ITVE980006A1 - Alimentatore perfezionato di nastro di lamiera - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione avente per titolo:

" Alimentatore perfezionato di nastro di lamiera " La presente invenzione concerne un alimentatore perfezionato di nastro di lamiera.

Sono noti alimentatori per presse ed in generale per macchine atte a svolgere lavorazioni meccaniche su un nastro di lamiera, che viene fatto avanzare tra gli utensili di dette macchine.

Da EP-B1-07371 15 è noto in particolare un alimentatore provvisto di due coppie di pinze mobili di moto alternato parallelamente all'asse longitudinale del nastro stesso ed azionate in sincronismo in modo che quando una pinza è ammorsata sul nastro essa è fatta avanzare nel senso richiesto per l’avanzamento di questo, mentre quando una pinza non è attivata, essa viene fatta avanzare nel senso opposto. E’ chiaro che con una opportuna sincronizzazione tra il moto di lavoro ed il moto di avanzamento delle due pinze, si può ottenere una corretta movimentazione unidirezionale del nastro verso la macchina da alimentare.

Un noto tipo di questi alimentatori prevede di utilizzare pinze con coppie di ganasce estendentisi per l’intera larghezza dell’alimentatore stesso. Essi si sono rilevati particolarmente utili per la loro adattabilità a nastri di lamiera praticamente di qualsiasi larghezza, ma al tempo stesso hanno rivelato i loro limiti nell’impiego con nastri di lamiera di piccola larghezza e di piccolo spessore, specie se la loro posizione è spostata dall’asse longitudinale dell’alimentatore.

Nel caso infatti di nastri di lamiera di piccola larghezza, quando le due ganasce di ciascuna morsa lo impegnano, la limitata superficie di ammorsamento rende incerta la presa e può comportare una incertezza di bloccaggio, e quindi un indesiderato movimento del nastro rispetto alla pinza che lo ammorsa, con evidente incertezza di posizionamento del nastro stesso rispetto alla macchina da alimentare e possibili imprecisioni nelle lavorazioni eseguite da questa. Se poi l'asse longitudinale del nastro non coincide con l’asse longitudinale dell'alimentatore, il nastro stesso non si trova centrato rispetto alle due ganasce di ciascuna pinza, e ciò può comportare la perdita di parallelismo tra dette ganasce, con esaltazione del fenomeno ora indicato.

Secondo l’invenzione questi inconvenienti sono eliminati con un alimentatore perfezionato di nastro di lamiera, del tipo comprendente una coppia di pinze, ciascuna formata da una coppia di ganasce disposte trasversalmente rispetto all’asse longitudinale dell’alimentatore stesso e sviluppantisi sostanzialmente per l'intera larghezza di questo, dette pinze essendo alimentate in maniera sincronizzata tra loro, nel senso che mentre una pinza è attivata ed avanza verso la macchina da alimentare, l’altra pinza è disattivata ed avanza in senso contrario, caratterizzato dal fatto che almeno una delle due ganasce di ciascuna pinza è interessata da una pluralità di appendici disposte lungo tutta la ganascia stessa e sporgenti dalia sua superficie di ammorsamento in misura regolabile.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in pianta un alimentatore perfezionato secondo l’invenzione, e

la figura 2 lo mostra secondo la sezione verticale longitudinale ΙΙ-Π di figura 1.

Come si vede dalle figure l’alimentatore secondo l'invenzione comprende un bancale, indicato globalmente con 2, che reca applicate due rotaie longitudinali 4, 4’ di guida di slitte 6. 6', sulle quali sono montati due carrelli 8, 8'.

Ciascuno di questi carrelli 8, 8’ è provvisto di una bussola filettata 10, 10', nella quale si impegna un’asta longitudinale 12, interessata per circa una metà da una filettatura in un senso e per circa l’altra metà da una filettatura in senso contrario.

L'asta filettata 12 è sostenuta dal bancale 2 tramite una coppia di supporti 14, 14', applicati a spalle 15, 15' e più particolarmente è sostenuta da un supporto 14 all’estremità destra, per chi osserva la figura 1, mentre si prolunga oltre la spalla 15’ con l’estremità sinistra, per essere accoppiata all’albero di uscita di un motore elettrico a corrente continua 16, pure montato sul bancale 2.

Su ciascun carrello 8, 8’ è montata una pinza 18, 18’, sviluppantesi sostanzialmente per l’intera larghezza del bancale 2.

Ciascuna pinza 18, 18’ comprende una ganascia inferiore fissa, solidale al corrispondente carrello 8, 8‘, ed una ganascia superiore mobile 20, 20', azionata rispetto alla corrisponde ganascia fissa da una coppia di atuatori pneumatici 22 ad asse verticale.

La ganascia mobile 20,20’ di ciascuna pinza 18, 18’ è interessata da una pluralità di aperture allineate, entro le quali trovano alloggiamento corrispondenti grani filettati 24, regolabili individualmente nella loro posizione assiale rispetto alla sede che li alloggia, e pertanto regolabili nell’entità della loro porzione sporgente dalla superficie ammorsante della ganascia. Questa regolazione può essere effettuata ad esempio azionando in rotazione il grano filettato 24 e stabilizzandolo nella posizione raggiunta per mezzo di un controdado 26.

L’estremità di ciascun grano 24 si presenta appuntita per favorire, come meglio si vedrà in seguito, la penetrazione nel nastro 28 di lamiera che dovrà essere alimentato ad una macchina posta a valle dell’alimentatore, secondo l’invenzione e non ulteriormente descritta in quanto non facente parte della presente invenzione.

Esternamente alle due spalle 15, ma sempre facenti parte del bancale 2, sono previste due sezioni 30, 30' di centratura del nastro 28. Ciascuna sezione dì centratura comprende una coppia di guide trasversali 32, 32’, cioè disposte ortogonalmente rispetto alle guide 4, 4‘; esse guidano due slitte 34, 34’ le quali sono impegnate in rispettive aste filettate 36, 36', a loro volta accoppiate alle corrispondenti aste filettate dell'altra sezione di centratura da pignoni 38, collegati da coppie di catene 40, 40’, decorrenti lungo i bordi longitudinali del bancale 2 e coperte con i pignoni 38 da carter di protezione 42, 42’

Le aste filettate 36, 36’ relative ad una delle due sezioni di centratura 30, 30' si prolungano oltre al rispettivo pignone 38 e sono amovibilmente accoppiabili ad un volantino di azionamento manuale 44, 44'.

Su ciascuna slitta 34 è ricavata una scanalatura longitudinale 44 affacciata alla scanalatura 44' dell’antistante slitta 34', in modo da cooperare con questo per impegnare i bordi longitudinali del nastro stesso e per guidarlo nel suo avanzamento.

In corrispondenza dell’estremità dell’alimentatore che si trova a monte, con riferimento al senso di avanzamento del nastro 28, indicato dalla freccia 46 nei disegni, è disposta una tradizionale stazione di raddrizzatura del nastro 28, e cioè una stazione comprendente una coppia di rulli trasversali inferiori 48, ai quali appoggia il nastro 28, ed un rullo trasversale superiore 50, che preme il nastro stesso contro quelli inferiori, con una interferenza registrabile, per togliere la curvatura che detto nastro eventualmente presenta se proviene dallo svolgimento di una bobina.

In corrispondenza dell'estremità dell'alimentatore vicino alla macchina di questo alimentatore è previsto un dispositivo di sicurezza, costituito da una piastra inferiore 52, sulla quale scorre il nastro 28, e da una piastra superiore 54, che è articolata al bancale 2 in corrispondenza del suo bordo trasversale posteriore e può così passare da una posizione parallela alla piastra inferiore 52 ad una posizione sollevata, illustrata con tratteggio in figura 2.

Mentre in corrispondenza della posizione abbassata di detta piastra superiore 54 si ha un'interazione tra un sensore 56, montato sul bancale 2, ed un attivatore 58 del sensore, solidale alla piastra stessa, in corrispondenza della posizione sollevata di detta piastra 54 non si ha più questa interazione ed il sensore viene disattivato.

Il funzionamento dell’alimentatore secondo l'invenzione è il seguente: una volta conosciute le carateristiche di nastro da lavorare, ed in particolare la sua larghezza, il suo spessore e la sua posizione, in senso trasversale, rispetto al bancale 2, per una corretta alimentazione della macchina a valle vengono azionati individualmente i due volantini 44 per posizionare le slitte 34, 34’ conformemente alla corretta posizione del nastro 28.

Più particolarmente l’azionamento del volantino 44 provoca la rotazione diretta dell’asta filettata 36 e quindi la traslazione della slitta 34 della sezione di centratura 30‘ lungo le guide 32, 32', ed al tempo stesso, attraverso il collegamento a pignoni 38 e catena 40, la rotazione dell'asta filettata 36 della sezione 30 e quindi il contemporaneo azionamento nello stesso senso della slitta 34 di questa, in modo che le due slitte 34 delle due sezioni di centratura 30, 30' si muovano simultaneamente nello stesso senso.

La stessa operazione viene poi ripetuta con il volantino 44’, ed alla fine le slitte 34’ delle due sezioni 30, 30‘ risultano disposte in modo da assicurare il corretto posizionamento del nastro 28, con il quale verrà alimentata la macchina a valle.

Questa operazione di regolazione viene effettuata, come si è detto, manualmente, e risulta facilitata se a ciascuna delle due aste filettate 36, 36' solidali ai volantini 44, 44’, è associato un contatore dei giri che l’asta stessa ha compiuto. E’ altresì previsto che le aste filettate 36, 36' siano associate a motori passo passo anziché ai volantini, in modo da poter essere sottoposte ad un azionamento motorizzato gestito da computer.

Dopo che è stato correttamente definita la posizione in senso trasversale del nastro 28 rispetto al bancale 2, e quindi la sua posizione rispetto alle pinze 18, 18’, viene effettuata la regolazione dei grani filettati 24. In questa fase i grani delie porzioni di ganascia 20 direttamente interessate alla presa sul nastro 28 vengono fatti sporgere in misura idonea ad assicurare che le punte dei grani stessi penetrino nel nastro 28 quanto basta per ammorsarlo stabilmente. Al tempo stesso i grani delle porzioni di ganascia 20 non interessate allammorsamento del nastro vengono fatti sporgere maggiormente, in modo da compensare lo spessore di nastro e da appoggiare direttamente alla ganascia sottostante, assicurando in ogni caso, e cioè indipendentemente dalla posizione del nastro 28, il perfetto parallelismo tra le due ganasce di ciascuna pinza.

Effettuata questa regolazione l’alimentatore è pronto a funzionare grazie all’alimentazione sincronizzata degli attuatori delle due pinze 18, 18’ ed del motore 16 che alimenta l'asta filettata 12, secondo quanto descritto ad esempio nel già citato brevetto europeo n. EP-B1 -0737115.

Nel caso di corretto funzionamento, l’avanzamento del nastro 28 procede in base alla sequenza operativa della macchina posta a valle dell’alimentatore: il nastro 28 viene fatto avanzare mano a mano che tale macchina lo sottopone a lavorazioni, ed in questo caso la piastra superiore 54 è appoggiata ai nastro 28, parallelamente alla piastra inferiore 52 ed il sensore 56. Si mantiene costantemente sensibilizzato dall’attivatore 58 e dà il consenso al funzionamento della linea.

Se tuttavia per una qualsiasi causa si verifica un malfunzionamento della macchina a valle e ciò determina un inceppamento del nastro in detta macchina, la spinta sul nastro stesso a seguito del suo avanzamento imposto dall’alimentatore, causa un inarcamento di questo nell’unica direzione possibile, e cioè verso l’alto. A sua volta questo inarcamento provoca il sollevamento della piastra 54 ed il disaccoppiamento tra l'attivatore 58 ed il sensore 56. Questo, non più attivato, genera un segnale d'allarme, che può essere utilizzato per arrestare la linea di lavorazione e per inviare una corrispondente segnalazione al personale addetto alla sorveglianza della linea stessa.

Da quanto detto risulta chiaramente che l’alimentatore perfezionato secondo l’invenzione si presenta particolarmente vantaggioso in quanto: - consente di guidare nastri di lamiera di qualsiasi larghezza e spessore, per una corretta alimentazione di qualsiasi macchina,

- consente di effettuare questa regolazione in maniera rapida, agevole e ripetitiva, ed in particolare gestibile da computer,

- consente di rilevare con tempestività l’accidentale inceppamento dell’avanzamento del nastro, per arrestare immediatamente il funzionamento della linea dì lavorazione e per inviare le opportune segnalazioni al personale di sorveglianza.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall’ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (13)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Alimentatore perfezionato di nastro (28) di lamiera, del tipo comprendente una coppia di pinze (18,18’), ciascuna formata da una coppia di ganasce (20,20‘) disposte trasversalmente rispetto all’asse longitudinale dell'alimentatore stesso e sviluppantisi sostanzialmente per l’intera larghezza di questo, dette pinze essendo alimentate in maniera sincronizzata tra loro, nel senso che mentre una pinza è attivata ed avanza verso la macchina da alimentare, l'altra pinza è disattivata ed avanza in senso contrario, caratterizzato dal fatto che almeno una delle due ganasce (20, 20‘) di ciascuna pinza è interessata da una pluralità di appendici (24) disposte lungo tutta la ganascia stessa e sporgenti dalla sua superficie di ammorsamento in misura regolabile.
2. 2. Alimentatore secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che dette appendici sono costituite da grani filettati (24).
3. 3. Alimentatore secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che l’estremità di ciascun grano si presenta appuntita.
4. 4. Alimentatore secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che ciascun grano (24) è provvisto di controdado (26) per il bloccaggio nella posizione desiderata.
5. 5. Alimentatore secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere altresì due coppie di slitte (34,34') affacciate, poste esternamente alle pinze (18,18'), dette slitte essendo interessate da una scanalatura (44,44') di impegno dei bordi del nastro (28), almeno una slitta di ciascuna coppia di slitte essendo mobile rispetto all’altra slitta.
6. 6. Alimentatore secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che ciascuna coppia di slitte (34,34’) è montata su una coppia di guide (32,32') disposte ortogonalmente alla direzione di avanzamento del nastro.
7. 7. Alimentatore secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che ciascuna coppia di slitte (34,34‘) è impegnata in corrispondenti aste filettate (36,36<*>).
8. 8. Alimentatore secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che le aste filettate (36,36‘) sono provviste di pignoni (38) collegati da coppie di catene (40,40’).
9. 9. Alimentatore secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che le aste filettate (36,36‘) sono amovibilmente accoppiate ad un volantino di azionamento manuale (44,44’).
10. 10. Alimentatore secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che le aste filettate sono associate a motori passo-passo.
11. 11. Alimentatore secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere, in corrispondenza dell’estremità di uscita, una bandina (54) articolata al bancale (2) all’alimentatore e sostanzialmente a contatto con il nastro di lamiera durante il suo avanzamento, detta bandina essendo girevole a seguito di un inarcamento del nastro per attivare un organo (56) di segnalazione di tale irregolarità.
12. 12. Alimentatore secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che la bandina (54) comprende un attivatore (58) deli’organo dì segnalazione, detto attivatore e detto organo interagendo fra loro in condizioni di bandina orizzontale.
13. 13. Alimentatore perfezionato di nastro di lamiera secondo le rivendicazioni da 1 a 12 e sostanzialmente come illustrato e descritto,