ITUB20155413A1 - Dispositivo rovesciatore di manufatti tubolari a maglia, particolarmente per il rovesciamento di manufatti tubolari con sacche sporgenti dalla loro superficie laterale. - Google Patents

Dispositivo rovesciatore di manufatti tubolari a maglia, particolarmente per il rovesciamento di manufatti tubolari con sacche sporgenti dalla loro superficie laterale. Download PDF

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ITUB20155413A1
ITUB20155413A1 ITUB2015A005413A ITUB20155413A ITUB20155413A1 IT UB20155413 A1 ITUB20155413 A1 IT UB20155413A1 IT UB2015A005413 A ITUB2015A005413 A IT UB2015A005413A IT UB20155413 A ITUB20155413 A IT UB20155413A IT UB20155413 A1 ITUB20155413 A1 IT UB20155413A1
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IT
Italy
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tubular body
axis
tubular
axial end
lower sleeve
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ITUB2015A005413A
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Ettore Lonati
Fausto Lonati
Francesco Lonati
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Lonati Spa
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    • D04BRAIDING; LACE-MAKING; KNITTING; TRIMMINGS; NON-WOVEN FABRICS
    • D04BKNITTING
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    • D05B23/009Toe closers

Description

"DISPOSITIVO ROVESCIATORE DI MANUFATTI TUBOLARI A MAGLIA, PARTICOLARMENTE PER IL ROVESCIAMENTO DI MANUFATTI TUBOLARI CON SACCHE SPORGENTI DALLA LORO SUPERFICIE LATERALE"
D E S C R I Z I O N E
TI presente trovato ha come oggetto un dispositivo rovesciatore di manufatti tubolari a maglia, particolarmente per il rovesciamento di manufatti tubolari con sacche sporgenti, dalla loro superficie laterale. II dispositivo in oggetto, benché utilizzabile più generalmente nell'ambito di qualsiasi lavorazione che richieda il rovesciamento di manufatti tubolari, è stato concepito particolarmente per operare il rovesciamento di manufatti tubolari in stazioni di cucitura o di. rimagli atura per la chiusura automatizzata di manufatti tubolari in corrispondenza di una loro estremità assiale, ad esempio per la chiusura automatizzata della punta di. calze.
Sono note tecniche per eseguire la chiusura automatizzata di manufatti tubolari a maglia, in particolare calze, in corrispondenza di una loro estremità assiale al termine della loro produzione su macchine circolari per maglieria o per calzetteria.
Alcune di queste tecniche si basano sul prelevamento del manufatto, al termine della sua produzione, dalla macchina circolare per maglieri a o per calzetteria c sul suo trasferimento in una stazi one di. cucitura o di rimagliatura, generalmente posta lateralmente alla macchina utilizzata per la produzione del manufatto.
Nella stazione di cucitura o di rimaqliatura, è posta una testa di cucitura o di rimagliatur a mediante la quale viene eseguita la chiusura dell ' estremità assiale dei manufatto che sol itamente è costituita dall'estremità assiale in corrispondenza della quale è terminata la produzione del manufatto.
Alcuno tecniche si basano sull'utilizzo di un solo dispositivo sia per operare il prelievo del manufatto dalla macchina che lo ha prodotto sia per supportare il manufatto durante .1. ' operazione di cuci tura o di rimagliatura per la chiusura della sua estremità assiale. In altre tecniche, viene invece previsto un dispositivo per operare il prelievo del manufatto e il suo trasferimento nella stazione di cucitura o di rimagliatura ed un dispositivo manipolatore che è disposto nella stazione di cucitura o di rimagliatura e che viene utilizzato per preparare il manufatto alla successiva operazione di cucitura o di rimagliatura ed eventualmente per movimentare il manufatto durante la cucitura o rimagliatura relativamente alla testa di cucitura o di rimagliatura .
Solitamente, il prelievo del manufatto dalla macchina che lo ha prodotto e il suo eventuale trasferimento al dispositivo manipolatore vengono eseguiti impegnando individualmente le boccole di maglia dell</>ultimo rango di maglia formato del manufatto e le boccole di maglia dì un scmirango di tale ultimo rango di magila vengono affacciate indi vidualmente alle boccole di maglia dell'altro semirango prima di procedere alla cucitura o rimagliatura in modo tale che la chiusura dell'estremità assiale del manufatto venga eseguita unendo, di volta in volta, due boccole reciprocamente affacciate dei due semiranyhi che compongono l'ultimo rango di maglia formato. Grazie a questo fatto, si ottiene un ottimo risultato, in termini di precisione e di estetica, nella chiusura automatizzato di estremità assiali di. manufatti tubolari a maglia, in particolare calze .
In ambedue queste tecniche, molto spesso, viene previsto che l'operazione di cucitura o di rimagli,atura venga eseguita sui manufat to in assetto rovesciato in modo tale che la catenella di cucitura o di rimagliatura risulti poco visibile sul .lato a diritto del manufatto e cioè sui lato che, normalmente, risulta visibile con il manufatto indossato .
Per questo motivo, nelle stazioni di cucitura o di rimagliatura finalizzate all 'attuazione di queste tecniche di chiusura di un' estremità assiale di manufatti tubolari a maglia, è generalmente previsto un dispositivo rovesciatore che ha la funzione di operare il rovesciamento del manufatto, che viene prelevato nell'assetto a diritto dalla macchina che lo ha prodotto, prima di sottoporlo all'operazione di cucitura o di rimagliatura ed eventualmente di rovesciarlo nuovamente per portarlo nell' assetto a diritto dopo l'operazione di cucitura o di rimagliatura.
Una delle tipologie di rovesciatori maggiormente diffuse per questo tipo di impiego è basata sull'utilizzo di un corpo tubolare che viene affacciato inferiormente al manufatto supportato mediante un dispositivo prelcvatorc o mediante un dispositivo manipolatore in corrispondenza della sua estremità assiale da chiudere e disposto sostanzialmente verticalmente con tale estremità assiale rivolta verso l nito. Il corpo tubolare viene disposto anch'esso con il suo asse in verticale in modo da affacciarsi con la sua estremità assiale superiore al manufatto appeso, L' inlerno del corpo tubolare viene quindi collegato a mezzi di aspirazione in modo tale da risucchi are, attraverso la sua estremità assiale superiore, il manufatto che rimane comunque trattenuto, in corrispondenza della sua estremità assiale da chiudere, dal dispositivo prelevatone o dal dispositivo manipolatore, Il corpo tubolare viene quindi sollevato in modo da attraversare, con la sua estremità ansia 1e superiore, l'estremità ass.iale del manufatto impegnata con il dispositivo prelevatore o con il dispositivo manipolatore . A seguito di questo attraversamento, il manufatto viene estroflesso nulla superficie laterale esterna del corpo tubolare ed estratto progressivamente dall 'estremità assiale superiore del corpo tubolare operando il suo rovesciamento.
Un dispositivo rovesciatore di questo genere è illustrato, ad esempio, nel brevetto europeo EP 2.250.307 Bl.
Per agevolare l’operazione di inserimento del corpo tubolare attraverso l'estremità assiale del manufatto impegnata con il dispositivo preievatore o con il dispositivo manipolatore e per favorire 1 ’estroflessione del manufatto sulla superficie laterale del corpo tubolare, l'estremità assiale superiore del corpo tubolare è generalmente smussata secondo un piano inclinato rispetto all’asse del corpo tubolare.
Come è noto, i manufatti semilavorati per la realizzazione di calze, ovvero i manufatti che vengono scaricati dalla macchina circolare di produzione prima della chiusura della loro punta o estremità assiale, presentano, generalmente, due sacche che sporgono dalla loro superficie laterale e che costituiscono il tallone della calza c il cappelletto della punta in prossimità del quale viene eseguita la cucitura o la rimagliatura per attuare la chiusura della punta.
Per evitare che l’estremità assiale superiore smussata del corpo tubolare possa interferire con queste sacche sporgenti durante l'operazione di rovesciamento del manufatto, il corpo tubolare viene posizionato attorno al suo asse in modo tale che la punta dello smusso interessi la metà della superficie laterale del manufatto sprovvista di sacche .
Nella maggior parte dei casi, infatti, il tallone e il cappelletto della punta sono disposti da uno stesso lato della superficie laterale del manufatto tubolare . Più precisamente, nella maggior parte dei casi, il tallone e il cappelletto della punta sono disposti su una stessa metà della superficie laterale del manufatto tubolare . Questa disposizione si ha nelle calze nelle quali si vuole che la cucitura o la rimagliatura risulti sul lato superiore del piede della calza.
In alcuni casi, invece, si desidera che la cucitura o la rimagliatura risulti sul lato inferiore del piede della calza. In questi, casi, il cappelletto della punta rinu.lta disposto sulla metà della superficie laterale del manufatto tubolare opposta rispetto alla mela sulla quale ò disposto il tallone.
In questi casi, durante l'operazione di rovesciamento del manufatto in preparazione della cucitura o della rimaglia tura per la chiusura della punta delia calza, si può verificare un indesiderato impuntamento della punta dello smusso del] 'estremità assiale superiore del corpo tubolare del rovesciatore all’interno di una o dell'altra di queste sacche, a seconda dell'orientamento del corpo tubolare attorno al suo asse. L'impuntamento del corpo tubolare in una di queste sacche può provocare, durante i1 rovesciamento, il danneggiamento o addirittura la rottura del manufatto.
Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando un dispositivo rovesciatore di manufatti tubolari a maglia, particolarmente per il rovesciamento di manufatti tubolari con sacche sporgenti dalla loro superficie laterale, che eviti efficacemente un impuntamento deli<1>estremità smussata del corpo tubolare nelle sacche del manufatto tubolare sottoposto a rovesciamento .
Nell’ambito di questo compito , uno scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo rovesciatore che possa operare il corretto rovesciamento, evitando il loro danneggi amento, sia di manufatti tubolari che presentano sacche disposte su uno stesso lato della loro superficie laterale sia manufatti nei quali le sacche sono disposte su due lati opposti della loro superficie laterale .
Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo rovesciatore che possa essere ricavato, con modifiche di semplice attua zione, da dispositivi rovesciatori di tipo noto .
Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo rovesciatore che, evitando indesiderati impuntamenti del corpo tubolare nelle sacche del manufatto, eviti indesiderate interruzioni nel ciclo di produzione dei manufatti .
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno iri seguito, sono raggiunti da un dispositivo rovesciatore di manufatti tubolari a maglia, particolarmente per il rovesciamento di manufatti tubolari con sacche sporgenti dalla loro superficie laterale, comprendente una struttura di supporto principale supportante un corpo tubolare disposto con il suo asse sostanzialmente in verticale, detto corpo tubolare presentando la sua estremità assiale superiore smussata secondo un piano inclinato rispetto al suo asse, essendo previsti primi mezzi di azionamento attivabili per attuare una traslazione di detto corpo tubolare lungo il suo asse relativamente a detta struttura di supporto principale, detto corpo tubolare essendo inseri bile, con la sua estremilà assiale superiore, attraverso un estremità assiale di un manuf alto tubolare per operare il suo rovesciamento, caratterizzato dal fatto di comprendere secondi mezzi di azionamento attivabili per attuare la rotazione di detto corpo tubolare attorno al suo asse, secondo un angolo di ampiezza prefissata, relativamente a detta struttura di supporto principale.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dei trovato risulteranno maggiormente della descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del dispositivo rovesciatore secondo il trovato illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
le figure da 1 a 8 illustrano schematicamente il dispositivo rovesciatore secondo il trovato, sezionato assialmente e disposto in corrispondenza di una stazione di cucitura o di rimagliatura, durante le varie fasi di rovesciamento di un manufatto tubolare, più particolarmente:
la figura 1 illustra schematicamente il dispositivo rovesciatore secondo il trovato durante l'operazione di posizionamento del manufatto in corrispondenza della stazione di cucitura o di rimagliat.urn e durante 1<1>aspirazione del manufatto attraverso 1'estremi Là assiale superiore del corpo tubolare del dispositivo rovesciatore;
la figura la i11ustra una porzione ingrandita della figura 1;
la figura lb illustra un particolare ulteriormente ingrandito della figura la;
la figura le illustra un altro particolare ulteriormente ingrandito della figura la;
la figura Id illustra un'altra porzione ingrandita della figura 1;
la figura 2 illustra una fase del passaggio del manufatto da un dispositivo prelevatone, utilizzato per il suo prelievo dalla macchina che lo ha prodotto, ad un dispositivo manipolatore disposto in corrispondenza della stazione di cuci tura o di rimagliatura;
la figura 2a illustra una porzione ingrandita della figura 2;
la figura 3 illustra un'altra fase del passaggio del manufatto dal dispositivo prelevatone al dispositivo manipolatore con una porzione del dispositivo rovesciatore rappresentata in vista;
la figura 3a illustra una porzione ingrandita della figura 3;
la figura 4 illustra 1'inizio del rovesci amento del manufatto;
la figura 4a illustra una porzione ingrandita della figura 4;
la figura 4b illustra un 'altra porzione ingrandita della figura 4;
le figure 5 e 6 illustrano l'esecuzione della rotazione del corpo tubolare attorno al suo asso;
la figura 5a illustra una porzione ingrandita della figura 5;
la figura 5b illustra un'altra porzione ingrandita della figura 5;
la figura 5c illustra un particolare ulteriormente ingrandito della figura bb;
le figure 5d e be illustrano schematicamente, in vista prospettica, il funzionamento dei secondi mezzi di azionamento in relazione olla fase di rovesciamento illustrata nella figura 5;
la figura 6a illustra una porzione ingrandita della figura 6;
la figura 6b illustra un'altra porzione ingrandita della figura 6;
la figura 7 illustra una fase intermedia del rovesciamento del manufatto;
la figura 7a illustra uno porzione ingrandita della figura 7;
la figura 7b illustra un'altra porzione ingrandita delia figura 7;
la figura 7c illustra un particolare ulteriormente ingrandito della figura 7b;
le figure 7d e 7e illustrano schematicamente, in vista prospettica, il funzionamento dei secondi mezzi di azionamento in relazione alla fase di rovesciamento illustrata nella figura 7;
la figura 8 illustra il rovesciamento quasi completato del manufatto;
la figura 8a illustra una porzione ingrandita della figura 8;
la figura 8b illustra un'altra porzione ingrandita della figura 8;
la figura 9 illustra schematicamente, in vista prospettica, una variante di esecuzione dei secondi mezzi di azionamento.
I1 dispositivo rovesciatore secondo il trovato verrà descritto con riferimento al suo utilizzo preferito in una stazione di cucitura o di rimagliatura per eseguire la chiusura di un 'estremità assiale di un manufatto tubolare a maglia, come ad esempio una calza, prodotto su una macchina circolare per magiieria o per calzetteria, fermo restando il fatto che il dispositivo rovesciatore secondo il trovato potrà essere utilizzato, più generalmente, semplicemente per attuare il rovesciamento di un manufatto tubolare indipendentemente dal fatto che si proceda o meno alla chiusura mediante cucitura o rimagliatura di una sua estremità assiale.
Con riferimento alle figure citate, 11 dispositivo rovesciatore secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una struttura di supporto principale 2 che supporta un corpo tubolare 3 disposto con il suo asse 4 sostanzialmente in verticale.
Il corpo tubolare 3 presenta la sua estremità assiale superiore 3a smussata secondo un piano inclinato rispetto al suo asse 4.
il dispositivo rovesciatore comprende primi mezzi di azionamento 5 che sono attivabili per attuare una traslazione del corpo tubo!are 3 lungo il suo asse 4 relativamente alla struttura di supporto principale 2. Mediante questa traslazione, il corpo tubolare 3 è inseribile, con la sua estremità assiale supcriore 3a, attraverso un 'estremità assiale di un manufatto 60 tubolare per operare il suo rovesciamento.
Secondo il trovato, il dispositivo rovesciatore in oggetto comprende secondi mezzi di azionamento 6 che sono attivabili per attuare la rotazione del corpo tubolare 3 attorno al suo asse 4, secondo un angolo di ampiezza prefissata, relativamente alla struttura di supporto principale 2 .
Il corpo tubolare 3 è supportato, in modo girevole attorno al suo asse 4, da un relativo elemento di supporto 7 il quale è supportato, in modo scorrevole lungo una direzione sostanzialmente parallela all'asse 4 del corpo tubolare 3, dalla struttura di supporto principale 2.
Più particolarmente, 1'elemento di supporto 7 del corpo tubolare 3 comprende una slitta 8 che è scorrevole lungo una coppia di guide verticali 9 che sono fissate alla struttura di supportoprincipale 2.
I primi mezzi di azionamento 5 comprendono un motore elettrico 10 che è fissato con il suo corpo alla struttura di supporto principale 2 e che è connesso, con il suo albero di uscita, ad un albero filettato 11 ad a-sse verticale che è supportato, in modo girevole aitorno al suo asse, dalla struttura di supporto principale 2.
L'albero filettato 11 si accoppia con una madrevite 12 associata alla slitta 8 in modo tale che 1 'azionamento con moto rotatorio attorno al suo asse dell'albero filettato 11, operato dal motore elettrico 10, provochi la traslazione deila slitta 0 lungo le guide 9 e quindi la traslazione dol corpo tubo!are 3 parallelamente al suo asse 4 relativamente alla struttura di supporto principale 2 .
Il corpo tubolare 3 è connesso, mediante la sua estremità assiale inferiore 3b, ad un manicotto inferiore 13, ad esso coassiale, che è supportato, in modo girevole attorno al suo asse, dall'elemento di supporto 7 del corpo tubolare 3 ovvero dalla slitta 8.
Il corpo tubolare 3 è connesso al manicotto inferiore 13, mediante la sua estremità assiale inferiore 3b, in modo amovibile e in modo solidale nella rotazione attorno al suo asse 4, che coincide con l'asse dello stesso manicotto inferiore 13, in modo tale che 1a rotazione del manicotto inferiore 13 attorno al suo asse provochi la rotazione dei corpo tubolare 3 attorno allo stesso asse quando il manicotto inferiore 13 e il corpo tubolare 3 nono connessi uno all’altro o che il corpo tubolare 3 possa essere impegnato o disimpegnato dal manicotto inferiore 13, preferibilmente mediante uno scorrimento assiale del manicotto inferiore 13 relativamente al corpo tubolare 3 o viceversa.
Opportunamente, il manicotto inferiore 13 è provvisto di mezzi elastici 14 che sono impegnabilì con il corpo tubolare 3 o disimpegnato!li dal corpo tubolare 3 in prossimità della sua estremità assiale inferiore 3b.
Più particolarmente, questi mezzi elastici 14 comprendono almeno una lamina elastica 15 che è disposta sulla porzione del manicotto inferiore 13 che è inseribile nell’estremità assiale inferiore 3b del corpo tubolare 3 e che sporge dalla superficie laterale dei manicotto inferiore 13. Tale lamina elastica 15 è impegnatile in un relativo foro 16 che attraversa la porzione dell 'estremità assiale inferiore 3b del corpo tubolare 3 nella quale è inseribile il manicotto inferiore 13. In sostanza, la lamina elastica 15, in assenza di forze agenti su di essa, sporge dalla superficie laterale del manicotto inferiore 13 e si flette elasticamente verso l'asse del mani coiLo inferiore 13 quando questo si inserisce nell'estremità assiale inferiore 3b del corpo tubolare 3 per poi impegnarsi, per reazione elastica, con il foro 16 che attraversa radialmente il corpo tubolare 3 quando tale foro 16 viene posizionato in corrispondenza della lamina elastica 15. A seguito dell'impegno della lamina elastica 15 con il foro 16, il corpo tubolare 3 risulta connesso, in modo solidale nella rotazione attorno all'asse 4 comune, al manicotto inferiore 13. E' da notare che il manicotto inferiore 13 può essere disimpegnato dal corpo tubolare 3 sfilandolo dalla sua estremità assiale inferiore 3b. Agendo in tal modo, si provoca infatti nuovamente la flessione delia lamina elastica 15 in direzione deli<1>asse 4 del manicotto inferiore 13 disimpegnandola dal foro 1 6 .
La lamina elastica 15 è conformata in modo tale da agevolare l'inserimento nel corpo tubolare 3 e lo s filamento da1 corpo tubolare 3 dal mani cotto inferiore 13.
I secondi mezzi di azionamento 6 comprendono una scanalatura ad elica cilindrica 17 che si sviluppa sulla superficie laterale del manicotto inferiore 13 e un perno 18 che è portato dalla struttura di supporto principale 2 e che è impegnatile a comando con tale scanalatura ad elica cilindrica 17 all<1>atto della frasiazione del manicotto inferiore 13, unitamente al corpo tubolare 3, lungo il suo asse 4 relativamente alla struttura di supporto principale 2 per azione dei primi mezzi di azionamento 5.
Più particolarmente, il perno 18 è supportato dalla struttura di supporto principale 2 in modo tale da affacciarsi lateralmente al manicotto inferiore 13 quando il corpo tubolare 3 viene traslato lungo il suo asse 4 relativamente alla struttura di supporto principale 2.
Il perno 18 è costituito da un cuscinetto che ò fissato allo stelo del pistone di un attuatone pneumatico 19 che è azionabile per provocare lo spostamento del cuscinetto 18 lungo una direzione perpendicolare all'asse 4 del corpo tubolare 3, da una posizione di riposo, nella quale è distanziato dalla superficie laterale del manicotto inferiore 13, ad una posizione di attivazione, nella quale si impegna con la scanalatura ad elica cilindrica 17 definita sulla superficie laterale del manicotto inferiore 13, o viceversa.
Ovviamente, lo spostamento del cuscinetto o perno 18 dalla posizione di riposo alla posizione di attivazione o viceversa potrà essere provocato da altri attuatori di tipo noto, ad esempio attuatori meccanici o elettromeccanici .
Il perno 18 è supportato dalla struttura di supporto principale 2 in modo tale da trovarsi affacciato alla superficie laterale del manicotto inferiore 13 quando il corpo tubolare 3 si trova in una posizione di sollevamento intermedia a seguito dell 'attivazione dei primi mezzi di azionamento 5.
Preferibilmente, la scanalatura ad elica cilindrica 17 si sviluppa sulla superficie .laterale del manicotto inferiore 13 attorno all'asse 1 del corpo tubolare 3 secondo un angolo sostanzialmente di 180° in modo tale che la traslazione del corpo tubolare 3 lungo il suo asse A in combinazione con l'impegno del perno 18 all'interno della scanalatura ad elica cilindrica 17 provochi una rotazione del corpo tubolare 3 attorno al suo asse 4 sostanzialmente di 180°.
Nella forma di esecuzione dei secondi mezzi di azionamento 6 sopra descritta, la rotazione del corpo tubolare 3 attorno al suo asse 4 unitamente al manicotto inferiore 13 relativamente alla struttura di supporto principale 2 è subordinata alla traslazione del corpo tubolare 3 lungo il suo asse 4 unitamente ai manicotto inferiore 13 relativamente alla struttura di supporto principale 2.
Nella variante di esecuzione illustrata nella figura 9, i secondi mezzi di azionamento, indicati in questo caso con il numero di riferimento 6a, sono realizzati in modo tale da attuare la rota zione del manicotto inferiore 13 unitamente al corpo tubolare 3 attorno al suo asse 4 relativamente alla struttura di supporto principale 2 senza ricbiedere necessariamente una traslazione del corpo tubolare 3 unitamente al manicotto inferiore 13 lungo il suo asso 4 relativamente alla struttura di supporto principale 2. In tale variante di esecuzione, infatti, i secondi mezzi di azionamento 6a comprendono un motore elettrico 20 che à montato sulla slitta 8 e che è connesso con il suo albero di uscita ad un pignone 21 che ingrana con una corona dentata 22 fissata coassialmente attorno al manicotto inferiore 13.
Nella figura 9 , gli elementi del dispositivo rovesciatore che corrispondono agli elementi già descritti nelle figure precedenti , sono stati contrassegnati con gli stessi numeri di riferimento .
Opportunamente, il dispositivo rovesciatore secondo il trovato comprende mezzi di trattenimento 23 del corpo tubolare 3 in posizioni rotazionali prefissate che sono angolarmente distanziate tra loro attorno all'asse 4 dello stesso corpo tubolare 3.
Più particolarmente, tali mezzi di trattenimento 23, comprendono un grano elastico 24 che è supportato dalla slitta 8 e che si affaccia ad una zona della superficie laterale del manicotto inferiore 13 nella quale sono definite, in posizioni angolarmente distanziate tra loro attorno all 'asse 4 dei corpo tubolare 3, secondo angoli di ampiezza prefissata, sedi 25 impegnabili da tale grano elastico 24. Nella forma di esecuzione illustrata, che prevede una rotazione del corpo tubolare 3 attorno al suo asse 4 secondo un angolo di 1G0<0>, sono previste due sedi 25 disposte in due zone diametralmente opposte tra loro sulla superficie laterale del manicotto inferiore 13.
Il dispositivo rovesciatore secondo il trovato può essere realizzato con una parte inferiore la, che comprende una porzione inferiore 2a della struttura di supporto principale 2 In quale supporta il corpo tubolare 3 in modo scorrevole lungo il suo asse 4 e i primi mezzi di azionamento 5, e con una parte superiore Ib, che comprende una porzione superiore 2b della struttura di supporto principale 2 la quale supporta mezzi di presa 26 dell 'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3.
Tra la parte superiore Ib e la parte inferiore la del dispositivo rovesciatore è prevista una zona intermedia le in corrispondenza della quale sono posizionabili o posizionati mezzi di sostegno 27 del manufatto 60 tubolare da rovesciare appeso in corrispondenza di una sua estremità assiale e disposto sostanzialmente in verticale . Il corpo tubolare 3,· come meglio verrà descritto in seguilo, è inseribile dal basso verso 1 'alto, con la sua estremità assiale superiore 3a, attraverso 1 'estremità assiale del manufatto 60 appesa ai mezzi di sostegno 27 dopo aver eseguito 1 'aspirazione del manufatto 60 attraverso 1<1>estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 in modo tale da provocare 1 'estroflessione del manufatto 60, trattenuto dai mezzi di sostegno 27, sulla super flei e laterale esterna il corpo tubolare 3 con progressiva estrazione del manufatto 60 dall<T>estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 .
Più particolarmente, i mezzi di. sostegno 27 del manufatto 60, disposti in corrispondenza della zona intermedia le tra la parte inferiore la c la parte superiore lb del dispositivo rovesciatore, comprendono un dispositivo manipolatore 28 che è provvisto di un corpo 29 a corona circolare disposto con il suo asse in corrispondenza di un asse principale 30 verticale. Il corpo 29 è provvisto, sulla sua faccia inferiore, di una plural ita di puntine 31 che sono disposte secondo un<1>ideale superficie cilìndrica avente asse coincidente con 1 'asse principale 30 e che si sviluppano parallelamente a tale asse princapale 30 . Tali puntine 31 sono atte a supportare il manufatto 60 da rovesciare appeso alle puntine 31 con la sua estremità superiore e il corpo tubolare 3 è posizionabile con il suo asse 4 in corrispondenza dell'asse principale 30 ed è mobile a comando lungo tale asse 30 almeno in parte per azione dei primi mezzi di azionamento 5. Nelle figure allegate, il corpo tubo!are 3 è rappresentato in questa posizione.
Qualora il dispositivo rovesciatore, come nella forma di esecuzione illustrata, sia destinato ad essere posizionato i n una stazione di cucitura o di rimagli atura per la chiusura di un<1>estremità assiale del manufatto 60, il corpo 29 del dispositivo manipolatore 28 c proferibi1mente composto da due semicorone 32a, 32b che sono incernierate tra loro attorno ad un asse diametrale 33. Una delle due semicorone 32a, 32b, costituita dalla semicorona 32a, ò ribaitabi le a comando relativamente all'altra semicorona 32b attorno al1<1>asse diametrale 33 in modo tale da portare ciascuna puntina 31 della semicorona 32a od affacciarsi e ad allinearsi ad una corrispondente puntina 31 della semicorona 32b , Preferibilmente, quando le due semicorone 32a, 32b sono in posizione complanare, le puntine 31 sono rivolte con le loro punte verso il basso e la semicorona 32a è ribaltabile attorno all'asse diametrale 33 in modo da affacciarsi inferiormente alla semicorona 32b, Il dispositivo manipolatore 28 può essere mobile della stazione di cucitura o di rimaglia tura alla macchina utilizzata per la produzione del manufatto 60 da rovesciare, e viceversa, per operare esso stesso il prelievo del manufatto 60 dalla macchina e portarlo nella stazione di cucitura o di rimaglnatura.
In alternativa, come nella forma di esecuzione i1lustrata, il dispositivo manipolatore 28 è disposto permanentemente nella stazione di cucitura o di rimagliatura e il manufatto 60 da rovesciare viene prelevato dalla macchina che lo ha prodotto e trasferito al dispositivo manipolatore 28 mediante un dispositivo prelevatone, indicato globalmente con il numero di riferimento 34. Il dispositivo prelevatone 34 comprende un corpo prelevatone 35, conformato a corona circolare, che supporta una pluralità di organi prelevatoci 36 e che è disposto con il suo asse 37 in verticale. Ciascun organo prelevatone 36 presenta un corpo a lamina che è disposto in un piano radiale rispetto all'asse 37 del corpo prelevatone 35 e che è mobile a comando in avvicinamento e in allontanamente all'asse 37 del corpo prel evalore 35 . Gli organi prelevalori 36 sono distanziati angolarmente tra loro in modo regolare attorno all'asso 37 e in modo corrispondente al distanziamento angolare tra gii aghi della macchina circolare per maglieria o per calzetteria utilizzata per la produzione del manufatto 60 in modo tale che, posizionando il corpo prelevatone 35 coassialmente attorno al cilindro degli aghi della macchina e spostandolo opportunamente lungo il suo asse 37, ciascun organo prelevatone 36 si trovi affacciato radialmente ad un ago della macchina. Gli organi preleva tori 36, nell 'esempio illustrato, presentano la loro estremità rivolta verso l'asse 37 del corpo prelevatone 35 sagomata gancio aperto verso 1'alto . Tale estremità è impegnabile con il relativo ago della macchina, al quale ciascun organo prelevatone 36 viene affacciato, in modo tale da prelevare la boccola di maglia da tale ago operando l'asportazione del manufatto 60 dalla macchina che lo ha prodotto. La stessa estremità di ciascun organo prelevatore 36 è accoppiabile con una puntina 31 in modo da attuare il trasferimento del manufatto 60 dal dispositivo prelevatore 34 al dispositivo manipolatore 28. Le puntine 31 sono infatti angolarmente distanziate tra loro attorno all'asse del corpo 29 del dispositivo manipolatore 28 in modo regolare secondo un distanziamento angolare corrispondente a quello esistente tra gli organi prelevatori 36 del dispositivo prelevatore 34 . In pratica, ad ogni organo prelevatore 36 corrisponde una puntina 31 del dispositivo manipolatore 28 e, quando il dispositivo prelevatore 34 viene posizionato nella stazione di cucitura o di rimagliatura, il corpo prelevatore 35 viene disposto in posizione coassiale al corpo 29 del dispositivo manipolatore 28 con gli organi prelevatori 36 disposti attorno alla corona di puntine 31 e con ciascun organo prelevatore 36 in al lineamento radiale con una puntina 31.
Il trasferìmento delle boccole di maglia dei manufatto 60 dagli organi prelevatoci 36 alle puntine 31 del dispositivo manipolatore 28 viene eseguito posizionando il corpo prelevatone 35 coassialmente inferiormente al corpo 29 del dispositivo manipolatore 28 ed impegnando l'estremità di ciascun organo prclcvatore 36 con una delle puntine 31 mentre la semicorona 32a è in posizione compì anare rispetto alla semicorona 32b e cioè prima di eseguire il suo ribaltamento inferiormente alla semicorona 32b, come meglio apparirà in seguito .
Nella forma di esecuzione illustrata, il corpo 29 del dispositivo manipolatore 28 è connesso coassialmente attorno ad un cilindro cavo 38 ad asse verticale il quale è supportato in modo girevole attorno suo asse, coincidente con l'asse principale 30, da una relativa struttura di supporto 39 . La semi corona 32b è fissata la superficie laterale esterna del cilindro cavo 38 mentre la semicorone 32a è incernierata al cilindro cavo 38 attorno all'asse diametrale 33.
La semicorona 32a è ribai tabile attorno all 'asse diametrale 33 e il cilindro cavo 38 è azionabile con moto rotatorio attorno al suo asse relativamente alla struttura di supporto 39 in modo di per sé noto, ad esempio come descritto nel brevetto EP 2.250.307 B1.
Opportunamente, sono previsti primi mezzi spintori assiali 40 che interagiscono con gli organi prelevatori 36 del dispositivo prelevatore 34, quando questi sono accoppiati con le puntine 31, e con le stesse puntine 31 del dispositivo manipolatore 28 in modo tale da attuare il passaggio individuale delle boccole di maglia dagli organi prelevatori 36 alle puntine 31, ovviamente qualora venga previsto l'organo prelevatore 36.
Inoltre, sono previsti secondi mezzi spintori assiali 41 che interagiscono con le puntine 31 del dispositivo manipolatore 28 per attuare il passaggio delle boccole di maglia dalle puntine 31 delia semi corona 32b alle puntine 31 della semicorona 32a quando questa è ribaltata inferiormente alla semicorona 32b o per disimpegnare il manufatto 60 dalle puntine 31 delia semicorona 32a dopo l'operazione di cucitura o di rimagliatura.
I primi mezzi spintori assiali 40 o i secondi mezzi spintori assiali 41 possono essere realizzati in modo di per sé noto, ad esempio come descritto nel brevetto EP 2.250.307 B1.
La parte superiore lb del dispositivo rovesciatore secondo il trovato comprende i mezzi di presa 26 che sono impegnabili con l'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 e sono previsti terzi mezzi di azionamento 42 che sono attivabili per eseguire un ulteriore sollevamento del corpo tubolare 3 in aggiunta al sollevamento ottenibile mediante i primi mezzi di azionamento 5.
1 mezzi di presa 26 e i terzi mezzi di azionamento 42 comprendono un manicotto superiore 43 che è disposto con il suo asse in corrispondenza dell'asso principale 30. Tale manicotto superiore 43 è mobile, per azione dei terzi mezzi di azionamento 42, lungo l'asse principale 30 relativamente alla struttura di supporto principale 2. Tale manicotto superiore 43 è calzabile sull'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 ed è provvisto di almeno un piolo, non visibile nelle figure, che è impegnabile con un foro 45 che attraversa radialmente il corpo tubolare 3 in prossimità della sua estremità assiale superiore 3a nella zona che è destinata ad essere inserita all'interno del manicotto superiore 43.
L'azionamento del manicotto superiore 43 lungo 1 'asse principale 30, come pure 1'azionamento del piolo per operare 1 'aggancio o lo sgancio dell'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 possono essere eseguiti in modo di per sé noto, ad esempio come descritto nel brevetto EP 2.250.307 Bl.
Il dispositivo rovesciatore secondo il trovato può essere provvisto anche di mezzi di scorrimento ausiliari 46 che sono disposti superiormente al corpo 29 del dispositivo manipolatore 28 in modo tale da trovarsi affacciati alia superficie 1ater ale esterna del corpo tubolare 3, quando questo sporge superiormente dal cilindro cavo 38. I mezzi di scorrimento ausiliari 46 sono impegnabili e disimpcgnabili ciclicamente con la parte del manufatto 60 già estroflessa sulla superficie esterna del corpo tubolare 3 e sono mobili assialmente relativamente al corpo tubolare 3 in modo tale da coadiuvare e completare 1 ’estrof lessione del manufatto 60 sulla superficie esterna del corpo tubo]are 3. Tali mezzi di scorrimento ausiliari 46 possono essere realizzati ed azionati in modo analogo a quanto descritto nel brevetto EP 2.250.307 Bl.
Il manicotto superione 43 è collegabile, in modo di per sé noto, a mezzi di aspirazione.
Anche il manicotto inferiore 13 è collegabile a mezzi di aspirazione di tipo noto. Più particolarmente, il manicotto inferiore 13 attraversa la slitta 8 ed è connesso, inferiormente alla slitta 8, ad un tubo telescopico 47 che è composto da più porzioni tubolari 48-30 inserite coassialmente, in modo scorrevole, una nell’altra. L’estremità inferiore del tubo telescopico 47 può essere connessa, in modo di per sé noto, alia bocca di aspirazione di un aspiratore o ad una linea di aspirazione di aria .
La porzione inferiore 2a della struttura di supporto principale 2 potrà essere realizzata fissa oppure girevole attorno ad un asse orizzontale, come illustrato nel brevetto EP 2.250.307 Bl, in modo da poter essere inclinata lateralmente con la sua estremità superiore verso la macchina di produzione del manufatto 60 per agevolare il risucchio del manufatto 60 attraverso 1 'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 durante il suo trasferimento dalla macchina di produzione al dispositivo manipolatore 28 operato mediante il dispositivo prelevatone 34.
Il funzionamento del dispositivo rovesciatore secondo il trovato, nell 'ipotesi preferita che venga utilizzato in una stazione di cucitura o di rimagli atura per la chiusura di un’estremità assiale di manufatti tubolari a maglia , è i1 seguente .
In condizioni di riposo, il rovesciatore si trova con il corpo tubolare 3 supportato dalla porzione inferiore 2a della struttura di supporto principale 2 , completamente abbassato e con il suo asse coincidente con 1'asse principale 30.
Una volta operato il prelievo del manufatto 60 da rovesciare dalla macchina utilizzata per la sua produzione, nell<T>ipotesi di utilizzare un disposi tivo prelevatore 34 destinato a cedere il manufatto 60 al dispositivo manipolatore 28 che lo supporterà durante il rovesciamento, il corpo prelevatone 35, che trattiene le boccole di maglia dell'ultimo rango di maglia formato del manufatto 60 con i suoi organi prelevatori 36, viene posizionato con il suo asse 37 in corrispondenza dell'asse principale 30 inferiormente al corpo 29 del dispositivo manipolatore 28, come illustrato nella figura 1.
L'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 risulta affacciata inferiormente al manufatto 60 portato dal dispositivo pre.levatore 34 e 1'interno del corpo tubolare 3 viene collegato a mezzi di aspirazione in modo tale che il manufatto 60 venga risucchiato attraverso l'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 all'interno del corpo tubolare 3 stesso .
il corpo prelcvatore 35, che si trova tra l'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 e le due semicorone 32a, 32b, le quali sono in posizione complanare, viene quindi sollevato, in modo di por so noto, in modo tale che ciascuno degli organi prelevatori 36 si accoppi con una puntina 31, come illustrato nella figura 2.
Vengono quindi azionati i primi mezzi spintorì assiali 40 che provocano il passaggio delle boccole del manufatto 60, agganciate agli organi prelevatori 36, da ciascun organo prelevatone 36 ad una relativa puntina 31 operando così il trasferimento del manufatto 60 dal dispositivo prelevatore 34 al dispositivo manipolatore 28, come .illustrato nella figura 3.
A questo punto, viene azionato il motore elettrico 10 che opera il sollevamento, lungo il suo asse 4 coincidente con l’asse principale 30, del corpo tubolare 3 che inizia ad attraversare, mediante la sua estremità assiale superiore 3a, il corpo prelevatore 35 e il corpo 29 del dispositivo manipolatore 28 e quindi l'estremità assiale del manufatto 60 impegnata con le puntine 31, come illustrato nella figura 4.
È da notare che, sino a questa fase, il corpo tubolare 3 era disposto con la punta della sua estremità smussata situata dal lato del manufatto 60 sul quale è presente la sacca 60b del tallone e cioè la sacca che risulta maggiormente distanziata rispetto ai1 'estremità del manufatto 60 agganciata prima al dispositivo prelevato re 34 e poi al dispositivo manipolatore 28.
Quando il sollevamento del corpo tubolare 3 è tale per cui questa la sacca 60a, costituente il cappelletto della punta del manufatto 60 è passata sulla superficie laterale esterna del corpo tubolare 3 o è ancora all’interno del corpo tubolare ma molto prossima all'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3, il manicotto inferiore 13 si trova con la sua scanalatura ad elica cilindrica 17 affacciata al cuscinetto o perno 18, come illustrato nella figura 5.
A questo punto, il cuscinetto o perno 18 , mediante l'azionamento dell 'attuatore pneumatico 19, viene portato dalla posizione di riposo, nella quale si trovava precedentemente, alia posizione di attivazione impegnandosi con tale scanalatura ad elica cilindrica 17, come illustrato nelle figure 5c, 5d, 5e.
Successivamente, continuando il sollevamento del corpo tubolare 3 mediante 1 azionamento del motore elettrico 10, la traslazione del corpo tubolare 3 verso l'alto, a seguito del 1'impegno del cuscinetto o perno 18 con la scanalatura ad elica cilindrica 17 presente sulla superficie laterale del manicotto .inferiore 13, provoca la rotazione, preferibilmente secondo un angolo di 180 °, del corpo tubolare 3 attorno al suo asse 4. Questa rotazione provoca il passaggio della punta dello smusso presente sull’estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 dal lato del manufatto 60 occupato dalla sacca 60b del tallone situata più lontana dall’estremità del manufatto 60 agganciata dal dispositivo prelevatone 34 o dal dispositivo manipolatore 28 al lato opposto occupato dall'altra sacca 60a che però è già stata estroflessa sulla superficie laterale esterna del corpo tubolare 3, come illustrato nella figura 6.
La rotazione del corpo tubolare 3 attorno al suo asse 4 provoca il disimpegno del grano elastico 24 dalla sede 25, che occupava precedentemente, e il suo impegno con l'altra sede 25 situata in una posizione diametralmente opposta sulla superficie laterale del manicotto inferiore 13 .
È da notare che, grazie all'impegno del grano elastico 24 con la relativa sede 25, la nuova posizione rotazionale del corpo tubolare 3 viene mantenuta .
A questo punto, mediante 1<1>azionamento in senso contrario dell 'attuatore pneumatico 19, il cuscinetto o perno 18 viene disimpegnato dalla scanalatura ad elica cilindrica 17 presente sulla superficie esterna del manicotto inferiore 13, come illustrato nelle figure 7, 7c, 7d, 7e, in modo tale da non ostacolare l'ulteriore sollevamento del corpo tubolare 3 operato sempre dal motore elettrico 10.
Qualora, i secondi mezzi di azionamento 6 siano realizzati nella variante illustrata nella figura 9, la rotazione del corpo tubolare 3 attorno al suo asse 4 secondo un angolo di ampiezza prefissata, preferibilmente di 180°, viene attuata semplicemente mediante 1 'azionamento dei motore elettrico 20.
L'ulteriore sollevamento del corpo tubolare 3 provoca 1 'cstroflessione della sacca 60b del tallone ovvero della sacca che si trova più lontana dall'estremità agganciata dal dispositivo prelevatone 34 o dal dispositivo manipolatore 28, sulla superficie laterale esterna del corpo tubolare 3, come illustrato nella figura 8. È da notare che, essendo il corpo tubolare 3 ruotato attorno suo asse 4 secondo un angolo di 180° rispetto alla posizione di inizio funzionamento, questa sacca 60b fuoriesce dal lato dell'estremità assiale superiore 3a del corpo tubo!are 3 opposta rispetto alla punta dello smusso e quindi viene evitata con sicurezza qualsiasi possibilità di inpuntamento dell 'estremità assiale superiore 3 a del corpo tubolare 3 con il manufatto 60.
Il funzionamento del dispositivo rovesciatore procede quindi come descritto nel brevetto EP 2.250.307 DI. In sintesi, 1'ostro flessione del manufatto 60 sulla superficie laterale esterna del corpo tubolare 3 viene completata eventualmente utilizzando i mezzi di scorrimento ausi!iari 46 fino a liberare 1<1>estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 sulla quale viene quindi calzato il manicotto superiore 43. L'estremità assiale superiore 3a del corpo tubolare 3 viene quindi agganciata dai mezzi di presa 26 previsti su tale manicotto superiore 43 e il manicotto superiore 43 viene poi traslato verso l'alto in modo tale da operare 1'ulteriore sollevamento dei corpo tubolare 3 relativamente al manicotto inferiore 13. Questa traslazione assiale del corpo tubolare 3 relativamente al manicotto inferiore 13 provoca il disimpegno dell'estremità assiale inferiore 3b del corpo tubolare 3 dal manicotto inferiore 13 .
A questo punto, i primi mezzi spintori assiali 10 vengono abbassati, come pure il manicotto inferiore 13 viene abbassato mediante l'azionamento in senso inverso del motore elettrico 10 in modo tale da liberare la zona occupata dal disposi tivo prelevatone 34 e dal dispositivo manipolatore 28.
Il dispositivo prelevatorc 34 viene quindi disimpegnato dal dispositi vo manipolatore 28 e allontanato dal dispositivo rovesciatore .
Il manufatto 60 si trova quindi nell'assetto rovesciato pronto per la chiusura mediante cucitura o rimagliatura della sua estremità inferiore che viene eseguita in modo dì per so noto, ad esempio come descritto nel brevetto F.P 2.250.307 DI.
E<1>da notare che, per eseguire il rovesciamento di manufatti tubolari nei quali le sacche hanno posizioni diverse attorno all<1>asse del manufatto, il corpo tubolare 3 può essere innestato sul manicotto inferiore 13 in due o più posizioni variamente orientate attorno al suo asse 4 relativamente al manicotto inferiore 13. Per questo scopo, sono previsti due o più fori 16, angolarmente distanziati tra loro attorno all'asse 4, ciascuno impegnabile dalla lamina elastica 15, in prossimità dell'estremità inferiore 3b del corpo tubolare 3 . Conseguentemente, sono previsti due o più fori 45 in prossimità dell'estremità superiore 3a per consentire la presa del corpo tubolare 3 da parte dei mezzi di presa 26.
Si è in pratica constatato come il dispositivo rovesci atore secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto, grazie alla possibilità di ruotare il corpo tubolare attorno al suo asse durante l'operazione di rovesciamento e più precisamente dopo o durante 1'estroflessione della sacca situata su un lato e prima dell 'estroflessione della sacca situata sull'altro lato del manufatto, evita efficacemente che la punta smussata del corpo tubolare possa impuntarsi in una di queste sacche.
In questo modo, viene garantita 1'integri Là del manufatti anche nel rovesciamento di manufatti che presentano sacche disposte sui due iati del manufatto .
Il dispositivo rovesciatore così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutto rientranti nell 'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .
In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (15)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo rovesciatore di manufatti tubolari a maglia, particolarmente per il rovesciamento di. manufatti tubolari con sacche sporgenti dalla loro superficie laterale, comprendente una struttura di supporto principale (2) supportante un corpo tubolare (3) disposto con il suo asse (4) sostanzialmente in verticale, detto corpo tubolare (3) presentando la sua estremità assiale superiore (3a) smussata secondo un piano inclinato rispetto al suo asse (4), essendo previsti primi mezzi di azionamento (5) attivabili per attuare una traslazione di detto corpo tubolare (3) lungo il suo asse (4) relativamente a detta struttura di supporto principale (2), detto corpo tubolare {3) essendo inseribile, con la sua estremità assiale superiore {3a) , attraverso un 'estremità assiale di un manufatto tubolare {60 ) per operare il suo rovesci amento, caratterizzato dal fatto di. comprendere secondi, mezzi di azionamento (6, 6a) attivabili per attuare la rotazione di detto corpo tubolare (3) attorno al suo asse (4), secondo un angolo di ampiezza prefissata, relativamente a detta struttura di supporto principale (2).
  2. 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo tubolare {3) è supportato, in modo girevole attorno al suo asse (4), da un relativo elemento di supporto (7} supportato scorrevolmente, lungo una direzione sostanzialmente parallela all'asse {4) di detto corpo tubolare (3), da detta struttura di supporto principale (2).
  3. 3 . Dispositivo, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto corpo tubolare {3) è connesso coassialmente, mediante la sua estremità assiale inferiore (3b), ad un manicotto inferiore (13) supportato girevolmente attorno al suo asse da detto elemento di supporto (7) del corpo tubolare (3).
  4. 4 . Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che detto corpo tubolare (3) è connesso, amovi brimonte e in modo solidale nella rotazione attorno al suo asse (4), a detto manicotto inferiore (13), detto corpo tubo]are (3 ) essendo impegnabilc con detto manicotto inferiore (13) o disimpegnabile da detto manicotto inferiore (13) mediante uno scorrimento assiale di detto manicotto inferiore (13) relativamente a detto corpo tubolare (3) o viceversa.
  5. 5. Dispositivo/secondo una o più delle rivendi.ca7.ioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi elastici (14) portati da detto manicotto inferiore (13) ed impegnabiii con detto corpo tubolare (3) o dìsimpegnabili da detto corpo tubolare (3) in prossimità della sua estremità assiale inferiore (3b).
  6. 6. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici (14) comprendono almeno una lamina elastica (15) disposta su una porzione di detto manicotto inferiore (13) inseribile nell 'estremità assiale inferiore (3b) di detto corpo tubolare (3) e sporgente dalla superficie laterale di detto manicotto inferiore (13), detta lamina elastica (15) essendo impegnabile in un relativo foro (16) attraversante la porzione dell'estremità assiale inferiore (3b) di detto corpo tubolare (3) nella quale è inseribile detto manicotto inferiore (13).
  7. 7 . Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di azionamento (6) comprendono una scanalatura ad elica cilindrica {17 ) sviluppantesi sulla superficie laterale di detto manicotto inferiore (13) ed un perno (18) portato da detta struttura di supporto principale (2) ed insegnabile a comando con detta scanalatura ad elica cilindrica (17) all'atto della traslazione di detto manicotto inferiore (13), unitamente a detto corpo tubolare (3), lungo il suo asse (4) relativamente a detta struttura di supporto principale (2) per azione di detti primi mezzi dì azionamento (5).
  8. 8. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratteri zzato dal fatto che detto perno (18) è impegnabile o disimpegnabile a comando con detta scanalatura ad elica cilindrica (17).
  9. 9. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta scanalatura ad elica cilindrica (17) si sviluppa sulla superficie laterale didetto manicotto inferiore (13) attorno all’asse (4) di detto corpo tubolare (3) secondo un angolo sostanzialmente di 180°.
  10. 10. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni procedenti , caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di trattenimento (23) di detto corpo tubolare (3) in posizioni rotazionali prefissate angolarmente distanziate tra loro attorno all'asse (4) di detto corpo tubolare (3) .
  11. 11. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (7) del corpo tubolare (3) comprende una slitta (8) supportata scorrevolmente da guide verticali (9) fissate a detta struttura di supporto principale (2); detta slitta (8) essendo mobile a comando lungo dette guide verticali (9) per azione di detti primi mezzi di azionamento (5).
  12. 12 . Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di azionamento (6a) comprendono un motore elettrico (20) montato su detta slitta (8) e connesso con il suo albero di uscita ad un pignone (21) ingranante con una corona dentata (22) fissata coassialmente attorno a detto manicotto inferiore (13).
  13. 13. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una parte inferiore (la), comprendente una porzione inferiore (2a) della struttura di supporto principale (2) supportante scorrevolmente detto corpo tubolare (3) lungo il suo asse (4) e detti primi mezzi di azionamento (5), ed una parte superiore (lb), comprendente una porzione superiore (2b) di detta struttura di supporto principale {2 ) provvista di mezzi di presa (26) dell<1>estremità assiale superiore (3a) di detto corpo tubolare (3), tra detta parte .inferiore (la) e detta parte superiore (lb) essendo prevista una zona intermedia (le) in corrispondenza della quale sono posizionabili o posizionati mezzi di sostegno (27) del manufatto tubolare (60) da rovesciare appeso in corrispondenza di una sua estremi là assiale e disposto sostanzialmente in verticale, detto corpo tubolare (3) essendo inseribile, dal basso verso l'alto, con la sua estremità assiale superiore (3a), attraverso detta estremità assiale del manufatto tubolare (60) appesa a detti, mezzi di sostegno (27) previa aspirazione del manufatto tubolare (60) attraverso detta estremità assiale superiore (3a) del corpo tubolare (3), per 1'estrof lcssione del manufatto tubolare (60), trattenuto da detti mezzi di sostegno (27), sulla superficie laterale esterna di detto corpo tubolare (3) con progressiva estrazione del manufatto tubolare (60) da detta estremità assiale superiore (3a) del corpo tubolare (3).
  14. 14. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sostegno (27) del manufatto tubolare (60) da rovesciare comprendono un dispositivo manipolatore (28) provvisto di un corpo (29) a corona circolare, disposto con il suo asse in corrispondenza di un asse principale (30) verticale e supportante una pluralità di puntine (31) disposte secondo un’ideale superficie cilindrica, avente asse coincidente con l’asse di detto corpo (29) del dispositivo manipolatore (28), e atte a supportare il manufatto tubolare (60) da rovesciare appeso in corrispondenza di una sua estremi tà assiale; detto corpo tubola re (3), essendo posizionabile o posizionato con il suo asse (4) in corrispondenza di detto asse principale (30) ed essendo mobile a cornando lungo detto asse principale (30} almeno in parte per azione di detti primi mezzi di azionamento (5).
  15. 15. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni, precedenti , caratterizzato dal fatto che l'interno di detto corpo tubolare (3) è collegabile a mezzi di aspirazione pneumatica attraverso un tubo telescopico (47) connesso inferiormente a detto manicotto inferiore (13).
ITUB2015A005413A 2015-11-10 2015-11-10 Dispositivo rovesciatore di manufatti tubolari a maglia, particolarmente per il rovesciamento di manufatti tubolari con sacche sporgenti dalla loro superficie laterale. ITUB20155413A1 (it)

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