ITTV990017U1 - Struttura di leva, particolarmente per carrozzine. - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI LEVA, PARTICOLARMENTE PER CARROZZINE”

D E S C R I Z IO N E

La presente domanda ha per oggetto una struttura di leva, particolarmente per carrozzine.

Oggigiorno, in particolare per carrozzine elettriche, è noto realizzare delle strutture di leve, le quali sono usualmente costituite da un corpo cavo, il quale risulta amovibilmente associabile in corrispondenza di un elemento tubolare collocato ad esempio posteriormente alla carrozzina ed a cui è associata una impugnatura per un utente.

A tale corpo cavo risulta girevolmente associato un braccio leva presentante internamente una singola sede per la testa di un cavo che poi viene ad esempio portato all'altra estremità ad interagire con un freno.

Oggigiorno le strutture di leve di tipo noto sono essenzialmente di due tipi: un primo tipo presenta un cavo che esce dal corpo secondo una direzione circa a 45° ed un secondo tipo che esce dal corpo secondo una direzione di 90°.

Tali due soluzioni vengono distintamente utilizzate a seconda della particolare conformazione della carrozzina o del posiziònamento del freno.

Tali soluzioni presentano notevoli inconvenienti: innanzitutto il produttore deve avere a magazzino distinti corpi cavi e bracci leva in funzione della particolare tipologia di uscita dal cavo ed in secondo luogo l'utilizzatore finale deve sapere preventivamente all'installazione quale delle due tipologie meglio si adatta alla carrozzina da acquistare.

Inoltre anche il produttore di carrozzine deve stoccare a magazzino un numero elevato di leve in funzione dell'eventuale specifica richiesta dal consumatore finale o in funzione del particolare tipo di freno o applicazione richiesta.

Compito principale di quanto forma oggetto della presente domanda è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota segnalata e quindi escogitando una leva che permetta di essere utilizzata in modo ottimale sia qualora sia richiesta una uscita del cavo a 45° dal corpo od una diversa uscita a 90°.

Nell'ambito del compito sopra esposto un altro importante scopo è quello di realizzare una leva che possa essere utilizzata in entrambe le modalità precedentemente segnalate mediante una esecuzione anche effettuabile dal cliente utilizzatore finale in modo rapido ed agevole.

Ancora un importante scopo è quello di realizzare una leva che alle caratteristiche precedenti assommi quella di consentire un notevole risparmio nei costi di stoccaggio e assemblaggio.

Non ultimo scopo è quello di realizzare una leva che risulti strutturalmente semplice e che presenti costi realizzativi contenuti.

Il compito e gli scopi sopra accennati, nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di leva, particolarmente per carrozzine, comprendente un corpo cavo associabile amovibilmente ad un elemento tubolare éd a cui è articolabile un braccio leva, che si caratterizza per il fatto che entro detto braccio leva sono ricavate una prima ed una distinta seconda sede per la testa di un cavo passante attraverso un terminale esterno a detto corpo secondo due preselezionabili direzioni presentanti diversa angolazione.

Vantaggiosamente detto cavo può assumere una direzione secondo un angolo di 45” o 90° rispetto a detto corpo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo nele allegate tavole di disegni in cui:

la fig. 1 illustra, in un esploso, i componenti la struttura; la fig. 2 illustra la struttura in una vista sezionata con il cavo che fuoriesce secondo un angolo di circa 45”;

la fig. 3 illustra, in una vista analoga alla precedente, la struttura di leva con il cavo che esce a circa 90” da detto corpo;

la fig. 4 illustra, in una vista di tre quarti laterale, la condizione di cui alla figura 2;

la fig. 5 illustra, in una vista analoga alla precedente, la condizione di cui alla figura 3.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, si è indicata con il numero 1 una struttura di leva, la quale risulta essere costituita da un corpo 2 cavo, il quale presenta una conformazione essenzialmente parailelepipeda definente in corrispondenza di un lato longitudinale una prima apertura 3, sede per l'inserimento di un braccio leva 4.

In corrispondenza di una estremità trasversale il corpo 2 presenta una prima cavità 5 avente preferibilmente conformazione in pianta semicircolare per l'interconnessione amovibile, mediante un predisposto elemento anulare 6, in corrispondenza di un elemento tubolare 7 associato ad esempio preferibilmente ad un carrozzina e costituente l'impugnatura per un utilizzatore.

L'interconnessione tra il corpo 2 e l'elemento anulare 6 avviene secondo una modalità nota e quindi del tipo a morsa.

> In corrispondenza della prima apertura 3 è ricavata, nella zona attigua alla prima cavità 5, un primo alloggiamento 8 in corrispondenza del quale risultano inseribili una coppia di perni 9a, 9b sporgenti lateralmente ad una estremità del braccio leva 4.

Quest'ultimo presenta inoltre una appendice 10 scorrevole éntro un predisposto secondo alloggiamento 11 ricavato su detto corpo 2 in corrispondenza della prima apertura 3 di una zona attigua il primo alloggiamento 8.

Al braccio leva 4 risulta quindi, una volta inseriti i perni 9 nel primo alloggiamento 8, possibile imprimere una rotazione che lo porta nella condizione di completo inserimento della appendice 10 nel secondo alloggiamento 11 ad una parziale fuoriuscita dalla stessa per un ravvicinamento del braccio leva stesso all'elemento tubolare 7.

In corrispondenza della appendice 10 e del braccio leva 4 sono ricavate una prima sede 12 ed una attigua seconda sede 13 per la testa 14 di un cavo 15 del tipo ad esempio serrabile in corrispondenza di un freno associato alla carrozzina.

Il corpo 2 presenta, da parte opposta alla prima apertura 3, nonché da parte opposta rispetto al secondo alloggiamento 11, un piano inclinato 16 su cui è ricavato un foro 17 per il passaggio del cavo 15.

Sul piano inclinato 16 risulta poter fare battuta un terminale 18 esterno al corpo 2 il quale presenta una conformazione essenzialmente tronco-piramidale con un secondo foro passante 19 ricavato secondo un angolo circa a 45° rispetto al piano inclinato 16.

In corrispondenza del terminale 18 è inoltre presente una terza sede 20 per una guaina 21.

Il terminale 18 può essere associato in corrispondenza del piano inclinato 16 nella condizione illustrata in figura 2 oppure può essere ruotato di 180° ed essere quindi associato al piano inclinato 16 come illustrato in figura 3: in questo caso, grazie alla combinazione della inclinazione del piano 16 e della corrispondente superficie di appoggio 22 del terminale 18, si ha che il secondo foro 19 passante si dispone, oltre che circa a 45° rispetto al piano inclinato 16, anche in una seconda posizione circa perpendicolare a detto piano inclinato 16 stesso.

In questo caso, illustrato in figura 3, il cavo 15 passa attraverso il secondo foro 19 ricavato sul terminale 18 e attraverso il primo foro 17 ricavato sul piano inclinato 16, disponendosi assialmente sino in corrispondenza della seconda sede 13 per la testa 14.

La seconda sede 13 è ricavata sempre in corrispondenza della appendice 10 del corpo 2 in una zona intermedia tra la prima sede 12 e i perni 9a, 9b.

A completare la struttura di leva concorre inoltre un elemento per il bloccaggio della posizione del braccio leva 4 rispetto al corpo 2, tale elemento essendo costituito da una levetta di blocco 23 presentante una coppia di ali 24 trasversalmente fulcrate mediante un predisposto pernetto 25 in corrispondenza della appendice 10 in una zona soprastante la seconda sede 13, nonché un aggetto 26 sporgente in direzione opposta al corpo 2 di presa per il dito dell'utilizzatore.

Da parte opposta la levetta di blocco 23 presenta due alette la erali 27 le cui estremità, rivolte in direzione del corpo 2, interagiscono selettivamente con una predisposta dentatura 28 ricavata in corrispondenza delle superfici laterali del corpo 2 stesso.

La presenza di una predisposta molla 29 consente di forzare il posizionamento delle alette laterali 27 della levetta di blocco 23 con la citata dentatura 28, cosi da consentire di bloccare il braccio leva 4 in una tra più volute posizioni, tensionando quindi dell'entità voluta il cavo 15.

Si è cosi constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati, essendosi escogitata, una struttura di leva in cui intanto tutte le parti in movimento risultano protette e conformi alle norme antinfortunistiche, risultando di fatto nullo il perìcolo di imprigionamento delle dita della mano durante l'attivazione della struttura di leva stessa.

Quest 'ultima inoltre permette di essere utilizzata in funzione della voluta configurazione richiesta in quanto è suffidiente variare il posizionamento della testa 14, nonché del terminale 18 per conseguire un'uscita del cavo a 45° o a 90° rispetto al corpo 2, questo assicurando una perfetta applicazione in ogni tipo di utilizzo, permettendo al contempo al cavo di posizionarsi in modo perfetto e protetto.

E' possibile, ad esempio, utilizzare la struttura di leva nella posizione sinistra a 45° e destra a 90°.

Questa facilità di modifica della impostazione della direzione del cavetto può essere inoltre eseguita dal Cliente utilizzatore finale nella fase di assemblaggio finale senza dover ef fettuare ulteriori smontaggi.

Si consegue inoltre un notevole risparmio nel costo di assemblaggio, nonché un grosso vantaggio economico grazie alla possibilità di avere a magazzino stoccaggi ridotti di componenti base, potendo i medesimi generare molte combinazioni solo effettuando un diverso tipo di assemblaggio.

Naturalmente i materiali, nonché i componenti costituenti i singoli elementi il trovato, potranno essere i più pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (14)

1. R IV E N D IC A Z IO N I 1) Struttura di leva, particolarmente per carrozzine, comprendente un corpo cavo associabile amovibilmente ad un elemento tubolare ed a cui è articolabile un braccio leva, che si caratterizza per il fatto che entro detto braccio leva sono ricavate una prima ed una distinta seconda sede per la testa di un cavo passante attraverso un terminale esterno a detto corpo secondo due preselezionabili direzioni presentanti diversa angolazione.
2. 2) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detto cavo passa attraverso un terminale esterno a detto corpo secondo una direzione presentante un angolo di circa 45° rispetto a detto corpo stesso.
3. 3) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detto cavo passa attraverso un terminale esterno à detto corpo secondo una direzione circa a 90° rispetto a detto corpo stesso.
4. 4) Struttura come alle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detto corpo cavo presenta una conformazione essenzialmente parailelepipeda definente in corrispondenza di un lato longitudinale una prima apertura, sede per l'inserimento di un braccio leva, ed in corrispondenza di una estremità di un lato trasversale una prima cavità avente preferibilmente conformazione in pianta semicircolare per l'interconnessione amovibile, mediante un predisposto elemento anulare, in corrispondenza di un elemento tubolare.
5. 5) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 4, comprendente in corrispondenza di detta prima apertura, nella zona attigua detta prima cavità, un primo alloggiamento in corrispondenza del quale risultano inseribili una coppia di perni sporgenti lateralmente ad una estremità di detto braccio leva ed un secondo alloggiamento entro cui è scorrevolmente associabile una appendice, che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza di detta appendice e di detto braccio leva sono ricavate una prima sede ed una attigua seconda sede per la testa di un cavo del tipo preferibilmente serrabile in corrispondenza di un freno.
6. 6) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 5 che si caratterizza per il fatto che detto corpo presenta, da parte opposta a detta prima apertura e parte opposta rispetto a detto secondo alloggiamento, un piano inclinato su cui è ricavato un foro per il passaggio di detto cavo.
7. 7) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 6 che si caratterizza per il fatto che su detto piano inclinato fa battuta un terminale, esterno a detto corpo, il quale presenta una conformazione essenzialmente tronco-piramidale con un secondo foro passante ricavato secondo un angolo di circa a 45° rispetto a detto piano inclinato considerando positiva una rotazione antioraria.
8. 8) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 7 che si caratterizza per il fatto che detto terminale é associabile in corrispondenza di detto piano inclinato in due posizioni distinte a seguito di una rotazione del medesimo di 180° rispetto a detto piano inclinato.
9. 9) Struttura come alle rivendicazioni le 8 che si caratterizza per il fatto che detto secondo foro di detto terminale assume una angolazione di circa 45° o di circa 90° rispetto a detto piano inclinato a seguito di una rotazione o meno di 180°.
10. 10) Struttura come alle rivendicazioni l e 9 che si caratterizza per il fatto che, nella condizione in cui detto secondo foro di detto terminale è disposto secondo un angolo di circa 90 rispetto a detto piano inclinato, detto cavo passa attraverso detto primo foro ricavato sul detto piano inclinato disponendosi assialmente sino in corrispondenza di detta seconda sede per detta testa .
11. 11) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detta seconda sede è ricavata in corrispondenza di detta appendice di detto corpo in una zona intermedia tra dette prima sede e perni.
12. 12) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto di comprendere un elemento per il bloccaggio della posizione di detto braccio leva rispetto a detto corpo, detto elemento essendo costituito da una levetta di blocco presentante una coppia di ali trasversalmente fulcrate mediante un predisposto pernetto in corrispondenza di detta appendice in una zona soprastante detta seconda sede ed un aggetto, sporgente in direzione opposta a detto corpo, di presa per il dito dell'utilizzatore, da parte opposta detta levetta di blocco presentando due alette laterali le cui estremità, rivolte in direzione di detto corpo, interagiscono selettivamente con una predisposta dentatura ricavata in corrispondenza delle superfici laterali di detto corpo stesso.
13. 13) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 12 che si caratterizza per il fatto di comprendere una predisposta molla atta a consentire di forzare il posizionamento di dette alette laterali di detta levetta di blocco con detta dentatura.
14. 14) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.