato placebo per 30 giorni. ECG PRE Impegno V. S.
ECG POST Impegno V.S.
Prova da sforzo con carico 60 Watt PRE 2 minuti 32 secondi (> F.C.)
Prova da sforzo con carico 60 Watt POST 2 minuti 30 secondi (> F.C.)
V.C.N.M. PRE 52 m/sec V.C.N.M. POST 50 m/sec
EMG (Sforzo massimale) PRE Subinterferenziale EMG (Sforzo massimale) POST Subinterferenziale
Diametri cardiaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
15,3
15,2
D. Basale
12,1
12,0
D. Trasversale
14,4
14,4
Corda V. S.
10,2
10,2
Saetta V. S.
1,6
1,6
Indice cardiotoracico
52%
52%
Gruppo B Caso 1
Ad un paziente, 26 anni, venne diagnosticata una insufficienza renale cronica da Glomerulonefrite cronica. Il pa-5 ziente venne sottoposto a trattamento emodialitico trisettimanale (3 sedute settimanali di cinque ore ciascuna). Inizio trattamento emodialitico periodico 14/1/1978. Al paziente venne somministrata carnitina (3 g/die) per 30 giorni.
io ECG PRE iniziale impegno V. S.
ECG POST iniziale impegno V. S.
Prova da sforzo con carico 60 Watt PRE 2 minuti 01 secondi (Ssaurimento muscolare)
Prova da sforzo con carico 60 Watt POST 4 minuti 18 se-i5 condi (Esaurimento muscolare)
V.C.N.M. PRE 50 m/sec V.C.N.M. POST 50 m/sec EMG (Sforzo massimale) PRE Interferenziale EMG (Sforzo massimale) POST Interferenziale
20
Diametri cardiaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
15,7
15,4
D. Basale
13,0
12,6
D. Trasversale
14,5
14,1
Corda V. S.
13,2
12,6
Saetta V. S.
1,5
1,5
Indice cardiotoracico
51%
49%
3o Caso 2
Ad una paziente, 58 anni, venne diagnosticata una insufficienza renale cronica d'a Rene policistico. La paziente venne sottoposta a trattamento emodialitico trisettimanale (3 sedute alla settimana di quattro ore e mezza ciascuna). 35 Inizio trattamento emodialitico periodico 3/8/1977. Alla paziente venne somministrata carnitina (5 g/die) per 30 giorni.
ECG PRE Ai limiti della norma ECG POST Ai limiti della norma 40 Prova da sforzo con carico 70 Watt PRE 2 minuti 00 secondi (Esaurimento muscolare)
Prova da sforzo con carico 70 Watt POST 3 minuti 18 secondi (Esaurimento muscolare)
V.C.N.M. PRE 49 m/sec 45 V.C.N.M. POST 50 m/sec EMG (Sforzo massimale) PRE Subinterferenziale EMG (Sforzo massimale) POST Interferenziale so Diametri cardiaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
13,2
13,0
D. Basale
9,6
9,6
D. Trasversale
13,9
13,7
Corda V. S.
7,8
7,7
Saetta V. S.
1,1
1,1
Indice cardiotoracico
55%
54%
Caso 3
60 Ad un paziente, 70 anni, venne diagnosticata una insufficienza renale cronica da pielonefrite cronica. Il paziente venne sottoposto a trattamento emodialitico trisettimanale (3 sedute alla settimana di quattro ore ciascuna).
Inizio trattamento emodialitico periodico 26/4/1977. 65 Al paziente venne somministrata carnitina (6 g/die) per 30 giorni.
ECG PRE Ischemia sub-endocardica ECG POST Ischemia sub-endocardica
642549
6
Prova da sforzo con carico 80 Watt PRE 1 minuto 06 secondi (> F.C.)
Prova da sforzo con carico 80 Watt POST 1 minuto 46 secondi (> F.C.)
V.C.N.M. PRE 37 m/sec V.C.N.M. POST 40 m/sec
EMG (Sforzo massimale) PRE Singole oscillazioni EMG (Sforzo massimale) POST Subinterferenziale
Diametri cardiaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
16,6
16,0
D. Basale
12,6
12,0
D. Trasversale
15,0
14,7
Corda V. S.
8,5
8,3
Saetta V. S.
1,5
1,5
Indice cardiotoracico
45%
44%
Caso 4
Ad una paziente, 62 anni, venne diagnosticata una insufficienza renale cronica da Glomerulonefrite cronica. La paziente venne sottoposta a trattamento emodialitico periodico (3 sedute alla settimana, di quattro ore ciascuna). Inizio trattamento emodialitico periodico 14/11/1977. Alla paziente venne somministrata carnitina (4 g/die) per 30 giorni.
ECG PRE Impegno V. S.
ECG POST Impegno V. S.
Prova da sforzo con carico 50 Watt PRE 0 minuti 55 secondi (> F.C.)
Prova da sforzo con carico 50 Watt POST 1 minuto 25 secondi (> F.C.)
V.C.N.M. PRE 49 m/sec V.C.N.M. POST 49 m/sec
EMG (Sforzo massimale) PRE Singole oscillazioni EMG (Sforzo massimale) POST Subinterferenziale
Diametri cardiaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
14,6
14,2
D. Basale
10,0
10,0
D. Trasversale
13,9
13,8
Corda V. S.
9,0
9,0
Saetta V. S.
1,0
1,0
Indice cardiotoracico
61%
60%
Caso 5
Ad una paziente, 49 anni, venne diagnosticata una insufficienza renale cronica da Glomerulonefrite cronica. La paziente venne sottoposta a trattamento emodialitico trisetti-5 manale (3 sedute alla settimana, di cinque ore ciascuna). Inizio trattamento emodialitico periodico 8/8/1977.
Alla paziente venne somministrata della carnitina (3g/die) per 30 giorni.
ECG PRE Modesta sofferenza miocardica V. S. io ECG POST Modesta sofferenza miocardica V. S.
Prova da sforzo con carico 100 Watt PRE 0 minuti 35 secondi (Esaurimento muscolare)
Prova da sforzo con carico 100 Watt POST 1 minuto 05 secondi (Esaurimento muscolare)
15 V.C.N.M. PRE 48 m/sec V.C.NM. POST 48 m/sec
EMG (Sforzo massimale) PRE Subinterferenziale EMG (Sforzo massimale) POST Interferenziale
20 Diametri cardiaci
Tipo
Pre
Post
D. Longitudinale
16,7
16,3
D. Basale
12,1
11,7
D. Trasversale
15,9
14,8
Corda V. S.
11,6
11,4
Saetta V. S.
2,3
2,1
Indice cardiotoracico
55%
51%
Gruppo C
30 Quattro pazienti furono sottoposti al seguente trattamento:
nei giorni compresi fra le sedute dialitiche, somministrazione di 3 g/die d'i carnitina;
tre sedute dialitiche settimanali, impiegando una solu-35 zione polisalinica dializzante comprendente 65 jj, moli/1 di carnitina.
Per il trattamento dialitico venne impiegato un dializ-zatore 5 Dialyx SP 1052 Dasco (Modena, Italia).
La carnitina plasmatica venne misurata prima della dia-40 lisi, al termine della dialisi e sei ore dopo la dialisi.
Gli stessi quattro pazienti furono successivamente trattati sottoponendoli alle consuete 3 sedute dialitiche settimanali, senza alcuna somministrazione di carnitina (né orale né nella soluzione dializzante). I risultati ottenuti sono rias-45 sunti in tabella 1.
TABELLA 1
Effetto dell'aggiunta di carnitina alla soluzione dializzante sulla concentrazione di carnitina plasmatica di pazienti sottoposti a emodialisi
Aggiunta alla soluzione dializzante Carnitina plasmatica
Totale Libera
Prima Aliatine 6 ore dopo Prima Alla fine 6 ore dopo niente 45 ± 3 21 ± 1* 40 ± 2 28 ± 2 7 =fc 1* 24 ± 1
Carnitina 65 jiM 50 ± 3 47 ± 7 49 ± 4 33 ± 5 32 ± 3 35 ± 2
* p < 0,01 confrontato al livello prima del trattamento. Media di 4 pazienti.
7
642549
Gruppo D
Otto pazienti sottoposti bisettimanalmente ad emodialisi (durata di ogni seduta: quattro ore) hanno ricevuto una terapia costituita da carnitina ai seguenti dosaggi:
— nei giorni di dialisi: 2 g per somministrazione orale, due ore prima della dialisi; 6 g per infusione venosa lenta per 1 ora, 1 ora prima del termine della dialisi; 2 g per somministrazione orale, 4 ore dopo il termine della dialisi;
— nei giorni seguenti: 2 g per somministrazione orale 3 volte al giorno.
Ad un altro gruppo d'i otto pazienti, pure sottoposti ad erhodialisi non veniva praticata alcuna terapia.
A tempi stabiliti sono stati misurati i livelli plasmatici di carnitina totale e di A.G.L.
s I risultati riportati in tabella 2 mettono in evidenza che il trattamento con carnitina mantiene in equilibrio i valori dei due parametri.
È stato pure notato un notevole miglioramento della funzione cardiaca, risultando evidente riduzione, ed in qual-io che caso la scomparsa, dei disturbi del ritmo. Assente l'astenia postdialitica.
TABELLA 2
Effetto della somministrazione di carnitina per infusione lenta sui livelli di carnitina plasmatica e di A.G.L. (acidi grassi liberi) . N = 8 casi
Placebo
Carnitina Carnitina [xM
Placebo
Carnitina A.G.L. txEq/1
6 ore prima
103,4 ± 12,4
98,5 db 12,3
0,35 ± 0,064
0,37 ± 0,071
° 1
2 > dialisi
4 J
98,5 ± 12,4 34 ±8 16,5 ± 6
120,5 ± 15,4 90,4 ± 6 88,3 ±_ 10
0,34 db 0,064 0,84 ± 0,072 1,58 d= 0,080
0,36 ± 0,080 0,38 ± 0,075 0,40 ± 0,063
4 ore dopo
40,3 ± 12
82,4 ± 9
1,52 ± 0,066
0,45 db 0,057
24 ore dopo
65,4 ± 15
95,2 ± 12
0,85 ± 0,058
0,40 ± 0,093
48 ore dopo
75,5 ± 14
99,4 ± 15
0,40 zfc 0,063
0,38 ± 0,066
v

Claims (3)

  1. 642549
    2
    RIVENDICAZIONI 1. Soluzione polisalinica per emodialisi che comprende ioni sodio, ioni potassio, ioni calcio, ioni magnesio, ioni cloro, ioni acetici, glucosio e carnitina.
  2. 2. Soluzione secondo la rivendicazione 1, che compren de:
    cloruro sodico
    210-215 g/1
    acetato sodico triidrato
    178-182 g/1
    cloruro di magnesio esaidrato
    4,8-5,5 g/1
    cloruro di calcio esaidrato
    12,5-14 g/1
    cloruro di potassio
    2,5-2,7 g/1
    glucosio anidro
    34-36 g/1
    carnitina
    1750-3500 |aM/1
  3. 3. Soluzione secondo la rivendicazione 1, che com prende:
    ioni sodio
    140-145 m Eq/1
    ioni potassio
    0,8-1,2 m Eq/1
    ioni calcio
    3,2-3,8 m Eq/1
    ioni magnesio
    1,2-1,8 m Eq/1
    ioni cloro
    105-115 m Eq/1
    ioni acetici
    35-40 m Eq/1
    glucosio
    0,97-1,03 m Eq/1
    carnitina
    50-100 (iM/l
CH448179A 1978-05-15 1979-05-14 Soluzione polisalinica per emodialisi, contenendo carnitina. CH642549A5 (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT49355/78A IT1156741B (it) 1978-05-15 1978-05-15 Applicazione terapeutica della carnitina e di alcuni derivati acilati della carnitina nell'emodialisi

Publications (1)

Publication Number Publication Date
CH642549A5 true CH642549A5 (it) 1984-04-30

Family

ID=11270450

Family Applications (2)

Application Number Title Priority Date Filing Date
CH448279A CH642550A5 (it) 1978-05-15 1979-05-14 Soluzione polisalinica per emodialisi, contenendo una acil-carnitina.
CH448179A CH642549A5 (it) 1978-05-15 1979-05-14 Soluzione polisalinica per emodialisi, contenendo carnitina.

Family Applications Before (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
CH448279A CH642550A5 (it) 1978-05-15 1979-05-14 Soluzione polisalinica per emodialisi, contenendo una acil-carnitina.

Country Status (14)

Country Link
US (2) US4272549A (it)
JP (2) JPS54151130A (it)
BE (2) BE876263A (it)
CA (2) CA1134274A (it)
CH (2) CH642550A5 (it)
DE (2) DE2919543A1 (it)
DK (2) DK198179A (it)
FR (2) FR2425854A1 (it)
GB (2) GB2020550B (it)
IE (2) IE48122B1 (it)
IL (2) IL57265A0 (it)
IT (1) IT1156741B (it)
LU (2) LU81263A1 (it)
NL (2) NL7903823A (it)

Families Citing this family (30)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT1156741B (it) * 1978-05-15 1987-02-04 Sigma Tau Ind Farmaceuti Applicazione terapeutica della carnitina e di alcuni derivati acilati della carnitina nell'emodialisi
IT1206954B (it) * 1979-02-12 1989-05-17 Sigma Tau Ind Farmaceuti Agenti terapeutici a base di un acil derivato della carnitina per la cura di vasculopatie periferiche
US4346107A (en) * 1979-02-12 1982-08-24 Claudio Cavazza Pharmaceutical composition comprising acyl-carnitine for the treatment of impaired cerebral metabolism
DE2921852A1 (de) * 1979-05-29 1980-12-11 Fresenius Chem Pharm Ind Lipide senkendes mittel
IT1120033B (it) * 1979-10-05 1986-03-19 Sigma Tau Ind Farmaceuti Composizione farmaceutica comprendente-carnitina adatta per l'alimentazione parenterale
JPS5661314A (en) * 1979-10-24 1981-05-26 Otsuka Pharmaceut Factory Inc Preventive against side-effect for dialytic patient
US4335335A (en) * 1980-02-11 1982-06-15 Rca Corporation Television receiver high voltage protection circuit
IT1145362B (it) * 1980-03-06 1986-11-05 Sigma Tau Ind Farmaceuti Classe di acil-derivati della carnitina procedimento per la loro preparazione e loro uso terapeutico
IT1145371B (it) * 1980-05-30 1986-11-05 Sigma Tau Ind Farmaceuti Alcossi-acil carnitine procedimento per la loro preparazione e composizioni farmaceutiche che le contengono
IT1147079B (it) * 1980-05-30 1986-11-19 Sigma Tau Ind Farmacuetiche Ri Esteri di alcossi-acil derivati della carnitina procedimento per la loro preparatione e composizioni farmaceutiche che li contengono
DE3224823A1 (de) * 1982-07-02 1984-01-05 Lentia GmbH Chem. u. pharm. Erzeugnisse - Industriebedarf, 8000 München Verfahren zur herstellung einer fuer den entsprechenden krankheitsfall optimierten elektrolytloesung zur anwendung in der haemodialyse
US4687808A (en) * 1982-08-12 1987-08-18 Biospecific Technologies, Inc. Activation of biocompatible polymers with biologicals whose binding complements are pathological effectors
US4737544A (en) * 1982-08-12 1988-04-12 Biospecific Technologies, Inc. Biospecific polymers
IT1157238B (it) * 1982-10-29 1987-02-11 Sigma Tau Ind Farmaceuti Impiego di 1-carnitina per migliorare i paramenti biochimici e comportamentali dell'eta' senile
US5719119A (en) * 1985-12-18 1998-02-17 British Technology Group, Ltd. Parenteral nutrition therapy with amino acids
DE3821043A1 (de) * 1988-06-22 1989-12-28 Fresenius Ag Dialysier- und spuel-loesung zur intraperitonealen verabreichung
US6498142B1 (en) * 1996-05-06 2002-12-24 Curis, Inc. Morphogen treatment for chronic renal failure
JP5033276B2 (ja) 1997-05-05 2012-09-26 ストライカー コーポレイション 急性腎不全の治療
EP1009452A4 (en) * 1997-08-07 2004-03-31 Ajay Gupta WATER-SOLUBLE VITAMINS AND DIALYSIS SOLUTION CONTAINING NUTRIENTS
KR100461572B1 (ko) * 1999-03-27 2004-12-14 삼성정밀화학 주식회사 L-카르니틴 칼슘 염과 이의 제조방법
BE1012930A3 (fr) * 1999-10-08 2001-06-05 Lhoist Rech & Dev Sa Produit a base d'oxyde de calcium et son procede de fabrication.
MXPA02003635A (es) * 1999-10-11 2002-10-23 Sigma Tau Ind Farmaceuti Uso de l-carnitina y sus derivados de alcanoilo como agentes osmoticos en soluciones para uso medico.
US6335369B1 (en) * 2000-01-19 2002-01-01 Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite S.P.A. Treating chronic uremic patients undergoing periodical dialysis
US6914076B2 (en) * 2000-01-19 2005-07-05 Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite S.P.A. Treating chronic uremic patients undergoing periodical dialysis
WO2001052836A1 (en) * 2000-01-19 2001-07-26 Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite S.P.A. Intravenous carnitine for the treatment of chronic uraemic patients undergoing periodical dialysis
US6429230B1 (en) 2000-01-19 2002-08-06 Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite S.P.A. Treating chronic uremic patients undergoing periodical dialysis
US20050232911A1 (en) * 2004-04-19 2005-10-20 Schreiber Brian D Prevention and treatment of metabolic abnormalities associated with excess intramyocellular lipid
JP2006075195A (ja) * 2004-09-07 2006-03-23 Jms Co Ltd Lカルニチン含有腹膜透析液
US20070087975A1 (en) * 2005-10-17 2007-04-19 Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite Spa Compound useful for the prevention and treatment of left ventricular hypertrophy in dialysed patients
GR1009311B (el) * 2017-01-26 2018-06-19 Βερμα Ντραγκς - Verma Drugs Abee Οξινο κιτρικο διαλυμα αιμοκαθαρσης με l-καρνιτινη

Family Cites Families (14)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3822344A (en) * 1967-04-28 1974-07-02 Cox & Co Ltd A Pharmaceutical compositions providing potassium chloride in aqueous solution
ES356006A1 (es) * 1967-07-03 1969-12-16 Italseber Sa Procedimiento para la preparacion de clorhidrato de acetoa-cetilcarnitina dextrogira y levogira.
US3810994A (en) * 1972-06-01 1974-05-14 Ethyl Corp Method and composition for treating obesity
US3968241A (en) * 1972-11-06 1976-07-06 Defelice Stephen L Method of treating cardiac arrhythmias and of improving myocardial contractility and systolic rhythm with carnitive or a pharmaceutically acceptable salt thereof
US3830931A (en) * 1972-11-06 1974-08-20 Felice S De Carnitine and its use in the treatment of arrhythmia and impaired cardiac function
JPS5058213A (it) * 1973-09-26 1975-05-21
AU518617B2 (en) * 1977-04-29 1981-10-08 Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite S.P.A. Therapeutic application of acetyl-d, 1-carnitine
JPS53124610A (en) * 1977-05-17 1978-10-31 Sodekusu:Kk Dialysate
JPS5428809A (en) * 1977-08-08 1979-03-03 Medekusu Kk Injection solution for filter type artificial kidney
IT1143611B (it) * 1977-11-03 1986-10-22 Sigma Tau Ind Farmaceuti Applicazione della acetil-carnitina nella terapia delle affezioni cardiache di/tipo anossico,ischemico,cardiotossico e nelle sindromi aritmiche
FR2414914A1 (fr) * 1978-01-18 1979-08-17 Sigma Tau Ind Farmaceuti Utilisations therapeutiques nouvelles de l'acetyl-1-carnitine et d'autres derives acyles de la 1-carnitine
DE2903558C2 (de) * 1978-02-03 1994-09-01 Sigma Tau Ind Farmaceuti Verwendung von L-Carnitin
DE2903579A1 (de) * 1978-02-03 1979-08-09 Sigma Tau Ind Farmaceuti Verwendung von acetylcarnitin und anderen acylderivaten des carnitins zur behandlung der hyperlipoproteinaemie und hyperlimpidaemie sowie arzneimittel
IT1156741B (it) * 1978-05-15 1987-02-04 Sigma Tau Ind Farmaceuti Applicazione terapeutica della carnitina e di alcuni derivati acilati della carnitina nell'emodialisi

Also Published As

Publication number Publication date
IL57265A0 (en) 1979-09-30
BE876262A (fr) 1979-09-03
NL7903823A (nl) 1979-11-19
FR2425854B1 (it) 1983-08-05
IT1156741B (it) 1987-02-04
FR2425855B1 (it) 1983-09-16
IE790951L (en) 1979-11-15
IT7849355A0 (it) 1978-05-15
BE876263A (fr) 1979-09-03
DE2919593A1 (de) 1979-11-22
DE2919593C2 (it) 1990-12-06
FR2425854A1 (fr) 1979-12-14
GB2020550A (en) 1979-11-21
LU81264A1 (fr) 1979-09-10
US4237167A (en) 1980-12-02
NL7903824A (nl) 1979-11-19
GB2020550B (en) 1982-12-15
JPS54151130A (en) 1979-11-28
GB2020552B (en) 1982-10-20
LU81263A1 (fr) 1979-09-10
US4272549A (en) 1981-06-09
JPH0530809B2 (it) 1993-05-11
IE48122B1 (en) 1984-10-03
CA1135626A (en) 1982-11-16
JPS54151131A (en) 1979-11-28
DK198179A (da) 1979-11-16
FR2425855A1 (fr) 1979-12-14
DK198279A (da) 1979-11-16
IE790952L (en) 1979-11-15
CH642550A5 (it) 1984-04-30
IL57267A0 (en) 1979-09-30
CA1134274A (en) 1982-10-26
DE2919543A1 (de) 1979-11-22
GB2020552A (en) 1979-11-21
IE48121B1 (en) 1984-10-03

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CH642549A5 (it) Soluzione polisalinica per emodialisi, contenendo carnitina.
Kautto Attenuation of the circulatory response to laryngoscopy and intubation by fentanyl
AU664492B2 (en) Method and composition for treating inflammatory bowel disorders
Reiz et al. Coronary hemodynamic effects of general anesthesia and surgery: Modification by epidural analgesia in patients with ischemic heart disease
Takki et al. Ketamine and plasma catecholamines
Guler et al. Comparison of the effects of ketamine or lidocaine on fentanyl-induced cough in patients undergoing surgery: A prospective, double-blind, randomized, placebo-controlled study
Abbott Anaesthesia in untreated myxoedema: Report of two cases
Kleiman et al. Left ventricular dynamics during long-term digoxin treatment in patients with stable coronary artery disease
Nishikawa et al. Asystole during spinal anaesthesia after change from Trendelenburg to horizontal position
Oren et al. Extreme hypermagnesemia due to ingestion of Dead Sea water
Cozanitis et al. Bradycardia in patients receiving atracurium or vecuronium in conditions of low vagal stimulation
Klein A glossary of anesthesia and related terminology
MURRAY et al. Ventricular arrhythmias after intravenous sodium lactate in heart block
RU2327474C1 (ru) Способ купирования алкогольного абстинентного синдрома
Virtue et al. Respiratory and Hemo dynamic Measurements During Anesthesia: Use of Trifluoroethyl Vinyl Ether and Halothane
Christensen Bradycardia as a side‐effect to oxybuprocaine
Purdell-Lewis Studies of fentanyl-supplemented anaesthesia: Effect of naloxone on the circulation and respiration
Evans et al. The effects of long term methyldopa in patients with hypoxic cor pulmonale
STEGMAYR On‐line Hemodialysis and Hemoperfusion in a Girl Intoxicated by Theophylline
Tammesto et al. The role of thiopental and fentanyl in the production of balanced anaesthesia
Aromaa et al. The role of diazepam and fentanyl in the production of balanced anaesthesia
Cumberbatch et al. Hyperkalaemic paralysis--a bizarre presentation of renal failure.
Chiariello et al. Prajmalium bitartrate in chronic ventricular arrhythmias: Comparison with disopyramide
Corea et al. Comparative effects on blood pressure of different calcium-blocking agents
Gruber New fields of application for xylocaine as applied to dentistry: I. Xylocaine ointment as a topical anesthetic in dentistry. II. Current research regarding toxicity of xylocaine

Legal Events

Date Code Title Description
PL Patent ceased