ITVE20060015A1 - Cerniera elastica perfezionata per occhiali. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell'Invenzione avente per titolo:

"Cerniera elastica perfezionata per occhiali" La presente invenzione concerne una cerniera elastica perfezionata per occhiali.

Sono note cerniere elastiche da interporre tra il frontale e ciascuna astina per occhiali. Esse in genere comprendono un corpo scatolare che viene fissato all'estremità di un'astina ed alloggia al suo interno un carrello scorrevole, provvisto di una porzione fuoriuscente da un'estremità di detto corpo scatolare e costituente uno dei due elementi della cerniera. L'altro elemento della cerniera è direttamente saldato al frontale della montatura ed è articolato alla porzione del carrello fuoriuscente dal corpo scatolare.

Al carrello di questo elemento di cerniera è associata una molla agente nel senso di esercitare una trazione sull'elemento stesso verso l'interno del corpo scatolare, in modo da far cooperare l'elemento di cerniera fissato al frontale con il corpo scatolare, per definire in tal modo le due posizioni stabili, aperta e chiusa, della corrispondente astina.

Esistono due differenti tipologie di corpi scatolari, e più precisamente corpi scatolari aperti e corpi scatolari chiusi. Nel primo caso la loro cavità interna è accessibile in fase di montaggio attraverso il fondo, mancante, del corpo scatolare, mentre nel secondo caso la loro cavità interna è accessibile attraverso una apertura ricavata nella parete di estremità del corpo scatolare, apertura dalla quale poi fuoriuscirà la porzione di carrello da articolare all'elemento di cerniera, fissato al frontale degli occhiali.

In genere la molla del carrello è precaricata a compressione ed è interposta tra un primo fermo applicato o ricavato all'estremità di un perno fissato al carrello ed un secondo fermo, che poi verrà reso solidale al corpo scatolare. Tenuto conto della necessità di introdurre il complesso formato dal perno, dalla molla precaricata e dai suoi fermi di estremità all'interno della cavità del corpo scatolare e di mantenerlo in sede fino al completamento delle operazioni di vincolo del corpo scatolare allastina, è già noto di realizzare questo secondo fermo come un fermo elastico, in genere costituito da un anellino metallico, che viene sollecitato a contrazione all'atto dell'inserimento del complesso all'interno del corpo scatolare, in modo che al cessare della sollecitazione può riprendere elasticamente la sua configurazione di riposo e trattenere in questo modo il complesso stesso in sede.

Questa operazione viene effettuata sfruttando la particolare conformazione di detto fermo elastico ed in particolare dotandolo di una porzione elasticamente cedevole, che viene sollecitata in fase di inserimento del corpo scatolare e viene rilasciata al termine di detto inserimento.

In questo modo si consente che la reazione elastica al termine della fase di inserimento provochi l'impegno stabile di detto fermo elastico entro una corrispondente scanalatura (barenatura o fresatura) ricavata nel corpo scatolare e consenta all'elemento stesso di contrastare le sollecitazioni assiali che insorgono nell'elemento elastico della cerniera durante il normale uso degli occhiali.

Date le ridottissime dimensioni che la cerniera elastica deve avere per risultare il più possibile occultata la vista e per non alterare la linea complessiva della montatura, gli elementi contenuti all'interno del corpo scatolare devono avere dimensioni ridottissime e ciò comporta una elevata rigidità dell'elemento elastico, che oltre a rendere alquanto difficoltose le operazioni di assemblaggio e di fissaggio della cerniera, specie se effettuata con tradizionali macchine automatiche, sottopone il fermo elastico ad elevate sollecitazioni e deformazioni, che a loro volta richiedono l'utilizzazione di materiali di qualità e quindi di costo elevato.

Ne consegue che dimensioni ridotte della cerniera elastica e sollecitazioni limitate sul fermo elastico in fase di montaggio costituiscono esigenze contrastanti, cui fino ad oggi non è stata data una soddisfacente soluzione.

Scopo pertanto dell’invenzione è di conciliare tali esigenze contrastanti e di realizzare una cerniera elastica per occhiali, in cui sia possibile ottenere dimensioni ridotte pur in presenza di un fermo della molla che presenti elevata elasticità, e quindi che richieda limitate sollecitazioni in fase di montaggio.

Questo scopo ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti, secondo l'invenzione, con una cerniera elastica perfezionata per occhiali, con un primo elemento di cerniera applicato al frontale di una montatura e con un secondo elemento di cerniera scorrevole all'interno di un corpo scatolare fissato a ciascuna astina della montatura, detto secondo elemento di cerniera comprendendo una porzione fuoriuscente da un'estremità di detto corpo scatolare ed articolata a detto primo elemento di cerniera, una porzione sostanzialmente parallelepipedica di guida all'interno della cavità di detto corpo scatolare ed un perno vincolato a detta porzione sostanzialmente parallelepipedica per il supporto di un elemento elastico mantenuto in condizione precaricata tra un primo fermo, posto all'estremità libera di detto perno ed un secondo fermo elastico, vincolabile alle pareti di detto corpo scatolare, caratterizzato dal fatto che detto secondo fermo è costituito da una lamina sagomata a forcella, con una prima porzione che giace su un piano sostanzialmente ortogonale all'asse di detto perno e lo abbraccia con una seconda porzione che giace su un piano parallelo a detto asse, detta lamina sagomata a forcella evidenziando due rebbi elasticamente ravvicinabili tra loro e provvisti ciascuno di una porzione impegnante, in assenza di sollecitazioni esterne, una corrispondente sede ricavata nella antistante parete laterale di detto corpo scatolare.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in tre sue preferite forme di pratica realizzazione ed in alcune varianti esecutive riportate a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica e parziale una cerniera elastica perfezionata secondo l'invenzione, con il corpo scatolare sezionato longitudinalmente,

la figura 2 la mostra in una differente vista prospettica con il corpo scatolare sezionato longitudinalmente secondo un piano ortogonale al precedente,

la figura 3 la mostra in vista prospettica esplosa,

la figura 4 la mostra in vista prospettica in fase di inserimento del complesso preassemblato, formato dal secondo elemento di cerniera, dal perno, dalla molla e dai due fermi di questa, entro il corpo scatolare,

la figura 5 la mostra in vista laterale in una variante esecutiva con il corpo scatolare privo di fondo e sezionato longitudinalmente e con il complesso preassemblato non ancora inserito nel corpo scatolare,

la figura 6 la mostra in pianta dal basso secondo la vista VI-VI di fig. 5 con il complesso preassemblato inserito nel corpo scatolare,

la figura 7 mostra il solo corpo scatolare secondo la sezione trasversale VII-VII di fig. 6,

la figura 8 mostra una cerniera elastica perfezionata secondo l'invenzione in una seconda forma di realizzazione in vista prospettica esplosa e parzialmente sezionata,

la figura 9 la mostra in vista laterale con il corpo scatolare privo di fondo e sezionato longitudinalmente e con il complesso preassemblato non ancora inserito nel corpo scatolare,

la figura 10 la mostra in vista prospettica esplosa in una terza forma di realizzazione, e

la figura 11 la mostra in una differente vista prospettica parzialmente sezionata ed in condizione assemblata in questa terza forma di realizzazione.

Come si vede dalle figure la cerniera elastica perfezionata per occhiali secondo l'invenzione comprende, in una prima forma di realizzazione, un corpo scatolare 2 provvisto di una cavità longitudinale interna, che nella forma di realizzazione illustrata nelle figure da 1 a 4 è chiusa su tutti i lati ed è aperta ad una base, mentre nella variante esecutiva illustrata nelle figure da 5 a 7 oltre ad essere aperta ad una base è anche aperta sul fondo, e cioè sul lato di applicazione all'astina (non rappresentata) degli occhiali.

Analogamente alle cerniere tradizionali, anche la cerniera perfezionata secondo l'invenzione comprende un primo elemento di cerniera, che viene applicato al frontale degli occhiali e che non è qui rappresentato per semplicità, essendo di tipo tradizionale e non costituendo oggetto dell'invenzione.

La cerniera comprende altresì un secondo elemento di cerniera 4, a sua volta formato da una porzione sostanzialmente parallelepipedica 6 destinata a scorrere all'interno del corpo scatolare 2, ed una porzione 8 fuoriuscente da detto corpo scatolare 2 e destinata ad essere articolata al primo elemento di cerniera.

Alla porzione parallelepipedica 6 del secondo elemento di cerniera 4 è fissato, in maniera tradizionale, un perno 10 di supporto di una molla solenoidale 12, mantenuta in condizione precompressa tra un anello di fermo 14, applicato all'estremità libera del perno 10, ed un secondo fermo 16, previsto all'estremità opposta di detto perno 10.

Più particolarmente questo secondo fermo 16 è costituito da un elemento a forcella realizzato con una lamina piana evidenziante due rebbi 20 ed una porzione 18 di unione degli stessi. Un tratto di questi rebbi 20 e la loro porzione di unione 18 giacciono su uno stesso piano e, quando la cerniera è montata, risultano interposti tra la porzione paralellepipedica 6 e la parete superiore della cavità del corpo scatolare 2.

Le due estremità dei rebbi 20 risultano ripiegate a 90° rispetto alla loro restante parte, in modo da conferire al fermo stesso la forma di una L. Il bordo esterno di ciascun tratto ripiegato dai rebbi 20 si presenta sagomato e sporgente dall'ingombro complessivo del fermo 16 e della porzione parallelepipedica 6 del secondo elemento di cerniera 4.

I due rebbi 20 presentano una certa elasticità che consente loro, se sottoposti ad idonea sollecitazione, un avvicinamento elastico reciproco; inoltre la loro forma, ed in particolare la forma della loro porzione ripiegata è tale che quando essi sono ravvicinati tra loro, riducono l'ingombro laterale complessivo del fermo 6 ad una larghezza inferiore alla larghezza delle cavità del corpo scatolare 2.

Ad una distanza dall'estremità aperta del corpo scatolare 2 sostanzialmente pari alla lunghezza dei tratti rettilinei dei rebbi 20, le pareti laterali del corpo scatolare 2 sono interessate da una scanalatura perimetrale (barenatura) 22, complementare al bordo sporgente della porzione ripiegata dei rebbi 20, in modo da consentire il loro impegno elastico da parte di questi in assenza di sollecitazioni esterne.

Per il montaggio della cerniera il perno 10 già provvisto di fermo terminale 14 viene inserito entro la molla solenoidale 12, tra le due porzioni ripiegate dei rebbi 20 del secondo fermo 16 e con questo viene fissato al secondo elemento 4 di cerniera, in modo da mantenere la molla 12 in condizione leggermente precompressa.

Una volta realizzato il complesso preassemblato, esso può essere inserito entro il corpo scatolare 2. Per effettuare questa operazione è sufficiente esercitare forze contrapposte in corrispondenza del bordo delle porzioni ripiegate dei rebbi 20 in modo da avvicinare tra loro detti rebbi e da ridurre l'ingombro laterale del fermo elastico 16, per consentire il successivo inserimento assiale del complesso preassemblato entro la cavità del corpo scatolare 2 (cfr. fig. 4).

Al termine della corsa di inserimento il bordo esterno 24 delle due estremità dei due rebbi 20 incontra la scanalatura perimetrale 22 e la può impegnare a scatto, bloccando stabilmente il fermo 16 al corpo scatolare 2.

Il corpo scatolare 2 con inserito il complesso preassemblato può essere poi vincolato alla corrispondente astina, in modo da consentire al secondo elemento di cerniera 4 di essere vincolato al primo, già fissato al frontale degli occhiali.

La variante esecutiva illustrata nelle figure da 5 a 7 utilizza lo stesso principio, applicato peraltro ad un corpo scatolare 2 aperto e cioè privo di fondo in corrispondenza del lato di applicazione all'astina degli occhiali.

In questo caso l'inserimento dell'unità preassemblata nella cavità del corpo scatolare avviene ortogonalmente all'asse del perno 10 e della molla solenoidale 12 ed in questa fase la stabilità del vincolo è assicurata dall'impegno per attrito del bordo esterno 24 dei due rebbi 20 del secondo fermo 16, nelle due scanalature 22 ricavate nelle due pareti laterali della cavità del corpo scatolare 2.

La cerniera perfezionata secondo l'invenzione ora descritta si presenta particolarmente vantaggiosa, in quanto:

- grazie alla particolare conformazione del fermo elastico 16 con i due rebbi 20 consente di distribuire la freccia elastica di ciascun rebbio su un tratto di lunghezza elevata, pur con dimensioni alquanto contenute. Ciò da un lato consente di contenere la lunghezza complessiva del corpo scatolare 2 e quindi della cerniera, e d'altro lato consente di ridurre l'entità delle sollecitazioni nel passato applicate al fermo elastico all'atto dell'inserimento del complesso preassemblato entro il corpo scatolare stesso,

- può utilizzare per l'assemblaggio della cerniera le stesse macchine automatiche utilizzate per l'assemblaggio di cerniere tradizionali.

Nella forma di realizzazione illustrata in figura 8, in cui gli elementi corrispondenti sono stati indicati con gli stessi riferimenti numerici, il secondo fermo 16' presenta un'inversione tra la posizione dei suoi rebbi 20' e del loro tratto di unione 18' nel senso che quest'ultimo costituisce la parte che avvolge il perno 10, mentre i due rebbi si estendono parallelamente alla porzione parallelepipedica 6 del secondo elemento di cerniera 4. In questo caso il vincolo tra il secondo fermo 16' e il corpo scatolare 2 è ottenuto a seguito dell'impegno a scatto di due appendici 24' ricavate all'estremità libera dei rebbi 20' ed impegnantisi in corrispondenti sedi 22' ricavate nelle pareti del corpo scatolare 2.

Per la realizzazione di questa cerniera viene dapprima preassemblato il complesso comprendente l'elemento 2 di cerniera, il perno 10, la molla solenoidale 12 ed i due fermi 14 e 16', e successivamente questo complesso viene inserito assialmente entro la cavità ricavata nel corpo scatolare 2. A tal fine è utile che le appendici 24' dei rebbi 20' presentino una porzione svasata 26', che facilita l'avvicinamento elastico dei rebbi stessi in fase di inserimento, al termine della quale i rebbi stessi si riaprono elasticamente non appena le appendici 24' raggiungono le loro sedi 22', impegnandosi in questa e stabilizzando il complesso preassemblato rispetto al corpo scatolare 2.

Oltre a presentare tutti i vantaggi della prima forma di realizzazione, la seconda presenta l'ulteriore vantaggio di rendere più agevole l'inserimento del complesso preassemblato nel corpo scatolare 2 con tradizionali tecniche automatizzate.

Nella variante esecutiva illustrata in figura 9, ferma restando la forma del secondo fermo 16' e delle modalità di vincolo di questi al corpo scatolare 2, quest'ultimo è di tipo aperto, e cioè è privo di fondo, per consentire l'inserimento del complesso preassemblato nella cavità del corpo scatolare 2 per traslazione ortogonale all'asse del perno 10. Anche in questo caso la stabilizzazione del complesso preassemblato al corpo scatolare 2 avviene a seguito dell'impegno delle appendici 24' dei rebbi 20' nelle sedi 22' ricavate nelle pareti laterali del corpo scatolare stesso.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure 10 e 11, nelle quali gli elementi corrispondenti sono stati indicati con gli stessi riferimenti numerici, il secondo fermo 16" è costituito, come nel caso della precedente forma di realizzazione, da un elemento a forcella con due rebbi rettilinei 20" uniti da un tratto 18", che avvolge il perno 10. Tuttavia in questo caso i rebbi 20", anziché risultare interposti tra la porzione parallelepipedica 6 del secondo elemento di cerniera 4 e la parete superiore del corpo scatolare 2, risultano alloggiati in una porzione mancante di fondo di detto corpo scatolare (cfr. fig.

11).

Come nel caso precedente l'estremità libera di ciascun rebbio 20" è provvista di un'appendice 24" sporgente all'esterno ed alloggiabile entro una corrispondente sede 22", ricavata nella parete laterale del corpo scatolare 2. Anche questa appendice 24" presenta una porzione svasata 26", che facilita l'inserimento del complesso preassemblato entro il corpo scatolare 2.

Oltre a presentare questa terza forma di realizzazione tutti i vantaggi già descritti relativamente alla prima ed alla seconda forma di realizzazione, essa presenta anche l'ulteriore vantaggio di sfruttare lo spessore del fondo dell'elemento scatolare 2 per alloggiare la porzione di elemento a forcella 16" parallela all'asse del perno 10 e richiede in questo modo una minima altezza per la parte di corpo scatolare destinata a guidare la porzione parallelepipedica 6 del secondo elemento di cerniera 4, senza con questo perdere in efficacia di guida.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in tre preferite forme di pratica realizzazione ed in due varianti esecutive, ma si intende che altre varianti esecutive potranno ad esse in pratica apportarsi senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cerniera elastica perfezionata per occhiali, con un primo elemento di cerniera applicato al frontale di una montatura e con un secondo elemento di cerniera (4) scorrevole all'interno di un corpo scatolare (2) fissato a ciascuna astina della montatura, detto secondo elemento di cerniera (4) comprendendo una porzione (8) fuoriuscente da un'estremità di detto corpo scatolare (2) ed articolata a detto primo elemento di cerniera, una porzione sostanzialmente parallelepipedica (6) di guida all'interno della cavità di detto corpo scatolare (2) ed un perno (10) vincolato a detta porzione sostanzialmente parallelepipedica (6) per il supporto di un elemento elastico (12) mantenuto in condizione precaricata tra un primo fermo (14), posto all'estremità libera di detto perno (10) ed un secondo fermo elastico (16, 16', 16"), vincolabile alle pareti di detto corpo scatolare (2), caratterizzato dal fatto che detto secondo fermo (16, 16', 16") è costituito da una lamina sagomata a forcella, con una prima porzione che giace su un piano sostanzialmente ortogonale all'asse di detto perno (10) e lo abbraccia e con una seconda porzione che giace su un piano parallelo a detto asse, detta lamina sagomata a forcella evidenziando due rebbi (20, 20', 20") elasticamente ravvicinabili tra loro e provvisti ciascuno di una porzione impegnante, in assenza di sollecitazioni esterne, una corrispondente sede (22, 22', 22") ricavata nella antistante parete laterale di detto corpo scatolare.
2. 2. Cerniera secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che la cavità del corpo scatolare (2) è accessibile dall'esterno attraverso un'apertura ricavata nella parete dell'estremità del corpo scatolare stesso vicina al primo elemento di cerniera.
3. 3. Cerniera secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il corpo scatolare (2) è privo di fondo.
4. 4. Cerniera secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il corpo scatolare (2) è privo di una porzione della parete di fondo di lunghezza sostanzialmente pari alla lunghezza di detto secondo fermo (16").
5. 5. Cerniera secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che i tratti estremali dei rebbi (20) dei secondo fermo (16) sono sagomati ad avvolgere detto perno (10).
6. 6. Cerniera secondo la rivendicazione 5 caratterizzata dal fatto che la sede (22) ricavata in ciascuna parete laterale del corpo scatolare (2) ha conformazione sostanzialmente complementare al bordo esterno (24) dei tratti estremali dei rebbi (20).
7. 7. Cerniera secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la porzione di detto secondo fermo (16', 16") che abbraccia detto perno (10) costituisce la porzione di collegamento dei due rebbi (20<,>,20"), le estremità dei quali sono provviste di appendici (24', 24") sporgenti all'esterno e sono alloggiabili nelle corrispondenti sedi (22', 22") ricavate nelle pareti laterali del corpo scatolare (2).
8. 8. Cerniera secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che le appendici (24<,>,24") dei rebbi (20', 20") sono provviste di un piano inclinato agente nel senso di provocare l'avvicinamento elastico reciproco di detti rebbi (20', 20") all'atto dell'inserimento entro la cavità del corpo scatolare (2) nel complesso preassemblato formato dalla porzione parallelepipedica (6) del secondo elemento di cerniera (2), del perno (10), dell'elemento elastico (12), dal primo fermo (14) e dal secondo fermo (16', 16").
9. 9. Cerniera secondo le rivendicazioni 4 e 8 caratterizzata dal fatto che la porzione rettilinea dei rebbi (20") è alloggiata nella porzione mancante del fondo del corpo scatolare (2).
10. 10. Cerniera elastica perfezionata per occhiali secondo le rivendicazioni da 1 a 9 e sostanzialmente come illustrata e descritta.