ITUB20155293A1 - Dispositivo di gonfiaggio provvisto di manometro, in particolare per il gonfiaggio di pneumatici - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

"DISPOSITIVO DI GONFIAGGIO PROVVISTO DI MANOMETRO, IN PARTICOLARE PER IL GONFIAGGIO DI PNEUMATICI"

La presente invenzione è relativa ad un dispositivo di gonfiaggio provvisto di manometro, in particolare per il gonfiaggio di pneumatici.

Le stazioni di servizio e di rifornimento per autoveicoli, in genere, sono dotate di pistole di gonfiaggio aventi un ingresso stabilmente collegato ad un compressore; una uscita dotata di un elemento di raccordo per essere agganciata in modo rilasciabile ad una valvola dello pneumatico da gonfiare; un manometro per rilevare la pressione durante il gonfiaggio; e una leva azionabile manualmente per attivare il passaggio di aria in pressione dal compressore verso il suddetto elemento di raccordo.

È sentita l'esigenza di utilizzare la pistola di gonfiaggio come strumento di misura portatile per rilevare la pressione dei pneumatici tramite il suo manometro, con sufficiente precisione e senza perdite d'aria, anche quando tale pistola non è collegata ad un compressore.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di gonfiaggio provvisto di manometro, in particolare per il gonfiaggio di pneumatici, che consenta di assolvere in modo semplice ed economico all'esigenza sopra esposta.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un dispositivo di gonfiaggio, in particolare per gonfiare pneumatici, come definito nella rivendicazione 1.

L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 illustra, in sezione e con parti asportate per chiarezza, una preferita forma di attuazione del dispositivo di gonfiaggio provvisto di manometro, in particolare per il gonfiaggio di pneumatici, secondo la presente invenzione; e

- la figura 2 è una sezione, secondo la linea II-II, della figura 1.

In figura 1, il numero di riferimento 1 indica, nel suo complesso, un dispositivo di gonfiaggio (illustrato parzialmente ed in sezione) comprendente un condotto 2 che ha un ingresso 3 definito da un elemento di raccordo ad attacco rapido 4, configurato in modo da poter essere collegato ad una sorgente di aria in pressione, definita ad esempio da un compressore (non illustrato), in particolare tramite una tubazione non illustrata.

Il condotto 2 ha, inoltre, una uscita 5 definita da un elemento di raccordo 6, disposto all'estremità di una tubazione flessibile 7, che delimita una parte terminale del condotto 2. L'elemento di attacco 6, di tipo noto e non descritto in dettaglio, è configurato in modo da poter essere agganciato in maniera rilasciabile ad una valvola di gonfiaggio di uno pneumatico (non illustrato).

Il dispositivo 1 comprende, inoltre, una valvola di apertura/chiusura 10 di tipo noto e non descritto in dettaglio, disposta lungo il condotto 2. La valvola 10 è di tipo normalmente chiuso e comprende uno spillo 13, che è mobile tra una posizione di chiusura, in cui blocca il passaggio di aria dall'ingresso 3 all'uscita 5, sotto la spinta della pressione dell'aria proveniente dall'ingresso 3; ed una posizione di apertura, in cui lascia libero un orifizio per il passaggio di aria in pressione dall'ingresso 3 all'uscita 5.

La valvola 10 comprende, inoltre, almeno un elemento elastico 15 avente un precarico tale da esercitare una spinta sullo spillo 13 verso la posizione di chiusura, in senso concorde con la pressione dell'aria proveniente dall'ingresso 3; ed un organo di comando (non illustrato) azionabile da un utente per spostare lo spillo 13 nella posizione di apertura contro la spinta dell'elemento elastico 15 e della pressione dell'aria proveniente dall'ingresso 3,

Il dispositivo 1 comprende, inoltre, un manometro 18, di per sé noto e non descritto in dettaglio, collegato al condotto 2 in un punto che è intermedio tra la posizione della valvola 10 e l'uscita 5.

In particolare, il dispositivo 1 comprende, inoltre, una valvola di sfiato 19 disposta lungo il condotto 2 tra la valvola 10 e il manometro 18 ed azionabile da un utente per scaricare aria dal condotto 2 in atmosfera.

Secondo la presente invenzione, il dispositivo 1 comprende una valvola di non ritorno, o valvola unidirezionale, indicata dal numero di riferimento 20 e disposta lungo il condotto 2 tra il manometro 18 e l'ingresso 3 in aggiunta alla valvola 10. La valvola 20 è di tipo normalmente chiuso e comprende un elemento elastico 22 ed un otturatore 23, il quale è mobile tra una posizione avanzata, in cui è accoppiato ad una sede valvola 24 sotto la spinta del precarico dell'elemento elastico 22, per bloccare il passaggio di aria dall'uscita 5 verso l'ingresso 3, ed una posizione arretrata, in cui è distanziato dalla sede valvola 24, contro l'azione dell'elemento elastico 22, per lasciare libero il passaggio di aria dall'ingresso 3 all'uscita 5.

L'azione di spinta dell'elemento elastico 22 agisce in senso concorde con l'eventuale pressione dell'aria proveniente dall'uscita 5. L'apertura della valvola 20 è invece determinata dal collegamento dell'ingresso 3 al compressore, in quanto la pressione dell'aria entrante è sufficiente a vincere la forza dell'elemento elastico 22 e dell'eventuale pressione dell'aria proveniente dall'uscita 5 e quindi provoca automaticamente lo spostamento dell'otturatore 23 nella posizione arretrata.

Vantaggiosamente, la valvola 20 è disposta in una porzione terminale 26 del dispositivo 1, tra l'ingresso 3 e la valvola 10, in modo da ottenere una soluzione semplice e compatta ed una soluzione semplice da montare. Nel caso in cui il dispositivo 1 sia configurato come una pistola di gonfiaggio con azionamento a leva, la porzione terminale 26 è definita da una impugnatura di tale pistola.

Preferibilmente, l'otturatore 23 scorre tra le sue posizioni avanzata ed arretrata lungo un tratto rettilineo 28 del condotto 2 (e non trasversalmente al condotto 2), per cui non è necessario realizzare una sede di scorrimento apposita per l'otturatore 23 nella porzione terminale 26. Nel contempo, il montaggio dell'elemento elastico 22 e dell'otturatore 23 nella porzione terminale 26 è relativamente semplice da eseguire, in quanto è sufficiente inserire tali componenti l'uno dopo l'altro nel tratto rettilineo 28 a partire dall'estremità della porzione terminale 26.

In particolare, l'elemento di raccordo ad attacco rapido 4 ha una estremità 29 che è interna alla porzione terminale 26 e definisce la sede valvola 24, per cui non sono necessari elementi aggiuntivi per definire tale sede valvola 24.

All'estremità opposta, l'elemento elastico 22 è disposto in battuta contro un elemento di riscontro 30 presentante centralmente un'apertura 31 atta a consentire il passaggio dell'aria proveniente dall'ingresso 3.

Secondo una preferita forma di attuazione illustrata nella figura 2, l'elemento di riscontro 30 è costituito da un disco solidale alla porzione terminale 26 e l'apertura 31 presenta la forma di una croce definita da un foro centrale coassiale alla porzione terminale 26 e da una pluralità di fori radiali. Tale conformazione dell'apertura 31 ha il vantaggio di garantire un sufficiente passaggio di aria attraverso l'elemento di riscontro 30 anche nel caso in cui la pressione di ingresso dell'aria dovesse essere talmente alta da comprimere completamente l'elemento elastico 22 e portare l'otturatore 23 contro l'elemento di riscontro 30.

In uso, quando il dispositivo 1 non è collegato al compressore, la sede valvola 24 è chiusa dall'otturatore 23 per effetto della spinta dell'elemento elastico 22, Quando l'uscita 5 del dispositivo 1 viene collegata ad uno pneumatico, l'aria in pressione proveniente dallo stesso pneumatico potrebbe trafilare nel condotto 2 attraverso la valvola 10, ma non trafila nell'ambiente atmosferico esterno grazie alla valvola 20. In altre parole, la valvola 20 garantisce che, in queste condizioni operative, non vi siano fughe di aria dallo pneumatico.

Ne consegue che è possibile eseguire una misura di pressione sul pneumatico tramite il manometro 18 con sufficiente precisione, senza perdite di aria e senza collegare il dispositivo 1 ad un compressore.

Nel contempo, la valvola 20 non ostacola il normale funzionamento del dispositivo 1 quando quest'ultimo viene collegato ad un compressore. Infatti, in queste condizioni operative, quando la valvola 10 viene azionata in apertura dall'utente, la differenza di pressione tra l'ingresso 3 e l'uscita 5 provoca l'apertura automatica ed immediata della valvola 20, che lascia quindi fluire aria liberamente verso l'uscita 5 e, quindi, nello pneumatico.

Dalle altre caratteristiche costruttive sopra esposte, risulta poi che l'aggiunta della valvola 20 non complica la costruzione e non aumenta gli ingombri del dispositivo 1. Infatti, come spiegato sopra, è sufficiente inserire l'elemento elastico 22 e l'otturatore 23 nelle soluzioni note, senza apportare altre modifiche sostanziali rispetto alla costruzione che è già prevista normalmente.

Da quanto precede appare, infine, evidente che al dispositivo 1 descritto con riferimento alla sezione mostrata nella figura allegata possono essere apportate modifiche e varianti che non esulano dal campo di protezione della presente invenzione, come definito nelle rivendicazioni allegate.

In particolare, la posizione della valvola 20 potrebbe essere diversa da quella che è stata indicata come preferito esempio di attuazione; e/o gli elementi di raccordo 4 e 6 potrebbero avere configurazioni e/o diverse da quelle illustrate a titolo di esempio.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Dispositivo di gonfiaggio (1), in particolare per gonfiare pneumatici, comprendente: - un condotto (2) avente un ingresso (3) configurato in modo da poter essere collegato ad una sorgente di aria in pressione, ed una uscita (5) configurata in modo da poter essere collegata ad una valvola di gonfiaggio di uno pneumatico; - una valvola di apertura/chiusura (10) che intercetta detto condotto (2) ed è azionabile da un utente per attivare il passaggio di aria in pressione da detto ingresso (3) a detta uscita (5); ed - un manometro (18) collegato a detto condotto (2) in un punto intermedio tra la posizione della detta valvola di apertura/chiusura (10) e detta uscita (5); caratterizzato dal fatto di comprendere, inoltre, una valvola di non-ritorno (20), che è distinta da detta valvola di apertura/chiusura (10), è disposta tra detto ingresso (3) e detto punto intermedio del condotto (2) ed è configurata in modo da bloccare il passaggio di aria da detta uscita (5) a detto ingresso (3) e lasciare fluire aria da detto ingresso (3) a detta uscita (5), 2.- Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta valvola di nonritorno (20) è disposta in una porzione terminale (26) del dispositivo (1), tra detto ingresso (3) e detta valvola di apertura/chiusura (10). Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta valvola di nonritorno (20) comprende una sede valvola (24) ed un otturatore ( 2), il quale è mobile tra una posizione avanzata ed una posizione arretrata rispetto a detta sede valvola (24) lungo un tratto rettilineo (28) del detto condotto (2). Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di raccordo (4) fissato a detta porzione terminale (26) e definente detto ingresso (3); detta sede valvola (24) essendo definita da una estremità (29) di detto elemento di raccordo (4),